| | | Post: 34 | Registrato il: 02/05/2011 | Città: ROMA | Età: 28 | Sesso: Femminile | King Of Pop Fan | | OFFLINE |
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Ecco a voi un nuovo capitolo ![[SM=g27823]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/23/5787184.gif)
Spero lo gradirete!!! [SM=x47938]
Capitolo tredici
Prendo la macchina, esco dal parcheggio e do uno sguardo al giardino per vedere se la limousin è ancora lì. E' ancora parcheggiata e Michael sta parlando con David. Sicuramente stanno parlando delle prove, c'è sempre così tanto da fare! Passo con la macchina dentro al giardino perchè è l'unico modo per sbucare sulla strada. Michael si gira verso la macchina e si accorge di me, così sorride e mi fa l'occhiolino. Io ricambio il sorriso e saluto con la mano. Fa uno strano effetto vedere la mia Alfa Romeo Giulietta dell'85 vicino ad una limousin così grande!
Comunque passo oltre e sbuco sulla strada. In qualche minuto arrivo a casa di mia madre. Dentro non c'è nessuno a parte il mio cane. Così ricorro alle mia chiavi che mamma mi ha dato in caso di emergenza. Penso sia uscita per fare spesa o da qualche amica. La chiamerò più tardi per sapere coem sta. Appena apro la porta Skip mi salta addosso. Entro e lascio un biglietto a mamma sul quale scrivo:
Sono venuta a prendere Skip. Ho usato le mie chiavi perchè non c'eri. Le prove sono andate bene. Questa sera ho una cena con Michael...poi ti spiego! Ti chiamo prima di uscire di casa. Grazie per Skip! Baci *Rachel*
Prendo il guinzaglio ed esco con il mio cane. Adoro uscire con lui! Prendo aria "fresca" , per quanto possa essere fresca a fine Maggio, e mi diverto un pò. Passeggiamo per più di mezz'ora poi torniamo a prendere la macchina al parcheggio. Faccio salire Skip sui sedili dietro, blocco gli sportelli ed apro un finestrino per metà. Poi salgo davanti, metto la musica e partiamo. Appena Skip sente la musica incomincia ad abbaiare.
"Buono Skip! Hai un vocione!!"
Cambio la canzone e metto Billie Jean. La adoro! E non solo io....Skip si siede al centro dei sedili e mette il suo muso vicino al mio viso abbaiando a voce stridola, come se volesse cantare con me. Devo ammetterlo....il mio cane è un fedele fan di Michael!
Arriviamo a casa e Skip si butta immediatamente sul suo letto. Gli preparo da mangiare e gli metto acqua fresca nelle ciotole. Sono già le sette di sera così preparo qualcosa anche per me. Mangio poi salgo di sopra. Mi lavo e vado a prepararmi. La cosa che ci metto più tempo a fare?? Scegliere i vestiti! Apro la stanzetta dove ho i miei vestiti, accendo la luce e vado al "reparto elegante". Lo chiamo così perchè ci sono solo vestiti da sera e cose che non metterei per andare a prendere una pizza con gli amici. Mi piazzo lì davanti e....Aiuto! Cosa mi metto?! Giro e rigiro decine di vestiti. Ce l'ho di tutti i colori e di molti tipi, ma non so qual è il più adatto per una cena con...beh...Michael Jackson! Dopo una decina di minuti ho deciso: prendo un vestito rosso spento, senza bretelle, aderente fino a metà sedere da dove si divide in tre strati di stoffa quasi trasparente, ogni strato di una tonalità diversa di rosso, che va a formare una specie di corolla un pò gonfia, lunga fino a poco più sù delle ginocchia. Sandali neri brillantinati con tacco da dieci e borsetta nera con sopra una rosa nera brillantinata. Una abito sobrio ma elegante che mette in mostra le mie forme non troppo accentuate ma perfette per una ballerina. Come pettinatura decido una cosa semplice: boccoli, frangetta liscia di lato ed una piccola rosa rossa che spicca fra i miei lunghi capelli neri. Trucco leggero: poco ombretto rosso brillantinato, matita nera, mascara, rossetto roseo asciutto e poca cipria sulle guance per donare più vivacità. Per finire scelgo una collana d'argento, semplice, con una ballerina come ciondolo ed un braccialetto argentato. Due spruzzi di profumo alla vaniglia e sono pronta. Mi guardo allo specchio e devo dire che ho fatto un buon lavoro!
Sono le nove meno un quarto. Ho giusto il tempo per chiamare mia madre. Scendo giù nel salone, prendo il telefono e digito il numero di mia madre. Dopo tre squilli mamma risponde:
"Pronto?"
"Pronto mamma.....sono io!"
"Ciao Rachel! Come stai?? Ho letto il tuo biglietto cosa devi spiegarmi?"
"Io sto bene, tu invece? Che fine hai fatto oggi pomeriggio?? Mi ero preoccupata....comunque devo parlarti Michael..."
"Beh cara, ero andata da tua zia a bere un thè con lei, per farle un pò di compagnia. Cosa devi dirmi su Michael?"
"Ehm...niente di speciale...oggi abbiamo fatto le prove ed è successa una cosa che poi ti racconto ma.....quando sono uscita però mi ha rincorsa e mi ha invitata a cena questa sera!!!"
"Oh, che bello! Ho letto il tuo biglietto ma volevo sentirtelo dire. Tu hai accettato giusto?!"
"Sì, certo! Non potevo dirgli di no...."
"Hai pensato a cosa ti ho detto?"
"Sì mamma....ci ho pensato oggi....ho preso le tue parole in considerazione! Tra me e lui sta accadendo qualcosa che nessuno dei due sa cosa sia....Ma adesso sono emozionatissima al solo pensiero che uscirò con lui!! Domani vengo da te e ti racconto tutto!!"
"Certo cara! Vieni di mattina perchè dopo pranzo devo andare di nuovo da tua zia..."
"Sì, non preoccuparti...tanto ho le prove di pomeriggio. Senti, domani mattina ti riporto Skip?"
"Certo! Puoi portarlo quando vuoi!! Forse domani lo porto da tua zia, non lo vede da tanto..."
"Sì lo so. Comunque mamma, io adesso devo attaccare perchè sono quasi le nove e Michael viene a prendermi"
"Viene sotto casa tua??"
"Ehmm, sì....ho provato a dirgli di no ma quando si mette in testa una cosa...lascia stare!"
"Ok, Ok! Allora ti aspetto domani mattina! Ciao tesoro! Buon divertimento questa sera!"
"Sì. Grazie mamma. A domani. Buona notte!!"
Attaco. Guardo l'orologio: sono le nove meno tre minuti. Verso dell'acqua nel bicchiere, bevo velocemente, prendo la borsetta ed esco di casa. Mentre chiudo la porta con la chiave, vedo la limousin parcheggiare davanti al mio cancello. Preciso come un orologgio svizzero! Così mi sbrigo. Percorro il giardino velocemente apro il cancello e lo lascio chiudere dietro di me. Uno dei miei amichetti mi aspetta fuori dalla limousin. Appena mi vede spalanca un pò gli occhi poi dice:
"Buona sera signorina! Prego, Mr. Jackson la sta aspettando"
Apre lo sportello della macchina e mi fa entrare chiudendolo dietro di me. Mi guardo intorno. Non c'è nessuno! C'è solo un bigliettino con sopra una rosa bianca. Lo prendo e leggo ciò che c'è scritto:
Ti aspetto. Ti voglio bene.
Michael
Chi sa perchè non è venuto anche lui....
Prendo la rosa, la porto al naso e respiro il suo odore a pieni polmoni. La rosa bianca è la mia preferita. Chi sa come faceva a saperlo....forse è stato puro intuito....non lo so.
Sono sola nella limousin, sola con i miei pensieri. Sto pensando alle prove di oggi pomeriggio. Al fatto che mi sono arrabbiata per niente. Anche se quel niente è stato utile per scoprire delle cose che lui pensa su di me. Accidenti! Non vedo l'ora di incontrarlo.
All'improvviso di apre il pannello che separa la parte della limousin dove mi trovo io dall'autista.
"Va tutto bene signorina?" domanda l'autista.
"Sì! Tutto bene"
"Ok. Volevo informarla che siamo arrivati"
"Ah, grazie!"
La limousin si ferma ed il mio amichetto scende e viene ad aprirmi. Scendo dalla macchina. Lui richiude lo sportello dicendo:
"Venga signorina Rachel, la accompagno dentro"
Lo seguo fino all'entrata. Mi apre la porta facendomi entrare per prima poi la richiude dietro di lui. Appena entro mi ritrovo davanti il simpaticone.
"Buona sera signorina" mi dice con il suo solito tono.
Questa volta però ha un'espressione un pò diversa. Mi sta praticamente squadrando. Faccio finta di niente e lo saluto anche io:
"Buona sera!"
"Mr Jackson la sta aspettando al tavolo"
"Ok, grazie!"
Passo per l'entrata, un lungo corridoio illuminato dai faretti, ed arrivo nel ristorante. Ci sono molti tavoli ma di persone una sola: Michael. E' seduto, ma appena mi vede si alza, spalanca gli occhi e mi fissa per qualche secondo squadrandomi dalla testa ai piedi. Io rimango ferma a guardarlo a mia volta. E' vestito con un paio di jeans neri, una T-shirt nera, un giacchetto nero in pelle con la chiusura a lampo, mezza aperta, e delle forme di metallo sia da una parte che dall'altra della lampo con delle strisce bianche sulle spalle, lungo le braccia e lungo la lampo comprendendo i bordi del colletto tirato sù. Porta i mocassini neri, i capelli a mezza coda con due ciocche di capelli ai lati del viso che coprono di poco gli occhi accentuati con un pò di matita nera. Sembra quasi più bello delle altre volte. Mentre proseguiamo scrutandoci a vicenda Michael si avvicina. Si ferma di fronte a me, mi da un'altra occhiata dall'alto verso il basso e dice:
"WOW"
Io lo guardo, sorrido e chiedo:
"Cosa c'è?"
Anche lui sorride. I suoi occhi continuano a scrutarmi mentre risponde:
"Beh....sei bellissima!"
Allora io accenno una piccola risata compiaciuta e dico:
"Beh....anche tu stai molto bene!"
Anche lui fa una piccola risata e prosegue:
"Comunque ben arrivata!"
Poi guarda la mia mano e dice:
"Hai letto il mio biglietto..."
Porto la mano con il biglietto, la borsetta e la rosa davanti a me dicendo:
"Sì! Ed ho trovato anche la rosa....come facevi a sapere che a me piacciono le rose bianche?!"
"Beh...me l'hai detto tu ieri notte mentre dormivi! Lo sai che parli nel sonno?!"
Io lo guardo con gli occhi spalancati. Non posso credere di aver parlato nel sonno! E poi cosa sono andata a dire? Che mi piacciono le rose bianche?! Oh Dio che vergogna!!!
Michael mi prende la mano, quella che ho lungo il fianco, ridendo.
"Guarda che stavo scherzando! Non hai parlato nel sonno!!! Ti ho preso la rosa bianca perchè avevo intuito ti piacesse, a dir la verità ci avevo quasi sperato!"
Io lo guardo con un'aria da finta offesa e dico:
"Non è stato divertente!!"
"Io penso di sì....avevi una faccia molto buffa!!"
Ricomincia a ridere poi mi guarda. Ho ancora la faccia da finta offesa, così lui dice:
"Ma ti sei arrabbiata?!"
"Un pò sì......mi hai presa in giro...."
Allora lui si agita e prova a darmi delle spiegazioni:
"Cosa?! No....No! Non ti stavo prendendo in giro.....io non volevo farti arrabbiare.....è solo che...."
Io scoppio a ridere poi lo tranquillizzo:
"Michael....calmati.....ahahah.....stavo scherzando......non mi sono offesa......non me la prendo certo per uno scherzo!!! Adesso però quello buffo sei tu!!"
Continuo a ridere ed anche lui .
"Sei imprevedibile piccola! Dai vieni, sediamoci al nostro tavolo"
Così mi tira un pò la mano per seguirlo ma io lo fermo e dico:
"Michael, aspetta!"
Lui si gira e chiede:
"Cosa è successo?"
Io mi avvicino a lui ancora di più e gli do un bacio. Poi si distacca e sorride mentre io dico:
"Ti voglio bene!"
"Anche io!"
Mi da un altro bacio ed andiamo insieme verso il nostro tavolo.
To be continued....[Modificato da Adry.Walker 13/07/2011 16:30] |