SOMEONE IN THE DARK: Qualcuno...nel buio! (Fan Fiction) (in corso). Rating: arancione

non ti preoccupare, noi aspettiamo.
sei troppo brava continua così....
grazie
un abbraccio

Che bel capitolo lulina *_* Michael che dorme felice senza l'uso dei farmaci è troppo tenero. continua così

Ciao carissima,

scusa ma sono stat un po' assente dal forum.
Mi sono messa quasi in pari (devo leggere il 27° capitolo)!!!
Sei bravissima, e soprattutto il fatto che la tua storia sia odierna mi fa sognare maggiormente..
Grazie per questa fantasia su Michael..
Un bacione.
Francy

Ciao a tutti ragazzi,
come potete vedere dall'ora in cui posto potrete capire quanto la mia vita possa essere complicata in questi giorni. Torno a casa a quest'ora e per tutta la settimana sarà comunque così perchè sono impegnata a gestire una manifestazione che mi richiede tanto e tanto lavoro. Per quanto mi possa appassionare.....mi mancano tanto i miei "piccoli spazi" in cui potevo scrivere la mia FANFICTION....e , tanto bene capita proprio in questa settimana che corre l'anniversario della scomparsa del nostro caro Michael. Oddio, non ci posso ancora credere che se ne sia andato, che non sia più tra noi. Anzi, lo rifiuto proprio. é per questo che la mia fiction lo vede ancora come protagonista "dopo la sua presunta morte". In questi giorni che non ho potuto scrivere sento un gran vuoto dentro di me.....vorrei che le ore potessero moltiplicarsi affinchè io possa trovare uno spazietto, durante la giornata per continuare la mia storia che, comunque,, nella mia mente continua a svilupparsi ma , purtroppo i giorni sono ancora composti da 24 ore. Non voglio promettervi niente ma spero di poter postare entro venerdi 25 (giorno fatidico e nefasto) il capitolo che tutti voi aspettate. Vorrei tanto riuscire a farlo...in sua memoria !!!!Nella mia testa c'è già. Il problema è trovare il tempo di scriverlo. Perdonatemi questa "pausa forzata" che, ahimè, sono costretta a prendermi ma mi sono presa degli impegni che non posso delegare a nessuno. Vi prego di apprezzare il fatto che, prima di andare a dormire, il mio ultimo pensiero è per LUI e per voi. Baci a tutti

vai tranquilla .. ,io certe volte me la stampo la ff e me la porto in giro dove posso la leggo ....ma sono una lettrice è diverso..... il tempo è sempre poco, casa figli,lavoro e qualche hobby.
nn ti preoccupare che noi aspettiamO....MI MANCA MOLTISSIMO ANCHE A ME
un abbraccio

Tranquilla Lulina, nn preoccuparti, posta quando puoi. Anc'io nn riesco ad accettare che sia già passato un anno e che MJ nn sia più qui, fa davvero troppo male da accettare. Bacione Sara

Ciao Luli!!Non preoccuparti,noi ti attenderemo!!!

Hai ragione,è davvero impossibile credere che sia passato già un anno...Non voglio pensarci,però è una sensazione che avverto proprio a livello fisico,credo di non poterci fare nulla...
Mi spiace che questo sia un periodo un po' caotico per te,ma si sa,il lavoro fatto bene richiede tanto impegno

Io invece in questi giorni sono impegnata con la maturità,e domani 25 devo affrontare la terza prova...Proprio questo giorno...Non ci voglio nemmeno pensare...

Beh,credo che sia ora di andare a letto!Un bacione grosso grosso

Lulina!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma che fine hai fatto? Spero presto di poter leggere il tuo nuovo capitolo. Baci Sara

lulina finalmente sono riuscita a mettermi al pari con la lettura! la tua storia è stupenda, sei davvero bravissima!!
aspetto il prossimo con ansia, non farci aspettare troppo ok?
bacii [SM=x47938]

Aspettiamo,non preoccuparti

Ciao, miei cari amici.
Sono di nuovo qui pronta a postarvi l'ultima mia produzione. Non perdetevela perchè è veramente fondamentale. Mi spiace di avervi lasciati per così tanto tempo ma ho avuto un pò d'impicci (che per fortuna ora sono finiti). Vi chiedo solo una cosa. Mi sono buttata a continuare la mia FAN senza aver avuto il tempo di rileggere ciò che avevi scritto prima ma....una FICTION (persino Beautiful) si presenta spesso così, con delle ripetizioni o con qualt'altro che spesso non è logico. Dico questo perchè...avevo talmente voglia di postarvi qualcosa che non ho dedicato abbastanza tempo a rileggere ciò che avevo scritto in precedenza. Anzi.....mi farebbe piacere avere da voi dei suggerimenti e delle critiche...prima di continuare. Intanto vi regalo la mia ultima "creazione" .....tanto per farvi sentire che sono ancora con voi e con Michael. Tra l'altro trovo orrendo il fatto che nei giorni precedenti all'anniversario della sua morte c'era di tutto e di più in TV su di lui e ora.....NOTHING. Niente! Come a dire che ormai......passato il suo primo anniversario..."stiamo tutti a posto" Ma neanche per sogno! Io sento ancora di più la sua mancanza...e voi?

CAPITOLO 28

Non so quanto tempo sia passato da quando mi sono addormentata accanto a lui. Da quando l’ho conosciuto ho incominciato a non guardare più l’orologio e a fregarmene del tempo che scorre via. Cerco sempre di catturare e di assaporare attimo per attimo tutto quello che mi accade e niente più. Ho ancora un altro giorno da trascorrere con lui, un altro giorno ancora e poi dovrò tornare alla mia vita di sempre e….alle mie bimbe. Mi mancano, molto ma so che loro stanno bene con il papà e ora devo cercar di far star bene anche la loro mamma. Dopodomani, da dopodomani dovrò ritornare a consultare l’orologio e dovrò ricominciare ad anteporre i loro ritmi ai miei ma ora no….ora sono qui è sto così bene a tal punto che il passaggio dal sonno alla veglia mi sembra così inutile: è tutto un sogno, è tutto come un bellissimo sogno….ed è così che voglio viverlo, senza pensieri, senza controlli.
Lui è ancora qui, accanto a me e sta dormendo tranquillo tra le mie braccia. Dio Mio, quanto è bello! Non mi stancherò mai di pensarlo. Dalla scarsa luce che penetra dai vetri della finestra che ho davanti capisco che non è più giorno . Sarei tentata di sapere che ore sono (tanta l’abitudine) ma non c’è un orologio, una sveglia nella stanza e il mio cellulare…..non so proprio dove sia finito. Non mi ricordo dove ho lasciato la mia borsa. Sono tentata di lasciar perdere e di rimanere accanto a lui ma la mia apprensione di mamma mi porta a chiedermi: “E se il mio ex marito mi avesse chiamato? E se le bimbe avessero avuto qualche problema?” Non è facile per una donna conciliare il proprio benessere con quello dei propri figli e alla fine….il mio istinto materno è più forte di ogni altra cosa. D'altronde, mi sto agitando troppo e ho paura di svegliarlo. Sarebbe un vero peccato visto che dorme così bene! Cerco , ancora una volta di alzarmi dal letto senza intaccare il suo sonno perfetto ma mi pesa…mi pesa tanto allontanarmi da lui. Prima di lasciare andare il suo braccio gli do un tenero bacio sulla fronte almeno, se si dovesse svegliare, sentirebbe subito che sono ancora accanto a lui.
Per fortuna trovo con facilità la mia borsa. E’ appoggiata su una sedia accanto al mio bagaglio che Margareth o Richard hanno portato nella sua camera. Che strano però, mi pareva di ricordare che Michael gli aveva detto di lasciarli in quella che sarebbe stata la mia stanza. Non mi sembra il caso di starci a ragionare troppo sopra e ringrazio il cielo di trovare le mie cose a portata di mano. Controllo il cellulare e…trovo solo qualche messaggio di augurio di qualche amico che si è ricordato di me all’ultimo momento. Vuol dire che le mie bimbe stanno bene e che non c’è nessuna emergenza. Sono le 18 e qualche minuto. E’ pomeriggio inoltrato e, per fortuna abbiamo ancora un bel po’ di tempo per stare insieme. Lui continua a dormire e ho troppa paura di turbare il suo sonno per riprovare a stendermi accanto senza far rumore. Non voglio essere io a svegliarlo, non voglio! Desidero che il suo sonno naturale duri il più a lungo possibile.
Mi avvicino ad una delle finestre della camera, scosto le tende e mi accorgo che fuori sta nevicando. I fiocchi scendono fitti e delicati come non li vedevo da tanto tempo. Le luci del parco illuminano l’intenso biancore che circonda la casa e scandiscono questa danza meravigliosa che mi lascia a bocca aperta. Che bello sarebbe se….
Un tocco delicato si posa sulle mie spalle. Due mani percorrono con gentilezza le mia braccia e finiscono per intrecciarsi tra le mie e per stringerle in un convivio pieno di tenerezza e passione. Non ho bisogno di girarmi, di cercare il suo sguardo….lo sento dentro di me ed è carico di emozioni. Non mi sono nemmeno spaventata o sorpresa un poco per quel tocco improvviso….è come se lo avessi atteso da sempre.
-Sei pensierosa?
-No, guardo la neve. Mi piace guardare la neve che scende.
-Scusami se ti ho lasciato sola….credo di essermi addormentato ma non è perché mi annoiasse la tua compagnia.
Prendo le sue mani e le porto sulle mie spalle stringendole fortemente.
-Il fatto che tu ti sia addormentato tra le mie braccia è il più bel complimento che potessi farmi. Hai sognato qualcosa?
-Sì, stranamente sì…..E’ un sacco di tempo che non ricordo di aver sognato qualcosa.
-Ne sono felice. Non dirmi niente. Non voglio sapere cosa hai sognato. Mi basta sapere che hai fatto un bel sogno.
-Bellissimo! Ma vorrei raccontartelo….
-No, non dirmelo. I sogni sono le cose più intime che noi abbiamo….non devi raccontarmelo…Sono contenta che tu abbia fatto un bel sogno ma non dirmi altro.
Mi stringe forte nel suo abbraccio mentre “ridacchia”. –Guarda che sei un bel tipo tu. Davvero non vuoi sapere cosa ho sognato?-
-Davvero! Non lo voglio sapere.
-Insomma…..non vuoi il mio autografo, non mi fai domande, non mi chiedi di ballare o di cantare……Quasi quasi mi sento un po’ ferito nel mio ego! –Ridacchia ancora - Ok…non ti dirò niente ma scommetti che io posso indovinare cosa stai sognando TU in questo momento?
-……………Ci stò ma cosa scommettiamo?
-Ehmmmm…..un bacio. Accetti?
-Cioè?
-Se io indovino mi devi un bacio e se non indovino……potrai chiedermi tu ciò che vuoi.
-Davvero? Potrò chiederti qualsiasi cosa?
-Qualsiasi.
-Ma io potrei anche bluffare e dirti che non hai indovinato anche se lo hai fatto.
-Ok……voglio correre il rischio.
-Uaho…sei davvero intraprendente. Bada che potrei anche chiederti un sacco di soldi.
-Hi hi hi……Mi sta bene…..Corro il rischio.
-Allora vai…..dimmi cosa desidererei in questo momento.
-……..Una passeggiata nella neve…..Con me!
Mi giro di scatto verso di lui.
-Non vale, era troppo facile da indovinare.
-Sì, può darsi ma ora….devi pagare il pegno.
-Ok…..Cercerò di fare questo sacrificio!
-Sì ma….non ora….lo devi pagare quando te lo dirò io.
-Uhao…..siamo al limite del sadismo!
-Un patto è un patto!
-Giusto. Un patto è un patto e allora, mio carnefice, dimmi cosa devo fare per pagare il mio pegno.
-Uhmmm, niente di che. Vestiti bene, vieni fuori con me e preparati a tutto!
-Che vuol dire preparati a tutto?
-Non so. Ti piace tanto la neve? E allora vestiti per l’occorrenza e seguimi.
-Ma…..
-Niente ma….Abbiamo 10 minuti di tempo per prepararci all’evento. Ti do la possibilità di utilizzare tutto ciò che trovi in questa casa. Qualsiasi cosa. Ci vediamo tra 10 minuti fuori nel parco….Via al tempo!
In un attimo schizza via dal nostro abbraccio e comincia a rovistare dappertutto in cerca di chissà cosa ….Con uno svantaggio di qualche secondo faccio la stessa cosa anch’io e giù a mettere in disordine il guardaroba ridendo come matti.
Non so bene cosa mi sono messa addosso….Credo di avere arraffato nella fretta più cose sue che mie. O forse non è colpa della fretta. Propendo più per una scelta “odorosa” che mi ha spinto alla ricerca di tutto ciò che conserva il suo profumo. L’unica cosa veramente mia che sono sicura di avere….sono i miei stivali.
Mi precipito sulle scale dove mi scontro con Richard che saluto goffamente mentre mi guarda attonito uscire come un fulmine dalla casa.
-Michael!!!!! …….Michael…..dove sei…? –Urlo mentre imbocco l’uscio ancora spalancato e mi pricipito fuori.
Non faccio a tempo a terminare la mia “disperata richiesta” di lui che una pallata di neve mi sorprende colpendomi alla schiena.
-Dovevo aspettarmelo da te……………Imbroglione!!!!- Afferro con le mie nude mani un “bozzolo” di neve e glielo tiro in faccia. –Uhaoooo ti ho preso……non lo avrei mai creduto!!!!!
- E’ stato solo un colpo di fortuna. La fortuna del principiante! Non potrai mai battermi , sono un campione a pallate di neve!
-Sì, lo credo….e magari lo sei anche con le bombe di acqua ma c’è una cosa che tu non sai ancora di me.
-Cosa?- Mi chiede mentre , a debita distanza, ci studiamo tatticamente prima di dare inizio alla battaglia.
-Indovina un po’?
-Ma smettila. Stai solo bluffando. Non ci casco. Cosa vorresti dirmi che sei per caso una tiratrice scelta di tiro al poligono?
-No……………..peggio……!
-Di qualsiasi cosa si tratti non potrai mai avere una mira meglio della mia. Io sono un campione.
E così ridendo continuiamo a studiarci da lontano…..urlando nel parco….sotto la neve che scende copiosa su di noi.
-Oh…..Scusi tanto signor Michael Jackson…..signor Peter Pan, campione degli scherzi…….Mi spiace tanto ma….in questa occasione credo di avere una qualche credenziale più di lei.
-Davvero…..?
In un batter d’occhio gli tiro una grossa pallata proprio in fronte e lui stordito e spiazzato cade a terra come un pupazzo. Mi precipito di corsa , con un’ansia che mi attanaglia il petto, verso di lui che rimane steso a terra immobile.
-Michael….Michael stai bene? Rispondimi Miky….ti prego rispondimi!
-La smetti di schiaffeggiarmi? Mi fai male. Hiii….hi….hii…!- In un attimo è sopra di me e sento il “peso gentile” del suo corpo.
-Allora…dimmi? Perché dovresti essere più brava di me in fatto di mira?
-Te l’ho dimostrato no! E’ la verità!
-Non mi basta! Sputa il rospo piccola James Bond vestita da angelo- E comincia a farmi il solletico dappertutto.
Se c’è una cosa che non riesco a controllare è proprio il solletico. Nonostante la miriade di vestiti che ho addosso riesco a sentirlo. Mi basta solo l’intenzione e già comincio a ridere senza controllo.
-Ok,…..Va bene, va bene….mi arrendo . Mi arrendo.
-Sputa il rospo o ti massacro di solletico.
-No, …non lo fare…hi..hi..hiii. Sono un’arciera…..tiro con l’arco….ti prego smettila ora…Hi.hi.hiiiii!
-Stai scherzando?
-No. Ti posso far vedere la mia tessera se vuoi ma sta nella mia borsa…..Ora ti devi fidare della mia parola!
-Sempre più intrigante si sta facendo questa piccola canaglia! Ammesso che io decida di crederti.
-Fai tu. A tuo rischio e pericolo.
-Però…..se anche fosse, ora non avresti comunque la tua arma per colpirmi. – Scivola di nuovo sulle mie braccia e mi afferra i polsi trattendendoli verso il suolo innevato.
-Touchè! E’ francese. Significa…che sono stata colpita.
¬-Quanto tempo è che non ti bacio?
-…………..Un po’ troppo direi!
E il suo sorriso si confonde con il mio mentre le nostre labbra e i nostri corpi si contorcono tra la neve.
Tra un bacio e l’altro riesco a sussurrarli nell’orecchio. –E così bello, è tutto dannatamente così bello e perfetto tra di noi!
-Non è vero. – Mi dice mentre mi guarda intensamente negli occhi. –Non è tutto così perfetto. C’è qualcosa che manca. Il suo sorriso è cambiato. C’è una “scheggia” di tristezza o preoccupazione nei suoi occhi.
Mi sento stringere il cuore. In cosa ho sbagliato? Cosa gli ho fatto mancare?
-Cosa? Cosa ti manca?
-Ho una voglia terribile di fare l’amore con te!
La mia bocca è spalancata e si vede proprio che non riesco a reprimere la mia sorpresa visto che lui aggiunge subito:
-Sì. Decisamente sì e…….non fare domande , non aggiungere altro perché……sappi che ne sono anche terrorizzato!
-Ti faccio tutta questa paura?
-Non sei tu che mi fai paura. Anzi. E’ piuttosto quello che provo in questo momento che mi fa veramente paura.
-Lo posso capire Michael. Credimi, lo posso capire. Sappi però che io sto bene anche così.Non ho bisogno di altro. Sono felice anche così.
-Ma io no. Io no, Rachel…..Io vorrei andare oltre perché è ciò che sento di voler fare……Io lo voglio, lo vorrei ma….ho tanta paura. Oh mio Dio ma tu stai tremando. Ti sto facendo morire di freddo.
-Non provare a muoverti!!!!! Io sto bene, benissimo così.
Non dice niente. Si allontana solo leggermente da me, si apre il lungo giubbotto, e facendomi rotolare si stende a terra portandomi sopra il suo corpo. Ora c’è lui disteso nella neve e con delicatezza mi stringe tra le sue braccia chiudendo il suo giaccone intorno a noi.
-Così va meglio. Sono io il tuo uomo e devo proteggerti dal freddo. -Mi bacia ancora e ancora e ancora……!
-La musica…..e solo questione di musica!
Mi guarda …..in attesa ancora della mia voce.
-Michael è così….e tu dovresti saperlo ancora meglio di me. Fare l’amore con la persona giusta è solo una questione di musica. E’ cercare di ascoltare insieme la stessa musica che ci pulsa nel cuore. E’ cercare di comporre insieme gli stessi versi di una canzone…..senza parlare……E’ far danzare i nostri corpi allo stesso ritmo. E’ solo questo. Semplicemente questo….trovare la stessa lunghezza d’onda. Ascoltare e godere di quello che l’uno può esprimere all’altra e viceversa. E’ solo questo Michael, solo questo. E , in questo caso, tu dovresti sentirti di molto avvantaggiato rispetto a me.
-Dici?
-Sì. Ne sono più che certa. Se davvero lo vuoi, se davvero vuoi fare l’amore con me….è solo questo che devi fare…..essere te stesso e fare quello che hai sempre fatto nella tua vita. Entrare nel cuore degli altri e sentire gli stessi sentimenti, le stesse gioie e gli stessi dolori. E condividerli insieme…..senza barriere, senza schermaglie, senza paure. Suona la tua musica e ascolta la mia musica…..danza insieme a me……Componi con me la stessa canzone.
-Perché tutto quello che esce dalla tua bocca sembra così facile?
-Perché è così Miky…..E’ così….Tu devi cercare di conciliare quello che sei sul palcoscenico e quello che sei nella vita reale. Due persone splendide, comunque ma finora, purtroppo per te, divise. Non sei un schizzofrenico e allora non comportarti come tale. Cerca di prendere da Michael quello che è Michel Jackson e viceversa e quello che troverai sarà un UOMO….vero e completo come pochi se ne possono trovare al mondo. E io ringrazio il cielo di averli incontrati….questi due uomini……Anche se mi piacerebbe sapere che non tradisco l’uno quando sto con l’altro. Sorrido.
-E’ bellissimo tutto quello che mi hai detto. Nessuno mai mi aveva parlato così schiettamente e dolcemente al tempo stesso. Non so….mi sembra tutto dannatamente facile con te…
-Se ti sembra così, non renderlo difficile per forza. Magari non sarai abituato ma sappi che nella vita ci sono delle cose dannatamente facili…..
Non riesco a finire il mio pensiero che la sua bocca è di nuovo sulla mia e si insinua curiosa nel mio io più profondo fino a toccare virtualmente il mio stomaco, le mie viscere….il mio io più profondo. Sotto al suo giubbotto le sue mani mi toccano delicate e piene di passione. Curiose di esplorare ancora nuove sensazioni e nuovi pertugi. Sento le sue labbra su tutto il mio corpo anche se so che sono ancora lì, incollate sulle mie labbra. Sento la sua voglia di ricerca e la sua nuova energia rinnovata in tutta la sua sensualità. Sento, sento…sento anche un freddo terribile che mi attanaglia le ossa e mi spinge a tremare anche sotto le sue carezze!
-Hai freddo! Stai tremando!
-Sì, un po’. Vorrei poterti dire che sto tremando per le emozioni che mi stai dando……ed è così ma…..un po’ è che sto sentendo freddo davvero.
-Vieni con me!- Si alza di scatto……Uno scatto che mi crea un’invidia pazzesca visto che io che ho meno anni di lui me la sogno proprio questa agilità!
-Oh, insomma…..Non fai altro che chiedermi di seguirti. Dove mi porti adesso?
-Schhhh…stà zitta. Non dire niente. Fidati di me e basta.
Non mi resta che seguirlo, di nuovo, verso una costruzione che intravedo nel buio all’interno del parco.
Sento che apre la porta e cerca l’interruttore della luce.
-E questa cos….
Le mie parole muoiono di nuovo tra le sue labbra. Chiude la porta e mi spinge con una sensuale violenza verso essa.
-E’ una dependance. Qui non ci viene mai nessuno. Baciami ancora Rachel, baciami con tutta la passione che hai sempre lasciato trapelare dai tuoi occhi. Sin dalla prima volta che ti ho vista. L’ho sentita subito sai? Anche se non ti conoscevo nemmeno mi hai subito penetrato con il tuo sguardo. Sei una persona speciale…..l’ho capito subito……sei così sensuale ma senza volerlo….fa parte della tua natura…..E’ per questo che mi attrai così tanto , perché sento che in te non c’è niente di finto e di studiato. Sei così come sei e io ti adoro per questo. Nonostante i miei timori, con te mi sento bene. Ho una paura terribile ma sento al tempo stesso che non ho motivo di provarne. Con te mi sento pronto. Forse mi sento veramente pronto per la prima volta in vita mia. Stai con me, sii solo te stessa perché è così che mi piaci. Aiutami…..a sentire la tua musica…….
Le sue parole riescono a sciogliere in un attimo tutte le sensazioni negative legate al freddo, alla situazione insolita, ai dubbi che circolano nella mia mente, alle paure che anche io ho…….e che sono proprie della natura umana a prescindere dall’età, dal sesso e dalla propria vita…..Le stesse paure che si mescolano all’eccitazione di una nuova storia d’amore che sta nascendo. In certi momenti….siamo davvero tutti uguali! Giovani o vecchi, donne o uomini, ricchi o poveri, persone qualsiasi o “star”….di qualche cosa! Esseri umani. Siamo tutti esseri umani ed è solo la chimica ….a fare da padrone e a gestire i nostri bisogni più ancestrali.
Un miscuglio di braccia e di mani ci liberano finalmente dai nostri abiti….dai nostri “costumi di scena” dalle nostre “maschere” che ci accompagnano inesorabilmente in tutti i giorni della nostra vita. I nostri corpi si cercano, si attraggono in una sorta di catarsi di sensazioni, si “spendono” nell’obiettivo di ritrovare ciò che nei nostri sogni o in una precedente vita ormai dimenticata ……conoscevamo già…tutti e due.
Le sue labbra scivolano ormai libere e senza nessun controllo sul mio collo, sui miei seni, sulle mie braccia. Mi afferra tra le sue braccia, le mie gambe circondano il suo corpo caldo e insieme….ci avviciniamo verso quello che sarà il nostro “talamo d’amore”.
E’ un letto, di questo sono sicura. Non riesco a vederne lo stile o le dimensioni ma …è un letto. Mentre mi appoggia delicatamente sopra, la mia schiena percepisce il freddo della trapunta stile country umida che forse odora anche un po’ di muffa ma……i miei sensi scartano in un attimo questa spiacevole sensazione. C’è lui a darmi calore, c’è lui a darmi amore in questo momento e non me ne può importare di meno di quello che il mio “delicato olfatto” ha percepito in modo inappropriato. Mi basta rituffarmi nel suo collo, nel suo torace , risentire il suo odore, che…..anche l’equilibrio olfattivo è ristabilito.
Le mie mani accarezzano e stringono con forza i suoi glutei sodi mentre lui si congiunge finalmente anche con la mia anima e con il mio puro stato di femminilità.
Non so qual è la musica che sente ora nel suo cervello e nel suo cuore…non so nemmeno quale è la mia. So solo che è la stessa. E le parole di questa bellissima canzone….vengono da loro…Sono cariche di gioia e di tristezza, di rabbia e di paura, di “disfatte” e di speranze…..Però….sono le stesse. Lo capisco da ciò che mi sussurra nell’orecchio, da suoi tremiti, dal “ritmo perfetto” della nostra unione, dal suo ansimare che si mescola in pura sintonia con il mio…..fino agli ultimi attimi di piacere che giungono all’unisono e pervadono completamente le mura che ci circondano.
Un ultimo sussulto e……

Un ultimo sussulto e……

...e Anto è completamente morta....
Oh Luli,quanto è bello questo capitolo...Mi mancava tanto la tua storia,mi mancavano tantissimo Rachele e Michael,e capitolo migliore non potevi creare per il loro stupendo ritorno...
Macchè ripetitivo,è perfetto,perfetto...Emozionante e commovente al tempo stesso,le lacrime finali non potevano mancare...
Io non ho nulla da suggerire o criticare,perchè questa ff è semplicemente bellissima,il modo in cui narri è bellissimo,quindi non saprei chiedere di meglio!
Mi fa piacere che i tuoi "impicci" siano finiti,sarebbe bello vederti più spesso sul forum!!

Comunque per quanto riguarda la tv,si,è davvero triste la situazione,ne hanno parlato solo in quei pochi giorni e basta...Ma alla fine è così...Solo noi riusciamo a capire la vera importanza di Michael..Siamo noi che dobbiamo portare il suo nome avanti,dalla tv non dobbiamo aspettarci nulla...
Ed anche a me Mike manca più di prima...

Grazie Anto,
non sai quanto mi faccia piacere il tuo commento. temevo di deludervi perchè per tanti giorni sono stata lontana da ciò che avevo scritto e dalla NOSTRA FAN. Io la vivo ogni giorno nel cuore ma poi non è così facile metterla per iscritto. Mi è mancata anche a me....non sai quanto!Anche perchè in questi giorni ho vissuto una delusione immensa che ancora feccio fatica a gestire. Questo spazio mi ha aiutato molto. Segno che Michael è ancora peresente tra noi.

lulina777, 02/07/2010 0.21:

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Grazie Anto,
non sai quanto mi faccia piacere il tuo commento. temevo di deludervi perchè per tanti giorni sono stata lontana da ciò che avevo scritto e dalla NOSTRA FAN. Io la vivo ogni giorno nel cuore ma poi non è così facile metterla per iscritto. Mi è mancata anche a me....non sai quanto!Anche perchè in questi giorni ho vissuto una delusione immensa che ancora feccio fatica a gestire. Questo spazio mi ha aiutato molto. Segno che Michael è ancora peresente tra noi.

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Luli,mi dispiace davvero tanto...Ti mando un abbraccio fortissimo... [SM=x47938] [SM=x47938]

Grazie per questo bellissimo capitolo Lulina!Mi hai lasciata senza parole...Hai una sensibilita' sconvolgente!Michael mi manca ogni giorno di piu'...è incredibile come sia riuscito ad entrare nei nostri cuori...Ma che cosa sto dicendo?!!!Non è incredibile per niente!Questa era la sua magia!Entrare nel cuore della gente essendo semplicemente sè stesso!

catitolo stupendo, ne critiche ne sugerimenti sei perfetta così ....
mi sei mancata qsto si... qundo leggo la tua storia mi dai qualcosa che nn so descriverti e questo mi serve per andare avanti ...
Se mi manca? Mi manca da morire, anche se Lui e presente in ogni momento della giornata dalla mattina alla sera (tra un po'mi troverò le valigie fuori dalla porta)
Ti mando un abbraccio forte forte per qllo che hai vissuto in qsti giorni
GRAZIE GRAZIE

Lulina capitolo stupendo e di una dolcezza che ti entra dentro. Mi mancava la tua Ff!!!! La scena delle battaglia di neve e il discorso di Rachele è stupendo. Altro che ripetitiva, le cose scritte col cuore non possono mai esserlo ;-)))))) . Grazie del sogno. Baci Sara

una parola.... speechless

Grazie a tutti per i complimenti.
Vi posto il prossimo e forse in serata ancora...il prossimo. Baci a tutti

CAPITOLO 29
Un ultimo sussulto e……sento il nostro abbraccio più forte che mai mentre dei singulti liberatori segnano come un vero “gran finale” la fine…o forse l’inizio di un grande evento…per tutti e due. Continuiamo a piangere l’uno nelle braccia dell’altra e a stringerci forte come se temessimo entrambi che qualcuno, o qualcosa, possa venire a separarci di nuovo e a riportarci alle nostre vite di sempre.
Non so perché lui sta piangendo e lui non sa perché lo sto facendo io ma…..stiamo sentendo ancora la stessa musica, …..siamo ancora uniti…..forse ora più che mai, nella gioia e nel dolore.
Il finale della nostra “bellissima canzone” comincia a scemare mentre il ritmo del nostro pianto si fa sempre più lento.
Il suo volto accenna a cercare il mio ma io lo blocco istintivamente e lo respingo indietro.
-Non guardarmi. Devo essere un vero mostro. Credo che il trucco mi si sia splamato su tutta la faccia. Sarò orrenda…non guardarmi.-
In tutta risposta lui alza lentamente la testa e comincia a baciarmi tutto il viso e a raccogliere con i suoi baci le lacrime che scendono ancora silenziose dai miei occhi o che sostano in attesa di un luogo in cui andare a morire……Quale posto migliore delle sue labbra?
-Conosco benissimo i problemi legati al trucco che ti scende dalla faccia credimi! – Mi sussurra all’orecchio. -Concedimelo…forse ne so qualcosa più di te. E comunque, non è vero…..Sei bellissima. Lo sai chi mi sembri in questo momento?
Tiro su con il naso: -No. Non lo so.
-La mia donna. Sembri proprio la mia donna. Quella che ho aspettato per tutta la vita e che…..non è mai arrivata.
-Allora perché stavi piangendo? Ti avrò delusa…magari sarai “schifato” da ciò che è accaduto tra di noi.
-Perdonami ma, ora sei tu che stai facendo la bambina.Mi hai chiesto di essere me stesso. Di mettermi in “ascolto” , di vivere in modo naturale ciò che c’è tra noi. Io l’ho fatto. DIO MIO L’HO FATTO.!!!!!CI SONO RIUSCITO!!!!!! FINALMENTE!!!!!! ……Allora perché mi dici questo? Ti ho ascoltata fino all’ultimo…..fino all’ultimo singhiozzo che hai vissuto tra le mie braccia e l’ho capito il tuo pianto…ed è stato bellissimo… Allora perché ora mi dici questo?
-…………..Perchè sono una stupida! Concedimi il fatto che sono una semplice e povera stupida. Una persona insicura quanto te…che va in cerca di continue conferme. Non vorrai detenere la corona anche per quanto riguarda l’insicurezza no!
-No…..effettivamente non ci tengo a questo titolo. Però è strano che, proprio ora, mi senta io il più forte tra di noi.
Non so cosa mi prende ma…..attacco a ridere senza alcun controllo. Lo stringo a me, lo bacio dappertutto e…continuo a ridere come ….”come una matta?”
Lui accompagna il mio riso con il suo ma..in maniera non troppo convinta…..sembra un po’ “spaesato” e confuso….
-Oh Michael,……ti rendi conto di cosa è successo?
-Forse……non ne sono sicuro,
-Mi sono spesa tanto a darti suggerimenti, a tranquillizzarti a metterti in contatto con la tua vera natura, ad allontanare le tue paure che…….ora ci siamo scambiati reciprocamente le nostre sensazioni. Ora sono io la più debole.
-E non lo trovi bellissimo?
-Insomma…..!No, sto scherzando….lo trovo veramente incredibile. Miracoli della chimica! Però…
-Però cosa?
-Però…..visto che ora sono io la più fragile me la concedi una domanda?
-Ahhhh, allora sei umana! Finalmente una domanda…..Spara.
Torno di nuovo seria -Perché….perchè stavi quando abbiamo finito di fare l’amore …hai cominciato a piangere?
-Davvero non lo immagini?
-Sì, certo che lo immagino ma…..ho bisogno di sentirlo dire da te.
Si scosta da me, prende un lembo della trapunta country e la avvolge teneramente sopra i nostri corpi nudi. Poi si stende accanto a me e mi guarda negli occhi mentre la sua mano comincia ad accarezzare il mio braccio.
-Rachel…..ascoltami bene e non dimenticarti mai ciò che ti sto per confessare. Mi è capitato alcune volte di fare l’amore con una donna. Non sono poi così tante come si porebbe pensare di un uomo della mia età e della mia fama ma neanche così poche come potrebbero pensare tutti quelli che hanno creduto che fossi un omosessuale o un asessuato. Non sono né l’uno né l’altro. Vuoi per la mia scelta religiosa che mi ha condizionato per tanti anni della mia vita, vuoi per i miei rapporti conflittuali con le donne legati alle mie esperienze da adolescente che tu hai ben compreso , vuoi per la miriade di persone che sono intervenute nella mia vita per dirmi ciò che era meglio per me e vuoi anche e soprattutto…..per ciò che sono io , solo e semplicemente Michael…..non ho potuto avere così tante esperienze come sarebbe concesso ad un uomo che vive una vita normale. Ma ti assicuro….ti giuro sul mio onore che ….questa è stata veramente la mia prima volta. Non in senso fisico ma…spirituale. E’ stata la prima volta che mi sono veramente congiunto con una donna, nel corpo e…nell’anima. Ed è la prima volta che ho provato delle sensazioni che per me….erano ancora sconosciute. Forse sarò io ora a deluderti perché so che la maggior parte delle mie fans mi considerano un sexsimbol. Sinceramente non l’ho mai capita questa cosa. Non mi sono mai veramente sentito così e non capisco perché tutte lo credessero……
-Fermati…adesso ascoltami tu. Ma ti rendi conto di quello che sei quando canti o balli su un palcoscenico? Ti sei mai visto?
-Non tanto….effettivamente non amo molto rivedermi in video.
-Non puoi nemmeno renderti conto della sensualità che si sprigiona dal tuo corpo e dalla tua voce. Michael, io non sono più un’adolescente in piena crisi ormonale da un sacco di tempo eppure……quando guardavo i tuoi video e i tuoi concerti mi chiedevo sempre quanto potesse essere bello fare l’amore con te. Lo so che non la capisci questa cosa ma è giusto che tu sia cosciente della sensualità che la tua persona possa emanare e tramettere agli altri…uomini o donne che siano. La ragione per cui ho pianto…dopo che avevamo fatto l’amore era perché…..mi sentivo felice….appagata completamente e non parlo solo dal punto di vista fisico. E’ stato perché, anche se è vero che nella vita ci sono alcune cose dannatamente facili, non è stato così facile per me e, immagino neanche per te…..trovarle e viverle. A volte mi è successo, non lo nego ma…mai così. Mai così intensamente Michaeal. Mi capisci?
-Più di quanto tu non creda. Ti capisco benissimo ed è bellissimo che tu mia abbia detto questo perché a volte…anzi….quasi sempre mi chiedevo cosa c’era in me che non andava. In certi momenti ho finito per credere che fossero gli altri ad avere ragione….che c’era qualcosa nella mia sessualità che non era normale….
-Non c’è niente di anormale nella tua sessualità. Ora , se tu volessei, potrei confessarlo al mondo intero.
-Davvero o faresti?
-Sì , Michael.
-Sta tranquilla non te lo chiederei mai.Non mi interessa proprio. Ora sono solo felice di stare con te qui…..sotto queste coperte…..
-Ti senti ancora il mio uomo?
-Sì, decisamente si…….ma se non ci credi vieni a scoprirlo.!!!!
Come è bello trovarsi sotto una trapunta country….anche se sa un po’ di muffa con il proprio uomo e fare l’amore quando tutto ciò che è fuori di noi è freddo e gelido.
Il tempo che ci circonda e accompagna i nostri momenti, le nostre risate i nostri piaceri….trascorre inesorabile ma noi…..godiamo solo di quello spazio puzzolente e freddo, di quegli spazi che sono solo nostri, che sono pieni di domande e di risposte di cui abbiamo bisogno tutti e due…..per conoscerci e per amarci…..sempre e sempre di più………

i complimenti li faccio io a te, che mi regali qsti meravigliosi capitoli, grazie ancora .
un abbraccio

Luli,i miei più siceri complimenti...Davvero,sei bravissima,questo capitolo è stato fenomenale...Sei dotata di una sensibilità molto elevata,mi piace il modo in cui descrivi i sentimenti e le sensazioni dei protagonisti...Mi emoziono tantissimo leggendo la tua storia
Magari Michael avesse avuto nella sua vita una Rachele e che lo avesse amato così,nel modo più spontaneo e naturale possibile..Chissà,potrebbe essere ancora tra di noi adesso...

Un bacione e di nuovo grazie!! [SM=x47938] [SM=x47938]

Oddio Lulina, che dolcezza infinita!!!!! Se vai avanti così mi squaglierò come un gelato al sole....Bravissima!!!!!!!! Il loro pianto liberatorio e le loro "confessioni" sono così belle, romantiche e un po' malinconiche...Magari Michael avesse trovato la sua Rachel nella vita vera......Grazie davvero. Baci Sara

Ho fatto una scelta nella mia Fan Fiction......"giocare" di più sui sentimenti e sui dialoghi che non sugli avvenimenti (per lo meno fin ora)Spero che la mia scelta sia condivisa da voi. Cerco solamente di comprendere la sua difficile situazione e anche la mia.....Nonostante ciò che ci divide......per certi aspetti siamo un pò tutti simili.....non è vero? Il mio cuore è sempre accanto al suo.....in qualsiasi parte del mondo o dell'universo si trovi!

Quanto amiamo quest'uomo!!!Da quando è entrato nella mia vita c'è posto solo per lui e il suo pensiero non mi abbandona mai...La tua scelta "narrativa" la condivido in pieno se riesce a farti sfornare capitoli belli come questo!Buona giornata.

Lulina mi sono letta la tua ff tutta d'un fiato!!!
E' fantastica, mi piace da morire...e soprattutto TU sei fantastica : )
Grazie di farci sognare (ringrazio te come tutte le ragazze su questo forum che si cimentano nelle fan fictions)...grazie di condividere con noi la tua fantasia...e grazie x la miriade di emozioni che ci fai vivere!
Aspetto con trepidazione il prossimo capitolo! : )
baci, Erika

Ancora una delle mie "dolci pilloline".....Tanto per far sapere al mondo che, se anche l'anniversario della sua morte è passato....nessuno dei suoi fans smetterà comunque di pensare a LUI. Baci e grazie ancora a tutti.

CAPITOLO 30
Il buio esterno è intenso e ormai ci circonda dappertutto. I nostri corpi nudi e appagati sono distesi l’uno accanto all’altra e si tengono avvinghiati sotto alla coperta . Di cuscini non ce n’è traccia. Io almeno uno ne ho:Il suo torace è un luogo ideale per far riposare il mio capo…..almeno lì non sento la puzza di muffa, ma solo un profumo delizioso e così….così….seducente e ormai ora familiare. Spendo qualche minuto a chiedermi come farò…..quando tornerò nella mia casa e nella mia vera vita, a fare a meno di sentirlo.
-Michael…..posso confessarti una cosa?
-Certo, my Darling!
-Il mio stomaco comincia a brontolare…..
-HI HI hi…..Anche il mio!
-Evidentemente non si può vivere solo di amore.
-Hi, hi hi…
-E non ridere sempre, sto parlando sul serio. Ho fame!
-Non ridevo per te…ridevo con te….anche io avrei un po’ di fame.
-Però non mi andrebbe proprio di uscire da queste coperte…..Fuori fa un freddo terribile e mi mette pensiero dovermi rivestire.
-Chiamiamo Margareth?
-Ma figurati se ci sente da qui.
-Dai proviamo. Al tre urliamo il suo nome.Ok?
-Ma dai…..Vabbè….cò stà fame accetterei di tutto!
-One, two, three…..
-Margareth!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! –Gridiamo tutti e due a squarciagola!!!!
Silenzio
Silenzio
Silenzio
Scoppiamo a ridere tutti e due.
-Hai ragione, non ci può sentire da qui. Allora che facciamo?
-Lasciamo perdere la povera Margareth….è evidente che dobbiamo alzarci e cavarcela da soli.
- Facciamolo insieme . Ripartiamo e guai a chi bara!
-Sono pronta. Vai.
-One, two, three…….
Nessuno dei due si è mosso e scoppiamo a ridere a più non posso sotto la coperta….Lo accarezzo sul torace e cerco ancora le sue labbra che già mi mancano tanto.
-A tuo rischio e pericolo!!!!! Non so se posso ancora rispondere delle mie azioni baby!
-Nooo, ho troppa fame!
-Allora sii seria e smettila di provocarmi.
-Sì, ma anche tu.
-Ho un’idea….prendiamola più alla larga e…chi si tira indietro …..starà senza cena!
-Cioè?
-Ten, nine, eigth, seven ….
-Come quando esci sul palcoscencico suoi tuoi tour….?
-Yes!
- Six , five, four ,three, two, one …..
La trapunta country ora è solo una specie di “bozzolo” informe mentre noi due cerchiamo di rivestirci in tempo record…..raccapezzando gli abiti che si trovano sparpagliati in qua e là nella stanza. Ancora una volta non so cosa mi sono messa addosso…..so solo che non sono gli stessi abiti con i quali sono arrivata!
Ridiamo ancora……(sarà ripetitivo ma è così facile ridere con lui) mentre percorriamo nel parco la strada che ci porta fino a casa.
La porta è ancora aperta…così come l’abbiamo lasciata. Ci togliamo i giubbotti mentre continuiamo a ridere e a sfotterci e….
-Bene, siete tornati. Vi siete divertiti…a prendere freddo?
La voce di Margareth è un po’ per noi come la voce del grillo di Pinocchio.
-Vorremmo mangiare qualcosa Margareth….pensi che sia possibile per te…..arrangiargi qualcosa per cena?
La sua voce è sempre dolce ma ha ora un pizzico di provocazione che non le avevo ancora mai sentito.
-Certo Michael……cosa posso prepararvi? Magari un pasto “energetico” ????
Lui se la fila e mi lascia da sola a combattere con la “grande Margareth”
-Tutto bene Rachel?
-Sì, tutto bene….perché?.
-Oh no, niente….chiedevo solo.
Lei si allontana verso la cucina. Ma il mio istinto mi spinge a richiamarla.
-Cosa c’è che non va Margareth?
-Niente, assolutamente niente……Non crederete mica che non vi abbia sentiti prima mentre mi chiamavate….
-E allora, perché non ci hai risposto?
-Bhè…..forse perché sentivo che non era il caso. E’ più di un’ora che vi cerco nel parco. Non perché volevo farmi i fatti vostri ma solo perché ero preoccupata per Michael, che sentisse troppo freddo. E che non aveva ancora preso la sua medicina. …..Non ce l’ho con te Rachel ma sappi che io ho la responsabilità della sua salute. Lui qui in Italia non ha voluto nessun medico in casa…..ma sono io che devo preoccuparmi che stia bene. E’ per questo che sono scesa nel parco a cercarvi e “ ho sentito che stavate bene” fin troppo bene!!!!! I miei occhi saranno anche un po’ deboli data l’età ma…le mie orecchie funzionano bene….molto bene!
Arrossisco un po’ come come una bambina che è stata scoperta in fragrante a leccare le dita nel barattolo della nutella.
-Ce l’hai con me? Ho commesso qualcosa di sbagliato?
Mi guarda senza nessuna espressione negli occhi…poi si avvicina e …….inaspettatamente, mi abbraccia con fare materno.
-No. Non ce l’ho con te Rachel! E’ solo che non sono abituata a rapportarmi a tutto questo e a persone che ……rendono Michael così felice!
-Bene, per il momento sei la terza persona che fa parte di questo club eslusivo!
-Diciamo …la quarta!
-Perché la quarta?
-Bhè…..Io e Richard condividiamo tutto in questo capitolo della vita di Michael.
-Vuoi dire che anche lui sa cosa è successo?
-Non ti crucciare per questo Rachel. E’ normale che io e lui condividiamo questo momento con voi. Del resto siamo solo io e lui che sono stati scelti per vegliare su di lui ora.
-Oddio….mi vergogno terribilmente!
- E per cosa? Non ti preoccupare…..mi è bastato poco quando sono uscita a cercarlo per capire che……bhè insomma che era …a posto……e con Richard ci ho parlato solo dopo. Il vostro “segreto” è al sicuro ….Mi sono allontanata in un attimo e non ho origliato un secondo di più quando ho capito che stava andando tutto bene. E’ così vero? E’ andato tutto bene?
- …….Si Margareth, è proprio andato tutto bene!
-Tutto proprio tutto?
-Tutto, proprio tutto!!!!!
-Ne sono felice, per te e per lui….davvero!!!!
-Allora, non ce l’hai con me?
-……E perché dovrei avercela con te?
-Quindi vuol dire che ci arrangerai una “straccio di cena” perché ti confesso che ho una fame terribile!
-Margareth……ci puoi da qualcosa da mangiare…ho una fame da lupi!- Irrompe nella cucina indossando un pigiama di seta rosso.
-Certo Miki, la tavola è già apparecchiata e in un attimo sarò da voi.
Si avvicina a me e mi abbraccia davanti a lei senza più nessun pudore.
-Tutto bene baby? Vuoi farti una doccia o cambiarti prima di cena?
-Tutto bene. Magari la doccia me la faccio dopo. Ho troppa fame ora……preferisco mangiare prima e….poi, dovrei dovrei fare un paio di telefonate.
-Sentiti pure a casa tua….Fai tutto ciò che senti di fare……ci vediamo tra un po’ in sala da pranzo. Ok?
-Ok!
Neanche a dire a chi sono dirette quelle due telefonate. Quando sento la voce delle mie piccole mi viene un groppone alla gola, soprattutto quando la più grande mi chiede: -Mamma, sei sicura di stare bene? Mi sembri strana.
-Sto benissimo, bambina mia sto benissimo è solo che….non vedo l’ora di rivedervi. Salutami il papà e pensami sempre . Ti voglio bene.
Anche cercare di tranquillizzare mia sorella non è facile. Mi fa un sacco di domande su come è andato il capodanno, con chi l’ho passato e perché non sono tornata a casa. Mi arrampico sugli specchi e mi invento lì ler lì un’improbabile storia di vecchi amici che mi hanno ospitato nella loro casa in campagna.
-Ma è tutto a posto? Ti sento strana. – Aridagliete un’altra che mi trova strana. Se tutti sapessero cosa mi sta succedendo…..non mi crederebbe nessuno! Mi dico da sola mentre mi viene da sorridere. Attacco il telefono promettendole di richiamarla domani.
In salotto sono da sola. Non so dove sia andato Michael e decido di andare in cucina per dare una mano a Margareth. Mentre mi avvicino sento delle voci e mi fermo al lato della porta prima che possano vedermi. Non so perché mi conporto così, non capisco cosa mi impedisca di entrare nella stanza e mi spinge invece a mettermi ad origliare fuori….non è proprio nel mio stile ma…..quello che mi sta accadendo in questi giorni è troppo strano per non potremi concedere dei momenti di insicurezza.
-……..Sei proprio sicuro Michael?
-Sì…….Non lo sono mai stato così tanto come ora. Non so proprio come spiegarti. Mi sento….al settimo cielo….sono felice, felice come quando canto o quando ballo, o quando sono davanti al mio amato pubblico e forse anche di più. E’ un tipo di felicità diversa che….ho sempre desiderato ma avevo da tempo incominciato a credere che non esistesse, almeno per me. E’ incredibile tutto quello che lei è riuscita a portare in così pochi giorni nella mia vita. Ha risvegliato un cuore che pensavo ormai morto davvero quel 25 giugno, ha acceso in me emozioni fortissime e soprattutto mi ha…….comincia a singhiozzare e le brutta le braccia al collo.
-Ti ha aiutato a vincere le tue paure……Vero?
-Sì. E ne sono così felice che il cuore potrebbe scoppiarmi.
-Vedi di non farti scoppiare niente piccolo mio. Non è proprio il momento. Se Dio ha deciso che dovesse cominciare un capitolo tutto nuovo della tua vita…..si vede che era giusto così e io….sono d’accordo con lui. Nessuno più di te lo merita Michael. Tu hai riempito i cuori di tantissime persone ma chi si è mai preoccupato di riempire abbastanza il tuo?
-Credi che Dio sia arrabbiato con me per quello che ho fatto stasera?
-Ma che dici stupidone. Non ti do uno schiaffo perché non ci riuscirei e perché la colpa di questa stupida domanda non è la tua. Devi rompere i ponti con una certa parte del tuo passato. Non è un peccato amare, il sesso non è peccato. Non c’è niente di sbagliato in tutto quello che rende felice te e le persone che ti sono accanto. Stai solo amando la tua donna Michael, non stai facendo niente di brutto.
-E’ vero Margareth.- Tira su con il naso e si da una bella scrollata allontanandosi da lei. –Hai proprio ragione. Non sto facendo proprop niente di male. Sto solo amando la mia donna….la mia donna. Quanto è bello poterlo dire. Forse è davvero la MIA DONNA perché lei è una donna vera sai Margareth, una vera donna ed io devo smetterla di comportarmi come un bambino…..ormai sono cresciuto, non voglio più essere l’eterno Peter Pan, non me lo posso più permettere sapendo che questo potrebbe allontanarla dalla mia vita per sempre.Voglio essere il suo uomo, voglio amarla, coccolarla, starle accanto, amarla ancora e proteggerla. Questo voglio fare.
-Così mi piace il mio Michael. E’ così che voglio sentirti parlare, è così che voglio vederti.
-Credi che lei…..quando se ne tornerà a casa sua…..non vorrà vedermi più.
-No, non lo credo proprio. Ci ho parlato sai. E’ ….è una gran brava ragazza….e soprattutto mi è sembrata sincera e disinteressata……No….non credo proprio che ti abbandonerà…..a meno che tu non faccia niente per allontanarla da te.
-Stavolta no. Stavolta no. Voglio stare con lei. E’ l’unica cosa di cui sono certo, ora.
Non so se sentirmi più un cane per aver ascoltato di nascosto quella conversazione o mettermi a saltare dalla gioia per le sue parole che, ancora una volta mi sono entrate fin dentro le ossa. Mi allontano silenziosamente mentre i miei occhi si riempiono di calde lacrime di gratitudine nei confronti della vita che ti riserba sempre delle sorprese così importanti quando meno te le aspetti, e nei confronti di quell’uomo, da tutti tanto discusso, che è invece davvero “diverso” e speciale perché……come lui non c’è veramente nessuno…..almeno nessuno che io conosca!

Luli,ogni volta che leggo un capitolo della tua storia inevitabilmente la mia testa si ritrova a fantasticare...Sarebbe stato davvero bello se la vita di Michael fosse andata veramente così..Insomma,intendo da dopo il 25 giugno...
Io non sono affatto una believer,ma non ti nego che in una piccolissima parte del mio cuore,la porticina della speranza è sempre rimasta aperta...
Questo capitolo (come gli altri naturalmente )è stato pienissimo di emozioni...
Soprattutto nella parte finale quando Mike confessa a Margareth le sue emozioni e i suoi sentimenti.

E inevitabilmente ti ringrazio davvero tanto per farmi evadere almeno per un po' dal dolore che avverto per la perdita di Mike...
Un abbraccio [SM=x47938]
Antonietta.

Oddio, occhi a cuore di nuovo!!!!! Lulina, tu così mi fai squagliare!!!!!!!!!! Dolcissima la scena dove gridano insieme il nome di Margareth x nn doversi muovere dal caldo abbraccio dei loro corpi e della coperta puzzolente. Stupendo ed emozionante il discorso fra Margareth e Michael....tutto davvero bellissimo. Bravissima Lulina!!!!!!!! Baci Sara

grazie del capitolo ,sei fantastica, continua così , posta presto
un abbracco

Finalmente un po' di felicita' per il nostro Amore!Per favore Lulina non spegnere il suo sorriso...Sei una grande!!!!