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Analisi del Dangerous tour canzone per canzone

Ultimo Aggiornamento: 17/03/2011 20:26
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23/02/2011 19:35
 
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analizziamo tutti insieme dettagliatamente:


Intro CARMINA BURANA e entrata in palcoscenico :

grandioso maestoso imperiale titanico e chi ne ha + ne mettè sia l’intro con la musica sinfonica che ti entra dentro l’anima sia il salto dalla botola come fosse un tostapane, tutto lo stadio a bocca aperta VOTO 10

JAM:miglior brano apripista in assoluto di tutti i tours di Michael, balletto fenomenale, grinta e dinamite allo stato puro VOTO 10



Wanna be starting somethin: coinvolgente come lo era anche nel bad tour, cantata live discretamente, carino il coinvolgimento con il pubblico nei cori finali, unico neo quel body dorato osceno e ridicolo VOTO 7,5



Human nature: Michael si muove come il famoso mimo francese marcel marceau, è una danza sensuale dalla mimica eccezionale (mima il passo del robot, la mela di if this town is just an apple, la ragazza di see that girl….) bello il falsetto e il pubblico che canta il ritornello. Non avrei spezzato pero’ la canzone in due parti con quelle pose a dir poco imbarazzanti VOTO 8



Smooth criminal:impossibile non amare la rappresentazione on stage di questa canzone anche se il tutto è identico al bad tour , qui mj non inventa niente di niente ripropone quanto gia’ sperimentato nel tour precedente fatta eccezione nelle geniale trovata dell’inclinazione a 90 gradi di lui e i ballerini VOTO 7


I just can't stop loving you: duetto di grande riuscita, il feeling tra Michael e Sidah è perfetto, le voci live di entrambi si alternano molto belle, calde sinuose e sensuali. Unico neo non è un brano cosi' storico da riproporre anche in questo tour, sarebbe bastato cantarlo nel bad tour e basta anche perche' qui nel dangerous tour poteva essere sostituito dai brani di dangerous mai rappresentati live tipo who ist it, remember the time o give in to me........VOTO 8



She's out of my life: grande rappresentazione live di questa canzone, la voce va in alto senza problemi, l'intonatura è perfetta, la rappresentazione è forte sentita anche se un po' troppo teatrale nella inutile sceneggiata finale........l'incontro con la ragazza è molto + vero e spontaneo rispetto al bad tour VOTO 9,5



Meedly motown: questo gustoso siparietto è presente dal victory tour al mai rappresentato this is it tour e la magia x oltre 30 anni rimane intatta; qui non solo il pubblico ma Jackson stesso si diverte, si emoziona, si rilassa e interagisce con la folla a modo suo.......VOTO 9


Thriller: ancora piu' teatrale e suggestiva del bad tour, la fantasia si scatena (quale migliore canzone/occasione) e succede di tutto: dagli zombies, alla maschera da lupo mannaro, dagli scheletri bianchi a quelli neri, dal sarcofago alla sparizione finale, il palco che si sdoppia e la risata di vincent price VOTO 8,5



Billie jean: da manuale come nel bad tour, tutta live ed in parte cantata sul palco che ridiscende in basso , i passi finali della canzone sempre piu' perfetti, precisi, armoniosi.........VOTO 9



Working day and night: quasi 10 minuti di canzone che avrebbero potuto far posto ai tanti brani di dangerous mai portati su un palco, canzone tutt'altro che famosa , bella (da off the wall ce ne erano tante migliori in primis don't stop till... ) e coinvolgente. Anche il pubblico si annoia, non canta non balla, quasi 10 minuti di spettacoletto che addormentano lo stadio e che avrebbero potuti essere rimpiazzati con mille altre hits VOTO 5



Beat it: da urlo qui mike balla, si scatena e canta ancora live 100%, tutto uguale forse troppo al bad tour ma su una hit del genere si perdona tutto .......e poi l'ambientazione rock in questo spettacolo pop/teatrale non guasta affatto anzi! VOTO 9


Will you be there:bellissimo gospel, bellissima coreografia e balletto pieno si simbolismi struggenti , ma inaccettabile cantarla in playback VOTO 6,5


the way you make me feel: trascinante, sensuale, accattivante, michael riesce maledettamente bene nel suo ruolo di ragazzo della strada che importuna bonariamente la sua amata........incomprensibile averla cantata x poche date davvero assurdo lasciare working day and night e non questa VOTO 9



bad: grande canzone molta adatta ad live specie la parte strumentale dove mj saluta la band , e molto gradita dal pubblico che trasforma il ritornello un un boato pazzesco di voci che urlano i'm bad i'm bad.....anche qui la jacksonfollia di quelli anni porta il nostro eroe a togliere una canzone del genere dalla scaletta VOTO 8,5



black or white: dopo beat it il pezzo + rockettaro e coivolgente dell'intero concerto.Le luci si accedono ed illuminano stadio e folla come fosse giorno, tutto il pubblico salta, canta impazza sarebbe un 10 ma non lo do x il playback scendo a VOTO 9



heal the word: ballad inno che trasforma lo stadio in un carnevale di luci, volti, colori, lacrime, mappamondi, vestiti colorati dei bimbi nel girotondo.....anche qui un playback evitabilissimo VOTO 8



man in the mirror: bella e sentita sia da parte di mj che del pubblico che la canta a squarciagola , da brividi la parte finale dove mj canta live, si inginocchia e si carica di una grinta gospel/black veramente convincente VOTO 9



Finale: la trovata che dura 10 minuti tra luci bianche e fumo a mille di jackson (ovvero la sua controfigura) che si veste da austronauta e con casco e razzi vola sulla folla è orribile, pacchiana, americana, sciupa addirittura la canzone , toglie ripeto 5/10 minuti dove avrebbe potuto cantare magari la title track dangerous, qui jackson si tira la zappa sui piedi e verrà criticato e preso in giro dai critici di tutto il mondo VOTO 4


Finisce cosi' con questa trovata assurda un bellissimo spettacolo che ha mille pregi ma anche qualche difetto ovvero poca innovazione, tutto troppo uguale al glorioso bad tour, troppe poche canzoni dall'album portato in tour (solo 4),canzoni tagliate ovvero bad e twymmf, del playback evitabile e un finale che nel 1992 tutti trovano esagerato e kitch..........

grande successo di fans e pubblico ma leggermente meno del bad tour e dell'history tour





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