Katherine vs AEG: i Jackson presentano richiesta di Appello

criticofan, 26/09/2013 14:29:

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Mi spiace dirlo, ma io credo che AEG sia dalla parte della ragione.
Michael ha chiaramente assunto il Dr.Murray, imponendolo alla AEG.
Ed essendo a corto di soldi, ha chiesto un anticipo alla AEG per pagarlo.
Mike usava - a intermittenza e in quantità sempre crescente - farmaci a base di morfina da quasi 20 anni, e sono d'accordo con l'avvocato difensore della AEG: un adulto è responsabile delle sue scelte.
Michael si è ucciso da solo, lentamente.
Gli unici veri corresponsabili della sua morte sono i medici che gli passavano sottobanco i farmaci, chi glieli ha somministrati (per ultimo il Dr.Murray, che ha avuto la sfiga di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato) e, soprattutto, Evan Chandler e la famiglia Arvizo.

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Assolutamente d'accordo

Neverland1973, 26/09/2013 15:36:

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Completamente d'accordo, soprattutto sull'ultima parte....i problemi di Michael nascono proprio da quelle due stramaledette famiglie che hanno pensato bene di ucciderlo lentamente con le loro infondate e vergognose accuse, i problemi di natura fisica a cui ha dovuto sottoporsi a ovvie cure mediche sono anche una conseguenza a ciò....i medici hanno fatto il resto

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Sta di nuovo parlando Brian Panish, dopo il caso dovrebbe passare finalmente alla giuria.
Potete seguirlo qui:
abclocal.go.com/kabc/livenow?id=9259817

Concordo pienamente con Criticofan. Ho letto con attenzione ed assiduità questo topic fin dall'inizio e risulta chiaro il ruolo attivo e cosciente di Michael nel rovinarsi la salute, tra fiumi di anestetici per uso parenterale e altre schifezze... Manderei in galera ogni singolo medico che è stato connivente e lo ha assecondato!

criticofan, 26/09/2013 14:29:

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Mi spiace dirlo, ma io credo che AEG sia dalla parte della ragione.
Michael ha chiaramente assunto il Dr.Murray, imponendolo alla AEG.
Ed essendo a corto di soldi, ha chiesto un anticipo alla AEG per pagarlo.
Mike usava - a intermittenza e in quantità sempre crescente - farmaci a base di morfina da quasi 20 anni, e sono d'accordo con l'avvocato difensore della AEG: un adulto è responsabile delle sue scelte.
Michael si è ucciso da solo, lentamente.
Gli unici veri corresponsabili della sua morte sono i medici che gli passavano sottobanco i farmaci, chi glieli ha somministrati (per ultimo il Dr.Murray, che ha avuto la sfiga di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato) e, soprattutto, Evan Chandler e la famiglia Arvizo.

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Il "Dr. Murray" non ha avuto nessuna sfiga, ma ha consapevolmente scelto di violare l'etica professionale. Aveva il sacrosanto DOVERE di agire secondo le regole morali, nel rispetto delle leggi e della tutela del suo paziente. E invece non l'ha fatto. Ha scelto di assecondare le richieste di Michael, pur sapendo di non avere competenze in quel campo. Perchè? Per soldi. Un adulto è responsabile delle sue scelte, appunto.
Non è giusto attribuire la colpa a lui, ma noi non possiamo nemmeno immaginare cosa ha vissuto nella sua vita e cosa ha provato.
Non voglio dire che non avesse alcuna responsabilità, ma sono stati gli eventi che lo hanno ucciso lentamente, creati da persone avide e senza scrupoli.

@Vale Jackson@, 26/09/2013 19:52:

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Il "Dr. Murray" non ha avuto nessuna sfiga, ma ha consapevolmente scelto di violare l'etica professionale. Aveva il sacrosanto DOVERE di agire secondo le regole morali, nel rispetto delle leggi e della tutela del suo paziente. E invece non l'ha fatto. Ha scelto di assecondare le richieste di Michael, pur sapendo di non avere competenze in quel campo. Perchè? Per soldi. Un adulto è responsabile delle sue scelte, appunto.
Non è giusto attribuire la colpa a lui, ma noi non possiamo nemmeno immaginare cosa ha vissuto nella sua vita e cosa ha provato.
Non voglio dire che non avesse alcuna responsabilità, ma sono stati gli eventi che lo hanno ucciso lentamente, creati da persone avide e senza scrupoli.

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Intendo 'sfiga' rispetto agli altri medici.
Ciascun medico che ha prescritto e/o somministrato a Michael Demerol o Propofol ha le stesse colpe di Murray. Solo che quel coglione ha avuto la sfiga di somministrargli la dose fatale; insomma, la goccia che fa traboccare il vaso l'ha fatta cadere lui, ma non era sua la colpa se il vaso era già pieno.

L'arringa finale di Panish è finita, ora non resta che aspettare il verdetto (con grande sollievo delle traduttrici ). Questa è la traduzione del live blog di HLN:


26/9/2013: arringa di confutazione di Brian Panish per i Jackson

13:00 ET: L'avvocato della famiglia Jackson Brian Panish si sta rivolgendo ai giurati. La sua arringa finale di confutazione dovrebbe durare circa due ore. I giurati dovrebbero iniziare a deliberare il caso dopo.

13:03 ET: "Come si permettono" [AEG Live] di non assumersi la responsabilità e puntare il dito su Michael Jackson, ha detto Panish.

13:05 ET: "Questo è tutto ciò che interessa loro - mettere su un concerto, fare soldi. A loro non importa di Michael Jackson", ha detto Panish. "Non volevano aiutare Michael a fare un ritorno. Volevano Michael in modo da poter fare soldi".

13:07 ET: Panish chiede ai giurati se hanno intenzione di lasciare che AEG Live "la faccia franca". Dice che AEG Live ha una quantità industriale di avvocati.

"Loro vogliono che a voi non piaccia Michael. È questo l'argomento di questo caso?" ha detto Panish. "Michael ha pagato il prezzo più alto, lui non è più qui."

13:09 ET: "Loro [AEG live] pensano di potervi ingannare. E' per questo che siamo qui - altrimenti non saremmo qui", ha detto Panish.

13:11 ET: "Questo è l'unico posto dove c'è una parità di condizioni", ha detto Panish, che afferma anche che la famiglia Jackson non poteva competere con la grande azienda senza ricorrere al giudice.

13:16 ET: Panish dice che i giurati decideranno se credere tutto, in parte o niente di ciò che un testimone ha detto quando ha testimoniato - "Voi deciderete".

13:19 ET: Panish riproduce il video dei dirigenti di AEG Live che testimoniano ancora una volta. E' montato in modo che dicano "non so" o "non ricordo" più volte.

"Queste sono le persone su cui vogliono che basiate il vostro giudizio".

13:24 ET: Panish sta facendo vedere le interviste dal film "This Is It", confrontandole con la testimonianza. Lui dice che prima che gli avvocati fossero coinvolti, AEG live aveva detto che Jackson era il migliore intrattenitore del mondo e che aveva venduto un numero record di biglietti per il prossimo tour.

13:27 ET: Alcune parti del filmato delle prove sono state tolte dal film "This Is It" perché mostravano un Jackson troppo esile, secondo Panish. Egli afferma che questo dimostra che AEG Live avrebbe dovuto sapere che qualcosa non andava con la star.

13:30 ET: Panish dice che i dirigenti di AEG Live volevano che i cantanti e i membri della band dal tour "restassero positivi" parlando di Jackson e non lo descrivessero di aspetto fragile ed emaciato.

"Noi controlliamo tutto il filmato ed è chiuso in un caveau allo Staples Center," ha detto un dirigente di AEG Live in una e-mail quando qualcuno ha espresso preoccupazione che Jackson venisse filmato quando appariva fragile.

13:38 ET: Jackson avrebbe dovuto fare un tour mondiale dopo i suoi spettacoli a Londra, secondo Panish. Chiede da 1 a 2 miliardi di dollari per compensare una parte del denaro che la famiglia avrebbe ricevuto da questo tour. Dice che AEG Live sta negando che Jackson avrebbe dovuto fare questo tour mondiale. Un investigatore dice che ha sentito un dipendente di AEG dire che gli spettacoli di Londra erano solo l'inizio e il tour mondiale sarebbe durato diversi anni, secondo Panish.

13:41 ET: Panish dice che fa caldo e fa una pausa veloce per bere dell'acqua.

13:43 ET: Sia AEG live che Jackson avrebbero assunto Murray, secondo Panish. AEG live dice che Jackson era l'unico responsabile per l'assunzione del medico.

13:46 ET: "Stanno cercando di dire che il cielo non è azzurro. Stanno cercando di vendere il ghiaccio alle persone in Alaska. Se vi fare ingannare da questo, penso che finirete per ignorare tutte le prove", ha detto Panish.

13:49 ET: Murray aveva l'impressione di essere stato assunto da AEG Live, secondo Panish. Dice anche che è comune per le persone in questo settore creare un accordo verbale e quindi lavorare su un contratto scritto in seguito. Se aspettassero sempre il contratto scritto per iniziare a lavorare, Panish dice gli affari non verrebbero mai fatti.

13:58 ET: Il giudice ha sospeso l'udienza per una breve pausa, chiedendo a tutti di tornare alle 14:15 ET.

14:17 ET: La corte è di nuovo in sessione.

14:19 ET: "[La] morte di qualcuno non va mai via e si riverbera per tutta la vostra vita... il tempo non guarisce tutte le ferite. Ecco perché c'è una enorme perdita, in questo caso", ha detto Panish .

14:21 ET: Il Dr. Murray era "moralmente inadatto", secondo Panish. Dice che Murray non pagava i suoi conti, compreso il mantenimento dei tanti figli che aveva.

14:25 ET: "Tutti erano preoccupati" che Murray fosse il medico di Jackson, secondo Panish. "Tutti sapevano che c'era qualcosa di sbagliato."

14:30 ET: "Il dovere del medico è per il paziente", ha detto Panish, il quale sottolinea che Murray ha chiuso la sua attività e smesso di vedere tutti i suoi pazienti in 10 giorni per soldi. "Un medico adatto e competente avrebbe mollato tutti in 10 giorni, per soldi?"

14:35 ET: Panish dice che AEG live ha mandato a Murray un contratto scritto dopo che Jackson smise di presentarsi alle prove. "Pensate che sia una coincidenza?"

14:40 ET: Panish dice che il propofol può non essere la "migliore idea", ma hai un medico competente non muori.

14:43 ET: Nel mese di aprile, prima di morire, Jackson ha voluto provare i rimedi naturali per l'insonnia, perché era "disperato per il bisogno di dormire", secondo Panish.

14:47 ET: Qualsiasi rinvio del tour sarebbe costato a Murray 150.000 dollari mese, secondo Panish. Il regista dello spettacolo disse a Murray di "stare nella sua corsia" e smettere di non far andare Jackson alle prove.

"Murray era più interessato a far continuare gli show che a tenere in vita il suo paziente", ha detto Panish.

14:51 ET: Panish sta facendo vedere un'altra clip dal film "This Is It".





14:55 ET: Panish sta mostrando delle e-mail dei dirigenti di AEG Live sul "This Is It". Le e-mail descrivono come Jackson sia stato buttato sotto una doccia fredda, schiaffeggiato e che era un casino.

14:58 ET: "Era sotto pressione, avrebbe potuto perdere tutto quello che aveva", ha detto Panish su Jackson. "Voleva farlo, non solo per i suoi figli, ma aveva problemi finanziari e voleva fare soldi per i suoi figli. Avrebbe dato tutto a loro".

15:03 ET: Panish dice che Jackson non ha mai avuto problemi fino alle ustioni subite durante le riprese di uno spot Pepsi. "Non voleva predenre i farmaci per sballarsi, li prendeva per il dolore".



15:05 ET: Panish proietta un grafico a torta, mostrando le percentuali di responsabilità per la morte di Jackson: 20% per Jackson e 80% per la AEG Live.

15:07 ET: "Il destino di Prince Michael, Paris, Blanket e Katherine Jackson è nelle vostre mani e so che farete la cosa giusta", ha detto Panish concludendo la sua arringa finale di confutazione.

Il giudice ha sospeso l'udienza per il pranzo fino alle 16.30 ET (ha detto che al rientro darà le ultime istruzioni ai giurati che poi potranno iniziare a deliberare, ndt).


www.hlntv.com/article/2013/09/26/michael-jackson-aeg-live-trial-rebuttal-closing-a...

E' la tesi dall'avvocato della Aeg Live, la società promotrice dei tour della pop star

Michael Jackson è stato responsabile della propria morte. È la tesi sostenuta dal legale della Aeg Live nelle argomentazioni finali al processo civile per la morte del "re del pop".

La famiglia Jackson accusa la società promotrice di concerti di essere stata responsabile della morte del musicista, avvenuta poco prima che Jackson iniziasse un tour, facendo pressione sul dottor Murray, che sta scontando una condanna a quattro anni per omicidiio colposo, perché gli somministrasse l'anestetico Propofol, il medicinale che gli ne ha causato la morte per un attacco di cuore, per assicurarsi che fosse in condizione di affrontare la tourne'e.

L'avvocato della Aeg Live Marvin Putnam ha negato che l'azienda avesse fatto pressioni sul medico, sottoolineando che quest'ultimo aveva in cura Jackson e la sua famiglia da anni. «Ci sono prove evidenti che fu Michael Jackson a fare pressioni sul medico», ha detto Putnam, secondo il quale Jackson era «responsabile della propria salute e delle proprie scelte e non importa quanto siano state negative le conseguenze delle sue decisioni».

Il legale ha poi affermato che Jackson non aveva mai informato la Aeg live della sua dipendenza da farmaci pericolosi, aggiungendo che la società promotrice di concerti «non avrebbe mai accettato di di finanziare il suo tour se avesse saputo che il signor Jackson ogni notte giocava alla roulette russa nella sua camera da letto».

www.nostalgia.it/articolo/lstp/7339/

Velocissima, Grazie Cri

criticofan, 26/09/2013 20:43:

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Intendo 'sfiga' rispetto agli altri medici.
Ciascun medico che ha prescritto e/o somministrato a Michael Demerol o Propofol ha le stesse colpe di Murray. Solo che quel coglione ha avuto la sfiga di somministrargli la dose fatale; insomma, la goccia che fa traboccare il vaso l'ha fatta cadere lui, ma non era sua la colpa se il vaso era già pieno.

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Sì, ma gli altri medici almeno erano competenti nel loro campo come anestesisti, anche se era assolutamente sbagliato e così non hanno fatto altro che contribuire ad alimentare solo maggiore dipendenza.
Murray era un cardiologo che invece di tutelare la vita di un paziente e la sua professione, ha preferito rischiare grosso, solo perchè veniva profumatamente pagato e dal momento che era sul lastrico gli conveniva assecondare ogni scelta di Michael.
Io non me la sento di attribuire la responsabilità a Michael, certo era un uomo adulto e consapevole delle sue scelte, ma credo che dietro ogni scelta ci fosse moltissima sofferenza sia fisica che psicologica.
Non lo sto giustificando, ma mi rendo conto di come tutto fosse amplificato nella sua vita e che non potesse vivere in modo normale.
Forse andava aiutato diversamente e chi gli stava intorno avrebbe potuto e dovuto farlo, invece la maggior parte delle persone ha agito solo in nome dei soldi.

Ma avete notato che Panish durante l'arringa di confutazione ha detto, a me pare per la prima volta, che tutti e due, MJ e AEG, avevano assunto Murray e che MJ ha un 20% di colpa per la sua stessa morte? A me sembra un po' come dire ok, ammettiamo che è anche colpa sua: dateci un risarcimento più basso, ma datecelo... Voi come pensate che andrà a finire?

A margine: è rispuntato anche Klein, che sul suo blog ha scritto che Debbie dava a MJ il demerol che rubava dal suo studio, Debbie ovviamente ha reagito su twitter minacciando anche di denunciarlo (la parte più bella è quando ha detto che visto che Klein è malato e Murray sta per uscire si potrebbe prendere cura di Klein) e RadarOnline ci ha fatto anche un articolo (che tra parentesi Debbie non ha molto gradito).


Comunque: i giurati ieri hanno deliberato per due ore e oggi torneranno per continuare. Vi posto il modulo del verdetto per avere più chiaro su cosa/come dovranno decidere:

Modulo di verdetto Jackson contro AEG Live (come riportato da CNN):

I giurati avranno un modulo di verdetto con 16 domande a cui rispondere durante le loro deliberazioni. Una risposta "no" a qualsiasi delle prime cinque domande concluderebbe immediatamente le loro deliberazioni e il processo.

Domanda n° 1

AEG Live ha assunto Murray?

Sì / No

Se avete risposto sì, allora rispondere alla domanda 2. Se avete risposto NO non rispondete ad altre domande.


Domanda n° 2

Murray era inidoneo o incompetente a svolgere il lavoro per cui era stato assunto?

Sì / No

Se avete risposto sì, allora rispondete alla domanda 3. Se avete risposto NO non rispondete ad altre domande.


Domanda n° 3

AEG Live sapeva o avrebbe dovuto sapere che Murray era inidoneo o incompetente e che tale inidoneità o incompetenza creava un rischio particolare per gli altri?

Sì / No

Se avete risposto sì, allora rispondere alla domanda 4. Se avete risposto NO non rispondete ad altre domande.


Domanda n° 4

L'inidoneità o incompetenza di Murray ha danneggiato Michael Jackson e i querelanti Jackson?

Sì / No

Se avete risposto sì, allora rispondere alla domanda 5. Se avete risposto NO non rispondete ad altre domande.


Domanda n° 5

La negligenza di AEG Live nell'assunzione, supervisione o impegno di Murray è stato un fattore sostanziale nel causare danno a Michael Jackson e ai querelanti Jackson?

Sì / No

Se avete risposto sì, proseguite con le domande rimanenti. Se avete risposto NO non rispondete ad altre domande.


Domande N° 6-13

Se i giurati arrivano alla domanda sei, vuol dire che hanno deciso che AEG Live è responsabile della morte di Jackson. Le successive otto domande decideranno una cifra in dollari per i danni economici e non economici subiti da sua madre e dai suoi figli.

Domande N° 14-16

L'ammontare del danno calcolato dalla giuria potrebbe essere significativamente ridotto quando raggiungono le ultime tre domande sul loro modulo di verdetto. Queste chiedono loro di decidere quanta parte, se del caso, di negligenza di Michael Jackson è stato un fattore nella sua morte.

www.twitlonger.com/show/n_1rp29ms

4everMJJ, 27/09/2013 07:36:

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Panish durante l'arringa di confutazione ha detto, a me pare per la prima volta, che tutti e due, MJ e AEG, avevano assunto Murray e che MJ ha un 20% di colpa per la sua stessa morte?

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Del resto sul contratto c'era posto per tre firme: Murray, AEG ed MJ, mi sembra che il dato di fatto è che anche AEG avrebbe dovuto sottoscrivere, almeno formalmente, l'assunzione di Murray. Michael l'ha imposto a suo diretto rischio e pericolo,le sue responsabilità sono evidenti,ma se AEG ha accettato fidandosi del suo giudizio, senza assumere altre informazioni,non dico subito, ma quanto meno quando è stato evidente che le cose stavano prendendo un bruttissima piega, credo che legalmente abbiano la loro parte di responsabilità......il grosso dubbio è il mancato perfezionamento del contratto, per cui Murray potrebbe essere considerato non assunto ed aver agito "privatamente", tuttavia l'interazione AEG-Murray potrebbe legittimare la tesi di un accordo ormai deciso e solo da formalizzare.....

Michael ha già pagato per i suoi sbagli, troppo direi... Ora è il momento che paghino gli altri, quindi va bene dire che Michael era adulto e responsabile delle proprie scelte, però non mi sembra neanche giusto che quelli della Aeg se la filino liscia. Anche se avessero solo il 10% di responsabilità,è giusto che paghino almeno per quel 10%... Tutti quei "non lo so" dei dirigenti Aeg nascondono qualcosa, quindi non abbiamo a che fare con persone totalmente innocenti e inconsapevoli... questa è la mia opinione...

Fondamentalmente sono d'accordo con voi due qui sopra, ma confesso che se fossi un giurato alla domanda 3 in coscienza non potrei rispondere sì: per me Panish e soci non hanno provato che AEG sapeva o avrebbe potuto sapere quello che accadeva nella camera da letto di MJ, Putnam ha fatto bene a insistere ripetutamente che loro devono valutare le informazioni che si sapevano all'epoca, non quelle che sono venute fuori al processo. Per come è strutturato il modulo di verdetto rispondendo no a una delle prime 5 domande il processo si chiude qui, con buona pace di mesi e mesi di testimonianze e spese legali che avranno raggiunto decine se non centinaia di milioni di dollari, ma probabilmente 9 giurati che rispondono sì alle prime 5 domande salteranno fuori. Secondo me abbasseranno di molto il risarcimento chiesto, ma glielo accorderanno. E AEG farà appello, come ha già detto più volte.

Edit: lo scrivo qui perché non mi va di riesumare quel topic finché non è assolutamente necessario: oggi c'è anche l'udienza dove il giudice del tribunale di successione dovrà decidere se Wade Robson avrà il suo processo.

4everMJJ, 27/09/2013 16:24:

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Fondamentalmente sono d'accordo con voi due qui sopra, ma confesso che se fossi un giurato alla domanda 3 in coscienza non potrei rispondere sì: per me Panish e soci non hanno provato che AEG sapeva o avrebbe potuto sapere quello che accadeva nella camera da letto di MJ, Putnam ha fatto bene a insistere ripetutamente che loro devono valutare le informazioni che si sapevano all'epoca, non quelle che sono venute fuori al processo.

Edit: lo scrivo qui perché non mi va di riesumare quel topic finché non è assolutamente necessario: oggi c'è anche l'udienza dove il giudice del tribunale di successione dovrà decidere se Wade Robson avrà il suo processo.

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L'edit lo commenterò quando sapremo cosa ci aspetta , ma per il resto sono abbastanza d'accordo con te, e non mi sbilancio con un " e non ne hanno provati anche altri" solo perchè mi son persa delle testimonianze.

Come ho già scritto, mi auguro che ai Jackson diano giusto i soldi per coprire le spese processuali, così da non dover mungere l'Estate.

Poi che quelli dell'AEG e i loro avvocati siano personaggi poco limpidi e/o tutt'altro che simpatici non ci piove, ma a Michael non rimanevano molte alternative.
Mi ripeto anche in questo: con quelle che erano le notizie che giravano su di lui all'epoca (2008 intendo), mi meraviglio che qualcuno abbia accettato di produrre un suo spettacolo.
E se l'avessero ingaggiato quelli di Live Nation, l'altro colosso dell'intrattenimento, non credo sarebbe finita diversamente, nè che i personaggi che la abitano siano più empatici o sinceri.

(Miss Piggy), 27/09/2013 20:51:

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L'edit lo commenterò quando sapremo cosa ci aspetta , ma per il resto sono abbastanza d'accordo con te, e non mi sbilancio con un " e non ne hanno provati anche altri" solo perchè mi son persa delle testimonianze.

Come ho già scritto, mi auguro che ai Jackson diano giusto i soldi per coprire le spese processuali, così da non dover mungere l'Estate.

Poi che quelli dell'AEG e i loro avvocati siano personaggi poco limpidi e/o tutt'altro che simpatici non ci piove, ma a Michael non rimanevano molte alternative.
Mi ripeto anche in questo: con quelle che erano le notizie che giravano su di lui all'epoca (2008 intendo), mi meraviglio che qualcuno abbia accettato di produrre un suo spettacolo.
E se l'avessero ingaggiato quelli di Live Nation, l'altro colosso dell'intrattenimento, non credo sarebbe finita diversamente, nè che i personaggi che la abitano siano più empatici o sinceri.

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Beh io non ho seguito il processo, e poco mi importa ho letto le arringhe e le ultime 2 testimonianze.
Ma cosa servono? non dicono nulla di più di quello che noi sapevamo già nel 2009.
La famiglia Jackson è stata una sanguisuga, e lo continua a fare. Non hanno ragione ha chiedere i soldi alla AEG.
MJ era una grande intrattenitore, hanno puntanto su di lui in quel momento e avrebbero fatto bene se non fosse morto, ha fatto sold out di tutti gli spettacoli, alle prove cantava e ballava. Lo spettacolo era molto visivo e ripetibile. MJ stesso aveva visto giusto, era un buon modo per ripartire.
Il problema stava altrove, dentro appunto alle ingiustizie che avevano portato MJ ad uccidersi lentamente (e consapevolmente, vedi intervista alla sua ex) negli ultimi 20 anni.
Se la famiglia avesse avuto a cuore MJ avrebbe preso gli Arvizio e i Chandler e li avrebbe portati davanti ad un giudice, ma non è la cosa che gli interessa.
L'unica cosa che si possa dire ora è che MJ soffriva veramente fisicamente (oltre che nella mente e nell'anima) aveva dei livelli di dolore atroci, e questo giustifica le sue scelte artistiche degli ultimi 20 anni (le sue sempre uguali performance su una base e poco lavoro).

4everMJJ, 27/09/2013 16:24:

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confesso che se fossi un giurato alla domanda 3 in coscienza non potrei rispondere sì: per me Panish e soci non hanno provato che AEG sapeva o avrebbe potuto sapere quello che accadeva nella camera da letto di MJ

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Domanda n° 3

AEG Live sapeva o avrebbe dovuto sapere che Murray era inidoneo o incompetente e che tale inidoneità o incompetenza creava un rischio particolare per gli altri?

Chiaramente AEG non sapeva quello che Murray stava facendo ad MJ ma forse avrebbe dovuto saperlo, nel senso che sarebbe stato suo obbligo vigilare e capire cosa stava succedendo. Se i giurati arriveranno a ragionare sulla domanda numero 3 vuol dire che avranno già deliberato che Murray era stato assunto da (o anche da) AEG, e quindi su AEG, in quanto datore di lavoro, ricadrebbe l’onere di vigilare sul dipendente e porre in atto tutte le possibili precauzioni atte ad impedire che questi possa arrecare danno ad altri. Appare pacifico che le condizioni critiche di Michael fossero sotto gli occhi di tutti, però, se è vero che i querelanti non hanno provato che AEG sapeva, è altrettanto vero che la difesa di AEG non ha portato chissà quali elementi per dimostrare che la società ha messo in atto una qualsiasi strategia per tutelare MJ contro possibili errori di Murray. Dal momento in cui il soggetto (MJ) affidato alle cure di un tuo dipendente (CM)evidenzia un chiaro e progressivo deterioramento, qualche dubbio te lo fai venire e, se non vuoi ritrovarti nei pasticci, cerchi di fare qualcosa. E non sto dicendo che AEG avesse l’obbligo di salvare MJ da se stesso, bensì che avrebbe dovuto salvarlo da Murray, se voleva pararsi il fondoschiena…… al limite avrebbe potuto tirarsene fuori, dicendo chiaramente a Michael che non aveva intenzione di sborsare nulla per quel medico.

sery84, 27/09/2013 22:54:

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MJ soffriva veramente fisicamente (oltre che nella mente e nell'anima) aveva dei livelli di dolore atroci,

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Non metto in dubbio che Michael avesse problemi fisici seri che gli procuravano dolore cronico, tuttavia parlare di dolori atroci è eccessivo, almeno se ci si riferisce a dolori atroci continui...anche perchè questi sono legati a ben altre patologie.
Dalla testimonianza di Debbie Rowe è emerso che sulla scala del dolore Michael giudicava non tollerabile un livello di dolore pari a 3...la scala del dolore ( ne parlo per esperienza diretta)serve per quantificare l'entità del dolore avvertito dal paziente e va da 0 a 10.....su questa scala il livello 3 è definito "dolore lieve".
Questo non vuol dire che Michael mentisse e avesse solo lievi dolori, ma già al livello 3 lui lo trovava insopportabile e richiedeva farmaci la cui azione era spropositata rispetto all'entità del sintomo.

foreverdarling70, 27/09/2013 23:57:

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Non metto in dubbio che Michael avesse problemi fisici seri che gli procuravano dolore cronico, tuttavia parlare di dolori atroci è eccessivo, almeno se ci si riferisce a dolori atroci continui...anche perchè questi sono legati a ben altre patologie.
Dalla testimonianza di Debbie Rowe è emerso che sulla scala del dolore Michael giudicava non tollerabile un livello di dolore pari a 3...la scala del dolore ( ne parlo per esperienza diretta)serve per quantificare l'entità del dolore avvertito dal paziente e va da 0 a 10.....su questa scala il livello 3 è definito "dolore lieve".
Questo non vuol dire che Michael mentisse e avesse solo lievi dolori, ma già al livello 3 lui lo trovava insopportabile e richiedeva farmaci la cui azione era spropositata rispetto all'entità del sintomo.

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Coem dicevo non ho letto tutto.
Il dottore diceva che spesso aveva 7,8,9

Ovvio poi il dolore se non lo si sopporta manco lieve diventa una situazione terribile.

sery84, 28/09/2013 00:01:

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Ovvio poi il dolore se non lo si sopporta manco lieve diventa una situazione terribile.

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Uno può non sopportare nemmeno 1 come livello di dolore,è del tutto personale esoggettivo,la questione è come lenisci il dolore, c'è farmaco e farmaco...se per un livello di dolore lieve si utilizzano antidolorifici solitamente usati per livelli molto più alti cosa fai quando il dolore arriva a 7,8,9???

Nessun verdetto ieri, i giurati hanno deliberato per 4 ore e mezzo.
Lunedì uno dei giurati non può essere presente per cui la fase deliberativa riprenderà martedì 1/10/2013.
Ieri i giurati hanno chiesto 12 copie delle istruzioni, 12 copie dell'accordo con Murray, il documentario This Is It e un lettore DVD per vederlo.

risponderei a tutte si ovvio spero nel loro buon senso...anche perchè murray è stato condannato

Non vedo l'ora di essere a martedì per vedere cosa ne esce fuori..

A prescindere dal fatto che io non risponderei si a tutte le domande..... spero che non rimandino il verdetto ulteriormente....sono davvero curiosa di sapere come finira`.
Non vorrei che la causa la vincessero i Jackson..... perche` sono convinta che Michael fosse totalmente consapevole di quello che accadeva e di quello che voleva...(tra le altre cose in una delle sue note scrive assunzione di Murray a titolo esclusivo quindi sembra chiaro che il medico fosse lui a volerlo).....se Katherine la spuntera` per l'opinione pubblica (non certo per me) Michael sarebbe stato cosi indebolito nella psiche dai farmaci da farsi manovrare come un burattino.
Michael ha esagerato con le assunzioni di medicinali, questo e` indubbio, ma io sono convinta che non fosse all'oscuro di nulla..anzi.

Altri dettagli sulla fase che porterà al verdetto. Nel link c'è anche un video, ma in pratica la reporter dice le stesse cose riportate nell'articolo:


Centro di Los Angeles (KABC) - La giuria nel processo per danno dalla morte di Michael Jackson è rimasta a porte chiuse venerdì durante la sua prima giornata di lavori.

I giurati hanno 80 giorni di testimonianze da discutere. Attraverso i documenti del tribunale, hanno rivelato le loro priorità. Hanno eletto il giurato n°6 come portavoce, un insegnante di educazione fisica sposato che vive nel centro di Los Angeles.

I giurati hanno chiesto due prove: l'accordo come libero professionista del dottor Conrad Murray e una copia in DVD del documentario "This Is It", che ha ritratto Jackson durante il periodo in cui gli avvocati della sua famiglia dicono che la sua salute si stava deteriorando.

"Stanno verificando per vedere quello che la difesa ha detto loro di cercare, che Michael Jackson si stava esibendo molto bene poco prima della sua morte", ha detto l'analista legale Barry Edwards.

L'avvocato dei Jackson Brian Panish ha esortato i giurati durante l'arringa finale a non prendere in considerazione il film perché è stata AEG a contribuire a produrlo, mostrando Jackson nella luce migliore. Per quanto riguarda il contratto di Murray sarebbe il fulcro di qualsiasi argomento che abbia a che fare con la prima domanda sul modulo del verdetto: AEG Live ha assunto il Dott. Conrad Murray?

A proposito del portavoce alcuni fan di Jackson avevano dubbi su di lui. Due hanno scritto una lettera di reclamo al giudice, che è stata poi presentata come prova. I fan hanno affermato che il giurato aveva avuto diversi scambi di occhiate con un avvocato donna di AEG. I fan lo hanno interpretato come flirtare, ma il giudice non è stato d'accordo.

"Il giudice non ha fatto nulla per quanto riguarda la denuncia e non credo si debba dare molta importanza a questa cosa di un terzo contro il giurato", ha detto Edwards.

I giurati che decideranno questo caso sono:

- Giurato n° 1: Un bancario donna bianca che vive nel centro di Los Angeles

- Giurato n° 2: Un'infermiera di triage

- Giurato n° 3: Un uomo d'affari che si occupa di stampa di t-shirt di West Los Angeles

- Giurato n° 4: Una rappresentante ispanica del servizio clienti di AT & T di Whittier

- Giurato n° 5: Un ingegnere software donna di JPL di Highland Park

- Giurato n° 6: Un insegnante maschio bianco di educazione fisica di scuola superiore

- Giurato n° 7: Una coordinatrice di colore della ricerca clinica dell'UCLA di Westchester

- Giurato n° 8: Un maschio asiatico che lavora per la Baxter Health Care

- Giurato n° 9: Un ingegnere civile in pensione

- Giurato n° 10: Un operaio metallurgico di colore in pensione

- Giurato n° 11: Una ricercatrice sul cancro dell'UCLA, bianca in pensione

- Giurato n° 12: Un dipendente della DWP di East Los Angeles

Edwards dice che è un gruppo istruito e attento.

"Certamente stavano prendendo un sacco di appunti e stavano ascoltando attentamente le testimonianze, e credo che sia importante per entrambe le parti", ha detto Edwards

La giuria non sarà presente lunedì. Riprenderanno la fase deliberativa martedì.

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Ancora nessun verdetto: i giurati hanno deliberato fino ad ora per 10 ore e 32 minuti e ricominceranno alle 9.30 ora di L.A.
Ovviamente più tempo passa prima del verdetto e più possibilità ci sono che sia a favore di Katherine.


Edit: appena pubblicato dalla reporter della ABC che segue il processo e che ha intervistato l'avvocato di Murray:


Centro di Los Angeles (KABC) - All'interno della Men's Central Jail Conrad Murray è nel mese finale della sua incarcerazione del periodo di due anni per omicidio colposo per la morte di Michael Jackson. La sua data di uscita ufficiale è il 28 ottobre.

"Per lui, ogni notte è un'eternità", ha detto l'avvocato Valerie Wass.

La Wass dice che Murray ha seguito la causa civile di cinque mesi in cui ai giurati è stato chiesto se il promotore di concerti AEG Live lo ha assunto, e se è così, se sono stati negligenti nella sua supervisione.

La Wass è convinta che la giuria potrebbe rimanere bloccata sulla seconda domanda del modulo del verdetto, che è essenziale per gli avvocati dei Jackson per provare a vincere la causa. La domanda è: "Conrad Murray era inadatto o incompetente a svolgere il lavoro per cui era stato assunto?"

La Wass dice che quello che Murray aveva capito del lavoro per il quale era stato assunto è che doveva trattare la disidratazione di Jackson dopo le performance laboriose.

"Non c'era alcuna menzione di eventuali problemi di sonno o problemi di dipendenza o qualcosa di simile. Infatti il mio cliente ha sostenuto per tutto il tempo che lui non sapeva della dipendenza di Jackson e che Jackson gliel'ha tenuta nascosta", ha detto la Wass.

La Wass dice che i dati di Murray mostrano che era competente come internista per fornire assistenza medica di base a Jackson e alla sua famiglia.

Gli avvocati di Jackson affermano che AEG ha creato un conflitto di interessi con Murray e che avrebbero dovuto esaminare ulteriormente il background finanziario del medico per scoprire che era in debito. La Wass non è d'accordo con questo ragionamento.

"Qual è la differenza se andiamo da un medico che sta avendo problemi finanziari e il medico consiglia un intervento chirurgico? Dovremmo metterlo in discussione perché il dottore sta avendo difficoltà finanziarie? Noi non lo sapremmo", ha detto la Wass.

Parlando dal carcere Murray sostiene che non ha dato la dose fatale di propofol e che vuole che la commissione medica ripristini la sua licenza. La Wass sta appellando la sua condanna.

"Sono abbastanza certa che se la sua condanna viene confermata in appello perderebbe la sua licenza. Se ciò non si verifica, allora sarà una lotta per dimostrare che quello che è successo era un'aberrazione e non qualcosa che parla della sua intera storia e della sua capacità come medico", ha detto la Wass.

Nel frattempo, la giuria non ha raggiunto un verdetto del processo per danno da morte. I giurati torneranno mercoledì per continuare a deliberare.

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