X MZ 87.
Allora, a me 'sta cosa non va giu'. Cioè, uno che mi dice "Oh io Scaruffi lo odio: guarda che scemenze dice, guarda che errori prende su Springsteen ecc, però sui Beatles oppure su Bowie ha proprio ragione e lo condivido".
Allora, di tante cose uno si può lamentare ma Scaruffi usa SEMPRE lo stesso metro. Cade in controsenso, ma usa sempre lo stesso metro nel giudicare tutti i musicisti, quindi se I beatles prendono i loro 4, 5, 6 e 7, adottando LO STESSO PRECISO IDENTICO METRO, MJ prende 0 ed è ingiudicabile come artista. Infatti gli dedica si e no 20 righe, invece che 20 pagine come ai Beatles. E non vi è differenza di analisi: è sempre la stessa analisi. Per Bowie, per Zappa, per i Beatles, per MJ.
Quindi, magari non lo fai apposta ma sembri uno di quelli che di regola fa un ragionamento che non sopporto ed è quello riportato sopra e finisce per dire: "Ha ragione su questo e ha torto su un altro" (il fatto che condividi quello che dice sui Beatles non è altro che una riformulazione soggettiva ed effetto del travisamento operato da un processo ora di adesione ora di distacco dal metodo adottato da Scaruffi). Scaruffi si domanda sempre prima di giudicare un disco: "è innovativo? E' artisticamente influente? E' avanguardia ovvero sperimentazione? Vi sono contenuti musicali nuovi, è un tentativo di superamento del pop o rock coevo?"
DIco un'altra cosa: Io di scaruffi, beh, meglio non dirlo forte ma ha usato alcune mie considerazioni proprio sulla scheda dei Beatles, tutto sommato ne condivido il metodo. Ha ragione, in linea di principio: l'arte si valuta in quel modo. Il punto è che travisa il suo stesso criterio, negando la portata innovativa di una cosa ed esaltando, artatamente, un'altra cosa fatta da un altro gruppo o da un altro artista coevo in un altro momento. Come ti spieghi che per lui siano i kinks a dare il via al misticismo musicale inglese degli anni 60 con see my friends e non i Beatles con norwegian wood (e la scheda sul punto l'avrà rifatta 3 volte dopo una famosa polemica...vabbè qui ometto). Ma a parte che non è affatto chiaro che sia una canzone orientaleggiante see my friends, ma se è proprio dalla canzone dei Beatles che dipartono 1 milione di tentativi di imitazione e l'uso di strumenti estranei alla cultura occidentale... Mah.
Così non mi sta bene la tua posizione. Niente di grave ovvio, però mi tocca intervenire. Quando parlo di "malafede" e perché do per scontato che leggendo di scaruffi tu sia un utente un po' piu' smaliziato dell'adolescente medio che qui viene e dice la solita tautologia: "sono tutti e tre musicalmente grandi ma MJ è il più grande perché...non c'è nessuno come lui!" (e magari aggiunge: "avete visto come balla?")
Ciò detto, è malafede oppure un'ingenuità macroscopica dire "bè, scaruffi lo odio, ma quello che dice su Madonna lo condivido". Ripeto, è come dire "io i nazisti li odio, odio il pensiero nazista, però condivido quello che dicono sugli ebrei".
Edit. Mi starebbe bene se tu dicessi "a me i Beatles non piacciono" per questo e quel motivo, e giu' ad elencarli. Dire che "condividi" quello che dice su di loro e non quello che dice su altri è un controsenso. Lui fa bandiera di se stesso il suo metodo di analisi: costante, prevedibile, identico a se stesso e ripetitivo. Chi non ha argomenti valutativi musicali profondi adotta il suo metro e poi finisce per odiarlo perché magari (è inevitabile) demolisce qualche autore di quelli che ci piacciono di piu'. Quindi anche tu sei finito in quel gioco, a mio modo di vedere. Captain beefheart è il manifesto dell'impasse di scaruffi: isolato, apprezza un disco scollato e frammentario poiché ogni tentativo di logica musicale comune è inferiore ad una scelta di quel tipo: assoluta, illogica, perfino di rifiuto di avanguardia.
P.S.
Perché Elvis? Perché in questo thread Elvis è ritenuto così importante? Non è mica detto che lo sia. Di regola non se lo fila nessuno. Anche se ha venduto oltre 1 miliardo di dischi...c'è qualcuno che sa fare il nome di 10 canzoni di Elvis, senza andare a guardare su internet? 10 canzoni originali sue? Io a malapena ne conosco 4-5 (anche se immagino abbia fatto 1 milione di canzoni e le cover di mille canzoni diverse)..mah. L'eredità di Elvis ai posteri è tutta qui: avere cantato il rock come già facevano altri cantanti di colore della sua epoca. Fine. C'è chi dice che questo fatto è importante, chi dice che meno di così non si può. Fate voi.
[Modificato da MarkLanegan 02/09/2009 00:58]