Processo a Conrad Murray, Giorno 2 - 28 settembre 2011
Sessione mattutina
La Brazil continua a interrogare Gongaware. Ha testimoniato che c'erano 50 show e dopo l'ultimo a marzo c'erano piani per altri show, ma erano solo un'idea (da luglio a settembre ci sarebbero stati 27 spettacoli, una pausa da ottobre a dicembre poi altri 23 spettacoli tra gennaio-marzo - 8 spettacoli a luglio, 10 ad agosto, 9 a settembre, 10 a gennaio, 10 a febbraio e 3 a marzo). Dice che sapeva del meeting del 20 di giugno ma non ha partecipato. Ha visto Murray solo alle prove al Forum.
Riguardo alle prove del 23 pensava fosse "forte" osservandolo, il 24 era "completamente impegnato".
Controinterrogatorio della difesa
Nel controinterrogatorio dice che era stato coinvolto in altri tour, esattamente tour manager dai tempi di Dangerous, ma in quell'occasione non aveva visto MJ molto spesso. Nella prima parte dell'History tour lavorò con i promoter e nella seconda parte era invece direttore del tour. Gli è stato chiesto di gestire la produzione del This Is It dall'inizio.
Dice all'avv. della difesa di non aver mai detto "intossicato", solo che la sua voce era un pò impastata e che le sue preoccupazioni riguardavano i medicinali che venivano usati. Aveva osservato Murray e gli sembrava che il dottore volesse fare il bene di MJ. Non sapeva che il Dott Murray e MJ erano amici. Il meeting all'inizio di giugno era stato richiesto da Ortega che era preoccupato che MJ non si presentava alle prove. Il meeting era stato positivo, aveva parlato con Murray per fornirgli ciò che gli serviva per fare quello che doveva fare. Dice che avere un medico in tour non era insolito.
E' stato MJ a dirgli di chiamare Murray perché fosse il suo medico personale. Lui non sapeva nulla di Murray. Lui ha portato avanti la trattativa per alcune settimane. Michael Amir Williams gli disse di chiamarlo di nuovo perché MJ gli aveva detto di offrirgli 150 mila dollari. Ha accettato dopo che ha saputo che l'offerta veniva direttamente da MJ. Riconferma che non aveva idea di quella che era la competenza di Murray e non aveva letto il contratto completato. Dice che non era coinvolto nella negoziazione del contratto con Murray e non ha informazioni a riguardo.
La difesa cerca di tirare in mezzo la causa di Katherine contro la AEG e viene cassata dal giudice.
Nuovo esame della Brazil
La Brazil a questo punto riafferma che il riposo, la nutrizione e quello che serviva per la salute sono stati discussi al meeting (parla di quello di inizio giugno) e ripete che Murray sembrava cordiale e premuroso.
Gongaware dice che non aveva idea che Murray stava dando il propofol a MJ. Murray non sembrava sorpreso che lui lo stesse contattando per avere notizie sui suoi servizi. Non ha infatti neanche dovuto spiegare perché lo stesse chiamando.
La Brazil riafferma che Murray aveva richiesto 5 milioni e che non è insolito per un artista avere un medico privato, semmai è insolito pagarlo 5 milioni. Dice di aver fatto una telefonata ad un altro medico per avere un'idea di quale fosse la cifra accettabile.
Nuovo esame della difesa
La difesa ripete che MJ voleva Murray per "prendersi cura della macchina" (riferito al suo corpo). Non ci sono state conversazioni successive su esigenze mediche di MJ
Gongaware viene congedato, ma potrà essere richiamato all'occorrenza.
Testimonianza di Kathy Jorrie
Esame di Kathy Jorrie un avvocato associato di Luce, Forward, Hamilton, Scripps e responsabile del loro ufficio di Los Angeles. E' stata incaricata di redigere il contratto per i servizi di Murray da parte della AEG. Dice che è una pratica comune incaricare un legale esterno per redigere una bozza. Ha iniziato a lavorare nell'arco di maggio, giugno.
Ha mandato una copia della bozza a Wooley (il tour manager di AEG) per la revisione. Alla domanda se Murray ha avuto una copia risponde di sì, gli è stata fornita da Wooley.
Ha parlato con Murray direttamente, per email e telefono. Il 15 giugno è stata mandata l'email a Wooley. La data di validità sarebbe stata quando le tre parti (MJ, Murray e AEG) avrebbero firmato, a quel punto sarebbe stato valido e con decorrenza maggio 2009.
Il contratto prevedeva 150 mila dollari al mese fino alla scadenza. Inizialmente la data prevista era settembre, dopo alcune discussioni un'altra bozza prevedeva marzo 2010, la seconda parte del tour.
Il secondo giorno in cui ha parlato con Murray al telefono lui voleva la revisione per modificare la date a marzo 2010, lei ha chiesto se MJ era informato e se aveva intenzione di pagare i 150 mila dollari per ottobre/novembre/dicembre quando c'era un periodo di vuoto (presumo si riferisca alle date del tour) e Murray ha detto che MJ avrebbe pagato.
La Brazil riafferma che la bozza era del 15 giugno e il contratto finale del 24 giugno le è stato rimandato da Murray.
Dice che Murray non voleva il suo nome sul contratto, ma invece voleva che venisse scritto il nome della sua società, la Holdings GSA. Kathy gli ha risposto che avrebbe potuto aggiungere il nome della sua azienda, ma era necessario mettere anche il suo nome.
Un altro cambiamento è stato fatto per avere un medico disponibile a Londra. Kathy ha chiesto a Murray per quale motivo questo fosse necessario. Murray ha detto che se lui fosse stato impegnato o avesse avuto bisogno di riposo, un altro medico così avrebbe potuto sostituirlo in caso di bisogno. C'era però una clausola, se MJ non avesse voluto più Murray, il contratto sarebbe stato immediatamente annullato. Ciò sarebbe avvenuto anche se il tour fosse stato annullato. Murray ha voluto fare una modifica in cui si diceva che se uno di quegli avvenimenti fosse accaduto dopo il suo pagamento del 15 del mese, non avrebbe dovuto restituire i soldi.
E' stata discussa sempre il 18 la fornitura di attrezzatura medica da includere come clausola nel contratto. Murray voleva una macchina per la CPR e lei voleva sapere se MJ era in salute. Murray le ha detto che, data l'età e la strenua attività voleva la macchina a disposizione. Lei ha chiesto se la voleva disponibile alla O2. Murray le ha detto spontaneamente in due o tre occasioni che MJ era in perfetta salute, incondizioni eccellenti e che straordinario lavoro stava facendo (MJ, non lui).
Il 18 giugno ha richiesto le cartelle cliniche come di assicurazione da spedire all'assicurazione per la polizza di annullamento, che è un evento comune in tour del genere, ed era responsabilità di MJ fornire questi 5 anni di dati medici. Murray le ha detto che avrebbe aiutato a mettere insieme le informazioni e che era il dottore personale di MJ per 3 degli ultimi 5 anni e che da allora MJ era sempre stato in buona salute, il file quindi sarebbe stato molto piccolo. KJ poi ha fornito le informazioni dell'assicurazione a Murray così avrebbe potuto contattarli direttamente. In seguito è stato contattato dall'agente assicurativo Bob Taylor.
Il 24 giugno Murray le ha parlato delle prove e ha detto che MJ sembrava straordinario e le ha detto diverse volte che era in pefetta salute e non si doveva preoccupare. La Brazil le fa vedere il contratto firmato da Murray e non da MJ e AEG e fa vedere che l'ultima riga afferma che il contratto richiede esplicitamente tutte e tre le firme.
Sopra, dove avrebbe dovuto firmare MJ si legge:
"Il sottoscritto conferma di aver chiesto alla produzione di assumere il dottor Murray secondo le condizioni previste nel presente documento per conto ed a spese del sottoscritto."
Il contratto era tra Murray, AEG Live, GCA Holdings con il consenso di Michael.
Controinterrogatorio della difesa
Il contratto non è stato firmato e nessun pagamento è stato effettuato a Conrad Murray - almeno da parte dell'AEG. Murray doveva fornire un'assicurazione di responsabilità civile e un'assicurazione in caso di malasanità.
Murray ha detto a Kathy che avrebbe avuto bisogno delle attrezzature a Londra. La prima volta che KJ ha parlato con Murray è stato il 18. Quando ha ricevuto l'informazione da Tim Wooley, la macchina CPR era già nella lista delle macchine chieste da Murray.
Kathy: "Murray ha detto che aveva bisogno della macchina CPR per MJ presso il luogo in cui ci sarebbero stati gli spettacoli. Non ha mai indicato l'uso domestico."
Kathy non era al corrente degli orari in cui Murray avrebbe fornito l'assistenza a MJ. Lei presumeva che sarebbe stato durante il giorno. Non le aveva accennato che l'assistenza sarebbe stata di notte. I dati medici non sono stati forniti a Kathy, ma lei ha richisto che fossero mandati al broker che stava cercando di stipulare la polizza (Bob Taylor).
In base al contratto a Murray non era proibito fare altre cose. Il contratto poteva essere concluso a discrezione di MJ. A Murray non sarebbe stato garantito il successivo mese di impiego.
Testimonianza di Michael Amir Williams
Assistente personale di MJ. Era stato assunto a metà del 2007. Prima era stato inserito con il compito di archiviare e organizzare i film e DVD di MJ.
Amir faceva tutto ciò di cui Michael aveva bisogno, come programmi giornalieri, pianificazioni di viaggi, e si considerava un suo amico. Dice che era un collegamento fra MJ, la sicurezza e il personale più importante. Andava a Carrolwood e chiamava per assicurarsi che MJ non avesse bisogno di qualcosa. Durante il giorno stava nella postazione della sorveglianza.
Secondo Amir solo MJ e i suoi tre figli vivevano a Carrolwood (Walgren fa vedere una foto dei tre bambini perché confermi le loro identità).
Walgren mostra delle immagini raffiguranti la pianta e alcune parti dell'interno/esterno di Carolwood. Amir identifica le foto della porta d'ingresso e della postazione della sicurezza dove stava quando non era in giro per commissioni.
L'organizzazione della sicurezza per i trasporti consisteva in un veicolo davanti, il veicolo principale di MJ con l'autista e Amir con alcuni membri della sicurezza che li seguivano. Di solito c'erano i fan fuori dalla casa. Se qualcuno della sicurezza avesse fatto qualcosa contro i fan sarebbe stato mandato via. Amir dice che MJ si fermava, parlava con i fan, prendeva i regali, faceva fotografie e autografi. Amir racconta che prima di tutto era un fan per cui alle prove cercava di intrufolarsi per vedere MJ esibirsi, ma spesso MJ lo mandava in giro per commissioni.
C'era una regola secondo la quale nessuno poteva andare al piano di sopra a meno che non fosse stato chiesto specificamente, ma era molto raro. Amir dice che a MJ piaceva la sua privacy e loro rispettavano la regola, il personale di sorveglianza raramente andava su.
Identifica Murray e dice che lo ha incontrato per la prima volta nel 2008 a Las Vegas. Lo ha visto visitare la casa di MJ a Las Vegas nel 2007. Amir ha chiamato Murray nel 2008 su richiesta di Michael per curare i bambini e lui stesso.
Amir ha detto che in aprile/maggio/giugno era facile vedere la BMW di Murray parcheggiata lì dopo le prove e al mattino ritrovarla ancora lì. Durante questo periodo MJ ha chiesto ad Amir di chiamare Murray alcune volte, anche se aveva un telefono cellulare.
Amir ha detto che erano in ritardo il 24 giugno per andare allo Staples Center. Sono usciti verso le 17-18. MJ era di buon umore e voleva arrivare puntuale. Amir pensa che le prove del 24 siano state favolose. "MJ mi ha detto che aveva dato il 30/40% durante le prove. Ma io pensavo che era stato fantastico." Amir viveva in centro a Los Angeles e se ne è andato da Carolwood per tornare a casa dopo essersi assicurato che MJ fosse entrato. L'auto di Murray era nella proprietà. La sicurezza stava 24 ore attorno alla casa. Controllavano i cancelli, il perimetro e restavano nella postazione.
Alle ore 12:13 Amir ha ricevuto una telefonata da Murray, ma non ha potuto rispondere perchè era sotto la doccia. E' uscito e ha visto che aveva un messaggio. Il messaggio diceva di chiamare Murray subito. Lo ha quindi chiamato. Non gli ha chiesto di chiamare il 911. Murray gli ha detto "Vieni subito qui e manda qualcuno di sopra" e che Michael aveva avuto una "brutta reazione". Un fermo immagine del telefono di Amir è stato schedato come prova n° 12 dell'accusa e il video del messaggio vocale come prova n°13. Una trascrizione del videomessaggio come prova n°14. "Chiamami subito. Per favore chiamami subito. Grazie".
Alle 12.15 Amir ha richiamato Murray e lui gli ha detto che MJ aveva avuto una brutta reazione e gli ha chiesto di mandare qualcuno di sopra, nella stanza. Amir ha detto che Murray non gli ha chiesto di chiamare il 911.
Dopo aver attaccato con Murray Amir ha chiamato Faheem Muhammad alle 12:16 e gli ha detto di andare di sopra. Ma lui gli ha risposto che non era nella proprietà perchè era andato a fare una commissione in banca. MAW gli ha detto di tornare subito a casa.
Ci sono state poi 3 chiamate da Amir ad Alvarez e non riuscendo a mettersi in contatto ha chiamato Derrick Cleveland (un altro membro della sicurezza), anche questa chiamata è andata a vuoto. Finalmente è riuscito a contattare Alvarez e gli ha detto di andare in casa e di correre. La tata ha aperto la porta. Alvarez ha chiesto ad Amir il permesso di entrare e andare di sopra. Ha attaccato il telefono dopo un pò e ha fatto diverse chiamate.
Amir: "Ci sono voluti forse 30/40 minuti per arrivare da casa mia a Carrolwood. Quando sono arrivato c'erano i medici che portavano una barella al piano di sotto".
I bambini di MJ erano in macchina per seguire l'ambulanza in ospedale. Secondo Amir Murray appariva nervoso: "Mi sono reso conto che era una cosa seria". Murray è salito sull'ambulanza. La gente li seguiva verso l'ospedale. Amir ha coperto i bambini con le loro giacche e li ha portati dentro l'ospedale in una stanza privata con la tata. Hanno messo una guardia del corpo fuori dalla porta. Amir ha aspettato fuori dalla stanza mentre si occupavano di Michael. Lentamente il suo manager e la famiglia erano arrivati in ospedale. Più tardi sono venuti a sapere che MJ era morto.
Dopo l'annuncio, Murray gli ha chiesto se lui o qualcun altro l'avrebbero potuto riportare a casa così da poter prendere una crema di MJ che era sicuro che lui non avrebbe voluto far vedere al mondo. Amir ha detto "fammi controllare". Ha parlato di questo con Faheem Muhammed. Gli ha detto che avrebbe detto a Murray che la polizia aveva le sue chiavi e quindi non lo poteva accompagnare. Ha poi parlato di nuovo con Murray che ha chiesto di essere portato a prendere qualcosa da mangiare. Amir ha rifiutato, è andato da Faheem e gli ha detto di chiamare la sorveglianza e dire loro di chiudre la casa e non permettere a nessuno di entrare o uscire.
MAW non ha visto Murray dopo che gli aveva parlato del cibo, poi ha dato le informazioni di contatto di Murray alla polizia. Dopo che MJ era stato dichiarato morto Amir e gli altri bodyguard sono saliti sulle auto e sono partiti per ingannare i media in modo che la famiglia Jackson potesse lasciare l'ospedale senza essere seguita. Lungo la strada ha ricevuto una telefonata, in cui gli chiedevano di tornare a Carolwood, dove hanno parlato con la polizia.
Controinterrogatorio della difesa
La difesa chiede se la prima volta che ha citato la crema ai detective è stato nel mese di agosto 2009. Amir dice di sì.
Amir nega di aver pianificato una bugia con Faheem. Dice di avergli detto che avrebbe parlato con Murray e Faheem gli ha risposto "fai tutto ciò che devi fare".
Amir dice che c'erano un sacco di agenti di polizia, sia presso l'UCLA che a Carolwood. La polizia gli ha chiesto la linea temporale della giornata. Amir dice di non essere entrato nei dettagli nel suo primo colloquio con la polizia. Dice che parlava con Michael più volte durante il giorno. Dice anche di non aver mai saputo come MJ e Murray si erano incontrati.
La difesa cita le telefonate tra MAW e murray. Chiede se gli fosse sembrata un'emergenza. MAW risponde: "Quando sento che qualcuno ha avuto una brutta reazione, non penso a nulla di fatale - io personalmente non mi sono posto il problema se avessi dovuto chiamare il 911, mi ha detto cosa fare e ho fatto quello che il medico mi ha detto di fare - manda qualcuno qui in fretta."
2 bodyguard erano davanti alla proprietà 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. La casa aveva cancelli e porte monitorati. Perfino la famiglia Jackson poteva entrare solo con il consenso di Michael.
Sessione pomeridiana
Michael Amir Williams - continua il controinterrogatorio di Ed Chernoff
Afferma che se ne è andato tra la mezzanotte o l'una del mattino del 25 giugno 2009, dopo aver riaccompagnato MJ a casa dalle prove. Chernoff chiede se fosse insolito per Amir essere a Carolwood a mezzogiorno durante la settimana e Amir dice di no. Chernoff afferma che Murray ha detto: "Manda la sicurezza su" (al piano superiore), ma Amir dichiara che non è vero, Murray ha detto: "Manda qualcuno su". Amir dice di aver chiamato Alberto Alvarez, Faheem Muhammad e un ragazzo di nome Derek, tutti della sicurezza di MJ.
Chernoff chiede ad Amir: Se Murray le avesse detto di chiamare il 911, lei lo avrebbe fatto? Amir risponde sì. Chernoff chiede ad Amir: Se avvesse ricevuto un messaggio vocale da Murray in cui le diceva di chiamare il 911, lei lo avrebbe fatto? Amir risponde sì, e poi avrebbe chiamato Murray. Questo va avanti per più di un minuto. Chernoff continua a chiedere se era normale o meno per Murray, chiamare e dire ad Amir di mandare qualcuno di sopra. Chernoff torna a chiedere se era usuale per MAW essere al residence Carolwood alle ore 12. Chernoff afferma che Amir ha chiamato Faheem Muhammad prima e Alberto Alvarez solo più tardi. Amir conosceva Faheem Muhammad da dieci anni e Alberto Alvarez da cinque. Alvarez ha iniziato a lavorare per MJ nel 2008.
Chernoff chiede di una società di security chiamata "Security Measures". Amir afferma che loro sono stati assunti nel 2008, Amir è stato lo "strumento" che ha messo in contatto la Security Measures con MJ.
Dopo la morte di MJ Amir afferma che è salto su una Escalade blu, insieme ad Alberto Alvarez e Faheem Muhammad. I tre hanno deciso di essere un richiamo, per distrarre da altre auto che cercavano di lasciare l'UCLA.
Chernoff ha chiesto ad Amir dove era quando ha parlato con la polizia nel mese di agosto 2009, 2 mesi dopo la morte di MJ. Chernoff chiede in sostanza se Alvarez e Muhammad erano con Amir nello stesso momento e nello stesso luogo mentre Amir faceva le sue dichiarazioni alla polizia. Amir dice che non riesce a ricordare. Amir afferma anche che egli non riesce a ricordare se avesse parlato con Alvarez e Muhammad riguardo MJ e la sua morte nei due mesi dopo la morte di MJ.
MAW afferma che l'incontro con la polizia venne rinviato da parte della stessa polizia. Chernoff dice: "Beh, questo è interessante, ma quello che voglio sapere è se ha parlato ..." A questo punto interviene il giudice Pastor: "I commenti personali non sono concessi ad entrambe le parti." (In sostanza, il giudice ammonisce Chernoff per il commento.)
Chernoff chiede ad Amir se ha ricevuto altri messaggi vocali il 25 giugno, oltre a quello di Murray e Amir afferma di sì, che ne ha ricevuti molti in quella data. Chernoff chiede inoltre se ha ricevuto messaggi vocali da Alberto Alvarez o Faheem Muhammad, ma Amir dice di non ricordare.
Al momento della morte, Amir stava lavorando per MJ da circa due anni. Come assistente personale di MJ ha dichiarato che faceva tutto ciò MJ glichiedeva di fare, per la maggior parte. Amir ha dichiarato che MJ aveva il proprio telefono cellulare, ma se qualcuno aveva bisogno di contattarlo chiamava lui.
Chernoff domanda ad Amir se ha mai preso delle ricette per conto di MJ, Amir risponde di si. Dice anche che ha accompagnato Michael dal Dr. Arnold Klein. Chernoff gli chiede se ha sentito il nastro audio di MJ (quello fatto sentire nella dichiarazione di apertura di Walgren). Gli chiede se quando MJ lasciava l'ufficio di Klein il suo parlare fosse più lento. Amir dice di sì, ma non agli estremi di quella registrazione.
Chernoff chiede se MJ mantenesse riservate le sue condizioni mediche con lui, Amir dice di sì. Chernoff chiede se Amir ha mai chiamato il dottor David Adams per MJ, Amir afferma che il nome gli sembra familiare, ma non può dirlo con certezza. Chernoff chiede se Amir ricorda di aver chiamato Adams a Las Vegas, Amir dice di non essere sicuro.
Chernoff chiede per quanto tempo è rimasto a Carolhood, Amir dichiara per un paio d'ore. Dice di aver parlato alla polizia e di aver atteso l'arrivo della famiglia di MJ. Chernoff afferma che l'intero team di sicurezza era stato sostituito, Amir conferma. Chernoff chiede se questo lo avesse sorpreso ma Amir dice di no. Dichiara di aver chiamato sia Frank Dileo che Randy Phillips per assicurarsi che tutto andasse bene e per controllare se il nuovo team di sicurezza fosse già lì.
Nuovo esame di Walgren
Walgren chiede ad Amir riguardo il parlare lento di MJ uscendo dallo studio del dottor Klein. Amir afferma che non era insolito, ma non era così ogni volta.
Walgren chiede ad Amir della registrazione che Murray ha fatto di MJ in uno 'stato molto intossicato'. Amir dichiara di averne sentito parlare al telegiornale perché era ovunque. Walgren chiede ad Amir se avesse mai sentito MJ in quello stato, Amir dichiara "Mai, mai a quell'estremo". Walgren chiede se è stato scioccante per Amir, lui afferma:" Sì è stato molto triste. "
Nuovo esame di Chernoff
Chernoff chiede se Amir ha mai chiamato Cherilyn Lee per MJ, Amir dice di sì. Chernoff chiede se Amir ha mai chiamato Cherilyn Lee perché MJ stava male, Amir dichiara che Faheem Muhammad ha chiamato la Lee una volta perché MJ non si sentiva bene.
Testimonianza di Faheem Muhammad
Nel giugno 2009 Faheem dichiara che lavorava come capo della sicurezza di Michael Jackson da circa 10 mesi. Come capo della sicurezza faceva di tutto per tenere al sicuro i bambini e la casa di MJ, il piano di protezione veniva perfettamente eseguito ogni giorno. Faheem stava nella postazione al di fuori della casa e che doveva rivolgersi a Michael Amir Williams e non direttamente ad MJ. Dichiara che era stato inizialmente assunto come autista, ma poi promosso a capo della sicurezza.
Afferma di aver visto Murray quotidianamente, rimaneva a Carolwood giorno e notte. Dichiara di non conoscere i dettagli per cui Murray restasse durante la notte. FM afferma di aver visto delle bombole di ossigeno nella postazione, Murray le aveva portate davanti alla porta sul retro, e la sicurezza le aveva portate all'interno della postazione.
Il 24 giugno ha portato MJ allo Staples per quella che sarebbe stata la sua ultima prova, andandosene approssimativamente alle 19:00. Michael Amir Williams li ha accompagnati entrambi allo Staples. Afferma che vi era un parcheggio sotterraneo e che Alberto Alvarez gli era andato incontro per portarli con un golf cart nel camerino di MJ. Dice che il suo compito era quello di assegnare ai membri della sicurezza le loro porte da sorvegliare, ma riusciva lo stesso ad osservare alcune delle prove. Dichiara che le prove di MJ erano eccellenti e piene di energia.
Dichiara che lui, MJ e Michael Amir Williams se ne sono andati verso mezzanotte. Dice che MJ si è fermato davanti allo Staples per salutare i fan e lo ha fatto anche di fronte alla casa di Carolwood. Faheem afferma che sono arrivati all'una circa. Dice che la sorveglianza ha portato come al solito i doni che i fan avevano dato a MJ e li ha lasciati in fondo alle scale. MJ ha detto buonanotte ed è salito al piano superiore. Faheem dice che hanno avuto un meeting con la sicurezza e poi lui è tornato a casa.
Faheem dichiara che il 25 giugno è arrivato a Carolwood alle 11:45 circa, dice di aver lasciato la proprietà per andare in banca. Afferma poi di aver ricevuto una telefonata di Michael Amir Williams, in cui gli diceva che MJ aveva avuto una reazione negativa e di correre subito al piano di sopra. Faheem ha risposto che non era in casa, ma sarebbe tornato in fretta, cosa che ha fatto.
FM afferma che è arrivato a casa, ha digitato il PIN per aprire il cancello ed è entrato. Ha chiamato Michael Amir Williams, gli ha chiesto se poteva salire al piano di sopra, e così ha fatto. E' entrato nella stanza e ha visto Michael.
Walgren gli domanda che cosa ha visto quando è entrato nella stanza. Faheem afferma di aver visto Alberto Alvarez sul pavimento, ha visto i piedi di MJ al lato del letto, si è avvicinato e ha potuto vedere il corpo di MJ e Murray al suo fianco. Afferma di aver visto MJ dal lato opposto del letto, con i piedi sul pavimento. Il Dr. Murray era alla destra di MJ, dalla parte opposta del letto.
Faheem dice che ha chiesto ad Alberto Alvarez cosa stesse succedendo, Alvarez gli ha risposto che non era niente di buono. Afferma di essersi avvicinato al lato opposto del letto, Murray sembrava intento a fare la CPR, era nervoso, sudato. Amir dice che poi ha visto il volto di Michael Jackson e il suo corpo per intero. Dice che aveva gli occhi aperti, la bocca leggermente aperta e quando gli viene chiesto, dice che sembrava proprio morto. Afferma di non aver visto nessuna attrezzatura medica attaccata a MJ. Dice che poi si rese conto che sia Paris che Prince si trovavano all'interno della camera. Prince "piangeva sommessamente" e Paris era "buttata sul pavimento, piangente". Faheem ha portato la tata e i piccoli al piano di sotto. Poi è tornato al secondo piano.
Murray ha domandato se qualcuno conosceva la CPR, Alvarez è andato ad aiutarlo. Dopo essere tornato di di sopra ha chiesto ad Alvarez se avessero chiamato il 911. Alvarez ha detto di sì. Faheem è andato giù di nuovo per preparare le auto. I paramedici sono arrivati e lui li ha scortati fino alla stanza. Faheem era nella stanza mentre i paramedici lavoravano. L'ha lasciata poi altre due volte per mettere i bambini in macchina e parlare con la sicurezza per dirgli che presto sarebbero usciti e di prepararsi all'assalto dei paparazzi.
Dice di aver visto un'asta con una flebo nella stanza, non si è accorto di altre attrezzature mediche.
Hanno seguito i paramedici all'UCLA. Quando sono arrivati i paparazzi erano già lì. Hanno preso le loro giacche per nascondere il corpo di MJ in modo che i paparazzi non potessero scattare foto. Hanno anche scortato i bambini dentro. Lui ha parlato con la sicurezza dell'ospedale per avvertirli dell'arrivo della famiglia Jackson in modo che nessuno potesse intrufolarsi. Ha poi aiutato la sicurezza dell'UCLA a far entrare la famiglia Jackson e tenere le altre persone fuori.
Faheem ricorda di aver parlato con Amir sul fatto che Murray voleva andare a prendere una crema a casa. Dice che era d'accordo che Murray non venisse fatto entrare in casa. Dichiara che Amir ha tirato fuori la storia di dire che la polizia aveva preso le loro chiavi. Dice cha all'UCLA Murray voleva andare via perché aveva fame e lui gli ha detto che c'era una caffetteria in ospedale.
Ricorda poi di aver visto un'asta con una flebo nella stanza in cui MJ è morto. Non si ricorda se ci fosse un tubicino attaccato, ricorda solo di averla vista nella stanza di Michael.
Faheem afferma che dopo aver parlato con il dottor Murray è andato nella stanza dove erano i suoi figli. E' convinto che in quel momento i bambini erano in procinto di vedere il corpo di MJ. Faheem ha lasciato l'UCLA con Michael Amir Williams, Alberto Alvarez, e lui non è sicuro, ma forse Isaac, una guardia di Carolwood. Faheem dice che non era sicuro di dove stavano andando, ma che la polizia ha chiamato e chiesto a tutti quelli della sicurezza di andare a Carolwood. Afferma che hanno parlato con la polizia a Carolwood il 25 giugno e di aver parlato con la polizia ancora una volta nel mese di agosto, del 2009.
Nuovo esame di Chernoff
Afferma che sua moglie è andata a prenderlo alla casa di Carolwood. Afferma che Murray ha chiesto se lo avrebbe portato a Carolwood e a prendere qualcosa da mangiare, dice che gli ha detto di no. Quando Faheem ha lasciato Carolwood, l'auto di Murray era ancora lì.
Afferma che ha visto Murray andare via a piedi dall'UCLA. Non sa a che ora ha lasciato l'ospedale.
FM afferma che la prima volta che ha detto che Murray voleva andare a prendere qualcosa da mangiare e andare via dall'UCLA, è stato nel mese di agosto, 2009. Afferma che ha fatto la sua dichiarazione alla polizia nell'ufficio del suo avvocato. Chernoff ripetutamente chiede se Alberto Alvarez o Michael Amir Williams erano lì, o se li ha visti prima o dopo aver parlato con gli investigatori. Afferma di aver visto Alberto Alvarez presso l'ufficio del procuratore.
Afferma che conosceva Michael Amir Willaims da 10 anni.
Afferma che il suo turno normale iniziava alle 11 circa e terminava alle 7 di sera, ma se MJ usciva lui restava e lo accompagnava. Afferma che portava MJ dal dottor Klein. Afferma che MJ spesso lasciava lo studio di Klein disorientato e, a volte, il personale di Klein doveva accompagnarlo al piano di sotto e alla macchina.
Afferma che MJ una volta gli disse: "Devi pensare che sono pazzo perché vado allo studio di Klein così spesso." Faheem afferma che non vede MJ in un modo o in un altro, e dice che MJ andava da Klein perché i suoi medici gli avevano che doveva andare da un medico per una malattia della pelle.
FM afferma che a Carolwood, durante il mese precedente la morte di MJ, non ha mai visto venire un altro medico.
Dice che sa chi è Cherilyn Lee, e che era stata assunta per i bambini. Afferma che conosceva la Lee professionalmente e sapeva che era stata assunta. Afferma che ha chiamato Cherilyn Lee per MJ. Michael Amir Williams gli aveva ha detto che una delle mani di MJ era calda, e uno dei suoi piedi era freddo, e di chiamare Cherilyn Lee. Dice che secondo lui ha lasciato un messaggio vocale, ma alla fine ha parlato con lei, ma non ricorda la conversazione.
Chernoff chiede se FM detto alla polizia che Murray stava aiutando MJ a dormire. Faheem ha detto di sì, c'era questo rumor. Chernoff ha chiesto se tutti sapevano, FM dice che non può dire quello che gli altri sapevano, che le guardie di sicurezza non ne discutevano fra di loro.
Dice che la casa non aveva nessuna linea telefonica fissa.
Il 25 è arrivato a Carolwood circa alle 11 ed è uscito per andare in banca dopo le 12. Dice che può andare e venire e fare le sue commissioni. Dice che c'era una telecamera di sicurezza che registrava al cancello, ma non è sicuro di una telecamera di sicurezza per la porta di casa.
Il 27 giugno la polizia di Los Angeles gli ha chiesto di aiutarli a prendere i nastri di sorveglianza dai cancelli. Lui ha aiutato un tecnico della polizia di Los Angeles. Non riesce a ricordare ciò che è stato scaricato.
La difesa chiede di nuovo quante volte lui sia andato su e giù per le scale. Faheem ripete 4 volte. Definisce l'aver visto MJ una scena scioccante. Dice di non ricordare ciò che era nella flebo e qualsiasi altra strumentazione medica.
La difesa chiede di nuovo su come la sicurezza ha lasciato l'ospedale. Faheem ha detto che ha ricevuto una chiamata, che chiedeva loro di tornare a Carolwood per parlare con gli agenti di polizia. Erano davanti alla porta a parlare con gli investigatori.
Chernoff cerca immagini da mostrare, e mostra le immagini delle guardie del corpo che parlano con gli investigatori. Faheem sbadiglia e fa un cenno col capo alla giuria, in attesa che la difesa trovi l'immagine. Chernoff trascorre qualche minuto chiedendo a Faheem di identificare le persone nelle immagini.
Dice che dopo Carolwood ha portato il detective Abdul ad Hayvenhurst in modo che potesse parlare con la tata.
Nuovo esame di Walgren
Quando Faheem ha parlato agli investigatori il 31 agosto 2009 era solo nella stanza con i detective e il suo avvocato. Alvarez e Amir non erano con lui.
L'infermiera Lee è una nutrizionista e questo è tutto quello che fa.
Fonte: MJJCommunity