28/09/2011 21:18 |
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| | | Post: 80 | Registrato il: 02/05/2011 | Città: ROMA | Età: 28 | Sesso: Femminile | Visionary Fan | | OFFLINE |
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Capitolo Trenta
Mi porta dentro casa e mi fa il massaggio con la crema per la caviglia e mi fascia il piede. E' così premuroso!
Mi faccio una doccia e mi cambio. Lui mi aspetta nel parco di Neverland dicendo di avere una sorpresa.
Quando arrivo mi accorgo che ci sono bambini dappertutto. Lui è in mezzo a loro e si sta divertendo moltissimo. E' uno spettacolo.
Appena mi vede mi fa cenno con la mano di raggiungerlo. Mi avvicino alla folla e lui, indicandomi, dice:
"Questa signorina che sta arrivando si chiama Rachel..."
Tutti i bambini salutarono:
"Ciao Rachel!"
"Ciao..." dico sorridendo.
"Allora..." continua Michael "Lei starà con noi oggi....quindi trattiamola come una di noi..."
Tutti incominciarono a saltare intorno a me e a Michael gridando. Credo sia il loro modo di accogliere un nuovo arrivato...mi piace!
"C'è una cosa..." Michael prende parola ed i bambini si calmano per ascoltare "c'è una cosa...come vedete Rachel si è ferita al piede quindi non so se potrà correre con noi..."
Tutti i bambini abbassarono lo sguardo verso il mio piede dispiaciuti. Sono così sensibili.
"Ok...se siamo tutti pronti...direi....DIAMO INIZIO AL DIVERTIMENTO!!" annuncia Michael.
Nuovamente tutti i bambini ricominciano a saltare da tutte le parti contenti.
Si spargono verso i vari giochi che ci sono nel parco e Michael si avvicina.
"Allora?" chiede " ti piace la sorpresa?"
"Oh...è bellissimo! Sai che questa è la prima volta che vedo il parco da quando sono venuta?!"
"Oh...il bello deve ancora cominciare...come va la caviglia?!"
"Molto meglio....non mi fa più male! Questa è opera delle tue mani magiche..."
Scoppia a ridere.
"Uh...non esagerare! Sono contento che stai meglio perchè ti aspetta una lunga giornata! Andremo sui vari giochi con i bambini, li porteremo allo zoo, al teatro e faremo tutto ciò che vogliono loro. Ah...loro vengono da un orfanotrofio di Bakersfield e sono tutti senza genitori e con varie malattie..." qui il suo sguardo si fa triste e la sua voce più bassa "voglio donargli una giornata indimenticabile! La vita è stata crudele con loro...ma io voglio rimediare con qualcosa nel mio piccolo!"
"Michael..." gli accarezzo il viso "Ciò che fai per questi bambini è fantastico! Chi altri farebbe una cosa così?! Certo...non tutti vivono a Neverland e non tutti hanno un parcogiochi a casa...però...nessuno pensa a fare qualcosa per loro! Tu sì! Questo ti rende speciale!"
Mi bacia sulle labbra. Un lungo bacio sulle labbra, solo labbra.
"Grazie!" dice.
Lo abbraccio.
"Michael..." si sente una vocina.
Abbassiamo lo sguardo e notiamo che un bambino, scuro di pelle, con i capelli ricci, occhi cioccolato dolcissimo ed un sorriso da angioletto, è lì che ci guarda. E' bellissimo! Davvero.
"Nicholas!" è Michael che gli accarezza dolcemente il viso.
Il bimbo adesso sta guardando me. Mi abbasso.
"Ciao Nicholas. Io mi chiamo Rachel".
I suoi occhi sono sognanti. Mi guarda incantato.
Guardo Michael e lui sorride.
"Lachel..." presumo che non può pronunciare la R "posso dalti un bacio?"
"Certo che puoi!"
Si avvicina e mi bacia sulla guancia. I baci dei bambini sono dolcissimi ed il suo lo è ancora più degli altri.
"Io posso dartene uno?" chiedo.
Annuisce mostrando il sorriso più innocente che esista. Quello di un bambino.
Questa volta mi avvicino io e lo bacio sulla guancia.
"Ti voglio bene..." mi dice.
"Anche io ti voglio bene!"
Michael ci sta guardando. Nicholas gli si avvicina dicendo:
"Michael....mi dai un bacino?"
Sorride. Lo prende in braccio e si scambiano due dolcissimi baci innocenti sulle guance. Nicholas è aggrappato al collo di Michael, così di avviciniamo alle giostre. Mentre camminiamo il bambino dice a Michael:
"Ti voglio tanto tanto bene!!"
Gli si illuminano gli occhi per la felicità.
"Io ti voglio ancora più bene!!"
E lo stringe al suo petto.
Il pomeriggio vola tra giochi, merende, corse, divertimenti, spettacoli, musica e balletti vari.
Nicholas, che io chiamo Nick, ha trascorso quasi tutto il pomeriggio con me. Voleva che facessimo qualsiasi cosa insieme. Solo quando gli altri correvano ci separavamo perchè, data la mia caviglia, non potevo partecipare a questo tipo di gioco, ma rimanevo seduta a guardarli divertita.
Dopo l'ora di cena tutti i bambini, Michael ed io, ci riuniamo nel soggiorno per guardare un cartone Disney. Scelgono di guardare Peter Pan. Credo sia stata una scelta più da parte di Michael che dei bambini, ma non mi dispiace. Peter Pan è sempre stato uno dei miei cartoni preferiti della Disney.
Durante la visione qualche bambino è salito sulla sedia dicendo:
"I can fly" (posso volare).
Subito Michael dice loro di scendere per non farsi male.
Io e lui eravamo sul tappeto a terra, con la schiena poggiata al divano centrale. Non siamoabbracciati dato che i bambini lo hanno quasi sommerso ed io tenevo in braccio Nick che non stava guardando più il cartone perchè aveva sonno. Così si è girato verso di me agrappandosi al mio corpo come un coala, poggiando la testa sulla mia spalla. Essendo seduta non sento il suo peso, per quanto possa pesare un bambino di quattro anni per di più magro. Durante la visione c'è la decaduta di più bambini. Chi si è addormentato sul divano, chi sulle poltrone, chi sul tappeto. I "sopravissuti" sono all'incirca tre e mezzo: una la stiamo perdendo lentamente in braccio a Michael. Credo si sia innamorata di lui. Non si è staccata nemmeno un attimo da lui da quando è arrivata. E' bellissima: ha i capelli lunghi, biondi a boccoli, occhi verdi e nasino all'insù. Anche lei all'incirca ha quattro o cinque anni. Si chiama Sarah.
Appena il cartone finisce io e Michael ci alziamo, facendo attenzione a non svegliare Sarah e Nick. Mettiamo i sacchi a pelo nella stanza di Michael e con tanta cura sistemiamo i bambini. Io e lui andiamo a cambiarci in un'altra stanza dove ci concediamo un momento tutto nostro.
Tornati in camera ci mettiamo silenziosamente a letto e, sotto le coperte, da dietro, mi stringe in un forte abbraccio.
Proprio quando stiamo per addormentarci, però, sento una mano toccare la mia, scuotendola leggermente. Apro gli occhi. Sono Nick e Sarah.
"Lachel...possiamo dormire con voi??" chiede Nick.
Giro la testa verso Michael per vedere se è ancora sveglio. Si sta stropicciando gli occhi.
"Certo! Salite..." dice alzando la coperta.
Salgono. Io e Michael ci allontaniamo, anche se avremmo voluto restare uniti tutta la notte, e facciamo mettere i bambini in mezzo.
Dopo qualche giochetto, un pò di solletico, baci e coccole ai bambini, riusciamo a farli addormentare e ad addormentarci.
To be continued...
Buona notte!! [SM=x47938]
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