Vi posto il capitolo numero 14
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Il nuovo album Dangerous era appena uscito ed era già in testa alla classifica americana.
Miliardi di fans restarono tutta la notte di fronte ai negozi di musica, in attesa che aprissero quella porta per fare l'esaurimento scorte del nuovo album di Michael, straordinario!
Michael era entusiasta, ma nonostante ciò voleva sempre fare del suo meglio per raggiungere i numeri dei dischi venduti con lo storico thriller.
La radio oramai trasmetteva soltanto Michael, dalle nuove tracce come black or white, heal the world, in the closet, remember the time, jam ...
a quelle degli album recedenti: thirller, bad, off the wall e persino quelle ancora più 'vecchie' dei jackson 5!
Il mondo si era immerso totalmente nella musica jacksoniana, non poteva esistere persona che non conoscesse, almeno per nome e cognome, questo straordinario uomo dalle mille doti, uomo dolce e sensibile, ballerino, autore, cantante, con un sacco di privilegi e di virtù,
mischiate in un'anima soltanto, spesso mi chiedevo come riuscisse a contenere tutto ciò.
Tutto l'amore che portava dentro di se per la vita, per il mondo, per le persone, mi dava così tanta energia ogni giorno di più, tanto che mi faceva sentire forte, indistruttibile, invincibile, come il mio uomo, del resto, e senza questa carica positiva di energia, non saprei proprio come continuare a vivere!
Qualcosa che mi turbava però, c'era eccome, avevo paura che Michael partisse presto per un tour, che mi lasciasse sola per molto, troppo tempo, e a questa solitidine non avrei potuto trovare rimedio, se non quello di starmene chiusa in casa con accesa la televisione in attesa che su qualche
canale dicessero che tutto andava per il meglio, e trasmettessero immagini, video, audio dove potevo osservare Michael all'opera.
Ero anche parecchio gelosa per i video delle nuove canzoni, la partecipazione di altre ragazze, aimè, mi infastidiva, era un sentimento così brutto, simile alla gelosia.
Certo, non ai livelli di controllare secondo per secondo cosa Michael potesse fare, perchè io di lui mi fido ciecamente, ma è delle altre donne che lo circondano che non mi fido proprio per niente.
Michael è amato da tutti, o quasi, è famoso, è bello, è buono... Chi si lascerebbe scappare un'occasione del genere? Solo una pazza, ecco chi, una pazza!
Ed era per questo che dovevo controllare io la situazione, stare attenta alle ragazze che lo circondavano, per evitare future incomprensioni e futuri problemi.
Sentii dei rumori provenire dalla cucina, un suono lieve, si ma certo, qualcuno suonò al campanello.. chi potrebbe essere a quest'ora?
Chi potrebbe essere così in anticipo se non mamma?
Un suo difetto, ( o forse pregio?! ) , era quello di presentarsi sempre in anticipo, ormai me ne ero fatta l'abitudine, sapevo che con lei non potevo sgarrare per nessun motivo al mondo, perchè non sopportava affatto la gente perennemente in ritardo e, per mia ma soprattutto sua fortuna, anche
Michael ero un tipo molto puntuale.
Nessuno aprì la porta, così, suonarono nuovamente.
-Salva signora, mi scusi il ritardo! Lei è la madre di Chantal?-
-Si, molto piacere. Lei invece?-
-Io mi chiamo Marie, e sono la domestica del signor Jackson e della signorina Chantal. Ma prego, si accomodi pure, mentre vado a chiamare i ragazzi!-
-Molto gentile, grazie-
Avevo sentito dall'alto la voce di mamma, così afferrai Michael per un braccio e ci precipitammo giù per le scale, andando in contro a Marie che strillava parole incomprensibili per farci capire che c'erano ospiti.
Mi avventai su mamma, la strinsi a me e la riempìì di baci, erano giorni che non la vedevo e, sembra ridicolo, ma sentivo davvero la sua mancanza!
-Ciao mamma!!!!-
-Salve signora, come sta?-
Anche Michael era felice di vedere la sua futura suocera, d'altronde avevano instaurato davvero un buon rapporto quei due, mamma aveva davvero in comune tante cose con Michael, come la beneficenza, l'aiuto verso il prossimo, tutte cose che fortunatamente aveva tramandato anche a me.
-.Ciao ragazzi! Io tutto bene, sto diventando sempre più vecchia ma che devo farci!? E voi? come state?-
-Non dica così, lei è ancora molto giovane sa? Per il resto, noi tutto ok, la ringrazio-
-Suvvia Michael, ancora mi chiami signora? Puoi darmi del tu, stai tranqullo-
-La... Ti ringrazio!-
-Ah, a proposito mamma, io e Michael dovremmo parlarti!-
La chiacchierata procedeva per il verso giusto così, fu in questo momento che ne approfittai per parlarle del nostro matrinonio!
-L'ultima volta che hai detto questa frase, ti sei trasferita! Ora quale altra sorpresa mi aspetta?-
-Vuoi dirlo tu Mike?-
-Va bene. Signora, io e sua figlia...-
-Michael?-
-Si, ha... hai ragione! scusami! Bhè io e tua figlia vorremmo sposarci al più presto, ma comunque avremmo voluto sentire il tuo parere prima di concludere qualsiasi cosa-
Fissavo mamma, mentre il suo volto diventava sempre più pallido, la sua risposta era irrilevante, ci saremmo sposati comunque nonostante lei fosse o non fosse d'accordo, ma Michael, come al solito, voleva fare le cose molto bene, non tralasciando nessun dettaglio.
-Ma non credete di correre un pò troppo? Siete giovani..-
-Mamma, ti prego, noi ...-
Michael mi aveva interrotto, riprese in mano il discorso e rispose a mamma! Non poteva accettare un no come risposta.
-Io amo davvero tua figlia, è tutto ciò che di bello mi sia potuto capitare, so anche io che il tempo in cui stiamo insieme è poco, ma per me, per noi, è come se ci conoscessimo da sempre, come se io avessi passato la vita a rincorrere un sogno, che finalmente ha bussato alla mia porta per far si
che lo incoronassi! E se mi conosci realmente, sai anche che io sono un uomo che quando davvero vuole qualcosa, è perchè ne è sicuro e sa che ciò che fa è la cosa più giusta al mondo. Non sono un tipo da una-botta-e-via, sono un uomo che crede nell'amore e nella famiglia, credo nei valori
di un tempo e non 'utilizzo' le donne solo per scopi loschi.-
-Oh, Michael!-
Riuscii a dire solo questo. Mi commesse, scoppiai in un pianto di gioia, mentre lo abbracciavo le mie calde lacrime rigavano la sua maglietta bianca, e vedevo che anche mamma si stava intenerendo di fronte a quella scenetta romantica!
-Ragazzi, come dirvi di no? Non ho mai visto due persone amarsi più di voi. E tu Michael, sai davvero come fare felice la mia bambina, ti ringrazio, grazie per prednerti cura di lei!-
Michael le sorrise, aveva già detto tutto in quelle parole, in quella frase che mi aveva sciolto il cuore..
-L'unica cosa, mamma, è stabilire giorno e luogo-
-Bhè Chanty, io pensavo a qualcosa come settimana prossima, se per te non è un problema!- Ribattè Michael.
Aveva ragione mamma, stava accadendo tutto così veloce..
Fino a qualche mese fa non avrei mai potuto credere al fatto che mi sarei sposata e avrei riso in faccia a chiunque me lo avrebbe detto, soprattutto se con un uomo che mi ama e farebbe tutto per me, tra l'altro.
Non volevo fare nulla in grande, volevo solo la mia famiglia e qualche amica che non sbavasse per tutta la cerimonia per il mio futuro marito! Qualcosa di privato, di intimo, che interessasse solo noi due!
-Michael, io avrei intenzione di sposarci qui, a neverland, non voglio mettermi in mostra, a meno che tu non voglia fare tutto in grande!-
-Va bene, tutto ciò che vuoi, sarà fatto! L'importante sei tu, non la cerimonia! E poi, credo che se gli invitati siano pochi, sarà tutto molto più tranquillo!-
Per tutto il pomeriggio discutemmo sul da farsi per le nozze, gli invitati non sarebbero stati più di una trentina, il tutto si sarebbe svolto a neverland, con un prete che ci avrebbe unito in matrimonio e la sicurezza che non avrebbe permesso a paparazzi e giornalisti di infiltrarsi!
Subito dopo ci sarebbe stato in rinfresco, sempre all'aperto nel nostro ranch, e successivamente ognuno se ne sarebbe andato, lasciando soli me e il mio sposo!
Michael aveva rimandato il dangerous tour a qualche mese più in la , per far si che potessimo gustarci il nostro viaggio di nozze in qualche parte dispersa nel mondo, lontano da tabloid e vita comune.
Mamma aveva fatto si che io indossassi durante le nozze l'abito che indossò lei ai suoi tempi, quando si sposò con papà!
Ero contenta, perchè avrei potuto tramandare anche io a mia figlia, in caso ne avessi una, questo slendido abito che sarebbe stato la tradizione della notra famiglia!
Restava il problema di Michael, così verso le 5 del pomeriggio ci dirigemmo con mamma tutti insieme a cercare un abito adatto per lui, ovviamente lui si nascose dietro ad uno dei suoi camuffamenti, come il Michael che incontrai quel giorno, in giro per le strade buie e desertiche di questa città.
Cercavamo qualcosa che mettesse in risalto la sua bellezza e.... un momento! Eccolo li, proprio di fronte a noi l'abito perfetto! Un vestito bianco, attillato ma non troppo, che lo rendeva incantevole!
-Lascia Michael, pago io! Questo è il regalo che vi faccio per le nozze ..-
-No, pago io, davvero, non voglio che tu spenda i tuoi di soldi quando posso farlo benissimo io!-
-No Michael, questo è il mio regalo, al posto di tutte quelle cose inutili che si regalano, questo almeno servirà a qualcosa!-
-Ma costa un sacco ...-
-Non ti preoccupare...-
Lo convinse, non ho la minima idea del come ma lo convinse!
Tornammo a casa, dall'uscio della porta si poteva sentire un odorino delizioso, Marie aveva dato il meglio di se in cucina questa sera, era davvero un cuoca eccezionale!
Erano così piacevoli queste serate in famiglia, si discuteva, si parlava, si trattava qualsiasi argomento senza il minimo imbarazzo, era tutto così magico!
-Si è fatto davvero tardi, è ora che io vada e che vi lasci soli, grazie della cena e della bella giornata! A presto...-
Mi si avvicinò, mi stampò uno dei suoi baci in fronte, salutò Michael e se ne andò.
Vederla andare via mi dispiaceva, sapendo che sarebbe stata tutta sola per non so ancora quanto tempo, ma finalmente potevo starmene con Michael, da soli io e lui, nella nostra intimità.
Eravamo stanchi morti, così entrami andammo su, in camera, e ci adagiammo sul letto, e parlammo per ore, per ore e per ore, del più e del meno, di tutto ciò che ci frullava nella testa in quel preciso istante!
-Chantal, sai, sono contento che finalmente a breve diventerai mia moglia! Non sognavo altro ..-
-Anche io, non voglio nient'altro e nessun'altro che te al mio fianco! Nessuno ...-
-Ti amo, sai?-
-Mai quanto me, Michael...-
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Here one day, gone one night..
Gone too soon ♥