Ricordi sbiaditi. Terminata: 22 capitoli. Rating: arancione

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Allyss
00mercoledì 31 marzo 2010 17:26
Re:
huhu91, 30/03/2010 19.11:

michael__jackson (n°1),BEAT IT 81,Fr@ncy=),Allyss,(martiii), Jacko_4e, pink 92 [SM=x47938] grazie per i vostri splendidi commenti, davvero!!!
non so cosa dirvi...mi riempite di gioia ogni volta!!! [SM=x47981]




ehehe....ma che grazie...sono tutti meritati..

piuttosto....ti faccio notare che oggi è mercoledì...quindi da domani vacanza, giusto?? ecco....ti dico solo che tra un po' mi parte un embolo nell'attesa del prossimo capitolo, ok?? ti prego, fai in frettaaaaaaaaaa!!!
[SM=x47938]
pink 92
00mercoledì 31 marzo 2010 19:59
Re:
huhu91, 30/03/2010 19.11:

michael__jackson (n°1),BEAT IT 81,Fr@ncy=),Allyss,(martiii), Jacko_4e, pink 92 [SM=x47938] grazie per i vostri splendidi commenti, davvero!!!
non so cosa dirvi...mi riempite di gioia ogni volta!!! [SM=x47981]




siamo noi che dobbiamo ringrazziare te per le emozioni che ci regali in ogni capitolo.... [SM=x47981] un [SM=g27838] ....
huhu91
00mercoledì 31 marzo 2010 20:22
Re: Re:
Allyss, 31/03/2010 17.26:


piuttosto....ti faccio notare che oggi è mercoledì...quindi da domani vacanza, giusto?? ecco....ti dico solo che tra un po' mi parte un embolo nell'attesa del prossimo capitolo, ok?? ti prego, fai in frettaaaaaaaaaa!!!
[SM=x47938]



oddio l'embolo no!!!! [SM=x47958] [SM=x47954] [SM=x47954] mi fate preoccupare così...

allora per non avervi sulla coscenza, domani finisco il capitolo... [SM=x47979]
BEAT IT 81
00mercoledì 31 marzo 2010 21:30
Re: Re: Re:
huhu91, 31/03/2010 20.22:



oddio l'embolo no!!!! [SM=x47958] [SM=x47954] [SM=x47954] mi fate preoccupare così...

allora per non avervi sulla coscenza, domani finisco il capitolo... [SM=x47979]




Davvero domani finisci ? No xè qui la curiosità aumenta e pure l'ansia, mi raccomando!!!!!
huhu91
00giovedì 1 aprile 2010 16:48
Re: Re: Re: Re:
BEAT IT 81, 31/03/2010 21.30:




Davvero domani finisci ? No xè qui la curiosità aumenta e pure l'ansia, mi raccomando!!!!!




si spero di si sto scrivendo adesso... [SM=x47983]
BEAT IT 81
00giovedì 1 aprile 2010 16:59
Re: Re: Re: Re: Re:
huhu91, 01/04/2010 16.48:




si spero di si sto scrivendo adesso... [SM=x47983]




Grande!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Spero davvero che tu riesca a finirlo, nn vedo l'ora di leggerlo [SM=g27828] [SM=g27822] . Baci [SM=x47938]
huhu91
00giovedì 1 aprile 2010 17:43
Ok! [SM=g27821] ce l'ho fatta...ecco qui il continuo, si accetta di tutto, anche gli insulti. [SM=x47979] [SM=x47979]

Capitolo 20


Grace gioca con i bambini cercando di mantenere un sorriso naturale e convincente il più possibile. Forse lo è per i piccoli,ma per me decisamente no.
Non c'è nessun altro a parte lei, nessuno che io riesca a riconoscere. Prima di entrare infatti abbiamo aspettato stranamente troppo tempo davanti al cancello.

-Dov'è papà?-

La domanda di Prince mi fa rabbrividire. Vedo Grace voltarsi verso di me, riesco solo a guardarla con un cenno di speranza chi si trasforma presto in una subdola richiesta di aiuto, nulla traspare dai suoi occhi, ovviamente neanche lei sai cosa sia successo realmente.

-E' fuori per lavoro, tra poco torna a casa.-
Dico avvicinandomi al piccolo Prince e accarezzandogli i capelli con una mano spettinando alcune ciocche biondissime che tornano però subito al loro posto. Faccio segno a Grace di seguirmi, allontanandoci almeno un po' dai bambini per poter parlare liberamente, accoglie il mio invito e con aria turbata sospira profondamente contorcendosi le dita di entrambe le mani.

-Grace sto impazzendo, dovè Michael? Cosa è successo?-
Si guarda attorno, senza cercare nulla da guardare ma soltanto per evitare il mio sguardo arrossito dal nervosismo e dalle lacrime.
Non dice nullla.

-Sono ore che ci tengono qui...io non resisto un secondo di più.-

Mi guarda per un attimo, un effimero secondo e torna a posare le pupille su qualcosa di incerto fuori dalla finestra che pare sia molto più confortante di ciò che ha davanti. Di chi ha davanti.
Frank, il capo della sicurezza aspetta con pazienza un qualsiasi segnale, dice che Michael è in ospedale per un forte attacco di influenza,niente di grave.
Niente di grave...come si fa a dire che non è niente di grave? Nessuno parla, non so nemmeno in quale ospedale sia stato portato, a dir la verità non so nemmeno se è stato portato in ospedale.

-Frank ma che cazzo è successo? Si può sapere?-

-Michael ha dato ordini precisi di non diffondere alcuna notizia.-

-Ma porca troia ti sembro la CNN per caso?-

-Sophie lascia perdere, ti prego.-

-Niki come fai ad essere così calma...dove diavolo sta Mike?-

-Sophie davvero,ti prego!-

-Non capisco, non so proprio come fai...-

Sento il cuore soffocarmi, sembra che qualcuno lo stia spingendo con forza, che lo stia schiacciando lentamente con un pugno, un pugno che fa male come la lama di un coltello mentre trafigge la carne,la lacera e il sangue fuoriesce lasciando la prova concreta di quel dolore lancinante. Trattengo a fatica le lacrime.
Ha dato l’ordine di non dire niente a nessuno, che nessuno sapesse cosa fosse accaduto, nessuno. E io rientro tra quel nessuno che esclude ogni fraintendimento.

-Sophie...è Michael che non vuole farci sapere come sta.-

-Niki ma....-

-No è così,- la interrompo.
-Hai sentito Frank, non ha lasciato detto niente per me.-

Vedo la sua espressione mutare radicalmente,vedo la sua sicurezza abbandonarla goccia dopo goccia e con lei anche la mia volontà.

-Vado di sopra.-

Mentre cammino svogliatamente verso il secondo piano mi ritrovo a dover passare proprio davanti alla cucina. Fino a ieri si preoccupava se non mi vedeva tornare dopo dieci minuti, cosa dovrei fare io adesso?

-Frank-

Lo chiamo voltandomi, facendo qualche passo indietro.

-Nicole lo sai, non posso dire niente.-

-Si lo so, volevo chiederti se avevi una sigaretta.-

-Certo, non sapevo fumassi.-

Allunga la mano verso la mia, porto subito la sigaretta alle labbra,un ricordo così lontano, così sbiadito si propaga tra i miei pensieri. Avevo iniziato durante il terzo anno al liceo, senza un motivo reale, del resto quale motivo sarebbe plausibile abbastanza per iniziare a fumare? Quando ho lasciato la casa di mio padre, quel giorno di Natale e sono venuta qui a Los Angeles senza aiuti né sostegno né amici, avevo deciso di cambiare la mia vita il più radicalmente possibile, smettere con questa robaccia era solo una piccola tesserina in tutto il puzzle dei miei problemi. Ed ora eccomi qui...

-Grazie.-

Seduta sul pavimento con le gambe incrociate e la schiena che poggia sull'ampia finestra della camera degli ospiti più vicina alla stanza di Michael, aspiro l'ultima boccata e il pensiero che mi farà più male di tutto questo, mi fa sembrare questa vicenda un po' meno dolorosa.
La camera degli ospiti, sono solo un ospite ed è questa la realtà. Stupida Nicole! Sono stata davvero stupida,stupida a non accorgermene prima. In fondo cosa sono io per lui? Un ospite, un passatempo, qualcosa di temporaneo che prima o poi lascerà il posto ad altro. Eccolo qui, il momento in cui ci si sveglia dal sogno, quando hai ancora le immagini chiare e nitide davanti agli occhi, ma sai di non poterle più vivere, sai che è tutto finito,che sei sveglia e che è ora di ricominciare a vivere, come tutti gli altri. Vorrei immortalare questo momento per potermi ricordare in futuro che niente è mai per sempre.
Fuori, nel giardino i segni riconoscibili di un’invasione che ha lacerato non solo oggetti e serrature, ma anche l’anima e il corpo di un uomo che non credo più di conoscere affondo, l’FBI con i loro mandati di perquisizione sono riusciti a sfigurare l’unico posto in cui si sentisse realmente felice. L’ho visto passeggiare diverse volte lungo il sentiero illuminato, di notte, con le mani in tasca, con l’aria di chi non sente più suo ciò che ha tra le mani.


***




Il buio è sceso sulla contea di Santa Barbara, il cuore si scontra con la ragione e l’appiccicoso strato pregno di dubbi e incertezze si fa largo nella mia mente fino ad arrivare allo stomaco, attanagliandolo.
Prendo le mie cose dall'armadio, le piego lentamente senza prestare alcuna attenzione ai movimenti che compio.
Tra i vestiti messi alla meno peggio intravedo una catenina, fina e un pò attorcigliata che disegna uno scarabocchio sul copriletto bordeaux.
La prendo e tra le dita cade morbido il ciondolo che oscilla leggermente. La collana di Daniel. Bel momento per vedermi sbattere in faccia la parola in cui adesso credo meno di qualunque altra. Amore.
Gran bella parola.
In quanti si sono impegnati a scriverne, a cantare in suo nome, quanti artisti hanno cercato di dipingerne l'essenza più vera, quanti esperti discutono senza riuscire mai veramente a spiegarla.
E quante lacrime, quante lacrime versate dal primo momento in cui lo incontri fino alla fine.
Sophie bussa piano alla porta ed entra in punta di piedi. Vorrei ringraziarla per aver fatto cessare i miei pensieri con quel ticchettio sul legno. Mi guarda mentre preparo le valigie, guarda la catenina che ho lasciato sul letto e si siede sprofondando sul materasso con un tonfo sordo.

-Torniamo a casa?-

Annuisco fingendo di essere concentrata sulla spallina di un vestito rimasta impigliata nelle stampella.

-Sicura?-

Sospiro lasciando cadere l'abito nella valigia intrappolato ancora nel gancetto e di cui mi importa ben poco.

-Si.-


Il taxi si dirige verso Santa Monica e un senso di smarrimento mi fa tremare le mani, sono stranamente calma, sembra che niente possa turbarmi più di così.
Quando il cellulare ha iniziato a squillare erano circa le due di notte, in silenzio ho promesso a me stessa che la prossima volta in cui avesse suonato avrei risposto senza nemmeno guardare il display, al primo squillo. Speravo non riaccadesse, spero che chiunque fosse si sia stancato di chiamare. Ma è inutile mentire, tanto vorrei rispondere a quel telefono e sentire la sua voce chiamare il mio nome supplicandomi di tornare da lui.
E così ecco di nuovo la suoneria riempire il silenzio dentro la vettura gialla e il mio cuore tremare ad ogni squillo.
Rispondo senza guardare.

-Pronto?-

La mia voce esce roca, bassa, irriconoscibile. Dall’altro capo si sente a malapena un respiro.

-Nic…-

La sua voce. Rotta dalle lacrime. Chiudo gli occhi cercando di frenare l’emozione, mi mordo il labbro e lascio che un interminabile lasso di tempo passi in completo silenzio.

-Mi dispiace.-

Sento la linea cadere, mi sembra di sprofondare in un abisso senza riuscire a capire più il perché. Spengo il telefono, è l’unica cosa sensata che mi viene in mente in questo momento. Lo lancerei contro il vetro, urlerei, farei scorrere le lacrime fino a perderne il sapore sulle labbra. Invece non ho la forza di fare niente di tutto questo.
Con gli occhi lucidi nascosti accuratamente sotto le lenti scure degli occhiali da sole, decisamente fuori luogo alle 3 di notte, attraverso l’entrata del mio appartamento dopo così tanto tempo che mi sembra di non essere mai stata qui prima d’ora. Ma la realtà presto scansa la memoria, sul tavolino dell’ingresso ritrovo il biglietto scritto di suo pugno in cui mi paragonava ai fiori della primavera. Un messaggio ben lontano da quelle sole poche righe che sono riuscita a scrivere prima di partire.

"L'amore è come una saponetta ce l'hai in mano finché non la stringi troppo forte. Credevo di doverlo afferrare per averlo, ma l'amore scivola via come quella saponetta se lo stringi troppo forte. Bisogna imparare a tenerlo con leggerezza, lasciarlo volare quando vuole. Così adesso ti lascio libero di poter volare..."


BEAT IT 81
00giovedì 1 aprile 2010 18:04
Noooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!! Ma porca paletta!!! Nn è giusto, uffa!!!! Povera Niki, povero Michael...che tristezza...... Spero sol oche nn sia finita così.... :-((((((((( . Bravissima come sempre, davvero, la tristezza la percepisco...mamma mia.... Baci
Fr@ncy=)
00giovedì 1 aprile 2010 19:25
bellissimo capitolo, ma adesso sono tanto triste!!!!!=(((
civetta jackson
00giovedì 1 aprile 2010 19:35
ciao francy come va?
huhu91
00giovedì 1 aprile 2010 20:51
ops [SM=x47958] SCUSATE...prima l'ansia, adesso la tristezza...praticamente un disastro! [SM=x47980]
pink 92
00giovedì 1 aprile 2010 20:56
il capitolo e bellissimo ma c'e così tanta tristezza!!spero che nel prossimo niki ritorni da mike...comunque complimenti ancora....un bacio
Fr@ncy=)
00giovedì 1 aprile 2010 21:26
Re:
huhu91, 01/04/2010 20.51:

ops [SM=x47958] SCUSATE...prima l'ansia, adesso la tristezza...praticamente un disastro! [SM=x47980]




ma non dire cavolate, ti prego!!!
devi esserne orgogliosa, vuol dire che ci immedesimiamo nella storia [SM=g27828] qui fino a prova contraria c'è poco da ridere [SM=g27824]
(martiii)
00giovedì 1 aprile 2010 21:39
Mamma mia, ho trattenuto le lacrime T__T
Ma non finirà così tra loro, vero? Non può finire così :'((
Come sempre bravissimissimissima, aspetto il continuo *W*
marty.jackson
00giovedì 1 aprile 2010 21:56
bellissimo questo capitolo anche se molto triste [SM=g27813] ti prego dimmi che non finirà così tra loroo [SM=g27813] [SM=g27813]
sofy_love
00giovedì 1 aprile 2010 22:59
[SM=g27829] Bellissimo....ma non è la fine vero?? [SM=g27813] [SM=x47964]
huhu91
00venerdì 2 aprile 2010 11:52
Re:
sofy_love, 01/04/2010 22.59:

[SM=g27829] Bellissimo....ma non è la fine vero?? [SM=g27813] [SM=x47964]




no no [SM=g27823]
Michael's fan
00venerdì 2 aprile 2010 17:27
Che tensione...porca miseria dimmi che fai un'inversione ad U
Allyss
00venerdì 2 aprile 2010 19:22
[SM=x47964] [SM=x47964]
noooooooooo!!!!!!! ma che mi combinano quei due!!!! hai scritto un capitolo così dolorosamente bello che devo farti i complimenti per forza, anche se ci hai lasciate con un buco nel cuore......il dolore di Niki è talmente tangibile che invece del cellulare stavo per tirare il portatile di mia mamma contro la finestra!!!! ( e nn è il caso se voglio continuare a vivere... [SM=x47979] [SM=x47979] )
cmq, spero proprio che nel prossimo le cose migliorino...altrimenti mi avrai sulla coscienza.... :-p

BRavissima!!!
sofy_love
00domenica 4 aprile 2010 18:18
Re: Re:
huhu91, 02/04/2010 11.52:




no no [SM=g27823]




ok..
temevo fosse la fine tra loro dueee! [SM=g27813]
Prossimo cappy...siamo in astinenza. [SM=x47918]
Fr@ncy=)
00domenica 4 aprile 2010 21:50
Re: Re: Re:
sofy_love, 04/04/2010 18.18:




ok..
temevo fosse la fine tra loro dueee! [SM=g27813]
Prossimo cappy...siamo in astinenza. [SM=x47918]



giusto un pochino... [SM=x47918] [SM=x47926] [SM=g27828]
(angel66)
00domenica 4 aprile 2010 23:32
sisi piu lego e piu' mi piacciono bravissima
huhu91
00lunedì 5 aprile 2010 18:22
eh lo so ragazze...con le feste di mezzo non c'è un minuto libero, domani mi impegno [SM=g27828]
Fr@ncy=)
00martedì 6 aprile 2010 18:19
Re:
huhu91, 05/04/2010 18.22:

eh lo so ragazze...con le feste di mezzo non c'è un minuto libero, domani mi impegno [SM=g27828]




domani è oggi [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]
a che punto sei???
huhu91
00martedì 6 aprile 2010 20:19
Re: Re:
Fr@ncy=), 06/04/2010 18.19:




domani è oggi [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]
a che punto sei???



[SM=x47980] a buon punto...non so se riesco a postare più tardi, comunque sicuramente domani!!

[SM=x47938]
pink 92
00martedì 6 aprile 2010 20:38
ok...tanto noi ti aspettiamo....(con ansia!!!!;)) ma ti aspettiamo :)..un bacio
Fr@ncy=)
00martedì 6 aprile 2010 21:41
Re: Re: Re:
huhu91, 06/04/2010 20.19:



[SM=x47980] a buon punto...non so se riesco a postare più tardi, comunque sicuramente domani!!

[SM=x47938]




ok [SM=g27823] i'm waiting [SM=x47938]
huhu91
00mercoledì 7 aprile 2010 13:12
buongiorno ragazze, scusate x l'attesa!!

Capitolo 21

[IMG]http://i44.tinypic.com/2vunek9.jpg[/IMG]

Con le braccia aperte volteggio finchè non sento sulla pelle, tra i capelli, l’aria solleticarmi appena. Sorrido mentre con gli occhi chiusi sento già la testa iniziare a girare. Mi fermo rimanendo con lo sguardo rivolto al soffitto. Riempio i polmoni più che posso e poi lascio che l’ossigeno esca lentamente gustandone ogni singola particella.

-Oddio oddio!! Nikiiiiiiiii oh mio Dio!-

Mi volto verso di lei non appena sento la sua voce.

-Sophie benvenuta a casa…-

Porta le mani al volto con la bocca aperta assumendo l’espressione più sognante che abbia mai visto -Wow!- è tutto quello che riesce a dire avvicinandosi all’enorme vetrata che spalanca gli occhi ad un panorama mozzafiato.

-E’ New York.-

-No questo è il paradiso.-

Rido continuando ad osservare la sua faccia incredula, siamo arrivate da meno di un’ora e ha già riempito l’armadio con le sue scarpe. Potrei anche pentirmi di aver accettato di condividere una casa con lei, anche se si tratta dell’attico più favoloso in cui sia mai entrata. Pentirmi? La vedo dura...
Ma averla tra i piedi almeno mi terrà senza dubbio la mente occupata.

Entriamo nel primo ristorante italiano che incontriamo, dicono che non ci sia niente di meglio della cucina made in Italy o meglio, l’ex ragazzo di Sophie, un italiano che si era trasferito a Los Angeles per cercare di sfondare nel cinema le aveva insegnato a saper riconoscere un buon ristorante senza neanche esserci entrati. Insomma era diventata una specie di cane da tartufo per piatti prelibati.

-Sophie aspetta, edicola!-

La blocco sull’entrata del locale non appena scorgo un giornalaio a pochi passi da noi. Non ride, nessuna presa in giro, nessuno sguardo dolce che sottolinea il mio modo di abbreviare le frasi.

-Niki ho fame.-

Mi risveglia subito da quel pensiero azzardato che per fortuna lascia presto la mia mente. Meglio riprendere il discorso.

-Dai un secondo, è uscito il nuovo numero di Vanity Fair, parlano di me.-

-Ancora? Vabbè sbrigati io intanto entro e prendo un tavolo, ti aspetto.-


Naomi Campbel, il nuovo album di Madonna...pubblicità...ancora pubblicità...oh Chrtistian Dior...pubblicità...

[IMG]http://i39.tinypic.com/mlkrpy.gif[/IMG]

Alle 12.30 era arrivata dalla Corte una telefonata per informare i legali che la sentenza era stata formulata. Un'ora di tempo, un'ora per raggiungere il tribunale e scoprire il verdetto.
Subito gli elicotteri delle emittenti americane si levano in volo per seguire la lunga fila di jeep scure che escono dalla villa. Il giudice Melville consente la trasmissione audio del verdetto. Michael arriva con la famiglia al suo fianco e circondato da guardie del corpo, con lo sguardo teso, magro e pallido fino all'inverosimile, con le urla dei fans che accompagnano il suo ingresso in tribunale.
Dopo cinque ricoveri in ospedale dall'inizio del processo la fine tanto agognata finalmente è arrivata.
"Not guilty". Risuona per dieci volte e per ognuna di esse una fan libera nel cielo una colomba bianca che si disperde tra gli aridi raggi del sole californiano.
Dopo la sentenza Michael esce limitandosi a salutare con un cenno della mano i suoi sostenitori, nessun festeggiamento, va a casa e decide di lasciare l'America.


***



-In Bahrein...-

Sembra quasi che riesca a vederlo, con le sue valigie sempre pronte dietro la porta, se ne andrà lontano da tutto, dai ricordi, dalla sua vita e ancora più lontano da me.
Non dovrebbe più riguardarmi ormai lo so bene. Eppure sapere che anrdà così lontano mi disorienta, l'ho sempre immaginato lì al solito posto, in quel luogo in cui avrei saputo sempre come trovarlo, se non fisicamente almeno con la memoria. Con quei ricordi che hanno tenuto in me vivo ogni frammento di vita passata come se fosse ancora presente.

-Sophie...uccidimi!-

-Non voglio andare in galera, grazie.-

Con le braccia conserte sul tavolo del ristorante lascio rumorosamente cadere la mia testa su di esse.

-Sophieeeeeeeee-

Un lamento esce a malapena dalla mia bocca nascosta sotto i capelli.

-Oh Signore mi fai mangiare in pace!-

Uno strano squittio che dovrebbe corrispondere ad un no la interrompe.

-Niki sono passati due anni...-

Mi alzo cercando di racimolare le ultime briciole di dignità che mi rimangono. Sistemo i capelli dietro l'orecchio, dò un morso alla fetta di pane più vicina che riesco a trovare e mi rendo subito conto che non sarà facile da mandare giù. Il solito nodo alla gola che ti prende quando blocchi le lacrime invece di farle scorrere. Farmi vedere piangere è l'ultima cosa che voglio. Prendo un respiro profondo e mando giù il boccone sentenziando immediatamente che quello sarà l'ultimo, almeno per ora.

-Si, lo so...lo so.-

-Non dirmi che ti interessa ancora?-

-Ma vuoi scherzare?!-

Scoppia a ridere talmente forte che tutti i clienti del ristorante si voltano versano di noi. Cerco con una mano di coprirmi per l'imbarazzo.

-Sei scema? no dimmelo se sei pazza chiamo subito un dottore.-

-Oddio Niki, dovresti vederti certe volte, mi fai morire. Ahahahah ma vuoi scherzare? tesoro ti giuro sei molto convincente.-

-Non so di cosa tu stia parlando, lascia stare il vino Sophie.-

-Prima di tutto quella che non può toccare alcolici sei tu non io.-
-E poi...è ovvio che due anni non bastano per dimenticare...che cos'era? Thriller...-

-Billie Jean.-

-Lo vedi!-
-Niki che ci fai ancora qui?-

-Che vuol dire? dove devo andare scusa.-

-Corriiiiiiiii aspetti che parte per il Bahrein? e muoviti, vai a riprendertelo.-

-Ma figurati se mi presento lì così, nemmeno mi faranno entrare.-

Diventa improvvisamente seria, lascia persino cadere l'ultimo boccone nel piatto.

-Niki sono due anni che aspetto un momento del genere, secondo te non ti sentivo piangere la notte, con l'i-pod al minimo per non farti sentire,tutte quelle volte in cui al telegiornale parlavano del processo e con una scusa te ne andavi. Niki prendi questo benedetto volo per Los Angeles e riprenditi mister bacino prima che ti uccido sul serio.-

Riprendermelo? E che cosè un gioco a premi?
Ma in fondo...ha ragione vero? Adoro quando rende le cose così facili, prendi un aereo e vai a riprendertelo. Ma mi chiedo perchè non l'ho fatto prima.

-Allora vado?-

-Direi di si.-

-Grazie, grazie, ti voglio bene lo sai vero?-
Alterno le parole ai baci massacrando la povera guancia di Sophie che mi guarda in cagnesco per la troppa dimostrazione d'affetto.

Mi alzo proiettando già con la mente il momento in cui mi ritroverò di nuovo davanti a quel cancello, non posso credere di aver aspettato tutto questo tempo.
Riprendo fiato dopo un'apnea lunga non so quanto, sento il cuore fare un salto tanto da farmi venire le vertigini, nel taxi gli occhi dell'uomo seduto davanti a me mi guardano in attesa di una risposta.

-Signorina allora, dove la porto?-

Le sue iridi accolgono subito le mie, in un momento di pausa che quasi necessito di dover prendere per continuare a respirare.

-Neverland Ranch, per favore.-


BEAT IT 81
00mercoledì 7 aprile 2010 15:10
Sul più bello no!!!!!!!!!!!!!!!!!! Oddio quanto adoro Sophie, è una grande e tu sei bravissima a scivere, la scena del ristorante mi ha fatto morire dalle risate...xò ti prego, posta il seguito al più presto sono curiosa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Bravissima!!!!
pink 92
00mercoledì 7 aprile 2010 15:53
ma sul più bello nooooo!!!! che bello non vedo l'ora di leggere il seguito di quando si incontrano.....(sono moooltoooo curiosa hehehe [SM=g27828] )comunque bellissimo il capitolo.....[SM=g27817]...baci
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