[bio] CITAZIONI JACKSONIANE - Le frasi celebri di e su Michael Jackson

"Michael Jackson ha dimostrato che il ritmo si può vedere. Portava in vita la musica!! Mi ha fatto credere che la magia esiste. Mi mancherà".
P.Diddy (rapper/produttore)

"E' morto Michael Jackson, la notizia più assurda del mondo e la più normale. Nessuno,lui per primo, poteva immaginare Michael Jackson da vecchio ...
Gli anni Ottanta - quel tipo di individualismo di danza, non so se mi spiego - partono con "Wanna be starting something": "Se vuoi cominciare qualcosa non devi far altro che cominciare qualcosa ...", era quello che volevo sentirmi dire a 14 anni,dopo un decennio in cui i nostri fratelli maggiori avevano fatto assemblee e dibattiti noi avevamo qualcuno che diceva danzando "vai e falla partire" ed era convincente, era lui stesso un work in progress umano, un prototipo. Un corpo così leggero,una voce perfetta: non muore una cosa fatta di aria, di puro movimento".
Jovanotti (cantante/autore)

Grazie per questa interessante rubrica

30 ottobre 1996, Michael arriva in India per il suo HIStory World Tour.
Al suo arrivo all'aeroporto di Mumbai viene salutato da Sonali Bendre e diversi politici. Dall'aeroporto poi sono andati alla residenza di Bal Thackeray, un politico induista che lo ha invitato a visitare la città.

Queste le sue parole: "Michael Jackson è un grande artista e noi lo accettiamo come artista. I suoi movimenti sono fantastici, poche persone possono ballare così, si finirebbe con le ossa rotte. E, beh, che cosa è la cultura? Egli rappresenta certi valori che l'India non ha scrupoli ad accettare. Vorremmo accettare questa parte dell'America che rappresenta Jackson."

"Soldati dell'amore"

"Se c'è una cosa della quale sono sicura, è di quanto mio figlio amasse i suoi fan. Non dimentico mai l'anno in cui Michael ha dovuto affrontare il processo.
Tutte le mattine uscivamo insieme dal ranch per andare in tribunale.

Senza eccezione, i fan si concentravano sulla porta del ranch per mostrare il loro sostegno con le canzoni, regali e preghiere.
Io e Michael ci emozionavamo nel vedere i versetti della Bibbia e le parole di affetto, amore e incoraggiamento offerti per lui per tenersi forte, durante i momenti più difficili che abbia mai affrontato.
Questa era tutta la forza che gli serviva."

Katherine Jackson

"Lei era solita accarezzare il mio volto ed io non ho mai capito perché. Lei era solita dire che avevo delle belle mani. Ed io ero solito dire:"Perché, le mani non si somigliano tutte? "Ma ora vedo che cosa significa perché ora lo faccio per i miei figli. Io accarezzo i loro volti in quel modo perché loro sono così dolci. Io non ho mai capito il motivo per cui lei lo faceva a me. Poi cresci e ti rendi conto che è una cosa affettuosa da fare, per dire "Ti amo."

Michael sulla sua istitutrice d'infanzia Mrs. Rose Fine

Tratto da "The MIchael Jackson Tapes"

Nei primi anni 90 Michael Jackson testimonia in uno dei numerosi processi di plagio della sua carriera.
L'avvocato pose a Michael domande complesse e precise su quello che aveva fatto in quella circostanza. Ogni volta, il cantante risponde " I don't remember" (non ricordo). Ad un certo punto, l'avvocato, stanco, gli chiede:
"Signor Jackson, ha problemi di memoria?"
Dopo un attimo di riflessione questi risponde semplicemente "Non che io ricordi...!"

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"Michael era il bimbo prodigio dei Jackson Five e sempre il più ricercato. Ricordo nei loro show, cercavano strenuamente di presentare tutti i ragazzi allo stesso modo ma era abbondantemente ovvio che tutte le ragazzine volevano veramente vedere il piccolo Michael. Fu Michael quando sentì "Another one bites the dusth" durante il tour di "The Game" a dirci che saremmo stati pazzi se non l'avessimo pubblicata come singolo. Logicamente era molto prima che Michael iniziasse la sua mostruosa carriera da solista ... ma era già in cerca di quella fusione tra Funk e Rock, Bianco e Nero, e Thriller fu proprio la conclusione di questa ricerca."
Brian May (Queen, musicista)

"Nel 1992, quando arrivò il momento di scrivere una dedica per il mio libro "Real Magic"(Vera Magia) ho deciso di dedicarlo a tre persone speciali - la mia cara figlia Saje, il mio fratello spirituale Deepak Cophra, e il mio amico Michael Jackson. Volevo rendere omaggio a Michael, "le cui parole, la cui musica e il cui amore ci ricordano che è solo attraverso il dare riusciremo a salvare le nostre vite." Michael Jackson aveva un rapporto speciale con i principi della Vera Magia, l'idea di "creare i miracoli nella vita di tutti i giorni." Con il suo enorme talento musicale, ha creato delle opere che hanno fatto gioire milioni di persone. I miei figli ed io abbiamo passato cinque giorni a Neverland nel 1991. Voleva parlarmi della Vera Magia, ma la verità è che lui possedeva già quella magia - il potere di creare e dare. Michael dava tutto se stesso per cercare dimettere fine alla fame nel mondo ed aveva contribuito alla creazione nel 1995 di "We are the World." Non avevo bisogno di spiegare a Michael quale fosse la "vera magia" perché lui era già un essere spirituale, gentile, amorevole e pronto ad usare il suo talento musicale per creare miracoli. Insieme a milioni di persone ti dico Grazie, Michael per aver condiviso il tuo incredibile talento per innalzare i nostri spiriti. Ti ricorderò come un bellissimo essere umano con un cuore grande come il cielo. Namaste."
Wayne Dyer (scrittore)

"Chi siamo noi per fare questioni su Dio per quello che è successo...Dio aveva bisogno di un altro angelo, e ha preso Michael al suo servizio.
Michael non è morto, solo il suo corpo, la sua esistenza continua.
Ora lui è un angelo custode.
L'unica cosa che posso dire è che abbiamo perso l'uomo Michael Jackson."

Flavor Flav (rapper americano)

"Un giorno Michael è andato al negozio Walmart in incognito quando si trovava in Virginia. Aveva il viso coperto e destava sospetto, così è stata chiamata la polizia e la gente era curiosa di sapere chi era quella persona.
La guardia del corpo ha detto alla polizia che era il cantante Prince, in modo da far allontanare la gente.
All'interno della vettura, Michael ci ha chiesto cosa era successo e gli abbiamo riferito di aver dato l'identità sbagliata.

Michael rise e disse: "Non c'è da stupirsi che ci abbiano lasciati soli"

Bill Whitfield e Javon Beard
(Estratto dal libro Remember The Time: Protecting Michael Jackson in His Finals Days)

"Ho conosciuto Michael Jackson, per ironia della sorte, in uno spettacolo di Prince.
Io stavo facendo lo show con Prince a Las Vegas. Dopo lo spettacolo l'ho incontrato dietro le quinte.
Pensavo fossero rivali in tutti questi anni, invece ho scoperto che Michael era un grande fan anche di Prince."

Cee Lo Green (cantante e produttore musicale)

"Un giorno Michael viene da me e mi dice: "Branca voglio fissare un appuntamento, io voglio incontrare Prince, digli di venire."
L'incontro ha avuto luogo a Hayvenhurst ...Bob Cavallo è arrivato con Prince.
Si sono incontrati nell'ufficio di Michael - mi ricordo che non ero lì quella notte.
Mi è stato riferito il giorno dopo, che non fu un incontro felice.
Pare che Prince avesse portato con se una specie di scatola voodoo e Michael era convinto che volesse lanciargli un incantesimo."

John Branca (passaggio estratto dal video Bad 25)

"Michael non è mai stato realmente interessato ai soldi.
Gli davo la sua parte di guadagno della serata, e il giorno successivo comprava gelati e caramelle per tutti i bambini del quartiere."

Joe Jackson