This is it fan fiction (in corso). Rating: verde

Grazie.
Ma non voglio farvi piangere.
Stasera arriva il nuovo,spero.
Un bacio.
Vi lovvo.

tinafanMJJ, 31/05/2010 11.10:

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Stupendo....Bravissima....Forse ho già capito a cosa sono dovuti quei dolori =)...Posta presto

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a cosa sono dovuti questi dolori?.
Bhè ci sono solo 2 possibilità.
Una che ho mangiato qualcosa che mi ha fatto male e l'altra.....
Vi lovvo.

Chiar@95, 01/06/2010 18.23:

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a cosa sono dovuti questi dolori?.
Bhè ci sono solo 2 possibilità.
Una che ho mangiato qualcosa che mi ha fatto male e l'altra.....
Vi lovvo.

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Non ha mangiato niente che non va ...Credo che ci siamo capite...shhhh non lo diciamo a nessuno...Tvb

Eh si,lo credo anche io ,povera me.
Vabbhè un sogno si avvera.
Ti lovvo.

Eccomi,per il nuovo capy.
Lo so è un pò lungo ma spero che ne sia valsa la pena scriverlo.

Vi lovvo tutte.

CAPITOLO 14:

LA SCOPERTA DIFFICILE.

La mattina,il calore delle coperte sulla pelle,il profumo del tuo ragazzo accanto.
Così,mi sentivo in quel momento,Michael,io,solo noi,dentro quell’energia che ti da vita,che ti da carica,come una batteria ricaricabile.
Sentivo il suo respiro sui miei capelli e le sue mani che mi cingevano la vita,dolcemente,come il un abbraccio mattiniero.
Iniziai ad aprire gli occhi e sentii finalmente,di non avere sognato ma che la nostra storia era reale,non era tutto frutto della mia fantasia che si immedesima molto spesso nei sogni,ma che quella era la pura e semplice realtà.
Cercai di sgattaiolare via da quell’abbraccio involontario,cercando di non svegliarlo,mi infilai la vestaglia e senza fare il minimo rumore uscii dalla stanza ancora mezza addormentata....
Dopo pochi passi mi ritrovai in cucina dove vidi un bambino seduto su una sedia,Mi strofinai gli occhi con il palmo della mano e cercai di mettere a fuoco quella figura.,era Paris.
Mi avvicinai lentamente e mi misi davanti a lei.
Aveva la testa tra le gambe e le braccia con ancora il segno del cuscino addosso....
“Paris,che cos’hai?” Chiesi cercando di tranquillizzarla,stava piangendo.
Non ne capivo il motivo,ora il suo papà era tornato per sempre e non l’avrebbe mai più lasciata sola....
“Chiara” Disse e si mise tra le mie braccia che la strinsero forte...
“Non piangere e spiegami il perchè” Dissi.
“Piango perchè,mi manca la mia vita di prima” Disse.
“Di cosa stai parlando,la tua vita di prima era qua con il tuo papà” Dissi e le accarezzai i capelli in odo da tranquillizzarla anche se sembrava non facesse alcun effetto....
“No,mi manca Neverland,il parco,gli animaletti che si rincorrevano per il prato dietro la casa,tutto questo mi manca,tantissimo” Disse e si risistemò tra le mie braccia....
La capivo,per Michael era la stessa cosa,non era stato facile neanche per lui,allontanarsi da Neverland,era la sua reggia,era l’isola di Peter Pan,la sua isola,un posto dove anche il più infelice poteva diventare il più felice del mondo.
E questo per Michael significava molto,perchè l’infelicità la aveva subita da bambino...
“Paris,lo so,ma questo ormai non si può cambiare,devi cercare,trovare il coraggio di affrontare l’argomento con tuo papà,io non so nulla,e devo dire che non né abbiamo mai parlato,però posso confermarti una cosa,che il tuo papà ti vuole tantissimo bene,siete tutto per lui” Dissi e le sorrisi,mentre una lacrima solitaria scese dai miei occhi.
Andammo a lavarci la faccia e poi tutti in cucina per una grande colazione.
Le misi il grembiulino intorno alla vita e le insegnai qualcosa di cucina e lei,credo,apprese tutto con la massima facilità......
Michael si svegliò in quel mentre,si vestì e piano piano,con aria ancora assonnata,raggiunse la cucina a passi lenti ma decisi......
Vide anche lui due persone davanti ai fornelli e cercò di mettere a fuoco la visuale per poi vederci benissimo,come due donnelle di casa....
“Buongiorno mie principesse” Disse e Paris si girò di scatto...
“Ciao papà” Disse e gli andò in contro correndo.
Nel mentre si svegliarono tutti e Viki ci raggiunse accompagnata da Prinse a Blanket,che erano già tutti vestiti e lavati...
“Buongiorno ragazzi” Dissi,i bambini diedero un bacio al loro papà e si sedettero a tavola.....
Iniziammo a fare colazione e poco dopo lo sguardo mi cadde sull’orologio che portavo sempre al polso....
“Oh mamma com’è tardi” Dissi e tutti alzarono lo sguardo verso di me.....
“Amore,anche oggi sei al lavoro?” Chiese Michael.
“Si,oggi fino alle 2 ho il turno” Dissi “Anche se mi sa che staccherò prima” Dissi.
“Perchè?” Chiese e si alzò dato che avevamo finito di mangiare.
“Perchè,non mi sento molto bene,mi gira la testa,ho un po’ di nausea,comunque ti prometto che se mi sento male lascio il tuo numero alla mia collega così ti chiama” Dissi,gli stampai un bacio sulle labbra e andai a cambiarmi.
Mi misi un paio di jeans e una maglietta scollata a giro seno,mi tirai su i capelli con una molletta a forma di farfallina e uscii dalla stanza....
Tutti mi guardavano e mi dicevano cosa prendere e come al solito Viki era lì.
Davanti alla porta con le chiavi e il cappotto tra le mani.Li presi le diedi un bacio e poi uscii di casa.
Evitai di prendere l’ascensore e scesi a piedi per fare prima.
Quando fui in fondo al portone iniziai a correre e raggiunsi la macchina che era poco distante...
La aprii,con uno scatto abile entrai,misi in moto e partii per l’ospedale....
Arrivai che erano le otto e dieci,parcheggiai e salii con l’ascensore al primo piano......
“Claudia,dato che oggi non mi sento bene ti do il numero di telefono del mio fidanzato così per sicurezza” Dissi e le lasciai il bigliettino che lo prese e lo mise sopra la scrivania fermato da un ferma carte a forma di cavallino....
Ripresi l’ascensore e salii al piano del mio reparto.
Appoggiai la cartella e la borsa sull’appendi abiti e andai negli spogliatoi per mettermi il camice verde nel mentre entrarono le mie colleghe....
“Ciao Chiara,allora come va?” Chiesero Lucy e Susanna.
“Bene” Dissi e mi chinai per prendere la mia molletta che era caduta sul pavimento,i dolori e la nausea si fecero pesanti....
“Chiara,tutto ok?” Chiese Lucy vedendomi un po’ pallida.
“Non molto,devo correre in bagno” Dissi ed entrai chiudendo la porta a chiave lasciandole un po’ perplesse....
Non sapevo che mi stava accadendo,io in assenza del ciclo non avevo questi attacchi,cosa stava succedendo?....
Uscii,cercando di tenermi alla porta e loro mi vennero in contro.....
“Chiara,stai bene?” Chiese Lucy.
“Non tanto è da due settimane che ho questi attacchi di nausea e non ho nemmeno le mie cose” Dissi.
“Vieni,dai,andiamo a fare una visita dal medico” Disse e senza oppormi mi feci accompagnare dal dottore che non era altro che il direttore....
Appena lo vidi mi venne male,e a lui come a me prese un colpo nel vedermi così pallida e stanca....
“Ragazze,a cosa devo l’onore di questa visita?” Chiese ridendo.
“Max non scherzare” Disse Susanna entrando.
Io nel frattempo ebbi anche un capogiro e svenni...
“Chiara!” Disse il direttore tenendomi insieme a Lucy.
Susy intanto abbassò lo schienale del lettino e il direttore mi ci sdraiò sopra....
Iniziarono a farmi aria e mi misero anche la mascherina dell’ossigeno....
Non riuscivo più a sentire nulla ero nel mio mondo,questa volta le mente aveva deciso di afrsi un’altra mezzora di sonno prima di ritornare sulla vita terrena.....
“Chiara come ti senti?” Chiese Viki che era stata chiamata dalla mia collega....
“Viki,ma che ci fai qui?” Chiesi aprendo gli occhi e levando la mascherina dell’ossigeno....
“Mi hanno chiamato dicendomi che eri svenuta,e sono corsa qui,Michael stiamo provando a rintracciarlo,ma non risponde,tranquilla però,ora stai calma e riposati” Disse.
“Si,ma non posso fare un’altra ora di sonno,devo andare a lavorare” Dissi tentando di alzarmi ma nel mentre entrò Max......
“Chiara che vuoi fare?,tu devi stare giù e riposarti,ci hai fatto prendere un bello spavento,dove vuoi andare? A lavorare?,ma te stai male” Disse e mi fece risdraiare.
Intanto fuori le mie colleghe e infermiere cercavano di contattare Michael che era sempre irraggiungibile,dov’era?.....

*Michael*

E lì vicino al suo Ranch c’era lui,lui e Daniel che erano in macchina diretti verso Neverland,se si può ancora chiamare così...
Con la testa appoggiata al finestrino,e la sua mano che la sorreggeva Michael guardava il paesaggio,paesaggio che non vedeva da tanti anni,perchè da quando aveva venduto Neverland non aveva più avuto il coraggio di ripercorrere quella strada....
“Mike siamo quasi arrivati” Disse Daniel.
“Si lo so” =Chiara,quanto vorrei poterti far vedere questo Ranch,la mia vita,la mia passione.la mia casa,è tutto per me,ma soprattutto questo Ranch dovrebbe essere il posto dove io te e i bambini possiamo giocare e divertirci,o perchè no,magari concepire..=
“Mike siamo arrivati” Disse Daniel e i suoi pensieri si spezzarono.
Era lì,neol parco che non vedeva da 5 anni e ora?,cosa avrebbe potuto fare in quel enorme parco dove c’erano rimasti,solo pochi fiori?.
Il suo tanto e amato parco non c’era più,i suoi animali non c’erano più.
Tutta l’armonia se ne era andata quando lui.....


*Chiara*

Invece io ero ancora lì,ma quella volta lui non c’era.
Non era con me e nessuno poteva rintracciarlo.....
“Chiara,come stai?” Chiese Viki.
“Meglio ma Michael?,lo avete rintracciato?” Chiesi e mi misi seduta sul letto della stanza...
Mi avevano portato in una stanza bellissima,forse la più grande,dove c’era una finestra bellissima,e prima che entrasse Viki,guardavo fuori da quella finestra da dove,il lontananza si potevano scorgere delle case,sopra dei monti.
“Purtroppo no” Disse e si sedette sul ciglio del letto appoggiando la borsa per terra “Vuoi mangiare qualcosa?,i medici hanno detto che puoi mettere qualcosa nello stomaco,se vuoi”.
“Appunto,hanno detto se voglio,ma dato che non mi sento non mangio niente,primo perchè non serve a nulla dato che dopo ributto tutto fuori e secondo,voglio solo Mike e te” Dissi,allontanai la alzatina del letto dove c’era il vassoio con il cibo e la abbracciai forte a me....
Nel frattempo nella stanza entrò Lucy e venne vicino a noi...
“Chiara,il tuo ragazzo è irraggiungibile,non sai se è a casa da solo o magari al lavoro con un suo collega e al il suo numero,Così tramite il suo collega arriviamo a lui?” Chiese.
“No,io non...” Cercai di rispondere “Si” Mi interruppe Viki.
“ E chi è?,Michael è da solo” Dissi.
“No,sono usciti di casa prima che mi chiamassero,è uscito lui e il suo collaboratore,Daniel” Disse.
“Ah,si,Lucy il suo numero è questo” Dissi e le porsi un foglietto con il numero di Daniel....
Uscì lentamente dalla stanza sorridendo e andò in sala per chiamarlo.
Uno squillo,due squilli,tre squilli....

*Michael*

“Daniel,il telefono” Disse Michael.
“Scusa,Mike” Lo prese dalla tasca e guardò il displey,vide che il numero era sconosciuto...Rispose...”Pronto”.
“Pronto,parlo con il signor Daniel?”.
“Si” Disse “Chi è lei?” Chiese dato che non sapeva che fosse una cosa così urgente....
“La chiamo perchè Chiara,la ragazza del suo collega non si sente bene” Disse.
Daniel rimase pietrificato,non riusciva a credere che fosse stato pronunciato quel nome....
Michael lo guardò e gli fece cenno di non capire che stesse accdendo...
“Cosa?,le passo il mio collega che è qui con me” Disse e passò il telefonino a Michael “Mike è per te,si tratta di Chiara” Disse Daniel,con sguardo serio.....
A Michael gli crollò un macigno a dosso,anche lui rimase scioccato nel sentire il mio nome e si affrettò a rispondere...”Pronto”.
“Salve,la volevo informare che Chiara non si è sentita bene ed è svenuta durante il turno,sono una sua collega e la volevo avvisare,dovrebbe venire qui perchè Chiara la sta attendendo” Disse lucy.
“Oh mio Dio,arrivo subito” Disse.
Iniziò a correre senza dire nulla Danil e quando furono in macchina gli disse di partire per l’ospedale....
Arrivarono mezz’ora dopo ed entrarono in ospedale correndo quando Viki vide Michael....
“Michael” Disse Viki andando ad abbracciarlo con le lacrime agli occhi.....
“Viki,os’è successo,dov’è Chiara,come sta?” Chiese anche lui con le lacrime agli occhi,e spaventato peggio di un bimbo che ha paura del buio....
“Chiara,sta meglio è nella stanza 207 vieni con me” Disse ed entrarono in ascensore...
Io intanto ero appena tornata in bagno per un altro round di svuotamento stomaco e sentii la porta aprirsi di scatto...Per il rumore mi spaventai e uscii velocemente dal bagno....
“Chiara!,amore come stai?” Chiese Michael abbracciandomi.
“Non molto bene,ma era ora che arrivassi” Dissi e la testa iniziò a girarmi e mi ripresero i dolori allo stomaco..... Divenni bianco latte...Mi appoggiai alla spalla di Michael e strinsi la sua camicia con la mano e l’altra la avevo sulla parte bassa del ventre....
“Aaah” Dissi e Michael mi mise un braccio dietro la schiena per non farmi cadere a terra...
“Chiara,che ti prende,cos’hai?” “Viki chiama un medico” Disse e lei uscì dalla stanza mentre Michael e Daniel mi mettevano sul letto....

“Lucy,devi venire,subito,Chiara sta male,malissimo” Disse e corsero tutte e due in camera mia....
“Chiara!” Disse Lucy accompagnata da Max “Portiamola nello studio della ginecologa” Disse Max prendendomi in braccio e mettendomi su una barella...
“No,Chiara,voglio stare con lei” Disse Michael.
“No,non può ora Chiara non sta bene e dobbiamo curarla” Disse Lucy.
“No voglio stare con lei fammi passare ha bisogno di me” Disse ma niente il primario era stato categorico nessuno a parte i medici potevano assistermi....
Mi portarono in una saletta con un ecografo e Susy si girò di scatto sentendo la porta aprirsi....
“Susanna,facciamo un ecografia e le analisi,Chiara è svenuta due volte,voglio sapere cos’ha di che non va” Disse e iniziarono con le analisi,nel frattempo mi svegliai....
“Chiara,per fortuna,pensavamo che non ti svegliassi più” Disse Viki...
“Dov’è Michael”.
“è fuori,vuoi farlo entrare ma tanto tra poco ti rifanno un altro esame”.
“No,per ora voglio stare sola” Disse e mi girai dall’altra parte con le lacrime agli occhi...^Che mi sta succedendo?,cos’ho che non va?^.
Infatti pochi minuti dopo entra Susy....
“Allora Chiara che facciamo? Aspetto per farti l’ecografia,o la facciamo ed entra subito Michael?”.
“Subito,però con lui” Disse e va ad aprire la porta,Michael entra...
“Amore,come stai?”.
“Meglio,ma ora vediamo con l’ecografia” Dissi e Susy appoggio quel apparecchio sulla mia pancia,iniziò a muoverlo e un sorriso,comparve sul suo viso...
“Che c’è Susy?” Chiesi.
“Niente,abbiamo finito,posso parlarti in privato?” Mi chiese.
“Se devi dire qualcosa a lei puoi dirlo anche a me” Disse mIchael.
“Mike,per favore,ci lasci sole?”.
“Si” Mi baciò e poi scomparve dietro la porta dello studio....
Il cuore iniziò a battermi forte come un treno e il mio respiro si fece più veloce....
“Chiara,come confermano le analisi,tu..”.
“Io...”.
“Tu..ecco...sei...incinta alla 6° settimana” Disse,riamsi un po’ perplessa.
“Cioè è per quello che ho le nausee e sono svenuta?”.
“Si,ma è tutto a posto” Disse e rifece entrare Michael.......
“Amore,allora?” Chiese.
“Siediti” Dissi e si sedette sullo sgabellino che era vicino al lettino....
“Che c’è amore?,mi devo preoccupare?” Chiese.
“No anzi è una cosa bellissima” Dissi.
“Cosa?”.
“Ecco....Sono incinta” Dissi e lui mi strinse a se... “ Amore ma è bellissimo” Disse.
“Si lo so,però come faremo con i bambini?”.
“Tranquilla,loro staranno bene,e poi adorano avere fratellini” Disse.
Il suo viso si avvicinò al mio,le sue labbra sfiorarono le sue e poi ci coinvolsero in un lungo bacio passionale......

TO BE CONTINUED..............

Grande...veramente una bella notizia

Avevo ragione...Che bello un bambino!Aspettavo questo momento <3<3....Continua presto voglio sapere come la prendono i bambini=)

[SM=x47932] [SM=x47932] che bella notizia!!!
dai continua che sono curiosa

Woah, Chiara, capitolo al cardiopalma!
Eheh, io me l'ero immaginato... Un bambino, sono proprio contenta.
Non vedo l'ora di sapere come vada avanti. Posta presto quanto puoi.
Un bacione, ti lovvo [SM=x47938]

Brava Chiara...i tuoi capitoli si fanno sempre più ricchi ed articolati...migliori di cap in cap!!! brava brava!!! Bello l'arrivo del bimbo...ma non facciamola stare troppo male questa volta pleaseee!!!! un abbraccio grande e continua tesorino!!!

Baci Lu

Buon compleanno Chiara!

Grazie Manu,ti voglio bene. [
Tra poco,cioè stasera il nuovo capy se lo finisco.
Ora vado a concluderlo,un bacio Chiara.

Scusate se non sono rriuscita a postrae prima ma spero che ora vada bene lo stesso.

CAPITOLO 15:

SORPRESE E RICORDI RICOMPARSI DAL NULLA.

Eravamo ancora lì,dentro quello studio,freddo,illuminato solo dalla luce che penetrava dalle finestre coperte da una tenda grigio-bianca.....
Eravamo solo noi due,noi due coinvolti in un bacio bellissimo,caldo e intimo,che solo noi potevamo spezzare....
Le sue mani mi cingevano la vita e le mie che gli accarezzavano la schiena,unendoci anche in un abbraccio perfetto...
Piano piano,il suo corpo si allontana dal mio per poi lasciare spazio ad un sorriso.....
“Allora,andiamo a casa?” Chiese dandomi un ultimo bacio sulla guancia....
“Si,ma come lo diremo ai bambini?”.
“Tranquilla,ora più che mai,e come ti ho già detto,sono stati contenti per Blanket,perchè non dovrebbero essere contenti per la piccola o piccolo dentro di te?”.
“Non lo so,ma..”.
“Niente ma,ora vieni con me e quando sarai più calma e starai meglio glielo diremo insieme” Disse e uscimmo dallo studio mano nella mano come due ragazzini al loro primo appuntamento...
Tutti i miei colleghi compreso il mio assistente mi aspettavano fuori,ansiosi.
Susy non gli aveva detto niente quando era uscita,alimentando ancora un po’ la tensione.....
“Allora?” Chiesero insieme come se fossero allo stadio,per sapere il risultato della partita....
“Ragazzi,calma,sto bene” Dissi appoggiandomi al petto di Michael..
“No,non stai bene,come puoi stare bene se avevi dei dolori che non ti reggevi in piedi” Disse il mio assistente personale.......
“Calmi,lo scoprirete con il tempo” Dissi sorridendo mentre Michael cercava di avvisare Daniel di preparare la macchina... “Non puoi farci questo,ce lo devi dire” Disse il mio assistente facendo gli occhietti dolci....
“E va bene,tuuti gli esami hanno confermato che...sono incinta alla 6° settimana” Dissi e mi strinsi al braccio di Michael....
“Oh mio Dio,congratulazioni” Dissero insieme e dopo tutti gli abbracci potei andare,finalmente a casa,dai bambini e a riposarmi....
L’unica persona,che non era stata particolarmente contenta era il direttore,lui evidentemente pensava di potermi avere facilmente a non fu così.
Io e il mio amore ci dirigemmo alla macchina e quando fummo dentro,lui,ordino a Daniel di prendere le foto.Le prese in mano e mi face chiudere gli occhi per poi farmeli riaprire,e vedere una cosa stupenda.
Era una fotografia,bellissima,un parco enorme con una piscina centrale,si presentavano sotto i miei occhi...
“Amore,è bellissima,ma dove è stata scattata?”.
“Bhè,ecco,quando mi avete chiamato ero andato a vedere...Neverland,questo è il parco e questa la piscinetta centrale dove i bambini mi ci buttavano spesso” Disse e una lacrima accompagnata da un sorriso comparve sul suo viso...
Appena alzai lo sguardo e vidi la sua lacrima che cadeva sulle sue guance,mi buttai fra le sue braccia e lo strinsi forte a me,e la fotografia che avevo tra le mani cadde a terra,avevo capito che cosa significava per lui Neverland.
Come,aveva più volte ripetuto,Neverland era lui,era tutto,la sua felicità,la sua vita,la sua infanzia,rubata da mani cattive...
Che c’era di male in questo?,che c’è di male ad avere un po’ di spazio proprio,dove far divertire,te stesso e le persone bisognose d’affetto?.
Non c’è nulla di male,ma molte persone senza scrupoli,avevano capito quale era il suo punto debole e lo usavano a loro favore.... I bambini.......
Lo passammo così,il viaggio,uno abbracciata all’altra come se fossimo incollati.
All’arrivo,Daniel ci aprì la portiera e scendemmo di nuovo mano nella mano,entrammo nell’atrio del nostro palazzo e lui si riavvicinò alle mie labbra,per poi sfiorarle,coinvolgendoci in un altro bacio romantico e segreto....
Aspettammo l’ascensore che ci portò,una volta entrati,nel nostro piano....
“Mike,prima di entrare,ti volevo dire una cosa” Dissi e lo trattenni per un braccio.
“Amore,dimmi”.
“Stamattina Paris,stava pingendo,e mi ha detto che le mancava Neverland,la sua vecchia casa,con il parco ecc” Dissi.
“Ah,ecco perchè era così poco solare,stamattina,comunque sto organizzando le idee,non ti preoccupare,ah te la senti di dirglielo oggi ai bambini?”.
“Si” Dissi e con uno scatto abile infilai la chiave nella toppa...
Dentro intanto i bambini si precipitarono alla porta per stringere tra le braccia il loro papà e quando ci videro gli saltarono tra le braccia......
“Piccoli,io e Chiara vi dobbiamo dire una cosa” Disse mettendoli a terra.
Loro si sedettero sul morbido divano del salotto guardandoci con un espressione curiosissima....
Erano dolcissimi,soprattutto Paris che mi guardava con i suoi occhioni azzurri bellissimi e mi facevano perdere nell’unica magia del suo sorriso....
“Allora,Chiara,vuoi annunciare tu la notizia?” Chiese Michael,mi svegliai da quel meraviglioso sorriso che la piccola mi aveva appena fatto e lo guardai ancora immersa in quel mondo di pensieri....
“Si,va bene” Dissi,feci un lungo respiro e poi iniziai a parlare “Allora,tra poco,cioè tra pochi mesi voi avrete in casa un nuovo fratellino o sorellina” Dissi e Paris mi venne ad abbracciare...
Era bellissima,una lacrima le rigò una guancia e Prince venne insieme a Blanket ad abbracciarla....
Era dolcissima,anche lei come il papà ha sempre adorato i bambini,e ora che stava per nascere un fratellino sarebbe stata felicissima.....
“Paris sei contenta?” Chiese Michael accarezzandole i capelli.
“Si,papà,ho sempre adorato i fratellini” Disse asciugandosi le lacrime.
“Sono contenta,sapete,anche io adoro i bambini” Dissi e lei iniziò a sfiorare la pancia.
Iniziai a guardarla e quando si accorse che la osservavo ritirò la mano....
“Posso toccarti la pancia vero?” Chiese e io le accarezzai la mano per poi avvicinarla al mio ventre... “Certo che puoi,è,o non è il tuo fratellino?” Chiesi e lei sfoderò uno dei suoi più bei sorrisi....
Viki intanto rientrò e ci vide tutti sul divano che sorridevamo....Rimase un po’ perplessa ma ci raggiunse.... “C’è una riunione condominiale?” Chiese e i bambini scoppiarono in una sonora risata.......
“No,ma ti dobbiamo dire una cosa,e prima che tu cada per terra come una pera cotta forse è meglio che ti siedi” Disse Michael facendola accomodare sul divano appoggiando le borse della spesa sul tavolo della cucina.
Io intanto mi alzai e Michael da dietro mi abbracciò il ventre....
“Che c’è?,avete rotto la mia trousse,avete spaccato il mio film preferito?” Disse e i bambini continuarono,ristoppiando in una sonorosissima risata.........
“No,sai che Chiara è stata poco bene no?”.
“Si lo so”.
“Bhe ecco,era perchè,sono incinta” Dissi e lei si alzò in piedi di scatto portandosi le mani alla bocca.... “Dimmi che è un sogno” Disse e Michael la fece risedere. “Viki è meglio che ti siedi,non è che per caso svieni dalla bella notizia?” Chiese.
“No,no,tutto ok,cioè sarò zia?” Chiese, annuii, e si fiondò tra le mie braccia...
Iniziammo a scambiarci consigli su come arredare la casa,venne presto l’ora di cena e andai in camera a riposarmi mentre Michael,impacciato come un bambino,cercava di cucinare qualcosa di commestibile.....
Mi sedetti sul letto per poi lasciarmi cadere su quelle morbide lenzuola color rosso chiaro,pensavo,pensavo a quanto mi sarebbe piaciuto,avere ancora la mia casetta,piccola ma accogliente,Viki sulla porta di casa che mi aspettava,ansiosa.....
Tutto questo mi mancava,ma sapevo che con Michael sarei stata bene e come dicono tutti,bisogna seguire,l’amore.
Ecco,io l’amore lo stavo seguendo... “Chiara è pronto” Disse Viki,mi alzai e andai in salotto,mi sedetti al tavolo e quando ebbi finito ritornai in camera.
Iniziai a levarmi anelli e bracciali,quando aprii il portagioie a forma di cuore...L’anello.
Quel anello mi si ripresentava davanti,non lo mettevo da quando Daniel mi aveva lasciata all’altare e ora,come per magia risalta fuori dal nulla.....
Era un anello quasi dimenticato,come i ricordi del resto,ma ora tutto si rifaceva spazio nella mia mente......^No,non è possibile,mi riperseguita ancora?,sono 2 anni che non lo vedo più e ora i ricordi devono per forza ritornare tra i ricordi?,no devo seppellire ormai questa cosa insignificante nel mondo più buio,ora devo concentrarmi su Michael e su il piccolo che ho in grembo..^.
“A che pensi?” Chiese Michael abracciandomi da dietro..
Ecco,il suo profumo ritornava a far parte di me con quell’essenza che era tutto per i miei polmoni...
“Si,è solo che ho ritrovato una cosa che non vedevo da tantissimo tempo e che voglio dimenticare per sempre....è incredibile quanto queste cose piccole possono fare male” Dissi e gli misi tra le mani quel anello con un piccolo brillante....
“Ha tutta l’aria di essere un anello di fidanzamento” Disse sorridendo.
“Esatto,me lo aveva dato il mio ex prima di sposarci e poi mi ha mollata sull’altare” Dissi e una lacrima solcò il mio viso.......
“Amore,non ci pensare,ora ci sono io e ti assicuro che non farò mai una cosa del genere,ti amo e questa è l’unica cosa che conta” Disse e posò un lieve bacio sulle mie labbra raccogliendo quel sapore salato che delle piccole gocce d’acqua gli avevano dato.....
Lo sapevo,da qualche parte quel piccolo ragazzo di 25 anni che avevo conosciuto pochi anni prima mi stava pensando,è per questo che era ricomparso quell’inutile e insignificante anello.
Come se il padrone lo avesse richiamato e si era illuminato peggio di uno scettro di luce,come un vulcano che si risvegliava dopo 2 anni di silenzio e dodici di incomprensioni e di sofferenza,passati con una persona che non ti ha mai amata. E considerata.
Ma sapevo dal più profondo del mio cuore che con Michael avrei avuto l’amore che non ho mai ricevuto............

NOTA DALL’AUTRICE: Questo capy l’ho scritto con la canzone heal the world,lo dedico soprattutto a Michael,ma anche a tutte le mie lettrici: Viki, Lucy, Elena e a tutte le altre che mi stanno accanto.....
Vi lovvo tutte dal più profondo del mio cuore............

Chiara.

Amore grazie!!!!!!!!!!!

Bellissimo !!!!!!!!!! Chiara sei sempre più brava, continua così !!!!!!!! Baci Sara

hai superato te stessa Chiara!Bravissima!

Grazie ragazze,vi voglio un bene dell'anima.
Spero di riuscire a postare il più presto possibile.
Un bacione.
Vi avverto però il prox capy sarà molto doloroso me e Mike.
Vi lovvo.

Capitolo bellissimo come sempre....Che dolci Prince, Paris e Blanket =)

e no eh.
mi fai stare in ansia così

grazie dolcissima Chiara!!!! bellissimo cap...il più intenso che hai scritto...mi piace...arricchisci il tuo modo di scrivere capitolo dopo capitolo....brava...continua così tesorino!!

un abbraccio Lu

Ragazze non voglio starvi stare in ansia,è solo che quell'anello porterà guai.
Il mio ex.....
Non vi dico nulla,voglio farvi godere il capy fino in fondo....
Un bacione e grazie a tutte della vostra pazienza

Chiar@95, 06/06/2010 21.41:

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Ragazze non voglio starvi stare in ansia,è solo che quell'anello porterà guai.
Il mio ex.....
Non vi dico nulla,voglio farvi godere il capy fino in fondo....
Un bacione e grazie a tutte della vostra pazienza

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Oddio, come guai? No dai, uffa!!!!!!!! Ma xè deve sempre esserci il guasta feste?!? Aspetto il seguito!!! Baci

Chiara, questo capitolo è stato come sempre bellissimo!
Ormai non ho più parole, sto diventando ripetitiva..
Sei stata bravissima!!
Oddio, adesso svengo perchè divento zia! Heheh

Ecco,il suo profumo ritornava a far parte di me con quell’essenza che era tutto per i miei polmoni...

Questa frase in grassetto qui sopra è meravigliosa. L'ho adorata, è davvero la più bella che tu abbia mai scritto in entrambe le fan fiction. O almeno una delle più belle.
Grazie di tutto, Chiaretta...
Ti lovvo, un bacione [SM=x47938]

brava continua così

Era ora Viki ero un pò in ansia,ieri sera.
Vabbhè è colpa mia,vado a letto troppo presto,ma non ti preoccupare le tue risposte le leggo.
Con più le leggo,con più mi viene inspirzione per i nuovi capy.
Anche a me piace quella frase mi è venuta dal core,come tutto il capy del resto.
Nel 17 sei la protagonista assoluta ma non ti anticipo niente....
Ti lovvo.

Vi ringrazio tutte,vi voglio bene.

dirtydiana66, 06/06/2010 22.46:

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brava continua così

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Grazie è solo grazie a voi che sono arrivata a questo punto.
Vi voglio un bene dell'anima.
Baci Chiara.

Ragazze,allora,posto il nuovo.

Grazie per i commenti e come promesso ecco il nuovo,come li chiama Lucy,questo capy è di passaggio ma poi.......... scoprirete meglio leggendo questo ma anche i seguenti......

CAPITOLO 16:

RICORDI CONCRETI QUANDO MENO TE LO ASPETTI.

Eravamo andati a letto presto quella sera,ero molto stanca sia per la giornata sia ,per la ricomparsa di quell’inutile oggetto che mi aveva regalato un ragazzo senza cuore.
I raggi di luce,il calore,tutto questo da 2 anni era svanito nel nulla ma da 2 mesi a questa parte era tutto cambiato,la mia vita,la mia gioia,e i miei dolori che ora condividevo con un uomo che di amore se ne intende.....
Mi alzai piano dal letto per scivolare via dall’abbraccio di Michael e poi rifugiarmi a passi felpati in bagno....
Il mio cuore batteva a mille ma cercavo di rimanere il più serena possibile,era tutto come 3 mesi prima,quando Michael aveva levato la maschera che si celava davanti al suo volto e ora era per Daniel.
Quando ritrovi le cose che non vorresti più ricordare vuole dire che quella persona che ti ha fatta stare male sta per ricomparire nella tua vita e ora era la cosa che più non volevo al mondo,Non volevo più vedere il volto di quel ragazzo che mi aveva fatta stare male,per 2 anni.
Era per quello che quella mattina ero davanti alla finestra della mia sala e stavo piangendo mentre vedevo le gocce d’acqua che cadevano sui miei vetri...
Era per quel ragazzo,giovane,ma non maturo che credeva di farmi stare bene e invece no.
Ecco era da 2 anni che piangevo lacrime di tristezza ma quella mattina finalmente il mio lavoro bussava alla mia porta dicendomi che dovevo dimenticare tutto,farmi scivolare tutto addosso come un po’ di olio e pochi mesi dopo anche l’amore era venuto a fare un salto alla mia porta dicendomi che era arrivato,solo ed esclusivamente per me,per fami stare bene.....
Le lacrime per tutti quei pensieri si fecero copiose sui miei occhi per poi scoppiare in un pianto interminabile....
Intanto Michael si accorse che io mi ero alzata e decise di venirmi a cercare,si infilò la maglietta del pigiama e venne in cucina ma non c’ero,in sala neanche,finchè non arrivò davanti alla porta del bagno.....
=Cosa succede?,dov’è?,non può essere andata già al lavoro,sono solo le 5 e mezzo= I suoi pensieri erano fissi su questo argomento che si fece sempre più reale quando il suo sguardo cadde sul pavimento....
La luce del bagno era accesa e dato che le persiane di tutte le finestre erano abbassate,si vedeva bene la luce che usciva da sotto la porta..... =Ecco dove sei,ma cosa succede?= Cercò di aprire la porta,ma io,furba,la avevo chiusa a chiave.
Volevo stare sola,sola con i miei pensieri a torturarmi,anche se sapevo che non mi avrebbe portata da nessuna parte,anzi,mi avrebbe solo fatto del male.......
Sentii qualcuno bussare alla porta,anche se non sapevo chi fosse,ma i miei pensieri si fecero sempre più vicini alla realtà quando questo bussare fu accompagnato da una voce lieve e amorevole....“Amore,tutto ok?”.
Il mio cuore si fermò un istante,era incredibile quanto un uomo così dolce riuscisse a penetrarti solo con la parola amore....”Si,esco subito” Dissi e con scatti veloci cercai di levare più lacrime possibili dai miei occhi che erano ancora pieni di lacrime.....
Afferrai velocemente tutte le mie cose e poi uscii dal bagno....
“Amore,che succedeva?,da quant’era che eri dentro?” Chiese dandomi un bacio sulla guancia,ma i suoi occhi erano incollati ai miei che cercavano di scappare dal suo sguardo...
Non volevo capisse che stavo piangendo,soprattutto non volevo che capisse per cosa,ma inutile dire che lo capì lo stesso.. “Stavi piangendo vero?” Chiese facendo l’aria più seria che aveva,ma dolce allo stesso tempo.
Non dissi nulla e statti ferma sulla mia posizione con la testa abbassata per non incontrare il suo sguardo...... “Chiara guardami!” Disse e tirò su il mio fiso fino a che anche i miei occhi incontrarono i suoi.... “Devi dirmi che sta accadendo,perchè ti amo,e non voglio che piangi” Disse.
“Niente,non stavo piangendo solo che ho un po’ di allergia” Dissi ma lui mi conosceva.
Conosceva,ormai,le mie scuse e sapeva benissimo che quando usavo questa significava che volevo nascondere di avere pianto....
“Non,ti credo e sai benissimo che oramai conosco tutte le tue scuse,e comunque non si piange mai per niente” Disse accarezzandomi il viso con la sua mano candida e calda che mi trasmetteva sicurezza....
“Lo so è che...Daniel...” Non riuscivo a finire,i miei occhi erano ormai carichi di lacrime che a stento non singhiozzavo.... “..L’anello...è ricomparso........nel momento.......sbagliato” Dissi e alcune lacrime iniziarono di nuovo a scendere copiose dai miei occhi...,ma questa volta il suo abbraccio arrivò prima del previsto..Mi accolse tra le sue braccia e mi strinse a se,voleva togliere dalla mia mente tutti questi brutti pensieri che erano tornati in gioco tutti in una volta.....
Finito di consolarci a vicenda andammo tutti in cucina e iniziammo a preparare la colazione....
Poco dopo arrivarono anche i bambini con Viki e iniziammo a mangiare felici,almeno.. Loro.
Io non era affatto contenta,l’anello e i ricordi mi stavano tormentando ma sapevo anche che dovevo reagire e non abbattermi peggio del muro di Berlino.
Dovevo continuare a lottare,per me per Michael e per tutta la famiglia che si stava creando intorno a me,non potevo ritornare proprio ora,che avevo dentro di me una craturina così fragile,nel mondo dei ricordi.....
Finito di fare colazione raggiunsi la camera da letto dove mi preparai in fretta e quando ebbi finito mi affrettai a raggiungere tutti in salotto...
“Ragazzi io vado” Dissi abbracciando i bambini,mentre dagli occhi una lacrima mi rigò il viso...
L’effetto dell’anello magico non era ancora finito e sapevo che ci sarebbe voluto più di qualche giorno per farmi dimenticare e ritornare come ero prima......
Finiti gli abbracci diedi un bacio sulle labbra a Michael che sembrò ricambiare con molto piacere e mi diressi alla porta di ingresso per uscire...
E chi ci poteva essere se non Viki con il giubbotto e le chiavi?....
“Ciao,Angel io vado ci vediamo a pranzo” Dissi e le lasciai tra le mani il giubotto,dato che fuori c’era caldissimo...
“Chiara il giubotto” Disse Michael.
“No,amore c’è caldo” Dissi.
“No,lo prendi,la mattina alle 6 non può esserci caldo e poi dato che sei incinta voglio che il piccolo o la piccola stia bene” Disse e dandomi un bacio sulle labbra mi infilò il giubbotto.
Non esitai e continuai a scendere di corsa,quasi non cado,e arrivo in fondo al portone dove mi scontro con un ragazzo sulla trentina,alto e biondo...
“Scusa” Disse.
“Niente,ma lei è un nuovo vicino?,perchè non l’ho mai vista” Dissi.
“No,ho la mia ragazza in questo palazzo,ma tu come ti chiami?,io federico” Disse porgendomi la mano.
Esitai,non so per cosa ma esitai,sapevo che se conoscevo un ragazzo sarebbe finito per diventare prima o poi in qualcosa di strano il nostro rapporto di amicizia.
Feci un lungo respiro e piano piano allungo anche io la mano,dopo aver scacciato i brutti pensieri....
“Io Chiara,piacere” Dissi e come al solito mi cadde l’occhio sull’orologio..” Scusa ma sono in ritardo super,comunque mi ha fatto piacere conoscerti” Dissi “Ti do il mio biglietto da visita così mi chiami quando hai voglia” Dissi,sorrise e mi allontanai per la strada solo illuminata dai pochi raggi del sole che picchiavano scarsi sul ciglio della strada con quella luce fredda che ti penetra l’anima......
Intanto quel ragazzo continuò a salire le scale pensando solo alla sua ragazza....

Arrivai in ospedale alle 6 e mezza, ancora con la testa fra le nuvole e i brutti pensieri che mi martellavano nella mente peggio di un fabbro che batte il ferro.
Mi diressi velocemente nel mio studio per appoggiare la borsa e tutto quello che avevo portato con me...
Arrivai davanti alla porta,l’aprii e appoggiai tutti i miei oggetti sul divanetto,quando mi cadde l’occhio sulla scrivania....
Un bel mazzo di rose azzurre era appoggiato sopra la scrivania ingombrando anche la tastiera del computer.....
Mi avvicinai lentamente con il cuore che mi batteva a mille ma un sorriso che era comparso spontaneo sul mio viso....La mia idea era quella,la mia mente aveva subito optato per Michael...
Mi avvicinai e presi tra le mani una busta rosa chiaro con un cuore stampato sopra e sotto la scritta,Amore mio.
La aprii con il cuore che quasi mi scoppiava nel petto e lessi quella lettera.....

“Cara Chiara so che tra noi ci sono stati alti e bassi,e mi sento uno stupido per aver fatto quello che ho fatto,ma ora so anche io cosa significa lasciare sola una ragazza al giorno più importante della sua vita.
Non ho cambiato numero,chiamami mi manchi amore mio.
Lo so,forse non posso più chiamarti amore mio,forse non dovrei neanche mai più rivolgere la parola.Ma tu sai che prima di compiere questo gesto ho impiegato 2 anni e non sono stati facili,e presumo neanche per te.
Lo so,non mi vorrai più rivolgere la parola,ma sappi che ti ho pensato sempre e mi sei mancata tantissimo e solo ora ho trovato il coraggio di mandarti queste rose,solo ora che mi manchi più di tutto.
Ti amo,Perdonami DANIEL”.

TO BE CONTINUED................

Bellissimo capitolo di passaggio...Ma ora che vuole sto Daniel, proprio ora che tra Michael e lei stava andando tutto bene ....Posta presto =)

Oddio, l'ex no!!!!!!!!! Lo si può far sparie con un colpo di bacchetta magica? Dimmi di sì Chiara, ti prego!!!!!! Posta il seguito appena puoi !!!!!!!!!! Baci Sara

brava, però sto Daniel che vuole adesso , fallo sparire...
grazie