Dangerous fan fiction (in corso). Rating: verde

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Jacko_4e
00martedì 16 marzo 2010 13:36
Bellissimi! Non vedo l'ora di leggere!
Chiar@95
00martedì 16 marzo 2010 20:27
grazie per i commenti e ora il capy 8 buona lettura.

CAPITOLO 8:

PRIME GELOSIE.

Ci svegliammo nello stesso letto,allo stesso momento e alla stessa ora.
"Buongiorno tesoro" Mi disse accarezzandomi il viso "Dormito bene?".
"Magnificamente e tu?".
"Anche io".
Andammo a fare colazione insieme e poi ritornammo in camera a vestirci.
"Vieni con me alle prove generali per il concerto?"
"Certo,voglio vedere come te la cavi in uno stadio vuoto".
"Oggi non sarà vuoto".
"Come non sarà vuoto?" Gli chiesi perplessa.
"Oggi non sarà vuoto perchè ci sarai tu che lo riempirai con il tuo sorriso".
"Grazie" Risposi.
Ci dirigemmo insieme all'ascensore,una volta entrati Michael mi prese per il bacino e mi baciò.
Una volta arrivati allo stadio Michael mi disse di andare in platea per guardare come si muoveva.
Finita la prima prova mi raggiunse
"Come sono stato?".
"Fantastico,come al solito del resto".
"Ora invece vieni anche tu con me sul palco".
"Io?,e che cosa faccio?".
"Mi devi far vedere come suoni la chitarra e come canti".
"Ok".
Iniziammo con la prima canzone jam.
Alla fine..
"Chiara sei stata grande sia nel cantare sia nel suonare".
"Grazie,ma non sono stata così grande ho sbagliato qualche nota".
"Non è vero tesoro hai suonato tutte le note alla perfezione".
"Se lo dici tu".
Finite le prove ci dirigemmo ad un ristorante dove eravamo solo io e Michael.
Alla fine del pranzo ritornammo in hotel e andammo nella mia camera.
"Chiara ho avuto un'idea perchè non porti le tue cose nella mia camera? Così eviterai di fare avanti e indietro".
"Per me non c'è problema,allora lo vado a dire alla reception".
"Non ti devi preoccupare di questo ho già fatto tutto io".
"Sei proprio un amore" Gli dissi baciandolo sulle labbra.

Nel pomeriggo stemmo sdraiati sul letto a parlere finchè Michael mi chiese .....
"Qualcuno sa di noi?".
"No,infatti devo chiamare mia madre".
"è meglio che la chiami subito così dopo me la passi".
"Ma lei non parla l'inglese".
"Tu farai da traduttore".
Andai a chiamare mia madre
"Pronto".
"Ciao mamma com'è lì".
"Ciao tesoro qui tutto bene,come al solito e lì,hai più visto il tuo amato?".
"Si,ma la cosa che più ti stupirà è un'altra?".
"Che cosa?".
"Io e lui adesso stiamo insieme".
"Non ci posso credere".
"Non si preoccupi signora sua figlia è in ottime mani" Gli ripsose Michael,strappandomi il telefono dalle mani.
"Michael ridammi il telefono".
"Cosa detto".
"A detto che io sono in ottime mani".
"Non lo metto in dubbio".
"Ora devo andare,ti chiamerò domani,ciao mamma".
"Ciao tesoro" Mi salutò riattaccando.
Alle 7 ci preparammo per andare al concerto.
Salimmo in macchina e partimmo,una volta arrivati Michael andò dietro al palco per truccarsi e io andai a prendere posto.
Iniziò il concerto e una volta arrivati alla scanzone she's out of my life,fece salire una ragazza sul palco.
Essa lo abbraciò e lo baciò sulla guancia,anche se Michael non ne aveva la minima voglia.
Quando scese Michael tirò un sospiro di solievo * Speriamo che Chiara non sia gelosa *
Finì il concerto e cercando di non farmi travolgere dala folla raggiunsi la macchina.
Arrivai prima io e quando lui entrò....
"Cosa c'è perchè sei arrabiata?".
"Spero che tu non l'abbia baciata".
"Secondo te io bacio una raggazza con il mio tesoro fra il pubblico?,infatti quando è scesa ho tirato un sospiro di sollievo,non mi dire che sei gelosa?".
"No,è solo che non mi va che qualcuno ti abbracci".
"Non ti preocupare,io amo solo te".

Michael's fan
00martedì 16 marzo 2010 20:37
tutte sarebbero gelose!!!!!!!!!!!!!! Complimenti
BEAT IT 81
00martedì 16 marzo 2010 21:38
Come nn essere gelose?!? Solo una pazza nn lo sarebbe.... :-))))
Chiar@95
00mercoledì 17 marzo 2010 18:14
Grazie per i commenti ed ecco a voi il capy 9

CAPITOLO 9:

LA PARTENZA.

Passammo gli ultimi giorni del mio soggiorno insieme.
Arrivò però anche il momento della mia partenza.
"Buongiorno amore" Mi disse baciandomi sulla guancia.
"Buongiorno" Gli dissi cercando di trattenere le lacrime.
"Come mai piangi?".
"No niente è che oggi devo ritornare a casa".
"Non piangere per questo,tanto ora non ci dividerà più nessuno".
"Hai ragione non si piange per queste stupidaggini".
"Così ti voglio" Disse asciugandomi la lacrima che scendeva lungo il mio viso.
Non facemmo colazione ma andammo direttamente all'aeroporto.
Ci sedemmo sulle sedie e iniziammo a baciarci.
Fu un bacio lungo e durò finche l'autoparlante annunciò:
L'IMBARCO PER ROMA è APERTO AL PUBBLICO.
Michael mi lasciò e mi accompagnò fino all'entrata.
"Mi devi chiamare ogni giorno,intesi".
"E se non lo faccio?".
"Vengo fino a casa tua e ti porterò con me fino alla fine del tour".
"Agli ordini capitano" Gli risposi sorridendo.
Arrivati davanti all'imbarco:
"Siamo arrivati" Gli dissi abbracciandolo.
"Si,ora devi andare".
Gli diedi un bacio ed entrai.
Una volta dentro mi arrivò un messaggio. - è di Michael -
Esso diceva: Sei appena partita e già mi manchi,ti amo Michael.

Erano le 15 quando:POTETE SLACCIARE LE CINTURE SIETE ATTERRATI ALL'AEROPORTO DI ROMA.
Scesi e mentre stavo prendendo le valigie:
"Ciao Chiara" sentii gridare,era mio fratello. "Allora come l'hai passata a Bucarest?".
"Benissimo,tanto che io e Michael ci siamo messi insieme".
"Davvero?,bè allora sei proprio fortunata".
Mi accompagnò a casa e una volta arrivata:
"Ciao amore allora come è andato il viaggio?" Mi chiese mio padre.
"Antonio ora non dovresti chiamarla amore" Lo corresse mia madre
"Perchè no è mia figlia" Chiese come un imbecille.
"Si da il caso che io ora appartengo a Michael,dato che siamo fidanzati" Gli risposi sorridendo.
"Non ci posso credere,ma è la verità?".
"Si".
"Allora bisogna festeggiare,perchè non lo chiami e non gli dici dici di venire?".
"Non so se Michael può perchè tra pochi giorni ha la data del tour,comunque glielo posso chiedere".

Una volta sfatte le valigie presi il telefono e lo chiamai:
"Pronto amore allora sei arrivata?".
"Si sono arrivata".
"Sono contento,stai bene?".
"Magnificamente,ti volevo dire,mio padre ha chiesto se vieni da noi per festeggiare il nostro fidanzamento".
"Per me non ci sono problemi,mi puoi dire che ore sono da voi?".
"Da noi sono le 17".
"Allora posso venire il 29".
"Ma è il giorno del tuo compleanno".
"Lo so,e tengo a festeggiarlo con te".
"Va bene,allora ci vediamo il 29"
"Ok ciao amore!".
"Ciao".
Scesi per dare la notizia:
"Allora l'hai chiamato?" Chiese mio padre impaziente.
"Si,e ha detto che verrà il 29,il giorno del suo compleanno".
"Addirittura,ti ama tanto".
"Nooooo,solo più della sua stessa vita".

Passai la serata a parlare di come ci siamo messi insieme,fino a che non andai a letto.
Michael's fan
00mercoledì 17 marzo 2010 18:58
Se fosse successo a me altro che tutta la sera, tutta la vita sarei andata avanti a parlare del momento magico. Bravissima!
Chiar@95
00mercoledì 17 marzo 2010 19:15
Dato che vi è piaciuto stasera vi posto altri capy .
Ed ecco a voi il 10.

CAPITOLO 10:

PRESENTAZIONI.

Passavano le ore,i giorni le settimane e finalmente arrivò il 29 agosto.
Quella mattina mi svegliai alle 8 e andai a fare colazione.
"Buongiorno Chiara".
"Ciao mamma" Gli risposi contenta come una pasqua.
"Lo sai che oggi arriva Michael?".
"Lo so meglio di te mamma".
Finito di fare colazione andai subito a vestirmi e poche ore dopo.....

Din don.
"Vado io,sicuramente è lui".
Andai ad aprire la porta.
"Ciao amore" Mi disse abbracciandomi.
"Ciao Michael,Auguri!".
"Grazie amore,come stai?".
"Bene,come è stato il viaggio?".
"Bellissimo perchè sapevo che sarei venuto da te".
"è ora delle presentazioni" Dissi "Lui è mio padre".
"Piacere Michael" Disse stringendogli la mano.
"Lei invece è mia madre".
"Piacere".
"E lui è mio fratello,christian".
"AH,è lui tuo fratello".
"Si,purtroppo è lui" Gli risposi.
"Christian,tua sorella mi ha parlato tanto di te" Si rivolse a mio fratello.
"Davvero?".
"Si" Disse Michael.
"Ci accomodiamo in salotto?" propose mia madre sorridente più che mai.
Io e Michael ci sedemmo vicini e con i miei iniziammo a parlare quando.......

DIN DON
"Deve essere Sara vado io" Dissi dirigendomi verso la porta.
"Chi è sara?" Chiese Michael a mia madre.
"è la fidanzata di Christian.
"Ciao,Sara" La salutai facendola accomodare in salotto.
"Buongiorno a tutti,vedo che abbiamo visite".
"Si,io sono Michael,piacere".
"Piacere Sara".
"Chiara perchè non fai vedere la tua camera a Michael?".
"Mi hai tolto le parole di bocca mamma".
Ci aviammo verso la mia camera e una volta entrati........
"Che bella" Mi disse Michael.
"Ti piace"
"Si".
Ad un certo punto si udì la voce di mia madre che urlava
"è pronto ragazzi,venite a mangiare".
Scendemmo mano nella mano e ci accomodammo al tavolo
"Ovviamente Michael e Chiara stanno vicini" Disse mio padre.
"Esatto Antonio" Rispose mia madre.
Pranzammo e alla fine......
"Complimenti signora era tutto ottimo" Disse Michael,rivolgendosi a mia madre.
"Chiamami pure Alessandra".
"Va bene,Alessandra".
"Grazie Michael sei veramente gentile".
"Di niente".
Iniziammo a parlare quando Michael mi chiese:
"Chiara,dato che c'è anche la tua famiglia ne approfitto per chiederti una cosa".
"Che cosa c'è tesoro".
"Dato che il tour ricomincia il prossimo anno,ti và di venire a vivere con me?" - Michael mi ha chiesto di andare a vivere con lui? -.
"Chiara,che ti succede,ti senti bene?" Mi chiese,vedendomi svenire "Chiara svegliati".
"Michael,mi hai chiesto di venire a vivere con te o è stata tutta immaginazione?".
"No,è tutto vero,non hai immaginato nulla".
"Si,certo che vengo a vivere con te,ma".
"Ma cosa?".
"Bisogna vedere se i miei mi mandano".
"Chiara,secondo te non ti mandiamo a vivere con Michael,il tuo ragazzo?" Disse mia madre.
"Questa volta sei tu a decidere,tra poco sarai maggiorenne e alcune decisioni le devi prendere tu" disse mio padre non molto convinto.
"Si,è vero ma fino all 1 di settembre io non sono maggiorenne e quindi dovete compilare voi il documento per farmi lasciare il paese".
"Non servirà" Disse Michael ridendo.
"Perchè" Gli chiesi.
"Perchè noi partiremo dopo il tuo compleanno" Mi rispose.
"Grazie,sei un amore".
Michael's fan
00mercoledì 17 marzo 2010 19:25
che caro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chiar@95
00mercoledì 17 marzo 2010 20:44
Buona lettura con il capy 11 buon divertimento.

CAPITOLO 11:

FILM HORROR.

Tutto il pomeriggio lo passammo in camera mia a parlare,alla sera si udì mia madre
"Ragazzi è pronto".
"Meglio che scendiamo prima che demolisca casa con i suoi urli" Dissi a Michael che incominciò a ridere come un matto.
Una volta scesi....
"Buon appetito ragazzi" Disse mio padre.
Una volta cenato io e Michael ritornammo in camera,poco dopo:
TOC TOC.
"Avanti".
"Chiara,voi questa sera dormirete nella mia camera così te e Michael starete insieme".
"Grazie mamma" Gli dissi prima che uscisse.
Arrivarono presto le ore 9,io e Michael ci sedemmo per guardarci un film.
Mi mise sulle sue gambe e iniziò a baciarmi,una volta finito io mi addormentai appoggiata al suo petto.
Mi portò a letto facendo attenzione a non svegliarmi venne a letto anche lui e si addormentò.

Alla mattina si svegliò prima lui,come al solito,e iniziò ad accarezzarmi il viso.
Iniziai a svegliarmi e così mi disse:
"Buongiorno amore dormito bene?".
"Si,molto bene e tu?".
"Una meraviglia,lo sai che sei molto bella quando dormi?".
"Davvero?".
"Certo".
"Se lo dici tu".
"Oggi è il 30 tra 2 giorni è il tuo compleanno".
"Lo so,non vedo l'ora che arrivi dopodomani così possiamo andare a vivere insieme".

Ci alzammo e una volta vestiti iniziammo a baciarci.
Fatta colazione andammo a cambiarci e via,a fare un giro per Roma.
Rientrammo,verso l' una pranzammo e su in camera.
"Chiara?".
"Si,dimmi amore".
"Ti va di vederci un film horror".
"Siii,adoro i film horror".
Michael mise su il dvd e spense la luce.
Arrivò una scena bruttissima:
"haaaaa,Michael ti prego vieni qui".
"Hai paura amore?".
"Siii".
"Ora non più" Mi disse avvicinandosi con la poltrona "Hai ancora paura?".
"Con il mio amore accanto no".
Alla fine del film.....
"Piaciuto?".
"Si a parte quella scena" Dissi voltandomi.
"Ti vedo".
"In che senso?".
"Vedo che hai ancora paura".
"No,è che non è come thriller".
"Thriller non fà paura?".
"Non così tanto".
"Allora devo registrare una versione inedita" Disse ridendo.
Poco dopo scesimo mano nella mano per andare a cenare.
"Cosa è successo prima?" Chiese mia madre preoccupata.
"Quando?".
"Poco dopo pranzo".
"Niente,stavamo guardando un film d'orrore".
"Sei sempre la solita fifona" Disse mio fratello "Hai paura di tutto".
"Non è vero".
"Secondo me lo ha fatto per farmi avvicinare" Disse Michael ridendo.
"Non è vero neanche questo".
"A parte gli scherzi" Disse ritornando serio "Ha avuto veramente paura,tremava come una foglia".
"Infatti la solita paurosa" Ripetè mio fratello,voltandosi verso Michael.
"La prima volta ho avuto paura anche io" Rispose Michael cercando di difendermi.
Una volta finito di cenare,io e lui ritornammo in camera nostra...
"Ti và di uscire stasera?" Mi chiese.
"Si,perchè no".
"Dove vuoi andare?".
"Vorrei andare a teatro".
"Perchè a teatro?".
"Perchè la mia migliore amica tiene uno spettacolo proprio stasera".
"Va bene,allora mando marco a prenotare i biglietti".
"Grazie,ti amo da morire".
"Io di più" Disse abbracciandomi.
Partimmo in limousin e arrivammo a teatro....
"Ciao Chiara".
"Ciao Alexa".
"Sono contenta che ci sei anche tu a vedermi".
"Oggi non sono sola,c'è anche lui".
"Oh mio dio,Michael Jackson al mio spettacolo" Disse urlando.
"è una storia lunga,poi ti spiego".
Io e lui entrammo,ci sedemmo e iniziò lo spettacolo.
Una volta usciti...
"Allora Chiara ti è piaciuto?".
"Si,sei stata stupenda".
"Ha ragione,sei stata magnifica" Ci interruppe Michael
"Grazie" Rispose imbarazzata.
Io e lui ritornammo a casa ci cambiammo e andammo a letto.
Michael's fan
00mercoledì 17 marzo 2010 20:51
Mannaggia averla una famiglia così ben disposta nei suoi confronti.....
Bello da morire" Che dolci siete insieme!!!!
michaelina96@
00mercoledì 17 marzo 2010 22:14
quanti nuovi capitoli ho letto sta sera,tutti belli,michael e chiara sono davvero dolcissimi...
Chiar@95
00giovedì 18 marzo 2010 18:29
Grazie per i commenti siete straordinari..
Ed ecco a voi il capy 12,buona lettura!.

CAPITOLO 12:

IL GIORNO PIù BRUTTO.

Quella mattina mi svegliai molto presto e dato che non riuscivo più a prendere sonno mi alzai.
Mezzora dopo...........
"Chiara dove sei?".
"Mi sto cambiando".
"Come mai ti sei svegliata presto?".
"Ho fatto un brutto sogno".
"Ah,capisco".
"E tu?".
"Io cosa?" Mi chiese ancora assonnato.
"Perchè ti sei svegliato così presto?".
"Secondo te?".
"Non mi sentivi accanto a te?".
"Esatto".
Una volta vestiti scendemmo e andammo in cucina,finito di mangiare ritornammo in camera e iniziammo a baciarci.
"Ho voglia di vedermi un film".
"No,un altro horror no,ti prego".
"No un altro no,avevo pensato a un film romantico".
"Va bene".
Mise su la cassetta e ci sedemmo per guardarla.
"Vieni qua" Mi disse facendomi senno di sedermi sulle sue gambe.
"Ok".
Mi sedetti e iniziammo a gustarci il film.
Ad un certo punto arrivò una scena molto ramantica e Michael iniziò ad avvicinare le sue labbra alle mie,così ci baciammo.
Alla fine Si vide una scena commovente e io non ce la feci più a trattenere le lacrime.
"Ehi che ti prende,ora".
"Niente,è che è molto bello il finale".
"Lo so,ma non fare così è solo un film".
"Hai ragione".
All'una si sentì mia madre:
"è pronto".
Scendemmo e ci accomodammo al tavolo.
"Chiara,Michael vi dobbiamo dire una cosa" Ci informò mio padre.
"Di che cosa si tratta" Gli chiesi.
"Dall altro giorno,che Michael ti ha chiesto di andare a vivere con lui io e tua madre abbiamo iniziato a parlare di questo argomento".
"E allora" Chiese Michael preoccupato.
"E allora abbiamo deciso di non lasciare andare nostra figlia da sola in un paese straniero".
"Ma io non sarò sola c'è Michael con me".
"Lo sappiamo ma non siamo tranquilli".
"Quindi io non partirò".
"No,finchè non avrai 20 anni".
"Non ci penso neanche".
"Potrai fare quello che vuoi tanto non partirai" Disse con tono alterato io padre.
"Allora perchè non me lo avete detto subito?".
"Perchè eri troppo felicie" Rispose mia madre.
Corsi sù in camera e chiusi la porta a chiave.
Michael fece uno sguardo incavolato ai miei e venne sù.
"Chiara apri sono io".
Aprii la porta e una volta che entrò la richiusi.
"Non fare così".
"Io ti amo Michael non voglio restare da sola in questo buco".
"Non ci resterai".
"Come fai a dirlo?" Gli chiesi singhiozzando.
"Ti prometto che farò di tutto pur di restare con te,e portarti a Neverland".
Intanto il mio pianto si sentiva sin da giù cosi i miei decisero di salire.
"Chiara apri sono mamma".
"Non ti aprirò finchè non mi direte che potrò partire con Michael".
"Tu non partirai mai con lui e se fai così non ci andrai nemmeno dopo i 20 anni".
Iniziai a gridare e a dare di matto.
"Chiara calmati,non fare così" Disse Michael prendendomi in braccio.
Intanto mio padre sentendo la mia reazione si preoccupò e decise di fare una cosa.
"Chiara" Disse mio padre.
"Cosa vuoiiiii" Gli gridai mentre Michael cercava di calmarmi.
"Chiara non fare così,diminuiamo l'età partirai il prossimo anno".
"Nooooo,voglio partire una volta compiuti i 18 anni" Gli gridai.
Intanto riusciii a liberarmi dalle braccia di Michael e iniziai a buttare in terra foto e le altre cose che erano sulle mensole.
I miei genitori sentendo tutto quel fracasso presero una decisione.
"Chiara".
"Non mi dovete parlare finchè non mi direte che partirò con Michael quest'anno".
"Partirai con Michael quest'anno" Disse mio padre con le lacrime agli occhi.
Al sentire di quelle parole svenni e Michael mi sostenne.
"Chiara,guardami,parlami".
"Cosa è successo".
"Stavi per svenire".
Intanto Michael mi adagiò sul letto e uscì dalla stanza per andare a parlare con i miei.
"Cosa succede" Chiese mia madre preoccupata.
"Ha avuto un leggero svenimento".
"Voglio entrare".
"Meglio di no signora,potrebbe avere avere una reazione non piacevole,dopo quello che è succeso".
Intanto Michael rientrò...
"Vuoi fare entrare tua madre?".
"Dopo quello che è successo voglio stare sola con te".
"Va bene" Mi abbracciò.
Mia mamma al sentire quelle parole chiamò mio fratello.
"Pronto".
"Ciao Sara sono alessandra mi potresti passare Christian?".
"Si ma è successo qualcosa?".
"No".
"Pronto"
"Ciao Christian".
"Ciao mamma,ma che succede".
"Tuo padre ha dettoa chiara che non poteva partire con Michael e ora sta molto male".
"Oh mio dio,arrivo subito".
Passò poco tempo e mio fratello arrivò.
"Dov'è chiara?".
"è di sopra in camera".
Mio fratelo corse su
"Chiara".
"Christian,eccoti finalmente".
Parlammo un pò e quando lui se ne andò mi addormentai tra le braccia di Michael.

Quante cose dovrò sopportare prima di partire?.......
Michael's fan
00giovedì 18 marzo 2010 18:40
eh, ma che sono tutti sti svenimenti' Comunque sempre più belli...
Chiar@95
00giovedì 18 marzo 2010 19:24
Piaciuto lo scorso capitolo?
Spero di si allora ecco a voi il capy 13.

CAPITOLO 13:

IL MIO COMPLEANNO.

Alla mattina mi svegliai abbracciata a Michael.
"Buongiorno tesoro" Mi disse dandomi un bacio sulla guancia.
Io non avevo ancora superato la litigata della sera così con una scusa andai in bagno a piangere.
"Cosa c'è,perchè piangi adesso".
"Piango per quella storia di ieri sera".
"Lo sai che non si piange il giorno del proprio compleanno?".
"Si,lo so".
"Dai ora ti asciughi queste lacrime e facciamo colazione" Mi disse porgendomi un fazzoletto.
Mi vestii e scesi con Michael per fare colazione.
Tutti i miei parenti erano in cucina che ci stavano aspettando.
"UNO DUE E TRE TUTTI INSIEME" Urlò mio fratello.
"TANTI AUGURI A TE,TANTI AUGURI A TE,TANTI AUGURI A CHIARA,TANTI AUGURI A TE".
"Auguri amore mio" Disse michael baciandomi sulle labbra".
"Grazie è fantastico" - Hanno arredato mezza casa di palloncini e striscioni -.
"Chiara,io e tua madre ti volevamo chiedere scusa per ieri sera".
"Non è sucesso niente,so perchè non volevate farmi partire è tutto a posto".
"Voglio dirvi una cosa" Prese parola Michael "Oggi porterò vostra figlia in un posto speciale se per voi non ci sono problemi".
"Per noi va benissimo" Dissero i miei genitori in coro.
"E per te?" Mi domandò.
"Io ci vengo di sicuro,sei o non sei il mio ragazzo".
"Si,allora va su a cambiarti".
Andai su a vestirmi e a truccarmi e scesi.(Ero vestita con un vestitino corto blu,i pantacollant blu e le ballerine blu).
"Sei uno schianto amore".
"Grazie,andiamo?".
"Si" Disse prendendomi per mano.
"Ciao mamma,ciao papà".
"Ciao tesoro".
Prendemmo la limousin e andammo in un posto.Prima di arrivare Michael mi mise una benda sugli occhi.
"Scesimo e iniziammo a camminare".
"Oddio Michael,ho paura di cadere".
"Non cadi amore,ci sono io che ti tengo".
Ci fermammo.....
"Posso levarmi la benda?".
"Si".
"OH MIO DIO,è fantastico".(Eravamo in un parchetto davanti a un fiumiciattolo e davanti a noi c'era,distesa per terra una coperta con tante cose da mangiare".
"Ti piace?".
"è magnifico".
Iniziamo a mangiare una volta finito.....
"Quale mio video ti piace di più?".
"Ovviamente bad".
"Perchè bad?".
"Ovviamente perchè è una canzone bellissima e perchè sei proprio bello come ora".
Michael mi sorrise e iniziammo a baciarci.
Passarono le ore e ritornammo a casa.
"Ciao mamma".
"Ciao tesoro allora,ti è piaciuta la sorpresa?".
"Si è stata magnifica".
"E che cos'era".
"Un pranzo in un parchetto in riva ad un fiume".
"Michael è proprio ramantico" Disse sorridendo.
Andammo in camera e passammo il pomeriggio a parlare.
"Chiara,preparati che ti porto in un posto speciale".
"Ok,ma dove andiamo ora?".
"è una sorpresa".
Mi preparai e uscimmo.
Entrammo in un locale molto carino e ci sedemmo ad un tavolo.
"Cosa vi porto?" Chiese la cameriera.
"A me un succo di amarena" Risposi.
"E a lei" Chiese rivolgendosi a Michael.
"A me un succo all'arancia".
"Arrivano subito".
"Ti piace il locale?" Mi chiese Michael.
"Si,molto bello".
"Sono contento che ti piace".
"Eccco quà,un succo d'amarena e un succo all'arancia".
"Grazie".
"Ti piace il succo di amarena?"
"Si è buonissimo,vuoi assaggiarlo?".
"Si" Gli porgo il mio bicchiere.
"Ti piace?".
"è ottimo".
"Io devo andare un attimo in bagno".
"Si,vai pure".
Mi diressi verso i bagni e mi scontrai con un ragazzo.
"Ciao Chiara".
"Ciao Luca,come stai?".
"Io bene,tu?,come hai passato il soggiorno a Bucarest?".
"Magnificamente".
"Sei molto carina,sai?".
"Grazie,ma"
"ssh,so io quello che ti ci vuole per sciogliere il ghiaccio"
Iniziò ad avvicinarsi per baciarmi quando............
"Non toccare la mia ragazza" Urlò,prendendolo per la camicia.
"Michael calmati è solo un amico" Gli dissi.
"Non ti dò un ceffone perchè sei suo amico,cammina".
"Michael calmati" Gli ripetei.
"Stai bene?"
"Si io sto bene,non c'era bisogno di reagire così".
"Lo so,ma non voglio che ti baci nessuno tu sei mia e basta" Mi disse abbracciandomi.
Ritornammo a casa tranquilli e felici.
michaelina96@
00giovedì 18 marzo 2010 19:43
WOW!michael geloso!non avrei mai immaginato un michael avere quel tipo di reazione ma è molto bella continua! =)
Chiar@95
00giovedì 18 marzo 2010 21:17
Grazie per i commenti siete dolcissimi.
Buona lettura con il capy 14

CAPITOLO 14:

LA DECISIONE.

Mi svegliai prima io e mi misi ad accarezzargli i capelli:
"Che ore sono?" Mi chiese addormentato.
"Sono le 8.30".
"è ora di alzarci".
"Si".
"Michael?".
"Dimmi amore".
"Quando partiamo per Neverland?" Gli domandai.
"Te lo stavo per dire,io avevo pensato di partire domani".
"Domani è fantastico".
"Ok allora,adesso chiamo Marco e faccio prenotare il volo".
"C'è solo un piccolo problema".
"Che problema c'è".
"Dirlo ai miei".
"Non preoccuparti per loro,glielo diciamo insieme questa mattina".
"Va bene".
Scendemmo come al solito mano nella mano....
"Vi dobbiamo dire una cosa" Dissi
"Che cosa ci devi dire tesoro".
"Io e Michael abbiamo deciso di partire domani".
"Domani?".
"Si".
Ci fù un attimo di silezio finchè.....
"Per noi va bene"
"Ok,allora io vado a chiamare Marco,così prenota".
"Va bene amore,prima che vai però dammi un bacio".
"Ok amore" Mi baciò "Ti amo".

Finito di fare colazione tornai in camera....
"Michael?".
"Si?".
"Mi vieni ad aiutare?".
"Arrivo".
Iniziammo a preparare la valigia,una volta finito.....
"Scusa Chiara,che ore sono".
"è l'una e mezza".
"1-2-3" Fece segno con la mano
"Ragazzi è pronto"
"Che tempismo" Gli dissi ridendo come una pazza.

Scendemmo e vedendoci ridere...
"Ragazzi perchè ridete" Ci chiese mia madre
"No,niente è che Michael ha un tempismo perfetto.
Una volta pranzato ritornammo in camera,all'ora di cena....
"è pronta la cena".
Scendemmo e mia madre...
"Io e Antonio volevamo darvi questo".
"Cos'è?".
"è un simbolo di amore". (Era un cuore con scritti i nostri nomi)
"è bellissimo,grazie Alessandra" Rispose Michael.
Ritornammo in camera nostra e andammo a letto.
Michael's fan
00giovedì 18 marzo 2010 21:32
che cariniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii. basta mi stai facendo venire un collasso per troppi zuccheri
Chiar@95
00venerdì 19 marzo 2010 09:28
Se questo vi fa morire quando posterò il 17.,cosa farete?. [SM=g27833]
Comunque grazie siete fantasticiiiiii! [SM=g27811]

I love you Michael. [SM=x47928]
(angel66)
00venerdì 19 marzo 2010 10:40
brava brava brava complimenti bella
Chiar@95
00venerdì 19 marzo 2010 13:53
Siete fantastici,ecco a voi il capy 15,divertitevi.

CAPITOLO 15:

ARRIVO NEVERLAND.

La mattina seguente ci svegliammo molto presto e scesimo in fretta.
"Chiara,oggi parti" Disse mio fratello con le lacrime agli occhi.
"Non piangere,tanto potrete venire quando volete".
"Lei ha ragione" Lo rassicurò Michael.
Finita la colazione andammo a prepararci una volta vestiti...
"Chiara sei pronta per venire a vivere con me?".
"Certo amore,perchè?".
"Così".
"Non vedo l'ora" Gli dissi stampadogli un enorme bacio sella guancia".
Partimmo e dopo mezz'ora fummo all'aeroporto.
"Io e Michael ci sedemmo vicini,Quando........
"L'IMBARCO PER LOS ANGELES è APERTO AL PUBBLICO".
Tutti insieme ci dirigemmo verso l'entrata,all'arrivo:
"è arrivato il momento di salutarci" Disse mio padre dispiaciuto,accompagnato da mia madre".
"Come ho detto a Christian,potete venire a trovarmi quando volete".
"Ma,l'America non è dietro l'angolo".
"Qualche volta verremmo anche noi" Li rassicurò Michael.
"Ora dobbiamo andare".
"CIAO RAGAZZIIIII" Urlarono tutti insieme.
"Vi voglio bene" Gli dissi prima di entrare.
Prendemmo posto e poco dopo chè l'aereo iniziò il volo appoggiai la testa sul petto di Michael.
Alla fine del volo si sentì il capitano:SIGNORI E SIGNORE SIAMO ATTERRATI ALL'AEROPORTO DI LOS ANGELES.
Scendemmo mano nella mano,una volta arrivati all' uscita dell'aeroporto:
"Michael,ti amiamooo" Urlarono i fan.
Io rimasi pietrificata da quelle urla e Michael:
"Stai tranquilla,non accadrà nulla" Ma mentre mi diceva quelle parole una fan correndo verso Michael mi scontrò e cadei a terra.
I bodyguards la fermarono e Michael mi soccorse.
"Amore tutto ok?" Mi chiese spaventato a morte.
"Si tutto a posto" Gli risposi appoggiandomi a lui.
Andammo subito alla macchina e partimmo per Neverland.
Arrivammo.....
"Buongiorno,signor Jackson".
"Buongiorno Novalie".
"Oggi abbiamo ospiti?".
"Lei non è un'ospite,è la mia fidanzata,quindi ogni suo ordine dovrà essere eseguito".
"Benvenuta signorina".
"Grazie" Risposi ancora un pò sconvolta.
Ci dirigemmo verso la camera da letto.
"Eccoci arrivati" Disse Michael facendomi entrare.
"Questa sarà la nostra stanza?".
"Si la stanza dove daremo frutto al nostro amore".
"Molto bella" Risposi un pò imbarazzata.
"Non avere paura questa è casa tua".
"Non ho paura è che mi devo ancora ambientare".

In poche ore mi fece fare il giro di tutto il giardino,del parco giochi e dello zoo.
All'ora di cena.......
"Amore cosa ti va di mangiare?".
"Non lo so".
"Va bene un pò di pasta?".
"Si"
"Ok" Mi disse andando i cucina a dirlo alla cuoca.
Una volta cenato,andammo in camera.....
"Allora,ti sei ambientata?".
"Si" Gli dissi,mentre stavo sfacendo la valigia.
"Michael?".
"Dimmi amore".
"Mi faresti visitare il teatro?".
"Ma certo,ti ci porto immediatamente".
Andammo e ci accomodammo in una delle ultime file.
"Ho fatto mettere un film".
"Che film è".
"è un film horror".
"Ma proprio per il mio primo giorno a Neverland?".
"Si".
"Si può sapere il motivo?".
"Dato che è il primo giorno voglio che tu ti stringa forte a me".
Finito il film ero terrorizzata,non ce la facevo nemmeno a respirare.
"Che ti prende?".
"Ho paura".
"Così non più".Mi prese in braccio,mi portò fino in camera,e poco dopo ci addormentammo.

Era fantastico,ero a Neverland,nella casa di Michael e io ero la sua ragazza,la sua dolce metà.

Michael's fan
00venerdì 19 marzo 2010 20:22
che carino. non smetterò mai di dirlo!!!!!!!!!!!!
Chiar@95
00venerdì 19 marzo 2010 21:10
Vi è piaciuto il capy 15?
Spero di si,allora vi posto il capy 16 buon divertimento.
P.S Grazie per i commenti siete dolcissimi.

CAPITOLO 16:

SOGNI D'AMORE.

Erano le 8,mi svegliai.- Michael non si è ancora svegliato,vado a preparare la colazione -.
Intanto io scesi e ritornai sù.
"Michael,sei sveglio".
"Si sono in bagno".
"Amore,vieni qui" Gli dissi.
"Arrivo".
Poco dopo..
"OH MIO DIO,l'hai preparato tu?" mi chiese uscendo dal bagno.
"Tutto con le mie manine".
"Ti amo Chiara" Disse baciandomi.
"Cosa stavi sognando stanotte?".
"La nostra famiglia".
"Mi spieghi una cosa,come facciamo a mettere sù famiglia se non facciamo....".
"Non ti preoccupare che quel momento arriverà,e molto presto" Disse venedomi ad abbracciare.
All'ora di pranzo scendemmo e poi in giro per il parco.Quando stavamo ritornando in casa........
"C'è una sorpresa per te"Disse iniziando a correre.
Lo seguii e una volta arrivati.......
"OH michael è bellissimo".
Era una cenetta a lume di candela sotto il cielo stellato.
Iniziammo a mangiare e una volta finito......
"Piaciuta la sorpresa?".
"è magnifico,ti amo da morire".
"Io di più".
Stemmo sotto la luce delle stelle ancora un pò e poi rientrammo,Andammo in camera nostra......
"Sono contento che tu sia quà,sarei impazzito senza di te".
"Davvero?".
"Si,ti amo troppo e non potrei mai allontanarmi da te".
"Allora resterò con te per sempre".
"Non mi dai una punizione anzi,mi rendi l'uomo più felice del mondo".
Ci addormentammo uno vicino all'altro,perchè sapevamo che eravamo uno innamorato dell'altra.

CAPITOLO 17:

IL NOSTRO PRIMO NATALE.

Passavano i giorni,le settimane,i mesi e il nostro amore cresceva sempre di più.

La mattina del 25 dicembre ci svegliammo e Michael....
"Buon Natale amore mio".
"Buon Natale".
Ci vestimmo e scendemmo in salotto dove c'era un albero di Natale enorme.
Aprimo i regali e poi andammo a pranzare.
"Allora piaciuti i regali?".
"Devo dire che quest'anno Babbo Natale è stato molto generoso" Risposi ridendo.
"Hai ragione" Mi disse.
Finito di pranzare andammo in giro per Los Angeles.Quando eravamo ancora in limousin......
"In che negozio vuoi andare?".
"Vorrei andare in un negozio di giochi".
"Perchè?".
"Pochi giorni fà ho chiamato mia madre e mi ha detto che la sorella di mio fratello aspetta un bambino".
"Non ci posso credere,allora qualche giorno andiamo a Roma".
"Sei sicuro?".
"Si,voglio riunire un pò la famiglia".
"Ok,allora dopo le feste andiamo".
Andammo in un negozio di giochi bellissimo e prendemmo un bel pupazzo da portare a Sara e alcuni da mettere in camera nostra.
Una volta finito di fare schopping ritornammo a casa dove ci attendeva una cena Sotto le stelle.
"Chiara,ti è piaciuta la cena?".
"Si era molto buona".
"Sono contento".
Prima di tornare in camera......
"Lo sai che sotto le stelle sei bellissima?".
"Davvero?".
"Si,sei la ragazza più bella e più dolce che esista al mondo".
"Oggi è Natale e va espresso un desiderio".
"Allora mi devo dare da fare".
"Perchè,non sai quale esprimere?".
"Ora lo vedrai" Disse mentre mi prendeva in braccio.
Mi portò in camera da letto,mi straiò e iniziò a sbottonarmi la camicetta.
Era bellissimo poco dopo ci ritrovavamo uno sopra l'altra,ero in ecstasy non capivo più niente di quello che stava accadendo.
Solo una cosa avevo capito,che era la notte più bella della mia vita.

Alla mattina il mio telefono suonò,riposi:

"Pronto" Risposi ancora mezza addormentata
"Ciao Chiara,Allora come stai?".
"Bene mamma,lì tutto bene?".
"Si".
"Sono contenta,fammi sapere ok,ciao".
"Ciao".
Michael intanto si svegliò.
"Chi era?".
"Mia madre".
"Cosa è successo".
"Niente" Risposi,ributtando la testa sul cuscino".
"Allora,piaciuto ieri notte".
"è stato magnifico".
"Sono contento,allora qualche giorno lo rifacciamo”.
“Certamente e spero molto presto”.
Scesimo e andammo a fare colazione.Una volta finito ritornammo in camera.
“Vestiti ti porto a vedere una cosa?”.
“Cos’è”.
“è una sorpresa”.
“Ormai ci sono abituata,facciamo una cosa d’ora in poi ti chiamo l’uomo delle sorprese”.
“L’uomo delle sorprese?”.
“Si,ce né una ogni giorno!”.
Salimmo in limousin e pochi minuti dopo arrivammo.
Eravamo davanti ad una scuola materna……
“Michael che ci facciamo in una scuola materna?”.
“Tra poco lo scoprirai”.
Entrammo e poco dopo.
“Michaelllllllll” fu assalito da una classe del ramo dei 5 anni.
“Ragazzi lei è una mia amica e si chiama chiara”.
“Ciao Chiara” Dissero in coro.Restammo nella scuola fino all’ora di pranzo e poi ce ne andammo.
Avevamo giocato,cantato,ballato e Michael ha cercato di insegnargli il moonwalk.
Una volta saliti in limousin…..
“Piaciuto l’asilo?”.
“Si,sei stato così dolce” Gli dissi appoggiando la testa al suo petto”.
“Cosa c’è” Mi chiese,dandomi un bacio in testa.
“Voglio tenerti stretto a me”.
“Pe me non c’è nessun problema”.
“Ti amo da matti”.
“Anche io,vuoi andare all’ospedale nel reparto maternità?”.
“Si,è fantastico”.
“Ovviamente dopo passiamo anche nel reparto pediatria a portare un saluto a quei poveri bambini”.
“Ok” Dissi,riappoggiandomi al suo petto.
Arrivammo…..
“Buongiorno signor jackson” Disse l’infermiera “Che reparto vuole visitare per primo?”.
“Il reparto maternità”.
“Va bene,la accompagno” Disse cordialmente,facendoci strada.Arrivammo davanti al reparto e si sentivano già i bambini piangere,entrammo…..
Una mamma chiese……
“Michael,scusa potresti fare una foto con il mio bambino in braccio?”.
“Certamente” Disse prendendo il pargolo in braccio.
“Grazie Michael”.
“Di niente”.
Ci dirigemmo davanti al vetro e si vedevano tutti i bambini.
“Chiara ti piacciono?”.
“Sono carinissimi”.
Una volta finito di vederli andammo nel reparto pediatria dove consegnò giochi e autografi.Finita la visita ritornammo a casa.
Pranzammo e poi andai in giardino,Michael invece decise di andare a leggere un libro.
Verso l’ora di cena….
“Chiara,dove sei?”.
Ero seduta su una panchina.
“Chiara,ti ho portato questo guarda che fa freddo”.
“Lo so,grazie”.
“Ti vedo pensierosa”.
“No è che ho voglia di un film”.
“Allora vieni”.Entrammo nel teatro e incominciò un film.Alla fine…..
“è stato un bel film” Gli dico iniziando a baciarlo.
“Lo so,è il mio preferito”.
“Davvero?”.
“Si”.
Andammo a cenare e poi in camera.
“Cosa facciamo?” Mi disse indicando il letto.
“Non lo so”.
“Vuoi che facciamo come ieri sera?”.
“No,stasera voglio una serata giocosa”.
“Giocosa?”.
“Si,avrai qualche gioco di società?”.
“Ne ho una marea.
“Allora andiamo” Gli dissi prendendolo per mano e portandolo in salotto.
“Giochiamo a monopoli”.
“Ok” Mi disse.Iniziammo a giocare e alla fine”Ho vinto” Gridai.
“Brava”.
“Lo so non mi batte nessuno a questo gioco” Gli dissi facendogli la linguaccia.
“Non è vero,hai vinto perché ti ho fatto vincere” Mi disse.
“E non sarà” Gli risposi.
“Se ti prendo”.
“Cosa mi fai?”.
“Ti prendo e non ti mollo più”.
“Davvero,allora prendimi” Gli dissi iniziando a correre.
Arrivammo in camera nostra quando……
“Presa” Cademmo sul letto ci sdraiammo e poco dopo ci addormentammo uno più felice dell’altra.

E chi immaginava che nella mia pancia…………..

Michael's fan
00venerdì 19 marzo 2010 21:23
hmmmmmm qualcosa bolle in pentole..anzi in pancia
Chiar@95
00venerdì 19 marzo 2010 22:19
Grazie per i commenti.
Ed ecco a voi il capy 18,BUON DIVERTIMENTO.

CAPITOLO 18:

CAPODANNO.

La mattina di capodanno mi svegliai e iniziai ad accarezzare i capelli a Michael.
“Buongiorno amore”Gli dissi.
“Buongiorno,allora dormito bene?”.
“Si benone”.
Ci alzammo e andammo in cucina a fare colazione.
“Cosa vuoi mangiare?” Mi chiese.
“Niente,bevo solo un po’ di camomilla”.
“Stai male?”.
“No,solo un po’ di mal di stomaco”.
“Ti fa tanto male?”.
“Un po’ ma poi passa”.
“Ti devono venire?”.
“Esatto”.
“Se ti continua prometti che andiamo dal dottore”.
“Promesso”.
Fecimo colazione ma pochi minuti dopo corsi in bagno a vomitare.
Lui mi raggiunse in camera e una volta uscita……..
“Tutto a posto?”.
“Avrò mangiato qualcosa che mi ha fatto male”.
“Ora sdraiati e non pensare più a nulla,devi stare tranquilla”.
“Guarda che non sono moribonda,comunque se ti fa stare più tranquillo”.
“Esatto fallo per me”.
Mi sdraiai anche se la nausea continuò.
“Guarda che ti vedo”.
“è”.
“Vedo che stai male”.
“No,non no tutto a posto”.
“Sicura?”.
“Si,sicurissima”.
Passò tutta la mattina a tenermi d’occhio e all’ora di pranzo……
“Chiara,è l’una ti và di mangiare qualcosa?”.
“Un po’ di riso in bianco,grazie”.
Lui uscì per andare in cucina intanto mi suonò il telefono………
“Pronto” Risposi.
“Ciao Chiara,allora come và”.
“Qui tutto bene,anche se mi sa di avere preso il virus”.
“Perché stai male?”.
“No un po’ di mal di stomaco”.
“Sicura?”.
“Si mamma tutto a posto”.
“Va bene riguardati,ciao”.
“Dai un bacio a papà,ciao”.
Michael rientrò……
“Era tua mamma?”.
“Si,è pronto il riso?”.
“Si”.
“Allora andiamo” Gli dissi.
Ci accomodammo a tavolo e iniziammo a mangiare.Alla fine…
“Io vado a sdraiarmi sul divano”.
“Vengo anche io” Disse prendendomi in braccio.Mi appoggiò delicatamente sul divano e si sedette vicino a me.
Misi la mia testa sulle sue gambe e lui iniziò ad accarezzarmi il viso.
“Come stai?”.
“Non molto bene”.
“Vuoi andare dal medico?”.
“Non ancora”.
“Va bene”.
Poco dopo corsi in bagno e vomitai un’altra volta.
Ritornai in salotto e Michael mi attendeva preoccupato.
“Vedi che non stai bene?”.
“Si invece”.
“No hai una faccia”.
“Dai”.
“Vieni qua” Disse e mi sedetti sulle sue gambe.
“Se ti risenti male un’altra volta andiamo dal medico”.
“Agli ordini,comandante”.
Mi sdraiai e il mal di stomaco si placò.Alle 6 Michael mi venne vicino.
“Stai meglio?”.
“Si,non ho più nemmeno il mal di stomaco”.
“Meno male”.
All’ora di cena andammo in cucina a cenare e alle 11,30…...
“Andiamo fuori a vedere i fuochi d’artificio?”.
“Se vuoi”.
Uscimmo e a mezzanotte i fuochi si fecero sentire.
“Come sono belli”.
“Ti piacciono?”.
“Io ho sempre adorato i fuochi d’artificio”.
“Sono contento”.
Alla fine dello spettacolo io e Michael andammo a letto anche se lui era preoccupato per quello che era accaduto durante il giorno.
Chissà cosa stava accadendo nella mia pancia……...
michaelina96@
00venerdì 19 marzo 2010 23:26
che carini....eh chissà cosa sta accadendo....
Chiar@95
00sabato 20 marzo 2010 21:59
Grazie per i commenti,siete fantastici.
Ed ecco a voi il capy 19,DIVERTITEVI.

capitolo 19:

GIORNATA IN OSPEDALE.

Passarono alcuni giorni e le nausee si fecero frequenti.
Michael si svegliò e non vedendomi...........
"Chiara?,Tutto a posto?".
"Si, tutto ok".
Ero seduta sulla poltrona e mi stavo toccando lo stomaco.
"Hai ancora mal di stomaco?".
"Un pò".
"Hai gia vomitato?".
"Non me ne parlare,è la terza volta questa mattina".
"Non sono tranquillo,è dal 31 che ti senti male".
"Non ti preoccupare".
"Mi preoccupo invece,se risuccede andiamo dal medico".
"Agli ordini".
"Oggi io dovrei andare a registrare un video ma non ci vado".
"No tu ci vai".
"Voglio tenerti d'occhio"
"Allora vengo anche io".
"Ma tu...".
"Io niente,non mi perdo la registrazione di un tuo video per un banale mal di stomaco".
"Ne sei sicura?".
"Sicurissima".
"D'accordo ad un patto che se ti senti male andiamo in ospedale".
"Va bene". - Quando fa così mi fà venire i nervi -.
Andammo a fare colazione e partimmo per andare a registrare il video di jam.
Michael andò in camerino per truccarsi e io andai dietro le telecamere.
Iniziò la registrazione e iniziai a sentire dei dolori allo stomaco,all'inizio cercai di trattenerli.
Intanto Michael aveva finito la 1° scena e mi raggiunse.
“Chiara?,come va?".
"Benissimo stai tranquillo".
"Sono contento" Mi disse ritornando al centro della palestra.
Ad un certo punto divenni bianco latte e i dolori si fecero più frequenti...........
"Chiara,stai bene?" Mi chiese il coordinatore di Michael.
“Non molto” Risposi con le ultime forze.
"Michael" Gridò vedendomi perdere i sensi.
"Oh porca miseria" Michael corse verso di me.
"Chiara svegliati,parlami".
“Si è ripresa?”.
“No,vai a chiamare un’ambulanza”.
“Subito”.
Arrivò dopo pochi minuti………..
Intanto io iniziai a svegliarmi…………..
“Dove sono,dov’è Michael?”.
“Sono qui amore,come stai?”.
“Non bene ma cosa è successo?”.
“Hai perso i sensi,perché non me lo hai detto?”.
“Mi sono venuti all’improvviso”.
“Cosa?”.
“I dolori”.
“Ma come?,e tu non me lo hai detto”.
“Mi sono venuti all’improvviso,ma dove sono?”.
“Sei in ambulanza”.
“No,voglio andare a casa”.
“Ora ti fai visitare e poi al limite andiamo a casa”.
Una volta finito il tragitto entrammo dal pronto soccorso e mi visitarono……….
“Signorina ora le faremo una ecografia”.
“Perché”.
“Si rilassi la facciamo per sicurezza”.
Michael intanto non potendo entrare si accomodò nelle sedie del pronto soccorso.
“Quando uscii per fare l’ecografia………
“Voglio Michael dov’è”.
“Sono qui amore,stai tranquilla” Disse “Allora dottore?”.
“Ora faremo un’ecografia e poi vedremo,ma stia tranquillo”.
“Grazie dottore,posso venire anche io?”.
“Certamente”.
Entrammo nella stanza………….
“Stai tranquilla”.
“Lo sono infatti,perché ci sei tu”.
“Ora metto il gel su questo apparecchio,così scivolerà meglio sulla sua pancia”.
“Lo so come funziona”.
Mi fecero l’ecografia e vidi l’infermiera un pò preoccupata.
“Qualcosa non và?”.
“Stia tranquilla,vado a chiamare il medico”.
“Ci dica solo se c’è qualcosa”.
“Mi dispiace ma non né sono sicura,devo sapere il parere di un superiore”.
“D’accordo,aspetteremo”.
L’infermiera intanto chiamò il dottore e quando entrarono…………..
“Allora,vediamo un po’ signorina”.
“Vede dottore?” Disse l’infermiera.
“Si lo vedo,avevi ragione”.
“Su che cosa?” Chiese Michael preoccupatissimo.
“Niente,potrei parlare da solo con la signorina?”.
“Certamente” Disse Michael uscendo dalla stanza.
“Le analisi risultano sballate e nell’utero c’è qualcosa di strano”.
“In che senso?” Chiesi,anche mio molto preoccupata.
“Ha avuto dei rapporti”.
“Si”.
“Ha un ritardo?”.
“Esatto,di 1 settimana”.
“E non si è allarmata?”.
“No,perché”.
“Lei è incinta”.
“Incinta?”.
“Esattamente di qualche settimana”.
“Non ci posso credere,sarò mamma”.
“è per questo che le ho voluto parlare in privato”.
“Grazie,ora posso tornare a casa?”.
“Sarebbe meglio stare sotto controllo,però dato che è tutto a posto può tornare a casa”.
“Devo prendere qualcosa?”.
“Per ora no,posso darle un consiglio”.
“Certamente”.
“Per dirlo a Michael,potrebbe usare il test di gravidanza”.
“è vero,grazie”
“Arrivederci”.
Uscii dalla stanza e intanto Michael fù raggiunto da Marco.
“Allora,cosa ha detto?”.
“è meglio che ne parliamo a casa”.
“Va bene”.
Salimmo in limousin e tornammo a Neverland,Una volta arrivati.......
“Allora,ora ti sdrai e non pensi più a nulla” Mi disse facendomi sedere.
“Ti devo parlare”.
“Dimmi,cosa ti ha detto il medico?”.
“è tutto a posto,anzi,salterai dalla gioia”.
“Perché cosa c’è”.
“L’ecografia e le analisi hanno confermato che….”.
“Che?”.
“Sono incinta”.
“cioè diventerò papà?” Chiese molto sorpreso.
“Esatto,e io mamma”.
“Amore mio” Disse abbracciandomi e baciandomi,toccandomi la pancia.
“Tra nove mesi,potremmo cullare il nostro piccolo”.
“Te lo avevo detto che la famiglia si sarebbe formata presto” Disse ridendo.
“E tu mantieni sempre quello che dici” Risposi anche io contenta come una Pasqua.
“Tua mamma lo sa?”.
“No,ora la chiamo”.
Andai a chiamare………….
“Pronto”
“Ciao papà”.
“Ciao tesoro,allora come te la passi?”.
“Benissimo,c’è la mamma?”.
“Si te la passo,ciao tesoro”.
“Ciao mamma”.
“Ciao,allora come stai?”.
“Vorrai dire come stiamo”.
“In che senso?”.
“Nel senso che,non ho il virus ma…”.
“Ma cosa?”.
“Tra nove mesi anche tu potrai definirti nonna”.
“NON è POSSIBILE,SARò NONNA”.
“Quando l’hai scoperto?”.
“Oggi in ospedale”.
“Congratulazioni e mi raccomando devi riposare. Michael lo sa?”.
“Si,certo”.
“Allora vai a festeggiare e riguardati ciao”.
“Ciao mamma”.
Passammo a festeggiare la lieta notizia,alla notte……..
“Sono stanchissima,non vedo l’ora di andare a dormire”.
“Vuoi dire siete stanchi”.
“Hai ragione”.
“Allora vieni” Disse facendomi segno di sdraiarmi accanto a lui”.
Io ero molto stanca e mi addormentai quasi immediatamente,

E chi lo sapeva che tra poco si sarebbe rotto tutto come un vaso caduto a terra?
(angel66)
00sabato 20 marzo 2010 23:45
brava sono belli questi capitoli
Michael's fan
00domenica 21 marzo 2010 15:13
Guarda...non mi far preoccupare
Chiar@95
00domenica 21 marzo 2010 18:27
Non vi faccio preoccupare oggi vi posto altri capy così capite.

CAPITOLO 20:

IL NOSTRO AMORE,SEMPRE PIù GRANDE.

Passarono i giorni e la mia pancia cominciò a essere un poco più grande.
Una mattina…….
“Buongiorno amore” Disse toccandomi la pancia.
“Buongiorno”.
“Come stai?”.
“Faresti meglio a dire,come stiamo”.
“Hai ragione”.
“Stiamo benone”.
Ci alzammo e andammo a fare colazione,una volta ritornati in camera……..
“Ti va di conoscere la mia famiglia?”.
“La tua famiglia?”.
“Si,sai sono a Los Angeles.”.
“Per noi va bene”.
“Ok allora li avverto”.
Andò a chiamare e io intanto iniziai a vestirmi.
Alle 10 ci dirigemmo alla macchina per partire.
Arivammo davanti a una casa con un’enorme giardino…….
“Siamo arrivati” Disse aprendo la portiera della macchina.
“è questa la casa dei tuoi genitori?”.
“Si,ti piace?” Mi chiese facendomi scendere dall’auto.
“Si è molto carina”.
“Devi sapere che oggi i miei genitori non sono in casa ma ci sono le mie sorelle”.
Ci avviammo verso l’entrata.
“Sei arrivato finalmente,Michael” Aprirono la porta,venendoci in contro
“Si ma non sono solo”.
“E chi c’è?” Chiesero perplesse.
“C’è lei,è la mia ragazza”.
“Piacere io sono Chiara” Dissi molto imbarazzata.
“Ciao io sono janet” Disse sua sorella venendo verso di me sorridente.
“E io sono Latoya,piacere” Disse anche lei sorridente.
Ci accomodammo in salotto e quando mi levai il giubbotto……..
“Michael ma non c’è solo la tua ragazza”.
“Lo so vi volevo fare una sorpresa”.
“E ce l’hai fatta” Dissero loro.
“Da quanto sai di aspettare un bambino?”.
“Lo so da qualche giorno”.
“Ah,e di quanto sei?”.
“8 settimane”.
“Siamo contente che nostro fratello abbia trovato la sua anima gamella”.
“Sono contento anche io” Disse lui,avvicinandosi sempre di più a me.
“Allora ci dovete raccontare tutto”.
“Cosa?” Chiese lui sorridente.
“Come vi siete messi insieme,eccetera”.
Lui incominciò a raccontare tutto e si fece l’una.
“è ora di pranzo” Disse Latoya facendoci accomodare in cucina.
Una volta finito di pranzare ritornammo a parlare e verso il tardo pomeriggio ritornammo a casa.
Una volta arrivati………..
“Piaciuto l’incontro con le mie sorelle?”.
“Si,sono molto simpatiche”.
“Lo sapevo che ti sarebbero state simpatiche”.
“Cosa facciamo?” Chiesi io sdraiandomi sul letto.
“Non lo so” Disse lui raggiungendomi.
Poco dopo………..
“Che effetto ti fa vedermi con la pancia ingrossata?”.
“è una sensazione magnifica perché quel bambino è mio figlio”.
“Sono contenta” Dissi mettendo la testa sul suo petto.
“Sei stanca?”.
“Un pò”.
“Pesa il bambino?”.
“Non pesa,è che ti rende stanca”.
“Allora adesso ti metti qua e ti riposi”.
“E tu?”.
“E io sto qui con te”.
Verso l’ora di cena……….
“Chiara,svegliati”.
“Che ore sono?”.
“Sono le 7,ti và di cenare?”.
“Si,ma solo un po’ di brodo”.
“Ok”.
Lui andò a dirlo alla cuoca e io chiamai mia mamma.
“Pronto”.
“Ciao mamma,allora come và”.
“Qui tutto a posto,lì”.
“Qui tutto bene”.
“Il bambino sta bene?”.
“Si,comunque domani vado a fare l’ecografia”.
“Allora poi mi dici come va”.
“Certo”.
“Ora devo andare ci sentiamo”.
“Va bene,saluta tutti,ciao”.
“Ciao tesoro”.
Nel frattempo ritornò Michael e andammo a cenare.
Una volta finito……………
“Io vado un po’ fuori a vedere le stelle,vieni anche tu?”.
“Si per me non ci sono problemi”.
Andammo fuori……….
“Siediti qui”.
“Va bene”.
“Come stai?”.
“Bene,sia io che lui” Gli risposi toccandomi la pancia.
“Sono contento” E la toccò anche lui.
Io ero molto stanca e mi addormentai con la testa sul petto di Michael.
Lui mi prese e mi portò a letto e poco dopo mi raggiunse.

Eravamo io e Michael di solito,ma da qualche giorno il nostro amore si era diviso in tre.

CAPITOLO 21:

ECOGRAFIE E NOTIZIE TURBOLENTE.

La mattina seguente mi svegliai e mi alzai.Poco dopo……..
“Chiara!”.
“Dimmi sono qua”.
“Hai la nausea”.
“Non tanto,perché ti sei svegliato?”.
“Lo sai che se non ti sento con me,me ne accorgo subito”.
“Lo so”.
Andammo a fare colazione e poi ritornammo in camera…….
“A che ora è l’appuntamento dal ginecologo?” Gli chiesi.
“è alle 4”Mi disse,venendo a toccarmi la pancia.
“Allora perché non andiamo a fare un giro?” Gli proposi.
“E dove?”.
“Non lo so” Gli risposi.
“Ho avuto un’idea,perché non andiamo a fare compere per il bambino?” Mi disse.
“Ma non sappiamo se è maschio o femmina”.
“Oggi forse ce lo dice il medico”.
“Ma sono solo di 8 settimane”.
“Lo so ma i medici sanno se è maschio o femmina,lo vedono”.
“Da cosa lo vedono”.
“Dalla corporatura del bambino”.
“Sei esperto su queste cose” Gli dissi ridendo.
“Modestamente,mi sono appassionato di bambini quando avevo 20 anni”.
“Ah,non lo sapevo”.
All’una pranzammo e alle quattro andammo dal medico…….
“Buongiorno signorina” Mi disse il medico “Allora,come andiamo”.
“Buongiorno a lei” Gli risposi.
“Come a passato questi giorni?”.
“Molto bene,grazie”.
“Michael lo sa?”.
“Si,me lo ha detto lo stesso giorno” Disse toccandomi la pancia.
“Bene allora possiamo iniziare la visita,si sdrai pure lì” Mi disse indicando il lettino.
“Stai tranquilla” Mi disse Michael.
“Sentite questo rumore?” Ci chiese il medico.
“Si” Risposi.
“Questo è il cuoricino che batte”.
“Questo è nostro figlio” Dissi a Michael che mi baciò.
“Bene abbiamo finito,ora stampo l’ecografia per voi.
“Grazie”.
Mi rivestii e ci sedemmo davanti al dottore.
“è tutto a posto,la crescita del feto è nella norma” Ci disse.
“Si può sapere il sesso del bambino?” Chiese Michael.
“Si saprà con certezza tra 2 mesi però…..”.
“Però” Chiesi io impaziente.
“Dalla corporatura sembrerebbe un maschio”.
“è fantastico,grazie dottore” Disse Michael.
“Questa è per voi” Disse porgendoci l’ecografia “E questa è per lei signorina”.
“Cosa è”.
“Sono delle vitamine per la gravidanza”.
“Grazie dottore arrivederci”.
Una volta saliti in macchina……….
“è maschio,sono contentissima” Dissi a Michael.
“Sono contento anche io”.
Andammo nel negozio dove vendevano cose per bambini.
“Ma è chiuso” Dissi a Michael.
“Non è chiuso,il proprietario è un mio amico e gli ho chiesto di aprirlo per noi e basta”.
“Perché?”.
“Così possiamo girare senza essere assaliti dai fan”.
“E bravo il mio amore” Gli dissi baciandolo.
Entrammo………
“Ciao Michael”.
“Ciao Christoper” Rispose michael.
“Allora come va?”.
“Direi bene” Gli disse indicandomi.
“Ah ma non sei solo”.
“No c’è anche lei” Rispose prendendomi per mano.
“Piacere Chiara” Mi presentai.
“Piacere Christoper,ma Michael mi spieghi perché siete venuti proprio nel mio negozio?”.
“Perché Chiara aspetta un bambino”.
“Non ci posso credere Michael diventerà papà”.
“Esatto,ma non lo deve sapere nessuno” Gli disse.
“Bene,da dove volete partire?”.
“Dalle culle” Dissi io.
“Va bene,seguitemi” Ci disse accompagnandoci.
Arrivammo nel reparto.
“Sapete già il sesso del bambino?”.
“Si è maschio” Dissi toccandomi la pancia.
“Allora servirà una culla azzurra”.
“Si” Rispose Michael.
La scegliemo e continuammo con le altre cose.
Alla fine…..
“Bene abbiamo scelto tutto” Mi disse Michael.
“Si,ora siamo a posto”.
“Bene il carico sarà consegnato tra qualche giorno” Ci disse Christoper.
“Va bene,allora ci vediamo”.
“è stato un piacere conoscerti Chiara”.
“Anche per me”.
Ci salutammo e ritornammo a casa.Una volta arivati……
“Michael io chiamo mia madre”.
“Si”.
Chiamai a casa…..
“Pronto”.
“Ciao papà”.
“Ciao,allora come và?”.
“Bene,c’è la mamma?”.
“Si,te la passo”.
“Pronto”.
“Ciao mamma”.
“Ciao tesoro,allora sei andata dal medico?”.
“Si,e ha detto che è tutto a posto”.
“Ti ha saputo dire se è maschio o femmina?”.
“Si,è maschio”.
“Che bello,sono contenta per voi”.
“Ora devo andare ci sentiamo,ciao mamma”.
“Ciao tesoro”.
Poco dopo andammo a cenare una volta finito…..
“Ci guardiamo la tv?” Mi chiese Michael.
“Si”.
Una volta accesa si sentì una notizia al telegiornale e diceva:
MICHAEL JACKSON ACCUSATO DA UN BAMBINO CHE ERA STATO INVITATO A NEVERLAND.
Dopo quella notizia andammo a letto.
Chiar@95
00lunedì 22 marzo 2010 20:25
Vi prego commentate,mi sento sola senza i vostri pensieri.
Vi prego commentate.

I love you Michael
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