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Grillo e il movimento a cinque stelle sono una minaccia per i partiti

Ultimo Aggiornamento: 21/12/2017 21:44
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29/05/2014 11:26
 
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(Miss Piggy), 29/05/2014 00:12:

Siamo il solo Paese al mondo che festeggia una sconfitta bellica e, con essa, la caduta di una dittatura alla quale aveva dato il suo consenso.

Che discorso a pera è?
Non festeggiamo l’8 settembre (viene ricordato l'evento, ma non è festa nazionale), mi pare, e ci mancherebbe che smettessimo di festeggiare il 25 aprile perché la guerra l’abbiamo persa!! Ma per cortesia!!!!
Che la Germania non festeggi perchè ha elaborato....bah, è una di quelle cose "intelligenti" che sento dire da tanto ma non ne sono mica sicura...e trovo molto più maturo festeggiare la caduta di una dittatura, magari perchè ci si è accorti di aver fatto una cagata sostenendola.





Posso dirti una cosa, da persona che vede il fascismo come una parentesi buissima nella nostra storia? Credo ci siano valide ragioni per considerare la festa del 25 aprile come un po' controversa.


A giudicare da quello che si sente sembra che l'Italia fosse un paese neutrale e che non ha mai conosciuto il fascismo, invaso dai traditori tedeschi aiutati da una minoranza di camicie nere.

Invece i tedeschi erano i nostri alleati. La stragrande maggioranza degli Italiani sosteneva Mussolini e i nazisti, e si sono resi conto della cagata di averli sostenuti solo quando era chiaro che la guerra stava andando male, mica prima. L'antifascismo attivo ha riguardato sempre una percentuale misera della popolazione, tant'è vero che la repressione non ha minimamente raggiunto i "numeri" e la violenza (sempre troppa, come ci ricorda il destino del mai troppo compianto Gobetti) di altre dittature; il fascismo ai più andava benissimo. Anche la resistenza ha avuto pochi coraggiosi che hanno combattuto, e molti che hanno aspettato l'esito della guerra per schierarsi dalla parte del vincitore, magari facendo lo sforzo di inventarsi un passato da partigiano.
In ogni caso non so se si possa parlare di liberazione quando passi dall'occupazione del tuo "vecchio" alleato a quella del "nuovo".

Poi figurati, mi rendo conto che probabilmente la "festa" è stata imposta dagli eventi - figurati che pure a Vienna (!!!!!) ho visto
un monumento che celebrava i "liberatori" alleati - ma la storia della nostra liberazione non è quella di Danimarca, Belgio, Paesi Bassi, Norvegia, ecc.

Sull' "elaborazione" della Germania sono d'accordo: non hanno elaborato un tubo, nonostante i responsabili del nazismo e chi l'ha appoggiato coscientemente siano praticamente tutti morti.
Noi italiani parliamo del fascismo senza particolari patemi: quasi tutti i tedeschi sono invece visibilmente imbarazzati a parlare di nazismo.

“You have to be realistic about these things.”
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