mi sembrano valutazioni intelligenti, anche se non mi trovo particolarmente d'accordo. per me, un' epoca "Michael Jackson" c'è stata. è vero che lui è stato nel giro per 40 anni, ma era un mito negli anni '80. con ciò non voglio sminuirlo, ma anche Elvis e Beatles hanno scritto e cantato canzoni senza tempo, pur incarnando un periodo-epoca abbastanza preciso.
I lavori di MJ all'apice sono profondamente anni 80: alcuni risultano moderni anche oggi, è vero, ma già negli ani 90, secondo me (lo sottolineo) aveva perso un pò la sua magia, e tendeva ad "adattare" la sua arte alla moda dell'epoca, piuttosto che forgiarla lui. In Dangerous, la ritmica un pò "rap" di alcuni brani lo dimostrano, a mio avviso.
Per me MJ è gli anni 80. ciò che è venuto dopo, per quanto spesso eccellente dal punto di vista musicale, non è la stessa cosa.
Con ciò ribadisco che per e è un genio, e come tutti i geni ha avuto i suoi momenti di ispirazione
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