È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 

Ho qualcosa da raccontarvi... [Fan Fiction]. Terminata: 33 capitoli + versione aggiornata di 19 capitoli. Rating: arancione

Ultimo Aggiornamento: 19/07/2010 16:24
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
14/12/2009 13:29
 
Quota
Post: 7
Registrato il: 10/11/2009
Città: AVERSA
Età: 36
Sesso: Femminile
This Is It Fan
OFFLINE
La vera storia di un racconto inventato...[FanFiction] cap 4-5
Rieccomi di ritorno dalla capitale!
Dunque, dove eravamo rimasti?...Ah si, innnanzitutto ringrazio tutte le persone che mi hanno quotata e che stanno seguendo la mia storia con partecipazione.
Spero che quanto mi accingo a raccontarvi vi possa incuriosire ancora...
Buona lettura a tutti!

Cap 4
Quanto amo il teatro; ogni sua molecola è per me molecola di vita; il sipario pesante e polveroso, l’odore della pece per non scivolare, le quinte…
Prima di uno spettacolo seguo sempre un mio rituale particolare. Mi allontano nell’angolo più recondito del backstage e tra aste, riflettori, parti di scenografia e resti di costumi di scena trovo la mia dimensione. In religioso silenzio massaggio ogni minimo muscolo con accortezza e riscaldo il mio bene più prezioso, i piedi, con la perizia di un artigiano meticoloso. Per un danzatore il corpo è un tempio sacro e la sbarra il suo altare mistico.
Da bambina durante i saggi che preparavo nella scuola in cui ho studiato, in quei piccoli teatri della periferia di Napoli, mentre aspettavo di entrare in scena per esibirmi guardavo in alto verso il soffitto e mi perdevo in quel groviglio di fili e luci colorate. Immaginavo che su quelle alte impalcature camminassero degli spiritelli dispettosi che da lassù guardavano i ballerini in scena e decidevano se farli cadere o farli danzare. E allora poco prima di mettere i piedi sul palco alzavo gli occhi e pregavo intensamente gli spiritelli perché mi permettessero di eseguire bene i miei passi e di far commuovere mamma che era tra il pubblico.
Erano più di dieci anni che non facevo una cosa del genere, ma quella sera sentii forte il richiamo di quel dolce ricordo di infanzia ed allora sorridente ed un po’ sorpresa, prima di entrare in scena, gettai un’occhiata al cielo.
Gli spiritelli mi fecero danzare come non avevo mai fatto. Vivevo il mio corpo in tutta la sua energia, sentivo la forza, la pulsione, la delicatezza, la tensione, ma soprattutto mi stavo divertendo.
Terminata la serata, noi della compagnia venimmo avvisati del fatto che tra gli spettatori quella sera c’era Michael Jackson. A quel punto si scatenò il putiferio.
Per tutte le ragazze del corpo di ballo iniziò la caccia all’uomo. Volevano incontrarlo…anzi divorarlo direi. Autografo, foto, baci, abbracci e se ci fossero riuscite, anche qualcos’altro. Sapevo che in quel senso ci avrebbero provato tutte.
Nella compagnia non avevo nessuna amica. Tutte assatanate di successo a tutti i costi, pronte a vendersi all’ultimo degli impresari anche per un contratto misero. Sanguisughe, invidiose ed arrampicatrici sociali. Una buona parte di loro era italiana; quelle mi odiavano più di tutte, altro che spirito patriottico, e tutto a causa del fatto che nel casting di Roma Bob Stuart mi scelse per prima, subito, dopo una sola selezione. Ricordo che mi guardò e disse –Perfetta, stavo cercando proprio te…
In quei mesi sempre in giro a parte le chiacchierate con Kevin e le telefonate dall’Italia di Diana, la mia migliore amica da sempre, ero sola, non parlavo con nessuno. Preferivo stare per conto mio, piuttosto che girare a fare la grupie per i locali notturni di mezzo mondo con le altre.
Anche in quell’occasione mi tenni fuori dal mucchio; non mi andava di stare in mezzo a quelle arpie maliziose, e poi io, troppo poco maliziosa, apprezzavo Michael Jackson come artista, anche se effettivamente aveva un fascino fuori dal comune, ma comunque non avevo nessuna intenzione di buttarmi ai suoi piedi come una forsennata mostrandogli la mercanzia a buon prezzo. Avevo qualcosa che si chiamava dignità da rispettare…Ma che vuoi che ne capissero quelle altre.
E poi del resto in quella tale confusione che avrei potuto dirgli…”Salve Mr. Michael Jackson, sono una sua estimatrice dalla sorridente Italia…Volevo sincerarmi con lei per le sue straordinarie doti di cantante, ballerino, performer…ecc…ecc…” In effetti aveva tutto quell’uomo. Chissà se sapeva volare…Ah già…volare no, ma camminare sulla luna si…Era perfetto allora.
Lui di certo non aveva niente da dirmi…
E così quella sera dopo lo spettacolo andai in camerino, mi struccai, raccattai la mia roba e in quella confusione di fotografi, ragazzette urlanti e guardie del corpo, sgusciai fuori dal teatro e con il primo taxi presi la strada dell’albergo.

Cap 5
Finito lo spettacolo chiese ai suoi collaboratori di incontrare la compagnia; in realtà voleva conoscere lei e dirle quanto avesse apprezzato la sua capacità di tenere il palco e coinvolgere il pubblico.
Si recò con Jim e gli altri del suo staff nei camerini…
Una folla di fotografi gli bloccava ogni passaggio e la compagnia al gran completo, con tanto di regista, lo accolse calorosamente. Fu strapazzato dalle ragazze ancora con i costumi di scena, tra autografi, foto, sbaciucchiamenti. Tutti che gli dicevano quanto fosse straordinario. Ma in realtà in quel caos ci si era imbattuto non tanto per ricevere complimenti, ma per farne di cuore ad una ragazza…una di loro…ma nessuna di loro in effetti…
-Jim?...Hai capito chi sto cercando…?
-Si Mike…è la millesima volta che me lo dici…La ragazza mora con i capelli ricci lunghi…Ho capito
-Jim…
-Si Mike…
-Ma non c’è la mia ragazza mora con i capelli ricci lunghi che stavo cercando…-Stava per abbandonare le ricerche quando…
-Eccola!!!....Ehi…scusa! Santo cielo…Scusate…mi fate passare un attimo- tentava di farsi largo tra la gente-…anzi qualcuno chiami quella ragazza mor…
Nemmeno il tempo di finire la frase che S gli passò davanti a razzo, uscì dal teatro e si infilò in un taxi. Se l’era fatta scappare…


Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:05. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com