[AGGIORNAMENTO] La casa farmaceutica TEVA sospende la produzione del Propofol e licenzia i suoi dipendenti
La casa farmaceutica TEVA, dopo aver sospeso la produzione del Propofol, non a causa della morte di MJ, ma perché non rendeva nessun profitto per l'azienda poiché spesso coinvolto in azioni legali, ha annunciato che licenzierà 200 dipendenti nel 2011, dopo averne licenziati già 70.
L'anestetico, soprannominato "Il latte di Amnesia", è stato esposto a rischi dopo che il Coroner della contea di Los Angeles, ha stabilito nel mese di agosto 2009, la morte del Re del Pop avvenuta da un’intossicazione di Propofol.
Dieci bottiglie di Propofol sono state trovate in casa Jackson.
La casa farmaceutica Teva, che ha sede in Israele, ha già fermato la produzione dell'anestetico ricordando che nel 2009, 41 pazienti si sono ammalati e influenzati dopo aver somministrato il farmaco. Queste vicende, hanno alimentato le cause legali che lo riguardano.
Teva ha annunciato di voler licenziare in Irvine, 195 addetti entro il 6 febbraio, secondo un rapporto della contea di Orange, in California.
Ha dichiarato Denise Bradley, portavoce Teva:
"La nostra sede in Irvine, California, è stata oggetto di produzione e distribuzione dal mese di aprile 2010. Prima di questa riduzione, non abbiamo mai licenziato alcun addetto. Saranno eliminati e licenziati tutti i vari lavori di produzione e il personale di supporto della struttura".
Fonte:
blogs.ocweekly.com/navelgazing/2011/01/michael_jackson_propofol_t...