People vs Murray, il processo. Verdetto emesso il 7 novembre: GUILTY - La sentenza il 29 novembre: 4 anni di carcere

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Aryn
00sabato 1 ottobre 2011 12:20
Già, questo dimostra quanto l'età di una persona sia relativa...

Cmq. nessun processo a Michael, ma solo realismo, crudo, duro, quel che si vuole, ma non possiamo continuare a pensarlo come a uno sprovveduto soltanto vittima del "sistema"...
Daniela(75)
00sabato 1 ottobre 2011 12:23
Diciamo che gli ha dato una mano al sistema.
angelico
00sabato 1 ottobre 2011 12:23
Re:
Daniela(75), 01/10/2011 12.02:

Camila@, uno che somministra il Propofol di continuo a una persona come se fosse una cosa legale e normale è già colpevole, poi i giudici possono anche sbagliare, che stiamo alla divinizzazione delle corti? Se verrà deciso che lui non si farà i 4 anni di carcere, veramente il minimo, penserò che quel giudice altro non è che un incapace.




chissa perche il propofol lo fanno iniettare ad un anestesista ( epserto in materia e non ad un cardiologo), e con tutta l attrezzatura necessaria ( se la pressione si arresta, scatta il BIP, cosi si interviene per rianimarlo!)....

questa e la condizione necessaria per non essere colpevoli!...

secondo... il paziente va monitorato smepre....fino a quando nn si risveglia!...e nn si va in giro per casa a fare telefonate, mentre il paziente e in agonia!...

poi....non basta una persona...ma un equipe medica...

insomma, con tutti i soldi che giravano, solo il cardiologo hanno assunto?...perche nell history toru c era un anestesista?....


perche non fare queste cose direttamente in ospedale?...una volta si affitto un intero piano!

la questione sicurezza e stata ampiamente sottovalutata...

e molto ridicolo che un dottore come il murray sappia quando una persona e morta o meno, e non sa usare il propofol!

Michela Jackson 95
00sabato 1 ottobre 2011 12:48
Non ragazzi vi prego così mi mettete in imbarazzo :)) vi ringrazio per non avermi giudicato in quanto la mia giovane età potrebbe disorientare sull'attendibilità di quello che affermo. Cerco solo di dare un senso , secondo la mia mentalità, logico a quello che ho ascoltato durante gli interrogatori. Ovvimante le mie ipotesi potrebero essere completamente false anche perchè su questa faccenenda ne so quanto, se non meno, di ciò che sapete voi.
E siccome nessuno di noi era presente quello che diciamo potrebbe essere vero come assolutmante falso.
Aryn
00sabato 1 ottobre 2011 12:52
@Angelico, forse sarebbe stato cosí col partire del tour a Londra...

Rimane il punto focale, che prendersi un anestetico per dormire é assurdo. Non so poi se tra le varie patologie il Lupus porti l'insonnia, ma credo ci fossero altri modi per risolvere la cosa.....

Ma é vero che testimonieranno Prince e Paris?
Giuditta.97
00sabato 1 ottobre 2011 12:53
Re:
Michela Jackson 95, 01/10/2011 12.48:

Non ragazzi vi prego così mi mettete in imbarazzo :)) vi ringrazio per non avermi giudicato in quanto la mia giovane età potrebbe disorientare sull'attendibilità di quello che affermo. Cerco solo di dare un senso , secondo la mia mentalità, logico a quello che ho ascoltato durante gli interrogatori. Ovvimante le mie ipotesi potrebero essere completamente false anche perchè su questa faccenenda ne so quanto, se non meno, di ciò che sapete voi.
E siccome nessuno di noi era presente quello che diciamo potrebbe essere vero come assolutmante falso.


hai ragione quello che possiamo pensare può essere vero come può essere falso ma io mi chiedo se alla fine di questo processo avrò il coraggio di sapere la verità [SM=x47964]

comunque io so che è soltanto una probabilità che testimonieranno Prince e Paris dato che si trovavano lì alla morte di Michael ma non è niente di sicuro
Michela Jackson 95
00sabato 1 ottobre 2011 13:14
Esatto ! prendere un anestetico per dormire è assurdo...un altro medico competente pur di non mettere a rischio la vita del paziente avrebbe invitato Michael a giudare il Taxi di notte, come faceva Travis Bickle(Rober DeNiro) in Taxi Driver, per curare la sua insonnia... ma non si sarebbe mai assunto la responsabilità di imbottirlo di farmaci...ed è per questo che Murray DEVE essere condannato.
badgirl.
00sabato 1 ottobre 2011 13:25
Re:
Aryn, 01/10/2011 12.52:

@Angelico, forse sarebbe stato cosí col partire del tour a Londra...

Rimane il punto focale, che prendersi un anestetico per dormire é assurdo. Non so poi se tra le varie patologie il Lupus porti l'insonnia, ma credo ci fossero altri modi per risolvere la cosa.....

Ma é vero che testimonieranno Prince e Paris?[/QUOTE]


Ho fatto copia/incolla della notizia tradottta da Cri presa dal topic chiuso

Testo nascosto - clicca qui




Anto (girl on the line)
00sabato 1 ottobre 2011 13:30
Re:
Aryn, 01/10/2011 12.52:


Rimane il punto focale, che prendersi un anestetico per dormire é assurdo. Non so poi se tra le varie patologie il Lupus porti l'insonnia, ma credo ci fossero altri modi per risolvere la cosa.....




Sarà pure assurdo,ma non pensi che forse (sempre premesso che per lui in quel momento la sua priorità fosse il tour) era l'unico metodo "efficace" (certo,sempre se ti affidi ad una persona competente) per curarla o meglio per allontanarla un po'?

La sua insonnia ci è nota almeno dal '93,sappiamo bene che periodo fosse e sfido chiunque a dormire sogni beati in quelle condizioni e in quelle circostanze. Poi la botta finale l'ha avuta con le seconde accuse,lì la sua anima è stata letteralmente dilaniata.

Se Lui è giunto a questo "tacito accordo" credo che fosse dovuto solo ed escusivamente al tour che stava per accingersi a fare,lui aveva bisogno di riposare per avere la giusta energia per affrontare le prove. Se non dormi e provi sempre,come puoi andare avanti? Cosa fai,provi i fiori di Bach,la valeriana,conti le pecorelle o ti fai raccontare una storia? Credo che se potessero essere efficaci le avrebbe sicuramente provate.

Sono dell'opinione che questa scelta è stata azzardata ma non si può imputare la colpa in egual misura anche a Michael. Lui,da normale utente,si è rimesso alle prestazioni di una persona definita dall'albo dei dottori "medico".
Dopo che io ti presento i miei problemi e ti dico che in qualche modo DEVO dormire,non sta a te "dottore" assicurarti che tutto vada per il meglio? Io non faccio altro che rimettermi alle tue decisioni.

Se Michael non avesse affrontato i tour non ci sarebbe stato alcun bisogno di ricorrere al propofol,se non dormiva la notte poteva comunque recuperare durante il giorno o perlomeno non era necessario che le sue energie fossero al massimo.

Che Michael fosse a conoscenza di tutto ciò che gli veniva iniettato mi sembra un dato di fatto. Davvero vedete proiettato Michael verso un suicidio certo?

Alla luce di tutto ciò non si può cercare di capire quali siano state le discriminanti che abbiano portato Michael alla scelta di questo metodo diciamo poco ortodosso? Se lui avesse minimamente immaginato di poter incorrere in qualche complicazione grave,sarebbe stato così stupido da continuare comunque?

Credo che col senno di poi da parte nostra sia fin troppo facile puntare il dito su qualcosa di talmente evidente (che poi evidente ci è adesso).
Per il momento ritengo che a pagare debba essere Murray,c'era lui con Michael,non io. Era lui il dottore,non io. Avrebbe dovuto fornire lui attorno al suo paziente le precauzioni necessarie per monitorare e curare la sua vita,non io. Michael ha già pagato con la sua vita,mi sembra ingiusto continuare ad evidenziare i suoi errori,concediamoglielo almeno adesso.

Aryn
00sabato 1 ottobre 2011 13:40
Mi dispiace ma non sono d'accordo, ci rendiamo conto che é un'anestesia? Già questo dice tutto, sia sul rischio, sia sull'effetto nel tempo di un tale rimedio in un corpo umano....
Bisognava andare alla radice del problema, non sopperire a questa con un farmaco potenzialmente letale...
patrimj71
00sabato 1 ottobre 2011 13:45
Re: Re:
Anto (girl on the line), 01/10/2011 13.30:




Sarà pure assurdo,ma non pensi che forse (sempre premesso che per lui in quel momento la sua priorità fosse il tour) era l'unico metodo "efficace" (certo,sempre se ti affidi ad una persona competente) per curarla o meglio per allontanarla un po'?

La sua insonnia ci è nota almeno dal '93,sappiamo bene che periodo fosse e sfido chiunque a dormire sogni beati in quelle condizioni e in quelle circostanze. Poi la botta finale l'ha avuta con le seconde accuse,lì la sua anima è stata letteralmente dilaniata.

Se Lui è giunto a questo "tacito accordo" credo che fosse dovuto solo ed escusivamente al tour che stava per accingersi a fare,lui aveva bisogno di riposare per avere la giusta energia per affrontare le prove. Se non dormi e provi sempre,come puoi andare avanti? Cosa fai,provi i fiori di Bach,la valeriana,conti le pecorelle o ti fai raccontare una storia? Credo che se potessero essere efficaci le avrebbe sicuramente provate.

Sono dell'opinione che questa scelta è stata azzardata ma non si può imputare la colpa in egual misura anche a Michael. Lui,da normale utente,si è rimesso alle prestazioni di una persona definita dall'albo dei dottori "medico".
Dopo che io ti presento i miei problemi e ti dico che in qualche modo DEVO dormire,non sta a te "dottore" assicurarti che tutto vada per il meglio? Io non faccio altro che rimettermi alle tue decisioni.

Se Michael non avesse affrontato i tour non ci sarebbe stato alcun bisogno di ricorrere al propofol,se non dormiva la notte poteva comunque recuperare durante il giorno o perlomeno non era necessario che le sue energie fossero al massimo.

Che Michael fosse a conoscenza di tutto ciò che gli veniva iniettato mi sembra un dato di fatto. Davvero vedete proiettato Michael verso un suicidio certo?

Alla luce di tutto ciò non si può cercare di capire quali siano state le discriminanti che abbiano portato Michael alla scelta di questo metodo diciamo poco ortodosso? Se lui avesse minimamente immaginato di poter incorrere in qualche complicazione grave,sarebbe stato così stupido da continuare comunque?

Credo che col senno di poi da parte nostra sia fin troppo facile puntare il dito su qualcosa di talmente evidente (che poi evidente ci è adesso).
Per il momento ritengo che a pagare debba essere Murray,c'era lui con Michael,non io. Era lui il dottore,non io. Avrebbe dovuto fornire lui attorno al suo paziente le precauzioni necessarie per monitorare e curare la sua vita,non io. Michael ha già pagato con la sua vita,mi sembra ingiusto continuare ad evidenziare i suoi errori,concediamoglielo almeno adesso.




[SM=g27811]

Questo non è il processo contro Michael, è contro Murray per decidere se è stato lui a lasciarlo morire o no e se ha fatto tutto il possibile per evitare la sua morte.
Lui era stato assunto e pagato per questo ed era responsabile della sua vita.

Io non lo giudico colpevole, anche se quello che è emerso fino ad oggi porterebbe a questo, ma bisogna aspettare fino alla fine per sentire cosa diranno tutti i testimoni.

Se lui per poter dormire poteva usare altri metodi è altra storia, ma Michael avendo usato questa "terapia" altre volte ha pensato bene di potercela fare ma si è affidato alle mani sbagliate.

Anto (girl on the line)
00sabato 1 ottobre 2011 13:45
Re:
Aryn, 01/10/2011 13.40:

Mi dispiace ma non sono d'accordo, ci rendiamo conto che é un'anestesia? Già questo dice tutto, sia sul rischio, sia sull'effetto nel tempo di un tale rimedio in un corpo umano....
Bisognava andare alla radice del problema, non sopperire a questa con un farmaco potenzialmente letale...




Dispiace anche a me ma appunto non tutti possiamo pensarla ugualmente
Il mio modo di essere mi porta a ragionare così... Sbagliato o meno.
Aryn
00sabato 1 ottobre 2011 13:49
Non dico che sia giusto o sbagliato, ognuno la pensa a suo modo.

Penso solo che Michael aveva bisogno di meno signor si e di piú gente che ci teneva veramente alla sua persona.
Compix
00sabato 1 ottobre 2011 14:26
Re:
Michela Jackson 95, 01/10/2011 12.10:

Camilla@: io per esempio rispetto la tua opinone ma non la condivido in quanto credo che anche se c'è ancora il processo in corso e nessuno è stato ancora condannato, dagli aggiornamenti delle udienze si può capire che Murray di certo non è estraneo alla morte di MJ. Comunque ripeto che ti rispetto, anzi, ti ammiro per quello che dici perchè dovrebbe essere così nella realtà , tutti dovremmo applicare il tuo ragionamento... e spero tanto che cerscendo con la maturità anche io possa adottare questa linea pensiero.



Invece il ragionamento di Camilla, in determinati casi, lascia il tempo che trova. Se Berlusconi non dovesse essere mai condannato per sfruttamento della prostituzione, cosa dovremmo pensare: che non abbia mai pagato o fatto promesse ad una ragazza per ricevere servizi sessuali? Che il bunga bunga fosse davvero una cenetta goliardica tra amici? Nonostante le migliaia di intercettazioni che stanno lì a testimoniarlo?

Purtroppo a volte l'evidenza delle prove supera la capacità o la possibilità di un giudice di emettere una sentenza giusta (leggi prescrizione); o, semplicemente, la anticipa, come spero accadrà in questo caso. Nel caso di Michael le cose erano completamente diverse. Lì ci pensò la stampa a costruire o ad avvallare prove false costruite a tavolino da chi sappiamo noi. Non penso sia questo il caso di Murray.


rosi@
00sabato 1 ottobre 2011 14:30
Re: Re:
Anto (girl on the line), 01/10/2011 13.30:



Sarà pure assurdo,ma non pensi che forse (sempre premesso che per lui in quel momento la sua priorità fosse il tour) era l'unico metodo "efficace" (certo,sempre se ti affidi ad una persona competente) per curarla o meglio per allontanarla un po'?
La sua insonnia ci è nota almeno dal '93,sappiamo bene che periodo fosse e sfido chiunque a dormire sogni beati in quelle condizioni e in quelle circostanze. Poi la botta finale l'ha avuta con le seconde accuse,lì la sua anima è stata letteralmente dilaniata.
Se Lui è giunto a questo "tacito accordo" credo che fosse dovuto solo ed escusivamente al tour che stava per accingersi a fare,lui aveva bisogno di riposare per avere la giusta energia per affrontare le prove. Se non dormi e provi sempre,come puoi andare avanti? Cosa fai,provi i fiori di Bach,la valeriana,conti le pecorelle o ti fai raccontare una storia? Credo che se potessero essere efficaci le avrebbe sicuramente provate.
Sono dell'opinione che questa scelta è stata azzardata ma non si può imputare la colpa in egual misura anche a Michael. Lui,da normale utente,si è rimesso alle prestazioni di una persona definita dall'albo dei dottori "medico".
Dopo che io ti presento i miei problemi e ti dico che in qualche modo DEVO dormire,non sta a te "dottore" assicurarti che tutto vada per il meglio? Io non faccio altro che rimettermi alle tue decisioni.
Se Michael non avesse affrontato i tour non ci sarebbe stato alcun bisogno di ricorrere al propofol,se non dormiva la notte poteva comunque recuperare durante il giorno o perlomeno non era necessario che le sue energie fossero al massimo.
Che Michael fosse a conoscenza di tutto ciò che gli veniva iniettato mi sembra un dato di fatto. Davvero vedete proiettato Michael verso un suicidio certo?
Alla luce di tutto ciò non si può cercare di capire quali siano state le discriminanti che abbiano portato Michael alla scelta di questo metodo diciamo poco ortodosso? Se lui avesse minimamente immaginato di poter incorrere in qualche complicazione grave,sarebbe stato così stupido da continuare comunque?
Credo che col senno di poi da parte nostra sia fin troppo facile puntare il dito su qualcosa di talmente evidente (che poi evidente ci è adesso).
Per il momento ritengo che a pagare debba essere Murray,c'era lui con Michael,non io. Era lui il dottore,non io. Avrebbe dovuto fornire lui attorno al suo paziente le precauzioni necessarie per monitorare e curare la sua vita,non io. Michael ha già pagato con la sua vita,mi sembra ingiusto continuare ad evidenziare i suoi errori,concediamoglielo almeno adesso.


Quoto ogni tua singola parola, [SM=x47932] [SM=x47932] [SM=x47932]
Michela Jackson 95
00sabato 1 ottobre 2011 14:34
NON possiamo omettere le colpe di Michael perchè è da li che è partito lo sfacello totale...sarebbe come parlare di una persona omettendo la sua infanzia, punto focale della vita e del futuro sviluppo della personalità dell'individuo.
Che sia moralmente giusto o sbagliato ora , parando in questi termini, non ha importanza. Sono io la prima a dire che ora che lui ha pagato con la sua vita dovrebbe finire tutto questo continuo parlare di lui e dei suoi errori. Ma se dobbiamo trovare un colpevole cercando di vedere la situazione in una maniera più razionale possibile bisogna PER FORZA attribuire a Michael le sue colpe cercando di non farsi prendere dall'emozione e dalla rabbia di averlo perso...se no si sfocia in altri argomenti che non hanno nulla a che vedere con la risoluzione del problema.
patrimj71
00sabato 1 ottobre 2011 14:47
Re:
Michela Jackson 95, 01/10/2011 14.34:

NON possiamo omettere le colpe di Michael perchè è da li che è partito lo sfacello totale...sarebbe come parlare di una persona omettendo la sua infanzia, punto focale della vita e del futuro sviluppo della personalità dell'individuo.
Che sia moralmente giusto o sbagliato ora , parando in questi termini, non ha importanza. Sono io la prima a dire che ora che lui ha pagato con la sua vita dovrebbe finire tutto questo continuo parlare di lui e dei suoi errori. Ma se dobbiamo trovare un colpevole cercando di vedere la situazione in una maniera più razionale possibile bisogna PER FORZA attribuire a Michael le sue colpe cercando di non farsi prendere dall'emozione e dalla rabbia di averlo perso...se no si sfocia in altri argomenti che non hanno nulla a che vedere con la risoluzione del problema.



Staremo a vedere se andando avanti col processo verranno prese in considerazione le colpe (termine che hai usato tu) di Michael di cui parli e allora ne riparleremo, altrimenti ai fini di questo processo conta poco.
Secondo me parlare dei suoi errori senza nemmeno conoscere approfonditamente aspetti della sua vita e soprattutto a questo punto del processo è inutile.
Comunque complimenti per le tue convinzioni per come esprimi le tue idee [SM=g27823] .


meryna81
00sabato 1 ottobre 2011 14:50
Lo sfacelo totale è partito dalle occuse dei Chandler, Arvizio e compagnia bella.

NON da Michael!

Il suo stato di sofferenza che lo ha spinto a cercare sollievo nei farmaci è stato provocato da loro e dal fango che gli hanno gettato addosso!

Se vogliamo risalire alle cause di certi problemi allora dobbiamo andare all'origine di tutto...quella vera! E non è certo Michael l'origine!
Giuditta.97
00sabato 1 ottobre 2011 15:01
Re:
meryna81, 01/10/2011 14.50:

Lo sfacelo totale è partito dalle occuse dei Chandler, Arvizio e compagnia bella.

NON da Michael!

Il suo stato di sofferenza che lo ha spinto a cercare sollievo nei farmaci è stato provocato da loro e dal fango che gli hanno gettato addosso!

Se vogliamo risalire alle cause di certi problemi allora dobbiamo andare all'origine di tutto...quella vera! E non è certo Michael l'origine!




è quello che penso anche io se Michael è morto non è soltanto per colpa di Murray la colpa è anche di tutte quelle persone che lo hanno accusato ed infangato [SM=g27812]
Michela Jackson 95
00sabato 1 ottobre 2011 15:02
meryna81: Si ma al giudice dei motivi "intimi" del perchè Michael assumeva questi farmaci "non je ne po frega de meno" qui devono capire se Murray è colpevole o no. E poi Michael assumeva medicinali già da quando ci fù l'incidente con la pepsi, le accusse di pedofilia hanno aggravato la sua situzaione psicologica e fisica facendolo crollare definitivamente. Non può essere solo colpa degli altri o del "sistema".
Aryn
00sabato 1 ottobre 2011 15:02
Il caso Arvizio se l'é cercato molto, vedi living, vedi il fatto di far vivere una famiglia di delinquenti sotto il tuo tetto, a volte Michael ha peccato tremendamente d'ingenuità. Dopo io 93 era bene che limitava determinate cose e che si informava dettagliatamente prima di prendersi in casa delle persone.
Lisa Marie stessa gli aveva detto di darci un taglio con i bambini... Ma il problema é che dalle prime accuse non si é mai totalmente ripreso.

Qui cmq sia si sta spostando troppo l'attenzione dal processo, capisco che ci sono stati tanti eventi che han portato al 25 giugno, ma dovremmo parlare piú delle udienze e sperare che venga fatta giustizia,
Keep the faith
00sabato 1 ottobre 2011 15:10
In questa difficile discussione preferisco non entrare....ma sottoscrivo tutto quanto esposto da Aryn...e dalla giovane utente poco piu in alto di me...
vazquez
00sabato 1 ottobre 2011 15:10
forse si sta facendo un pò di confusione con le medicine usate per dipendenza come il "demerol" e i medicinali usati per dormire, "propofol".
Con questo voglio dire che è inutile parlare in questo caso della sua dipendenza da farmci.
la scelta da parte di Michael di usare questa "terapia" per dormire è stata consapevole e non dettata da una sua dipendenza no??
rosi@
00sabato 1 ottobre 2011 15:11
Re:
Daniela(75), 01/10/2011 12.02:

Camila@, uno che somministra il Propofol di continuo a una persona come se fosse una cosa legale e normale è già colpevole, poi i giudici possono anche sbagliare, che stiamo alla divinizzazione delle corti? Se verrà deciso che lui non si farà i 4 anni di carcere, veramente il minimo, penserò che quel giudice altro non è che un incapace.




[SM=g27811]
meryna81
00sabato 1 ottobre 2011 15:13
Re:
Michela Jackson 95, 01/10/2011 15.02:

meryna81: Si ma al giudice dei motivi "intimi" del perchè Michael assumeva questi farmaci "non je ne po frega de meno" qui devono capire se Murray è colpevole o no. E poi Michael assumeva medicinali già da quando ci fù l'incidente con la pepsi, le accusse di pedofilia hanno aggravato la sua situzaione psicologica e fisica facendolo crollare definitivamente. Non può essere solo colpa degli altri o del "sistema".




Veramente al giudice non interessa nemmeno se Michael avesse o no una dipendenza farmacologica! Al giudice interessa SOLO stabilire se c'è un nesso (causale) tra la morte di Michael e la somministrazione del propofol ad opera di Murray.

Il processo a Michael ( perchè al di là di quello che si scrive di questo si tratta) lo si sta facendo qui dentro.

Nessuno è perfetto, nessuno dice che Michael lo fosse e che non avesse commesso errori o non avesse debolezze ma non è quello che facciamo tutti?

Questo è il topic del processo A MURRAY e certi discorsi su eventuali resposabilità di Michael (che io non nego )sono decisamente fuori luogo. E con questo chiudo perchè inizio ad innervosirmi e non mi va. Pace e bene!

dollarboy77
00sabato 1 ottobre 2011 15:15
Re: Re:
Compix83, 01/10/2011 14.26:




Purtroppo a volte l'evidenza delle prove supera la capacità o la possibilità di un giudice di emettere una sentenza giusta (leggi prescrizione); o, semplicemente, la anticipa, come spero accadrà in questo caso. Nel caso di Michael le cose erano completamente diverse. Lì ci pensò la stampa a costruire o ad avvallare prove false costruite a tavolino da chi sappiamo noi. Non penso sia questo il caso di Murray.







Sono d'accordo, tutti meritano un processo ma una cosa è il Caso Murray altro è quello Jackson.Bisogna ritenere l'imputato innocente fino alla sentenza però ad esempio, sempre restano nell'ambito dei delitti rock eheh l'assassino di Lennon era colpevole, punto.Avrà avuto anche lui il processo, ma non c'era nessun giallo da risolvere, in quel caso uno poteva condannarlo anche prima del verdetto, no?

Tornando a noi, quoto Aryn quando dice che sarebbe stato accidentale se Michael fosse sopravvissuto, era troppo azzardato quello che stavano facendo.
Antonietta capisco ciò che dici, non immaginiamo nemmeno come deve sentirsi una persona che non riesce a dormire per tanto tempo sapendo di dover stare al meglio per un evento così importante però tieni presente che non si trattava di uno show di una sera...ma di un tour di molti mesi, avrebbero voluto fare questo per tutto il tempo(macchinari o no)?
Se non fosse morto il 25 Giugno, sarebbe morto a Luglio.

Se non riusciva a sostenere il tour per questo problema(non certo perchè non fosse in grado di esibirsi, anzi) allora non avrebbe dovuto farlo, tantopiù che i debiti erano solo fittizi.
Avrebbe potuto vendere la metà delle sue quote atv/sony da permettersi di annullare i debiti ed avere anche un ingente somma liquida...invece ha preferito tenersi il patrimonio(x i suoi figli, e questo è lodevole da parte sua) ed affrontare un tour per avere liquidi pur sapendo di questo problema.Un pò di incoscienza l'ha avuta MJ, lo dico perchè mi fa tanta rabbia, so che ha agito per il bene dei figli, per noi fans che non voleva deludere, per i bambini che avrebbe aiutato, ma avrei preferito che avesse pensato più a lui
stesso [SM=x47926]

Ciò non toglie che reputo Murray colpevole, di una colpa ben più grave ovviamente, e deve scontare la sua pena.Di questo son sicuro ma col processo vorrei capire se ci sono presupposti affinchè sia lui una pedina di un qualcosa di più grande.

Come dice Meserau, che mi sembra una persona più che credibile, Murray non avrebbe avuto motivo di voler morto il suo datore di lavoro che lo pagava profumatamente.(e lui stesso nel 2005 affermò che le accuse erano nate dal desiderio "di più persone"di vedere mj sconfitto)

Visto che c'è chi crede il contrario, aspettiamo qualche anno, sia che venga condannato oppure no dovrà ricevere una somma di denaro più alta di quella che avrebbe guadagnato stando con MJ no?
Bhè si noterà in futuro questo....se invece avrà un tenore di vita normale, anche con difficoltà economiche, allora si potrà pure porre fine a questa ipotesi.

rosi@
00sabato 1 ottobre 2011 15:21
Re: Re: Re:
Dalila24, 01/10/2011 01.18:


Dunque??? A me risulta che ci sia in corso un processo ad un medico accusato di OMICIDIO COLPOSO, che è un dato emerso in maniera piuttosto evidente dal referto dell'autopsia. Che fai, colpevolizzi un paziente che muore a causa di un dosaggio letale di medicinali e non il medico che è il vero responsabile del suo decesso?
Murray per il ruolo che riveste è tenuto a tutelare lo stato di salute del suo paziente, e di qualsiasi errore che commette è pienamente responsabile la sua persona, non il paziente che si affida a lui per farsi curare. Da questo punto di vista MICHAEL E' LA VITTIMA, LUI HA PAGATO CON LA SUA VITA DEGLI ERRORI GRAVISSIMI CHE UNO SCELLERATO NELL'ESERCIZIO DELLA SUA PROFESSIONE HA COMMESSO SULLA SUA PELLE.

PS- Se a te fanno innervosire le colpe EVIDENTI che possiamo dare al dottore(porello!) a me infastidisce il cinismo e la pochezza di certi commenti!!!




Straquoto anche te.
Michela Jackson 95
00sabato 1 ottobre 2011 15:30
No non c'è bisognao di innervosirsi perchè stiamo solo confrontato opinioni differenti.Io sto solo dicendo che per parlare del processo A MURRAY è ovvio e scontato che bisogna per forza parlare anche di MICHAEL.
valmjj70
00sabato 1 ottobre 2011 15:45
Re:
Aryn, 01/10/2011 12.52:

Non so poi se tra le varie patologie il Lupus porti l'insonnia



Si, spesso è associata


Aryn, 01/10/2011 15.02:


Qui cmq sia si sta spostando troppo l'attenzione dal processo, capisco che ci sono stati tanti eventi che han portato al 25 giugno, ma dovremmo parlare piú delle udienze e sperare che venga fatta giustizia,



lo penso anche io



Grazie Niki e Cristiana per traduzioni ed aggiornamenti!
meryna81
00sabato 1 ottobre 2011 15:48
Tu stai dicendo altro. Tu dici che Murray ha dato il proprofol a Michael, che Murray ha sbagliato e deve essere punito MA che non è il solo ad aver sbagliato. Si divide la responsabilità per quello che è succeso con Michael stesso che sapeva i rischi che correva. Tu dici, grosso modo,questo.

Io invece dico che adesso quello che deve essere valutato è solo ed esclusivamente il comportamento di Murray. Basta!

Ammesso che Michael avesse un serio problema di dipendenza ( e io sono convinta che lo avesse eh!)non penso che possa essere ritenuto "colluso" (come ha scritto qualcuno) con il medico!

Da una parte abbiamo presumibilmente un uomo in uno stato di profonda sofferenza e fragilità tanto da eccettare di correre qualsiasi rischio pur di dormire, dall'altro abbiamo un uomo, un MEDICO che avrebbe dovuto essere razionale, equilibrato, lucido e competente e non assecondare le richieste di una persona che si trovava in uno stato di sofferenza psicologica. Se Michael non stava bene era ovvio che chiedesse farmaci ( la dipendenza è proprio questo: volere qualcosa anche sapendo che è pericoloso) ma stava al suo MEDICO capire quello che doveva o non doveva essere fatto.

Michael non era un drogato, un inetto o quant'altro era solo una persona che in quel momento non stava bene. Le sue eventuali richieste non dovevano essere ascoltate da un medico per bene! Ma Murray non è un medico per bene tanto è vero che adesso è sotto processo per omicidio colposo.

La responsabilità di Murray e quella di Michael non possono essere paragonate perchè da un lato - ripeto - abbiamo un medico che sarebbe dovuto essere competente e dall'altro, invece, abbiamo un uomo con un vissuto doloroso che stava affrontando una situazione di forte stress psico-fisico. Il primo doveva essere d'aiuto al secondo non assecondare eventuali richieste palesemente dettate da uno stato di confusione e agitazione.
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