BJ III PARTE :
Utenti...mi auguro che non mi abbiate ancora abbandonato ...per chi mi vuole..io continuo..
CAPITOLO XIV SIBLINGS
Janice era stretta nel suo accappatoio di spugna bianca, con i capelli scarmigliati, stava mettendo il caffé nella macchina, poi accese, si voltò verso di lui
Janis “ Non ti prendo a calci nel culo solo perché hai il cuore spezzato..”
Joe abbassò la testa
Joe “ Grazie..”
Janis “ Che hai intenzione di fare?..”
Joe “ Non lo so..ma non la lascio..”
Janis “ ..Forse però dovresti lasciarle un po’ di tempo..é un buon segno che sia venuta da te stamattina..forse, se non ci fosse stata Melody..”
Joe la guardò
Joe “ Tu lo sai come divento quando bevo..tu sai come trattavo Sharon..ho fatto una cazzata..a bere..a portarmi una donna a casa..poi mi ritrovo il suo messaggio..mi manda fuori di testa..mi farei una birra..mi dice che mi ama..lo vuoi riascoltare?”
Lui lo cercò sul cellulare, Janis prese la caffettiera e riempì due tazze
Janis “ ..No Joe, lo so a memoria...io ti amo Joe..”
Joe “ Ho aspettato così tanto sentirglielo dire..ma non così..non dopo avermi detto che vuole abortire..”
Il caffé fuma spandendo il suo aroma e riempiendo la cucina dai pensili gialli, entrambi tengono le mani sulle tazze, godendo del calore rassicurante
Janis “ ..Una volpe in trappola..”
Joe “ Che cosa..”
Janis “ Si comporta..come un animale impazzito, si ferisce le zampe graffiando le sbarre..non é lucida Joe..é spaventata a morte..ecco perché ti ha detto tutte quelle brutte cose..”
Joe “ Avrei dovuto..lo sapevo..”
Janis “ Non potevi fare niente, ha deciso di lasciarti..pensi che abortirà?”
Joe “..Non lo farebbe mai..e non sbaglio su questo..può anche non amarmi, ma non lo farebbe mai..”
Janis “Sarebbe un peccato..”
Joe “ ..Non puoi parlarle?..Non puoi provare..”
Janis scosse il capo
Janis “ Non sono Cupido..”
Il cellulare di Joe squillò, lui saltò sullo sgabello alto su cui si era seduto, prese il cellulare, il suo sguardo si spense
Joe “ Sharon..ciao..”
Sharon “ Ciao Joe, come stai?”
Joe “Bene..e tu?”
Sharon “ E’ un po’ che non ci sentiamo..ho pensato..come va la tua vita?..”
Joe “ Alla grande..”
Lui pensò che aveva perso la donna e il lavoro in un colpo solo, e stava parlando con la sua ex-moglie che lo vedeva come un fallito
Sharon “ Mi ha detto Matthew che ti vedi con qualcuno..”
Joe “ No, nessuno in particolare..”
Sharon “ Credevo..da come mi aveva parlato Matt..”
Joe “ Si c’é stata una persona..ma niente di importante..e tu?”
Sharon “ Io sto sempre con Martin..”
Joe “ Già..Martin..ahmm..aiutami..é un professore?!”
Sharon “ Insegna all’università..fisica quantistica..”
Joe “..Beh ottimo, sei felice?!”
Sharon “ Abbastanza..sai, mi aveva incuriosito l’idea che tu avessi trovato la donna giusta..volevo vedere come deve essere fatta la donna giusta per te, volevo vedere se mi somiglia..”
Joe “ Non ti somiglia..”
Sharon “ Allora esiste..”
Joe “ Volevi dirmi qualcosa di Matthew?!!”
Sharon “ No, volevo salutarti..sapere come stai..”
Joe “ Sono felice..”
Sharon “ Buon per te..a presto Joe,poi dovremmo discutere delle vacanze estive di Matt..”
Joe “ Si, ma non é un buon momento, non sono a casa..”
Sharon “ Allora richiamami quando puoi..”
Joe “ Okay..”
Attaccò
Janis “ Sei sempre stranito quando parli con lei..”
Joe “ Siamo separati da più di 12 anni, ma ogni volta che parliamo mi da l’impressione che mi voglia ancora..mi fa così incazzare..”
Janis “ Sei l’uomo più conteso che conosco..”
Joe “ Per favore..”
Janis “ Va a finire che ti fidanzi con Melody..”
Joe rise e bevve un sorso di caffé
Joe “ Wow! E’ buonissimo..!”
Janis “ E’ quello che puoi trovare qui..un buon caffé e un secchio per vomitare..”
Joe “ Le parlerai?”
Janis “ No! E poi, mi chiuderebbe il telefono prima di..”
Janis capì il suo sguardo
Janis “ Tu vuoi che ci vada!!”
Joe “ Beh..sarebbe meglio..”
Janis “ Non ci contare..”
Joe “ Chi ti ha aggiustato il guasto in cucina quando non trovavi un idraulico e avevi l’acqua alle ginocchia?!!”
Janis “ ..Non é la stessa cosa..quella era un’emergenza..”
Joe “ Ti prego..”
Janis “ E cosa dovrei dirle e perché lei dovrebbe accettare di vedermi?!!”
Joe “ Le devi dire che ti ho proibito di impicciarti..che non devo sapere che sei andata da lei..poi le devi dire che..voglio questo bambino da morire..voglio lei e questo bambino..che deve stare tranquilla..che io penserò ad entrambe..”
Janis “ Joe, ma lei lo sa..é proprio questo che la spaventa..cominciare una nuova vita con te..pensava di essere al sicuro senza dirti ‘ti amo’..ed é rimasta in cinta..mi hai detto che prendete precauzioni..”
Joe “ Si..é stata male, forse la pillola non ha funzionato..”
Janis “ Cazzo, se diventi padre stavolta devi farlo come si deve..”
Joe “ Io sono un buon padre..”
Janis “ Matthew é così pieno di complessi per colpa tua e di Sharon..eravate troppo presi dai vostri problemi per accorgervi che vostro figlio assorbiva tutto quell’odio..”
Joe “ Eravamo immaturi..ma adesso é diverso..”
Janis “ Certo..lei che ti lascia perché ti vuole e tu che vai subito a ubriacarti..molto maturi..ah, senza scordare che ti sei fatto una puttana e ti sei fatto anche beccare..”
Joe “ Insomma basta con la storia della puttana! Non é stato male..ti dirò..”
Janis “ Perché una puttana Joe?! Se volevi scopare per ferirla, potevi chiamare Patricia o July..lo avrebbero fatto gratis, e forse..anche insieme..”
Joe “ Mh..lo terrò presente..non lo so perché..mi sono sentito compreso..poi mi sono ubriacato e la cosa mi sembrava divertente..”
Janis “..Che ti ha detto Stu?”
Joe “..Mi aspettavo peggio..mi ha detto che se lo aspettava, che é normale una ricaduta..
adesso però devo stare attento..non voglio stare solo..Janis..”
Lui piangeva..improvvisamente
Janis “ Joe..”
Joe “Non posso stare solo..ho paura..e non posso andare da lei, mi sento..troppo vulnerabile..”
Janis “ Resta qui un paio di giorni..rimettiti in sesto..ci sono un po’ di lavoretti da fare..ti servirà restare occupato..”
Joe “ Grazie..”
Lui tirò su col naso
Janis “ Non é la prima volta che ti vedo piangere..ma sei diverso..”
Joe “ E’ la mia vita..lei é la mia vita..se finisce..stavolta..”
Janis “Hai bisogno di dormire..vieni di la..”
Dopo che Joe aveva dormito un paio d’ore, erano andati a correre, una cosa soft, o a Janis veniva un infarto,poi erano stati a casa di Joe per portare via dei vestiti, alla fine si erano fermati al take away messicano...rientrarono a casa e poggiarono le buste in cucina
Joe “ Mi faccio una doccia..cazzo, ho voglia di vino bianco..”
Janis “ Sidro..é tutto quello che avrai..lavati e chiuditi a chiave..non si sa mai..”
Lei ridacchiò
Joe “ Okay..”
Uscì in corridoio..
Janis tirò fuori i piatti dalla credenza, e i bicchieri, aprì il cassetto per prendere le posate..il cordless suonò dal ripiano vicino al frigo
Janis “ Pronto?”
Foxy “ Ciao Janis, sono Francesca..”
Janis “ Oh..ciao..”
Foxy “ Scusa se ti chiamo così..ma..volevo sapere se hai visto Joe..”
Janis “ Si..so tutto..ahm..come stai?..”
Foxy “ Lui come sta?”
Janis “ E’ di cristallo..ascoltami, non potresti mettere tutto in stand by? Dovete parlare e adesso..”
Foxy “ Abbiamo fatto un gran casino..”
Janis “ Si..ma non é tardi..”
Foxy “ Non so cosa fare..”
Janis “ Devi capire quello che vuoi..”
Foxy “ ..Non voglio il bambino..”
Janis “ Ne sei sicura?”
Foxy “ Ho pena per quel bambino..non credere che io sia un mostro..ma ho anche paura di quello che scatenerebbe, in che razza di clima verrebbe al mondo..”
Janis “ Vi amate, no? Crescerà in una famiglia allargata un po’ particolare..ma non vedo problemi..”
Foxy “ Forse non puoi capire..sono coinvolte troppe persone, non è solo il mio futuro..”
Janis “ Forse non m’intendo di scandali..ma so che un aborto non ti darà un futuro migliore..”
Francesca tacque
Janis “ Tra un paio di giorni chiamalo..ora é fuori fase..ma..si riprenderà..ha bisogno di te..”
Foxy “ Anch’io ho bisogno di lui..”
Janis “ Ora ti devo lasciare..”
Foxy “ Grazie Janis..”
Janis riattaccò prima di lei.
Francesca pensò che lasciarsi con Joe era stato come un lutto, lui non c’era da appena 24 ore, e lei si sentiva schiacciare il petto fino a mancarle l’aria..si era illusa che imparando ad essere indipendente e a rimboccarsi le maniche, avrebbe raggiunto la quiete, la serenità..ma quella serenità le derivava dall’amore..l’amore di Joe.
Joe aveva un aspetto decisamente migliore di quella mattina..dormire e correre lo avevano rimesso al mondo
Joe “ Sto morendo di fame..”
Janis “ Prendi da bere in frigo?!!”
Joe “ Ci hai pensato? La chiamerai?”
Janis “..Non voglio che la prendi come una scortesia da parte mia..ma non credo che serva..dammi retta..aspetta un paio di giorni..”
Joe “ Perché ne sei così sicura?!!”
Janis “ Hei, sono una donna..le so queste cose!”
Joe “Già..dimenticavo..”
Lei rise chiudendo gli occhi in due fessure,con quelle ciglia biondissime, come quelle di un maialino da latte..
Grazie!
Foxy