| | | Post: 684 | Registrato il: 02/11/2007 | Città: TRIESTE | Età: 31 | Sesso: Femminile | Invincible Fan | | OFFLINE |
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E' VERAMENTE importante mettersi in testa una cosa: bisogna SEMPRE concedersi il beneficio del dubbio.
Ora, non fraintendete la mia frase.
Prima di arrivare nello specifico a Michael, faccio un esempio per spiegarmi meglio: molte persone, me compresa, credono e hanno fede in Dio. Altre persone, no. Nessuno dei due gruppi, però, può avere l'ASSOLUTA certezza che Dio esista, o meno. Può solamente scegliere se crederci, oppure no. E' pero assolutamente sbagliato dare per scontato che ciò che si pensa sia vero senza ombra di dubbio.
Io stessa, pur essendo cristiana, più di una volta mi sono chiesta: e se Dio non esistesse? In fondo, chi può averne la certezza? Il fatto di continuare a pregare e a rivolgermi a lui è una scelta che faccio ogni giorno, ma non nego di essere stata più di una volta sfiorata dal dubbio... questa NON è una cosa da condannare. Una fede assoluta, che non si prende il beneficio del dubbio, rischia, a mio parere, di sfociare in stupidità.
Vengo ora a parlare di Michael. ATTENZIONE: non paragono certo la fede Cristiana alla passione per Michael, ma le due cose, da un certo punto di vista, possono essere associate.
Mi spiego: Michael Jackson è stato accusato di pedofilia ed è stato assolto: Questo cosa prova? NIENTE.
Se Michael NON fosse stato assolto, molto probabilmente ci sarebbero persone che crederebbero comunque che lui sia innocente e altre no. Come oggi. Non è una sentenza a decidere se una persona sia colpevole oppure no. E questo lo sappiamo.
Il fatto che un fan di Michael sia sfiorato dal dubbio che Mj sia un pedofilo o non abbia la vitiligine, non è da condannare. Anche a me è capitato: una volta, mi sono detta, proprio ascoltando una sua canzone " e se Michael non avesse la vitiligine? e se avesse veramente fatto del male a quei bambini?" Questa non è una cosa contro cui puntare il dito. Più di una volta, è vero, mi sono trovata a discutere con degli amici su Michael. Io sostenevo la sua assoluta innocenza, difendendolo sempre. Dentro di me, però, dicevo "chi sono io per dire che Michael è con CERTEZZA innocente?" Questo è quello in cui credo, questo è quello in cui VOGLIO credere. Ma il beneficio del dubbio ci PUO' stare, sia nei fan, sia nei non fan.
Affermare che una cosa sia vera al cento per cento, ripeto, per me è un atteggiamento di stupidità.
Io credo in Michael, credo nella sua innocenza e credo che abbia la vitiligine. Credo nel significato delle sue canzoni, credo nella sua purezza e nella sua generosità e bontà. Credo in Michael perchè SCELGO di crederci. Ma non posso dire di aver ragione al cento per cento.
Spesso mi sono sentita in colpa per aver pensato che le cose dette su Michael fossero in realtà vere (e non ho 11 anni!): che fine ha fatto il bene che provo per lui? Come posso pensare una cosa del genere? Come posso pensare che l'uomo che seguo da sei anni non sia la persona che credo che sia? (mi scuso per il gioco di parole xD) Bè, io credo che, in tutte le fedi, in tutte le passioni, in tutti i pensieri, ciascuno debba concedersi il beneficio del dubbio.
Non condannate il dubbio, perchè, in fondo, il dubbio non è certezza. Dire che una cosa "è vera! è vera e basta!come puoi dire una cosa del genere?come?sì che è vera, sì!" è un sintomo di immaturità e fanatismo.
Spero di essermi spiegata...
Le persone iscritte a questo forum AMANO Michael e se una di esse esprime una perplessità, non dategli subito addosso... il dubbio non diminuisce l'amore. Almeno, questo quello che penso.
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