[Progetto] Stazione Corvetto

Quando lavoravo in via Rivoli, per non prendere 2 autobus da Brignole a lì, andavo a piedi (Via S.Vincenzo-Salita Tosse-Via dei Sansone-Via S.Maria in via Lata-Via Rivoli, ritorno Via Rivoli-via Alessi-via Frugoni-via della Consolazione- via S.Vincenzo). Anche molti colleghi di Italimpianti, allora in piazza Piccapietra, andavano a piedi da Brignole. Da De Ferrari a Corvetto c'è una sola fernata di autobus, ed in caso di pioggia si può passare al coperto (galleria Mazzini). Mi sembri un tantino esagerato.

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Piazza Corvetto è uno dei cuori della città, quasi come De Ferrari, non fare lì una stazione è da masochisti provinciali. I comitati, invece di protestare contro il parcheggio (che a sto punto serve data l'assenza di trasporto pubblico), dovrebbero lamentarsi per esigere la fermata metro.

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Sei un grande, ho sempre pensato cose simili. O meglio...visto che i comitati sono sostenuti da ecologisti (giustamente a mio parere perchè quel parcheggio è un non-senso, basta con i park in centro), perchè non si protesta contro la mancata costruzione della stazione di Corvetto? La metropolitana, visto che è un mezzo elettrico su ferro, non è forse ecologico?

Come al solito nella nostra città prevarrà solo e sempre il protestare contro e non afavore...

...giustamente a mio parere perchè quel parcheggio è un non-senso, basta con i park in centro...

I park in centro sono un non senso ma ancora più non senso é lasciare che le macchine parcheggino (abusivamente) nei bellissimi luoghi pedonalizzati. La stessa Vincenzi ha inaugurato in pompa magna la pavimentazione di Via Bersaglieri d'Italia (uscita metro) che adesso é trasformato in parcheggio, non parliamo poi di Piazza Matteotti (scandaloso parcheggiare sulla piazza principale di Genova)!
Ma gli esempi sono decine e decine...

Corvetto andrebbe realizzata perchè si trova sulla direttrice più importante di Genova, tuttavia andrebbe scelta una soluzione meno megalomane di quella prevista.
Tutte le stazioni Genovesi sono esageratamente costose, ma possibile che non si possa fare qualcosa di più economico?
Prendete Darsena, ad esempio, un piano ammezzato che ospiterebbe un campo di calcio assolutamente inutilizzato.
De Ferrari ha una scalinata immensa, invece di realizzare un camerone gigantesco a cui appendere lampadri non bastava scavare un tunnel obliquo in cui mettere le scale?
Corvetto è ancora peggio, per questo ci vogliono 60 milioni.
Per fare l'ingresso devono allargare il pozzo dell'Acquasola, che a mio avviso è già abbastanza largo per ospitare scale normali ed ascensori. Magari non ci starebbero le scale mobili, pazienza, semmai un ascensore in più si potrebbe mettere.
Solo bisognerebbe rinunciare a questa megalomania, cosa che da noi sembra immensamente difficile, nonostante che siamo misci.

Solito discorso. Ansaldo ha sempre sbulaccato e il Comune, con poca convinzione visto i costi, sempre fatto fatica a trovare i soldi. Ora è stato richiesto il finanziamento per questa fermata basato sul progetto faraonico di Ansaldo e quindi, se mai arriveranno i soldi, quello dovranno fare. Una fermata che continuo a pensare abbastanza inutile se non sarà collegata in qualche modo con un percorso meccanizzato e coperto per via san Vincenzo (in quanti scenderanno dal bus e prenderanno la metro solo per una fermata verso Brignole? e tutti quelli che scendono a De Ferrari possono raggiungere Corvetto in 5 minuti...). Un'altra scelta pessima per la metropolitana meno pianificata del mondo: perché qualcuno non mi verrà a dire che la fermata di Corvetto è una scelta migliore rispetto a fare una fermata al Ponte Monumentale e/o una in piazza della Vittoria, vero? Il riutilizzo di questa dannata galleria delle Grazie non ha fatto risparmiare né tempo, né soldi, questo mi sembra un dato assodato.

Sul discorso dell'interscambio, premesso che i parcheggi in centro fanno storcere il naso anche a me (perlomeno quelli che sembra abbiano l'unico scopo di attrarre chi si muove in ora lavorativa), una volta finiti i lavori della metro ricordiamoci che c'e' sempre il park dell'Aquasola vicino a Corvetto, che se non sbaglio in parte era affittato ai residenti: une'ventuale strazione metro nella piazza potrebbe usare quello come interscambio diurno.

Per chiarezza: parcheggi interrati vicino a Corvetto ce ne sono due, uno sotto piazzale Mazzini (credo che siano solo box) l'altro nella parte alta di via XII Ottobre, vicinissimo al pozzo della metro.
Qunidi è assodato che i park in pieno centro si sono già, che la loro influenza per togliere le auto dalla strada è stata pressocchè nulla, e questo è un validissimo motivo a sostegno degli oppositori al park dell' Acquasola attualmente in contenzioso, oppositori con cui mi sono schierato senza riserve.

Anzi, bisognerebbe dire ai park dell' Acquasola, perchè chiotto chiotto c'è un altro progetto riguardante l'area compresa tra salita della Misericordia e via Carcassi, molto suggestiva e volutamente lasciata degradare (la strategia è questa no? )

Riguardo la stazione della metro: sarebbe opportuna ma giocano contro la posizione non ottimale dell'uscita, il cospicuo dislivello tra quota d'uscita e quota di banchina (superiore a quello di Sarzano), e la già citata e nefanda progettazione di Ansaldo, assolutamente oversize dal punto di vista finanziario..

LucasG86, invece di sparare sentenze da bar sport contro i comitati dell' Acquasola, e di sostenere il discutibile argomento del"park necessario vista l'assenza di trasporto pubblico" (che comunque c'è, i bus cosa sono?) fai la cortesia di documentarti per comprendere le loro validissime ragioni, grazie.

Sempre per chiarezza: con certezza dico che il parcheggio in Via XII Ottobre cui fa riferimento Massimo è esclusivamente pertinenziale, quindi non attrae traffico. Credo che lo stesso dicasi per quello in Piazzale Mazzini.
Su Corvetto: condivido quanto scrive giambo, sicuramente ci deve essere il modo per risparmiare costruendo stazioni meno "da megalomani", però osservo che Corvetto dovrebbe essere, insieme a De Ferrari, la stazione del salotto buono della città, quindi che sia particolarmente curata lo posso anche capire.
In ogni caso, credo che la sua costruzione sia importante, sia per rendere fruibile la metro all'area circostante (che oltre ad essere densamente popolata, attrae utenti da ogni parte della città per via dei numerosissimi uffici) sia per completare il lavoro per quanto riguarda la tratta della metro nel sottosuolo della città chiusa nelle mura del XVII secolo.

Come ho già avuto modo di dire altre volte, le affermazioni del tipo "Corvetto ci deve essere perché no al provincialismo, sì alla grandeur (a Valsoia)" mi lasciano alquanto freddo. Il mondo reale non funziona come Simcity dove si vince se si ha il palazzone più luccicante, e se mancano i soldi basta inserire la password segreta. La stazione di Corvetto, con l'attuale situazione della linea metropolitana, ha un rapporto costi/benefici assolutamente sconveniente. La priorità per Genova è invece collegare le periferie in maniera decente per aumentare la qualità del trasporto pubblico su tutto il territorio, quindi tutte le palanche disponibili andrebbero destinate a questo se si vogliono fare le cose con criterio. Ricordo che per l'asse protetto in Valbisagno si parla di 80-150 milioni di euro, per la sola stazione di Corvetto invece sarebbero 30-50, cioè quasi metà della spesa per un mezzo di trasporto che serve tutta una vallata. Un amministratore con la testa sulle spalle e con l'interesse vero a migliorare la qualità della vita nella città non dovrebbe avere dubbi su dove fare l'investimento. Se poi, con le periferie collegate decentemente e magari la metropolitana prolungata estensivamente, avanzerà qualche soldo, allora sarà cosa buona e giusta fare la stazione di Corvetto, ma solo allora.

Trammax, 11/10/2010 9.18:

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Riguardo la stazione della metro: sarebbe opportuna ma giocano contro la posizione non ottimale dell'uscita, il cospicuo dislivello tra quota d'uscita e quota di banchina (superiore a quello di Sarzano), e la già citata e nefanda progettazione di Ansaldo, assolutamente oversize dal punto di vista finanziario..

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comunque è vero con il tunnel + tappeto mobile *stile stazione di Sanremo* puoi servire la zona di S.Vincenzo e tutto il quadrilatero raddoppiando o triplicando il potenziale bacino d'utenza.
E allora l'investimento forse si giustifica.

Ogni opinione è doverosamente rispettabile, tuttavia credo che siamo l'unica città italiana in cui si sta a sindacare sulla costruzione di una stazione...

Altrove parlano di intere nuove tratte da costruire, qui invece facciamo le pulci agli interni di una sola fermata...mah...

Una domanda tecnica: come sapete i trafori per la stazione di Corvetto li hanno fatti, lo "spazio vuoto" della stazione c'è già incluso lo sbuco verso l'alto dove avrebbero dovuto esserci le scale.

Con la metro in funziona un domani sarà possibile farla sta stazione? O il passaggio continuo dei treni impedirà i lavori, ponendo un RIP definitivo?

ovviamente la risposta e' si.

Per fortuna la stazione di Corvetto è già stata predisposta al grezzo. Fatti un giro nel notro sito e consulta le vecchie riviste, nonchè la photogallery dei lavori e troverai ulteriori informazioni.

Sul nostro canale youtube c'è inoltre un filmato che rende bene l'idea sui lavori di Corvetto. E' un po' datato, ma si capisce già molto...e presto ne faremo un altro...

Inoltre sono stati liberati da tempo i locali in via Santi Giacomo e Filippo dove sarà realizzata l'uscita della stazione.

Il pozzo dell'Acquasola non è ancora largo abbastanza per ospitare le scale e i locali come da progetto, dovrebbe essere allargato, e di molto.
Deve ancora essere scavato il piano ammezzato, sopra alle banchine, compresi gli spazi per alloggiare le scale per gli accessi ai binari.
C'è da fare tantissimo lavoro, per una stazione veramente esagerata.
Ma perchè non fare qualcosa di più semplice?

Ecco un'immagine relativa al progetto di Corvetto, tratta dal nostro sito:

Da questa immagine si nota chiaramente la megalomania che pervade tutti i progetti delle stazioni genovesi.
E' proprio neccessario realizzare un immenso cratere coperto da vetrate per mettere due scale mobili ciclopiche?
Non basterebbe usare il pozzo esistente per mettere scale normali ed ascensori, senza ricercare per forza opere costosissime?
Ma dico io, se semmu misci e palanche nu ghe ne, non si potrebbe ripiegare su soluzioni un po' più alla portata?

intanto per ora non la fanno quindi la megalomania lascia (purtroppo) il tempo che trova ...

Chiedo a chi sa le regole di questo tipo: si possono non mettere le scale mobili e solo ascensori? all'estero so che si può (nella nuova linea automatica di Barcellona c'è una stazione che ha solo ascensori per problemi di spazio). Da noi in Italia siamo il paese delle regole e magari non si può... e se si decidesse di cambiare progetto (non lo faranno mai intanto ma tanto per sprecare un po' di tastiera...), il finanziamento richiesto (ricordiamoci che il Comune ha richiesto il finanziamento al ministero, non è vero che non la vuole fare, non ha semplicemente i soldi per farlo) dovrebbe essere cancellato e rifare tutto l'iter? Perché io sarei d'accordo a tenere il "buco" che c'è, infilarci solo gli ascensori (3-4) e una scala normale e con i soldi che avanzano realizzare un collegamento meccanizzato con via san Vincenzo utilizzando in parte l'attuale salita della misericordia chiusa da tempo e in totale stato d'abbandono... come già sapete, senza un collegamento veloce con via San Vincenzo reputo Corvetto assolutamente inutile facendo un rapporto tra costo e benefici.

Non credo ci siano regole sulle scale mobili, altrimenti Brin dovrebbero chiuderla...

È vero ma è anche vero che magari per le nuove strutture ci sono regole diverse rispetto a quelle esistenti (altrimenti dovrebbero demolire gran parte di ciò che è già costruito ogni volta che introducono regolamenti nuovi)... Poi Brin ha due rampe di scale corte e facili da percorrere mentre Corvetto sarebbe invece bella profonda e gran parte dei passeggeri vorrebbero prendere gli ascensori, quindi ne servirebbero o due belli capienti o tre normali...

Finalmente abbiamo saputo la verità sulle cifre necessarie per completare Corvetto. Come prevedevo il vicesindaco si è tenuto mooooolto largo...

non avevo dubbi ...

Foto di stamane della futura entrata di Corvetto, giusto per vedere com'è oggi la situazione.
Grazie a Cristina per l'anteprima

Sembra una foto fatta in qualche fatiscente paesino del Bangladesh... credo che dovranno mettere una porta che funga da uscita di sicurezza con annessa super scala che poi dovrà essere buttata via se un giorno faranno la stazione...

La super scala c'è già, è di ferro zincato ed è anche molto larga e comoda. Non riempe completamente il buco e c'è spazio tranquillamente per due o più ascensori.
Io spero che qualche persona di buon senso getti nel cesso il progetto faraonico precedente e si riprogetti la stazione alla luce di quello che che è già esistente, senza ricominciare con scavi ciclopici e tempi biblici.

Questi lavori, secondo quanto ci disse Ing Crovetto di Ansaldo, dovrebbero essere riferiti alla sistemazione nel palazzo Albini, che si vede nella foto, dei locali per l'installazione delle apparecchiature necessarie a supportare gli impianti della nuova tratta, più che alla futura stazione. Abbiamo inteso che sarebbe auspicabile rivedere il progetto attuale della stazione, fermo in conferenza dei servizi, per evitare di buttare nuovamente tutto all'aria e ritraslocare tali apparati in nuovi locali tecnici da costruire.

(metrosur), 23/09/2011 10.21:

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Sembra una foto fatta in qualche fatiscente paesino del Bangladesh...

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E' vero . Sembra di vedere certi scorci di Karachi, di Dacca o di Tripoli (dopo i bombardamenti).