BJ II PARTE :CAPITOLO VIII HAPPY FAMILY
Prima parte:
Dopo il ritorno di Francesca a Neverland, la prima occasione ufficiale, eccetto il compleanno di Alex’, in cui Michael la portò in famiglia fu per il compleanno di Jermaine, nella villa di Encino, la casa che Michael a soli 20 anni, regalò a sua madre con i suoi primi soldi, perché avesse un posto suo dove poter vivere nel caso decidesse, finalmente, di lasciare suo padre ( le sue esatte parole furono “ Quando ti stancherai di come ti tratta Joe, lo potrai mandare via” ), ovviamente sua madre non lo aveva mai lasciato, né lo avrebbe fatto, ma Michael era sereno nel sapere che aveva almeno ripagato in parte tutto ciò che sua madre aveva fatto per lui.
C’erano tutti, tutti i fratelli, tutti i nipoti, tutti i cugini, tranne Maureen e la sua famiglia che non vivevano in California. Era una bella giornata, c’era il barbeque, il carretto dei gelati, un clown per i bambini...anche il clan di Michael era venuto al completo, Francesca aveva scoperto di essere in cinta poche settimane prima, ma non avevano deciso se dirlo o no.
Michael era un po’ nervoso, per diversi motivi : da quando sua moglie se n’era andata, non aveva più presenziato alle riunioni di famiglia, e questo lo imbarazzava, in più, adesso era pervaso d’ amore rinnovato per Francesca, e il pudore che aveva per i suoi sentimenti, come per tutto il suo privato, lo facevano essere eccessivamente protettivo per quella bolla di felicità che li avvolgeva...si, la famiglia é tutto, ma ci sono parenti, e parenti.
Francesca, pur avendo rotto il ghiaccio con alcuni di loro alla festa di sua figlia, era intimorita, quando parliamo di una riunione di famiglia a casa Jackson, parliamo, come minimo, di un centinaio di persone, c’è da perdersi, da perdere i figli o il cane.
Furono accolti con affetto, specialmente Foxy, nessuno pareva ricordarla così bella, ed effettivamente, vuoi la felicità ritrovata, vuoi il suo alter ego di pugile, aveva guadagnato in bellezza. Michael la teneva per mano, guardandosi intorno, come se temesse di non vedere qualcuno da cui dover scappare, trovarono Jermaine
Foxy abbracciandolo “ Auguri...quanti sono?”
Jermaine “ Sono troppi...niente candeline quest’anno..ma sei bellissima...”
Poi fu il turno di Mike, si abbracciarono
Mike “ Dobbiamo parlare di lavoro..”
Jermaine “ Okay, più tardi... saluto tutti, poi posso anche sparire..”
Foxy “ Ma anche stasera?! Non possiamo stare tutti insieme e basta..”
Mike la guardò con amore, pensò ‘Il tempo é denaro baby’, ma adorava la sua spontaneità
Mike “ Ci sarà tempo anche per stare insieme..”
Foxy “ Non sparite per ore...”
Jermaine rise
Jermaine “ Mike, tua moglie ti conosce bene..sa come vanno a finire queste cose..ma devi dirmi cosa le hai fatto, é sempre più bella..”
Mike cinse Foxy
Mike “ Beh, lo sai..sai che effetto ho sulle donne..”
Foxy lo guardò storto
Foxy “ Effettivamente un segreto c’è...”
Jermaine “ Quale segreto?!”
Foxy stava per parlare
Mike “ Non sarebbe più un segreto...”
Jermaine “ A me lo puoi dire..”
Arrivò all’improvviso LaToya, con il suo solito enorme cappello, i suoi enormi orecchini e frange applicate ovunque possibile sul vestito, si gettò al collo di Michael che la salutò ricambiando l’abbraccio, e poi salutò falsamente Francesca.
C’é da dire che, LaToya ha diffamato più volte Michael nelle sue biografie o rilasciando interviste, unicamente per avere un feedback pubblicitario, specialmente negli anni del processo asserì che era un pedofilo ed un omosessuale,e che ne aveva le prove (che non produsse mai), ma Michael la perdonò sempre, in quanto fratello, e anche perché consapevole dell’illimitata fame di successo e denaro della sorella, in parole povere, della sua avidità (della sua piccolezza umana, nda). LaToya non era mai entrata in confidenza con il mondo di Michael, anche perché lui non glielo permetteva più di tanto, si limitava ad invidiarlo intensamente, ad osservare la sua bella moglie con curiosità
La Toya “Che si dice gente?Come state? Serata perfetta per un party...ci saranno gli hamburger di soia? Ho cominciato una dieta veramente estenuante, ma il mio massaggiatore ayiurvedico dice che...”
Foxy “ Ho fame anch’io...Mike mi accompagni a prendere qualcosa? Scusate ci vediamo dopo..”
Lo portò letteralmente via,
Mike rideva
Mike “ Non sei stata molto gentile..”
Foxy” Perché, lei lo é stata?...Ci vediamo una volta all’anno, non dice mai niente che mi rimanga impresso..ma come fai a sopportarla?”
Lui rideva ancora
Mike “Io so quello che ha passato..é mia sorella, le voglio bene..”
Foxy “ Io sono una stronza, ma non la sopporto..”
Mike “ Non parlare in quel modo...non mi piaci..”
Lei lo guardò un momento
Foxy “..Io? Impossibile!...”
Mike rise di nuovo, al buffet, incontrarono Janet, subito si abbracciarono con Foxy e fecero chiasso, tutti si voltarono, Mike cercò di contenerle e ridacchiò, intanto Janet e Foxy avevano cominciato l’inventario degli accessori dell’una che piacevano di più all’altra
Janet “ Mi trovate sempre al tavolo del buffet, dovrebbe insegnarmi qualcosa..”
Foxy “ Sei in gran forma..”
Jan’ “Ti volevo proporre una seduta di boxe pesante uno di questi giorni..”
Foxy “ Ehm... io non sono in forma..”
Jan’ “ Ma che dici, non ti ho mai visto tanto in forma come adesso..”
Mike si era messo in bocca una tartina, Foxy lo guardò
Foxy “ Diciamo che per qualche mese non devo affaticarmi troppo..”
Poi la guardò e le sorrise, dopo 1 minuto Jan saltò e gridò
Jan’ “ E’ magnifico!...”
Poi abbassò la voce
Jan‘ “ E‘ magnifico...che gioia!”
Abbracciò Foxy e poi Mike, lui sorrideva, raggiante
Jan‘ “ Chi é al corrente?!”
Foxy “ Nessuno...tu..”
Janet era entusiasta,tanto che si commosse, si precipitò ad abbracciare Michael, di nuovo, più forte, più a lungo, come se lei sapesse cosa poteva significare per lui, per loro, Mike s’intenerì e la strinse, sussurrandole qualcosa all’orecchio, si ripresero da quel momento d’intesa
Jan‘ rivolgendosi a Foxy “ Ah, congratulazioni anche a te!”
Foxy rise
Jan‘ “ Scherzavo..fatti abbracciare ancora..”
La strinse
Foxy “ Ti prego vieni al ranch, stai un po’ con i tuoi nipoti..”
Jan‘ “ Garantito...al più presto..”
Jan’ “ Avete già incontrato ‘l’idiota’ ?”
Foxy “ Si..”
Mike protestò
Mike “ Non chiamarla così, lo odio..”
Foxy guardò Jan’ per appoggiarla
Jan’ “ Ma é un ‘idiota..”
Foxy “Io non posso esprimermi o il reverendo Michael mi fa la predica..”
Mike “ Siete come galline quando fate così..”
Jan’ “ Lo sai che porta quegl’ orecchini per bilanciare la sua testa vuota?!”
Foxy non poté fare a meno di ridere, anche Mike ridacchiò
Mike “ Se per questo, anche il cappello..”
Risero insieme
Jan’ “ La cugina Yvonne mi ha vista, la dirotto o catturerà anche voi...”
Si allontanò da loro, Foxy prese un piatto e si servì
Mike “ Hai fame?”
Foxy “ Da lupi..”
Lui le prese i fianchi con l’istinto di metterle le mani sul ventre, ma si fermò, ricordandosi che erano sicuramente osservati
Foxy “ Cos’era..un semi approccio?”
Mike “ Pensavo..magari più tardi...potremmo andare a letto presto stasera..”
Foxy “ Mr. Jackson , ci stai provando con me?”
Lui sorseggiava del succo d’arancia, rise
Mike “ Ti guardano tutti stasera...e sento che m’invidiano..più del solito..”
Foxy “ Sei un uomo fortunato..”
Mike “ Non direi...io creo la mia fortuna..”
Lei lo trovò sexy, si voltò per baciarlo
Mike “Ehi...non qui..non davanti a mio padre...”
Foxy “ Ti vergogni?”
Mike “ Non voglio che lui veda il mio privato..”
Foxy “ Okay..vuoi dire ai tuoi del bambino?”
Mike “ Ahm...no..é presto...e poi é una cosa nostra..voglio che rimanga nostra il più possibile...”
Lei gli si avvicinò
Foxy “ Non scappare...”
Lei voleva baciarlo, ma arrivò Jermaine
Jermaine “ Ci credete? L’idiota mi ha tenuto a parlare per più di mezz’ora!!”
Foxy rise, Mike si era salvato, Jermaine prese da bere
Mike “Dovrei parlarti di una cosa..andiamo dentro?”
Jermaine “ Okay..ci scusi Francesca?”
Foxy “ Mi ero già rassegnata...ma vi vengo a cercare se state via troppo..”
Mike la baciò sulla guancia, si allontanò con Jermaine.
Foxy mangiò delle saporite polpettine vegetali, si girò e si trovò accanto il vecchio Joe, lei aveva la bocca piena
Joe con un mezzo sorriso
Joe “ Quelle le fa mia moglie...Gesù, se é brava a cucinare...a cucinare e a crescere i figli...”
Foxy deglutì, era la conversazione più strana che aveva mai avuto con lui
Joe “ Avevo cercato Mike...quel ragazzo é strano..cambia sempre numero..ci sono certi affari che dovrebbe proprio fare con me...penso al suo bene, mi sembra che non sappia prendere le decisioni giuste..”
Foxy “Mi sembra che Michael abbia fiuto per gli affari...forse ha preso da lei...”
Joe “ No, non ha preso da me...ha preso dalla famiglia di sua madre..Devi farmi il favore di dirgli che devo presentargli una persona, gli affari non aspettano...”
Foxy “ Non m’intrometto negli affari di Mike, mi tengo fuori dalle sue faccende..a meno che non me lo chieda...”
Joe la guardò
Joe “ Davvero?!!”
In quella domanda c’era qualcosa di allusivo, ma lei non l’afferrò
Foxy “ Si..davvero..”
Joe “ Vuoi dirmi che non hai mai fatto un affare con lui?”
Foxy era confusa, di cosa stavano parlando?
Joe rise, era agghiacciante
Joe “ Anche il matrimonio é un affare..”
Foxy “ Cosa sta dicendo?”
Joe “Io? Ti ho chiesto di aiutarmi con mio figlio, che sembra non ricordarsi da dove viene...a chi deve tutto ciò che ha...ma mi sembra che tu non vuoi farlo...okay..”
Foxy “Non posso aiutarla Mister Jackson, non ho potere decisionale negli investimenti di Michael, tranne che se riguardano i nostri figli..”
Joe “ Okay...”
Lui prese una polpetta e la mangiò poi si allontanò piano, Foxy provò un’improvvisa pesantezza allo stomaco, non sapeva se era per quell’incontro o per le polpette.
Foxy raggiunse i bambini che erano con Katherine
Foxy “ Pensavo di mettere i bambini in una stanza per farli dormire, é un po’ tardi per loro..”
Kate “ Certo, vieni con me, ci sono anche i bambini di Marlon ..”
Foxy la seguì in casa, in una stanza da letto al piano terra, misero i piccoli in un lettino, nonna Kate era attrezzata per i suoi 1000 nipoti, in un altro lettino c’erano i figli di Marlon già addormentati
Kate “ Non ti preoccupare, c’è una bambinaia che li viene a controllare mentre siamo fuori..”
Foxy “ Bene, ma penso che verrò lo stesso a vederli tra un quarto d’ora..”
Tornarono in giardino
Kate “ Come stai?”
Foxy “ Bene..é una bellissima riunione..non avevo mai visto tante persone della stessa famiglia..”
Kate “ La nostra famiglia é grande perché ne fa parte anche la tua..”
Foxy “ Sa dov’ é Michael?! E’ sparito con Jermaine..”
Kate “ Gli uomini di questa famiglia parlano sempre di lavoro, anche alle feste..”
Foxy “ Già, l’ho notato...penso che lo andrò a cercare..”
Kate “ Lasciali parlare..si vedono così di rado..parlami di voi piuttosto..”
Foxy “ Stiamo bene..le cose vanno bene..”
Kate “ Si vede...Michael é molto riservato, ma io lo conosco, é raggiante...e anche tu lo sei..”
Foxy “ Scusami Kate, non riesco a stare con il pensiero che i piccoli si sveglino e si spaventino...vorrei tornare da loro..”
Kate annuì e lei se ne andò, i bambini dormivano tranquillamente, Foxy era a disagio, le sembrava che la famiglia di Michael riunita nel loro ambiente fosse più morbosa, insinuante, forse la sua era solo un’impressione, poi si chiedeva dove fosse finito Michael, gli scrisse un sms
Foxy “ S.O.S. ti aspetto nel capanno dietro la casa..vieni!!”
Lui non l’aveva baciata davanti ai suoi, e lei cominciava a capire perché, avere una famiglia così significa aspettarsi ingerenze di ogni tipo, ma percepiva un interesse specifico da parte di tutti. Sapeva che Mike l’avrebbe raggiunta, lui adorava gli incontri clandestini, come potevano fare due spie...il capanno si prestava, era un ricovero per il taglia erba e gli altri attrezzi, ma era abbastanza riparato, nessuno li avrebbe cercati lì.
Lui entrò nella penombra, lei era seduta su di un tavolo da lavoro, lui le si avvicinò
Mike “ Che succede?”
Foxy “ Non lo so..tuo padre mi ha agganciato..”
Mike “ Ti ha fatto qualcosa?”
Foxy “ Io credo che abbia fatto delle insinuazioni sulla veridicità del nostro matrimonio..ma poi lo ha negato..”
Mike “ E’ tipico di lui essere così ambiguo”
Lui le prese il viso con una mano
Foxy “ Poi tua madre..non ha fatto nulla,ma..ho come la sensazione che siano tutti curiosi..di noi due..”
Mike “ E’ così...ci sono stati tanti divorzi in questa famiglia..é incredibile per loro credere che noi ci siamo salvati..”
Foxy “ Ma noi ci siamo salvati..”
Mike “ Direi di si..”
Foxy lo tirò a se
Foxy “ Baciami Mr. Jackson..é tutta la sera che lo voglio..”
Lui la baciò, si appoggiò al tavolo su cui era seduta e lei lo avvolse con le sue gambe, Foxy si tirò su la gonna stretta, lui abbassò gli occhi sulle sue cosce nude, la baciò ancora, poi la trascinò a se afferrandola per i lombi, lei sentì le schegge di legno prenderle la stoffa del vestito... si guardarono, era eccitante sentire la musica e la gente chiacchierare a pochi metri, e desiderare di farlo lì su quel tavolo, ansimavano, mentre la baciava lui trafficò con la mano sotto la sua gonna, la prese, Foxy gli si avvinghiò, gemevano a voce alta,e si muovevano ritmicamente, facendo urtare il tavolo contro il muro, i ferri tintinnavano appesi sulla parete, lui si fermò, avevano il fiatone entrambi, le sbottonò tre bottoni della scollatura, il seno era fuoriuscito piegando il tessuto, lui affondò i denti sui suoi capezzoli e ricominciò a muoversi lentamente, erano sudati e stravolti, la voce di Mike era asciutta
Mike “ Sto per scoppiare...”
Foxy venì in quel momento, rovesciandosi all’indietro, lui continuò a muoversi dentro di lei, fino a raggiungerla, si fermarono, una grossa sega si staccò dal muro e cadendo li spaventò, si misero a ridere.. poi si rimisero in sesto.. Foxy scese dal tavolo e si abbassò l’abito, aveva le cosce piene di graffi, Mike era spettinato, si chiuse la patta, lei gli aggiustò il nodo della cravatta, uscirono cautamente uno alla volta dal capanno, la sera era scesa ed era buio, sicuramente tutti avevano notato la loro assenza.
Care ragazze, parto per il week end..perciò ci risentiamo lunedì..buon riposo a tutteeee!!!
un grande abbraccio
Foxy [SM=x47946]