Capitolo 20
im2.freeforumzone.it/up/27/24/1265155632.jpg (aprite per vedere la foto della copertina del giornale)
Era questo il titolo che recitava il giornale. Lo guardo sbalordita mentre sono davanti all'edicola. Sia “Chi” “Gente” e tutti i giornali di gossip Italiani avevano la mia faccia in copertina...nulla di strano, se non fosse per la foto.
Dove diavolo l'avevano trovata?
Afferro la rivista e inizio a sfogliarla, c'erano le immagini di ieri in aereo porto, quelle di Michael a Vienna e poi queste mie foto “private”.... ad un tratto le riconosco...
Ricordo tutto...facevano parte di un servizio che avevo fatto non ricordo neanche quanti anni fa, partecipai ad un concorso per fotomodelle e serviva un book fotografico, avrò avuto si e non 18 o 19 anni...le guardo...madonna come sono cambiata penso tra me e me...ora sono molto più curata, di classe...quei capelli color miele , dorato, giallo mi fanno quasi ribrezzo ora...e pensare che all'epoca mi piacevano pure. Sorrido ripensando a quei momenti...la cosa che mi sconvolge è il fatto che queste foto non ricordavo neanche che esistessero! come avevano fatto ad entrarne in possesso? la gente non ha davvero un tubo da fare ! L'articolo non perdo neanche tempo a leggerlo, avrebbe detto le solite “frignacce” per usare un termine romano dato che ero nella capitale.
Avevo deciso di farmi una passeggiata al centro dopo tanti anni, ero a Via del Corso, la strada dei negozi più costosa di tutta Roma...quasi mi spavento per la quantità di gente che c'è anche alle 11 di mattina. Non mi riconosce nessuno, mi sono camuffata bene...tuta da ginnastica, felpa, scarpe da tennis,cappello, capelli legati e occhiali scuri senza una filo di trucco. Purtroppo mi dovevo sempre portare dietro i miei “bestioni” che non sia mai fosse successo qualcosa mi avrebbero protetto dalla folla, anche loro sembravano dei normali turisti in giro per una passeggiata..passavo più tempo con loro che con Michael li conoscevo come le mie tasche, ma non capisco perchè loro mantenevano sempre quel distacco quasi “reverenziale” che non ho mai concepito. Voglio dire, mi vedevano come la moglie del “capo” quindi di conseguenza dovevo essere trattata da tale...come anche in tutte le occasioni in cui insieme a Michael andavamo alle premiazioni o cene di gala.. addirittura gente molto più grande di me si dimostrava quasi devota e mi si rivolgeva dandomi del “lei” per tutta la serata, devo ammettere che da una parte mi lusingava tutto ciò...insomma entrare in una stanza sotto braccio a Michael significava attirare l'attenzione di tutti i presenti che per tutta la serata facevano a gara per agganciarci o solo per poterci parlare pochi minuti, senza parlare dell'invidia delle donne mentre passavo con il “Re del Pop” sotto braccio e per giunta ero la sua prima moglie!
Mi fermo a guardare un po di vetrine, ma quasi vergognandomi davanti alle guardie del copro entro in un negozio per vestiario da bambini, sono sicura che si sono guardati storto tutti appena mi hanno visto entrare...non so neanche io perchè l'ho fatto, ma mi ero rigirata nel letto tutta la notte pensando a quali tutine potevano stare meglio addosso a mio figlio...Non ero nemmeno sicura di tenerlo e già pensavo a come vestirlo! Mi sentii sporca appena entrai e vidi quei minuscoli capi d'abbigliamento...il solo pensiero che volevo abortire mi sembrò lontano anni luce solamente prendendo in mano quelle piccolissime scarpette.
C'era di tutto e di più...le magliettone enormi che avrei dovuto indossare , i bavaglini, i pigiamini... guardavo le pance finte e mi toccavo la mia...sarei diventata davvero così grossa?
La mia immagine grassa come una vacca e una pancia grande quanto il Titanic si fa largo dentro la mia mente. Mi giro di soprassalto mentre una commessa compare dietro le mie spalle.
“ Le serve aiuto?” mi chiede sorridente.
Rimango un attimo imbambolata, realizzo che devo parlare in Italiano ma al momento ho un po di difficoltà a formulare la frase.
“ Ehm...no...no....graziA..” dico con una pronuncia ad dir poco orrida.
“ Oh mi scusi lei è straniera...” mi dice in inglese.
“ Si, so un po di Italiano ma sono anni che non lo parlo...”
“ Non si preoccupi so bene l'inglese...comunque le serviva qualcosa in particolare?”
“ Ehm...a dire la verità no, stavo solo dando un occhiata grazie...” mi sorride e se ne va al bancone. Con la coda dell'occhio vedo che con alcune clienti e le altre colleghe stanno spettegolando sfogliando il giornale, riesco a vedere la foto di Michael da lontano e facendo finta di niente mi avvicino per cercare di sentire costa stanno dicendo.
“ beh...dai lei è una bella donna...”
“ Mmh si....chi sa quanti trattamenti per non invecchiare si fa per mantenersi bella..”
“ naturalmente tutto a spese del marito!”
Scoppiano a ridere tutte insieme come delle galline.
“ Ma dicono che lui gli ha messo le corna...in fin dei conti potrebbe premettersi molto di più ! È Michael Jackson ha talmente tanti soldi che potrebbe risanare il Pil pro capite del Congo...questa è solo una ripulita diventata signora grazie a lui”
“ Sicuro, mi piaceva di più quando era fidanzato con Brook Shields quella si che è una bella donna ! Certo lui non è tutta sta bellezza ma è affascinate ! “
“ A me lui non piace...ma di certo non mi tirerei indietro se mi si presentasse l'occasione di passare con lui una bollente notte di sesso...la moglie ha detto che che è bravo sotto le coperte come sul palco!! “
“ Wow non la sapevo questa ! Dicevano che lui era vergine.. Comunque anche a me ha dato sempre l'impressione di essere uno un po strano ma che sotto sotto ci dava dentro”.
Ancora una volta risate acide a crepa pelle.
“ Oddio...certo che però lei ha le tette piccole...sembrano due pedalini”
“ Si vede che Jackson le maneggia meglio ! Vedrai che organizzeranno una bella vacanzina dal chirurgo tutti e due e tra meno di un anno la troviamo con le tette nuove di zecca Ahhaahahah comunque adesso gli manca solo farsi mettere incinta da lui e poi è fatta! Si separano, si prende una bella fetta di soldi del marito e campa serena per il resto della vita ! E' si... questa si che ha capito tutto della vita!”
Non ce la faccio più ad ascoltare....sento gli occhi riempirsi di lacrime, ma è questo il modo di parlare di persone che non si conosco? Come è possibile usare tanta cattiveria...esco quasi correndo dal negozio.
Le loro parole cattive mi rimbombano ancora dentro la testa mentre vedo le guardie del corpo che mi seguono interrogative.
Era questo quello che la gente pensava di me ? Ero una “ripulita” ,una in cerca di soldi, una troppo insignificante per stare accanto a Michael Jackson? Ancora una volta i commenti cattivi, questa volta della gente, mi avevano completamente buttato giù di morale. In questo momento desidero ardentemente non essere nessuno, non averlo mai sposato...amavo Michael ma detestavo Michael Jackson. Mi asciugo le lacrime cercando di riprendermi, quando in lontananza sento le prime note...la riconosco...è Billie Jean.
“No non ci posso credere..” dico ad altra voce mentre John ride insieme a me.
“ Deve esserci qualche spettacolo nella piazza li in fondo” mi dice indicando Piazza del Popolo.
Ci avviciniamo al luogo dove proviene la musica ,improvvisamente si apre davanti a me una fiumana di gente in piedi che sta battendo le mani a ritmo..sono tutti quanti super eccitati.
“ Porca tro**a quanto è bravo! pare lui” dice un ragazzo all'amico.
“ Oddio oddio Sa!! Saaaaa ! Viè mpo ce sta quello che balla come Michael Jackson...oddio ! Pare bono come l'originale.”
“ Pagherei per essere quella stron*a della moglie ! Michael perchè non ti sei sposato con meeeeee!??” urla l'amica mentre continua a muoversi a ritmo.
Bene, a quanto vedo sono molto amata! Penso ridendo tra me e me. Cerco di farmi strada tra la folla per vedere il ragazzo che sta ballando, mi metto in prima fila per osservare la sua performance che ormai conosco a memoria. Lo fisso attentamente, mi fa un certo effetto vederlo...deve essere un ragazzetto molto giovane ma somiglia davvero tanto a Michael, è un po più bassino e secco ma si vede che è molto bravo...esegue alla perfezione i passi, sicuro Michael si sarebbe divertito molto a vederlo. Mi sento orgogliosa di mio marito nel vedere tutto questo calore e affetto che la gente gli dona...certo non mancano gli stupidi pettegolezzi e le storie inventate ma si vede che è molto amato dalla gente soprattutto dai suoi fan. Osservo con la massima attenzione il ragazzo mentre si esibisce in Beat It...cavolo ! È davvero bravo...
Avevo visto tantissime volte Michael esibirsi, sapevo i suoi concerti a memoria, andavo alle prove e passavamo tutti e due interi pomeriggi nella sala prove a Neverland dove io ero solita leggere e lui provare. Si può dire che ero il terzo direttore artistico del Dangerous Tour...andavo tutti i giorni alle prove e con Michael parlavamo in continuazione sulla buona riuscita dello spettacolo...pochi lo sanno, ma l'idea di farlo saltare fuori dal palco a inizio concerto è stata mia. Lui prendeva molto in considerazione la mia opinione...ricordo che un giorno davanti a tutto lo staff disse “ No, a mia moglie non piace...faremo come dice lei” mi senti la donna più felice del mondo.
Forse avevano ragione le commesse...chi ero io per stare accanto a un uomo così speciale, così grande, così unico...nessuno ! Per quale motivo dovevo meritarmi tutto quel ben di dio quando cerano milioni di donne che lo avrebbero potuto avere.. molto più belle, affascinanti e intelligenti di me...mi sento una stupida al solo pensiero che neanche 24 ore fa gli avevo gridato contro tutto il mio malcontento ad essere sua moglie, quando invece mi rendo conto che non devo essere altro che onorata ad avere questo privilegio. Lui non si è fatto sentire...le mie parole taglienti lo hanno sicuramente ferito, questa volta dovevo essere io a chiedergli scusa e soprattutto dovevo trovare il coraggio di parlargli del bambino.
Era stata davvero una brutta litigata, ne abbiamo avute di peggio, ma questa è stata davvero tosta...ma era nell'aria...non ci vedevamo da giorni e quando l'ho seguito per le prime tappe del tour avevamo evitato in tutti i modi di litigare per non appesantire ancora di più il clima che non era dei migliori...diciamo che la telefonata di Tatiana non è stata altro che la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Sento divertita due ragazze che commentano l'esibizione del giovane e l'apparato genitale di mio marito.
“ Ci vai al Dangerous tour ?”
“ Ho la faccia di una che si può perdere un evento del genere?”
“ Oddio hai visto il poster che ho in camera dove si tocca le parti basse?”
“ Da paura...svengo al solo pensiero di poterlo vedere anche a pochi cm di distanza”
“ Beata la moglie...”
“ Si stanno lasciando hai sentito?”
“ Si , sto al settimo cielo...spero solo che questa volta sia vero, è tanto che dicono che si dovevano lasciare ma alla fine non è successo proprio nulla...”
“ Io credo di si...anche perchè lui è MIO !”
Scoppio a ridere cercando di non fare rumore. Sto morendo dalla voglia di girarmi levarmi gli occhiali il capello e gridargli “ E invece no ! Lui è mio marito abbiamo fatto l'amore poche ore fa, dentro una casetta che ha costruito solo per me, e io aspetto un bambino ! Tiè!”
L'esibizione del ragazzo finisce tra ovazioni e applausi, è stato davvero bravo. Mi avvicino a lui per mettere qualche soldo nel cappello...mi osserva incuriosito, ho paura che mi abbia riconosciuto..sento la mano di Bill, una guardia del copro, sulla mia spalla.
“ Che dici Anna ti faccio una foto con Michael Jackson?”
Scoppiamo a ridere tutti e due mentre divertita mi metto affianco al sosia di mio marito e ci facciamo scattare una foto.
“ Grazie mille, grazie mille” sento dire il ragazzo con una vocetta stridula fintissima, mi viene da ridere...
“ Sei molto bravo...ti posso dare una dritta?” gli dico mentre mi guarda strano.
“ Si certo...” mi ripete con quella vocetta forzata.
“ Michael in realtà non parla così...” abbasso leggermente gli occhiali e gli faccio un occhiolino mentre insieme alle guardie del corpo ci avviamo verso Villa Borghese. Sento i suoi occhi addosso, credo che quasi sicuramente mi ha riconosciuto...forse ha avuto in infarto perchè mi giro insieme agli altri e notiamo che è rimasto imbambolato in piedi.
Torno a casa un po stanca, forse con la gravidanza è ora che ci vado un pochino più piano che le lunghe camminate, inoltre mi sento..pensante...il seno sembra si sia ingrossato di parecchio dall'ultima settimana, e ho un costante stimolo di urinare, senza parlare della nausea che mi accompagna ormai tutto il giorno.
Appena entro in casa avverto una terribile voglia di...fragole...si di fragole...rimango un attimo a pensarci...le fragole a me non mi sono mai piaciute ma adesso le volevo.... oddio ! Iniziamo con le voglie.
Mi sento di nuovo triste al pensiero che non posso condividere con Michael queste cose....forse era il caso di chiamarlo...ma ci ripenso, tra poche ore avrebbe avuto lo spettacolo e conoscendolo a una notizia del genere avrebbe avuto anche il coraggio di abbandonare il palco all'istante per venire qui.
Mi butto sul divano esausta mentre cerco di controllare la nausea che sento sempre più nel mio corpo...sono un tantino più rilassata, mi sento meglio rispetto a ieri, i miei nervi si sono leggermente placati, forse stare un po lontani faceva bene a tutti e due.. anche se devo ammettere che sento terribilmente la sua mancanza..spero che lui stia bene e che non abbia preso quelle schifezze ieri notte per dormire.
Intenta a guardare un film sento suonare alla porta, mi alzo incerta...chi poteva essere? Nessuno sa che ora sono qua...tranne le guardie del corpo..ma loro sono in pausa. Tiro un bel respiro e vado verso la porta.
“Chi è?” grido ancora dentro.
“ Signora Jackson sono Bill...” era una guardia del corpo di Michael...che ci faceva qui?.
Apro la porta e lo invito ad entrare ma mi blocca subito.
“ Signora ci è stato dato l'ordine di portarla a Vienna questa sera stessa”
“ Che cosa? Scusami ma chi ve lo ha detto?”
“ Il signor Jackson vuole così, c'è un aereo privato che la sta aspettando entro un oretta due saremo li.. per i bagagli non si preoccupi li porteremo noi...”
“ No no no...non vengo da nessuna parte. Mi dispiace Bill fa pure andare via l'aereo io questa sera non parto per nessun motivo. Grazie e mi scuso personalmente per il disturbo che ti reca mio marito a farti fare da piccione viaggiatore.”
“ Signora non vorrei insistere ma io devo eseguire gli ordini e...”
“ Bill sta tranquillo, non verrai licenziato..” gli dico rassicurandolo.
Lo saluto e chiudo la porta.
E adesso che diavolo succedeva ? Certo poteva anche degnarsi di alzare la cornetta e telefonarmi invece di farmi recapitare uno stuolo di guardie del corpo con aereo incorporato.
Ecco, erano questi i momenti che mi sentivo lontana anni luce da lui! Venivo trattata come un ospite...ma diamine ! Sono tua moglie, fammi un colpo di telefono e dimmi che vuoi che vengo a Vienna...no, doveva essere sempre tutto così complicato...per esempio adesso se io sentivo il bisogno di chiamarlo non sapevo come fare...avrei prima di tutto dovuto telefonare alla mia guardia John il quale si sarebbe messo in contatto con Alan, che poi avrebbe provveduto attraverso altre persone a passarmi Michael, che non sempre si trovava nelle vicinanze....pazzesco considerando che ero sua moglie, l'unico modo per potergli parlare era seguirlo in tutto quello che faceva standogli accanto come una cane, che era la cosa che lui desiderava più di ogni altra ...faceva i suoi cazzetti tutto il giorno e poi la sera tornava dalla moglie a rilassarsi...non gli è mai andato giù il fatto che io ogni tanto mi prendevo dei giorni di “vacanza” e non li passavo con lui...non riusciva a capirlo che ne avevo bisogno. Nonostante tutto sono ancora innamorata e non vedo l'ora di dargli la notizia del bambino...adesso mi sembra quasi di essere euforica e pimpante...passo dalla depressione più totale alla felicità estrema...saranno anche questi sintomi della gravidanza o sono io che sto diventando matta?.
Non appena mi risiedo sul divano ecco che squilla il telefono ! Oh che palle !
“ Pronto!” dico dura.
“ Mi vuoi spiegare cosa diavolo stai combinando??” è mia madre.
“ Mamma !” dico sorpresa.
“ Si sono tua madre ! O ti ricordi di averne una solo quando ti pare ? Ti rendi conto che sono due ore che cerco di mettermi in contatto con te ho avuto l'autorizzazione a parlarti solo ora dopo che ho passato mezzora della mia vita a spiegare che ero davvero tua madre e non una giornalista in cerca di scoop?!!” mi dice rabbiosa.
“ Scusa...ma con chi hai parlato?”
“ Non lo so! credo che siano arrivati a chiamare anche la polizia di stato !!! Ma ti rendi conto come ti sei ridotta?”
“ Per favore non iniziare...”
“ E poi dove ti trovi ?!? Questo numero strano...dove sei?!!”
“ Sono a Roma...”
“ A Roma ??? Oh santo Dio ! no vabbè non ti seguo più...”
“ Mamma ti prego non iniziare a inveirmi contro...”
“ Ma ti rendi conto che hai una vita a dir poco assurda? Tre settimane fa eri con il tuo maritino in Australia poi non si sa che è successo sei tornata in America, ripartita di nuovo per non so dove poi ancora in America dici che saresti andata a Vienna e invece vengo a sapere dai giornali che in realtà sei da tutt'altra parte...ti sembra normale che tua madre deve venire a sapere dove ti trovi attraverso la tv?? Quell'uomo ti ha rovinato la vita!!”
“ Mamma smettila ! Adesso basta!”
“ A lo difendi ancora...due giorni fa eri in lacrime ora d'amore e d'accordo, ma vi rendete conto di che storia assurda avete? Poi quelle foto tutta nuda quando te le sei fatta? Mi chiamano giornalisti da tutte le parti del mondo per chiedermi di quelle foto! Io non voglio essere perseguitata per colpa di quel pazzo di tuo marito! Perchè non mi hai riattaccato in faccia la scorsa volta, che succede?”
“ La verità? Sono incinta e ho litigato con Michael ho preso un aereo e sono arrivata a Roma mentre lui è a Vienna. Per le foto sono di quel servizio fotografico che feci anni fa, neanche io ricordavo esistessero...non posso farci niente,..e poi non sono nuda!”
“ Tu sei cosa ???” urla incredula.
“ SI SONO INCINTA !!” grido esausta.
“ Ma se pochi giorni fa mi hai detto di no ! È vero quello che scrivono i giornali allora ?”
“ La finisci di leggere quella merda? Se uno sta a sentire tutto quello che si inventano io adesso sarei già mamma di una squadra di calcio!”
“ Ti giuro che sono incredula...e adesso che farai? Hai intenzione di mettere al mondo una altro matto che vivrà recluso in casa ...un disadattato praticamente?”
“ Certo che sei bravissima a mettere il dito nella piaga...non ho intenzione di starti a sentire non mi aiuti in nessuna maniera..”
“ Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...vuoi annientarti completamente ? Bene accomodati pure, ma poi non venirmi a dire che non ti avevo avvisato..”
“ Si si ok...ciao mamma CIAO!”
Riattacco infuriata. Aveva ragione, la mia vita era un inferno...ma non potevo farci nulla... mi distendo sul divano cercando di non pensare a niente.
Vienna ore 23.35, 5 minuti dopo la fine del concerto.
“ Dov'è Bill?” girda Michael dietro le quinte. Si avvia verso il camerino... sente pacche sulle spalle, applausi e complimenti mentre cammina imperterrito attraverso i numerosi corridoi cercando di asciugarsi il sudore e abbozza sorrisi a tutti, ma in realtà il suo pensiero è altrove.
Entra nel camerino dopo aver salutato la corista...Bill e gli altri scattano in piedi.
“ Dov'è mia moglie?” chiede secco.
“ Mr. Jackson...mi dispiace, ma sua moglie non è venuta...” dice Bill tenendo la testa bassa.
“ Fate preparare l'aereo immediatamente...”.
TUTTO PER VOI. GRAZIE PER I COMMENTI.
p.s ho realizzato un fotomontaggio per la copertina del giornale ma non so come posare la foto sul forum. :((((
Michela.
[Modificato da Michela Jackson 95 09/10/2011 22:05]