BAD JOURNAL seconda parte (in corso). Rating: rosso

Ciao amica Foxy Capitolo molto eccitante. Attenderò il prossimo.Baci Serena

Ahah..ti chiami Serena..bel nome! Grazie che mi segui sempre!
Foxy

Era tardi, Francesca varcò la porta della camera intabarrata nella sua giacca di pelle e in uno sciarpone viola, trascinava la sua borsa pesante della palestra, aveva i capelli legati...lui era in pigiama, sdraiato sul letto, che esaminava dei documenti, con gli occhiali sul naso, la guardò
Mike “ Ben tornata..stanca?!”
Lei mollò la borsa in terra, sospirò, riprese fiato
Foxy “ Dammi un minuto...metto a lavare la roba qui dentro..mi finisco di asciugare i capelli e torno da te..”
Riprese la borsa e sparì in bagno
Mike alzando la voce
Mike “ Ma perché non finisci di asciugarti in palestra?! Finirai con l’ ammalarti..”
Foxy gli rispose dal bagno mentre trafficava
Foxy “ Non vedevo l’ora di tornare a casa..sono a pezzi..letteralmente..arrivo..”
Lei accese il fon, rumore di cassetti, il tonfo della borsa nella vasca, dopo un po’ tornò in camera, aveva i capelli sciolti, vaporosi
Foxy “ Tu come stai?”
Mike “ Bene..stavo lavorando..ma ti aspettavo..lo sai che sono due giorni che non ci vediamo?!!”
Foxy tirò giù la lampo della giacca, srotolò la sciarpa dal collo e la fece cadere sulla sedia
Foxy “ Lo so...mi dispiace..ho sostituito un insegnante che sta male..mi toccherà anche domani..”
Lei si muoveva lentamente, come se l’avessero picchiata, come se fosse piena di traumi
Mike “ Ehi..posso avere un bacio?”
Lei sorrise
Foxy “ Scusa..sono cotta..”
Lei si sedette sul letto vicino a lui, si chinò per baciarlo, lui la prese per le spalle, Foxy mancò le sue labbra e lanciò un grido
Foxy “ Aaah..piano..piano..”
Mike rimase sorpreso, la lasciò
Mike “ Che ti succede?!”
Lei si tolse la giacca con cautela, come se avesse un braccio rotto,lui la guardò
Foxy “ Un incidente..ma va tutto bene...domani starò meglio..scusa, non ce la faccio..”
Si alzò e tornò in bagno, poi tornò con un tubetto di crema in mano, si sbottonò lentamente la camicia, mentre la toglieva si girò e si sedette sul fondo del letto, indossava un reggiseno sportivo, incrociato sulla schiena, scoprì le spalle, mostrando un ampio ematoma sulla spalla sinistra, Michael lo vide e lasciando i suoi fogli sul letto si avvicinò a lei
Mike “ Gesù..che ti é successo?!!”?!!”
Foxy “ Stavamo giocando con i ragazzi..e non so come, uno di loro mi ha dato una gomitata..ma non é niente..”
Lui le sfiorò la pelle dove la macchia violacea cominciava
Mike “ Io li denuncio! Animali!..Oh..amore..ti fa male?”
Foxy gli porse il tubetto
Foxy “ Mi dai una mano?..”
Lui prese la crema
Mike “ Che roba é?!!”
Foxy “ Per assorbire il versamento..e il..dolore..fai movimenti circolari, falla assorbire..”
Lui ne prese una piccola quantità, posò la mano sul livido, lei si intirizzì prima che la toccasse
Mike “ Faccio piano.. stai tranquilla..”
Cominciò a massaggiarla
MIke “ Come é possibile che ti riducano così?! Hai detto che stavate giocando..che razza di gioco stavate facendo!?”
Foxy “ Stavamo scherzando...uno dei ragazzi mi ha sollevato di peso e mentre mi metteva giù con una rovesciata mi ha preso con il gomito..”
Lui si fermò
Mike “ Qual’ é il suo nome?”
Foxy “ Non denuncerai nessuno..é colpa mia quanto sua..gli ho permesso di farlo..”
Lui riprese il massaggio, lei mugolò per il dolore
Mike “ Allora ti sta bene..”
Foxy “ Grazie tante..”
Mike “ Ti fai sollevare spesso da altri uomini?”
Foxy “ Ma é divertente..loro sono giganti e io sono così leggera..é un gioco! Oggi però ci é sfuggito di mano..”
Mike le poggiò la mano sul livido, le si avvicinò, cingendola da dietro, si sedette dietro di lei
Mike “ Dovrei lasciare che si prendano queste libertà con te? Dovrei lasciare che ti facciano del male?..Non puoi sostituire nessuno domani se sei ridotta così..”
Lei girò un po’ la testa, si trovarono con i profili vicini
Foxy “ Ce la posso fare..ho fatto di peggio..”
Mike “ Devi preservarti..é così che vuoi avere un bambino?Non sei saggia..”
Foxy “ E’ il mio lavoro Michael..tu ti prendi distorsioni, strappi..e io mi prendo gomitate sulla schiena..”
Mike “ No! Non é il tuo lavoro..il tuo lavoro é lavorare per una galleria d’arte..é indossare un elegante tailleur e andare in posti raffinati per incontrare gente raffinata e vendergli delle opere d’arte..se facessi il tuo lavoro, non ti succederebbero cose del genere..”
Foxy era seccata
Foxy “ Stai facendo lo snob?!! Cos’è ti vergogni del fatto che adesso lavoro in una palestra e ho a che fare con uomini puzzolenti e grevi?!”
Mike “ Forse si..non mi vergogno..ma preferivo il tuo vecchio lavoro..”
Lei si girò
Foxy “ Beh, adesso faccio questo..amo fare questo..perciò..mi dispiace..”
Lei provò ad alzarsi, lui la trattenne cingendola con le braccia
Mike “ Non litighiamo..ti prego..sono due giorni che non ti vedo..”
Foxy restò
Mike “ Non dovrei preoccuparmi se un energumeno ti riduce così? Il tuo bel corpo..”
Lui le carezzò le braccia
Foxy “ Ho un bel corpo proprio perché faccio questo..”
Mike “ Hai un bel corpo e basta..”
Le baciò la nuca, scostandole i capelli, lei si lasciò andare all’indietro su di lui che continuava a baciarle il collo e le scapole, finirono sdraiati, lei aveva la testa sul suo stomaco, lui le prese il viso con le mani
Mike “ Promettimi che domani non ci vai..”
Foxy “ Ma é la mia palestra!”
Mike “ Può sostituirti qualcuno, no?!”
Lei si girò, mettendoglisi sopra
Foxy “ Si..però..”
Fece una smorfia per il dolore
Mike “ Ma lo vedi come sei ridotta? Non riesci a muoverti..”
Lei tacque e lo guardò
Foxy “ Levati gli occhiali..”
Mike “ Perché, vuoi darmi un pugno?!!”
Foxy “ Ah-ah...voglio baciarti, non ti ho ancora dato un bacio..”
Lui si levò gli occhiali e li lanciò sul comodino, senza guardare
Mike “ Sono pronto..”
Sorrise
Lei gli diede un bacio e gli restò vicino
Foxy “ E comunque, domani sera mi aspetta una lunga serata a casa, da sola..tanto vale che lavori..”
Mike “ A questo proposito..”
Foxy “ Cosa..”
Mike “ Volevo chiederti di uscire..”
Foxy sorrise
Foxy “ Vuoi uscire con me?”
Mike “ Questa era l’idea..”
Foxy “ E dove mi vorresti portare?”
Mike “ Ho prenotato un posticino..”
Foxy “ Un posticino romantico..?!”
Mike “ Oh, si...molto romantico, quasi totale assenza di luce, un piano che suona..champagne..non hai voglia di infilarti in un bel vestito? Non hai voglia di di farti corteggiare?!”
Foxy “ Mh..si..si che mi piacerebbe..ma non so se ho un vestito che copra questo livido..”
Lei si mosse e la spalla le fece male
Mike “ Stai ferma..ma dove vuoi andare..sei tutta dolorante..”
Lui le sfiorò il viso
Foxy “ Vuoi curarmi tu?!!”
Mike rise
Mike “ Mi leggi nel pensiero..”
Le diede un bacio
Mike “ Mi sei mancata..sono due giorni che penso a questo momento..non hai molto rispetto..torni a casa piena di lividi..”
Lo baciò lei, sorrise
Foxy “ Cosa dovrei fare?!”
Mike “ Non sei contenta di rivedermi?! Perché io..oh..sono così contento..vieni qui piccola, che te lo dimostro..”
Lui la baciò ancora, abbracciandola piano
Mike “ Allora..esci con me domani sera?!”
Foxy “Non é che viene anche il tuo staff?!”
Lui rise
Mike “ No, stavolta no..lo prometto..”
Foxy “ Certo che voglio uscire con te..anche se ci fosse il tuo staff..”
Mike “ Posso sempre chiamarli..”
Foxy “ Se ti azzardi...oohi..”
Mike “ Vuoi stare ferma?!...Prenditi un analgesico..ti aiuterà a stare meglio..”
Foxy “ Passerà...non voglio prendere farmaci..”
MIke “..E io dovrei proteggerti?! Come faccio...! ”
Foxy “...Ricominciamo a discutere?! ”
Mike “...No, non voglio..ma mi fa impazzire l’idea che ti possano ferire.. ”
Foxy “ Cambiamo discorso...dove andiamo domani?”
Mike “ In un posto romantico..non devi sapere altro.. ”
Foxy “ E’ una sorpresa?!”
Mike “ Ahm..vedremo..”
Foxy “ Dammi un indizio.. ”
Mike “ Non, esiste.. ”
Foxy “ Un piccolo..aaahi”
Lei rimase bloccata
Mike “ Gesù, ma ti fa così male?!!” ”
Foxy “ Credo di dovermi stendere.. ”
Foxy si girò piano e si distese
Mike “ Va meglio?””
Foxy “ Togli il cuscino..mi fa male..”
Mike le sfilò con cautela il cuscino da sotto la testa
Mike “ E’ incredibile..adesso sono proprio arrabbiato..un tale ti ha ridotta così e io non posso fare niente..ma perché devono prendere a pugni proprio mia moglie?! Adesso chiamo il mio medico..deve visitarti subito..”
Foxy “ No Mike, mi passerà...aaah..sono le undici e mezza di sera.. ”
Lui aveva già in mano il telefono e stava concludendo la telefonata
Mike “ Sarà qui a minuti ..”
Foxy “ Wowh..sei una persona importante se li fai correre così..”
Lui non rise
Mike “ Si, lo sono..”
A Foxy scese una lacrima dagli occhi, lui s’impressionò, era per il dolore
Mike “ Voglio che tu smetta di fare questo lavoro..”
Foxy aprì gli occhi, si girò un po’ con la testa per poterlo guardare
Mike alzò le sopracciglia
Mike “ Mi hai sentito...e non é un consiglio, é un ordine... un ordine perentorio...cosa hai portato a casa dal lavoro da quando hai cominciato? Un labbro spaccato, un occhio nero, contusioni..lividi...Cristo Santo! Ma devo aspettare che mi portino il tuo cadavere?!”
Foxy “ Devo dire, pensavo fossi più bravo a confortare una persona malata..”
Mike “ Scherza..scherza pure...e io devo guardarti ridotta così..”
Foxy “ Dai amore, é stato un incidente, non ricapiterà...lo prometto..sono stata imprudente..”
Mike “ Non mentire..prendi pugni tutto il giorno lì dentro..certo che capiterà...devi smettere..adesso..”
Foxy “ Non sono in condizioni di parlarne ora..possiamo rimandare? Posso chiederti di rimanere qui e a dirmi qualcosa di carino? Sto cominciando a temere che sia una cosa seria..mi fa troppo male..”
Lui le si avvicinò
Mike “ Sei un’irresponsabile..e ti meriti che ti lasci qui da sola...”
Un’altra lacrima le scese dagli occhi
Foxy “ Mi dispiace..”
Lui s’intenerì,si chinò su di lei e le baciò la fronte
Mike “ Piccola, vedrai che ti passerà subito..”
Foxy “ No, mi dispiace per il nostro appuntamento..temo che non ce la farò..”
Mike “ Se sarai tanto malata, lo spostiamo a casa..pensi che io non sia in grado di creare l’atmosfera?!”
Foxy “ Si che lo sei...però mi dispiace, era una cosa così romantica..”
Mike “ Lo sarà anche qui....basta che stiamo soli..vicini....come adesso..”
Lui le prese una mano, gliela carezzò con l’altra
Mike “ Vado a vedere se il dottore arriva..”
Lui si alzò e andò verso la porta
Mike “ ..Gli dovrò dire che mia moglie é stata pestata da un animale per gioco..ma capirà senz’altro..”
Foxy “ Mike, lo so che sei arrabbiato, ma..basterà dire che ho preso una botta in palestra..ti prego..mi sento già uno schifo..”
Mike “ Okay, okay..ma voglio riparlarne di questa cosa, voglio che smetti..ora vado..cerca di rilassarti..torno subito..”
Lei lo guardò uscire.

Comincia una nuova era..spero vi piaccia belle mie..
A prestissimo
Foxy

Ohhhh povera Francesca, quanto la capisco, anche io sono ridotta come lei e me le sono cercate pure io.... mai fare troppi giochi spericolati di seguito al Luna Park, adesso l'ho capito!
Mike, si dolce, buono quanto ti pare però non lo sopporto quando fa così, cosa vorrebbe dire con quel discorso di smettere di lavorare in palestra?? No no, non mi piace affatto, va bene che è suo marito, va bene che lo faccia per il suo bene ma sinceramente io spero che Foxy, quando riuscirà di nuovo a muoversi autonomamente gliene dica 4! Chi è lui per decidere? Quello è sempre stato il suo sogno, deciderà lei cosa è meglio e poi se devo essere sincera.... lui non lo capisce ma è una cosa fighissima "giocare" con uomini che sono il doppio di te, che ti fanno fare quello che gli pare.... le botte possono capitare...
Sarà che io ormai in questa storia sono di parte, ovviamente sono con Francesca, Michael tante volte mi fa troppo arrabbiare, sarà che non ho ancora mandato giù il fatto che l'abbia ferita in quella maniera gli anni passati... Però spero vivamente che Foxy gli faccia capire che quello è il suo sogno e che deve decidere lei!

Come ti ho già scritto nel post precedente, da adesso prometto che commenterò sempre!!
Sei fantastica come sempre Foxy Lady, grande!
Baciiii, Sara!!!

Grazie Sara!!!!Mi fa piacerissimo!!
un bacio
Foxy
grazie per le tue opinioni, che condivido

Michael non deve permettersi dirle che deve smettere. Grazie per il complimento per il mio nome in realtà ho due nomi SerenaClaudia. Anche Foxy è bello. Attenderò il prossimo. Baci SerenaClaudia.

Ti svelerò un segreto..Foxy non é il mio nome...ma..scc..
Foxy

Foxy non è il tuo vero nome??? scherzi??? Cioè io ero convinta che ti chiamassi Foxy, al massimo Francesca... mi crolla un mito! Ovviamente scherzo, pensavo che fosse il tuo nome, magari Foxy è il soprannome... Comunque tu per me rimani sempre Foxy Lady =)
Ciaoooo, tanti baci!!!

Woh, questo capitolo mi è piaciuto da impazzire..sarà che mi ci trovo dentro con tutte le scarpe..e le spalle..le braccia..le ginocchia..i polsi! Ahahah! Non so che idea voi abbiate del mio sport, la ginnastica artistica, ma gli allenamenti non sono proprio baci e abbracci..anzi, io mi stupisco quando vedo una ginnasta completamente priva di infortuni sulla sua "fedina". Sinceramente, le cose sono due: o non fai un beatissimo cavolo agli allenamenti, oppure sei parecchio fortunata! Io non mi sono mai rotta nulla..ma a parte i lividi e le distorsioni, sono tutta scricchiolante..nel vero senso della parola! Spalle, gomiti, ginocchia..sono uno xilofono vivente!!
Per chi legge la mia storia..avete presente l'infortunio di Vittoria sul polso? Ecco, è mio! Ho una tendinite pazzesca al polso destro..frutto di un piccolo errore di calcolo in acrobatica! Ve l'ho detto, non ci si stupisce mai, tranne quando ci si rompe qualcosa, che allora è un problema.
Tutto questo per dire che la preoccupazione di Michael è più che comprensibile, ma non lo è altrettanto il suo imporle di lasciare la boxe. Se io avessi dato ascolto, non so, alla mia ortopedica, che ormai mi detesta (tanto che io ho smesso di andarci per gli infortuni..se non sono obbligata per un certificato, non la voglio proprio vedere quella) e ha tentato di farmi lasciare la ginnastica non so quante volte..hai la scoliosi, bla bla bla, la cifosi, bla bla bla..ma what the hell?! Da quando in qua un atleta, un qualsiasi sportivo, si lascia condizionare così facilmente? Mi auguro che Foxy non si lasci convincere da Michael..la passione non si può interrompere in questo modo. Come ha detto anche lei, quante volte lui si è preso strappi e distorsioni? Si è anche rotto un polso..ma si è mai fermato? Non mi sembra..spero che per Foxy non sia diverso. Beh, magari preservarsi un attimo di più, questo sì..nemmeno io sono una pazza suicida..ma succede, ci si fa male, si guarisce, ci si rialza e si fa riabilitazione..con la passione bisogna stringere i denti..altrimenti non è passione!
Detto questo, perdona il commento eterno..ti adoro, Foxy..sei una forza della natura..
Un abbraccio abbraccioso!


Viki

P.S. E' stato bello sapere che anche voi la pensiate come me..

Cara Viki, grazie..me commossa...la sento la tua passione..la ammiro.. per fare uno sport così impegnativo..e t'invidio, perché volteggiare nell'aria con la forza del corpo, deve essere simile a volare..detto ciò, anche se io non sono una boxer, mi piace tanto, e immagino Francesca, che ce l'ha nel cuore..ma Michael é Michael..e lei lo sa..
Grazie dei tuoi splendidi interventi..
un abbraccio, mia piccola libellula
Foxy

Adoro Foxy e Mike. Ciao, alla prossima

Prima parte :


Francesca era sommersa dal lavoro, pile di fogli sulla sua scrivania, registri e manuali di amministrazione, era talmente assorta, che non si era accorta che Michael era entrato...lui era scivolato dietro di lei come un gatto, e l’aveva cinta dolcemente, aveva incrociato le braccia sul suo torace, sfiorandole i seni in maniera sensuale, al contatto con il suo corpo, lei si era adagiata all’indietro, accogliendolo e stiracchiandosi
Foxy “ Ciao..”
Mike “ Ciao..che fai..?”
Foxy “ Mi diverto..oh, non ci capisco niente..non sono fatta per i conti..non é la mia materia..io mi intendo di quadri..o di pugili...”
Mike “ Cosa sono?!!”
Foxy “ Sono le quote mensili dei soci..volevo riordinarle e prima di portarle dal commercialista..ma é un casino..la senti la puzza di bruciato? E’ il mio cervello..”
Mike Rise
Mike “ Fammi vedere..”
Lui tirò fuori gli occhiali da vista dal taschino della camicia e li inforcò
MIke “ Mi faresti posto?!!”
Lui lo disse non curante, preso dai fogli che stava leggendo
Foxy “ Oh..sicuro..”
Lei gli lasciò la sua poltrona, prese uno sgabello e gli si mise accanto
Mike “ Allora, non credo che sia tanto difficile..é uno schema..dodici caselle per ogni socio..riporti le mensilità secondo gli abbonamenti..ma ci sono programmi al computer per queste cose!”
Foxy “ Infatti lo avevamo, ma Joe ha incasinato tutto..domani viene il sistemista...perciò fammi vedere..se riporto queste cifre qui..”
Lui la guardò, lei tentava di applicare i suoi consigli
Mike “ Attenta..ti sei scordata quella..”
Foxy “ Cavolo..”
Cancellò
Lui continuava a fissarla, Foxy morse la matita
Mike “ Se tenessi tu i miei conti..”
Rise, lei lo guardò
Foxy “ Non sono tutti bravi a fare tutto come te..”
Mike “ Io non sono bravo a fare tutto! Semplicemente..prima di rinunciare..ci provo..”
Foxy “ E ci riesci..ma come fai a capire di contabilità?!”
Mike “ Quando ti occupi di affari, devi capirne..almeno un po’...non é una novità per me..ed ero bravo in matematica..”
Foxy “ Okay..okay..vuoi un applauso?!”
Mike rise
MIke “ Possibile che ci sformi sempre, sono più preciso di te...é un fatto..!”
Foxy “ E’ un fatto che io sono molto brava in altre cose più utili che fare i conti..”
MIke “ Per esempio?!!”
Foxy “ Beh..un sacco di cose..un sacco di cose utili..”
Lui sorrise
Mike “ Dimmene una..”
Foxy “ So datare un pezzo d’antiquariato..e posso farti perdere 2 kg in una settimana senza che tu li riprenda subito..”
Mike sghignazzò
Mike “ Cose utili..!”
Foxy “ Sei..oh..sei un maleducato..”
Lui le si avvicinò
Mike “ Sai fare cose più utili...”
Foxy “ Adesso si?!!”
Lui la baciò vicino alla bocca
Mike “ Sai addormentare Joseph quando ha l’aria nella pancia...sai cucinare quando ho fame alle tre del mattino..sai..sai..”
La baciò ancora, lei lo abbracciò, lui si tolse gli occhiali
Mike “ Ho un paio di idee riguardo alle cose che sai fare..”
Foxy sorrise
Foxy “ Ah si, davvero?!”
Lui le carezzò il viso e le guardò le labbra
Mike “ Ero giusto venuto a chiederti di fare una pausa..”
Foxy “ Per fare cosa?!”
Mike “ Una cosa utile..”
Lui la baciò con passione, lei salì su di lui, sulla poltrona, continuavano a baciarsi, Michael le infilò le mani sotto la maglietta, carezzandole i fianchi
Mike “ Andiamo di la..ti prego..”
Foxy “ Voglio pomiciare ancora..”
Lei rise
Mike “ Vuoi farmi morire ..”
Ora lei gli baciava il collo, il cellulare di Francesca cominciò a suonare dal tavolo, lei si girò per vedere chi era
Mike “ Non rispondere..”
Foxy “ Devo..é Joe..”
Lei rispose, seduta ancora su suo marito che alzò gli occhi al cielo
Foxy “ Joe..dimmi tutto..”
Guardò Michael e gli fece il gesto di aspettare un minuto
Foxy “ Si Joe, lo so che ci sono gli internazionali..mh..credi che sia una buona idea?..Non so, mi sembra ancora acerbo..quanto tempo abbiamo per l’iscrizione e il resto?”
Mike “ Attacca..”
Foxy “ Due settimane...lo so che il Marocco é favoloso..ma te lo ha chiesto lui?!”
Michael appoggiò la testa su una mano, puntellandosi col gomito ad un bracciolo della poltrona, restò a sentire
Foxy “ Non so se posso partire..i bambini..e non so se Michael..si, gliene parlerò..okay..c’è altro?..Hai fatto bene..é importante..grazie..a domani..”
Lei attaccò
Mike “ Allora? Cosa mi devi dire?!”
Foxy “ ..Ci sono i campionati di boxe in Marocco..e Joe vuole iscrivere uno dei nostri ragazzi..si tratta di accompagnarlo, allenarlo..vuole che vada io..”
Mike “ Gesù..”
Foxy “ Sapevo che non saresti stato contento..”
Mike “ Vuoi andarci?!”
Foxy “ Non lo so..sarebbe un’esperienza nuova per me..sarebbe eccitante.. l’allenamento, la gara....e poi..é il Marocco! Prima che io sia troppo vecchia per farlo..”
Mike “ Gesù..hai già deciso..”
Lei gli prese il colletto della camicia avvicinandosi
Foxy “ Pensaci..”
Lui le tolse le mani dal suo collo
Mike “ Sai cosa penso dei tuoi viaggi..proprio ora poi..non dovevamo partire tutti insieme? E quanto dovrai stare fuori?”
Foxy “Due..o tre mesi..”
Mike “ E come pensi che la prenderanno i ragazzi?! Joe é troppo piccolo..”
Foxy “ Hanno un padre che parte continuamente..”
Mike “ Ma io ho i tours..ho le mie associazioni benefiche..tu vuoi andare ad un campionato di boxe!”
Foxy “ Mi stai dicendo che é meno importante?!! Solo perché é il mio lavoro e non salvo delle vite?! Solo perché non sono una cantante pop?!..Mio Dio, non credevo che fossi così retrogrado..”
Lui abbassò lo sguardo, era seccato
Mike “ Non ho detto questo..solo..sei una madre, hai delle responsabilità..anche verso di me..”
Foxy “ Scusa Mike, ma non é uguale per tutti e due? E le tue responsabilità? Tu puoi viaggiare per lavoro e io no?!”
Lui la prese per i fianchi e la fece scendere, poi si alzò
Mike “ Sai che non mi piace quando tiri fuori il passato e mi rinfacci delle cose..non voglio parlarne..non voglio discutere..”
Fece per andarsene, Foxy restò senza parole
Foxy “ Mike! “
Lo seguì in corridoio
Foxy “ Aspetta, parlami..”
Lo fermò
Mike “ Hai già deciso..non c’è molto di cui parlare..”
Lei lo guardò negli occhi, per cercare la risposta
Foxy “ Non ho deciso...voglio parlarne serenamente con te..voglio che tu mi dica cosa ti infastidisce tanto..”
Lui la guardò
Mike “ Ahm...non c’è niente..non mi va che appena ti chiama Joe, tu corri..addirittura in Marocco..mi sembra..non so..che noi passiamo in secondo piano..”
Lui era geloso, ma non di Joe, del suo lavoro, Foxy lo capì, e si dovette trattenere per non abbracciarlo, ma finse di non averlo capito
Foxy “ E’ il mio lavoro Mike..anzi é il mio sogno nel cassetto..ho l’occasione di dimostrare che lo so fare davvero..mi capisci? Rinunceresti ad andare in tour se te lo chiedessi? No, perché é importante, é il momento in cui dimostri ciò che sai fare, in cui non c’è il playback..in cui la gente ti può guardare..”
Lui la fissò
Mike “ Immagino di si...”
Lei gli si avvicinò
Foxy “ Ehi, noi siamo una squadra..non gioco da sola..lo sai..”
Lo guardò dal basso, come quando erano fidanzati, gli si avvicinò
Foxy “ Pensaci..non partirò se non vuoi..”
Lo cinse
Mike “ Okay, ci penserò..ci penserò..”
Foxy “ Cinque minuti fa stavamo per fare l’amore..é tutto perduto..?!”
Mike “ Ahm..non lo so..mi hai fatto innervosire..”
Foxy “ Ti va di mangiare qualcosa e ne parliamo?!”
Mike “ Se vuoi..”
Foxy “ Non voglio che rimani arrabbiato..”
Lui si allontanò da lei
Mike “ Non sono arrabbiato...non voglio che tu parta, non voglio che tu vada da nessuna parte senza di me..é così...abbiamo già passato troppo tempo separati..tempo in cui non sapevo dov’eri, cosa facevi, con chi sei stata...non credo di farcela ancora..”
Foxy “ Ma c’eravamo lasciati! Pensi che adesso ti escluderei?!..Di cosa hai paura Mike?!”
Mike “ Mi chiedo perché non ti basta più il tuo vecchio lavoro, o noi..cosa é cambiato?!”
Foxy “ Forse sono un’illusa, ma credo di essere brava in questo lavoro..é strano che voglia delle soddisfazioni?!..E se ti impedissi di cantare? Faresti un altro lavoro?..Certo, io non sono te, non ho il talento assoluto..non sono una campionessa di boxe..ma non siamo tutti perfetti Mike, non siamo tutti geni nelle nostre carriere..magari voglio solo provare, dimostrare a me stessa che sono veramente brava..”
Lui rimase in silenzio, a lei s’inumidirono gli occhi
Foxy “ Sai una cosa? Non facciamo pace..rimaniamo così..hai ragione, ho già deciso..voglio andarci, e non mi serve il tuo permesso..come tu non hai mai chiesto il mio..”
Lei si voltò e tornò nello studio, lui restò in corridoio.

Care ragazze, grazie...
[SM=x47932] [SM=x47932] [SM=x47932]
Foxy

Ha fatto bene dicendoli che partirà perchè non può decidere che deve rimanere. Attenderò il prossimo mita amica Foxy.

Ragazze posto il seguito adesso..perché da domani..tour de force natalizio..vi auguro un Natale sereno..ci sentiamo martedì..
AUGURI
Foxy

Seconda parte:

Lei entrò nella loro stanza al buio, era rimasta fino a tardi nel suo studio a fumare e a pensare...avevano discusso altre volte da quando era tornata a casa anni prima, ma questa, era la prima volta che non avevano trovato subito una soluzione...le sembrava che fossero tornati ai tempi dell’incomunicabilità,o forse era solo troppa la paura.
Forse lui era così e basta: maschilista di tradizione e non solo per il conto del ristorante. Forse lei lo aveva abituato a chiedere poco per se stessa, dato che le sembrava tanto quello che lui già le dava.
Francesca camminò piano verso il bagno, per non svegliarlo, le prese un colpo quando all’improvviso lui accese la luce e le parlò..
Michael era sdraiato sul letto, sopra le coperte, vestito
Mike “ Quanto hai fumato?! Fumi sempre tanto quando sei preoccupata..”
Foxy “ Mi stavo per lavare i denti e le mani..prima che tu..”
Mike “ Cosa vuoi fare..venire a letto tutte le sere dopo che mi sono addormentato fino alla tua partenza?!”
Foxy “ Mi sembra che abbiamo chiarito le nostre posizioni ..”
Mike “ Sei arrabbiata perché hai già deciso prima di parlarmene e detesti che io non ti lasci andare..”
Foxy “ Sono arrabbiata perché mi hai aiutato a creare questa cosa e mi hai incoraggiato..ma nei fatti dimostri di non credere nelle mie capacità..pensi sia un hobby per me, pensi sia un passatempo... Mi sono indebitata fino al collo per questa palestra..anche con te..hai idea di che peso sia? Non é un gioco!”
Lui si tirò su a sedere da un lato del letto
Mike “ Per favore, siediti qui..”
Foxy “ Voglio restare in piedi..”
Mike “ Okay..okay..”
Lui tacque, poi disse
Mike “ Vuoi lasciarmi?”
Fu una doccia fredda per lei
Foxy “ No...cosa dici?!”
Mike “ Adesso ti siedi, per favore? Devo raccontarti una cosa..”

Lei si sedette
Mike “ Non mi piace parlarne,ma...nei mesi dopo che sei andata via, mi arrovellavo su mille pensieri...Tornerà mai da me? Mi ama ancora? Ha già un altro uomo?!... Passavo le notti a torturarmi..finché una notte, mi sono fatto la domanda peggiore...é giusto che io e lei stiamo insieme?....Io ti amo, e anche tu mi ami..ma io so di non poter offrire le condizioni ottimali ad un altro essere umano per essere felice..a meno che non sia un bambino..tanto meno ad una donna come te...siamo stati felici finché ti sei accontentata di fare quello che ‘potevi’ fare...adesso vuoi vivere la tua vita..e accidenti, é giusto..ma non c’è posto per me, non può esserci..capisci..io non posso seguirti in Marocco..io non posso essere un marito normale..”
Foxy “ Stronzate..”
Mike “ Oh, bene, mi fa piacere di essermi confidato con te..”
Foxy “ Scusa ma...che risposta ti sei dato a quella domanda?!”
Mike “ Che forse non eravamo fatti per stare insieme, anche se ci amiamo..”
Foxy “ Cosa ci faccio io qui allora?! Ho avuto anche un bambino..”
Mike “ Non ti ho mentito, io ti amo! Quando sono con te non penso che non possiamo stare insieme..ma guardaci, tu non vuoi rinunciare ai tuoi sogni e io... cosa dovrei pensare, se dopo tutti questi anni siamo ancora a questo punto..”
Foxy “ Tu mi hai incoraggiato..tu mi hai aiutato a comprare la palestra..se sapevi che non eri d’accordo perché lo hai fatto?!”
Mike “ Non credevo dovessi andare in Marocco!”
Foxy si guardò le mani, si alzò
Mike “ Dove vai?”
Foxy “ Perché non puoi essere un marito normale? Non pretendo che mi vieni a prendere al lavoro o che mi accompagni in Marocco..ma perché non puoi essere felice per me?! Perché non puoi lasciarmi andare?!”
Mike “ P e r c h é ( B e c a u s e)...ahm...non so se sono in grado di farlo... non ho mai dovuto confrontarmi con una moglie di successo..cioè si, ma prima era la Galleria di tuo padre..adesso sei tu, sei tu ad avere successo..”
Lui teneva gli occhi bassi, lei tornò a sedersi
Michael non riusciva ancora a guardarla
Mike “ Non sono geloso..non pensarlo, io voglio che tu abbia successo...solo che non sono abituato a non essere l’unico dei due ad avere una vera carriera, a dover essere l’unico impegnato...oh, comunque lo dica risulta offensivo..intendevo..”
Foxy “ So cosa intendevi..ti dirò un paio di cose...penso che tu sia cresciuto in un ambiente che ti ha insegnato a credere che le donne siano come delle specie di elettrodomestici, ma non é colpa tua..e penso che tu sia un egocentrico, e questo, forse é anche un po’ colpa tua...ora, cosa dovrei fare? Assecondare le tua malattia e non partire?”
Lui alzò gli occhi su di lei
Mike “ A questo punto, credo che partirai qualunque cosa ti dica o faccia..”
Foxy “ Io e te dobbiamo stare insieme...perché per quanto incompatibili, siamo felici solo insieme..e questo é un fatto, e batte ogni pippa mentale (!)...dovremo fare dei compromessi, un mucchio di compromessi, per non cominciare ad odiarci, sia io che tu...pensi di poterlo fare?”
Mike “ Voglio fare tutto quello che é possibile per..”
Foxy “ Benone...allora, io direi di andare a dormire..io sono piuttosto stanca..”
Lui era perplesso, lei si alzò per andare in bagno
Mike “ Cosa significa?!”
Lei si affacciò dal bagno
Foxy “ Che io andrò in Marocco per allenare il mio ragazzo, poi subentrerà Joe e io tornerò a casa, starò fuori al massimo un mese o un mese e mezzo..e tu me lo lascerai fare e sarai contento quando torno, faremo anche sesso..”
Lui quasi sorrise
Mike “ Non vedo dove sta il compromesso..”
Foxy “ Sta nel fatto che rinuncio a vedere il mio campione battersi, ma tu mi lasci allenarlo..”
Foxy lo guardò negli occhi
Foxy “ Va bene?!”
Mike “ Ho scelta?”
Foxy “ Si ce l’hai...puoi farmi restare a casa e non fare più sesso per il resto della tua vita..intendo, con me..”
Lei era incredibilmente seria, lui sorrise
Mike “ Non sei seria..”
Foxy “ Va bene o no?”
Mike “ Non mi piace essere costretto..”
Foxy “..Ora mi lavo i denti..”
Mike “ Non puoi decidere che abbiamo finito di discutere..”
Foxy “ Qualcuno lo deve decidere...vuoi continuare a litigare per questo? Vuoi che io parta arrabbiata?! Io sto cercando una soluzione..”
Mike “ Una soluzione é che resti, parti con me e i ragazzi per il Barhein...”
Foxy “ Adesso sei tu che non sei serio..”
Mike “ Sai che quando lo sono non c’è niente da fare..”
Foxy “ Lo so..”
Mike “ Adesso abbiamo finito..”
Foxy “ Vi raggiungerò in Barhein..”
Lui le bucò la testa con lo sguardo
Mike “ No, non lo farai..”
Foxy “ Si invece..”
Mike “ Sei tu che non farai più sesso per il resto della tua vita..”
Foxy “Scommettiamo?!”
Mike “ Non c’è niente da scommettere..non andrai..non mi interessa..non ci saranno conseguenze..ma non andrai..”
Lei era in piedi sulla porta del bagno con il tubetto di dentifricio in mano, aperto, lo strizzò con rabbia, e un cordoncino morbido e bianco ne uscì veloce ammucchiandosi sul pavimento, le lacrime le scesero sulle guance, ma il suo viso restò immobile, lui la guardò avvertendo l’energia della sua rabbia
Mike “ Francesca..”
Foxy “ Non lo farai..non lo farai di nuovo..non mi metterai in un angolo senza vie d’uscita, perché io troverò una via d’uscita..mi costringerai a trovarla..e sarà la fine Mike..mi hai sentito?”
Mike “ Gesù..”
Lei vide in terra il dentifricio spremuto, prese due o tre kleenex dal bagno, e s’inginocchiò cominciando a raccoglierlo cercando di non spalmarlo sulla moquette, piangeva in silenzio
Foxy “ Io parto...fa quello che vuoi..parto..e chi se ne frega..non ho paura di mettermi contro di te..cosa puoi farmi che non mi hai già fatto?!!”
Michael si alzò dal letto e s’inginocchiò di fronte a lei sul pavimento, la prese per le spalle
Mike “ Su alzati..”
Foxy alzò il viso e lo guardò con gli occhi pieni di lacrime
Foxy “ Credevo di essere in debito con te, ma siamo pari..io non ti devo ringraziare perché mi ami..non devo avere paura di perderti se non mi comporto come vuoi..io parto, o me ne vado..”
Lei singhiozzò strozzando il fiato, come se quelle ultime parole le avesse rigurgitate, lui le tolse le lacrime dalle guance con due dita, delicatamente
Mike “ Non piangere...non sopporto vederti piangere così..io..mi fa male...é così importante per te?!”
Lei annuì fissandolo
Mike “ Pensavo ti fossi impuntata...credevo..mi dispiace..mi dispiace piccola..”
Lei singhiozzò ancora, era afflitta
Foxy “ Ti diverti Mike a farmi stare male? Perché io non mi diverto..”
Lui le prese il viso,le baciò gli occhi
Mike “ No..no..no..scc..basta..”
Poi la tirò a se e la strinse
Mike “ Non dobbiamo discutere così..ci facciamo del male..”
Ora lei tremava tra le sue braccia
Mike “ Calmati..credevo di morire prima, credevo di..calmati piccola..”
Foxy si asciugò il naso con la carta che aveva usato per pulire il pavimento, come una bambina
Foxy “ Mi hai fatto proprio incazzare..”
Lui sorrise appena
Mike “ L’ho visto..”
Foxy “ Mi mandi fuori di testa...sei così..oh! sei..mi fai venire una rabbia..”
Mike “ Davvero pensi che sia un egocentrico?...E davvero ti tratto come un elettrodomestico?!... Non credo che sia così..”
Foxy “ Si Mike, sei un egocentrico e no, non mi tratti...ero arrabbiata..ma penso che ci sia qualcosa di viziato nella tua possessività ...”
Mike “ Sei libera di andare se vuoi..solo..pensa che ci sono i bambini, hanno bisogno di te..e io..io beh, non so proprio da dove cominciare senza di te...é molto tempo...”
Foxy “ Così suona molto meglio..dovevi lavorare sul testo..prima non andava decisamente..”
Lui rise
Mike “ Smettila..sto provando ad essere serio..”
Erano seduti per terra, Michael la cingeva con un braccio, si erano appoggiati ai piedi del letto con la schiena
Foxy “ Andiamo a dormire? Questo ultimo atto mi ha sfiancata..”
Si aiutarono a vicenda ad alzarsi, Michael la teneva per le braccia, rimasero in piedi
Mike “ Vuoi andare in bagno per prima?”
Foxy “ Devo ancora lavarmi i denti..”
Mike “ Non importa..ahm..”
Lui esitò, poi si chinò su di lei e le diede un bacio, Foxy lo guardò con gli occhi grandi, arrossati dal pianto
Mike “ Non sai..tanto..di sigaretta..”
Foxy “ Ci metto un minuto, ma se vuoi..se non devi fare altro..puoi lavarti i denti con me..”
Divisero lo specchio e il lavandino,sebbene ce ne fossero due, in silenzio, guardandosi, sfiorandosi, spingendosi con i gomiti.
Nel buio, Michael si girò verso di lei
Mike “ Francesca, dormi?!”
Foxy “ Quasi..”
Mike “ Sei ancora arrabbiata?”
Foxy “ No..dormi Mike..”
Mike “ Ti sento distante..puoi darmi la tua mano?”
Lei spostò la mano sulle coperte e trovò la sua
Foxy “ Va meglio?”
Mike “ Si...”
Silenzio
Mike “ Tesoro?”
Foxy “ Cosa Mike?”
Mike “ Ahm..posso abbracciarti?”
Foxy “ Si che puoi..”
Lui si spostò accanto a lei, l’ avvolse con il suo corpo
Foxy “ Mike?”
Sorrise
Foxy “ Michael?!”
Lui aveva cominciato a baciarle il collo e a carezzarla sotto il pigiama, Francesca rideva per il solletico e perché lui era stato decisamente intraprendente
Foxy “ Non ho detto che puoi...Mike... non ho detto..non...ooh... Michael...”
Tacque anche lei.


Francesca non andò in Marocco, partì con suo marito e i suoi figli.
Lo stato di salute instabile di Michael fu un motivo più che valido per convincersi che doveva passare quel tempo con la sua famiglia, con suo marito.
Non se ne pentì mai.


TANTISSIMI AUGURI A TUTTI!
[SM=x47946]
Foxy

Tutto risolto. Tantissimi Auguri anche a te amica mia.

Brava Francesca! Ottima scelta, cosi' si fa.


E tanti auguri a tutte voi ragazze!!! Sereno Natale atutte quante!!! Un abbraccio

Foxy Lady!!!!
Prima di tutto tanti auguri anche a te, anche se in ritardo... =)
Allora, veniamo al capitolo:
Tu ormai sai quanto io adori Francesca, ogni capitolo mi da solo la conferma di lei, è fantastica in tutto, mi piace davvero tanto e naturalmente io sono con lei, per me ha SEMPRE ragione lei! Ci credi se ti dico che mi ero arrabbiata anche io quando lui ha fatto quei discorsi assurdi sul fatto che lei non dovesse partire: ma dove siamo??? ma è fuori di testa Michael??? No no no, così non si fa, come si permette, ha ragione Francesca, lui quando vuole se ne va con la scusa del lavoro, perchè, lei cosa ci va a fare in Marocco? Va a lavorare, questo lo deve capire Michael, deve ragionare, non c'è solo lui, c'è anche sua moglie.... detto questo lei alla fine non è partita, sono d'accordo sul fatto che sia stata con la famiglia soprattutto per la salute di Michael, qui ha fatto un'ottima mossa, a lui è andata bene questa volta, anche se il suo stato di salute non è il massimo, ha potuto avere sua moglie vicino... se non fosse stato per la salute comunque Francesca doveva partire, a costo di lasciarlo all'aeroporto solo mentre piangeva disperato cercando di rincorrere l'aereo che stava decollando....( vedo troppi film io, lo so!) Non so perchè, so che può sembrare una cosa cattiva quella che ho detto ma cavolo, è il sogno di Francesca, deve lasciarla vivere! Non puoi immaginare quanto mi fa arrabbiare Michael quando fa così, deve capire le esigenze di sua moglie... per questa volta è andata, con la salute non si scherza e Foxy ha fatto bene, ma se la prossima volta, Michael le impedisce di nuovo di partire, giuro che ci vado io da loro, la prendo di peso e la porto all'aeroporto, la infilo dentro all'aereo e lo faccio partire dopo aver fatto una bella chiaccherata con Michael per cercare di fargli capire che deve smetterla di fare il maritino possessivo: questa è una promessa!

Ps:emmm... visto che Francesca alla fine non è partita, non è che potrei andare io al posto suo??? sai, non mi dispiacerebbe fare il suo lavoro... =D
Ahhh dimenticavo, Tu foxy sei sempre MMMIIITTTIIICCCAAA, sei un fenomeno!
Ciaoooooo

Grazie Saretta..bel commentone!!..Beh, io la vedo così..l'importante é che Michael abbia capito che sua moglie é una persona..non un oggetto...e che Francesca abbia potuto 'scegliere liberamente' se partire o no...tranquilla, lei farà un sacco di strada, e si guadagnerà la stima di suo marito (che non é poco!!)...
Grazie a tutte per seguirmi ancora..com'é andato il Natale?
Bacetto
Foxy

Prima parte:

Fine luglio 2005, S.Maria, Los Olivos , Los Angeles Ca

Francesca entrò nella stanza da letto, si precipitò nel guardaroba per prendere un vestito..era il solito caos,le camice di Michael erano ovunque, così i suoi calzini..era incredibile, dovunque andassero lui portava con se il suo disordine distratto, così come distrattamente lasciava cadere le patatine dal pacchetto mentre le mangiava.. aveva pochissimo tempo per cambiarsi ed era ancora in tuta e tutta sudata, aveva ricominciato ad allenarsi sodo per rimettersi in forma dopo che aveva subito l’aborto...aveva cercato di dimenticarsene da quando era successo, ma continuava a vedere un impercettibile rigonfiamento sul basso addome, come la traccia della vita che aveva portato dentro, che si era nutrita di lei per appena un mese..ed era distrutta, le si era spezzato il cuore mentre correvano al pronto soccorso nel cuore della notte..lei avvolta in una coperta, con la camicia da notte piena di sangue..sapeva di averlo perso, lo sapeva..era stata la punizione..la punizione.
La punizione per essere tornata con Michael, per aver voluto un altro figlio da lui, per aver protetto i suoi affari loschi o qualsiasi cosa combinasse con i ragazzini...questo le avrebbe detto sua madre..questo le avrebbe detto il suo Dio inquisitore.

Io sono tornata dall’uomo che ha cambiato la mia vita, come io la sua...io ho desiderato fortissimamente amarlo ancora, il mio corpo, il mio animo, me lo hanno implorato..io ho voluto farci un altro figlio,perché lo amo e voglio salvarlo, e così facendo salverò anche me stessa e la nostra vita insieme..il processo é finito, eppure il male si é abbattuto ugualmente su di noi..con il nostro bambino é morta la speranza di fare qualcosa per aiutare Michael..per essere finalmente felici e liberi..e come se questa ‘cosa’ si fosse impossessata di noi, e faccia appassire la nostra vita... questa ‘cosa’ é il malessere di Michael, la sua depressione semi -conscia...io vivo il nostro dolore come un presagio di infelicità.
Non devo pensare queste cose, sono depressa..e ne basta uno di fissato in famiglia..devo pensare che mi riprenderò..ancora una volta..e che faremo un altro bambino..lo abbiamo sempre fatto! Ho davanti l’immagine di una lite furibonda con Michael per un altro dei suoi clamorosi ritardi..ed eccoci lì, caduti dietro al divano a fare la pace..uhhh..e boom! Ero in cinta di Alexandra!..Se questa é la strategia..gli spermatozoi di Michael fanno centro quando lui é incazzato..perciò, dovrò farlo arrabbiare..sarà fin troppo facile, sul fronte permalosità sembra una vecchia zitella..oggi mi ha detto del Bahrein, é pronto a partire a tempo indeterminato..io ho paura..credo che non gli farà del tutto bene estraniarsi dalla realtà..
prima o poi dovremo tornare..

Bad Journal fine luglio 2005

..Michael entrò nella stanza poco dopo di lei, la porta era spalancata, la chiuse..sentì dei rumori venire dal guardaroba..Francesca ne uscì poco dopo con un po’ di vestiti in braccio, li scaraventò sul letto
Michael “ Ciao..”
Foxy lo guardò
Foxy “..Ciao..scusa..sono in ritardo..”
MIke “ In ritardo per cosa?”
Foxy “ Il party sulla spiaggia..ricordi? Te ne ho parlato almeno un migliaio..”
Lei andò in bagno, lui la seguì
Michael “..Si..mi ricordo..ahm..volevo parlarti..”
Foxy cominciò a togliersi la maglietta, i pantaloni, gettando tutto nella cesta della biancheria, rimase in reggiseno e tanga
Foxy “ Beh..io devo farmi una doccia..perciò se vuoi puoi entrare con me..o aspettare..”
Michael la guardò..fu tentato, sorrise
Michael “ Ahm..aspetterò..voglio parlarti con calma..”
Lui si sedette sul letto.
Quando Francesca uscì dal bagno si portò dietro una scia di profumo e vapore, aveva un mini asciugamano che la copriva e i capelli erano bagnati
Foxy “ Parlami adesso..mi devo preparare..”
Mike “ Voglio partire..”
Francesca stava prendendo gli slip puliti da un cassetto, si girò a guardarlo
Foxy “Lo so che vuoi partire..quando Mike?”
Mike “ Subito..a fine mese..o..quando vuoi..”
Foxy “ Okay..”
Lui la fissò
Mike “ Okay, cosa?”
Foxy “ Partiamo..”
Lei riprese a scegliere la biancheria, poi s’infilò gli slip sotto l’asciugamano, si voltò e si mise il reggiseno a fascia..prese una maglia di filo color corda dagli abiti che aveva gettato sul letto, la infilò, il taglio dello scollo le lasciava una spalla scoperta (a lei piacevano le sue spalle) poi entrò in dei mini shorts di jeans
Michael tornò a sedersi sul letto
Michael “Mi stai ignorando?!”
Foxy “ Ti ho risposto! Ho detto partiamo! Va bene..partiamo quando vuoi..”
Lui abbassò la testa, non credeva che avrebbe mai detto una cosa del genere ad una donna, tanto meno a sua moglie, ingoiò il rospo
Michael “ Sempre che i tuoi impegni ti possano permettere di venire con me..
sempre che tu abbia la possibilità di partire e lasciare il tuo lavoro..”
Foxy “ Mi fa piacere che ti preoccupi di questo..ma direi che possiamo partire a settembre..che ne dici?”
Gli si avvicinò, lui le carezzò le gambe, erano ancora umide di crema
Michael “ Dico che potresti mostrare un po’ più di entusiasmo per questo viaggio..dico che dovresti saltarmi al collo e ringraziarmi come si deve perché ti sto offrendo una vacanza eccezionale..!”
Foxy sorrise, si sedette sulle sue ginocchia
Foxy “ Cosa vuoi sentirti dire?!”
Michael s’irrigidì
Michael “ Sembra che tu non voglia partire! Sembra che io sia d’intralcio alla tua vita..tuo marito che vuole farti perdere tempo in Bahrein!”
Francesca gli cinse le spalle con un braccio, si avvicinò al suo viso
Foxy “ Michael..per piacere..non ricominciare..vuoi? Non litighiamo..verrò con te, partirò con il mio marito paranoico che dubita del mio amore..”
Mike “ Non dubito del tuo amore io..ma vorrei..”
S’interruppe e la guardò
Foxy “ Cosa!”
Lui sorrise
Michael “ Vorrei che mi dicessi..ahm..che vuoi stare con me, con il tuo uomo.. che io sono il tuo uomo piccola..vorrei proprio sentirtelo dire..”
Lei poggiò la fronte alla sua
Foxy “ Voglio stare con te baby..”
Lui le sfiorò le labbra con le sue, sussurrò
Michael “Ti prometto una luna di miele, piccola..”
Foxy sorrise
Foxy “ Un’altra luna di miele..senza tour mondiale?! Questo é interessante..”
Michael baciò ancora la sua bocca che sapeva di sapone
Michael “ Tanto sesso piccola..tanto spazio per farlo..tanto..tempo..ci stai?”
Foxy “ Si che ci sto..”
Si baciarono, infilandosi subito la lingua in bocca, già eccitati dalla loro semplice vicinanza..
Francesca lasciò le sue labbra
Foxy “ Devo andare..”
Michael “ E mi lasci così? Devi proprio andarci?!”
Foxy “ E‘ la prima festa promozionale della palestra..devo andarci..ma puoi aspettarmi qui e dopo..spiegarmi meglio i tuoi programmi per il viaggio..”
Lui la baciò ancora
Mike “ Non posso venire anch’io?!”
Foxy restò sulle sue labbra di seta, sorrise
Foxy “ Lo sai Michael..non puoi..mi dispiace..ma non voglio essere associata a te.. tu sei la mia vita privata,il mio lavoro é il mio lavoro....”
Queste parole lo trafissero come una stilettata al cuore..‘non voglio essere associata a te’..non dipendo da te, ho la mia vita di cui essere protagonista..quanto aveva torto chi gli aveva sempre consigliato di scegliersi una moglie che avesse una carriera..Francesca era sempre stata indipendente, ma adesso aveva raggiunto la vera indipendenza, il successo in ciò che amava di più e lui..ne era geloso, perché lei aveva una nuova ragione di vita.



Ottobre 2005, Bahrein..

Michael era già stato ospite diverse volte del principe del Bahrein, Abdulla bin Hamad Al Khalifa, nel suo personale atollo, in una villa da mille e una notte, e ci tornò anche con la sua famiglia, per un lunghissimo periodo...Michael stava facendo affari con Abdulla, lui ed un altro socio, avrebbero prodotto il nuovo album di Michael, che sarebbe uscito nel 2007, quando Michael capì che il principe aveva velleità musicali e che avrebbe voluto imporgli le sue idee, non che, forse, introdurre qualche suo brano nell’lp, Michael disertò il contratto, con conseguente causa..per cui l’amicizia terminò...ma quei giorni passati sull’isola furono i più sereni della loro vita insieme.
Quando Francesca spalancò le porte di legno intarsiato della camera da letto, un turbinio di farfalle le si presentò davanti, era il benvenuto...la stanza era enorme, al centro, una piscina termale riscaldata interamente mosaicata , divani e cuscini kilim..dietro a una grande tenda di seta rosa, il letto, composto da un grande cuscino cosparso di cuscini, tessuti damascati, ricami d’oro..pensò che non aveva mai visto una cosa così, in tutti i loro viaggi, in tutti i posti di extra lusso in cui erano stati...c’erano due stanze da bagno e delle ampie finestre ad arco davano la vista sull’oceano...Foxy si aggirava per la stanza come rapita, Michael era subito dietro di lei, sorrideva..
Foxy “ E’ fantastico..al di la di ogni mia immaginazione..”
Mike “ Ed é tutto per noi..”
Foxy “ Quanto possiamo restare?!”
Mike “ Finché non ne abbiamo abbastanza...”
Foxy “ Dovremo cambiare domicilio...”
Lui rise.
..Dopo una rilassante doccia e sauna,e dopo un massaggio agli oli profumati, Francesca si addormentò sull’enorme letto, sfinita dal viaggio...
Michael era andato sulla spiaggia con i bambini, lui interamente vestito, con un grande ombrello bianco aperto, i suoi figli in costume da bagno, con le schiene bianche di crema solare..avevano corso, scansato le onde, cercato conchiglie e seguito un granchio fin dentro il buco di uno scoglio..la spiaggia era immensa, bianchissima, e l’oceano freddissimo e caldissimo...i bambini avevano un’intera suite a loro disposizione con relativo personale, Michael e Foxy avevano portato con loro una bambinaia..il tempo era dilatato, senza scadenze ed orari...quello che gli serviva, dopo l’inferno del processo, dopo che avevano perso un bambino..erano abbastanza lontani dagli occhi indiscreti dell’America per riuscire a riposarsi, per cercare di ritrovare la serenità.
Una farfalla si posò sulla coscia di Francesca, le camminò sopra, poggiò la sua piccola proboscide sulla pelle del suo ginocchio, aprendo e chiudendo le bellissime ali pennellate di turchese,per assaggiarla, dato che profumava di fiori...Foxy aprì gli occhi e la vide, lentamente con l’indice la prese, la guardò, la farfalla si aggrappava al suo polpastrello senza paura,e la fissava con i suoi occhi rotondi, austera, con il suo collo di pelliccia e il suo mantello alare variopinto... Foxy si alzò e andò verso il terrazzo, scalza, con in dosso un caftano di seta verde smeraldo...Michael era lì fuori, guardava l’orizzonte dal parapetto di pietra bianca, sul tavolo di ceramica dipinto a mano, una brocca d’oro con del vino e dei calici e un piatto di datteri..lei fece scorrere la porta finestra, e appena la farfalla fu all’aperto, volò via, lui si girò
Mike “ Ehi..come hai dormito?”
Foxy sorrise e una ciocca di riccioli le cadde sul viso, li portò indietro con una mano
Foxy “ Bene..ne avevo bisogno..e tu..cos’hai fatto?!”
Mike “ Sono stato con i bambini..adesso stanno facendo il bagno con la tata..”
Foxy “ Vi siete divertiti?”
Mike “ Oh..si..é stato molto bello..vieni con noi la prossima volta? La spiaggia é bellissima..”
Lui si girò a guardare il mare, la linea sottile che lo divideva dal blu del cielo, era quasi il tramonto, tutto si stava colorando di arancione..
Francesca si versò un po’ di vino e gli si avvicinò, glielo offerse, lui bevve un sorso e glielo restituì così che potesse bere, lei si appoggiò al suo petto con la schiena guardando quello spettacolo di colori, Michael la cinse con un braccio...lo scirocco muoveva i capelli ad entrambi, il caldo gli carezzava la pelle, Michael aveva la camicia sbottonata sul petto, le accostò il profilo al collo, in sottofondo solo le onde e il fruscio dei fiori purpurei di una buganville al vento
Mike “ Profumi di fiori..”
Lei sorrise e godette della carezza del suo profilo, lui la cinse sul ventre con l’altro braccio, lei posò il bicchiere sul bordo del parapetto e mise le braccia sulle sue, la luce rossa del tramonto li avvolse
Michael “ Ti amo...”
Lei girò un po’ la testa per guardarlo, lui era appassionato
Mike “ Tutto questo.. ahm..tutto..questo..sarebbe insignificante senza di te..senza..di voi..”
Foxy “ Ti amo anch’io..e sono felice..”
Lui sorrise, poi guardò il sole morire
Mike “...E’ tutto perfetto...sai..sono felice di come vanno le cose..abbiamo un futuro magnifico..ci riproveremo..faremo un bambino..uscirà il mio album..e ci lasceremo il resto alle spalle..”
Lei si girò fra le sue braccia e lo abbracciò con il corpo
Mike “ E’ meraviglioso quello che c’è fra di noi...dove siamo arrivati...noi possiamo fare tutto..insieme..”
Foxy “ Ne dubitavi?!”
Lui le sfiorò la guancia con la mano
Mike “ Mai dubitato..ma..ho avuto seriamente paura in alcuni momenti..paura che non ce l’avremmo fatta..”
Foxy gli scostò i capelli dal viso, lui abbassò lo sguardo, arrossì
Mike “ Smettila di fissarmi..”
Foxy “ Guardami..”
Lui mosse gli occhi sui suoi
Foxy “ Sei la mia vita..”
Lui si emozionò, come quando erano insieme da poco, quando lei lo sorprendeva sempre con le sue romanticherie, poi lei si appoggiò con l’orecchio sul suo cuore, batteva forte...sentiva con la guancia la pelle del suo petto leggermente sudata, l’osso del suo sterno, girò il viso e lo baciò, ripetutamente, gli baciò l’addome..s’inginocchiò davanti a lui...Michael non parlò, restò a fissarla, poi distolse lo sguardo..ancora il fruscio dei fiori mossi dallo scirocco, le onde del mare, la luce era viola...lui mandò la testa all’indietro fremendo, una lacrima gli scese sul viso,il piacere era tanto intenso..si sentiva finalmente libero...si era appoggiato con le braccia al parapetto, il bicchiere era caduto di sotto.

Ragazze bentornate! Felice di riavervi con me se ci siete!

zia Foxy

Bentornata mitica amica Foxy.Francesa con la seguente frase ma non voglio essere associata a te.. tu sei la mia vita privata,il mio lavoro é il mio lavoro....” Serivirà da lezione ovvero dovrà pensare due volte prima di impedirle di fare ciò che vorrà

Cara la mia zia Foxy, il Natale è andato meglio di quanto mi aspettassi..il tuo, invece, come lo hai passato?
Nonostante la full immersion tra cibo, parenti e regali, non ho mai smesso di seguirti. Sfortunatamente avevo appena il tempo di leggere gli ultimi due capitoli, ma senza poterli commentare.
Tu sei fantastica e..certo che sono ancora con te! Niente e nessuno riuscirà a separarmi da questa storia meravigliosa! Ho letto con piacere della loro ritrovata armonia in Barhein..un pò di serenità e qualche giorno a riposo dalla loro frenetica vita farà di certo bene al loro rapporto.
Non vedo l'ora di leggere un altro capitolo..è sempre così piacevole..ti adoro!!
Un baciotto,


Viki

Adoro questa storia, aspetto il prossimo capitolo con grande curiosita'

Il mio Natale é andato liscio...credo sia diverso dal vostro, voi siete ancora 'figlie', mentre io, sebbene non sia ancora madre, mi ritrovo a cucinare per tutti come fa una mamma..perciò, c'é poca fantasia ed emozione nel mio Natale, ma molto lavoro..ahaha..Babbo Natale però é stato generoso..!
Spero che questi capitoli vi piacciano..un abbraccio a tutte
Foxy

No Foxy aspetta che ti racconto il mio
cosi ti consoli
dopo aver speso una cifra esorbitante per i miei 7 nipoti, e 3 figlicci, 3 dei quali fanno pure gli anni il 27 diembre, 1 gennaio e 5 gennaio quindi regalo doppio, ho cucinato il 25 per il pranzo con la famiglia di mio marito e il 26 per il pranzo con la mia.
e il mio Babbo Natale quest'anno non è passato per decisione comune.
Che dici?
bacioni

Povera Raffy..allora a me é andata meglio..però..Babbo Natale non mi ha lasciato nemmeno un tuo commento! Sigh!!
Foxy

Ma Foxy come fai a chiedermi anche questo
tu sai come sono messa!!!!
io ho solo due mani
e una testa....
ti accontenti se ti dico che sbavo davanti ad ogni parola di un tuo capitolo? sempre!!!!
é suff questo?
baci

Seconda parte :

Ottobre 2005 una settimana dopo...


Michael era restato a letto, praticamente quasi tutto il giorno..aveva fatto colazione a letto, con i suoi bambini e con sua moglie..poi aveva letto,aveva scritto, aveva dormito fino ad arrivare all’ora di pranzo..e aveva mangiato ancora con i bambini e Francesca, sempre a letto...poi la tata aveva portato Joe a fare un riposino e Johnny e Nii con se..Francesca e Michael erano rimasti da soli, tra le lenzuola stropicciate.. la tenda di seta rosa che riparava il letto, fluttuava al vento che soffiava dal terrazzo..la luce entrava dalle finestre..il vassoio con avanzi di cibo e frutta restava sul fondo del letto...Michael indossava un caftano di lino grezzo, leggerissimo, non era truccato e con i capelli spettinati..restare lontano dalla stampa internazionale, gli faceva bene..restare lontano dall’impietosità dei media, lo aveva rilassato, lo aveva riavvicinato alle cose che amava, lo faceva sentire ottimista...sebbene fosse un po’ esaurito, stava rifiorendo, i suoi occhi brillavano di nuovo...Francesca aveva un caftano diverso per ogni giorno, ce n’era un armadio pieno, ed erano tutti per lei, della sua taglia,quasi tutti di seta e di ogni colore..quel giorno, ne indossava uno color arancio di seta leggerissima, cominciava ad abbronzarsi e trepidava per indossare il caftano giallo...
Foxy beveva il te alla menta, bollente, da una tazza di ceramica antica
Foxy “ Vuoi un po’ di te?”
Michael era appoggiato a una schiera di cuscini
Mike “ Non riesco a berlo così caldo..tra un po’..”
Foxy “ E’ così che va bevuto...”
Mike “Lo sai cosa ci mancava qui prima?!”
Foxy “ Cosa?!”
Mike “ Una bambina..ahm..voglio una femmina..un altra femmina..farebbe bene anche ai bambini..avere una sorella minore li renderebbe meno egoisti..”
Foxy lo guardò, aveva perso un figlio poco dopo la conclusione del processo, sapeva che lui non intendeva essere indelicato...
Mike “ Oh! Non subito..io..ahm..non volevo dire..scusami..”
Foxy posò la tazza sul vassoio
Foxy “ Anch’io voglio un altro figlio..lo sai..spero sia una bambina..anch’io voglio un’altra bambina..”
Mike “ Scusami..”
Foxy gli prese la mano
Foxy “Perciò..intendi restare a letto tutto il giorno?”
Mike rise
Mike “ Forse..non lo so..volevi fare qualcosa?”
Foxy “Più tardi, porto i bambini in spiaggia.. mi piacerebbe fare una passeggiata con te al tramonto..poi..possiamo anche cenare a letto..”
Lui la guardò malizioso
Mike “ Ahm..intendi da soli?!”
Foxy “ ..Anche adesso siamo soli..”
Mike “..Per favore..vieni qui? Devo dirti una cosa..”
Lei era seduta a gambe incrociate, si protese verso di lui..Michael la cinse e la baciò, costringendola a fermarsi tra le sue braccia, su di lui
Foxy “ Era questo che volevi dirmi?!”
Mike sorrise
Mike “ ..Mi hai fatto qualcosa l’altra sera...ecco perché penso ad un altro bambino..ahm..voglio cominciare a pensare a nostra figlia..se facciamo l’amore pensando a lei, forse arriverà..”
Foxy “ Come sei dolce..”
Lui rise, si girò
Foxy “ Che ti prende?!”
Mike “ Non porto le mutande da tre giorni!..Mi sento così bene..!”
Lei rise, e cominciò a fargli il solletico, lui si contorse, rise ancora
Mike “ Ti prego..ti prego..potrei farmela sotto!”
Lei smise
Lui tornò serio
Mike “ Forse é l’aria di qui, il mare..ma mi sento..così dannatamente.. ahm.. peccaminoso..”
Poi la fissò con uno sguardo allusivo
Foxy gli scostò i capelli dal viso..lui le fece scorrere la mano sul fianco, la infilò sotto il caftano, le prese la carne della coscia, continuò a salire alzando la stoffa, le sfilò la veste dalla testa..i capelli le caddero sulle spalle, restando l’unica cosa che la copriva.

Più tardi...

Il tempo sembrava non passare..era scandito dal sole, che dopo un paio d’ore si era abbassato nel cielo e aveva reso la luce più dorata..
Erano ancora a letto..avvolti dalle lenzuola e dal broccato del copriletto, nudi..
Michael la stava imboccando, aveva preso un rametto di ribes e tentava di farle mangiare un chicco alla volta..missione impossibile, data la dimensione dei chicchi..erano caduti sul letto rotolando nelle pieghe delle lenzuola..
Francesca rideva
Foxy “ Vuoi farmi soffocare?!..Dammeli con le mani!”
Lui restava vicino a lei, appoggiato su un gomito
Mike “ Ma così..dove sta la difficoltà?!!”
Foxy “ Voglio una ciliegia..”
Michael allungò il braccio e prese un paio di ciliegie dalla fruttiera, levò il picciolo ad una e gliela diede
Foxy “ No, con tutto il picciolo!!”
Mike rise
Mike “ Vuoi mangiare anche quello?!”
Foxy “ Beh..non mangio nemmeno il nocciolo! Dai, dammene un altra!!”
Lui lo fece, lasciò cadere la ciliegia intera con tutto il picciolo nella sua bocca..
Foxy masticò, e mosse la bocca in modo strano
Mike “ Hai intenzione di sputarmi tutto in faccia?!!”
Si tirò un po’ indietro per precauzione, lei gli fece un gesto con la mano per indicargli di aspettare, poi sputò in mano il nocciolo della ciliegia, con il picciolo legato intorno con un nodo
Mike “ Come hai fatto?!”
Era sbalordito come un bambino al circo
Foxy sorrise
Foxy “ Non sapevi questo di me...sono molto abile con..la lingua..”
Lui sorrise, sfiorandole la fronte con un dito, poi si chinò su di lei e la baciò con delicatezza...si soffermò sulle sue labbra,la baciò con la lingua, si staccò restando vicino
Mike “ Oh..questo lo so...lo so bene..”
Ricominciò a baciarla
Foxy “ Non tentare di sviare..dove eravamo rimasti?!”
Mike “ Aspetta un minuto..dove hai imparato a fare una cosa del genere con una ciliegia?!..”
Foxy rise
Foxy “ L’ho visto in un film da ragazzina..e mi sono esercitata finché non ci sono riuscita..erano anni che non lo facevo..ne sono ancora capace! Ma torniamo a noi..”
Mike “..Ahm..perché vuoi parlare ancora di queste cose..vuoi litigare per caso? Lo sai che litighiamo..alla fine..ti innervosisci e ..”
Foxy “ Ti sembro nervosa?..Voglio sapere i tuoi segreti..”
Mike “ Io non ho segreti per te..lo sai..e poi..non posso raccontarti cose in cui sono coinvolte altre persone..”
Foxy “..Puoi raccontarmi quello che riguarda te!”
Mike “ Sei furba..ma non attacca..”
Foxy “ Allora vuoi litigare davvero!”
Mike rise
Mike “ No!..No, per carità..”
Foxy si tirò un po’ su, appoggiando la nuca sul cuscino
Foxy “ Allora..é Tatum quella che ti ha messo la mano nelle mutande?!!”
Mike la guardò corrugando la fronte
Mike “ Non mi ha mai messo..oh! E io che ti rispondo pure..”
Foxy sghignazzò
Foxy “ Dai..volevo dire..quella che ti ha fatto le prime, vere avances..”
Mike “ Beh si..ma ero un ragazzino..non ero davvero all’altezza delle sue aspettative..”
Foxy “ Eri intimidito?!”
Mike “ Forse..lei era molto più esperta di me..e poi..all’epoca non ero interessato..ahm..volevo fare altro..pensare ad altro..”
Foxy “ Cosa ti ha fatto Mike?”
Mike “ Non ne voglio parlare..non é di buon gusto..”
Foxy “ Dai..dimmelo..dimmelo..”
Mike “ No..non te lo dico!”
Foxy “ Scusa..io sono tua moglie..ho diritto di sapere queste cose!”
Mike “ Riguardo ai flirts che ho avuto prima di conoscerti?! Non credo..”
Foxy “ Dai..sono curiosa..”
Mike “ Posso dirti che voleva fare sesso..ed io non ero pronto..”
Foxy “ Sei scappato..”
Mike “ Sono scappato..”
Foxy “ Oh, io mi sarei arrabbiata moltissimo..”
Mike “ Anche lei..devo dire, forse é stato quello che ci ha fatto allontanare..sai non ti senti per un po’, poi finisci per non chiamarti più..”
Foxy “ Poi chi c’è stato?!”
Mike “ Ahm..dunque..ragazze non degne di nota..comunque importanti per me..caspita, mi innamoravo con una facilità..”
Foxy “ La prima con cui..beh..la prima esperienza degna di nota?”
Mike “ E’ passato molto tempo..non ti dirò chi é..ma é stata la prima che ho lasciato fare..ero curioso, e stufo di fare il santarellino..volevo provare..”
Foxy “ Ti é piaciuto?”
Lui rise
Mike “Si..certo..”
Foxy “ E Brooke?!”
Mike “ Non vuoi credermi..ma lei é sempre stata solo un’amica, un’amica vera..”
Foxy “ Sin dall’inizio?!”
Mike “ Ahm..ammetto..che all’inizio lei aveva delle mire diverse su di me..mi diede un bacio una sera..ogni tanto capitava che ci baciassimo, ma solo sulle labbra..era per affetto..invece... provò ad infilarmi la lingua in bocca..ero terrorizzato..era una donna così forte..aveva già pianificato il nostro matrimonio..”
Foxy “ E poi?”
Mike “ Le ho parlato..e siamo rimasti amici..”
Foxy “ Avresti parlato anche a me o mi avresti scaricato e basta?!”
Mike “ Che razza di domanda é?!”
Foxy “ Io non sono Brooke Shields..se non mi avessi voluta..”
Mike “ Direi che non é il tuo caso..”
Foxy “ Ho capito..mi avresti scaricato..”
Mike “ Sapevo sarebbe successo..lo vedi?! Ti sei innervosita..”
Foxy “ E’ vero, é così...hai ragione...”
Mike “ Quando si tratta di te ho sempre ragione..”
Foxy infilò un braccio nello spazio tra il suo braccio e la testa,lo cinse, gli scivolò accanto, la loro pelle entrò in contatto
Foxy “..Adesso parlami di questa favolosa donna..quella che hai amato da sempre..”
I loro profili si sfiorarono, lui sorrise
Mike “ La prima volta che ho incontrato Diana Ross..”
Foxy “ Che razza di..sadico bastardo!..”
Michael rise
Mike “ ..Ahm..okay..okay..parlavi di te?!”
Foxy “ Mi sembra ovvio..”
Lui le carezzò la tempia, guardò la sua bocca, le lunghe e scure ciglia sulle sue palpebre si muovevano impercettibilmente
Mike “ Cosa vuoi sapere..che non sai già..?”
Foxy “ Come ha fatto a sedurti questa ragazzina straniera..”
Mike “..Ero pronto..tutto qui..”
Foxy “ Ho sentito dire..che é una donna di grande fascino e bellezza..”
Mike “ Ahm..tende ad avere il culo grosso..”
Lui rise,Foxy gli strinse la spalla con una mano
Foxy “ Vuoi essere carino?!”
Mike “ Non mi piaci quando vai a pesca di complimenti..tu non ne hai bisogno..”
Foxy “ Parli delle altre sempre con una certa tenerezza..sono gelosa..”
Mike “ Tu saresti gelosa anche se ti giurassi..se ti dicessi..che sei la donna della mia vita..”
Foxy “ Ed é così?!”
Lui la guardò negli occhi
Mike “ E’ così..”
Seguì il silenzio, Francesca ebbe un brivido, lui le passò una mano sulla spalla nuda
Mike “ ..Ehi..”
Lei aveva le lacrime agli occhi
Foxy “ Mi fai questo effetto..”
Lui sorrise.

Thank you all

Foxy

P.S. Movida, lo so che sei impicciata...non volevo stressarti ulteriormente..mi hai abituata troppo bene ai tuoi commenti..mi mancherai sempre..tutto qui..un bacetto..

Emozionante quando cerca di carpirgli i suoi segereti e Michael non voleva dirle niente ma alla fine a ceduto. Attenderò il prossimo. Mitica amica Foxy

Della serie..NUOOOOOOOOOOO!!
Sai cos'è? I dialoghi mi prendono subito..entro nella parte, nel pezzo..mi piacciono tantissimo..poi arrivo ad un certo punto e mi dico "anche stavolta è stata grandiosa"..guardo la barra di lato che segna la pagina, sperando che manchi ancora parecchio al fondo..e invece mi accorgo che sono già praticamente alla fine e che il tempo è volato!! Grazie per afferrare il mio tempo vuoto e farne qualcosa di cui io ho davvero bisogno!
Un abbraccio abbraccioso,



Viki

P.S. Come da te richiesto, sono già all'opera per il mio prossimo capitolo..è ora di sbrogliare un pò la matassa..ma non prima di averla imbrogliata ancora di più..no?!