Bad Journal (in corso). Rating: rosso

Oddio ma come lo hanno chiamato il piccoletto di casa? Aahahahahahahha scommetto che è stato Michael ha dargli quel nome ! XD Due capitoli favolosi...però...c'è un però....che succede tra Michael e Francesca???? Ti prego non fare brutti scherzi è Foxy !

Non vedo l'ora che posi il prossimo... XD

Lo so, il nome é un nome africano..ho letto un libro sull'Africa l'estate dell'88 e ..mi sono lasciata influenzare..non l'ho cambiato perché mi fa tenerezza..grazie Michela..sei sempre un mito..segui e vedrai..
Foxy

Oddio che tenerezza il frame con Nii, quanta dolcezza e quanto Amore e' così che l'ho sempre immaginato coi suoi figli, premuroso, pieno d'amore e di premure........adoro!!!!!!!! Le scene con Richie sono sempre troppo belle, così intense...... Foxy sei grande!!!!! Aspetto il seguito!!!! Bacione Sara

Oh Gesù..guai in vista..è proprio vero che i giovani capiscono tutto. Io lo sono e posso testimoniarlo! Sembriamo piccoli..ma se abbiamo almeno un poco di materia grigia nella testa, vi assicuro che non ci vuole molto perché capiamo qualcosa. Siamo più attenti di quanto voi adulti crediate. Spesso, tentare di nasconderci le cose, non è sufficiente per nascondercele veramente. Ci arriviamo sempre, abbiamo occhi e orecchie ovunque!! Okay..detta così suona un pò inquietante..
Ad ogni modo, sono preoccupata. E' evidente che la sensibilita dei figli ha colto nel segno. Francesca e Michael stanno litigando. Lui, oltre tutto, quando Richard glielo chiede, non fa nulla per dissuaderlo dall'idea che qualcosa potrebbe finire male. Ha paura anche lui, lo so..ma la ama ancora? Si amano ancora? No perché, attenzione, avete di fronte a voi una persona che intende credere nell'amore vero..che dura per sempre. Eh già, sono una sognatrice..ma anche realista, più di quanto voglia dare a vedere!
Va bene, niente miele per domani..un pò di dieta..ma non potrei pensare a quei due che si separano..creperei il muro a testate!
Un bacio, zia Foxy..e grazie!


Viki

Cara Vicki, ti sento vicina..sono stata una di quelle adolescenti che aveva orecchie e occhi da per tutto..e i miei litigavano..mi sento affine a te anche per quanto riguarda l'amore eterno...l'amore eterno c'é, ma non va sempre tutto liscio..il sentiero divemnta tortuoso e le cose acquistano valore, significato..non si da più nulla per scontato..
risparmia la tua bella capoccetta..e stai a guardare..cosa..succede..
zia Foxy

Prima parte:

' Life is what happen to you while you're busy making other plans.."
John Lennon

Autunno 1991, Neverland , Ca

Michael entrò nella cabina armadio della loro stanza, doveva prendere un abito e un paio di camicie..trovò sua moglie che si stava vestendo..non si vedevano dal giorno prima..
Mike “ Ciao..credevo non ci fossi..”
Lei si voltò, si stava abbottonando una gonna sul fianco, e sopra, indossava solo un balconcino di pizzo
Foxy “ Anch’io credevo che non ti avrei visto oggi..”
Lui rimase un minuto imbambolato a guardare le sue curve, poi si mosse e cercò quello che gli serviva, lei si appoggiò allo specchio con la schiena, era freddo, la gonna del completo Armani che indossava aveva uno spacco laterale che le scopriva la coscia fino all’inguine, aveva messo i collant, era sexy..ai piedi dei sandali di pitone tacco 12 con il laccetto alla caviglia
Foxy “ Dove vai?!”
Mike “ Ho un paio di appuntamenti a LA..a proposito, resto a Westwood stanotte e torno domani in giornata..”
Poi lui si girò , lei si stava infilando la giacca del completo, andava indossata senza nulla sotto e aveva una profonda scollatura davanti fermata da un bottone gioiello
Foxy “ Credi che sia eccessiva?!”
Mike “ Dipende..dove devi andare?!”
Foxy “ Ad un incontro di lavoro..”
Mike “ Ad un incontro per la Galleria vestita così?!!”
Foxy “ Forse dovrei togliere il reggiseno..uhm..non é per la Galleria..”
Mike incrociò le braccia, tentando di capire
Mike “ E di che lavoro si tratta?!”
Foxy si era sfilata il balconcino da sotto la giacca, poi si era decisa a guardarlo
Foxy “ Ho un appuntamento con Hugh Hefner..a casa sua..”
Lui spalancò la bocca e non disse nulla, Hugh Hefner é il proprietario, non che fondatore, della rivista Play Boy
Foxy “ L’hai presa bene..”
Mike “ Ascolta..é vero che le cose non vanno bene ultimamente tra noi..ma trovo un po’ eccessivo che tu voglia attirare la mia attenzione in questo modo..”
Foxy sorrise, sfacciata
Foxy “ Credi che ruoti tutto intorno a te?! E’ Hugh che mi ha voluta..lui mi ha telefonato di persona..vuole vedermi, mi vuole per un servizio..”
Ecco perché si stava vestendo come una squillo dei quartieri alti, pensò lui
Mike “ Se ti dicessi che non ci andrai?!”
Foxy appoggiò le mani sui fianchi, e diede le spalle allo specchio per guardarlo negli occhi, quel vestito le dava una certa sicurezza
Foxy “ Davvero?! E perché?!”
Lui era serio
Mike “ Perché lo dico io..”
Lei rise, poco convinta
Foxy “ Divertente..io ci vado..farò le foto per Hugh..ho già deciso..”
Lei si mosse e un seno fece capolino dalla giacca
Lui lo guardò
Mike “ Sembri una puttana..”
Foxy “ Ah si?! E cosa ne sa Michael Jackson delle puttane?! E’ lì che vai quando non torni a casa?!..”
Mike “ Ne so abbastanza per dirti che sembri una puttana, profumi come una puttana..e ti comporti come tale..”
Lei gli andò vicino
Foxy “ Tempo fa..non avresti parlato, mi avresti messo una mano fra le cosce e mi avresti dato quel che mi serviva..”
Lei gli prese una mano e se la mise fra le cosce
Lui tacque
Foxy ansimò sulla sua bocca
Foxy “ Mi manca così tanto la tua mano..ho bisogno di te amore, ho bisogno delle tue attenzioni..”
Lui strinse la presa sul suo pube, sentì il suo calore
Mike “ E’ per questo che vuoi fare quelle foto? Perché hai bisogno di questo?! Mh?! O vuoi solo farmi arrabbiare?”
Foxy “ Voglio fare quelle foto..e ho bisogno che mi scopi..perché non lo fai da tempo..”
Lui era rimasto immobile fino a quel momento,poi la spinse contro lo specchio, si aiutò con l’altra mano e le abbassò i collant con forza smagliandoli, strappandoli, lei gemette, lo aveva addosso
Foxy “ Ora ti riconosco..”
Lui le respirava nell’orecchio, insinuò la mano nella giacca, facendo saltare il bottone le scoprì il torace, le carezzò i seni turgidi
Mike “ Vuoi che ti dica che sei bella?!..Lo sei..sei bella come una puttana..”
Foxy si aggrappò alle sue spalle, lui la baciò, sbafandole il rossetto, scompigliandole i capelli
Foxy “ Penserò a questo mentre mi fanno quelle foto..”
Lui guardò in basso, mentre finiva di lacerare i collant, di liberarla dalle mutandine, poi si sbottonò i pantaloni, entrò dentro di lei, gridò e cominciò a sbatterla contro lo specchio
Foxy “ Mi fai male..”
Mike “ E così..così ti faccio male?!”
La penetrò con più forza
Lei gemette e sbattè la testa all’indietro, si sentiva stordita, forse anche per la botta
Foxy “ Continua..si..continua..”
Lui continuò, gemendo, ansimando
Mike “ Sei la madre dei miei figli..cosa credi di fare? Pensi di mostrare al mondo il tuo corpo..questa é roba mia..hai capito?! E’ roba mia..ripetilo..”
Lei gemeva con la testa contro lo specchio
Foxy “ E’ roba..tua..”
Mike “ Brava..così..così..e adesso..”
La tenne ferma, accelerò
MIke “ Adesso..aah..prendi questo..”
Si scaricò in lei, mentre lei veniva e si mordeva le labbra travolta dai brividi
Rimasero attaccati, ansanti, stravolti da quell’eccesso di adrenalina improvviso, poi Michael si mosse
Mike “ Questo, nel caso tu non ricordassi più a chi appartieni..”
Si riabbottonò i pantaloni
Foxy “ ..Farò quelle foto..”
Mike “ No, tu non le farai..non le farai, mi hai capito bene?!”
Le agitò un dito davanti alla faccia
Foxy “ Se no che farai? “
Mike “ Non m’interessano i tuoi giochetti..ti vieto di fare quelle foto..”
Si era allontanato da lei, l’aveva lasciata alla parete, con le calze stracciate, le mutandine abbassate e la giacca aperta
Foxy “ Mi punirai ancora? Perché sarà un piacere farti arrabbiare ..”
Lui le lanciò un ultimo sguardo,prese la sua roba ed uscì dal camerino, lei scoppiò a ridere, e subito dopo, a piangere.
Francesca fece il servizio per Play Boy,il titolo dell’articolo recitava ‘If Michael knows it..’( Se Michael lo sa..), più di 20 foto nuda e con biancheria inesistente, di classe, con un paginone centrale da staccare..peccato che non furono mai pubblicate, Michael pagò una salata penale e le foto finirono nel suo archivio personale.
Negli anni, Hugh Hefner, non rinunciò ad avere Francesca per un servizio, glielo propose ad intervalli regolari di anni..non solo Francesca era bella e sensuale in un modo inusuale ,proprio perché non era una modella, ma era anche la moglie dell’uomo più chiacchierato e popolare del pianeta, tutti avrebbero voluto dare un’occhiata nelle sue mutandine.


Agosto1990, Neverland, Los Angeles, Ca

Nii Amaà aveva da poco compiuto un anno, era seduto sul grande divano, tra i cuscini, teneva un grosso orso di peluche per una zampa, e la succhiava, Francesca era davanti alla finestra, piangeva.
Michael era entrato in casa con dei suoi collaboratori, avevano fatto chiasso, avevano riso, poi parte del gruppo si era diretto in cucina ..Michael si era tolto la giacca ed era andato nel salone, per recuperare dei fogli sul pianoforte...vide suo figlio solo sul divano, poi si accorse di Francesca, lei si affrettò ad asciugarsi gli occhi..
Michael si era seduto accanto a Nii, la guardò preoccupato, era appena rientrato e non aveva voglia di litigare,
Mike “ E’ successo qualcosa?!”
Foxy “ Come stai Mike..é da ieri che non ti vedo..”
Mike “ Sto bene..ho invitato i ragazzi per fare riunione qui..spero che vada bene..”
Foxy “ Questa é casa tua..puoi fare quello che vuoi..”
Lei si sedette con loro sul divano, Mike potè vedere che aveva pianto
Mike “ Tutto bene? Mi sembra che tu..”
Lei si passò le mani sui jeans
Foxy “ Solo un po’ di nostalgia..mi manca casa..”
Mike “ Hai chiamato tua madre?”
Foxy “ Non serve..vorrei essere a casa..tutto qui..”
Mike “ Mi dispiace..posso fare niente?..”
Foxy “ Beh...lo so che le cose vanno meglio adesso..però..non ti vedo mai..e..avrei bisogno..avrei proprio bisogno..”
Lei ricominciò a piangere, Michael strinse il piccolo Nii a se, come per proteggerlo
Foxy “ Mi sento sola Mike..tu non ci sei..e..lo so che mi hai detto che é solo un periodo..però, sembra non finire mai..e..”
Mike “ Mi dispiace..cerca di capire..é lavoro! Non posso fermarmi..é importante..recupereremo, te lo prometto..devi solo aspettare un altro po’..”
Foxy “ Sono di nuovo in cinta Mike..lo so da un mese..volevo essere sicura..e sono in cinta..”
Lui le prese una mano, sorrideva
Mike “ Oh..un altro bambino..é grandioso! E’ una notizia bellissima..lascia che lo dica ai ragazzi di la..”
Lei lo guardò
Foxy “ Non vuoi..non so..abbracciarmi?..”
Mike “ Oh, certo! Che stupido! Vieni qui..”
Lei gli si avvicinò, e lo strinse, lui le mise una mano sul ventre
Mike “ Voglio una bambina..perciò..fammi una bambina..d’accordo?!”
Lei sorrise
Foxy “ Non sono un distributore..”
Mike “ Ahm..lo so.. però.. magari..”
Qualcuno lo chiamò dal corridoio, lui si girò, lasciandola
Mike “ Adesso devo andare..é fantastico, davvero, sono felice..magari, più tardi festeggiamo..ma ora..”
Foxy “ Davvero?!”
Mike “ Ahm..farò del mio meglio..però adesso..é fantastico..stai bene?”
Lei annuì
Mike “ D’accordo..ahm..”
Lui le baciò la fronte, baciò Nii e si alzò per andare via.

John Randall Jackson ha sei mesi più di Nii Amàa, quando Nii Amà ha un anno..sarà un bellissimo bambino mulatto con gli occhi azzurri, come suo nonno paterno.


Ottobre 1991, Neverland , Ca..notte fonda..


Francesca era immersa nella vasca, al buio, teneva la nuca appoggiata al bordo, l’illuminazione del giardino entrava dalla finestra, chiuse gli occhi..
Michael era dietro di lei
Mike “ Posso?!!”
Lei si era voltata un po’ per guardarlo
Foxy “ Cosa vuoi fare?!”
Lui si era arrotolato le maniche della camicia fin sopra i gomiti, le aveva tolto la matita dai capelli, li aveva sciolti, poi li aveva fatti cadere nell’acqua, aveva messo un po’ di shampoo nel palmo della mano e le massaggiava la cute,facendo schiuma, lei aveva riso, solleticata dalle sue dita ed era scesa un po’
Mike “ Vuoi stare ferma?”
Poi la sua mano insaponata era scesa sul suo collo, massaggiandolo, le aveva preso le spalle..si era avvicinato a lei, bagnandosi il petto e i vestiti
Mike “..Mi piace.. lavarti i capelli..”
Foxy si era lasciata andare tra le sue mani, che erano dentro l’acqua, nella vasca, sul suo corpo
Foxy “ ..Quelli..non sono..i.. miei..oohh...”
Lui aveva accostato il viso al suo, le aveva preso le labbra
Mike “ Non ti piace..uh?!”
Lei si era girata verso di lui, sconquassando l’acqua piena di schiuma, facendola fuoriuscire, l’aveva abbracciato..a quel punto, Michael si era alzato ed era entrato nella vasca con lei, vestito...
Una goccia cadde dal rubinetto e risuonò nel silenzio, Francesca aprì gli occhi, era completamente sola..Michael non tornava a casa da tre giorni.

Qualche volta..per sorridere, bisogna prima piangere..
Foxy

Bello quando cerca di dissuaderla ad andare da Hug Hefner per fare il servizio di Playboy. Alla fine per farlo cedere gli prende la mano la mette tra le cosce dicendogli che le fa perchè era da tanto che non s..... da tanto. Romantico il finale nella vasca per rimediare al fatto che non c'era perchè era andato al lavoro e dolce anche quando gli dice che è incinta. Hai ragione qualche volta per sorridere bisogna prima piangere. Aspetterò con immensa gioia il prossimo

Capitolo un po...amaro...ma sono convinta che tutto si sistemerà al meglio.
Non credo alle storie d'amore " tarallucci e vino" tutti sempre contenti e innamorati...si vede che tra Francesca e Michael c'è passione ma lei non è la moglie di uno qualunque, forse da una parte c'era da aspettarselo una cosa del genere...la stessa Lisa Marie disse che Michael tendeva a sparire, a isolarsi per un po di tempo...chi sa cosa gli passava per la mente in quei periodi in cui cercava la solitudine, cosa da cui aveva sempre cercato di fuggire, ma che evidentemente era insita nel suo animo.
Forza Francesca, stringi i denti e vai avanti...non preoccuparti di lui...tornerà!

p.s: un altro Jackson ??? Ma sti due si riproducono come conigli ! xD ahahahahahha
Bacione Foxy.

Grazie :)))))))

Seconda parte :

Appena lui le fu accanto disteso nel buio, lei trovò il coraggio di parlare, di dire ad alta voce tutte quelle cose che pensava da troppo tempo
Foxy “ Perché non fai più l’amore con me?!”
Lui non rispose subito
Mike “ E’ tardi..cerca di dormire..”
Foxy “ Ti ho fatto qualcosa? Perché non mi cerchi più?”
Michael restò girato su un fianco, dandole le spalle
Mike “ Te lo chiedo per favore..dormiamo..”
Foxy avanzò una mano nel buio e gli toccò la schiena, lui s’irrigidì
Foxy “ Parla con me..”
Mike “ Sono troppo concentrato sul lavoro..”
Foxy “ Non ti é mai successo prima..”
Mike “ Sono sempre concentrato sul lavoro...prima era prima e adesso..é così..”
Foxy “ Non faremo più l’amore? Mai più?!”
Lei aveva la voce di chi sta per piangere
Mike “Preferisco dormire sul divano che qui..perché mi assilli?”
Foxy allargò il suo palmo sulla sua schiena e lui si mosse, come infastidito, lei si avvicinò, aderì al suo corpo, lo cinse
Foxy “ Perché fai così? Ti supplico...”
Lui si lasciò stringere, ma restava immobile
Mike “ Non fare così..”
Foxy “ E cosa dovrei fare? Tu non parli con me..c’è un’altra Mike?”
Lui si liberò dal suo abbraccio, si alzò e si sedette sul letto
Mike “ No non c’è...e non mi supplicare..non mi piace...”
Foxy “ Voltati e guardami..”
Lei si sbottonò la camicia da notte sul seno, lui si girò e la vide nella penombra
Foxy “ Davvero non mi vuoi Michael? ”
Michael alzò una mano e con due dita le sfiorò la scollatura toccandole un seno scoperto, lei ebbe un brivido, lui infilò tutta la mano nella camicia, afferrandole la carne, sospirò , chiuse gli occhi
Mike “ Non ti voglio..”
Lei si avvicinò, lui le mise le mani sotto la veste, la spinse sul letto , si abbassò i pantaloni e la prese, senza baciarla o stringerla, si mosse su di lei, velocemente
Mike “ E’ questo che vuoi?”
Foxy “ Voglio te..”
Lui continuò, la tensione era alta, si lasciò andare senza curarsi di lei..si appoggiò con un braccio in avanti, lei sotto di lui era ferma, inerme...dopo qualche minuto, Michael si mise a posto i pantaloni e si sdraiò accanto, posò il dorso di una mano sulla fronte, respirò gravemente, come se lo stordimento di quell’orgasmo fosse la fatica di un lavoro...Francesca si tirò su a sedere, riabbottonò la camicia da notte, poi si alzò e andò in bagno, si sedette sul bordo della vasca, con i piedi dentro e si sciacquò con la doccia, piangeva in silenzio, si sentiva umiliata e disprezzata, approfittò del rumore dell’acqua per piangere perché lui non la sentisse...Michael entrò in bagno per fare pipì, le lanciò uno sguardo, poi si concentrò nel mirare il gabinetto, Foxy si stava asciugando..
Mike “ Mi dispiace se non é andata bene..dovevo fare pipì..”
Foxy “ Non importa, se mi ami... perché io ti amo Michael..”
Lui la fissò, lei attendeva risposta..lui tirò l’acqua e si lavò le mani nel lavandino
Mike “ Ahm ...hai bisogno di rifarlo?”
Si guardò nello specchio
Foxy era rimasta a fissarlo, in piedi nella vasca
Foxy “ No, non ne ho bisogno..”
Mike “ Okay..buonanotte..”
Lui tornò a letto.

Un altro giorno, un'altra lite...


Lui entrò in camera sbattendo la porta, dopo pochi secondi lo seguì lei che irruppe
Foxy “ Non te ne andare mentre ti sto parlando...”
Mike “ Non me ne sono andato, avevi finito..”
Foxy “ Devi rispondermi..”
Michael aveva aperto l’armadio e sceglieva i vestiti per quella stessa sera
Mike “ A proposito di cosa?”
Foxy “ Te l’ho chiesto un minuto fa..lo sai benissimo!”
Mike “ Non ti stavo ascoltando..se solo tu non mi parlassi mentre sono al telefono!”
Foxy “ Quando posso parlarti? Non ti vedo da due giorni..e voglio sapere dove sei stato..”
Mike “ A Santa Barbara da Liz..non sta bene..credevo di avertelo detto..”
Foxy “Non potevi chiamarmi..?”
Mike “Ero con Liz, te lo ripeto...”
Foxy lo guardò provare gli abbinamenti tra abiti e camicie con disinvoltura, come se quello che gli stesse dicendo lo sfiorasse appena
Foxy “ Esci anche stasera?”
Mike “ Esco con Brooke e dei suoi amici..non te l’ho detto perché so che non ami Brooke...”
Foxy “ Non me l’hai detto perché non vuoi che venga anch’io...”
Mike “ E’ falso...vieni con noi, se vuoi..ma ti annoierai, e dovrò sopportare la tua faccia annoiata tutta la sera...ma vieni, vieni pure..”
Foxy “ Visto come me lo chiedi..no, grazie..”
Mike “ Sei una contraddizione vivente...di cosa stiamo parlando?”
Foxy “ Di noi...e mi vuoi guardare?!!”
Mike si girò mollemente
Mike “ Vuoi sentirti dire che non ti sopporto? Beh..non ti sopporto...vuoi tenermi qui, inchiodato a te, non vuoi lasciarmi vivere...”
A Francesca si spezzò il cuore, tacque, lui si sentì a disagio
Mike “ Ti ho detto solo quello che vuoi indurmi a dire...”
Lei tacque ancora, tratteneva le lacrime e cercava qualcosa da dire, ma era azzerata
Mike “ Oh, ci manca solo che ti metti a piangere..non servirà a farmi restare a casa..”
Foxy “ Cosa sai tu della nostra relazione, che io non so, per cui dovrei mettermi a piangere per farti scegliere di restare..?”
Fu Michael a tacere, la guardò
Mike “ A questo punto resto, ho anche da lavorare..”
Foxy “ Se resti, resta per stare con me..se no esci..”
Mike “ Okay...allora uscirò, mi farai diventare pazzo..chiediti perché non mi va di restare a casa..”
Foxy “ Me lo chiedo Mike, me lo chiedo da quando non dormiamo insieme una notte intera...”
Mike “ E’ un periodo! Va bene?!! O devo farlo per contratto..?”
Foxy “ Hai firmato un contratto con me e non lo stai rispettando..”
Mike “ Devo dormire con te anche se non ne ho voglia?”
Foxy “ Devi amarmi, onorarmi e rispettarmi...”
Mike “ Anche tu dovresti farlo..invece mi ossessioni con le tue insicurezze..”
Foxy “Non l’avevo vista così Mike, pensa, avevo creduto che tu non tornassi a casa per giorni e non adempiessi ai tuoi doveri coniugali e paterni...invece la verità é che io ti ossessiono..grazie tante..”
Lui si fermò a guardarla
Mike “ Cosa ti aspettavi?
Lei restò senza capire
Mike “ Non posso essere tutto..ci provo..ci ho provato...davvero credevi che saremmo stati così felici per sempre?! Le vedi le pressioni a cui sono sottoposto? Devo mantenere un certo livello, credi che io possa essere sempre perfetto?”
Foxy lo guardava , ma non lo vedeva
Foxy “ Chi sei tu...?!”
Lui distolse lo sguardo
Mike “ Puoi venire con me se ti fa piacere...fa come vuoi..”
Foxy “ Buona serata..”
Lei si girò per andarsene, e sperò... ‘Fermami, dì qualcosa, fammi capire che ti dispiace’... ma era arrivata alla porta e lui non aveva detto nulla, la aprì, uscì e se la chiuse alle spalle, mentre percorreva il corridoio con il gelo addosso, i muri diventavano grigi, i colori caldi della casa si spegnevano, scese le scale, vide fuori gli alberi, diventati secchi, il cielo plumbeo.
Era accaduto,era finita. per qualche inspiegabile motivo, si erano allontanati ...malgrado i figli, l’amore.
Michael era troppo preso dalla sua carriera, dai suoi obiettivi, da se stesso..lo stress procuratogli dall’esposizione continua ai media, concomitante al peggioramento della vitiligine, lo uccideva...poteva gestire il lupus, i cui sintomi erano ancora ai primi stadi, ma non sentiva il controllo sulla sua immagine, che stava cambiando.
Sull’aereo che li portava in Italia, perché Michael chiedesse la mano di Francesca, quando lei gli disse
Foxy “ Non mi stancherò mai di te..”
Lui le aveva risposto
Mike “ Ci si abitua a tutto..”
Forse anche alla felicità.
Come in uno squarcio di realtà, lei vedeva le cose chiaramente.


Non c'é rosa senza spine..
Foxy

Giuro..mi si spezza il cuore. Michael non ha vita facile..come sempre, d'altronde..ed ora comincia a sentire la propria vita familiare come uno dei tanti doveri cui adempiere. A volte mi capita di pensare che lui potesse concepire in questo modo anche il rapporto con le donne. Può sembrare una frase fatta, ma magari era ciò che lui realmente provava: voleva amore, lo avrebbe donato, ma la sua vita aveva già troppi impegni per poter aggiungerne uno così importante..come una donna.
Mi riesce difficile continuare a pensare, in questo momento, che Michael ami ancora Francesca. Mi rendo conto della sua situazione, posso anche sforzarmi per cercare di comprenderlo..ma lui sta cambiando..troppo..e sua moglie ne sta risentendo. Non può buttare tutto fuori dalla finestra. La sua vita è quel che è, ma se le desse delle spiegazioni come lei chiede, probabilmente Francesca gli starebbe vicino senza pretendere nulla in cambio..perché lei lo ama. Forse sbaglia a cercare la dimostrazione dell'amore di lui solo nell'atto sessuale..ma magari è tutto ciò che le è rimasto. L'unica cosa certa tra di loro. Se si fa l'amore, c'è amore. Prima, invece, hanno fatto sesso..anzi, un pò di sesso..e non è da Michael. Per Francesca non deve essere stato il massimo sentire vicino a sè suo marito mentre le dà il "contentino". Pessima situazione. Non è tutto rose e fiori..ma se il loro amore non andasse a puttane ne sarei più che felice.
Baci e abbracci, Zia Foxy..sei bravissima anche se non parli di arcobaleni, nuvole di zucchero filato e unicorni, posso assicurartelo!


Viki

Cara Vicki, mi fa piacere, perché leggi veramente quello che scrivo. Cosa dire di più? La tua analisi su Michael é più che perfetta..l'amore sarebbe stato un impegno in più, qualcuno in più a cui rendere conto..lo avevo capito anch'io, a 13 anni, anche se Mike era veramente sfuggente all'epoca...in ogni caso, io credo nel VERO amore, e credo che se lo trovi, devi lottare con tutte le tue forze per dargli una possibilità...può capitare che uno dei due perda la strada, si distragga...Francesca dimostrerà, con il suo piccolo cuore di ragazza, quanto tiene al suo amore...grazie, perché i tuoi commenti fanno valere la mia ff..
un abbraccio
Foxy
p.s. ..Posso scrivere di amore e cuore..ma di unicorni no..siete troppo toste!

Situazione molto triste, non mi aspettavo questa reazione da Michael. Ma come ho scritto al commento precedente era prevedibile. Ho sempre avuto la sensazione che in realtà lui non lo facesse neanche a posta ad essere sfuggente era semplicmente la complessità del sua carattere...un uomo come lui che veniva completamnte assorbito dal lavoro a volte neanche aveva il tempo materiale di pensare a rendere conto hai bisogni di una donna.
Mi piace Francesca...il mio carattere da quindicenne in una situazione del genre mi avrebbe portato a fare le valigie e andarmene...forse se il mio personaggio avesse vissuto una situazione simile l'avrei fatta scappare ma mi rendo conto che le vere donne, quelle forti, sono quelle che affrontano le situazioni di petto e restano , trovano la forza di andare avanti anche se davati a loro vedono un muro... e così sta facendo Francesca, brava ! inutile dire che in questi casi emerge l'immaturità di Michael e la sua incapacità di avre una storia d'amore seria in quanto credo che da piccolo non abbia ricevuto un buon esempio...visto le scappatelle di Joe, suo padre...che in un modo o nell'altro hanno influenzato il suo carattere.
La ama ancora? se devo essere sincera non lo so...io credo però che in questi casi sia bene prendersi un momento di pausa per pensare un po...capisco che ci sono i figli, uno anche piccolo ma a volte le donne devono ricordarsti di essere Donne oltre che mamme.
Staremo a vedere che cosa succede....
Mi hai appassionato un casino xD

Sono d'accordo con Michela e Viki quanto hanno detto sul rapporto tra Michael e Francesca.Aspetterò il prossimo

Foxy!!!!! Manco 2 giorni e guarda cosa mi scrivi..........Davvero brutta brutta situazione, come ha detto Vicky, sarei più contenta anch'io se il loro Amore e la loro storia nn andasse a puttane, ma sei tu l'autrice e tu decidi, anche se so che Francesca è una tosta e nn rinuncerà così facilmente. Sono d'accordo con il ragionamento fatto da te e Vicky, è vero, Michael era bisognoso d'Amore, di darne e di riceverne, ma non so quanto sarebbe stato costante in ua relazione stabile, troppe pressioni, troppa sovraesposizione ai media, troppa fama, una donna (xè diciamocelo ragazze, noi donne siamo parecchio impegnative)sarebbe stato un altro impegno nella mischia dei suoi impegni, una donna avrebbe voluto dire altre responsabilità, un'altra persona a cui rendere conto, da capire, onestamente nn credo che sarebbe stato in grado di gestire una relazione stabile. Ora tornando a Francesca a Michael, fa male vederli così, lontani anni luce dalla coppia felice che erano, spero che la situazione migliori. Foxy aspetto il seguito ;-))))) ....... Bacione Sara

Prima parte:

Foxy bussò alla porta, nessuno rispose, così entrò piano...
Foxy “ Stai studiando?”
Michael jr era sommerso dalle carte e dai libri sul tavolo, teneva una matita in bocca, e con un’altra scriveva
Mjr “ Ci sto provando...”
Foxy si avvicinò a lui
Foxy “ Sei preparato per il test?!”
Mjr le rispose distrattamente
Mjr “ Si, direi di si...sto rivedendo le ultime cose..ma tanto non posso uscire lo stesso stasera, vero?!”
Foxy si sedette su un puff, accanto a lui
Foxy “...Gli ho parlato...ma sai tuo padre com’è, vuole che restiate a casa durante i giorni di scuola..”
Mjr posò la matita e si girò verso di lei
Mjr “ E’ ininfluente che ho degli ottimi voti? Sono il primo del mio corso...non ho nessun problema a scuola...non é grave se faccio un po’ tardi stasera..”
Foxy “ Lo so che sei in gamba, che sei responsabile...ma puoi uscirci venerdì con questa ragazza?! Sei così giovane...ti sembra di non avere tempo, ma hai tutto il tempo del mondo..”
Mjr “ Se tu la vedessi mamma...é bellissima...é bellissima fuori e...dentro...é sensibile, é intelligente e...oh, non so...mi sento...mi sento così...”
Foxy sorrise “ Direi che ti ha sistemato con i fiocchi...”
Mjr “ Ci siamo guardati per mesi prima di parlarci...é stato come se ci conoscessimo già...é la nostra prima uscita, ho 17 anni e penserà che sono un bamboccio perché non posso uscire il mercoledì sera..”
Foxy “ No, non credo che penserà che sei un bamboccio se gli piaci..penserà che rispetti tuo padre, che sei un bravo ragazzo...”
Mjr “ Ma non si può proprio fare niente?! Non puoi proprio convincere papà?”
Foxy “ Ne abbiamo parlato stamattina e mi sembrava irremovibile...”
Mjr sbuffò e mise le mani dietro la nuca, indossava una camicia scozzese sui toni del rosso, era adorabile
Mjr “ Non mi resta altro che chiamarla per dirle che non passerò a prenderla...che figura bestiale..”
Foxy gli carezzò il petto con il palmo della mano
Foxy “ Oh su...non esagerare...inventa una scusa, non c’è bisogno che sappia che non puoi uscire..”
Mjr era restato così, pensando all’inevitabile
Mjr “ Stasera era perfetto...ci saremmo baciati, lo sento..”
Foxy lo guardò, e capì la sua frustrazione, ricordava perfettamente cosa significasse essere adolescenti, combattere con i genitori e con le loro assurde regole fatte a posta per rovinarti la vita, lei era stata fortunata perché sposandosi così giovane si era sottratta presto alla “tirannia” di suo padre, ma vedeva la pena negli occhi di suo figlio, quella sensazione orrenda di perdere un’occasione che non si ripeterà mai più, perché quando hai 17 anni credi di non avere abbastanza tempo, che le cose non ti capiteranno una seconda volta, ed é tutto così ingiusto...così prese la cornetta del telefono sul tavolo, digitò un numero
Foxy “ Mike ...ahm...ciao...si..tutto bene...volevo dirti...pensavo, per quanto riguarda Mjr, credo che in fondo possa uscire stasera...ha studiato tutto il giorno...magari rientra un po’ prima..”
Mjr le fece cenno di no, che non voleva rientrare prima, ma lei sgranò gli occhi come per dirgli che non era nella posizione di negoziare, lei riprese
Foxy “...Si lo so, é vero...é un’eccezione...solo per questa volta, aveva già preso l’impegno...no, non la conosco...mi prendo la responsabilità se dovesse fare tardi...e se domani non si sveglia...okay...mi fido di lui...no Mike, non gliela do sempre vinta...é un ragazzo...lo so che sei fiero di lui...okay glielo dico...gli dico anche questo...senti , ho speranza di vederti stasera?...Mh...ti aspetto per mangiare un boccone...un bacio..”
Mjr era teso sulla sedia come se scottasse
Mjr “ Allora?!!”
Foxy agganciò
Foxy “ Tuo padre é un osso duro...ha detto che ti vizio, che te la do sempre vinta, che non é giusto nei confronti dei tuoi fratelli...poi ha detto che lui rimane dell’idea che dovresti stare a casa, che lui non ha avuto un’adolescenza con delle regole, e che questo adesso gli manca...mh, poi ha detto..ah si, che non é d’accordo, ma che puoi uscire...”
Mjr saltò e abbracciò forte sua madre
Foxy “ Ehi...piano...”
Mjr le baciò la guancia
Mjr “ Grazie mamma...grazie, grazie, grazie...”
Foxy “ Adesso fammi un favore...non fare tardi, domani alzati puntualmente e vai a scuola o tuo padre avrà ragione di brontolare..”
Mjr “ Si, d’accordo..torno un po‘ prima..vado a letto presto, domani il test andrà alla grande e tutti saranno soddisfatti...grazie mamma..”
Suo figlio la stringeva ancora, lei ne era così innamorata che questo la riempiva di gioia, lo guardò e gli mandò indietro una ciocca di capelli, subito Mjr si alzò per specchiarsi nel vetro del poster di Nureiev sulla parete
Mjr “ Dai mamma, mi rovini i capelli..”
Foxy rise
Foxy “ Adesso però studia, non mi far pentire di averti aiutato..”
Mjr “ Mai e poi mai ti pentirai... se hai reso tuo figlio felice...”
Foxy “ Okay, okay...studia..”
Lui avvicinò la sedia al tavolo come per mettersi al lavoro, Alex‘ si affacciò alla porta, mangiava un ghiacciolo
Alex “ Che succede?”
Mjr “ Esco, stasera esco...”
Alex‘ “ Aspetta che lo sappia Richie...”
Foxy “Abbiamo fatto una piccola eccezione..”
Alex‘ si sedette sul letto di suo fratello
Alex‘ “ Dopo ti aiuto a scegliere i vestiti?”
Mjr le sorrise
Mjr “ Certamente! Avevo in mente la giacca rossa con i jeans neri..”
Alex’ “E’ troppo Mike, é mercoledì...vestiti come se avessi smesso di studiare e fossi uscito..”
Mjr “ Ma questa camicia me l’ha vista a scuola..”
Alex’ “ Ma é ovvio che ti cambi, ma..informale...semplice...”
Mjr “ Okay...se prendessi la camicia azzurra di papà?!”
Foxy “Ci manca che gliela macchi di rossetto...andiamo, studia adesso, ci pensiamo dopo..”
Foxy prese Alex’ per portarla via
Alex’ “ Non uscire senza essere passato da me..”
Mjr “ Okay...”
Foxy “ Studia! Mi sto già pentendo...”
Mjr rise, loro uscirono dalla stanza.
Il letto era pieno di vestiti, lo stereo era acceso, ‘Forever came today’ dei Jackson Five risuonava nella camera, Mjr era in bagno che si pettinava, Alex’ seduta sul water
Alex’ “ Sei un fico..”
Mjr “ Si, lo sono...”
Alex’ “ Perché sei mio fratello? Ci voglio uscire io con te..”
Mjr “ Ehi, hai 14 anni, dovranno passare sul mio corpo prima che qualcuno ti porti fuori...sei una bambina, okay?!”
Alex’ sbuffò “ Chissà se avrò mai una vita...tra te Richie e papà , meglio che mi faccio suora..”
Mjr rise e le tirò un asciugamano, Richie entrò nel bagno
Richie “ Ehi str----, ho saputo che esci..”
Mjr “ Si esco..”
Richie “Non riesco ad abituarmi al fatto che sei il preferito della mamma..”
Mjr “ Farebbe la stessa cosa per te, e lo sai..”
Richie “ Vedremo...programma della serata?”
Mjr “ La porto a cinema,mangiamo qualcosa e poi la riaccompagno a casa a piedi..”
Alex’ “ Che romantico!”
Richie “ Sai che romantico, in mezzo ai bidoni della spazzatura..se sapessi guidare, potresti abbassare i sedili..sai cosa intendo..”
Mjr “ Preferisco camminare..parlarle dei miei sentimenti..tenerle la mano..”
Richie finse uno sbadiglio
Richie “ Che sballo..”
Mjr uscì dal bagno e i suoi fratelli lo seguirono
Mjr “ Preferisco essere me stesso...se ce ne sarà l’occasione, proverò a baciarla..”
Alex’ lo abbracciò
Alex’ “ Ti voglio bene perché sei così..”
Lui le mise una mano sulla testa
Mjr “ Anch’io ti voglio bene..”
Richie “ Papà lo sa che hai messo la sua camicia?”
Mjr “ No, ma la mamma é d’accordo..”
Richie “ Con tutto il profumo che ti sei spruzzato se ne accorgerà..”
Mjr “ Non hai proprio niente di più incoraggiante da dirmi?!”
Richie “ Tipo?!”
Mjr “ Tipo..stendila col tuo fascino..o..andrai alla grande...sono nervoso, mi servirebbe un po’ d’incoraggiamento..”
Richie era geloso di suo fratello, perché per lui era tutto più facile: era bello, pieno di talento, portato negli studi ed era il cocco della loro mamma (ed era inconsapevole di esserlo anche lui)...malgrado questo, lo adorava, voleva essere come lui, con quel carattere pieno di speranza e positività
Richie “ Lo davo per scontato, fratello..”
Batterono il 5, Francesca comparve sulla porta
Foxy “ Mike, sei bellissimo..”
Lui le sorrise, lei lo guardava con orgoglio
Mjr “ Sicura che papà non farà storie per la camicia?”
Foxy “ Ne ha un centinaio...non ti preoccupare..piuttosto, hai dei soldi?”
Mjr sorrise “ Ne ho un po’..”
Lei gli allungò un centone
Mjr “ Non ne ho bisogno mamma..”
Foxy “ Per un taxi...devi trattarla bene..”
Lui li mise in tasca
Mjr “ Okay..ahm..vado..”
Foxy “ Miko vi accompagna al cinema, però chiamalo dopo o prendi un taxi, non mi far stare in pensiero..”
Mjr “ E’ tutto sotto controllo mamma..”
Lui le diede un piccolo bacio sulle labbra
Foxy “ Tuo padre ha detto di dirti che ti vuole bene..”
Mjr “ Anch’io, diglielo...parlerò con lui della serata quando torno, voglio dirgli come é andata..”
Foxy “ Ne sarà felice, non fare tardi, mi raccomando..”
Lei lo guardava sempre come se fossero fidanzati, da quando era nato aveva avuto per lui un debole che era andato aumentando, lui assomigliava a Michael, ma in maniera migliorata, nella maniera in cui lei avrebbe voluto suo marito, specialmente in quel periodo.
Alex’ prese la mano di Mjr
Alex’ “ Ti accompagno giù..”
Ed uscì con lui, Richard restò con Foxy
Richie “Come fa papà a non essere geloso?”
Foxy “ Cosa intendi?”
Richie “ Faresti tutto per Mjr, ti metti nei guai con papà, ci litighi.....”
Foxy “ E’ anche a vantaggio vostro, la prossima volta potresti uscire tu di mercoledì o Alex’...”
Richie “ E la cosa che mi fa arrabbiare é che Mjr non si accorge che fra te e papà ci sono già abbastanza tensioni..se ne approfitta, perché lo sa che non gli dici di no...”
Foxy “Sei geloso? Ti abbiamo trascurato? Io ti amo dello stesso amore..”
Richie “No, non mi avete trascurato...solo che...Alex’ é la bimba di casa, Mjr é l’adorabile “Michael da piccolo”, poi ci sono i cuccioli...io chi sono?!”
Foxy “ Tu sei Richard, l’intellettuale...sei il primogenito, sei il gemello che é uscito per ultimo...sei quello a cui tuo padre ha insegnato a camminare ...sei quello che ha imparato a leggere a 5 anni con nonna Kate, sei quello che non é caduto dalla bici la prima volta che ci sei salito.. io e tuo padre siamo più vicini a Mjr perché la sua ingenuità ci spaventa, temiamo che gli accada qualcosa , che non se la sappia cavare..”
Richie l’abbracciò, in silenzio, lei rimase sorpresa, perché Richard non era un tipo fisico come suo fratello, poi lo cinse
Richie “Mamma, ricordami più spesso chi sono..”
Restarono abbracciati.

Questo é un punto cruciale..non vi distraete.. ...ahaha..grazie della vostra attenzione girls..siete troppo forti..non ci posso credere che il Bad Journal ha delle fans ..un bacetto
Foxy [SM=x47938]

La prima cotta di MJR. Aspetterò il prossimo per sapere come andrà con la sua ragazza

Oddio, nn so xe', ma questa uscita di mercoledì sera di Jr mi mette parecchia ansia e un po' di paura, c'è qlc che mi dice che succederà qlc, ma spero di sbagliarmi....... E' bellissimo vedere come Francesca interagisce coi suoi tesori e quanto loro la amino, soprattutto in questo periodo burrascoso con Mike. Adoro i gemelli, sono uno l'antitesi dell'altro eppure si completano, Alex e' dolcissima, proprio la Principessa di casa. Ora, cercando di tenere a bada la mia sensazione, aspetto il seguito ;-)))...... Baci Sara

Lacrimoniiiiii, olé! Quanto adoro i figli di Michael e Francesca..le scene con loro tre insieme sono a dir poco fantastiche..immagino quanto possa essere bello e divertente scriverle!! Comunque..tu ormai lo sai..Michael Junior ha un effetto invidiabile sulla mia tempesta ormonale, ahahah! Quel cinno (come si dice da noi) mi fa diventare imbecille!
Un momento bellissimo é stato quello con solo Francesca e Richard..infatti i lacrimoni erano per quella! Grazie Zia Foxy, gran bel capitolo..ma lo sai, non abbasso la guardia. Non immagini quanto vorrei che tu postassi di nuovo stasera..ma mi rendo conto di pretendere troppo.
Un bacio,


Viki

Beat It 81 mi hai messo ansia ! ahahahahahahahha xD Scherzo...
bel capitolo, come dice Viky i figli di Michael e Francesca sono stupendi...vedo che abbiamo tutte un debole per Michael Junior :P ma dal tronde assomiglia tutto al papà, come non poterlo amare?
Certo che Michael è parecchio severo...Alexandra prima che la farà uscire di sera fa in tempo a morire e a rinascere povera piccola ! xD
Mi interessava anche capire che hanno intenzione di fare Mike e Francesca con il loro rapporto...speriamo bene.
Ti giuro che ormai sono super dipendente dalla tua Ff, mi auguro che poserai al più presto.

p.s. in cuor mio spero in un ritorno di fiamma della serie " salsicce vennesi uccelli neri e chi più ne ha più ne metta !" :))))

Seconda parte:


Michael rientrò a casa dopo le 21:00, Francesca aveva apparecchiato una cenetta romantica nel salotto, ma dopo averlo atteso per quasi 2 ore aveva spento le candele e si era bevuta mezza bottiglia di vino...
Lui la trovò sul grande divano..
Mike “ Ciao...”
Poi vide il tavolino davanti al divano apparecchiato e imbandito, le candele spente
Mike “ Scusa..”
Foxy si stiracchiò
Foxy “ Non importa..era solo un piatto freddo..hai mangiato?”
Mike “ Si...era tardi, non pensavo mi avresti aspettato..”
Foxy “ Avresti dovuto, te lo ho detto oggi per telefono che ti aspettavo per mangiare..”
Mike “ Me l’hai detto...é vero..l’ho dimenticato..”
Foxy “ Dove sei stato?”
Mike “ Allo studio..poi ho mangiato con Karen, voleva parlarmi..”
Foxy “ E di cosa avete parlato?!!”
Mike “ ...Ha dei problemi con la sua famiglia ed é molto giù..”
Foxy si morse la lingua, non voleva commentare, non voleva discutere, gli mancava suo marito, che le aveva dato buca per l’ennesima volta
Foxy “ Ho dato a Mjr la tua camicia azzurra per uscire..”
Mike si tolse la giacca e si sedette sul divano
Mike “ Era contento?”
Foxy “ Era felice..si é innamorato e stasera vuole dichiararsi..”
Mike “ Mi sembra troppo giovane per queste cose...”
Foxy “ Segue il suo cuore, ho fiducia in lui..”
Mike “ Tutti pensano che Mjr sia come me, ma é come te...é romantico come te ed ingenuo come te..”
Foxy “ Lo dici come se fosse un male..”
Mike “ Lo incoraggi nelle sue follie..”
Foxy “ Ti sei dimenticato di quando eri folle anche tu?!”
Michael si versò un po’ di vino
Mike “ Sono ancora folle..”
Lei si alzò
Foxy “ Non con me..”
Michael non la guardò, bevve un sorso e la lasciò uscire dalla stanza.
Il piccolo Johnny aveva 6 mesi, era l’ultimo nato, Francesca aveva sperato che
quel bambino le riportasse l’amore di Michael, che adorava quel piccolo figlio, ma che rimaneva comunque distante. Lei si era fermata nella nursery per guardare i bambini dormire, Nii Amaà aveva 1 anno e mezzo e stava nel lettino con le sbarre accanto alla culla,certe volte sembrava che parlassero quei due, con i loro indecifrabili versi...
Michael la raggiunse
Mike “ Sono le dieci passate, non dovrebbe essere già qui?”
Foxy gli fece segno di parlare piano e poi lo invitò ad uscire per non svegliare i bambini..
Foxy “ Starà attuando un piano per darle il primo bacio, la serata é finita..é un momento delicato..”
Mike “ E’ tardi, lo chiamo..”
Foxy “ Non ha voluto il cellulare..”
Mike “ Cosa? Chiamo Miko così lo porta a casa..”
Foxy “ Non è con Miko, é da solo..”
Mike “ Ha preso un taxi..”
Foxy “ Voleva riaccompagnarla a casa a piedi..”
Mike “ Ma sei un’incosciente? Lo riconosceranno..e poi é tardi, come diavolo ritorna a casa?!”
Foxy “ Ha 17 anni, non é un bambino..gli ho dato i soldi per un taxi...”
Mike “Non accadrà mai più...anzi, non uscirà neanche nei week end per un bel pezzo..”
Foxy “ Perché sei così severo? E’ solo un po’ tardi..sono ragazzi, avranno perso la cognizione del tempo..”
Mike “Sono preoccupato..é solo in città..potrebbe accadergli qualcosa..”
Foxy “Sei eccessivo...appena torna, quando vedrai il suo sguardo non te la sentirai più di punirlo..”
Mike “ Gli do mezz’ora..”
Michael jr non tornava.
Saranno state le undici, Richard era nel suo letto, si svegliò di colpo, avvertì un malessere attraversare il suo corpo, gli venne da rimettere e si precipitò in bagno.
Verso le 23.30 Francesca chiamò a casa della ragazza con cui Mjr era uscito e le riferirono che era andato via intorno alle 22.30, allora Michael mandò Miko con una macchina a cercarlo e un’altra auto con due vigilantes del ranch, aspettarono a chiamare la polizia. Era quasi l’una del mattino e non l’avevano trovato. Foxy voleva chiamare la polizia, ma era presto, non erano trascorse nemmeno 24 ore. Michael pensò ad un rapimento, chiamò il suo avvocato che gli consigliò di continuare a farlo cercare e ad aspettare prima di coinvolgere le autorità.
Erano le 2 passate del mattino quando l’ospedale della contea di S. Maria, a Los Angeles li chiamò, Michael jr era stato aggredito e picchiato a sangue da degli sconosciuti ed era in condizioni molto gravi.
Presero l’elicottero e atterrarono sul tetto dell’ospedale, un medico del pronto soccorso li attendeva, gli riferì che due metronotte avevano trovato Michael jr in fin di vita in un vicolo in seguito ad una probabile aggressione e lo avevano trasportato in gran fretta al pronto soccorso,malgrado ciò, le lesioni che aveva riportato lo avevano fatto entrare in coma, e poco dopo il cuore aveva ceduto. Francesca e Michael, accompagnati da Miko e Charlie, erano riamasti impietriti, immobili, separati come due estranei, lei era scoppiata in lacrime, lui aveva chiesto di poterlo vedere.
Quel ragazzo di colore sdraiato su un tavolo metallico non era Michael jr, ma solo un corpo sfigurato.. il viso era pieno di sangue, c’era sangue ovunque, anche tra i denti, nei capelli,gli abiti stracciati, il torace era martoriato dai lividi,le gambe erano buttate molli, come se all’interno non vi fossero più ossa, era senza vita.
Non c’era traccia del suo sorriso, del suo sguardo buono, la sua innocenza era stata spazzata via. Francesca baciava il viso di suo figlio, macchiandosi del suo stesso sangue, lo bagnava con le lacrime e diceva parole incomprensibili deformate dal pianto, Michael notò sul polso sinistro e sul collo dei segni rossi, gli avevano strappato via i braccialetti e una catenina che indossava,la sua vita fottuta per un po’ d’oro e un centinaio di dollari. Il dolore lo assaliva piano piano, tagliente come una lama, ogni piccola parte di Michael jr era stata torturata, divorata, stroncata con cattiveria, Michael non riusciva a distogliere lo sguardo da suo figlio, dalle sue ferite, dovevano essere stati in tanti, e dovevano averlo pestato uno alla volta, pensò al terrore, al dolore che doveva aver provato...come si può massacrare un bambino?! Massacrargli di calci la faccia, i genitali, spezzargli le gambe, derubarlo, ucciderlo, umiliarlo.
Michael svenì, subito Charlie lo sostenne e lo portò fuori, Francesca era rimasta avvinghiata al corpo senza vita di suo figlio.
Avrebbero fatto i funerali dopo qualche giorno, per consentire l’autopsia e procedere nell’indagine, avrebbero provveduto a farlo lavare e vestire per il funerale, la giacca rossa di pelle e i jeans neri, Francesca si chiese se non avrebbe avuto freddo chiuso in quella cella frigorifera, se potevano coprirlo con una coperta almeno, non voleva lasciarlo così, Miko la portò via di peso.
Mentre tornavano a Neverland in elicottero, l’alba era spuntata, il sole feriva come sangue dal naso, il volto di Michael stravolto e pallido come uno straccio, quello di Foxy sporco di sangue, non si dissero più una parola.
I giorni che seguirono furono il periodo più duro che la loro famiglia dovette affrontare, fino a quel momento.
I ragazzi avevano il cuore spezzato, i bambini, sebbene fossero troppo piccoli, percepivano la tristezza ed erano straniti ed agitati, il piccolo Nii Amàa cercava con insistenza suo fratello “Pangle”, ma non c’era più.
Michael jr era morto in uno dei primi giorni d’ottobre, pochi giorni prima del compleanno di Alexandra, che ovviamente quell’anno non fu festeggiato.
Il giorno del funerale pioveva, malgrado l’autunno in California sia molto mite, quel giorno fece anche freddo.
Francesca non metteva niente di solido nello stomaco dalla morte di suo figlio, andava avanti a tazze di te. Michael, dopo quella notte in ospedale, era sparito per due giorni, rifugiandosi a casa della sua fedelissima amica Elizabeth Taylor, quando era tornato a casa si era trasferito in un’altra stanza.
Michael non puntò mai il dito contro sua moglie, ma era evidente che la riteneva responsabile, e la odiava per questo. Lui non le aveva più parlato , né l’aveva più guardata da quella notte, e se era successo che i loro sguardi si erano incrociati, lei aveva visto il gelo e la rabbia nei suoi occhi. Inconsciamente Francesca si stava lasciando morire di fame, sapeva che suo marito non l’avrebbe mai perdonata, e si riconosceva l’unica responsabile della morte di suo figlio, la sua vita era finita. In mezzo a tutto ciò, i poveri ragazzi, piegati dal dolore, cercavano conforto dai loro genitori, ma trovandoli divisi, si aggrapparono l’uno all’altra.
La salma non fu potuta esporre in camera ardente.
Venne celebrato un rito breve e discreto e dopo la tumulazione al Forest Lawn
Memorial Park di Los Angeles, dove la famiglia Jackson possiede una cripta, fuori dai cancelli una folla oceanica di fans di Michael molto simile a quella presente al funerale di Lady D. Una bara bianca coperta di rose bianche, Alexandra accanto a suo padre, Foxy perennemente tra le braccia di Richard che la sosteneva, ebbe un collasso nervoso e fu portata in ospedale. Tutto immancabilmente immortalato dai flashs della stampa.
“IL FIGLIO DI JACKSON UCCISO IN UNA RAPINA”
“LO SCAMBIANO PER IL PADRE E LO UCCIDONO DI BOTTE”
“IL K.K.K. SI VENDICA SUL FIGLIO DI JACKSON”
Non fu mai scoperta la verità, né trovati i colpevoli.
Il cancello di Neverland fu ricoperto di mazzi di fiori e biglietti, tutte le attività del ranch vennero sospese, come ad esempio i week ends dedicati ai bambini malati terminali che Michael aiutava con una delle sue fondazioni.
Il Dangerous tour rimandato a data da stabilire.
La vita sembrava sospesa, congelata.
Dopo il ricovero in ospedale, Francesca si riprese parzialmente, ma l’assenza di relazione con suo marito e i sensi di colpa la consumavano. Passarono circa due mesi, una notte, una delle tanti notti in cui Michael non era rientrato a casa, Foxy parlò con i suoi figli, per spiegargli cosa stava accadendo, alle prime luci dell’alba, baciati i suoi piccoli ancora addormentati, con il bagaglio già pronto, lei lasciò la tenuta, per quello che aveva pensato sarebbe stato per sempre.
Non lasciò nemmeno un biglietto a Michael, era sconvolta, credeva di fargli un favore, che sarebbe stata una liberazione per lui non averla più davanti. Quello che seguì furono accordi legali ed il rischio di una battaglia per la custodia dei figli.
Al contrario di quello che Francesca si sarebbe aspettata, quando Michael scoprì che se n’era andata, gli mancò la terra sotto i piedi, si svegliò dal torpore del suo dolore e vide le cose chiaramente, aveva perso l’unica persona che lo teneva saldamente ancorato alla realtà, l’unica persona che aveva dato una parvenza di normalità alla sua vita eccezionale. La incolpava della morte di Michael jr, ma finalmente sentiva di esserne complice anche lui. Impazzì di dolore, non sapendo come riportare le cose ad un livello di tollerabilità , sprofondò in una depressione attanagliante che lo condusse a scelte sbagliate, e a compagnie deprecabili.
Nell’agosto di quello stesso anno, Evan Chandler , padre di Jordan Chandler, uno dei bambini malato gravemente di tumore e amico fraterno di Michael, lo denunciò con l’accusa di molestie sessuali verso il figlio, da qui comincerà l’incubo delle accuse pedofilia nei confronti di Michael Jackson.

Foxy

Oh, io le FF non le leggo mai (dovrei aggiungere un quasi ) per scelta politica, perchè se mi applico pure a quelle non faccio più altro e non esco più dal forum, ma prima mi son trovata questo topic in cima agli altri, e mi è scappato di leggere l'ultima postata di Foxy.
Per la miseria oh, che cavolo di puntata che ho beccato!!!
Di buono c'è che hai trattato tutto il periodaccio molto velocemente, quindi prevedo un riavvicinamento tra i due... scusate se non la prendo troppo emotivamente, ma non avendo letto il resto sono riuscita a conservare una certa freddezza, però immaginare Michael davanti ad un dolore del genere

Poverini che hanno visto il loro figlio morto. Francesca fa male ad andarsene perchè Michael si distrugge di dolore. Aspetterò il prossimo per sapere cosa accadrà

Ecco, me lo sentivo io......... ;-((((((((((((( .......che mazzata Foxy, il capitolo pesa come un macigno e fa un gran male al cuore xè ci porta direttamente in quell'inferno che furono le prime accuse. Certo che anche Michael, accorgersi prima del tesoro che aveva x le mani? No, invece capisce quanto Francesca sia importante x lui dopo che se n'è andata, dopo che hanno vissuto una crisi profonda e dopo, purtroppo, la morte del figlio più amato, purtroppo la morte di Jr nn è stata colpa di Francesca, sarebeb potuto succedere in una qualsiasi altra occasione, era scritto così. Ora mi chiedo, avrà Michael il coraggio di riconoscere i suoi errori davanti a Franesca e riportarla a casa d alui e da suoi figli? I ospero di sì, xè l'Amore quello vero resiste a tutto,anche ad una tragedia come la morte di un figlio. Foxy mi hai davvero straziato il cuore con questo capitolo, ma è bellissimo, così vero.......Grazie......aspetto il seguito...... Baci Sara

Uhmmm..Michael che si rende conto dei propri errori e chiede perdono?!! Uhmm..va beh..stiamo a vedere..grazie Sara!
Foxy

Che..botta.
Ieri sera sono rimasta impietrita.
Sarebbe stato troppo difficile scrivere qualcosa.
Non mi sento di dire nulla circa la scomparsa di Michael Junior..ma ci tengo a dire che mi mancherà. Era un ragazzo meraviglioso. Chiamatemi pazza, se volete, ma io lo adoravo..e il suo personaggio mi mancherà davvero.
Per quanto riguarda Michael..non ripongo nessuna speranza nei suoi riguardi. Mi dispiace, ma conosciamo sufficientemente il suo carattere da capire che il dolore per aver perso Francesca non lo risveglierà dal torpore di quello per la perdita di suo figlio. Sarà solo più sofferenza..nient'altro. Non penso reagirà, ma non é mai detto.
Un bacio, zia Foxy..

Viki

Non so che dire...davvero...non so come commentare.
Francesca se ne è andata...
come biasimarla, come contraddirla, dove torvare il coraggio di puntare il dito contro una madre che ha appena perso il figlio e sente la responsabilità di ciò gravare sulle sue spalle?.
Non credo che ci si possa mai del tutto riprendere da traumi simili, vedo di mia nonna che a distanza di 52 anni quando parla del suo bambino morto purtroppo a soli 4 anni i suoi occhi si velano ancora di pianto.
Mi pare di aver capito che ora loro due sono separati...di solito in questi casi chiunque gli consiglierebbe di resatare uniti ma la rottura era invitabile.
Michael? Michael è morto dentro...ed ecco che per finire il quadro gravano su di lui le accuse di pedofilia.
Una favola trasformatasi nel peggiore degli incubi...ma la speranza è l'ultima a morire. Michael e Fracesca si sono amati e il frutto del loro amore ce lo hanno davanti ai loro occhi ongi giorno...i loro 5 figli..compreso Michael Junior che vivrà sempre nei loro cuori.
Io voglio credere e sperare ancora in una possibile riappacificazione....speriamo bene.

You ever want something
that you know you shouldn’t have
The more you know you shouldn’t have it,
The more you want it
And then one day you get it,
It’s so good too
But it’s just like my girl
When she’s around me
I just feel so good, so good
But right now I just feel cold, so cold
Right down to my bones
Cause oooh...
Ain’t no sunshine when she’s gone...

Ain’t no sunshine when she’s gone- Jackson five


Prendeva dei sonniferi per dormire.
Francesca li prendeva.
Michael non dormiva affatto.
Erano passati tre giorni dalla tragedia.
Lei li aveva passati a letto, senza mangiare.
Lui non si era ancora tolto i vestiti che portava quella notte, né lavato.
Invece lei si era lavata, per levarsi il sangue di suo figlio dal viso, dai capelli, dalle mani.
Francesca sentì una voce, un sussulto, aprì gli occhi
Foxy “ Junior!”
La stanza era buia, e non era la loro stanza, era una di quelle degli ospiti.
Lei fece fatica a capire dov’era.
Poi si ricordò.
Pianse.
Si tirò su come una bambola, ancora intorpidita dal farmaco.
Scese dal letto, con in dosso una vestina di seta, barcollò, le sembrava che la stanza si muovesse, andò verso la finestra...che ora era? Di che giorno?..Vide la macchina di Michael nel viale e Miko accanto, le balenò che Michael stesse per uscire, ebbe un fremito..doveva sbrigarsi, doveva vederlo..scese al piano di sotto, il salone era vuoto, passò per la cucina fino ad arrivare al suo studio, la porta era aperta..
Lui era immobile sulla sua poltrona, teneva una foto incorniciata in mano, una foto di Michael junior autografa per suo padre, regalo della festa del papà..
Mjr. “ Ho pensato, che..quando sarò famoso, non avrò molto tempo..perciò..ecco la mia foto autografa..mi avvantaggio..così ce l’hai..”
Mike aveva riso insieme a lui e lo aveva abbracciato.
Ora guardava quella foto, e singhiozzava, piangeva tutto il suo dolore, non si accorse subito di lei.
Francesca bussò una volta sulla porta con una nocca della mano, lui alzò la testa e si guardarono, per la prima volta da quella notte.
Foxy “ Michael..io..”
Lui si alzò ed uscì dalla stanza, passandole accanto, attraverso, senza guardarla.
Lei sentì sul viso l’aria che spostava mentre passava, non fece in tempo a dire niente, non poté dire niente..guardò il suo viso impassibile, gonfio, bagnato dal pianto, gli occhi arrossati..non osò parlare..lo leggeva chiaramente nei suoi occhi vuoti, lui la odiava .
Lei era responsabile di quella tragedia.
Fu come un pugno allo stomaco.


Cara vecchia Liz...

“...Two drifters, off to see the world
There’s such a lot of world to see..”

Moon River by Henry Mancini


Michael era nella vasca da bagno, abbandonato, con le braccia sul bordo, Liz gli aveva messo una pezza fredda sugli occhi, per farli sgonfiare, e lo aveva lasciato tranquillo..era arrivato da lei in stato confusionale, piangendo, delirando e.. puzzava..così Liz gli aveva dato del latte caldo,dei biscotti e lo aveva infilato nella vasca da bagno..lui si era fatto spogliare come un bambino, eccetto che per la biancheria, poi si era fatto lavare i capelli e la schiena, mentre lei gli cantava il tema Moon River (Colazione da Tiffany n.d.a.).
Quando Michael era uscito dal bagno, aveva un aspetto decisamente migliore, aveva in dosso l’accappatoio, Liz lo aveva aspettato sul letto e lui l’aveva raggiunta, si erano abbracciati
Lui le aveva sussurrato nell’orecchio
Mike “ Posso restare qui? Non voglio più tornare a casa..no ci voglio tornare..”
Liz lo aveva rassicurato carezzandolo sulla schiena
Liz “ Puoi restare quanto vuoi..ma devi avvisare Francesca..”
Mike “No..”
Liz “ Michael..non fare il bambino..devi avvisarla..”
Mike “Non voglio avere più a che fare con lei..”
Liz lo aveva preso per le spalle
Liz “ E cosa pensi di fare? Michael, hai dei figli, hai delle responsabilità..non puoi andartene..”
Mike “ Verranno anche loro qui..”
Liz “ Devi affrontare Francesca..avete parlato?!”
Mike “ Non voglio avere più niente a che fare con lei..”
Liz “ Mike..guardami..é tua moglie, non credi che abbia bisogno del tuo aiuto quanto tu del suo?!”
Lui scoppiò a piangere
Mike “Voglio mio figlio! Rivoglio il mio bambino!..Aveva solo 17 anni! Cristo Santo..aveva solo..17 ..anni..ridammi mio figlio..ti prego Liz..ridammi il mio Mikey..”
Liz lo strinse di nuovo
Liz “ Amore mio, non posso..non posso..nessuno può..”
Lui continuava a piangere, singhiozzando sul seno di lei, stringendola
Mike “ Perchè? Perché?..Voglio che qualcuno mi dica perché..Dio! Perché?!..”
Liz “ Michael , calmati..ti sentirai male..calmati..”
Il suo pianto era convulso, ebbe un conato, corse via da lei, per vomitare in bagno..Liz rimase sul letto commossa ed impotente.

Dopo due giorni Liz chiamò Francesca
Foxy “ Pronto?”
Liz “ Francesca, sono Elizabeth..”
Foxy “ Oh..Liz..”
Liz “ Tesoro, come stai.?”
Foxy aveva cominciato a piangere
Foxy “ Se n’è andato..Liz..lui mi odia..”
Liz “ Volevo dirti, che é stato qui..non ha voluto che ti chiamassi..é andato via ora..”
A Francesca si spezzò il cuore, Michael aveva preferito confidare il suo dolore ad un’estranea, piuttosto che a lei
Foxy “ Come sta?”
Liz “ E’ sconvolto, dagli un po’ di tempo..tornerà a casa..”
Foxy “ Credo che non tornerà da me..però..non é così?”
Liz “ Dagli un po’ di tempo..”
Foxy “ Ti ringrazio..”
Liz “ Se posso aiutarti..”
Foxy “ Non puoi fare niente...”
Attaccò.



Novembre 1991 Neverland, Los Angeles , Ca


Primo piano sfocato di un piede nudo..voce fuori campo di Michael
Mike “ Aspetta..ecco....”
Messa a fuoco del piede di Francesca
Mike “ Ecco il piede della mia piccola...”
Foxy ride fuori campo, lui ride
Mike “ Ed ecco il mio piede!..”
Michael mette il suo piede nudo accanto a quello di Foxy, é scuro e più grande, magro,affusolato
Voce fuori campo di Foxy
Foxy “ Quanto hai di piede?!”
Mike tiene l’inquadratura sui loro piedi che muovono le dita e interagiscono
Mike “ Ahm..41..porto 41..”
Foxy ride
Foxy “ Lo sai cosa dicono degli uomini con mani grandi e piedi grandi?!”
Mike ride e sposta l’inquadratura sulla caviglia di Foxy, sale lentamente
Mike “ Ahm..lo so, ed é tutto vero..ecco la gambina della mia baby child..”
Foxy tira un po’ su la gamba e scopre la coscia dal lenzuolo, lui sale con la telecamera fino a lei, le inquadra il viso, si copre con la mano
Mike “ Ferma!..Dai sei bellissima..”
Foxy sorride
Foxy “ Per chi é questo video Mike?!”
Mike “ Per noi..tra molti anni lo guarderemo e ci ricorderemo quanto eravamo innamorati..”
Foxy “ Eravamo?”
Mike “ Beh..quando saremo vecchi e non potremo fare più..”
Foxy ride
Foxy “ Vieni qui vicino a me..”
Lui si sposta, si accoccola con lei, l’immagine é confusa, lenzuola, pavimento, testa, lenzuola
Foxy prende la video camera, lo riprende
Foxy “ Finalmente!”
Lui copre l’obiettivo
Foxy “Fatti riprendere..”
Lui sorride, indossa il fedora , solo il fedora.. é nudo
Foxy “ Sei..bellissimo..”
Mike abbassa lo sguardo e assume un’espressione consapevole poi sorride girandosi verso di lei
Mike “ Solo la faccia..”
Foxy inquadra il suo petto, é macchiato, ma ancora scuro
Foxy “ Ecco i capezzoli di Mike..come sono piccoli!!”
Lui incrocia le braccia sul petto e si copre i capezzoli, ride
Foxy “ E quello? E’ il bottone dell’amore Mike?! Il tuo ombelico sembra un bottone!”
Lei lo spinge come un pulsante
Lui ride si butta su di lei, riprende il video
Mike “ Vediamo il tuo..”
Collutazione ..la scopre..ritorno dell’inquadratura..ombelico di Foxy
Mike “ il tuo ombelico..oh..sembra..un sassolino..”
Lo sfiora con le dita di una mano
Mike “ Questo é il ventre di mia moglie..ora é vuoto, ma..”
Foxy ride come una stupida
Foxy “ Ci abbiamo messo qualcosa!”
Scoppia a ridere anche lui, si abbracciano, la telecamera finisce sul letto verso un cuscino... solo voci fuori campo
Foxy “ E adesso cosa vuoi fare?!”
Mike ride
Foxy “ Fermo..dai...nooo! Lì no ..ahhaahhahaa..non ce la faccio..”
Mike “ Hai toccato il bottone dell’amore..ahahaha..lo sai cosa succede se tocchi il bottone dell’amore?!..”
Foxy “ Cosa succede?!!”
Lo schiocco di un bacio..più baci..si muovono..la telecamera finisce a terra e si spegne.
Richard rimase attonito, seduto, davanti allo schermo nebuloso, nel buio.
Aveva trovato quel video nel cassetto della scrivania di suo fratello,in camera di suo fratello, un piccolo VHS che aveva dovuto inserire nell’adattatore per infilarlo nel videoregistratore.
Doveva essere del Bad Tour, la luna di miele dei suoi genitori.
Che diavolo ci faceva Michael jr con quel video? Dove lo aveva trovato? Perché non glielo aveva mai mostrato? E perché lo custodiva gelosamente? C’erano molte cose di suo fratello che non conosceva, che non capiva. La curiosità per tutto ciò, lo aveva distolto dall’immagine felice dei suoi genitori..un’immagine che strideva con il presente..perché i suoi genitori erano diventati due estranei che abitavano sotto lo stesso tetto...la voce di suo padre lo richiamò alla realtà..
Michael “ Cosa stai facendo qui?!!”
Richie si girò
Richie “ Papà..mi hai fatto paura..stavo guardando..”
Michael si diresse al video registratore, tirò fuori la cassetta, nervosamente
Michael “ Cosa stavi guardando?! Stavi guardando questo? Chi ti da il diritto? Chi ti ha dato il diritto..non devi entrare qui!”
Prese il nastro, lo tolse dall’adattatore e lo cominciò a srotolare
Richie “ Papà che fai?!”
Michael piangeva e continuava a distruggere la pellicola
Mike “ Questa é spazzatura..hai capito?! Spazzatura!..Sono tutte bugie! Solo bugie!”
Lo aveva svolto tutto, lo buttò in terra, lo calpestò energicamente continuando ad accanirsi
Michael “ Solo ..stramaledette..bugie!”
Richard si teneva il viso tra le mani, esterrefatto, sconvolto da l suo dolore
Richie “ Smettila! Smettila!”
Michael si fermò, ansimante, guardò il viso addolorato di suo figlio, si rese conto, Richard si alzò dalla sedia e lo abbracciò
Richie “ Non entrerò più qui..ma non fare così..ti prego..ti prego..”
Michael lo strinse, annusò l’odore dei suoi capelli
Michael “ Scusami..scusami..va tutto bene..tu sei qui..va tutto bene..”

E' proprio nelle difficoltà e nel dolore che si vede la qualità di un' unione...neanche io scommetto su Michael..ma su Foxy si, assolutamente! Stay tuned!
Foxy

;-((((((((((((((((((((((............ Sono davvero speechless, addolorata e triste, nn so, e' come se nn vedessi futuro x loro e tutto questo dolore e' davvero come un sasso sul cuore, sono emozioni vere e forti e quel video, quelli erano i veri Francesca e Mike, quelli felici ed innamorati, ma nn ci sono più, la vita, i suoi mille imprevisti, la pressione del mondo di Michael se li e' portati via, ti confesso che oggi pomeriggio presa dalla nostalgia sono andata a rileggere il capitolo del loro matrimonio e i 2 successivi........ Mi mancano quei momenti felici......... Foxy confido in te........ Bacione Sara

Il video è stato un colpo al cuore....perchè Michael fa così? Posso capire il dolore per la morte del figlio ma questo allontanamento dalla moglie c'era già molto tempo prima del tragico evento.
Io spero con tutto il cuore che si svegli e se la vada a riprendere....:((((