Eternamente tuo, eternamente mia, eternamente nostri... (in corso). Rating: rosso

Ecco il capitolo, spero vi piaccia!!!

CAPITOLO 20 QUARTA PARTE

THE SHOW MUST GO ON…

Michael ricominciò,ricominciò acantare, ricominciò a ballare, ricominciò a far sognare…
Noemi: John, puoi venire un attimo??
John avvicinandosi: mi dica signorina?
Noemi: John ascolta, cosa devo fare adesso?? Non posso tornare dai miei amici??
John: signorina Noemi, io sono sicuro che il Signor Jackson dopo vuole vederla perciò se lei lo desidera, quando lo spettacolo è finito mi prendo l’incarico di far entrare nel Backstage anche i suoi amici…
Noemi: davvero lo faresti??? Oddio sarebbe bellissimo, loro lo adorano, sarebbe un sogno…. Disse lei avvicinandosi verso di lui
John sorridendole: certo, però mi deve far capire meglio chi sono e poi comunque dobbiamo chiedere il consenso del signor Jackson, è lui che decide..
Noemi: oh certo certo, allora quando finisce tutto io resto qui… grazie John sei davvero un grande…e lo abbracciò
Lui si sentì a disagio, queste cose non poteva farle, ricambiò con un piccolo abbraccio imbarazzato, Noemi capì immediatamente
Noemi sorridendo: scusa John, comunque parliamo di cose serie, mi chiami Noemi?? Mi dai del tu?? Se no mi fai sentire vecchia…
John: signorina mi dispiace ma devo per forza chiamarla così, è il mio lavoro…
Noemi: d’accordo, allora lo chiederò a Michael va bene??
John non sapeva cosa dirle, la fortuna volle che furono interrotti, era stato chiamato da Michael, aveva bisogno di lui..
Noemi restò li ferma e dopo pochi minuti Michael rientrò nel palco sorridendo,guardò verso la sua direzione e la vide a sedere per terra sorridente, era così sicura di se, era a suo agio, lei lo salutò con la mano e lui le mandò un bacio…. purtroppo il concerto stava finendo e di certo non ci sarebbe stato un bis…
Lei non riusciva toglierli gli occhi di dosso, poteva mai una persona farle quell’effetto? Michael aveva qualche cosa di speciale e forse anche lei nel profondo, capì di provare qualche cosa, questi pazzi incontri che avevano avuto potevano mai significare qualche cosa?
Un asta di un microfono, una luce che la illuminava e la musica che partiva… MAN IN THE MIRROR…. E lui che cantava a braccia aperte come se volesse abbracciare tutti, uno per uno… Noemi si emozionò, cominciò a piangere, non aveva mai provato una sensazione come questa, la sua musica non le dava quell’effetto.. non riusciva a controllarsi, era come una liberazione per lei, quelle lacrime significavano qualche cosa di indefinito ma si sentiva bene, più piangeva più stava bene… era davvero Michael l’artefice di tutto questo?? Era lui che le deva quelle emozioni fortissime??Piangere dalla felicità, era quello che stava facendo, quelle lacrime di gioia erano rivolte a lui, con queste gli diceva grazie, lui l’aveva svegliata, lui l’aveva fatta ragionare come nessuno era mai riuscito a farlo….
Purtroppo, dopo ogni sogno c’è un risveglio che non vorremmo mai che arrivasse, il concerto finì e si tornò alla realtà, Noemi era ancora dietro alle quinte, naturalmente Michael non sarebbe venuto li da lei, cercò con lo sguardo di John, finalmente lo vide e le andò incontro
John: signorina ho parlato con il signor Jackson, adesso lui per quest’ora non può, dopo un concerto c’è tanta adrenalina, si deve rilassare perciò se lei e i suoi amici volete incontrarlo vi chiede se gentilmente potete restare li nelle zone del palco, con la security ci parlo io, voi restate li nei dintorni e quando ha fatto vi incontrerete, va bene??
Noemi: ah.. d’accordo ma io non voglio creare casini, se non può non importa, se si va avanti così io sono sicura che prima o poi tanto ci rivedremo….
John: questa è sua la scelta, ma se posso permettermi credo che il signor Jackson ci tenga a rincontrarla…
Noemi: ah… emm… d’accordo John, allora io spiego ai ragazzi come sta la storia e rimaniamo li, poi ci vieni a chiamare te… ma se ci dicono qualche cosa??
John: non si preoccupi signorina, parlo io con tutti, non c’è problema
Noemi: d’accordo john, allora vado….
Si avviò verso le quinte, sbirciò nascondendosi per bene quanto pubblico se ne era andato, ancora era presto per uscire, tutti l’avrebbero riconosciuta, magari le avrebbero fatto qualche domanda e lei non l’avrebbe tollerato…. Marco, Alessio e Carlotta erano rimasti li fermi nella stessa posizione, certo non si sarebbero mai aspettati la proposta che Noemi stava per fargli ma sapevano in fondo che non sarebbe finita li.
Dopo circa mezz’ora lei uscì nel palco, ormai la sicurezza aveva quasi fatto uscire tutti, loro 3 erano rimasti attaccati alla transenna, quando la videro non sapevano cosa dirle…
Noemi dal palco: allora???? Piaciuto lo spettacolo??? Disse sorridendo…
Alessio: io sono scioccato, non so veramente cosa dire….
Carlotta: io sono sicura che sia tutto un sogno, insomma ragazzi stiamo sognando, non è reale questa situazione, non può essere vero…. Disse con occhi sognanti
Marco: ie ieeee, è tutto vero, l’unica cosa che mi dispiace è che sia finito tutto di già
Noemi: non vorrai dirmi che adesso sei un fan di Michael Jackson ?!?!?!
Marco: no no, non esageriamo, mi è piaciuto e anche tanto, è un fenomeno, questo bisogna riconoscerlo!
Alessio: a te è piaciuto???
Noemi: si cavolo, ma l’avete visto??? Io non ci credevo, tutte quelle mosse, booo… come cazzo fa????
Carlotta: è un angeloooo!!!
Alessio: ma vi siete rivisti li dietro??
Marco: dai Noemi diccelo, ci hai fatto qualche porcata, è?????? Disse ridendo
Noemi: purtroppo non abbiamo fatto niente!
Alessio: ma non vi siete neanche rivisti??
Noemi: no… è per questo che sono qui, devo dirvi una cosa….
Alessio: oddio, una cosa bella vero????
Noemi: si si….. allora, come posso dirvelo, mi è stato chiesto, o meglio, Michael ha chiesto se fra più o meno un’ora possiamo incontrarlo….. e gli sorrise
Alessio: ok, è ufficiale, io sto per svenire, mi manca l’ariaaaaaaa
Carlotta: stai scherzando???????????’’’
Noemi: no, me l’ha detto John…
Marco: chi è John???
Carlotta: la sua guardia del corpo!!
Marco: mamma mia oh, ma sapete tutto voi!
Alessio e Carlotta insieme: certo!
Alessio: no alò Noemi, stai scherzando??
Noemi: no, l’ha chiesto lui,voleva rivedermi e io gli ho detto che dovevate esserci anche voi!
Alessio: io non ci credoooooo!!!!!!!!!
Marco: ma che ti vuole fare???
Noemi: che intendi???
Marco: ah non lo so, ti vuole rivedere, io già mi immagino come finisce fra voi 2, per caso ha anche un letto nel camerino???
Noemi: oddio ma simpatico!! Disse scocciata…
Marco ridendo:perché non fate anche un figlio ormai che ci siete???
Noemi: mamma mia che tristezza, questa era pessima…
Alessio: si infatti, queste battutine sono proprio fuori luogo!
Noemi: esatto,comunque io di certo se ricevo da lui qualche proposta sconcia non rifiuto! Disse aggiustandosi la maglietta
Passarono un’altra mezz’ora a parlare a e ridere, Noemi e Carlotta avevano passato naturalmente tutto il tempo a prepararsi, si erano di nuovo truccate, si erano ridate il profumo,Carlotta si era tirata su i capelli in una crocchia e invece Noemi si era sciolta i capelli appuntandosi indietro solo i ciuffi che le ricadevano nel volto…
Nel frattempo, nel suo camerino, Michael si stava “ rilassando”…
Michael: John, ci hai parlato???
John: si signore, le ho detto quello che mi aveva chiesto e adesso si trovano vicino al palco ad aspettarla…
Michael: davvero???? È noemi vero??? Io non…
John interrompendolo: si signore, è lei, sono li fuori, c’è lei con 3 suoi amici…
Michael: d’accordo John, bene, adesso voglio stare un po’ solo, poi fra poco ti chiamo e vai da loro
John: d’accordo signore, io sono qui fuori…. E se ne andò
Michael: rimase li, andò verso lo specchio del suo camerino e si guardò, aveva il volto stanco ma era anche felice, sorrideva, sorrideva senza motivo, si sciacquò il volto e si asciugò, si tolse i vestiti di scena e si mise la sua classica maglietta a scollo a v, si mise i pantaloni di una tuta e si sistemò i capelli, si tolse completamente il trucco che aveva negli occhi, voleva essere più naturale possibile. Era ansioso, aveva quasi paura di rincontrarla, avrebbe incontrato lei, i suoi amici, anche loro gli facevano paura, era abituato ad incontrare i suoi fan ma stavolta era diverso, quante volte aveva sognato quel momento? Lei era salita su quel palco, lei era andata verso lui sorridendo, l’aveva abbracciato e gli aveva dato quel piccolo bacio che di certo non si sarebbe mai scordato…
Era pronto, era quello il momento, doveva approfittarne..
Michael: John?????? Vai, sono pronto….
John si diresse verso l’entrata che portava al palco…
Dopo poco, la sua figura ricomparve nel palco, Noemi si girò di scatto…
John: il signor Jackson è pronto, se mi seguite vi porto da lui… disse sorridendo
Noemi prendendo per mano carlotta: andiamo???? Disse ridendo… Carlotta non riusciva a parlare, non riusciva a pensare, avrebbe visto Michael, l’avrebbe potuto toccare, non riusciva a fare niente, Marco era gasato, era felice ed era a suo agio, quello che stava peggio era Alessio. Da quando aveva visto e sentito John dire: vi porto da lui.. era rimasto a bocca aperta, guardava sconcertato i suoi amici, non sapeva neanche lui cosa fare. Venne trasportato letteralmente per il corridoio che lo portava al suo camerino, Noemi era emozionata in fondo, non lo faceva vedere ma anche lei aveva timore di rivederlo… di nuovo.
John li portò d’avanti alla sua porta, si scostò un po’ in modo che Noemi si andasse a trovare di fronte e bussò… dall’altra parte Michael era a sedere, quando sentì bussare scattò in piedi e andò ad aprire velocemente…
I loro occhi si rincontrarono, non si aspettavano di ritrovarsi in questa maniera…. Non sapendo cosa fare lei gli sorrise e non aspettando la sua reazione lo andò ad abbracciare senza dire una parola, lui ricambiò subito l’abbraccio e rimasero li per un tempo indefinito, stavano stretti, Michael aveva appoggiato il suo viso nella spalla di lei, sentiva l’odore dei suoi capelli e sorrideva ad occhi chiusi, in quel momento era quello il paradiso per lui…. Le parole non servivano adesso, i loro cuori si erano ritrovati, non potevano chiedere altro…

Rivedersi era come rinascere ancora una volta.
(Francesco Guccini)

Attenderò il prossimo

Ciao a tutti, questa è l'ultima parte del capitolo, poi finalemente si passa al 21° capitolo!!! bacii!!

CAPITOLO 20 QUINTA PARTE

Quell’abbraccio sembrava non finire più, tutti li stavano guardando ma ne Michael ne Noemi sentivano la loro presenza, adesso c’erano solo loro due. Lei si staccò a fatica da Michael e guardandolo negli occhi, sempre tenendo le sue braccia nella vita di lui gli disse: Ciao Michael! E gli sorrise
Michael: ciao!! Le disse in italiano
Poi rivolgendosi agli altri
Michael (sempre in italiano): ciao a tutti!! E sorrise
Noemi non riusciva a staccarsi da lui, era più forte di lei, tenerlo stretto a se era un sogno che faceva tutte le notti e adesso anche questo veniva realizzato…
Michael: entriamo tutti, venite!! … prese per mano Noemi e sorridendo entrarono dentro
Si accomodarono in alcuni divani che erano dentro al camerino, Michael e Noemi andarono vicini, Marco andò nella poltrona d’avanti e Alessio e Carlotta si misero vicini a lui… Michael teneva stretta la mano di Noemi fra le sue, era come se avesse bisogno di quel semplice contatto fra loro, aveva bisogno solo di questo.
Noemi: Michael allora, lui è Marco, lui è Alessio e lei è Carlotta!!!
Michael: ciao ragazzi!! E gli sorrise porgendo loro la mano
Carlotta ed Alessio erano davvero emozionati, Marco era tranquillo, era quello più disinvolto, dopo poco anche Alessio e Carlotta si lasciarono andare e parlarono. Michael era davvero una persona normale, metteva a suo agio le persone nonostante nessuno si scordasse mai chi fosse..
Michael: allora vi è piaciuto lo spettacolo??
Alessio: è stato bellissimo, davvero bellissimo!!!
Carlotta: meraviglioso…riuscì a dire sorridendogli timidamente
Marco: si è vero, davvero bello! A me poi ha colpito anche tutto il palco, le luci, grande!
Michael ridendo: sei la prima persona con cui parlo che mi dice che gli è piaciuto anche il resto… credimi, tutti parlano sempre di me, di come ballo, della musica.. non dicono mai niente di tutto il resto, anche se ci terrei tanto!!....... a te è piaciuto???si girò verso Noemi
Noemi: si, insomma, non era il massimo ma…. Va bè, cosa posso pretendere??? Direi che è stato…mmm…. Accettabile…. Disse cercando di convincerlo
Michael: ah davvero?? Accettabile dici??? Mmm…. Non mi convinci molto, sai??
Alessio: e infatti fai bene, è stata a dire tutto il tempo che sei un genio, che è stato uno spettacolo davvero bellissimo e che si è emozionata e poi ha fatto commenti stupidi su di te, sai come sono le donne… Disse fiero di se
Michael ridendo: ah emm… posso immaginare, ormai ci ho fatto l’abitudine

Noemi: Alessio sparati! Disse in italiano…
Michael: che hai detto???
Carlotta: no, niente Michael, lasciali perdere!!!
Michael: ah d’accordo!!
Noemi: anche te Michael smettila, io ho solo espresso i miei punti di vista, e poi sono una donna, faccio caso a “certe” cose e tu di certo ci metti del tuo, tutti quei movimenti così provocanti, ma ti sei mai guardato allo specchio quando ti tocchi?? Ci credo che dopo vado fuori di testa, fare dei commenti “accesi” mi sembra il minimo…
Michael: ah … emm.. possiamo cambiare argomento per favore???? …. Comunque sono contento che vi sia piaciuto lo spettacolo, per me è importante
Noemi interrompendolo: hey, ti ho appena detto che per me non è stato il massimo….
Michael: emmm….d’accordo allora, magari per la prossima volta che vieni cerco di migliorarmi..
Noemi: chi ti ha detto che ci sarà una prossima volta per me???
Michael: non lo so… magari se ti andava…
Noemi: anche no!! Ah e comunque, se devo essere sincera dovresti abbassare un po’ i costi dei tuoi biglietti, non credi che costino un po’ troppo??? Disse tranquillamente
Michael era scioccato, nessuno gli aveva mai parlato così sinceramente
Michael: davvero costano troppo??? Si girò verso gli altri con aria interrogativa..
Marco Alessio e Carlotta in difficoltà risposero: noooo…..
Noemi: no????? Ma state scherzando??? Lo sai che ho dovuto mettere da parte un sacco di soldini per venire a vederti, ma chi ti credi di essere???????
Michael rispose fiero: emm: IL RE DEL POP!
Marco: ahahah ti ha spento!
Noemi lo guardò male e Michael le sorrise teneramente..
Michael: emmm… io adesso devo andarmene da qui, devo tornare in Hotel anche perché domani devo ripartire..
Noemi curiosa: ah davvero??? Quale è la prossima tappa??
Carlotta: Monza!!!
Michael girandosi verso di lei: Si esatto Monza!! E le sorrise…Carlotta andò fuori di testa
Michael: io avrei una proposta da farvi…
Noemi nel frattempo si era alzata e si stava stirando
Noemi: dicci!!!
Michael: ok… emm… io volevo proporvi se stasera, visto che mi avete detto che sareste restati qui a Roma, non so, volevo proporvi se vi andava di venire per la notte all’hotel dove alloggio io, naturalmente pagherei tutto io, non dovreste preoccuparvi di niente… disse ansioso
Carlotta e Alessio andarono fuori di testa
Marco: per me va bene!
Noemi sconvolta: frena frena frena, cosa hai detto?? Ma sei impazzito????
Michael si alzò: perché???
Noemi balbettò: ma cosa??? No ma, insomma, io, forse, credo che….. è??????????????
Michael: emm… non ho afferrato il concetto, puoi ripetere quello che hai appena detto??
Alessio: ha detto che va bene!!
Noemi: cosaa???? Ma è uno scherzo??? Io non..
Michael la interruppe: dai, lasciati andare, non eri te quella che me lo diceva 2 anni fa??? Rispose sorridendole
Noemi: si ma, Michael, questa è una cosa assurda, insomma stai invitando 4 sconosciuti’!?!
Michael: ma voi non siete sconosciuti e poi io ti conosco …
Noemi: io non so che dire…
Michael: accetta!!! Basta che dici ok, si, quello che ti pare insomma….
Noemi dopo un momento di pausa:emmm…. D’accordo…
Michael: davvero??? Bene, bene……
Noemi: quindi quale sarebbe il tuo programma???
Michael spiegò a tutti cosa dovevano fare, si salutarono e si avviarono verso l’uscita, Noemi restò un po’ indietro e quando tutti si allontanarono lei guardò negli occhi Michael che era rimasto solo
Noemi: Michael che intenzioni hai con me??
Michael ricambiando lo sguardo le disse dolcemente: io….
Noemi: io????
Michael: emm… fece un respiro e poi disse: voglio solo dormire con te, non voglio fare sesso, voglio solo dormire insieme a te, sotto alle coperte, con la mia mano nel tuo fianco e il tuo braccio intorno a me, senza parlare, solo dormire, beatamente felici.. in silenzio.. solo questo… voglio rivivere quelle emozioni che mi hai regalato quella notte, solo tu mi hai fatto sentire così bene, io voglio rifarlo, ne ho bisogno… di chiedo solo questo… e abbassò lo sguardo
Noemi: d’accordo ho capito
E lei cominciò ad andarsene verso l’uscita…
Michael le urlò: allora ci stai????
Lei continuando a camminare ma girandosi verso di lui
Noemi: si ok, va bene… anche perché stasera non posso darti nient’altro… le disse ridendo
Michael sorridendo: non capisco..
Noemi: oh…. Capirai capirai…. E si girò raggiungendo i suoi amici
Michael li guardò finché non sparirono, poi rientrò nel camerino con le mani n tasca per prendere la sua roba, finalmente poteva stare di nuovo da solo con lei, senza nessuno….

Spero che vi piaccia =D

Aspetterò con immensa gioia il prossimo per sapere cosa avrà in mente di fare con Michael

Ciao a tutti, ecco il nuovo capitolo!!!
CAPITOLO 21 PARTE PRIMA

4 camere a loro completa disposizione.
Luoghi che avevano poco a che fare con delle semplici camere: tutti i comfort possibili ed immaginabili che avrebbero fatto sentire qualsiasi persona in paradiso, compresa Noemi. Lei andò, appena chiuse la porta, verso la camera da letto, trovò quell’enorme letto e non riuscì a trattenersi, con uno slancio andò sopra di esso e comiciò a saltarci sopra come una cretina, rideva, urlava, era tutto perfetto. Bussarono alla porta…
Lei si ricompose ed andò ad aprire
John: signorina Noemi, il signor Jackson mi ha chiesto se è pronta così la conduco nella sua stanza…
Noemi prese la borsa che aveva sopra un tavolo
Noemi: pronta …. E si chiuse la porta alla spalle…
Proseguirono per quel corridoio in silenzio finché non si ritrovarono di fronte la sua porta
John: vi lascio soli…. E se ne andò sorridendo
Noemi fece un respiro e bussò, dopo pochi secondi Michael in persona aprì la porta..
Michael: ciao!!
Noemi: ciao!!
Michael: emm… ciao!!
Noemi si mise a ridere poi entrò dentro, dette con disinvoltura la sua borsa a Michael che la prese incuriosito e lei se ne andò in cerca della camera da letto…. Lui la seguì, lei in quel momento cominciò a girare per tutte le stanze
Noemi: ma quanto cavolo è grande questo posto?? Parlava in italiano…. Ma tipo casa mia è la metà!!! … e quando si ritrovò il letto d’avanti rimase senza parole
Noemi: oddiooooooooooooooooooooooooo e saltò nel letto, poi si girò verso di lui e continuando a saltare
Noemi: Michael ma questo letto è ancora più grande di quello della mia stanza, che bastardooo, te lo volevi tenere tutto per te,è????? Dovrai fare i conti con me… e cominciò a saltare più veloce
Michael: hey, togliti almeno le scarpe dai…
Noemi: oh, giusto!!! Si mise a sedere e senza usare le mani scaraventò le sue scarpe in un lato della stanza tornando al centro per rifare quello che stava facendo…
Noemi: allora????
Michael era rimasto li a guardarla con la sua borsa in mano, non sapeva cosa fare, era impacciato, non si sentiva a suo agio, non aveva mai invitato una ragazza nella sua stanza e quando l’aveva fatto aveva notato che questa era così sicura di se, gli saltava nel letto ridendo ed urlando e lui non sapeva cosa fare. Noemi vedendo la sua difficoltà si fermò, scese da letto e andò verso di lui, gli prese la borsa e la ripose nel letto, poi gli prese entrambe le mani e le strinse fra le sue…
Noemi: hey Miki….
Michael la guardava intimidito, lei in quel momento capì quello che doveva fare…. L’abbracciò stretto e sprofondò con il viso tra i suoi capelli… lui ricambiò quell’abbraccio immediatamente, in fondo entrambi avevano bisogno di stare vicini… dopo un po’ lei sempre restando stretta lui disse
Noemi: che ne dici se parliamo un po’??
Michael: mi sembra un ottima idea…
Lei lo prese per mano e si sedettero nel letto, noemi lo trascinò vicino allo schienale, poi prese due cuscini ed uno lo porse a lui mentre l’altro lo tenne stretto fra le sue braccia…
Noemi: allora????? Che mi racconti?????
Michael: mmm…. Niente di che…. Disse sorridendole
Noemi: niente di che???? Hai la vita più pazza del mondo e mi dici, niente di che????
Michael: emm…. Si!!
Noemi: che scemo che sei … e gli tirò una cuscinata.……..posso fare una cosa?????
Michael: certo..
Noemi si alzò e andò verso di lui, si alzò sulle ginocchia e con un gesto veloce gli tolse l’elastico dai capelli lasciandoli completamente sciolti, poi tornò nel suo posto di prima, dopo averglieli scompigliati un po’…
Noemi: così sei più bello!!
Michael le sorrise, voleva domandarle tante cose ma non ne aveva il coraggio
Noemi ridendo: tanto Mike lo so quale domanda mi vuoi fare per cui, chiedi pure!!
Michael: come fai a saperlo???
Noemi: per me sei un libro aperto!!
Michael: oh non credo proprio, sono una delle persone più complicate che esistano sulla faccia della terra…
Noemi: lo so ma non so perché, mi riesce semplice capirti, è come se io fossi dentro la tua testa, dei tuoi occhi io vedo come ti senti…
Michael: allora è vero, gli occhi sono lo specchio dell’anima…
Noemi: secondo me non sempre, ci sarà pur qualcuno sulla terra che riesca a non farsi capire dagli altri, io ad esempio ci riesco…
Michael: e come fai???
Noemi: maschero tutto con un sorriso!! E gli sorrise..
Michael: mi stai mandando fuori di testa… non ho capito, adesso sei felice o sei triste e nasconi tutto dietro ad un sorriso??
Noemi:dovrai capirlo da solo.. e gli fece l’occhiolino
Noemi: non a caso avevo 10 a psicologia, sai questo è un punto a mio favore, riesco ad entrare nella mente degli altri e fargli confessare tutto quello che voglio!!!
Michael: mmm.. che cosa cattiva, sei una piccola streghetta!!!
Noemi: oh si, io sono magicaa… e si buttò verso di lui per fargli il solletico, lui non resisteva mai, Noemi se lo ricordava bene, quello era uno dei punti più deboli di Michael..
Michael: ahahah ti prego smettii, daii non resisto
Noemi: non smetterò maiiii
Michael con uno scatto veloce la fece distendere nel letto e lui si distese sopra di lei, i loro respiri erano affannati, si guardavano intensamente negli occhi e senza neanche rendersene conto si baciarono,un bacio che sembrava essere piccolo e innocuo diventò intenso, dopo poco le loro lingue entrarono in contatto… le mani di Noemi percorrevano tutta la schiena di lui, gli tolse la maglietta velocemente e lo guardò… anche se era concentrata solo sulla sua bocca non poté fare a meno di notare quelle piccole macchie che si trovavano ormai ovunque, immaginò il perché ma evitò di dire qualche cosa, immaginava come potesse sentirsi lui… Michael intanto era preso solo da lei, l’accarezzava, percorreva con le mani i suoi fianchi e volendo di più, in quel momento, con uno scatto veloce se la portò sopra di lui ruotando nel letto. Lei in quel momento si staccò dalla sua bocca a fatica e si alzò rimanendo a sedere sopra di lui, lo guardò intensamente, poi si prese i bordi della maglietta e se la tolse velocemente rimanendo solo con il reggiseno di fronte a lui
Michael a quella visione si mise a ridere
Noemi incuriosita: cosa ridi???
Michael alzandosi un po’: mi fa ridere il tuo reggiseno..
Noemi: e perché????
Michael: ma l’hai visto??’ disse sorridendogli
Noemi: si, è uno dei miei preferiti!!disse fiera
(Il reggiseno in questione era rosa confetto con l’immagine di due giraffe che sorridevano, Noemi andava pazza per i disegni che raffiguravano gli animali)
Noemi: non ti piace???
Michael: si che mi piace!!!
Noemi: me l’ha regalato mia sorella per il compleanno, forse preferivi un bel reggiseno di pizzo e frustino, è???
Michael: mmmm….. no, preferisco le giraffe… e le baciò il seno stringendogli i fianchi, lei portò le braccia intorno al collo di lui per fare in modo che fossero ancora più vicini, gli accarezzava i capelli giocando con le sue ciocche… lui alzò il volto verso l’altro per guardarla mentre continuava ad accarezzarle la schiena, lei lo guardava intensamente…
Michael: sei bellissima….. riuscì a dirle
Noemi gli sorrise dolcemente dopo averlo nuovamente baciato, poi si appoggiò a lui abbracciandolo stretto e appoggiando il suo volto sulla sua spalla…
Noemi: perché hai voluto che venissi qui in camera tua…
Michael tenendola stretta a se: perché… perché ho capito di provare qualche cosa per te…
Noemi istintivamente sorrise,tanto lui non la poteva vedere…
Michael: so che potrà sembrarti strano, so che potrà sembrarti la cosa più folle del mondo ma io, io provo qualche cosa per te, magari adesso te ti chiedi come faccio?? Insomma, è la terza volta che ci vediamo, non ci conosciamo per niente.. eppure io sento qualche cosa per te, è come se mi avessi stregato, ricordo ogni singolo istante del nostro incontro, i tuoi occhi, il tuo sorriso, ricordo perfettamente come eri vestita, ricordo il modo in cui ti muovevi, ricordo il modo in cui mi parlavi, la tua buffa pronuncia… ricordo il modo in cui mi hai baciato, il modo in cui mi hai brontolato quando non volevo andare in quella discoteca, ricordo tutto quello che è successo nella tua camera da letto….. io, io Noemi sono stato 2 anni a pensarti, sai quante volte ti ho sognato??? Sei stato un pensiero fisso, mi ha ispirato davvero, mi sono ripetuto tante vole le tue parole per andare avanti, ho vissuto per due anni con l’idea che ti avrei ritrovato, avevo bisogno di rivederti…. Io adesso ancora non riesco a credere che sei qui, che ti sto tenendo stretta a me, so che magari potrai pensare cosa ci trova un uomo adulto come me in una piccola donna come te, siamo gli opposti, le nostre vite sono l’opposto, probabilmente noi la pensiamo diversamente su tutto… eppure io non posso fare a meno di pensarti, sei diventata la mia dolcissima ossessione sai?? Non so neanche perché te lo sto dicendo, credimi io non mi sarei mai lasciato andare così tanto come sto facendo con una ragazza, io ho bisogno di Amore, solo di Amore.. eppure tu mi fai cedere, tre volte che ti vedo, tre volte che ti voglio, che ti desidero come non credevo fosse possibile, perché mi fai quest’effetto??? Io non sono così, eppure quando ci sei te io non riesco a fermarmi… ti voglio…
.Noemi in quel momento non sapeva cosa fare, lui si era davvero confidato con lei, adesso toccava a lei dire qualche cosa, ma cosa??? Fare la romantica non era nel suo stile, non voleva ferirlo dicendogli la verità ma non voleva neanche fare la finta innamorata persa, che l’avrebbe seguito in tutto il mondo. Erano diversi, non poteva funzionare per 2 semplici motivi:

1)lui era un uomo adulto, amato in tutto il mondo che poteva avere qualsiasi donna ai suoi piedi

2)lei non voleva avere a che fare con lui, anche lei nel profondo provava qualche cosa ma era più che sicura che non era Amore,non voleva ferirlo ma doveva essere sincera…

La seconda parte FORSE la pubblicò stasera, è quasi pronta... Baci!!

Arrivato il momento che Naomi gli dica la verità.Aspetterò la Seconda parte

Ciao a tutti, ecco il capitolo, spero che vi piaccia =)!! Baci!!!

CAPITOLO 21 PARTE SECONDA

MA L’ERA DEI SENTIMENTALISMI NON ERA FINITA????

Adesso la povera Noemi cosa doveva fare??? Doveva rispondergli con lo stesso tono dicendogli tutte quelle cose che lei reputava “CAZZATE” per non deluderlo??? Cosa poteva dirgli??? Cosa poteva fare adesso??? Era li, sopra di lui, seminuda, lui la guardava intensamente, in realtà stava aspettando solo una sua risposta che confermasse se aveva fatto bene oppure se doveva pentirsi…
Noemi alzando la testa e guardandolo: Michael… io … io non so che dirti… sorrise confusa, era in difficoltà…
Michael:dimmi solo se ho una possibilità con te?!?!
Noemi sorpresa: cosa??? No aspetta…. Ho capito bene????
Michael sorridendole: lo so che ti sembra tutto così assurdo ma io sento che potrebbe succederci qualche cosa di.. speciale…
Noemi : io, io sono più confusa di prima… cominciò a ridere, non riusciva a smettere, lo teneva stretto a se . . . ma cosa mi stai chiedendo?? Gli disse ridendo
Michael: voglio solo… comiciò a ridere anche lui… non lo so neppure io cosa voglio… oddio è una cosa così surreale… anche lui non riusciva a smettere
Noemi si avvicinò prendendo il suo volto fra le mani e lo baciò, poi restò vicino alla sua bocca e gli disse piano
Noemi: ma sei matto??? Non me le devi dire queste cose…. Gli sorrise, gli diede un altro baciò e si scostò, si distese nel letto e lui le si mise vicino. Adesso entrambi guardavano il soffitto in silenzio, dopo poco Noemi passò da un sorriso ad una risata contagiosa che influenzò anche Michael portandolo a ridere…
Michael: non so neanche più quello che ti ho detto un minuto, fa, cavolo non me ne rendo conto…
Noemi: capita qualche volta….
Michael: già, certo non avevo mai esagerato così..
Noemi: ma dai non hai esagerato così tanto, insomma, non hai fatto niente di grave..
Michael: per me invece è anche troppo, io sono sempre lo stesso di 2 anni fa, ho ancora quelle idee
Noemi: non sembrava sai, sinceramente il tuo modo di baciarmi mi aveva fatto capire tutt’altro…
Michael: lo so, ma mi capita solo con te…. Perché mi fai quest’effetto????Io non so quello che mi prende ma quando sono con te, non lo so, quando sono con te mi sembra tutto possibile, perché?? Si alzò si mise a sedere sulle sua ginocchia..lei rimase distesa a guardarlo
Michael sorridendo: come può una piccola donna come te farmi andare fuori di testa così?? Come fai me lo spieghi???
Noemi: non ti ricordi più che io sono una streghetta???
Michael sorridendole: tu sei la mia streghetta!!... anche lei si alzò e si mise nella stessa posizione di lui solo di fronte, Michael le prese il volto fra le mani
Michael: mi dici come fai??
Noemi sorridendo: ma io non faccio niente, credimi!!
Michael: è possibile che quando sono con te non sono più io???
Noemi: magari sei te, magari sei il vero Michael, magari io ti aiuto e basta a far uscire il vero Michael allo scoperto!!
Michael: vuoi dirmi che per 30 anni io non sono stato io???
Noemi: si.. più o meno!! Mmm, vediamo, io……io sono come Socrate!!!!!! Rispose ridendo
Michael: come Socrate??? Non ti seguo…
Noemi: allora, vedi di capirmi: Socrate ascoltava e interrogava i suoi pazienti facendogli domande, anche semplici, per fargli prendere coscienza della loro ignoranza in modo che questi iniziassero la loro ricerca verso la conoscenza e io.. ho fatto lo stesso con te! Disse fiera
Michael: non ti seguo…
Noemi sbuffando: Michael svegliaaaa, io ti ho solo dato una mano, soprattutto fuori dalla discoteca, ti ho fatto prendere coscienza non della tua ignoranza ma soprattutto della tua stupidità, ti ho fatto capire che stavi sbagliando a chiuderti in quel modo nel tuo mondo e adesso stai iniziando il tuo percorso, la tua ricerca verso la conoscenza di te stesso, infatti adesso ti stai cominciando a porre delle domande del tipo: ma allora quale è il vero Michael??? Quello che si manifesta tutto il giorno o quello che si manifesta quando c’è quella figa di Noemi???? Disse sorridendo fiera
Michael: oddio, è il ragionamento più contorto che abbia mai sentito!!
Noemi; lo sooooooooooo!!!
Michael: quindi Signorina so tutto io, dovrei ringraziarti??
Noemi: si, ma non con un semplice grazie, troppo semplice così…
Michael sorridendo: ah davvero ??? e come????
Noemi maliziosamente: bhè, un modo ci sarebbe… e mi piacerebbe molto..
Michael: no, Noemi no!! Ho capito che intenzioni hai..
Noemi ridendo: tanto non potremmo neanche, ho il mio periodo…
Michael: tanto non cambierebbe niente, non lo farei mai!!!
Noemi: ohh come sei antipatico!!!... d’accordo, mi accontento di un bacio, però voglio che sia un bacio che non mi scorderò mai, voglio da te un bacio da togliere il fiato!!
Michael facendo il finto offeso: io bacio sempre da togliere il fiato!!
Noemi ridendo: ne sei sicuro?????
Michael: brutta streghetta che non sei altro… e la distese velocemente nel letto, si appoggiò sopra di lei e cominciò a baciarla tenendole il volto con una mano mentre con l’altra le accarezzava dolcemente il ventre, poi le baciò il collo,poteva sentire il suo profumo che lo mandava fuori di testa, piano piano scese continuando a baciarle il corpo, le baciò il seno che teneva stretto con un mano, arrivò al ventre morbido, dove si soffermò più tempo, il suo corpo lo mandava fuori di testa, era perfetta, certo sentiva di avere fra le mani un corpo giovane… ma andava bene lo stesso. Scese piano giù, non riusciva più a controllarsi, stava per toccare, per baciare la cosa più intima che una donna potesse avere, non riusciva a fermare i suoi impulsi, Noemi accorgendosi di quello che stava per fare urlò
Noemi: fermo fermoooooooo…. E lo bloccò, Michael si fermò
Noemi: ma cosa fai??? Ma sei impazzito??? Lei si arrabbiò…
Michael si riavvicinò al suo viso cercando di far aderire i loro corpi, lei cercò di divincolarsi, ormai si era arrabbiata, si girò dandogli la schiena
Michael: Noemi perdonami, ti prego non ti arrabbiare, è tutto così perfetto..
Noemi: cosa cazzo volevi fare??? Ma sei pazzo???
Michael: ti prego perdonami, non mi sono controllato, stai tranquilla… ti prego girati….
Lei si girò verso di lui, lui la guardava dispiaciuto,gli prese il volto fra le mani
Noemi: va bene, per questa volta sei perdonato ..
Michael: davvero???
Noemi: si, davvero…. E lo baciò
Michael: grazie… e le sorrise dolcemente
Lui le baciò la spalla…poi l’abbracciò e rimasero in quella posizione a parlare per un altro po’, non si resero conto che ormai l’alba era arrivata, un altro giorno era iniziato e in quel giorno si sarebbero dovuti di nuovo dividere…
Continuarono a guardarsi sorridendo e in silenzio, Michael le scostò una ciocca di capelli dal volto
Noemi: lo sai che hai degli occhi bellissimi???
Michael: si…. Disse fiero di se
Noemi: evviva la modestiaaa!!! E si misero a ridere
Michael: grazie per aver accettato di restare qui con me…
Noemi: ma di che??? ascolta, facciamo così, adesso io vado in bagno, mi preparo per la notte e poi restiamo a parlare sotto alle coperte ok??
Michael: d’accordo!!
Noemi lo prese alla sprovvista e lo baciò dolcemente
Michael le sorrise e la lasciò andare… lei si alzò, prese la sua borsa e se ne andò in bagno
Michael ne approfittò per mandare un messaggio a Janet

Michael "LHO TROVATA…"

Janet "CHI???"

Michael "LA MIA LEI!!"

Noemi rientrò nella camera da letto, si era sciolta completamente i capelli, si era struccata e si era messa qualche goccia di profumo
Michael guardandola sorrise: niente pigiama????
Noemi: no assolutamente, e neanche te!!!
Tornò verso il letto, alzò le coperte e fece segno a lui di venire vicino a lei, entrarono entrambi sotto alle coperte
Michael: forse dovresti coprirti un po’, potrebbe farti freddo…
Noemi: ah, non ti piaccio solo con il reggiseno e slip???
Michael: scherzi???? Certo che mi piaci…. Anzi, pensandoci….. resta così che è meglio..tanto ti copro io!!!
Noemi: wow, che fine ha fatto il Michael timido e impacciato???
Michael non rispose, si preoccupò di alzarle le coperte per fare in modo che non avesse freddo
Lei vedendo il suo gesto disse: Grazie paparino!!! E gli diede un bacio nella guancia, lui si avvicinò di più a lei che era distesa, alzò un po’ la testa e le diede un bacio nella fronte…
Michael: allora, hai niente da dirmi?? Le disse accarezzandole dolcemente il braccio
Noemi: cosa vuoi sapere?? Gli disse piano..
Michael: hai fatto quello che ti avevo chiesto??
Noemi: si… ho fatto riabilitazione e mi sono disintossicata….
Michael: davvero?.... e adesso come ti senti?
Noemi: sto bene, sono libera adesso, fumo solo qualche sigaretta…
Michael: devi smettere.. anche quella roba ti fa male..
Noemi: lo so, lo so ma le sigarette ormai fanno parte di me.. io credimi non ci riesco…
Michael:devi volerlo te!!
Noemi: possiamo parlare di altro?? Adesso sto bene, dai, ti prego… e gli baciò di nuovo la guancia
Continuarono a parlare per un altro pò, poi la stanchezza prese il sopravvento perciò decisero di dormire, anche se per poco. Lui era disteso che la teneva stretta, lei si staccò dal suo abbraccio, si stese sopra di lui e gli baciò piano il petto, poi si avvicinò alla sua bocca e lo baciò…. Si rimise stesa vicino a lui. Michael era rimasto li steso, fermo, lei adesso si era girata, gli dava la schiena….
Noemi:Miki???
Michael: si?
Noemi: mi abbracci?
Lui senza neanche pensarci le mise un braccio intorno alla vita, fece aderire i loro corpi e le baciò il collo
Michael: buonanotte piccola mia….
Noemi: buonanotte Miki… e sorridendo felice si addormentò

Noemi ha la mia stima perchè è riuscita ad aiutarlo ad uscire fuori dal suo mondo per fargli vivere una giornata normale. Gli dice un semplice grazie non basta inizia a baciare la sua intimità lo sgrida questo comportamento non lo approvo. Sono contenta che non fa più uso di droghe. Attenderò con immensa gioia il prossimo perchè se ne vedreanno delle belle

Grazie Street, adesso le cose si complicano un bel pò, neanche io so adesso cosa potrebbe succedere, so solo che Noemi è un personaggio davvero particolare, non molla, ama troppo se stessa e questo lo capirà presto anche Michael, per conquistarla davvero ci vorrà molto e vista la loro situazione non so cosa Michael combinerà e soprattutto non è detto che ci riesca. Noemi l'ho creata io e mi sono ispirata direttamente a me stessa perciò, conoscendomi so come ragiona, so cosa ama e cosa odia e Michael dovrà stare molto attento, potrebbe succedere di tutto!!!
Grazie Street per leggermi e per commentare sempre!!! =)
Fra poco posto il capitolo, è quasi pronto!!!!

Cavolo finalmente sono riuscta a finirlo, ho dovuto pure rinunciare allo studio per farlo ( non fraintendetemi, la cosa non mi dispiace affatto, la divina commedia può aspettare!!)
Io ci ho provato spero che vi piaccia, adesso inizia la vera storia, già questo capitolo è un assaggio per farvi capire chi è Noemi, come ragiona..... Buona lettura a tutti!!!! =D

CAPITOLO 22

Right! Now ha, ha,
I am an antichrist
I am an anarchist
Don't know what I want
But I know how to get it
I wanna destroy the passerby

'Cause I wanna be Anarchyyyyyyy

Noemi: no cazzo…… si alzòo velocemente e andò di corsa verso il suo cellulare che stava squillando, certo non era il massimo svegliarsi con i Sex Pistols che risuonavano per tutta la stanza…
Noemi: pronto???
Elisa (sorella): Noemi??? Ma dove sei??
Noemi era confusa: come scusa???
Elisa: ho detto, dove sei??
Noemi: sono….. sono a Roma!!
Elisa: no, non è vero!!
Noemi: si che è vero
Elisa: no, io e mamma abbiamo chiamato tutto il tempo al numero dell’appartamento di Roma e non hai risposto
Noemi si ricordò che la sua famiglia non sapeva niente di cosa stesse facendo e soprattutto non sapeva niente riguardo al fatto che si trovasse in camera con Michael…
Noemi: em… sono .. sono con..
Elisa: ti passo mamma, è un po’ nervosa, in bocca al lupo!!
Noemi: ah…. Pronto mamma??
Mamma: brutta stupida di una ragazzina viziata, dove sei finita??? Mi avevi detto che mi avresti chiamato eppure non l’hai fatto, sei da sola in un'altra città, ma non ti vergogni? Mi hai fatto prendere uno spavento
Noemi: ma mamma, Roma è la mia seconda città, lo sai che sono al sicuro, la conosco ormai come le mie tasche!!!!
Mamma: e questo cosa centra??? Non ho il diritto di preoccuparmi??? Ti cacci sempre nei guai e dobbiamo sempre risolvere tutto io e tuo padre, una volta che ti lasciamo andare ad un concerto da sola cercando di fidarci guarda cosa ci combini!!
Noemi: oddiooooo, ma cosa ho fatto di tanto grave???
Mamma: cosa hai fatto??? E me lo chiedi pure??? Dove cavolo lo tenevi il cellulare??? Non hai mai risposto, dove sei stata tutta la notte???
Noemi: sono stata al concerto di Michael Jackson!!! Rispose sorridendo
Mamma: e poi cosa hai fatto per non rispondermi tutta la notte??
Noemi mentendo: mamma eravamo stanchi,siamo tornati subito a casa e abbiamo dormito!!
Mamma: mi devo fidare???
Noemi: certoooo!!!! Mi passi il babbo??
Mamma: d’accordo!!!
Babbo: sii??
Noemi: babbo ciao!!
Babbo: ciao, come è stato il concerto??
Noemi: vuoi la verità??? Bellissimo, non ti puoi neanche immaginare quanto è bravo, è un fenomeno, io sono scioccata, un genio, mamma mia che grande che è!!
Babbo: lo so, è Michael Jackson!!
Noemi: non sapevo che ti piacesse…
Babbo: iaia, a me piace come artista e anche tanto, solo che non condivido lui come persona, insomma, è un pazzo!
Noemi alzando la voce: non è un pazzo!
Babbo: musicalmente è uno dei più grandi ma come persona lasciamo stare, si è rovinato, la fama lo ha reso così!!
Noemi: non sono d’accordo, lui è tutto il contrario di quello che dici tu!
Babbo: perché lo conosci???
Noemi ridendo: noooo, ma come ti viene in mente che io lo conosca, come faccio, magari lo conoscessi!!
Babbo: ah non lo so, ma da come ne parli, fino a qualche mese fa non ti piaceva…
Noemi: oddio, neanche a te piaceva
Babbo: ti sbagli, io ascolto ancora la sua musica e ho il disco di Thriller pieno delle tue ditate, me lo hai rgato tutto visto che quando eri piccola te lo facevo ascoltare, avevi 12 anni e volevi ascoltare solo lui e Bob Marley!!
Noemi sorridendo: davvero?? Non me lo ricordavo…
Babbo: vai a capire quante cose non ti ricordi, io ti posso dire che eri pazza di lui e quando vedevi il video di Thriller alla televisione ti nascondevi dietro di me dalla paura..
Noemi: oddio che caga sotto che ero, 12 anni e avevo paura di quel video??
Babbo: eri terrorizzata!!
Noemi: spero che tu stia scherzando…. Comunque stasera torniamo…
Babbo: a che ora??
Noemi: non lo so, credo verso l’ora di cena!!
Babbo: d’accordo, ah….. hai comprato uno di quei gadget al concerto ,per tua sorella??
Noemi si portò una mano alla fronte: merda me ne sono dimentica!!!
Babbo: modera il linguaggio signorina!!
NoemI: cavoli, me ne sono proprio scordata!!!
Babbo: ecco, adesso chi la sente??? Stasera glielo dici te, io non voglio entrarci!! Assumiti le tue responsabilità per una volta!!
Noemi innervosendosi: stronzo!!! E attaccò, si girò e trovò Michael appoggiato al muro che la guardava divertito
Noemi sorridendo e avvicinandosi: hey, ciaoooooo … e gli diede un bacio sul suo piccolo nasino
Michael: ciao piccola!!! E le diede un bacio nella guancia
Noemi: ohhhhh che carino che sei!!!
Michael: perché???
Noemi: sei tutto assonnato, i tuoi capelli sono tutti scompigliati e hai un sorriso così bello… cominciò a dargli dei piccoli baci nella bocca..
Michael: buongiorno anche a te!! Disse ridendo
Noemi: lo sai quanto abbiamo dormito???
Michael: tanto, sono così rilassato…. Disse stirandosi
Noemi: 1 ora e mezzo!!!
Michael: cosa?????? Stai scherzando?? Ma io sono così sveglio, pimpante!!
Noemi: magari eri in buona compagnia!! Disse facendogli l’occhiolino…
Michael sorridendo: già, è vero!!
Noemi: mi dispiace che il suono del mio cellulare ti abbia svegliato, dormivamo così bene, so che non è il massimo essere svegliati dai Sex Pistols che ti utlano nelle orecchie!!
Michael: non ti preoccupare va tutto bene, ma chi era??
Noemi: la mia famiglia, si sono arrabbiati perché non mi sono fatta sentire… va bè, chi se ne frega!!!!
Michael: ti stanno molto attaccati???
Noemi: oh sii, non immagini quanto, sono preoccupati per me, mia mamma poi…
Michael: davvero???
Noemi: siiii, secondo me io sono una delusione per lei!!!
Michael: no, non dire così…
Noemi: ma è la verità, lei mi aveva programmato praticamente tutto il futuro e io le ho detto no, è la mia vita, decido io!!
Michael: mi sembra giusto…. Ma in che modo ti aveva programmato il futuro scusa??
Noemi accomodandosi a sedere: ohhh, lei pensava che io mi sarei sposata giovane come lei e avessi fatto subito dei figli, cosa che io ho sempre odiato, non voglio una vita monotona così, voglio vivere!!
Michael: ma avere una famiglia è una cosa bellissima…
Noemi ridendo: noi due non andremo mai d’accordo su questi argomenti, io odio tutto quello che riguarda il matrimonio, la famiglia, avere dei figli, ma siamo impazziti???
Michael: stai scherzando spero.. odi il matrimonio, la famiglia??
Noemi: si… sinceramente Michael, mi ci vedi a me avvolta in un vestito bianco, che per di più è simbolo di purezza, cosa che io non ho, con un velo in testa, che cammino leggera, felice emozionata verso quello che diventerà mio marito????
Michael: si assolutamente… e saresti anche bellissima… le disse dolcemente
Noemi: anche no guarda!! ma stai scherzando??? Farei cagare, oddio solo all’idea di indossare un vestito di quel genere, di stare in un posto romantico, di scambiarci le fedi, cioè ma dove siamooooo??
Michael: ma cosa diciiii!!!
Noemi: ma cosa dici te, io, con il velo, si si mi ci vedo proprio e poi magari anche un bel ballo, il primo ballo fra marito e moglie, ma per favore, cazzate, tutte cazzate, sono convinta che inciamperei anche!!!
Michael: sei un po’ acida…
Noemi: no, sono realista, il matrimonio è una perdita di tempo, tanto poi finisce il sentimento
Michael: ma non è assolutamente vero, se due persone si amano veramente non smetteranno mai di amarsi, mai, non smetteranno mai di fare l’amore….
Noemi: mi stai forse dicendo che mia nonna che ha 80 anni fa sesso???????
Michael: no certo che no… almeno spero….disse imbarazzato
Noemi: noooooooo, alla fine ci si può volere bene, ma l’amore non c’è più!!
Michael guardandola serio: perché dici così? Perché due persone non possono amarsi per tutta la vita??
Noemi: perché è la natura, alla fine ti stufi, ci sarà un motivo se tutti quegli uomini sulla cinquantina fanno i fighi, si fanno le lampade, si improfumano, si vestono bene e ci provano con quelle 20 anni…
Michael: ma quelli non sono realmente innamorati di una donna
Noemi: però magari sono sposati e hanno figli
Michael: Ma come fai a ragionare così??? Per te è tutto o bianco o nero, vuoi sapere sempre tutto, ma ti rendi conto di quante cosa ancora devi imparare dalla vita??? Se così giovane…
Noemi: oh, non credo proprio, avrò solo 20 anni ma credimi, ho vissuto più di te!!!
Michael tristemente: questo non lo metto in dubbio….
Lei si rese conto di aver sbagliato a dire quello che aveva detto perciò nel dubbio, gli diede un cazzotto piano nel braccio
Michael: ahiiiii … e si toccò il braccio
Noemii prendendolo in giro: uhhhh… come sei delicato!!! E se ne andò in camera
Michael seguendola: magari potresti sposarti con le converse nere, sarebbe un tocco rock al tuo abito…
Noemi: non mi convinci, neanche se avessi la possibilità di sposarmi con la maglia dei Deep Purple salirei sull’altare!!!
Michael: d’accordo d’accordo, sei irremovibile!!esatto
Noemi: adesso fallo capire a mia madre!!!
Michael: io sinceramente approvo quello che dice tua madre!! Disse serio
Noemi: vai a cagare Michael!!!
Michael: d’accordo… disse ridendo… sto zitto che è meglio!!
Noemi: bravo!!! Ascolta io ti devo chiedere un favore… tu mica avresti qualche gadget dei tuoi concerti??? Mia sorella me l’aveva chiesto e io me ne sono completamente scordata…
Michael: oh…. Credo di si… devo sentire ma… si, insomma si può fare….
Noemi: davvero???? Ohhh sei il mio angelo!! E si buttò su di lui facendolo cadere nel letto, cominciarono a baciarsi, lui la stringeva nei fianchi, le accarezzava la testa, lei schiuse la bocca e la lingua di Michael toccò di nuovo la sua, quel bacio diventò la mossa vincente per fare perdere il controllo ad entrambi perciò Michael si staccò
Michael: me lo dai il tuo numero???
Noemi: ah…. Davvero lo vuoi???
Michael: si!!!
Noemi: e cosa ci fai???
Michael: bhè, ti chiamo???
Noemi: così mi illuderai e mi farai credere di avere una relazione via telefono con te??? Oppure vuoi fare sesso telefonico???
Michael: cosa?????? No, ma cosa ti viene in mente???
Noemi: bhè, perché?? Non ti piacerebbe fare sesso telefonico???
Michael: di certo non ne parlo con te!!
Noemi: uhhhh… fai il permaloso…
Michael: no, non è vero, dico solo che non ne parlo con te…
Noemi: mmm.. d’accordo, allora mi dai il tuo telefono così ti memorizzo il mio numero??
Michael: posso farlo io!!
Noemi: no, sono abituata così, faccio io, dammi il telefono…
Michael le porse il cellulare e lei memorizzò il suo numero…
Noemi: allora Jackson, io me ne devo andare, vado a chiamare i ragazzi e torniamo a casa mia… si alzò dal letto per prendere i suoi vestiti
Michael fu deluso: davvero te ne vai adesso???
Noemi: si perché??
Michael: io pensavo che saremmo restati insieme ancora un po’…
Noemi fu seria ( come poche volte succedeva): Michael ascolta, fra noi non c’è niente e lo sai, non stiamo insieme, siamo amici è vero, ma non credere che ci sia altro, sai come sono, odio gli addii e questo molto probabilmente sarà un addio perciò è meglio che me ne vado ora, vado un attimo nella mia stanza, chiamo gli altri e ce ne andiamo! So che penserai che sono una stronza, che dopo questa notte bella che abbiamo passato, anche se tecnicamente non abbiamo fatto niente, vorresti mandarmi a quel paese perché ti sto lasciando qui come un cretino ma io sono così e tu penso che l’abbia capito, non sono una persona sentimentale, che crede nell’amore, che vuole una relazione, per me sono tutte cazzate, odio i film romantici, i soprannomi da innamorati tipo: amore, cucciola e tutto il resto, odio essere presa per mano, odio le cene romantiche, odio ricevere fiori e odio ricevere lettere d’amore.. per non parlare delle dichiarazioni d’amore, quelle proprio non le tollero. Odio gli anelli di fidanzamento, i matrimoni, la famiglia,odio i baci sulla fronte, odio le sorprese e i cioccolatini per san Valentino, odio parlare a bassa voce ed essere coccolata dopo aver fatto sesso,odio parlare dopo averlo fatto, una bella sigaretta è molto meglio! Odio che qualcuno mi aiuti, odio chi mi accarezza, odio quando m spostano la sedia per sedermi, ma dove siamo, nel 1700???? Odio stare le ore a guardare negli occhi la persona che mi piace e odio ascoltare le canzoni romantiche, CHE PENA, e per finire, la cosa più importante è che io odio l’Amore, io non ci credo e tu lo sai perciò non illuderti da solo! Il suo tono non ammetteva repliche e Michael se ne accorse subito
Michael era spiazzato, si sentiva un cretino, lui provava qualche cosa per lei mentre per lei lui non era niente… l’istinto era quello di cacciarla fuori di casa ma non lo fece..
Michael: che faccia a culo che hai!!! Disse convinto!!
Noemi si mise a ridere: hai ragione e so di essere stata una stronza con te.
Michael: menomale che ne sei cosciente… disse serio
Noemi: oh lo so lo so, ma che ci posso fare, sono fatta così!!! Allora Mike, io vado in camera, sarò di ritorno fra qualche minuto con gli altri….ok???
Michael sconsolato: ok………. Però…..posso darti un ultimo bacio? Le disse cercando di sorridere
Noemi: anche due…. E si avvinghiò a lui, si baciarono a lungo,in silenzio, poi lei si staccò e non guardandolo negli occhi si chiuse la porta alle spalle raggiungendo in modo più disinvolto possibile i suoi amici…
Lui era rimasto li a guardare quella porta, era arrabbiato?? Era triste?? Non riusciva a capire neanche lui quello che provava, lui la sera prima le aveva detto che provava qualche cosa per lei e invece Noemi solo qualche ora dopo gli aveva detto quello che provava per lui ovvero… UN BEL NIENTE!
…. Dopo un quarto d’ora…
Toc toc…
Michael aprì la porta, Noemi si era messa gli occhiali da sole, notò quanto le donavano ma non le disse niente, non era il caso, vide che indossava una maglia con scritto : MUSIC IS MY BOYFRIEND… la musica è il mio fidanzato…. Che cosa era??? Una nuova conferma che lui non avrebbe mai potuto far parte della sua vita????
Noemi: Michael allora noi andiamo ok???
Michael cercò di mascherare la tristezza che si era impossessata di lui, perciò evitò tutto annuendo
Tutti e tre gli strinsero la mano e lo ringraziarono calorosamente, poi fu il turno di Noemi che senza pensarci tanto lo abbracciò forte
Noemi: grazie di tutto… gli sussurò nell’orecchio,poi presero le loro borse e si avviarono dopo aver salutato anche John…
Michael urlò: Noemiiiiiiiiiiii….lei si girò
Michael correndo verso di lei: ti sei scordata questo…. E le porse una piccola busta
Noemi: che cosa è????
Michael: guardalo quando sarai a casa tua, nella tua città, promettimelo!!!
Noemi sorridendo: ok promesso… grazie!!! E si girò
Lui la guardò mentre se ne andava, adesso era sicuro, lei glielo aveva detto, non l’avrebbe più rivista…
Adesso come poteva consolarsi , cosa lo avrebbe fatto stare meglio?? Forse l’unica cosa che poteva dire era: è stato bello finché è durato…. Ma cosa è durato??? Loro non hanno neanche cominciato!