Rarronno, 20/05/2010 16.14: GUarda, il tuo ragionamento non fa una piega. Ma anche qui, si tratta al limite di falsità o ipocrisia; ma dov'è il limite? Capisci che ad un certo punto arriveremmo a censurare anche artisticamente James Brown che cantava di amore e poi menava le donne oppure (con le dovute proporzioni) George Michael che cantava di grandi successi nel campo femminile, ma in realtà era - decisamente - gay. Oppure Bono e gli U2, ecc...... Andrebbe a finire che gli unici "puliti" son gente come gli Slayer, che ne cantano di tutte e di più e poi son delle persone sobrie e tutto sommato pacate. Quello evidenziato, però non è un reato penalmente perseguibile. Faccio una distinzione fra cantare qualcosa che non ti appartiene, esprimendo magari una fantasia, ed essere così ipocrita (uso questo termine solo per non essere bannata) da riuscire a predicare amore per i bambini ed essere pedofilo. E non solo cantarlo ma farne una ragione di vita.