SOLO PER AMICIZIA (in corso). Rating: rosso

eccomi ragazze
sono tornata con un nuovo capitolo
spero via piaccia, sono stata latitante ma vi avevo sempre nel cuore.
baci

Capitolo 73

Allungo la mano in cerca del mio cellulare, lo afferro velocemente sperando che Hoara non si svegli.

“Michael scusa l’orario ma volevo lo sapessi subito, prima di apprenderlo alla tv.”

La voce di Tom è stranamente concitata…e ripiombo improvvisamente nell’angoscia. Mi sembra di rivivere il periodo del processo.
Esco velocemente dal letto e mi dirigo in bagno, chiudo la porta senza fare rumore.

“Dimmi Tom..” chiedo cercando di mantenermi calmo

“Il Dottor Hullman…” e non finisce la frase

“Gary, cosa ha fatto? È in prigione…cosa vuole ancora?....”dico soffocando la rabbia e cercando di non alzare la voce correndo il rischio di farmi sentire da Hoara.

“Si è tolto la vita!”

Rimango sbalordito e frastornato….non posso credere a quello che ho appena sentito. Mi dava l’idea di essere uno di quegli uomini forti e senza paure e mai disposti ad ammettere le loro colpe, neppure di fronte all’evidenza.
Sono però sorpreso dal fatto che questa notizia alla fine mi lascia quasi indifferente. Gary ha fatto del male al mio unico amore e pur non augurandogli la morte, non mi sconvolge o commuove il suo gesto.

“Quando è successo Tom? “ chiedo

“Questa notte!” Lo ha trovato la guardia questa mattina all’alba, si è impiccato nella sua cella.
Rabbrividisco nell’immaginare la scena.

“Ha lasciato un biglietto, e non solo….” dice Tom subito dopo “riguarda Hoara, Michael…credo sia meglio che partiate subito per l’Irlanda o per voi sarà un altro periodo di fuoco.

“Oh Tom, ma cosa ho fatto nella vita per non avere mai un po’ di pace, ora che io ed Hoara potevamo cominciare una vita insieme, ecco puntuale la malasorte che si abbatte su di noi!

“Non so cosa dirti, Michael, hai ragione, ma devi proteggere Hoara, temo che Gary si sia vendicato in qualche modo.

“La devo proteggere, ora più che mai!

“Perché ora più che mai?

“E’incinta!”

“Oh Michael, sono felice! Felice per voi, allora prendi lei, i tuoi figli e vai lontano da qui! …e ricomincia con loro la vita che meriti!

“Non so come dirglielo, però…”

“Dirmi cosa?”

La sua voce bassa e assonnata riesce però a farmi sussultare, e con il cuore in gola balbetto “amore già in piedi?”

“Non cambiare discorso, cosa devi dirmi?”

“Tom, ti saluto…grazie di tutto, ci sentiamo!”
Chiudo il cellulare e alzandomi mi avvicino a lei che mi scruta seria e con aria interrogativa.

“Michael parlami, cosi mi fai paura!” mi dice

“Andiamo di là, “ le prendo la mano e insieme rientriamo nella camera da letto ancora avvolta nel buio.

Lei è sempre più tesa fino a quando facendola sedere e tenendo le sue mani tra le mie, comincio a parlare.

“Era Tom Maserau, voleva comunicarmi, prima che lo sapessimo dai telegiornali, che…..che Gary…

“Cosa ha fatto? Lo hanno fatto uscire? Mi interrompe cominciando quasi a tremare….”

“No amore mio….lo hanno trovato questa mattina…..si …..si è tolto la vita…..”dico con voce flebile e temendo la sua reazione.

Lei mi fissa, immobile, non proferisce parola….poi si alza, sempre in silenzio va verso la finestra, che apre bruscamente. Si appoggia al davanzale e scoppia in un pianto dirotto.

Mi precipito da lei e l’abbraccio forte, sperando che il mio amore l’avvolga. Farei qualsiasi cosa per allontanare da lei questo ennesimo dolore, vederla piangere mi rende impotente e fragile.

“Amore mio sono qui con te! Piangi, non tenere il tuo dolore dentro, fallo uscire in modo che non ti faccia più del male” mentre le parlo alterno parole a teneri baci sulla sua testa.

La sento singhiozzare e tremare fino a quando dalla sua bocca escono delle parole cariche di rabbia “io lo odio, lo odio, e spero che bruci all’inferno per quello che mi ha fatto!”
“Non potrò mai perdonarlo, mai, era mio amico e poi invece ha abusato di me….

“Basta Hoara, non dobbiamo pensarci più, ricordati che aspetti un bambino, ed è su questo che ti devi concentrare, tutto il resto….…”

Lei si volta verso di me, e i suoi occhi arrossati mi impietosiscono. Con la mia mano destra prendo delicatamente la sua nuca attirandola sul mio petto. Lei ricomincia a piangere, prima sommessamente e poi sempre più forte.

L’amo cosi tanto che il suo dolore è un il mio dolore, la sua sofferenza è la mia sofferenza, ma devo essere forte, lei ha bisogno di sentire accanto un uomo che la sostiene, e le da forza, visto che nonostante il mio amore non sono stato in grado di proteggerla dalla violenza di quell’uomo.

“Amore vieni, torniamo un po’ a letto….è ancora presto”

Lei si stacca da me asciugandosi con il palmo della mano gli occhi, dopo chiude la finestra da dove comincia a filtrare una tiepida luce.

Ci infiliamo sotto le coperte e lei si raggomitola addosso a me, cominciando ad accarezzarmi, le sue non sono però carezze caste, ma al contrario sono subito audaci e provocanti.

“Che c’è Hoara?” chiedo cercando di frenare i suoi attacchi.

“Voglio fare l’amore con te, Michael…? Mi risponde con una voce cosi sensuale che mi provoca dei brividi lungo la schiena.

“Ne sei sicura?”

“Oh siiiii…!” e si allunga su di me, il suo corpo quasi nudo sul mio mi manda in estasi, ma non capisco questa sua reazione, non riesco quasi a parlare, lei mi travolge con il suo desiderio, baciandomi con foga, accarezzandomi e toccandomi nei punti più sensibili. Sono in balia di lei che non mi da tregua, che sembra volermi possedere, io dopo aver tentato di capire mi lascio finalmente andare, godo della sua sfacciataggine nel provocarmi, di farmi fremere sotto i tocchi abili e precisi.
La prendo sui fianchi e con una mossa rapida la rovescio sul letto, lei mi guarda rapita ed eccitata, si sfila spregiudicata gli slip e poi spalanca le sue cosce, accarezzandosi languidamente mentre passa la sua lingua sulle labbra…..
Io impazzisco vedendola eccitarsi, mi sfilo contemporaneamente pigiama e boxer e senza darle tempo, entro in lei.
La sua reazione è immediata e sentirla gemere e invocare il mio nome sempre più forte, mi fa perdere l’ultimo briciolo di autocontrollo….

Vengo dopo solo poche spinte!

Mi accascio su di lei e inspiro il suo profumo….”Hoara, sarà sempre cosi?” le chiedo cercando di riprendere un respiro più normale.

Lei si sposta leggermente e con un sorriso angelico, cosi diverso da quello di pochi attimi fa, mi confida “Fare l’amore con te, Michael, è sempre meraviglioso, dolce, eccitante…e consolatorio….”

“Oggi volevo essere consolata dal tuo corpo oltre che dalle tue parole, tesoro mio!”

Sorrido, sperando di essere sempre in grado di lenire le sue sofferenze come lei è stata in grado di farlo con le mie.

Quando siamo sotto le lenzuola, dopo qualche attimo di silenzio, mi dice “Accendi la tv, tutti staranno parlando di noi…sentiamo cosa diranno di – simpatico- .”
La voce è tagliente… e quasi mi fa paura

“Perché dobbiamo stare male inutilmente, amore, lo sai come sono i giornalisti, lucreranno su noi e anche su Gary….” Cerco di dire sperando di farle cambiare idea.

“Passami il telecomando!” mi ordina quasi perentoria., come se le mie parole non l’avessero neppure sfiorata.

Vai Gary si è tolto la vita cosi potranno vivere tranquilli. Aspetterò con immensa gioia il prossimo. Anche ame sei mancata tanto. Baci Street

Alla faccia..Gary si é fatto fuori da solo, questo non me lo aspettavo. Ma che cosa ha fatto prima di ammazzarsi? Tom ha detto che si é vendicato..ma cosa può aver fatto? Che si tratti di qualche altro segreto letto dal diario di Hoara? Un uomo non può fare molto, quando si trova dietro le sbarre..ma forse mi sto sbagliando. Anzi, é quasi certo.
Ad ogni modo, la reazione di Hoara alla notizia della morte di Gary mi ha stupita, devo essere sincera. Non sapevo se sarebbe riuscita ad avere un minimo di dispiacere o di pena per quell'uomo che da amico si era trasformato in abuso e tormento. Si é sentita di odiarlo fino alla fine..e non intendo biasimarla per questo.
Beh, che dire, vedremo come la nostra scrittrice avrà deciso di mandare avanti questa storia!
Un bacio, Raffa..bravissima, sul serio.


Viki

Gary ha avuto ciò che meritava, anzi troppo semplice direi e capisco perfettamente la reazione di Hoara.......ora ciò che mi preoccupa e' quello che ha fatto contro Hoara prima di morire, speriamo nn siano altri casini....... Grande Raffy, aspetto il seguito.... Baci Sara

Raffyyyyyyyyyyyyyy, certo che tu non deludi mai, ogni capitolo è davvero bello e intenso. Questo è stato, bello, davvero bello. Non mi sarei mai aspettata che Gary reagisse così, cavolo quando l'ho letto ci sono rimasta davvero male, ma non fraintendermi, non mi dispiace affatto, io adoro Hoara tantissimo e per quello che le ha fatto se non si fosse tolto la vita da solo sarei andata io senza tanti problemi ad aiutarlo! Ho adorato lei nel momento in cui apprende la notizia, dal pianto, dalla sofferenza è passata alla voglia di fare l'amore con il suo uomo per dimenticare, per lasciarsi andare, ha fatto bene. Michael è sempre lo stesso, dolce, gentile, innamorato, ora più che mai ama Hoara più di se stesso, non perchè è incinta ma perchè sa che adesso sarà sempre e solo sua, lei ha bisogno del suo aiuto e lui del suo, poi ci sono i figli, che bello, è l'inizio di una nuova vita, va tutto a gonfie vele anche se sinceramente mi fanno paura le parole di Tom: Gary si è vendicato... che vuol dire?? Cosa ci riservi Raffy??? Non possiamo fare altro che aspettare, i colpi di scena non sono finiti vero?? Ormai fanno parte delle tue storie e io sinceramente li adoro!!
Ciaooo Baci Sara =D

Bentornata Raffy! Come al solito il capitolo e' splendido, davvero molto intenso. Hoara e Michael sono sempre travolgenti. Ma cosa avra' lasciato scritto Gary, come avra' voluto vendicarsi? Sono un po' preoccupata. Spero che Michael e Hoara fuggano presto in Irlanda... Un bacione e aspetto con ansia il seguito

Ciao Raffy perdono la tua latitanza se mi prometti che posterai sempre capitoli cosi intensi !!!!
Sinceramente non mi aspettavo che Gary facesse una fine cosi orrenda e tantomeno il messaggio che ha lasciato per il quale nutro forti dubbi e preoccupazione.....
Cosa vi è nel foglio che ha scritto??
Ho paura che metta in cattiva luce Hoara e Michael e ti giuro che la faccenda non mi piace affatto....
Vabbe' lasciamo un attimino da parte Gary e parliamo della scena d'amore .....magica sensuale erotica e passionale ...brava ti adoro ....mi piacciono troppo quei due e ora spero che non sorgano altri problemi .....un bacio a presto ti aspetto kissss

Carissime
Prometto di impegnarmi fortemente per non deludervi
Se lo faccio vi prego di dirmelo.
Ero molto indecisa sulla reazione di Hoara, ma non volevo essere scontata facendola apparire come la donna troppo sensibile che dimentica (impossibile) ciò che ha subito in nome della pietà…………………e scopriremo che fa bene…
Ho cercato di immedesimarmi dando una svolta diversa, la reazione che può apparire “strana” secondo me non lo è, come ha detto nella FF Hoara può capitare di aver voglia di fare all’amore anche per “consolarsi” e per cercare “di superare “ un dolore.
Michael infatti rimane all’inizio spiazzato e non capisce questa reazione di Hoara che però poi, volentieri asseconda.
Lo spunto sulla vendetta di Gary mi è venuta in mente vedendo come la tv italiana da mesi parla di processi, e tanto altro vivisezionando la vita di chi ne è coinvolto!!!
Ora vado finire il capitolo, spero per domani di postare.
Un bacio
raffy

Ti aspettiamo, a presto e un abbraccio!

Capitolo 74
Ed ora passiamo ad una notizia di cronaca.
È stato trovato impiccato nella sua cella, questa mattina da una guardia penitenziale, il medico californiano Gary Hullman, noto per aver tentato di stuprare la compagna della famosa pop Star , MJ, la dottoressa Hoara Colussi. Per questo si trovava in prigione ed era in attesa di processo.
Nella sua cella è stata trovata una lettera in cui spiega il perché del suo gesto. Si sa per certo che è indirizzata ad Hoara Colussi colpevole di non aver ricambiato il suo amore.
Ma colleghiamoci con Holy Burban che si trova alla’esterno della prigione e che ci può ragguagliare meglio su questo triste epilogo di una storia d’amore? È cosi Holy?

Grazie Larry, beh non sembra essere stata una storia d’amore, comunque da questa mattina una folla di giornalisti e curiosi si trova qui all’esterno della prigione sperando di avere qualche notizia in più circa il suicidio del dottor Hullman.
Era rinchiuso da qualche mese, e precisamente da quando fu arrestato nell’abitazione della collega dottoressa Colussi per aver tentato una violenza nei suoi confronti.

“Scusa Holy si sa già qualche cosa circa la lettera lasciata da Hullman?”

“Si qualche cosa è trapelato, sembra che ci sia la motivazione del gesto, il rifiuto della dottoressa di avere una relazione con lui!”

“Quindi viene espressamente nominata Hoara Colussi?

“Sembra di si, la lettera comunque è in mano alla polizia, si parla anche di altri biglietti che il detenuto ha lasciato sul suo tavolo. Ma per ora questo è tutto.
Sono arrivati da poco i genitori di Hullman ai quali non è stato possibile rivolgere alcuna domanda ma la madre rivolgendosi ai giornalisti ha sussurrato più volte “era un bravo ragazzo…e l’amava cosi tanto!”

“Non pensi di aver sentito anche troppo?” dice Michael togliendomi il telecomando e spegnendo la tv

“No! Volevo sentire….ancora…! Riaccendi per cortesia!”

“Hoara, ti prego, non ha senso!
Noi sappiamo come sono andate le cose, e questo basta! Ora cercheranno solo il pettegolezzo pruriginoso, e se non lo troveranno stai certa che lo inventeranno.
Conosco benissimo il sistema e ho imparato a mie spese che non sapere è meglio!”

“Ti sei sfogato? “ chiedo tranquillamente

“Si! “

“Bene! Ora accendi, se permetti è la mia vita e vorrei decidere da sola! “

“Eh no cara, tu mi hai sempre detto, che ora siamo in due, e quindi non esiste la tua vita e la mia vita, ma la nostra vita!No?
Rimango spiazzata perché è tremendamente vero! Credo di avergli ripetuto fin alla nausea cosa significasse essere una coppia.
Quando lui mi sbraitava in faccia che quello era il suo modo di vivere e se a me non piaceva potevo anche andarmene…e di tutte le cose cattive che riusciva a dirmi in certi momenti, questa era in assoluto quella che mi feriva di più.
Non sentirsi parte della sua vita, me esserne solo un piacevole diversivo mi faceva sentire cosi inutile, e usata…

“Hai ragione Michael! Ti chiedo scusa ma ho diritto di sapere! E se sarà necessario, mi difenderò!

“Hoara l’unica cosa che faremo è quella di prendere il primo volo per l’Irlanda, lasciare questo paese che ci sta rovinando la vita!”

“Michael, ascolta, abbiamo un figlio e un altro sta per arrivare, io ho una mia reputazione nonché una dignità da difendere, per me, per te e soprattutto per i nostri figli che un giorno cresceranno..
Perché sorridi? “

“Ho sempre amato questo tuo lato, la tua integrità mi ha affascinato e conquistato tanto il tuo aspetto fisico. Credevo non esistessero più persone cosi e invece….
Però amore mio, non è cosi che funziona, mettersi contro di loro ti porterà ad essere un bersaglio continuo, se vuoi salvaguardare i nostri figli e la nostra vita devi imparare a farti scivolare addosso tante cose….”

Dopo averlo ascoltato, mi metto a sedere sul letto abbracciandomi le ginocchia, quando bussano.

“Avanti”

“Buongiorno, siete già svegli?”Chiede con il suo tono materno, Katherine

“Vieni mamma!”

“Avete già acceso la tv? Ci chiede titubante

“Sappiamo già tutto, mi ha chiamato Tom Maserau e poi abbiamo visto il telegiornale” risponde Michael sospirando.

“Cosa pensate di fare?”

“Niente mamma, anticiperemo la partenza per l’Irlanda, niente altro!”

Tutto deciso allora? Sbotto risentita

“Hoara, ne abbiamo già parlato!”

“Non ne abbiamo parlato, tu hai deciso cosi, non è vero?Si fa sempre quello che vuoi tu!
Si fa quello che è meglio per tutti Hoara. Rimanere qui non ci farà stare meglio.
Amore mio, devono ancora pubblicare la lettera, e già stanno fantasticando…..puoi immaginare cosa sarà il seguito? Io si ! e non voglio che tu soffra!

Katherine assiste al nostro battibecco ma con grande stupore prende le mie difese “Michael se si accaniranno su di lei, se lo desidera, deve avere il diritto di difendersi, non credi ?”
“ Anche tu lo hai fatto un tempo, quando sei stato ingiustamente accusato?”

“Infatti a cosa è servito?risponde abbastanza sconsolato

“Ora scendiamo a fare colazione insieme, davanti ad un caffè caldo riusciremo ad essere più obiettivi. Dai andiamo…”
Io e Michael ci guardiamo, non voglio litigare con lui ed è per questo che gli sorrido e voltandomi verso Katherine dico “scendiamo subito..”
Lei capisce e ci lascia soli.
Io mi avvicino a Michael e mi appendo al suo collo, lo amo pazzamente e vedere quanto lui tenga a me mi commuove perché nessuno in passato lo ha mai fatto.

Hoara, sei la cosa più importante della mia vita, ti amo come non credevo possibile ed è con te che voglio vivere….sempre,ma non qui, dobbiamo lasciarci alle spalle tutto e partire subito.

La mia bocca si contrae per frenare il tremito che precede il pianto.

“ Faremo quello che tu vuoi ma fammi una promessa Michael..”

“Tutto quello che vuoi!”

“Se diranno cose false, che potrebbero mettere in pericolo la mia dignità devi promettermi che potrò difendermi, ti prego!”

Michael chiude per un attimo gli occhi e sospirando risponde “lo decideremo insieme, questo ti prometto!”

Oddio...questa proprio non ci voleva ...
Gary non solo ha infangato il suo corpo ora infanga anche la sua dignita...
Credevo che almeno lui fosse rimasto completamente fuori dalla vita di Michael e Hoara mentre ora torna prepotentemente nella loro vita e a dirla tutta la cosa mi sconvolge perchè c'è la stabilita mentale di Hoara ma anche il figlio che aspettano!!!
La dolcezza di Michael è unica la custodisce e la cura con le parole gli abbracci e ti giuro che lo descrivi benissimo tanto che vorrei esserci io al suo posto ...
E ora??
Cosa faranno??
T prego posta ormai mi va' in fusione il cervello oltre al corpo.....
un abbraccio ti aspetto tvb I LOVE YOU MORE RAFFY

Gary ha infaganto la dignità di Hoara.Aspetterò con immensa gioia il prossimo per vedere cosa decideranno

Oddio Raffy, questa storia della lettera e dei messaggi mi agita nn poco, cavolo, io che speravo che con l'arresto fosse sparito x sempre dalla vita di Hoara e Mike ed invece, speriamo bene. Mi piace che Katherine appoggi la nostra eroina, ma stavolta concordo con Michael, prima se ne andranno in Irlanda e meglio sarà x tutti loro....... Aspetto il seguito!!!! Baci Sara

Cara Raffi, sono rapita..ho letto la tua ff appena sono entrata qui, più di un mese fa, ma non ho mai avuto il coraggio di postare..ho un sacco di cose pregresse da commentare..ma non voglio rubare troppo spazio..mi piace tanto il tuo Michael, lo ritrovo..anche se, vorrei fosse stato così fiducioso nel suo futuro..temo invece, che un attanagliante pessimismo si fosse impossessato di lui nell'ultimo periodo della sua vita..adoro gli intrecci..adoro l'inizio della ff, con i flash back..adoro Hoara che lo cura e lo ama come una vera donna..adoro la loro passione che mi fa sognare..sei un genio..io che non sono affatto brava negli adattamenti temporali (eh eh)..invidio ed ammiro i tuoi escamotage..Blancket che é figlio di Hoara..fantastico!!!
Scusa, probabilmente non ti ho detto nulla che non sapevi già..non ho letto i commenti delle altre, mi sono focalizzata solo sui capitoli..e ti assicuro, faccio le ore piccole per leggerli!
Vorrei proporre di creare un fan club di questa ff meravigliosa che mi lascia sempre assetata di un altro capitolo..je t'aime!
Foxy

oddio si può essere dipendenti da commenti da forum?
ebbene si, e io ne sono affetta.
Giuro che mai avrei immaginato di vivere in modo cosi pieno ed appagante la vita da fan/forum, se lo avessi saputo prima mi sarei iscritta miolto tempo fa.
Grazie a Foxy per il bel commento, e mi fa un mondo di piacere sapere che mi leggi, e lo sai che la stima è reciproca.
non so se il mio Michael piace, io me lo sono sempre immaginato cosi, assolutamente sensibile, attento e premuroso...ma anche capriccioso, permaloso e geloso e ovviamente complesso.
ho ripetuto fino alla nausea che a lui è mancata una vera donna, quella con le palle, che gli avesse fatto capire con tantissimo amore, infinita pazienza e un pizzico di fermezza che lui valeva come uomo oltre che come artista.
bene detto questo ecco il capitolo



Capitolo 75

Sono passati 15 giorni e siamo ancora negli Usa. E niente di quello che avevamo programmato si è potuto realizzare.
La prima visita ginecologica, che ho voluto fare nell’ospedale di Mendocino, non mi ha rassicurata, la mia è una gravidanza a rischio, e fino ai 3 mesi non è il caso che io viaggia, subisca stress, e facci alcun tipo di attività, sono praticamente costretta a letto, che lascio solo per andare in bagno, e mangiare. Niente di più.
La lettera che Gary avrebbe lasciato è una penosa e falsa dichiarazione d’amore, con racconti espliciti di momenti esistiti solo nella sua testa.
La sua vendetta postuma l’ho capita subito, è farmi apparire gretta e arrivista agli occhi dell’opinione e insinuare in Michael in germe della gelosia.
Ma lo stress che non dovrei vivere si è materializzato subito dopo che la madre di Gary ha cominciato a rilasciare interviste a riviste e a presenziare a molti programmi televisivi.
Quello che mi sconvolge e mi ribalta lo stomaco è la sua sfacciataggine nel descrivere il figlio come un uomo innamorato di una donna meschina che ha preferito la vita agiata e i soldi che una discussa star poteva offrirgli all’amore puro di un uomo per bene.
Sono paralizzata dalla rabbia quando ascolto da Diane Sayer questo ennesima patetica messa in scena.
Michael è steso accanto a me e mi tiene tra le sue braccia accarezzandomi con i polpastrelli le braccia nude.
“Passami il telefono” chiedo svincolandomi da lui.
“Cosa vuoi fare Hoara? Non essere impulsiva!”
“Voglio telefonare alla trasmissione e stai certo che mi faranno parlare, la Sayer non si perderà mai l’opportunità di sentire la compagna del Re del Pop controbattere.
“Ti prego Hoara, non fare sciocchezze e non dare spettacolo, ti abbasseresti solo al suo livello!” mi dice con voce che fa trapelare una leggera apprensione.
“Hai dubbi sul mio garbo? Risponderò educatamente alle accuse che mi vengono mosse difendo me stessa e l’uomo che amo!” dico avvicinandomi e dandogli un buffetto sulla guancia.
Il numero compare sullo schermo ogni 10 minuti, prendo nota e subito lo compongo, non nego che tremo come una foglia ma ho imparato a mie spese a gestire molto bene l’ansia.
Mi risponde una voce gentile e molto giovane che come un disco dice “buonasera in cosa posso esserle utileee?”
“Buonasera sono Haora Colussi e desidererei molto intervenire in diretta visto che si sta parlando di me.!
La povera ragazza balbetta un timido “un momento, la faccio attendere….”
Sorrido voltandomi verso di lui che ridendo mi chiede “cosa ti ha detto?”
“Di attendere!”
Intanto non tolgo gli occhi dalla tv dove vedo la Sayer corrucciarsi.
“Scusate, dalla regia mi dicono che in collegamento c’è Hoara Colussi che vorrebbe intervenire!”
La signora Hullman si sistema sulla sedia, non ho studiato molto il linguaggio del corpo ma le poche nozioni in mio possesso mi fanno credere che se potesse scappare lo farebbe molto volentieri.
La voce della telefonista della redazione mi chiama “signora Colussi tre secondi ed è in diretta!”
“Grazie” rispondo gentile
Diane Sayer si rivolge alla telecamera e subito dopo con molta enfasi mi presenta
“Gentile pubblico è con piacere e con una certa sorpresa che annuncio in collegamento telefonico la Signora Colussi, Hoara?
“Buonasera signora Sayer, sono la dottoressa Colussi, “ sottolineo con il mio tono deciso, non mi va che mi chiami per nome visto che non ci conosciamo e tengo molto al mio titolo di dottoressa
Continuo
“Le chiedo scusa se intervengo nella sua trasmissione pur non essendo invitata ma d’altronde dall’inizio dell’intervista noto con un certo disappunto che sono spesso nominata e purtroppo accusata.
A questa mia parola la telecamera si sofferma per un solo attimo sul volto teso della mamma di Gary ma la Sayer non perde il colpo e subito mi provoca
“C’è qualcosa Hoara, che non hai gradito? Mi chiede in tono velatamente provocatorio
“Prima di tutto non vorrei essere chiamata per nome, non ci conosciamo neppure e mi sembra fuori luogo!”
“Le chiedo scusa” risponde seccata la Sayer, nessuno deve aver osato mai rimetterla al suo posto
Michael si avvicina e mi cinge la vita mettendomi una mano sul ventre…per ricordarmi che ci sono lui e il bambino a sostenermi.
“Rispondendo alla sua domanda, le dico si, molte cose dette dalla signora sono inesatte e vi spiegherò il perché..
Ho conosciuto Gary ai tempi dell’università e insieme siamo stati in Ucraina in seguito alle tragedia di Chernobyl , più volte.
È stato un caro amico e un collega preparato tanto che quando è venuto a lavorare nel mio stesso ospedale a Mendocino ne sono stata felice, perché conoscevo lui e la sua professionalità.
Purtroppo però Gary era molto cambiato, tanto da arrivare a minacciarmi, voleva che lasciassi Michael per stare con lui e se non lo avessi fatto avrebbe rilasciato delle dichiarazioni false su di me.
Non avendo ceduto al suo ricatto, dalle minacce è quasi passato ai fatti e solo l’intervento della polizia mi ha salvata da una violenza..
Nello studio non vola una mosca e la mia voce è chiara e netta, la Sayer cerca di mantenere un parvenza di assoluta normalità ma è evidente che la sto mettendo in difficoltà, negandole il potere di gestire il mio intervento.
“Alla madre di Gary che mi descrive come una donna interessata al denaro le ricorderò che mi sono sempre mantenuta lavorando onestamente e duramente e non mi sono mai appoggiata ad un uomo per avere vita facile, ne in passato ne ora.
Ho rispetto del suo dolore di madre, ma non sarà infangando la mia persona che Gary ritornerà, non accetterò più attacchi che possano ledere la mia dignità di donna, o ferire coloro che amo, chi lo farà ne risponderà di persona.
Non ho altro da dire. Grazie
E chiudo io, la conversazione.
Se Michael non mi tenesse tra le braccia sarei crollata sul letto…”amore sei stata grandiosa..”
“Shhhh Michael sentiamo cosa dicono”
Diane Sayer rimane qualche attimo in silenzio, poi dopo essersi schiarita la voce, riprende in mano la trasmissione,
“Sono sincera quando dico che difficilmente vengo colta in contropiede ma questa volta è cosi, sarà chiaro a tutti che questo intervento non era previsto o preparato, ma la dottoressa Colussi aveva diritto di puntualizzare visto che era stata chiamata in ballo più volte.
Signora Hullman la vedo scossa, e posso capire, desidera aggiungere altro?
Dopo le mie neanche tanto velate minacce, è ovvio che la trasmissione perde il suo punto di forza, sparlare di me e ovviamente di Michael avrebbe fatto schizzare gli ascolti, ma ora la paura di una querela è dietro l’angolo e ne la Sayer ne la signora Hullman si sentono al sicuro.
Dietro di me c’è il colosso Jackson e il suo stuolo di avvocati pronti a dare guerra e dopo l’ultima l’assoluzione nessuno ha più voglia di mettersi contro Michael.
La signora Hullman è pietrificata, e non osa alzare la testa ed evita accuratamente ogni sguardo alla telecamera.
La trasmissione viene interrotta e in quel momento Michael scoppia a ridere.
“Ma che hai?” chiedo ancora in preda al panico
“Amore, tu .. tu sei pazzesca…hai paralizzato al Sayer, ascoltava raggelata il tuo discorso cercando il modo di fermarti e tu andavi avanti come …come un panzer.
“Se penso alla sua faccia quando ha intervistato Lisa Marie…e guardandola come fosse una pazza le ha chiesto …Michael Jackson?????
“Vedi amore, ti ho pure reso giustizia! Ma ci credi che ora mi sento meglio?mi sembra di essermi tolta un peso dallo stomaco!
Un peso? Ti sei tolta qualche macigno! Sei stata in gamba. Ti sei difesa egregiamente con fermezza e lucidità!”
“Avevi dubbi?”chiedo maliziosa cercando un bacio
Lui non risponde alla mia domanda ma alla mia provocazione, accarezzandomi il viso con dolcezza “sei bellissima” mi dice deglutendo
“Grazie!” rispondo avvicinandomi pericolosamente al suo collo per baciarlo
“Lo sai che mi stai provocando…e….non possiamo!” mi dice mettendomi una mano sul seno sodo
“Ma io ti voglio…!” gli dico prendendogli la mano e facendola entrare nella fessura della mia camicia da notte.

Hoara ha dato una bella lezione alla Seyer perchè ha detto cose non vere sul suo conto e alla mamma di Gary che l'ha devinita un'arrivista. Aspetterò il prossimo

Certo che tu Raffa vai dritta al sodo!!!
Mi piace da matti la tenacia il coraggio di Hoara ...trova anche questa volta la forza di combattere e mettendo in chiaro la situazione .....ho immaginato la scena ..mentre lei parla al telefono Michael è accanto a lei e la guarda con amore e devozione perchè questa donna per lui sta facendo di tutto ....la mano di lui sulla pancia è tremendamente dolce ....ma quanto sei brava Raffy???
Pensa che mi sono immaginata anche la faccia di quella diavola della Sayer e ti giuro che mi sono fatta due risate ahahah un bacio aspetto il prossimo

Avrete capito che io la Sayer la ODIO, nell'altra FF Raffy non aveva accettato di rilasciare un 'intervista, ma questa volta ho vendicato Michael.
baci a tutte

Raffy il capitolo è grandioso!!!!! L'intervento di Hoara in tramissione è da standing ovation......grande, io adoro questa donna!!!!!!! Mi preoccupa un po il discorso della gravidanza, speriamo bene..... Aspetto il seguito..... Baci

Sono avvinta.
Fai di me quello che vuoi..
Grazie Raffy..capitolo bellissimo..Hoara ha le palle che le fumano..e lui é sedotto..che figata!
Però basta salsiccia..non vogliamo mettere in pericolo il bimbino..vero?!
grazie grazie grazie
Foxy

Foxy invece vai con la salsiccia perchè il bambino non è in pericolo. Raffy aspetterò il prossimo

ciao :) nuova fan della tua fantastica ff
hoara a dato una bella lezione alla Sayer quello che si meritava!! aspettiamo il prossimo capitolo

Scusa Raffy..ma dimenticavo..ci sarà un altro capitolo in cui Hoara da un bel destro in faccia alla Sayer di persona?!..Ricordo perfettamente il suo tono di voce durante l'intervista a Lisa Marie ( pure per lei, avrei una curetta medievale col saldatore, dato che non si é degnata di difendere il suo ex marito!!)..che razza di modi..e pensare che Michael voleva farle la corte..perché era seria e professionale..se proofessionale..é più professionale Emilio Fede!!..Scusa, ma il tuo riferimento mi ha fatto ribollire il sangue nelle vene..comunque..sei un mito..
Foxy

Azz', Hoara è cintura nera della famosa arte marziale "Ti Faccio Il Mazzo" a quanto pare! Più che altro ce ne ha dato l'ennesima dimostrazione. Sono orgogliosa del suo comportamento..ma spero non abbia risvolti negativi sull'alone dorato che l'opinione pubblica ha contribuito a mantenere intorno a lei fino a questo momento.
Mmh..capisco il sex appeal del signorino qui presente..o meglio, lì presente..ma qui bisogna darsi una calmata! Fra tre mesi potrà fare quel che le pare con Mr. Jackson, ma fino ad allora è troppo rischioso avere..emh..incontri ravvicinati..non ti pare, Hoara?
Sei fantastica, Raffa..come sempre e come ti sto ripetendo fino allo sfinimento. Comincio a pensare che mi ucciderai..ahahah!!
Un bacione grande,


Viki

ciaaaoooooooooo
mi piace esordire raccontandovi un po' i fatti miei.
stesera sono andata a cena con mia mamma , una sua amica e mia figlia, Homo Sapiens era a cena con i colleghi.
io però volevo tornare a casa presto per impossessarmi del pc e quando mia mamma che, mi ha riaccompagnato, mi dice "non ci fai salire?"
e io senza rendermene conto le ho risposto "no no un altra volta!"
perchè?
vi amo alla follia
e ho deciso che.............
vado avanti con il px capitolo

1. ben arrivata alla nuova FAN
2. la Sayer la odio quanto il rabbino e forse di più
3. ma dai non posso mandarli in bianco....o si?

vado a produrre
un bacio a tutte!!!!!!!

eh eh..quindi domani nuovo capitolo..e vai!!!
Foxy

era quasi finito
ma siccome mi faccio condizionare dai vostri commenti.....

E' una fortuna che i miei capitoli siano già scritti..perché é irresistibile la voglia di accontentare tutti..ne diventi dipendente come dai commenti...io ti voglio verace Raffy..raccontaci la tua storia, sorprendici..facci emozionare!!!
Foxy

Capitolo 76
La mia mano è sul suo seno, e non resisto, non riesco a fare a meno di stringerlo, tenerlo e sentire il capezzolo diventare duro sotto il mio tatto….
Lei chiude gli occhi e mi implora di continuare tenendomi li. Con l’altra invece mi accarezza la coscia salendo piano vicino al mio sesso..
“Fermati Hoara, ….non possiamo ancora…..”
“Non mi vuoi?” mi chiede con il suo tono da gatta che mi fa sempre andare il cervello in poltiglia
“Si che ti voglio Hoara…e non sai quanto….ma non voglio farti del male…
“Staremo attenti…!” mi dice mettendosi a cavalcioni sulle mie gambe
La sento che si struscia sul mio membro già rigido, il mio cervello sa che non dovremo, ma la mia forza di volontà è soffocata da un desiderio incontrollabile, sono cosi eccitato che mi fa quasi male….e sono costretto ad assecondare ed ascoltare le esigenze del mio corpo.
Sfilo delicatamente la mano dalla scollatura per far scendere le spalline. Lo faccio lentamente perché cosi spero di placare momentaneamente lo stato euforico che mi invade, ma lei non mi da tregua, sa essere cosi insistente, e desiderabile e…. cocciuta.
“Hoara perché mi fai questo?
Lei si blocca! Mi fissa come l’avessi schiaffeggiata! Si stacca da me e con un gesto brusco mi spinge lontano…si sistema le spalline e si alza da letto rabbiosa.
“Hoara aspetta, scusa….”
Scendo dal letto e mi pianto davanti a lei che mi scansa per andare in bagno.
La prendo per un braccio e si lei si gira fulminandomi con gli occhi “mollami subito!”
“Ma perché fai cosi, cosa credi che per me sia facile?” anche io voglio fare l’amore con te, e poi mi provochi in tutti i modi per farmi cedere ….
Mi ferma e mi raggela con una sola frase “non accadrà più stai tranquillo! Il bene del bambino viene prima del mio stupido desiderio di te!
Il tonfo della porta del bagno mi spacca i timpani, lo ha fatto volutamente sapendo quanto lo detesti.
Ora mi aspettano giorni di musi, finti sorrisi, ore interminabili di solitudine finchè all’improvviso senza un perché mi chiederà scusa e tutto tornerà come prima.

****MIAMI 2001*****
“Sei bellissima Hoara…quel vestito di rende irresistibile e terribilmente sexy.!” Le dico avvolgendola. La mie mani scorrono sulla sua schiena nuda, accarezzando la pelle vellutata. La mia reazione è immediata, e il mio desiderio è contenuto a fatica dai pantaloni.
“E se dicessimo che non stai bene….e rimanessimo qui soli io e te…..? le chiedo baciandole il collo e poi i lobi dell’orecchio ancora libero dagli orecchini….tendendola stretta a me e cominciando a strusciarmi su di lei senza quasi rendermene conto.
Lei si mette a ridere, facendomi sentire un idiota che non sa tenere a bada il suo essere uomo, ma io lo sono e con lei voglio esserlo ogni volta che mi fa salire la voglia.
“Mi sto preparando da ore, e vorresti tenermi qui, chiusa in camera con te? Mi provoca con la sua voce melodiosa, e sbattendo le ciglia folte.
“Sono certo che riuscirei a farti dimenticare il party! Dico sicuro baciandole la spalla nuda
“Ehi Jackson cosi mi tenti, ma voglio prima divertirmi al party e poi….” Si avvicina alla mia bocca e il suo alito caldo mi stordisce
“ E poooiii? Chiedo impaziente
“Poi ci divertiamo insieme io e te, potremo fare quella cosa ….che ti piace tanto…..biascica baciandomi sensualmente sulle labbra”
“La tiro su di me, rispondendo al suo bacio, la mia lingua si insinua nella sua bocca in cerca di piacere…immediato
La voglia di scendere si è praticamente azzerata e la sola idea che mi balenerà per la testa tutta la serata sarà di riportarla qui e fare l’amore con lei tutta la notte.
“Ok cercherò di resistere ma sarà dura, soprattutto dopo quello che mi hai detto!
Scendiamo accompagnati dalle guardie e appena arrivati in sala veniamo entrambi travolti dai vari ospiti, che ovviamente conosco solo io, lei però è dolce e remissiva e mi sta accanto con pazienza elargendo sorrisi e frasi di circostanza e benemeriti sconosciuti.
A cena sono seduto accanto a Naomi Campell, non la vedevo da parecchio tempo ed è un piacere rincontrarla, lei si dimostra ancora più entusiasta e lo dimostra in modo troppo evidente, e con approcci poco eleganti, toccandomi,sfiorandomi e peggio ancora ricordando – quanto ci siamo divertiti un tempo - Tutto questo mi imbarazza perché accanto a me c’è Hoara.
Non posso dimostrarmi sgarbato con Naomi ma soffro perché, sono certo, Hoara sta patendo in silenzio non dandolo assolutamente a vedere e mantenendo addirittura un atteggiamento composto e gentile con tutti.
Un'altra donna farebbe scenate e peggio ancora cercherebbe di farmi ingelosire, ma non Hoara. Lei si tiene tutto dentro, cercando di non far trasparire la sua amarezza.
All’una di notte finalmente saliamo nella nostra suite ma temo che i programmi che avevamo fatto non saranno rispettati. In ascensore lei è distaccata e tiene il volto basso, non diciamo una parola perché con noi ci sono i gorilla ma anche perché non sapremo cosa dire.
All’interno della suite il clima non cambia, lei si dirige subito nell’altra stanza. La seguo in silenzio, e vedo che si spoglia appoggiando il vestito sulla sedia, va verso il bagno…
“Scusa”
Lei si ferma ma solo per un attimo, spero si volti e si butti tra le mie braccia e tutto torni come poche ore fa…ma non è cosi. Lei si chiude in bagno e io rimango solo a chiedermi perché sia sempre cosi difficile.
Quando viene a letto sono passate le due da un pezzo. Si stende, si mette di lato.
Mi avvicino quasi timoroso e la bacio dolcemente sulla guancia “scusa Amore, non volevo che finisse cosi…”
Lei si gira e con quella voce che può essere dolcissima ma anche tagliente come una lama mi risponde “non è successo nulla, ora dormiamo!” e si gira dandomi la schiena.

Il giorno dopo tutti parlano dell’intervento di Hoara,i giornali sbattono in prima pagina il volto contratto della Sayer mentre i telegiornali e molti talk show ripetono fino all’esasperazione le parole di Hoara, io che difficilmente mi abbasso a guardare certe cose per la prima volta nella mia vita mi sto beando di quello che è accaduto. Godo in modo vergognoso nel vedere la Sayer impietrita e ridicolizzata dalla voce armoniosa ma ferma di Hoara.
“La smetti di guardare all’infinito quella scena” mi dice arrivandomi dietro e cingendomi le spalle
Alzo la testa in cerca di un bacio che arriva subito. La parola scusa viene pronunciata all’unisono ed entrambi scoppiamo a ridere ma è lei che subito riprende la parola
“Mi sono comportata come una ragazzina in preda ad una crisi ormonale invece che come una donna responsabile e matura.
“Beh a me piace molto quando ti comporti come una ragazzina, mi fai sentire irresistibile e desiderabile”
“Ma tu lo sei, amore mio, tutte lo pensano, basta vedere come ti guardano!”
“A me non interessano gli sguardi delle altre ma solo il tuo!e ieri sera mi sentivo cosi crudele….
“Shhh, basta, tu sei solo stato più responsabile e ti ringrazio perché non voglio correre rischi…questo bambino lo desidero con ogni fibra del mio corpo!
“Hoara, ti amo!”
Le settimane successive trascorrono veloci tra l’emozione mista ad ansia che la visita ginecologica mi provoca.
Il giorno fatidico sono davvero in preda al panico, ho una paura quasi folle che qualche cosa non vada per il verso giusto, sono un medico per di più pediatra e conosco meglio di qualsiasi altro i rischi e i problemi che possono presentarsi in qualsiasi momento.
“Hoara tesoro, sei stata premiata! Il tuo sacrificio ha dato buoni frutti, la gravidanza è confermata e procede molto bene”
Guardo Michael e riprendo a respirare. Se mi chiedessero ora cosa è la felicità risponderei “sapere che tuo figlio sta bene!”
“Volete sapere il sesso?”
“Si ! no!”
“Mettetevi d’accordo” risponde ridendo il medico
“Io non voglio, a me basta sapere che stia bene! “
“Io invece sono curioso , ho sempre voluto sapere, anche degli altri..” mi interrompe Micheal
“Ok io mi rivesto e voi andate di là….cosi non sentirò!” dico pulendomi la pancia con una salvietta “ e tu non me lo devi dire, non vorrò sapere!”
“E io non te lo dirò neppure se mi supplicherai!” mi risponde baciandomi dolcemente il ventre

Complimenti Hora non ha amntenuto la promessa ovvero quella di fare l'amore dopo il party.Aspetterò il prossimo per sapere se sarà una bambin o bambino