[bio] CITAZIONI JACKSONIANE - Le frasi celebri di e su Michael Jackson

"Noi e i nostri figli, che sono tuoi coetanei, ti abbiamo sempre ammirato per il padre amorevole e premuroso che sei diventato. Ti amiamo e ti rispettiamo. Hai educato i tuoi figli con dolcezza, gentilezza e genuina preoccupazione per il loro benessere. L'amore e la gioia che trasmettono sono il riflesso del tuo amore e della tua attenzione come genitore. Coloro che ti criticano e ti giudicano farebbero bene a guardare all'interno delle loro famiglie". Veronica e Gregory Peck (dalla lettera scritta a MJ nel 2003)

"Ho salutato Michael e gli ho stretto la mano. La sua stretta di mano era delicata ma ferma. In quel momento, è successo qualcosa di incredibile. Il mio nervosismo e la paura sparirono nello stesso istante in cui lui mi ha toccato. Dopo essermi presentata, Michael rispose tranquillamente “Ciao. Io sono Michael”. Questo mi ha quasi distratto, perché l’ho trovato un gesto incredibilmente carino e per non perdere la testa, ho spiegato a Michael chi ero e perché ero lì, cioè per presentare il Premio Otto d'Oro, che i lettori di Bravo pensavano sinceramente che lui meritasse". Silke Milpauer (tratto dal libro I’s All About Love)

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"I miei fans passeranno alla storia per la loro fedeltà, il loro amore e la loro forza. Che Dio li benedica.''
Michael Jackson

"Un sacco di cantanti oggi provano a suonare come Michael Jackson. Ma Michael era unico, è stato il numero uno in tutto, facendoci sentire infantili, nel renderci tutti innocenti e puri. Ha donato a tutti noi il vero intrattenimento, ha dato la speranza. Per me, lui è il numero uno nel far sentire felice la gente". Carlos Santana

"La prima volta che ho visto ET mi sono sciolto. La seconda volta strillavo come un pazzo,poi,man mano che la narrazione procedeva, mi sentivo come se fossi là con loro,come se fossi nascosto dietro un albero o qualcosa del genere,a osservare trepidando tutto quello che accadeva."

Michael Jackson

"Credo che il mio lavoro sia quello di rendere felice il pubblico attraverso la musica.
Però,mi sento a disagio nei confronti della gente: per tutta la mia vita sono stato trattato dal prossimo in maniera strana,e questo ha finito per rendermi timido."

Michael Jackson

"Partecipare al film The Wiz è stata una esperienza straordinaria.
Era qualcosa che avevo sempre desiderato fare,perchè ho sempre amato il cinema,e ho sempre avuto una vera passione per il personaggio dello spaventapasseri del Mago di Oz...
Essere davanti a una telecamera e poter evadere dalla realtà è una sensazione meravigliosa,e non la scorderò mai."
Michael Jackson

"La cosa che amo del cinema è che la pellicola coglie degli attimi che diversamente non possiamo permetterci di fermare e godere.
Ci sono stati tantissimi grandi uomini di spettacolo che io non sono mai stato in grado di vedere di persona,e che senza il cinema sarebbero stati persi nel mondo.
Ogni cosa che facciamo quando siamo sul palco,è solo per le poche persone presenti in quel momento tra il pubblico.
Ma se hai la possibilità di catturare quegli istanti con un film, allora dureranno per sempre.
Per fare un esempio,io ho imparato una quantità di cose guardando Charlie Chaplin."

Michael Jackson

"Ricevo molte lettere nelle quali i fan mi domandano se è vero che sono gay,se è vero che sto per sposare la tale attrice,se è vero che ho fatto un'operazione chirurgica per cambiare sesso,se è vero che sono fidanzato...
L'unica cosa vera è che c'è in giro troppa curiosità nei miei confronti."

Michael Jackson

"La musica governa il ritmo delle stagioni,le pulsazioni del nostro battito cardiaco,la riproduzione degli uccelli,i cicli della crescita,l'evoluzione e la dissoluzione.
Tutto è musica,tutto è ritmo."

Michael Jackson

"James Brown è magico. Quando avevo sei-sette anni lui era il mio idolo assoluto,e quando lo vedevo rimanevo paralizzato a guardarlo.
Lui è un artista elettrizzante,e può portare il pubblico dove vuole,e il pubblico davanti a lui è come impazzito...
E lui stesso diventa matto,è come se fosse sempre fuori di sé."

Michael Jackson

"Avete mai incontrato un angelo? Io sì. Ha una presenza magnetica, un'aura abbagliante e un cuore d'oro". Talitha (E' una follower di M.J.)

"Non importa quante volte l'ho incontrato e quanto tempo ho trascorso con lui, non ho mai dimenticato il miracolo di chi è lui o la bambina che ero una volta, che guardava verso il cielo la notte e sognava che un giorno sarebbe stata in sua presenza. Michael rendeva la fantasia realtà. Ha reso possibile l'impossibile. Ha preso la magia che esiste solo nelle favole e l'ha portata nel mondo reale. Era una porta su un'altra dimensione, quella in cui la possibilità è definita dalla convinzione e dalla fantasia, non da limitazioni concrete. Ci ha collegato a qualcosa di più grande, qualcosa di ultraterreno, qualcosa di divino. La gente dice che lui è diverso. Non è solo diverso. Lui è migliore". Talitha (è una follower di M.J.)

"MJ è stato un artista fenomenale. L'ho capito dal momento in cui i Jackson 5 apparvero sull’Hollywood Palace nel 1969. Da allora la sua carriera è stata una sorpresa dopo l'altra. E'stato la sfida più importante all’arte e alla politica per più di un quarto di secolo. Da Thriller, è anche stato la più grande ispirazione musicale e del video musicale". Armond White ( autore di "Moving On: The Chronicles of Michael Jackson)
"Spero che il saggio faccia giustizia a Black or White, e delinei la sua importanza come uno spartiacque artistico e una grande affermazione politica. E' pieno di storia, rabbia, bellezza, e fede nel potenziale dell'umanità". Armond White ( autore di "Moving On: The Chronicles of Michael Jackson)

"Era completamente coinvolto ma non necessariamente dall'inizio. Aspettava che avessimo qualcosa di stabilito che avrebbe revisionato, commentato e chiesto delle integrazioni. E lo chiedeva molto rapidamente. Nei primi giorni di prove mi era stato chiesto di programmare molti effetti in modalità “chase” più che potevo, e ne combinai circa 140 prima che Michael si presentò pronto a vedere quello che avevamo. Dopo tutte le sequenze “chase” e una breve conversazione, il designer delle luci mi informò che Michael voleva utilizzare tutti i 140 "chase" in una singola canzone. Così a quel punto avevamo imparato che forse dovevamo mostrarglieli un pò alla volta." Peter Morse (tecnico delle luci)

"Nel 1988, l'anno prima che crollasse il muro in Germania, abbiamo suonato al Reichstag, il vecchio Parlamento. I concerti furono eseguiti nell’area antistante e avresti potuto colpire il muro di Berlino con una pietra dall’entrata posteriore della sede . Abbiamo sollevato illuminazione supplementare e l’equipaggiamento del suono così qualcosa avrebbe potuto essere sentita e vista dall'altra parte. Ci hanno detto che la dimensione del pubblico che ascoltava in strada dall'altra parte del muro, era 10 volte più grande di quello che era davanti a noi, che era stato un "tutto esaurito". Questo è stato uno dei momenti più memorabili di cui io abbia mai fatto parte e essere parte di questo con un tour di Michael Jackson, lo rende ancora di più indimenticabile." Jim Waits (tecnico delle luci)

"Tutti vogliono sapere cosa gli piaceva veramente. L’ho incontrato un paio di volte e ogni volta è stato molto professionale e si è mostrato molto intelligente. Alla fine del tour “History”, ha posato per le foto con il personale, ma non solo per una foto di gruppo, ha posato per le foto individualmente. Greg e io siamo entrambi con Michael in una foto sulla mia parete e chiunque pone sempre la stessa domanda, “è autentica ?” E questo è esattamente ciò che Michael era, lui era vero." Benny Kirkham (tecnico delle luci)

Compix83, 04/11/2015 15:40:

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Ma mi sa che lo compro al volo. Grazie Migi

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E' ESATTAMENTE quello a cui pensavo quando ho scritto il primo post: non riporta una fonte che è una, e più di una frase a me risulta sospetta. Fate voi, ma io non prenderei come oro colato quel che riporta .
Io l'ho preso solo perchè l'ho trovato usato in ottime condizioni, e ovviamente per istinto un pò compulsivo nei confronti dei librini su MJ .

Le citazioni che ho postato provengono dal libro "Michael Jackson Story" di William Mandel.

"Ho pensato se ci fossero analogie tra Michael e il mio papà, e non posso pensare a una sola. Avete sentito che gli opposti si attraggono? Penso che questo spiega la loro amicizia. Non avevano assolutamente nulla in comune, ma quando si riunivano, non si poteva staccarli. Egli amava mio padre, e hanno trascorso molti giorni insieme a casa di papà e a Neverland. Erano molto vicini.
Michael è stato determinante ad aiutare mio padre, attraverso gli ultimi anni della sua vita. Per questo sarò sempre in debito con lui. Papà aveva difficoltà a respirare nei suoi ultimi giorni, e lui era in ossigeno gran parte del tempo. Amava la vita all'aria aperta, così Michael lo invitava a Neverland. Papà era in grado di indicare tutti gli alberi lì, ed i fiori, ma essendo in ossigeno è stato difficile per lui andare in giro a vederli tutti, è un posto così grande. Così Michael porto papà in giro con un golf cart, con un serbatoio di ossigeno portatile in modo da poter andare in giro e godere di Neverland. Avevano semplicemente il vuoto attorno - Michael Jackson, Marlon Brando, con una bombola di ossigeno in un carrello da golf." Miko Brando (figlio di Marlon)

"La coscienza si esprime attraverso la creazione. Questo mondo in cui viviamo è la danza del Creatore. I ballerini vanno e vengono in un batter d’occhio, ma la danza è eterna. Spesso mentre ballo mi sento come se fossi stato toccato da qualcosa di sacro. In quei momenti sento il mio spirito librarsi e diventare un’unica cosa con tutto ciò che esiste. Divento le stelle e la luna. Divento l’amante e l’amato. Divento il vincitore e lo sconfitto. Divento il padrone e lo schiavo. Divento il cantante e la canzone. Divento il saggio e il sapere. Continuo a danzare e poi, c’è solo l’eterna danza del divenire. Il creatore e la creazione si fondono in un’unica entità di gioia. Io continuo a danzare e a danzare… e ancora a danzare, fin quando non c’è altro che… la danza". Michael Jackson (tratto dal libro “Dancing The Dream”)

"Una volta ho visto piangere un bambino bianco ed uno nero, ma le loro lacrime non avevano colore"

Michael Jackson

"Ci sono musicisti che pensano di aver ricevuto la propria istruzione dalle esperienze di strada.Io sono un artista.La mia istruzione arriva dal palcoscenico"

Michael Jackson

"Pensare mentre si balla è la cosa più stupida che un ballerino possa fare: non ha senso creare musica che la gente rifiuti, lo scopo dev'essere portare un pò di gioia."

Michael Jackson

"Il significato della vita è contenuto in tutte le espressioni della vita.
E' presente nell'infinità di forme e fenomeni che esistono in tutto il creato."

Michael Jackson

"Secondo me la soluzione resta proporre della musica fenomenale.
Accontentarsi di toccare il grande pubblico. Penso che le persone continuino a cercare. Le persone non acquistavano dei dischi.
Thriller le ha portate dai venditori di dischi."

Michael Jackson

"Ho girato il mondo per 8 volte.Tra un concerto e l'altro ho visitato moltissimi ospedali ed orfanatrofi, ma questo naturalmente dai media non è stato detto.
Non lo faccio per la stampa. Lo faccio di cuore. Ci sono moltissimi bambini in città che non hanno mai visto una montagna, che non sono mai andati su una giostra, che non hanno un animale domestico, che non hanno mai visto un cavallo o un lama.
Per questo apro i cancelli e vedo quell'esplosione di felicità, dai sorrisi dei bambini che vanno sull'otto volante e dico:"Dio, ti ringrazio!" sento di aver guadagnato il sorriso compiacente di Dio, perchè faccio qualcosa che rende altri felici"

Michael Jackson (dall'intervista con Geraldo Rivera(At Large With),07 febbraio 2005)

"Non so dire se sia felice o meno di essere famoso, ma adoro riuscire a raggiungere i miei obiettivi. Non solo mi piace arrivare allo scopo che mi sono prefissato, ma voglio anche superarlo, facendo più di quanto pensavo possibile; è una grandissima emozione.
Non c'è niente di meglio. Credo che sia importantissimo porsi degli obiettivi. Si individua così, il punto a cui si vuole arrivare, delineando il sentiero da percorrere.
Se non si hanno delle mire, non si potrà mai sapere quando si fa centro."

Michael Jackson (dal libro Moonwalk)

"Ho pensato che lui, prima di tutto, fosse semplicemente un essere splendido. Estremamente professionale, un perfezionista. Continuava ad avere la passione dopo tutti quegli anni, sai? Rimaneva a lavorare giorno e notte, tornava il giorno dopo, sempre giorno e notte. Non aveva perso questa passione.
Un grande padre. Era incredibile con i suoi figli. Ho trascorso del tempo con i bambini. Eravamo tutti in studio. Veniva Zoe e andavamo fuori insieme. Era un padre molto bravo. Ed era divertente. Molto divertente." Lenny Kravitz (ospite di Piers Morgan sulla CNN)

"Michael amava la gente. Amava in modo particolare i bambini. Gli piaceva stare con i bambini. Gli forniva un modo indiretto di vivere l'infanzia "normale" che non aveva mai sperimentato. I bambini condividevano un'innocenza che la sua vita da fiaba aveva lasciato intatta dentro di lui. Gli altri adulti avevano perso quell'innocenza. I consigli che gli ho dato hanno dimostrato la mia caduta dalla grazia. Sia io che gli altri che hanno offerto avvertimenti simili siamo stati cinici e incapaci di vedere tutto l'amore e la bellezza che circondava lui e ciascuno di noi."
"La sua morte ha privato il mondo di un grande talento, una persona veramente gentile e generosa e l'adulto più innocente che io abbia mai conosciuto. Spero che i genitori e i procuratori che ci hanno fatto questo si trovino nella parte peggiore dell'inferno di Dante. " Charlie Ray (promoter di "Thriller" e "Bad)

"MJ sarà il mio nuovo nome. Niente più Michael Jackson. Voglio un personaggio del tutto nuovo. Devo essere una persona totalmente diversa. La gente non dovrebbe mai pensare a me come il ragazzo che ha cantato "ABC","I Want You Back". Devo essere un nuovo, incredibile attore/cantante/ballerino che scioccherà il mondo.
Non farò interviste. Sarò magico. Sarò un perfezionista, un ricercatore, un addestratore, un maestro. Sarò meglio di ogni grande attore che abbia mai avuto attenzione.
DEVO avere il più incredibile sistema di allenamento, per andare sempre più nel profondo finchè non troverò....
Studierò e guarderò indietro all'intero mondo dell'intrattenimento e lo perfezionerò.
Fai un passo più avanti da dove i grandi hanno lasciato"

Michael Jackson

"La nostra casa di Gary era veramente piccola, aveva solo tre stanzette mentre noi eravamo una famiglia di nove figli, ma a quei tempi mi sembrava una casa grande.
Quando si è bambini, tutto sembra enorme...

Michael Jackson

"Le bugie son velociste, ma la verità corre una maratona e vincerà questa gara in tribunale."

Michael Jackson