Eternamente tuo, eternamente mia, eternamente nostri... (in corso). Rating: rosso

Grazie Street, vedrai, stasera ci sarà una svolta!!!

Il capitolo lo posto stasera perchè adesso vado in biblioteca, è quasi pronto!!!! Baci a tutte!!

CAPITOLO 26

Noemi: cosa sta succedendo? Perché sei così serio? Non ti ho mai sentito così…
Michael: puoi parlare?? Mi serve un po’ di tempo…
Noemi: si certo..ma cosa mi devi dire?? Mi stai facendo preoccupare…
Michael:lasciami parlare… disse serio…
Noemi: d’accordo…
Michael: io non posso più andare avanti così, tu sai che vita faccio, sono costantemente sotto i riflettori, il mondo vuole sapere cosa faccio,dove vado.. vogliono sapere tutto e io non posso più andare avanti così… poi, quando penso che ormai sono destinato a chiudermi nel mio mondo per salvarmi, arrivi tu, mi basta il tuo sorriso, mi basta qualche tua parola e mi torna la voglia di vivere, poi sparisci di nuovo, ti cerco ovunque ma non ci sei,quando credo che non ti ritroverò più, quando ormai mi arrendo, ritorni, piano piano sali sul mio palco e mi lasci senza parole… ma io non ce la faccio più ad andare avanti così,io ho bisogno di trovare qualcuno che mi stia vicino, ho bisogno di trovare qualcuno che sia disposto a sopportarmi,ad aiutarmi, ho bisogno di una moglie accanto, ho bisogno di figli, non possiamo continuare più così, questa storia andava bene all’inizio,poteva funzionare… ma in fondo chi vogliamo prendere in giro, tu sei piccola, io sono un uomo, viviamo a tantissimi kilometri di distanza e io non posso continuare così, ci stiamo solo prendendo in giro e quest’amicizia a me non serve a niente….
Noemi cominciò a piangere,aveva capito ormai cosa voleva dirle lui: Michael cosa vuoi dirmi?? Ti prego..se mi devi dire qualche cosa dilla ora, non mi servono tutti questi discorsi,non farmi soffrire più del..
Michael interrompendola: io mi sono innamorato di te Noemi!
Noemi rimase esterefatta….
Noemi: Michael io…
Michael: io non riesco a starti lontano, ho voglia di rivederti, ne sento il bisogno, tu mi fai stare bene,tu mi rendi felice….io ho bisogno di te nella mia vita, io ti voglio con me, io ti voglio, non ne posso più fare a meno, io mi sono innamorato di te e lo voglio gridare al mondo, voglio che tu stia con me… ti prego… disse trattenendosi dal pianto….
Noemi:Michael…
Michael: ti prego, dimmi che anche te vuoi me, ti prego dimmelo, noi ci apparteniamo….
Noemi: Michael io….
Michael interrompendola di nuovo: ti prego, ho bisogno di sentirtelo dire…
Noemi alzando la voce: Michael cazzo ma mi fai parlare????? È un’ora che cerco di prendere la parola,mi interrompi sempre, posso parlare??????
Michaerl rimase male, non si aspettava una risposta così: d’accordo scusa, non volevo farti arrabbiare, scusa….
Noemi: d’accordo, scuse accettate……. Ci sto!!
Michael: che intendi con “ci sto”???
Noemi: proviamoci, sono d’accordo, ascolta tu mi conosci, non sono una sentimentale, questo è il mio massimo ma credimi, lo voglio anche io, anche io ti voglio con me, io penso sempre a te, la notte mi addormento pensando che tu sei li ad abbracciarmi..
Michael:oh piccola, anche io penso sempre a te, ho bisogno di rivederti, non ce la faccio, non posso stare altro tempo senza rivederti…
Noemi: Michael vieni da me, per favore….. mi scoccia molto dirlo ma purtroppo devo dire la verità: io mi sono innamorata di te, io voglio te, magari saremo diventati pazzi, magari sarà tutta una cazzata, ma facciamolo, mettiamoci insieme, il mondo non è detto che debba venire a sapere tutto, sarà il nostro segreto, viviamoci quest’avventura, INSIEME, io e te!!
Michael toccò il settimo cielo: stai dicendo sul serio, da parte mia c’è la massima serietà credimi, non voglio un’avventura, io sento che con te può funzionare, non mi chiedere come perché non lo so neanche io ma…
Noemi interrompendolo: anche da parte mia c’è serietà, è un’avventura questa che dobbiamo vivere, non sappiamo come sarà il futuro, ma sai cosa ti dico???? CHI SE NE FREGA!!! Si vive una volta sola, godiamoci questa cazzo di vita, tu ne hai bisogno, hai bisogno di lasciarti andare e hai trovato la persona giusta!!
Michael: me lo prometti??? Non sto scherzando, io ti voglio, ti prego, se sei anche solo un po’ insicura preferisco che tu mi dica di no, non giocare con i miei sentimenti anche te…
Noemi: te lo prometto Michael, farò la perfetta fidanzatina!!! E si mi se a ridere… tu piuttosto, quando hai intenzione di degnarmi di un po’ del tuo tempo??? Adesso stiamo insieme, mi sembra d’obbligo!!!!
Michael:piccola adesso il tour finisce, appena faccio l’ultimo concerto corro da te, ho bisogno di te, ho bisogno di tenerti stretta fra le mie mani, ho bisogno di fare l’amore con te, ho bisogno dei tuoi baci….
Noemi: anche io Michael ne ho bisogno, pensa, questo non te l’ho ancora detto ma l’altra notte ho sognato che facevamo l’amore…è stato bellissimo….
Michael sorrise: piccola, te lo prometto, fra poco, fra pochissimo saremo insieme, appena potrò verrò da te, ti raggiungerei anche in un altro pianeta…
Noemi: allora quando verrai ti concederai a me?? Faremo l’amore finalmente??
Michael sorridendo: lo faremo tutto il giorno, te lo prometto amore….
L’aveva chiamata amore, era la prima volta che qualcuno la chiamava amore, fino a qualche tempo fa non avrebbe mai voluto che qualcuno la chiamasse così… ma con Michael era tutta un’altra cosa… allora l’amore esisteva per tutti, una nuova coppia, fuori dagli schemi, era nata e anche se loro non ne erano coscienti, sarebbe durata per sempre…. Non senza tanti ostacoli da superare….
Noemi: Michael ti prego, vieni da me, io sono qui che ti aspetto…..
Michael: amore se fosse per me sarei già li da te…..
… 1 settimana dopo…
Noemi entrando nella sua sala: mamma, babbo, vi devo parlare…
Mamma: dicci!!
Noemi: è una cosa seria, forse la più seria ma ve ne devo parlare, è giusto che voi siate al corrente di tutta la mia vita….
Babbo: di cosa stai parlando??? Chiese preoccupato….
Noemi: mi sono fidanzata, lasciatemi parlare, poi dopo, potrete dirmi cosa ne pensate ma adesso devo dirvi tutto, vi farò una sintesi perché è inutile starvi a dire tutto… sarebbe uno spreco di tempo perciò ascoltatemi che sarò molto chiara:
Ho conosciuto questo ragazzo in America, siamo usciti insieme e siamo stati bene, ha passato la notte a casa mia ma NON abbiamo fatto niente, lui non voleva. Sono tornata in Italia e non ci siamo più sentiti, non chiedetemi come e perché ma ci siamo ritrovati al concerto di Michael Jackson, siamo stati insieme e lui mi ha invitato nel suo albergo, ho passato la notte con lui ed è stata una delle serate più belle della mia vita…. Adesso io e lui stiamo insieme, mi ha fatto davvero una dichiarazione d’amore bellissima, ci siamo innamorati e vogliamo vivere la nostra storia, sarà difficile, forse sarebbe meglio dire impossibile ma voglio essere ottimista…. I suoi occhi cominciarono a brillare… io mi sono innamorata, lui è speciale, lui ha detto che vuole me ed io, anche se per voi sarà difficile accettarlo, voglio lui!
Babbo: ma sei sicura, insomma, una storia adesso?? Non sei brava con queste cose non..
Noemi interrompendolo: fatemi finire, adesso c’è la parte più difficile, vi prego di non giudicarmi, lui non è una persona qualunque, lui è speciale, non ci sono altre parole per descriverlo, è speciale, è magico, solo che c’è una cosa, un piccolo problema che voi potr….
Babbo ( alzando la voce): quale problema?
Noemi: è un uomo di 34 anni e…..ed è…. Michael Jackson!

Ha ammesso che gli manca e di essere innamorata. Attenderò il prossimo per sapere la reazione di suo babbo per vedere osa dirà dopo avergli detto che si è innamorata di Michael Jackson

Ecco a voi il capitolo, spero che vi piaccia!!

CAPITOLO 27

La prima cosa che può fare un genitore quando la propria figlia dice di essere fidanzata con una superstar mondiale, amata da tutto il mondo, con milioni di ragazze ai suoi piedi…. È quella di non crederle!
Così fecero anche Annamaria e Paolo, non potevano credere a quella storia, come poteva una sconosciuta qualunque stare con un uomo come Michael???
Quella discussione continuò per un’ora, Noemi cercava in tutte le maniere di farli ragionare, di fargli capire che stavolta diceva la verità…
Mamma: smetti con questa storia, dicci la verità, con chi ti vedi?
Noemi: perché non mi volete credere? È la verità, vi ho raccontato tutto, cosa volete, le prove???
Babbo: siii!!
Elisa: Noemi dagli quelle foto, devi farlo per forza!!
Mamma: quali foto?
Noemi: non ci posso credere che siamo arrivati a questo punto…. Se ne andò in camera, aprì il suo diario e prese le foto che erano state scattate quando erano in discoteca, prese le lettere che gli aveva lasciato, prese la sua giacca e tornò nella sala…
Noemi: eccole, volete le prove, tenetevele!!
Suo padre prese in mano quelle le lettere, gli diede una lettura veloce, guardò quelle foto, era davvero la sua bambina quella ragazza che in quelle immagini baciava Michael Jackson? Era davvero lei quella che veniva fotografata mentre lo toccava, mentre veniva stretta fra le sue braccia!?!?
Babbo: cos’è questa merda??
Noemi: è la mia vita!! Urlò
Mamma: quindi adesso pure con Michael Jackson?
Noemi:pure?? Non mi accetterete mai, non accetterete la mia vita, mai, mi fate solo schifo….
Mamma: fra tutte le persone che esistono in questa terra proprio quel pazzo?
Noemi continuava ad urlare: perché lo chiami pazzo, lo conosci? Ci hai mai parlato? Se solo lo conoscessi, se solo potessi parlarci anche per un minuto, cambieresti idea,lui è diverso, lui è buono con me, voi credete che visto che è un uomo di 34 anni da me vorrà solo una cosa, ma sapete? Vi sbagliate di grosso, lui ha perisino paura di toccarmi, lui vuole solo il mio bene, non mi farebbe mai del male…. Non me ne frega niente di quello che pensate, io e lui stiamo insieme anche se voi non l’accetterete mai…..e se ne andò in camera sua.
Elisa la seguì velocemente, si chiuse la porta alle spalle e andò ad abbracciare sua sorella, le baciò la testa e la tenne stretta a se…
Elisa: non ti preoccupare, io ti credo…
Noemi continuava a piangere: lo so che mi credi..solo che mi fa schifo questa situazione, perché mamma e papà non accettano la mia vita?? Perché??
Elisa: non lo so, non lo so…..so solo che devi fregartene, io sono con te….. quando verrà a prenderti??
Noemi asciugandosi le lacrime: non lo so…..secondo te verrà???
Elisa: certo che verrà, lui vuole te.. e poi io voglio conoscerlo, voglio sapere chi ci prova con mia sorella, deve superare il mio test!!
Noemi sorridendo: quale test???
Elisa: è una cosa mia, ci penso io. Te non ti preoccupare!!! Le asciugò le lacrime con le sue piccole mani,
prese il suo cellulare: adesso chiamalo, digli come è andata e convincilo a venire, se no sarò costretta a farlo io!
Noemi: parli come una mamma…
Elisa: io sono tua mamma…
Noemi:è vero, sei più responsabile di me e sei anche molto più piccola di me…
Elisa: l’età è solo un numero…
Noemi: Già, adesso l’ho capito…
I giorni passarono, sua madre alla fine riuscì ad accettare la sua relazione, suo padre invece no. Non era per il fatto che fosse Michael Jackson, il problema era che aveva trovato un uomo di 34 anni, più grande e più maturo che l’avrebbe portata via dalla sua casa, magari anche nel giro di un anno, s’immaginava sua figlia in un’altra casa, sposata, con una nuova famiglia, con dei figli…. Non poteva permetterlo, la sua bambina doveva restare con lui…
…
Noemi era all’università, il padre era al lavoro…. Sua madre ed Elisa restarono a casa, era una mattina di dicembre, fra poco le vacanze sarebbero iniziate…
Mamma: d’accordo Michael, io mi voglio fidare di te, c’è la vita di mia figlia in ballo, non ci deludere, non la deludere!
Michael: signora, l’ultima cosa che voglio è deludere sua figlia, è davvero importante per me, è come una benedizione, farei davvero di tutto per lei…
Mamma: lo spero, sappi che dovrai pure parlare con mio marito, è molto attaccato a Noemi e dovrai essere convincente…
Michael: assolutamente, signora non la deluderò…
Mamma: lo spero, sappi che io questa vostra storia non la condividerò mai, siete diversi, tu sei un uomo di 34 anni, cosa ci trovi in lei?? È solo una ragazzina…
Michael: signora per me sua figlia non è una ragazzina, certo è più giovane di me ma è diverso, non so come spiegarglielo ma io ormai, è come se non vivessi più senza Noemi…
Mamma: non credi di esagerare…
Michael: no signora, mi creda, non esagero per niente, da quando ho conosciuto sua figlia ho ritrovato la forza di andare avanti, mi ha risvegliato e ne avevo davvero bisogno, se non ci fosse stata lei, io adesso non so cosa sarei diventato, io sto finendo il mio tour con la sola intenzione di rivederla, ne ho bisogno…
Mamma:lo so, lei adesso non ci parla più, ne a me ne a mio marito, vuole solo te….
Michael: e io voglio solo lei…
Mamma: sei cosciente di dover affrontare mio marito? Lui non la tollera questa situazione, dovrai mantenere la calma ed essere chiaro, lui ha paura per lei…
Michael: signora glielo prometto, andrà tutto bene. Non voglio fare niente di male…
Mamma: d’accordo Michael…. Allora ci risentiamo….ciao!!! attaccò senza aspettare la sua risposta
Elisa: allora???? Che ha detto???
Mamma: abbiamo organizzato tutto, ha accettato.
Elisa:beneee!!! Non vedo l’ora!! Vedrai mamma, non ve ne pentirete!!
Mamma (sorridendo): e adesso chi lo sente tuo padre???
Elisa: secondo me gli basterà vedere il sorriso di Noemi e cambierà idea…
Mamma: lo spero, anche perché se no sarà molto dura….

Devono dare retta ad Elisa non se ne pentiranno. Attenderò il prossimo per vedere cosa succederà

Concordo con te Street =)

Ragazze fra poco posto, è quasi pronto!!!

Finalmente c'è una svolta!!! Spero vi piaccia =) !!! Bacii

CAPITOLO 28

Michael posò le sue valigie nella camera di lei,posò il suo cappello nella scrivania e si tolse il cappotto, cominciò ad osservare la camera, era piccola, il letto era attaccato al muro viola che a sua volta era ricoperto di poster, c’erano sue foto ovunque, libri sparsi per tutta la stanza,sorrise nel guardare i personaggi che erano attaccati alle sue pareti: QUEEN, LED ZEPPELIN, ROLLING STONES, DOORS, DEEP PURPLE, AEROSMITH,BLACK SABBATH…insomma, tutta gente che con lui aveva poco a che fare…Notò gli strumenti che possedeva: 3 chitarre, una elettrica, una classica ed una acustica, una pianola ed una batteria…
Noemi: sono tornataaaaaaaaa!!!!Chiuse la porta e si avviò verso la cucina…non trovò nessuno, c’era solo tanto silenzio
Noemi:mamma???? Dove siete????
Nessuna risposta
Noemi: ma beneeee, la mia famiglia adesso se ne va pure di casa e non me lo dice, bene, mi sembra ottimo!
Michael che era nella sua camera non capiva quello che lei stava dicendo, Noemi lasciò cadere lo zaino e si diresse verso la sua camera, aprì la porta e se lo ritrovò di fronte
Michael non seppe cosa dire…
Noemi lo guardò sbalordita: Michael?? Era senza parole,pensava di sognare, era tutto vero?? Si avvicinò a lui piano… ma sei veramente tu??? Era scioccata, non poteva crederci
Michael le sorrise, la guardò negli occhi e l’unica cosa che seppe dirle fu: SORPRESAAA!!!
Noemi: oddio Michael che ci fai qui!!!!! Gli urlò stringendolo a se,gli saltò in collo e cominciò a baciargli tutto il volto
Noemi:oddio non ci credo,sei veramente tu Mike??? No sto sognando, non può essere vero!!! Lo toccava ovunque, doveva essere sicura di essere sveglia. Lo guardò negli occhi e gli disse: se sei veramente tu, dammi uno schiaffo!!
Michael la baciò nella bocca:adesso ci credi piccola mia??
Noemi: Michaelllllllllllllllll.. non riusciva a fare altro che urlargli nelle orecchie il suo nome, non poteva crederci, lui intanto rideva, durante il viaggio aveva pensato tanto alla reazione ma ritrovarsela d’avanti con quella faccia sbalordita, con gli occhi spalancati, che gridava di felicità abbracciandolo e baciandolo ovunque…. Non aveva prezzo! Erano stati divisi per talmente tanti mesi… adesso erano insieme e sarebbe dovuto essere tutto perfetto!!
Noemi: ma cosa ci fai qui??? Oddio non ci posso credere, Michael guardami, sto tremando, oddio sono troppo feliceeeeeeeee
Michael le tenne le mani strette fra le sue: è una sorpresa che ti abbiamo voluto fare io e … tua madre con l’aiuto di tua sorella
Noemi:cosa???????????? Mia madre?????? Te?????? Elisa?????? No aspetta, fammi capire meglio!!
Michael: tua sorella un mese fa ti ha rubato il cellulare mentre stavi dormendo, ha preso il mio numero e l’ha dato a tua madre, quando tu eri all’università mi ha chiamato e mi ha parlato del suo piano di farmi venire a casa vostra, visto che ha scoperto che io e te stiamo insieme…. Ha pensato a tutto lei, ci siamo messi d’accordo e quando ho finito il tour, ho preso il primo volo per l’italia con un aereo privato, con l’aiuto delle mie Bodyguard sono riuscito a non farmi riconoscere all’aeroporto e con una macchina sono riuscito ad arrivare qui ad Arezzo da Roma, pensa che io ero terrorizzato, ero sicuro che mi avrebbero riconosciuto subito e invece nessuno si è accorto di me, quando sono uscito dalla macchina ero praticamente sotto casa tua, è andata bene che questo quartiere non è nel pieno centro della città, tua madre mi aspettava sotto casa, abbiamo parlato di me, di te, dei nostri incontri,l’ho rassicurata… sei molto fortunata sai?? non tutti i genitori farebbero come lei!
Noemi era più scioccata di prima: cosa?? Stai scherzando?? Io non ci posso credere, mia madre??? E tu hai accettato??? Fammi capire meglio, quanto resti???
Michael: 3 settimane, tutto il tempo che resti a casa durante le vacanze di natale, poi quando ricominci con l’università.. me ne torno a casa…
Noemi:davvero?? E noi quando ci rivediamo?? Gli chiese con due occhi dolcissimi
Michael:Amore, adesso godiamoci queste 3 settimane, poi quando potrai e vorrai, io ti aspetto a Neverland… e le sorrise
Noemi:davvero Michael? Parli sul serio??
Michael:certo piccola!! E le baciò la fronte… hey, ti ho portato una sorpresa… le lasciò le mani e andò verso il suo cappotto, prese una piccola scatolina dall’interno ricoperta da un bellissimo fiocco rosa..
Michael: tieni, questo è per te…e le porse il regalo
Noemi:ohhh Michael, perché mi hai fatto un regalo, io non ho niente per te..
Michael: stai scherzando??? Non mi devi fare un regalo,è solo un pensiero, non è niente di che e poi amo fare i regali io, mi piace vedere che reazione ha la gente…
Noemi sorridendo: d’accordo allora…. Cominciò a slacciare il nastro ed aprì la scatolina…
Noemi:ohhhh Michael, ma è bellissima, come hai fatto??
Michael sorpreso:a fare cosa??
Noemi: io la volevo, l’avevo vista in una vetrina e me ne ero innamorata, solo che costava troppo… e adesso tu me l’hai regalata,come hai fatto????? sei proprio il mio principe lo sai??? E lo tirò a se per baciarlo…
Michael: vieni, ti aiuto ad indossarla…
Le aveva regalato una collana di oro bianco che aveva come ciondolo il suo nome, Noemi, sparsi fra le lettere c’erano dei piccoli Swarovski.
Lei si girò, si alzò i capelli e lui le mise la collana
Michael: ecco fatto!!
Noemi si girò verso di lui: è bellissima Mike, grazie grazie grazieeee!!! E lo abbracciò, lui istintivamente la prese in collo
Michael: finalmente sei fra le mie braccia… quanto mi sei mancata amore mio….
Noemi: anche te Michael mi sei mancato tantissimo, troppo!!
Michael:shhh, basta, non pensiamoci più,adesso siamo insieme!!
Passarono il resto del tempo a coccolarsi, stavano abbracciati in camera di lei, erano distesi sopra il letto,rideva, scherzavano, si prendevano in giro..il pomeriggio passò velocemente, arrivò la sera e rientrarono a casa i suoi genitori…
Sentirono aprire la porta, si guardarono negli occhi…
Michael e Noemi insieme: eccolii!!! E si sorrisero
Solo sua madre aveva conosciuto Michael,l’aveva accolto a casa sua quella stessa mattina quando nessuno era presente, Elisa corse in camera di Noemi e se lo ritrovò d’avanti
Michael: tu devi essere Pimpi…le sorrise porgendole la mano
Elisa non seppe cosa fare, in quel momento tornò la piccola bambina timida che non aveva il coraggio di parlare con gli estranei
Noemi: Pimpi, saluta Michael!!!
Elisa con un fil di voce disse << ciao….>> in italiano…
Michael si mise a ridere: Ciao Pimpi.. le disse in italiano, Elisa si nascose da sua sorella, le andò in collo e nascose la faccia tra i suoi capelli, lei istintivamente l’abbracciò
Noemi: è un po’ timida….
Mamma: ciao Michael!! Sua madre entrò in camera
Michael si alzò: salve signora..disse un po’ ansioso
Sua madre le fece un sorriso tirato, non era contenta e non poteva fare finta di niente, entrò anche suo padre che lo guardò attentamente
Babbo: così… saresti tu.. bene, allora puoi seguirmi un attimo, dovrei farti alcune domande e se ne andò verso il suo studio, Michael lo seguì
Noemi: Michael, vuoi che venga anche io???
Michael girandosi verso di lei: no no tranquilla, è una cosa fra me e tuo padre...e le fece l’occhiolino andandosene
Babbo: chiudi la porta!
Michael entrò nel suo studio e si chiuse la porta alla sue spalle
Paolo si girò verso si lui: ascoltami bene ragazzo, che tu sia Michael Jackson o qualsiasi altra persona a me non interessa, per me sei una persona qualunque che si è interessato a mia figlia..d’accordo?? Noemi non ha mai portato nessuno a casa, non ci ha mai fatto conoscere nessuno, questa volta è tutto diverso,tu sei un uomo adulto, lei per me non è neanche una donna ancora. Quando sarai padre e avrai una figlia femmina capirai quanto può essere difficile accettare che un uomo voglia con se sua figlia, gliela voglia portare via e …
Michael:signore, mi scusi se la interrompo ma vorrei essere chiaro anche io, io non voglio portarle via sua figlia, certo sarebbe il mio sogno portarla con me, a casa mia ma so che non è impossibile ed è giusto così. Lei ha la sua vita qui, ha la sua famiglia, i suoi amici, studia qui e non sarebbe giusto toglierle tutto per stare con me.
Babbo: bene, vedo che ci siamo intesi su questo, però voglio farti capire anche un’altra cosa, Noemi è una ragazza normale, lei non ne ha la minima idea di come funziona il tuo mondo, se volete continuarla ci sarà da soffrire e lo sapete entrambi, però…io ti devo chiedere una cosa
Michael: tutto signore
Babbo: falle vivere una storia con te NORMALE, non ti chiedo di andare fuori come una persona normale, non ti chiedo di andare con lei fuori a cena, ti chiedo solo di non farle pesare la tua popolarità, come tu sai bene la tua fama sarà un problema per entrambi, Michael lei è una ragazzina capisci, se tu le parli del tuo mondo, se tu le dici che tutti i giorni ovunque tu vada hai bisogno di guardie del corpo perché la gente si avvicina troppo, se le dici che vieni fotografato,filmato qualunque cosa tu faccia lei ti risponderà sempre che “LA TUA VITA è UNA GRAN FIGATA”!!!! E la vorrà fare, non è matura per sopportare tutto questo quindi ti chiedo di vivere insieme a lei una storia come tutte le altre, romantica quanto ti pare, ma pur sempre una storia normale, vieni a casa nostra quando vuoi ma non farla scoprire,non sopporterei che mia figlia fosse fotografata dal mondo solo perché è il nuovo amore di Michael Jackson, capisci??
Michael: non ho nessuna intenzione di rendere pubblica questa relazione, tengo alla mia privacy più di qualsiasi altra cosa, se venissero a sapere di Noemi verrebbe rovinata con le peggiori menzogne ed io non voglio,non voglio!
Babbo:d’accordo Michael, credo che ci siamo intesi, io ho finito…sappi che ti tengo d’occhio… adesso vai da lei, starà già sclerando perché non torni…
Michael sorridendo: d’accordo signore, grazie, io non la deluderò, glielo prometto!!!
Babbo: vai Michael, vai da lei….
Michael dopo averlo ringraziato di nuovo se ne andò, riaprì la porta di camera sua
Noemi gli andò in contro: allora?????? Come è andata???? Chiese pensierosa
Michael le sorrise: diciamo che è andata, tuo padre ti adora, sei fortunata, io non lo deluderò, è una promessa, io non voglio deludere te!!
Noemi lo abbracciò: tu non mi deluderai mai Michael, mai!!
Lui le baciò la testa, rimasero abbracciati….
Noemi: ho convinto mia mamma a farti dormire in camera mia
Michael: davvero??? Tanto per sapere, dove avrei dovuto dormire???
Noemi: c’era la stanza degli ospiti pronta ma io ti voglio nel mio letto!!!
Michael: e io non vedo l’ora!!
Noemi: mmmmmm… cosa vuoi fare stasera????
Michael: voglio stare con te!!
Noemi: anche io voglio stare con te, e mi sembra impossibile che per 3 settimane sarai tutto mio!!!
Michael: solo tuo, sempre!!
Noemi: uhhhhh che romanticone… e lo baciò nella bocca alzandosi in punta dei piedi
Michael sorridendole: mi mancavano i tuoi baci…
Noemi: anche a me credimi!!! … che ne dici se andiamo a cena?? È quasi pronto!!
Michael: certo, va benissimo...
Andarono a cena, andò tutto bene, era un continuo esame per Michael… ma ne valeva la pena. Tra la sua famiglia, la persona che si dimostrava più affabile era naturalmente la piccola Elisa, Michael poté notare lo speciale legame che c’era fra queste due sorelle, nonostante fosse una bambina davvero piccola Elisa si dimostrò curiosa di conoscere Michael, gli chiese di Neverland, se era vero che avesse un parco giochi all’interno della casa, lui si dimostrò subito disponibile, le parlò di tutta la casa, le descrisse nei minimi dettagli tutto il parco, le parlò dello zoo, di quali animali possedeva e la piccola Pimpi poté sognare ad occhi aperti….
Finita la cena sia Michael che Noemi erano distrutti, lei per la scuola che comunque la impegnava molto, lui per tutto il viaggio che si era dovuto sorbire per essere dove era adesso…
…….
Erano pronti, Noemi si era infilata il pigiama, si era struccata e si era pettinata, Michael dormiva con la sua solita tuta…
Michael: allora sei sicura che i tuoi vogliano che io dormi qui con te??
Noemi: siiiiiiiii, non ti preoccupare, va bene!!!
Michael: d’accordo… allora sei pronta????
Noemi: si , aspetta un attimo…. Lei aprì la porta di camera sua…. Elisa vieniiiiii
Sua sorella corse verso la sua camera ed entrò, Michael intanto si era seduto nel letto
Noemi: Miki, pimpi voleva salutarti!!
Michael:ohhhh, che dolce che…
Non fece in tempo a finire la frase che Elisa lo abbracciò, lui non se l’aspettava ma ricambiò il suo abbraccio immediatamente, lei gli diede un piccolo bacino nella guancia…
Michael disse in italiano: buonanotte Pimpi
Elisa: notte… corse verso sua sorella e abbracciò anche lei
Noemi: buonanotte pulce !!!
Richiuse la porte e Noemi si infilò sotto le coperte…
Noemi: Michael dovrai abituarti perché dovrai stringerti a me per tre settimane
Michael: ohhhh quanto mi dispiace.. con una mossa veloce entrò sotto le coperte e si distese sotto di esse
Noemi: è questo l’effetto che fai ai bambini?? Mia sorella non è mai stata così aperta con nessuno, invece con te parlava così tranquilla, non l’ho mai vista così..
Michael: io sono loro amico, loro mi capiscono…
Noemi: anche io ti capisco!!!
Michael: che fai la gelosa adesso???
Noemi: no, ma cosa te lo fa pensare??? Io non sono gelosa, per niente!!
Michael: d’accordo, adesso basta parlare, vieni qui!!
Le fece spazio e l’abbracciò stretta, lei poté appoggiare il suo volto sul suo petto e, dopo le ultime coccole si addormentarono….
Noemi: buonanotte Miki…
Michael: buonanotte amore… e le baciò la testa..

Waoooo sono sorpresa e contenta come Naomi quando ho letto di Michael venuto per farle una sorpresa e promettere quando potrà e vorrà di andare a Neverland per vivere finalmente la loro storia. La conversazione di Michael e suo padre è andata bene. Attenderò il prossimo

Ecco a voi il capitolo, spero che vi piaccia =)

CAPITOLO 29

Annamaria: sei pronto???
Paolo: si…..
Annamaria: basta di pensare a loro, andiamo!!
Paolo: do solo un’occhiata veloce e ti raggiungo…
Annamaria:d’accordo, ma non li svegliare…… e se ne andò
Paolo controllò prima Elisa, dormiva profondamente, le diede un piccolo bacio e richiuse la porta, poi andò verso la camera di Noemi, si fece coraggio ed aprì la porta….
Erano li, abbracciati stretti sotto le coperte, lui la teneva stretta fra le sue braccia e lei si era appoggiata al suo petto…. Cosa poteva fare??? Si erano innamorati…. Si avvicinò a loro e baciò piano sua figlia facendo in modo che non si svegliasse...
Richiuse la porta e se ne andò.
Dopo 3 ore e mezzo Noemi si svegliò, aprì gli occhi e immediatamente si ricordò dove era, con chi era… alzò un po’ la testa e lo osservò dormire. Si vedeva che era rilassato, i suoi capelli erano sparsi nel cuscino ma le sue mani la teneva stretta in vita, erano rimasti abbracciati tutta la notte…
Decise di preparargli la colazione, voleva fare in modo di non svegliarlo, era davvero raro che lui dormisse, doveva recuperare. Senza cercare di fare rumore provò ad alzarsi ma la sua stretta era ancora forte perciò non riuscì a muoversi di mezzo centimetro, dopo vari tentativi inutili decise di arrendersi, doveva svegliarlo… il caso volle che in quel momento Michael nel sonno si girò e lei poté velocemente alzarsi e ricoprirlo… era riuscita a lasciarlo dormire, era un record questo!
Si infilò la sua adorata felpa raffigurante Wonder Woman che le stava enorme ed uscì dalla stanza, andò in cucina e trovò un biglietto scritto dai suoi
Noemi
Siamo andati al matrimonio, torneremo stanotte sul tardi,
il pranzo è pronto, Elisa è con voi tutto il giorno, stasera portala dalla nonna che dorme lì
Pensa te a tutto!!
Un bacio
MAMMA e PAPà
Dopo averlo letto preparò la colazione, ignorò tutto quello che mangiava Mike al mattino, adesso sarebbe stato a casa sua e avrebbe deciso lei, non poteva mangiare petto di pollo e uova al mattino, era inammissibile. Preparò 2 belle tazze di caffèlatte fumante e fette biscottate con 4 dita di nutella, come di solito faceva per se…. Mise tutto in un vassoio e lo portò in camera…
Entrò in camera e posò il vassoio nella scrivania, si avvicinò a lui e si inginocchiò ai piedi del letto, lo osservò per qualche minuto dormire e poi lo accarezzò dolcemente
Noemi: miki… svegliati dormiglione….
A quella voce Michael aprì gli occhi e le sorrise istintivamente
Michael: buongiorno… disse sbadigliando..
Noemi: ciaooo!! gli urlò… hai dormito bene????
Michael: benissimo.. e te???
Noemi: direii… meravigliosamente bene!! Avevo un bel cuscino, tutto morbido… e cominciò ad accarezzargli il petto..
Michael: cos’è quest’odore di caffè??
Noemi: ohhh giusto… la colazione, mettiti comodo Mike, colazione in camera stamani!... in realtà so che sei abituato a farla in camera ma per me, visto che non sono abituata a farla, mi sembrava una cosa carina…. gli porse la tazza e si mise a sedere con le gambe incrociate di fronte a lui sopra il letto…
Noemi: queste sono fette biscottate con la Nutella, più precisamente 4 dita di nutella, come la mia tradizione vuole!!! Disse fiera
Michael: tradizione???
Noemi: si, è una cosa che abbiamo fatto io e mia sorella, l’abbiamo inventata noi, 4 dita di nutella al mattino e dopo la giornata potrà iniziare, anche i miei figli dovranno seguire questa regola, è per la vita e quindi la devi seguire anche tu!!
Michael sorridendo; ah d’accordo, non è il mio genere di colazione ma… per te farò un’eccezione… e inzuppò la fetta nel latte….
Noemi: allora?????? Come è????
Michael: mmmmm…. Ma è buonissima!!! Davvero tu tutte la mattine ti svegli con questa colazione???
Noemi: no magari, la mangio solo la domenica e quando c’è qualche cosa di speciale, se no, addio fisicoo!!!!
Michael: come se tu avessi problemi di peso…
Noemi: si!!! Mi hai visto??? Sono enorme!! Guarda che pancia, le cosce??? Hai visto che cosce che ho??? Per non parlare dei fianchi, lasciamo perdere che è meglio…
Michael: stai scherzando spero!?!?!
Noemi: noooo, Michael ma che hai gli occhi foderati di prosciutto???
Michael: come???
Noemi sorridendo: no niente, lascia stare, è un proverbio italiano, vuol dire che non vedi una cosa evidente!!!
Michael: per queste cose sei ancora un’adolescente, sei rimasta nel periodo in cui non va ti va bene niente del tuo corpo!! Voi ragazze vi fate tutti quei problemi, il fisico, i capelli, il trucco, tutti questi problemi … Ma perché siete così insicure???
Noemi: siamo donne, ci teniamo alla nostra persona, io sono convinta che gli uomini e le donne provengano da due mondi diversi, insomma, il vostro unico problema è quello di scegliere al mattino se usare il rasoio o la lametta oppure al massimo vi potete preoccupate di quanto sia lungo il vostro…. GINGILLO!!
Michael: bhè, almeno viviamo meglio con noi stessi!! Disse stirandosi
Noemi:si, forse, rimane il fatto che io sono una balena!!
Michael ridendo: sei la mia balena!
Noemi: che stronzo!!!!
Michael: dai, lo sai che scherzo!!!
Noemi: ah lo spero per te!!!
Finirono la colazione continuando a parlare un po’ di tutto…
Noemi: Mike tu resta qui a crogiolarti a letto, io vado a svegliare Pimpi!!!
Michael sbadigliando: emm.. ok…..
Lei se ne andò e richiuse la porta, Michael si stese di nuovo nel letto e abbracciò il cuscino, aveva il suo odore, tutto aveva l’odore di lei, le coperte, il piumone, ormai anche la sua tuta odorava di lei, c’era stata appoggiata tutta la notte…. Abbracciò stretto il cuscino pensando che fosse lei, quelle 3 settimane erano vitali, aveva l’opportunità di vivere come una persona normale, aveva lasciato il suo mondo, aveva lasciato i giornalisti, aveva lasciato le televisioni, aveva lasciato il mondo dello spettacolo per un po’, non poteva chiedere di meglio, poteva finalmente stare con lei, poteva vivere nel suo mondo, poteva vivere insieme a lei il loro amore!!!
Il suo telefono cominciò a squillare
Michael: Janet??
Janet: Michael? Avevi detto che mi avresti chiamato appena saresti arrivato e non l’hai fatto!!
Michael: scusa, è che sono arrivato a casa sua e mi sono messo a parlare con sua madre, poi è arrivata lei e non potevo chiamarti, mi dispiace…
Janet: d’accordo, come è andata?? Le è piaciuta la sorpresa??
Michael: oddio si, non immagini che faccia ha fatto quando mi ha trovato in camera sua, mi è saltata letteralmente in collo, ha cominciato ad urlare come una pazza, dovevi vederla, era fuori di testa!!
Janet: oh immagino, però io la voglio conoscere questa Noemi, sono curiosa e poi anche la mamma sta cominciando a farmi troppe domande, sei suo figlio, ha capito, non è stupida Mike!
Michael: lo so però, non so come dirglielo, quando tornerò ci parlerò, te non dirle niente, sei l’unica che lo sa
Janet: lo so, lo so….. e suo padre??? Ti ha detto qualche cosa??
Michael: oh si, abbiamo parlato solo io e lui, è stato sincero, è attaccato a sua figlia e ha paura per lei, è normale, poi mi ha chiesto di non farla scoprire, non vuole che il mondo venga a sapere della nostra storia
Janet: mi sembra giusto, è quello che vuoi anche te…
Michael: si infatti.. è fortunata ad avere due genitori così…
Janet: adesso dove è??
Michael: è andata a svegliare sua sorella
Janet: ah d’accordo, sappi che io prima o poi la conoscerò che tu lo voglia o no
Michael sorridendo: te la farò conoscere io…
Janert: ok Mike, adesso vado, mi raccomando GIUDIZIO con lei, lo sai che è piccola!!
Michael: lo so, lo so, non c’è bisogno che tu me lo dica!! Ciao….
Nella stanza accanto Noemi stava svegliando sua sorella
Noemi: pimpi sveglia, dai!!
Elisa: ho sonno…. Voglio stare sotto le coperte…
A Noemi venne un’idea…
Noemi: dai vieni qui in collo, ti porto a dormire nel mio letto che c’è anche Michael, tanto anche lui non ha intenzione di alzarsi, intanto io ti preparo la colazione…
La prese in collo e la portò in camera sua…
Noemi: Michael mi fai un po’ di spazio così anche lei dorme qui con te???
Michael sorridendole: oh certo, vieni ti aiuto…
L’aiutò a distenderla nel letto e la ricoprì con le coperte stendendosi accanto a lei, Elisa istintivamente lo abbracciò e tornò a dormire, Michael la strinse a se e guardò Noemi
Noemi bisbiglio: ve lo dico chiaramente, sto diventando gelosa… di entrambi! E se ne andò….
Michael rimase li con quella piccola bambina tra le braccia che dormiva al sicuro, la guardava e l’accarezzava, dolcemente…
Noemi tornò in cucina e preparò caffelatte e fette biscottate con nutella anche per lei….
Noemi: Michael la svegli, la sua colazione è pronta….
Elisa: non voglio alzarmi!! Disse assonnata
Noemi: smetti di fare i capricci, è pronta la colazione!!
Elisa: non ho fame!!
Sempre così, tutte i giorni la litigata mattutina c’era sempre, Noemi perdeva sempre la pazienza e la lasciava da sola…
Michael: dai piccola, alzati, resti qui nel letto, fai colazione e poi ci rimettiamo a dormire… Ok???
Elisa annuì, con l’aiuto di Michael si alzò e si mise a sedere, Michael cominciò ad imboccarla e così fece colazione
Noemi: e ti pareva!! Adesso ascolta te e a me non da più ascolto!! Bene, mi sembra ottimo!!
Michael senza degnarla di una sguardo, mentre continuava ad imboccarla le disse:shhhh fai piano, non alzare la voce, si è appena svegliata…. E le sorrise
Noemi sbuffò: ma beneeeee, hai visto Elisa??? Hai trovato il tuo nuovo fratellino, io non ti servo più!!! E se ne andò…
Elisa: Oddio quanto è gelosa!!
Michael si mise a ridere….
Noemi tornò in camera: allora Elisa, oggi sei con noi tutto il giorno poi stasera, verso le 19:00 ti portò dalla nonna ok??
Elisa: ma la nonna mi aveva detto che ci dovevo andare a pranzo da lei….
Noemi: ah…d’accordo, allora ti ci porto io fra poco, vatti a cambiare!!!
Elisa: ma io voglio dormire con Michael adesso…disse abbracciandolo
Noemi: tanto ce l’hai in casa per 3 settimane…
Elisa: stasera torno a casa, non ci dormo dalla nonna..
Noemi: NO!! Disse alzando la voce, voleva essere chiara, quella sera non voleva altre persone tra i piedi, dovevano essere solo loro due…
Michael intanto non capiva niente di tutta la discussione, parlavano in italiano e lui non riusciva a comprendere quello che si dicevano…
…
Noemi: Michael porto Elisa da mia nonna…Torno fra poco
Michael: ma vai a piedi??
Noemi: no no, la porto con la vespa…… dopo mentre pranziamo ti parlo del piano che ho pensato per stasera, SOLO PER NOI DUE… disse guardandolo maliziosa..
Michael: mmm… sembra interessante…. E la baciò tenendole il volto fra le mani..
Michael: cerca di fare presto…..ti voglio qui con me….

Aveva bisogno nella sua vita di avere accanto una donna che lo avesse amato come uomo non come artista e anche di una vita normale senza giornalisti che scrivevano schiocchezze sul suo conto. Menomale nella tua bellissima Storia gli fai vivere uan vita normale con il suo vero amore Noemi. Divertente quando Naome è gelosa di sua sorella Elisa qaundo la vede abbrracciata a Michael.Attenderò il prossimo