Karen Faye, M.L. Bush e D.Tompkins - Intervista per lo special Michael Jackson After Life - ABC 20/20

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, [5], 6
badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 06:08
Re:
Victoryfan, 10/07/2010 22.38:

Il Taraborelli non è la Bibbia....e comunque non si può entrare in un negozio di cristalli come un elefante....ossia ci vuole tatto se vuoi aiutare una persona...e poi da ciò che si sa non erano tutti in fila ad aiutarlo e il reverendo Al Sharpton disse che lui aveva chiesto aiuto ad una determinata persona che glielo ha negato!




Sulla famiglia, penso che non ci sia niente da dire, perchè, se non ho capito male, la pensiamo nello stesso modo.
Ti posso dare anche ragione sul fatto che alla fine non c'era la fila per aiutarlo.
Ma il fatto che una persona abbia avuto una famiglia "sfigata" (a quest'ora non mi viene in mente nessun altro termine per definirla), non vuole dire che la tua vita debba andare allo sbando per forza.
Lui doveva essere aiutato molto prima, non solo all'ultimo momento.
Le persone che hanno voluto aiutarlo, nel corso della sua vita, ci sono state, ma lui non le ha ascoltate.
Lisa Marie, aveva provato a dargli dei consigli, non si fidava nemmeno di lei?
Perchè se l'è sposata?
Della pericolosità del Propofol, era stato avvertito.
Branca l'aveva perfino tutelato da Bashir.
Mi piacerebbe sapere con che criterio ascoltava le persone.
In base a cosa decideva di "fidarsi".
A me ha proprio dato l'idea che volesse fare tutto quello che gli pareva, e nessuno riusciva a convincerlo, anche quando i consigli erano ottimi!
Altra cosa, se alla fine aveva chiesto aiuto per tentare di uscire dai suoi problemi, come ha potuto pensare di imbarcarsi nei concerti, se stava così male?
Non si è mai fatto problemi, nel corso della sua vita, ad annullare impegni presi in precedenza, perchè non l'ha fatto anche questa volta, quando si è reso conto che non aveva più le forze?
lialla
00domenica 11 luglio 2010 09:36
Cara Badgirl, la tua analisi è davvero molto lucida e hai ragione sul fatto di chiedersi perchè non abbia dato ascolto a quanti nel corso degli anni hanno cercato di aiutarlo.
Io ritengo che, il fatto di non avere mai fatto esperienza di una vita diciamo "ordinaria", essendo stato fin da piccolissimo sotto i riflettori e comunque avendo lavorato fin da bambino a ritmi davvero stressanti, abbia pesantemente influenzato lo sviluppo della sua personalità.
Se pensiamo al Taraborrelli, beh in alcuni punti la figura di Michael pare persino spocchiosa e viziata(fa tornare dalle vacanze un dipendente per riattaccare la spina della TV!).
Evidentemente non sappiamo quanto di ciò corrisponda alla verità, sicuramente non aveva un carattere "facile" ma sfido chiunque sottoposto alle sue pressioni e avendo le sue disponibilità a fare meglio di lui.
Alla fine, hai ragione: perchè non aveva annullato quest'ultimo impegno non sentendosi in grado di onorarlo? L'aveva già fatto altre volte..perchè si è imbarcato in questa avventura accettando di rischiare la vita (come poteva non accorgesene??)Aveva paura del fallimento? Beh, non era meglio perdere il catalogo che la vita?
Io non so davvero darmi una risposta, e devo essere sincera l'unica che mi viene in mente non riesco ad accettarla...
Voi come la pensate?
rossijack
00domenica 11 luglio 2010 10:01
Ribadisco che secondo me i concerti voleva farli,il palcoscenico era la sua vita,purtroppo non solo come artista ma anche perche'da la' traeva quello di cui aveva bisogno,amore,rassicurazione,nutrimento,importanza,riconoscimento e tutto cio' che abbiamo lungamente detto.Secondo me che non ce l'avrebbe fatta l'ha capito andando avanti,la fatica delle prove,la paura del giudizio,l'insonnia che aumentava e di conseguenza l'efficienza fisica che diminuiva hanno costituito un mix letale!Nel TII e' evidentemente finto,quei sorrisi non sono veri,sapeva ben recitare,lo aveva fatto per tutta la vita e cosi' faceva credere agli aaltri di poter andare avanti.Ma lui,da navigato uomo di spettacolo, sapeva.Consoliamoci cosi',rende il dolore meno doloroso,e' morto nel suo sogno di sentirsi ancora grande e di stare preparando il piu' grande spettacolo che mai si era visto!
badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 10:08
Re:
lialla, 11/07/2010 9.36:

Cara Badgirl, la tua analisi è davvero molto lucida e hai ragione sul fatto di chiedersi perchè non abbia dato ascolto a quanti nel corso degli anni hanno cercato di aiutarlo.
Io ritengo che, il fatto di non avere mai fatto esperienza di una vita diciamo "ordinaria", essendo stato fin da piccolissimo sotto i riflettori e comunque avendo lavorato fin da bambino a ritmi davvero stressanti, abbia pesantemente influenzato lo sviluppo della sua personalità.
Se pensiamo al Taraborrelli, beh in alcuni punti la figura di Michael pare persino spocchiosa e viziata(fa tornare dalle vacanze un dipendente per riattaccare la spina della TV!).
Evidentemente non sappiamo quanto di ciò corrisponda alla verità, sicuramente non aveva un carattere "facile" ma sfido chiunque sottoposto alle sue pressioni e avendo le sue disponibilità a fare meglio di lui.
Alla fine, hai ragione: perchè non aveva annullato quest'ultimo impegno non sentendosi in grado di onorarlo? L'aveva già fatto altre volte..perchè si è imbarcato in questa avventura accettando di rischiare la vita (come poteva non accorgesene??)Aveva paura del fallimento? Beh, non era meglio perdere il catalogo che la vita?
Io non so davvero darmi una risposta, e devo essere sincera l'unica che mi viene in mente non riesco ad accettarla...
Voi come la pensate?




Vedo che hai capito alla perfezione quello che volevo dire (sarà l'aria regionale?), sono d'accordo con te, che tante risposte risalgono alla sua infanzia.
Lui ha fatto cose strepitose, ma anche vari errori (forse evitabili), pagati troppo cari!
La risposta alla tua domanda, l'ho già data, anche se non mi piace per niente.....
mimma58
00domenica 11 luglio 2010 10:10
Condivido in parte il tuo pensiero.Non si può credere ,ha tutto quello che hanno scritto.Ritirarsisi poteva farlo,e se aveva paura,quindi costretto.Il mio pensiero,Michael era fragile,nel corpo e nella mente,si vedeva chiaramente.Viziato,chiunque abbia la possibilità di viziarsi lo fà,i soldi se li era guadagnati,lovarando una vita!
badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 10:27
Re:
mimma58, 11/07/2010 10.10:

Condivido in parte il tuo pensiero.Non si può credere ,ha tutto quello che hanno scritto.Ritirarsisi poteva farlo,e se aveva paura,quindi costretto.Il mio pensiero,Michael era fragile,nel corpo e nella mente,si vedeva chiaramente.Viziato,chiunque abbia la possibilità di viziarsi lo fà,i soldi se li era guadagnati,lovarando una vita!




La parte evidenziata, non ho capito cosa c'entra, visto che non era argomento di discussione!

Per il resto non sono sicura di aver compreso il tuo pensiero.

Comunque, per il momento, io non cambio il mio, finchè perlomeno non verranno a galla novità, che mi faranno andare in un'altra direzione!
mimma58
00domenica 11 luglio 2010 10:47
Badgirl,ma ti riferisci a chi,io non capisco.Rispondimi se puoi
badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 11:31
Re:
mimma58, 11/07/2010 10.47:

Badgirl,ma ti riferisci a chi,io non capisco.Rispondimi se puoi




Ma se ti ho quotata, mi riferivo a te, no?
Aryn
00domenica 11 luglio 2010 12:00
Re: Re:
badgirl., 11/07/2010 6.08:




Sulla famiglia, penso che non ci sia niente da dire, perchè, se non ho capito male, la pensiamo nello stesso modo.
Ti posso dare anche ragione sul fatto che alla fine non c'era la fila per aiutarlo.
Ma il fatto che una persona abbia avuto una famiglia "sfigata" (a quest'ora non mi viene in mente nessun altro termine per definirla), non vuole dire che la tua vita debba andare allo sbando per forza.
Lui doveva essere aiutato molto prima, non solo all'ultimo momento.
Le persone che hanno voluto aiutarlo, nel corso della sua vita, ci sono state, ma lui non le ha ascoltate.
Lisa Marie, aveva provato a dargli dei consigli, non si fidava nemmeno di lei?
Perchè se l'è sposata?
Della pericolosità del Propofol, era stato avvertito.
Branca l'aveva perfino tutelato da Bashir.
Mi piacerebbe sapere con che criterio ascoltava le persone.
In base a cosa decideva di "fidarsi".
A me ha proprio dato l'idea che volesse fare tutto quello che gli pareva, e nessuno riusciva a convincerlo, anche quando i consigli erano ottimi!
Altra cosa, se alla fine aveva chiesto aiuto per tentare di uscire dai suoi problemi, come ha potuto pensare di imbarcarsi nei concerti, se stava così male?
Non si è mai fatto problemi, nel corso della sua vita, ad annullare impegni presi in precedenza, perchè non l'ha fatto anche questa volta, quando si è reso conto che non aveva più le forze?



quoto tutto... per quanto riguarda la tua domanda a quanto so l'AEG l'aveva ben incastrato, annullare tutto voleva dire perdere Neverland, visto che una società a loro correlata l'aveva precedentemente salvata, nessuno fa niente per niente...


badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 12:25
Re: Re: Re:
Aryn, 11/07/2010 12.00:



quoto tutto... per quanto riguarda la tua domanda a quanto so l'AEG l'aveva ben incastrato, annullare tutto voleva dire perdere Neverland, visto che una società a loro correlata l'aveva precedentemente salvata, nessuno fa niente per niente...






Se quello che hai scritto fosse vero, avresti sicuramente ragione.
Però io ho sentito versioni discordanti, anche sul fatto che in realtà non fosse poi così indebitato, e sinceramente non sò a chi credere.
Però, torno a dire, che ad un certo punto, per quanto difficile, molli tutto e ti salvi per te e i tuoi figli.
Io sono pronta a cambiare la mia idea, ma in base a cose concrete e provate. Ci sono troppe persone che dicono tutto e il contrario di tutto.
Speriamo che con il processo vengano alla luce fatti e accadimenti precisi.
E a chi non si fida della giustizia, voglio ricordare che è la stessa giustizia che ha assolto MJ dalle accuse (questa frase non è mia, non ricordo chi l'ha scritta, ma l'appoggio in pieno).
E comunque nel bene o nel male, non abbiamo scelta, se non, in alternativa, credere in quella divina!
mimma58
00domenica 11 luglio 2010 12:29
Ti ringrazio badgirl,la domenica non ho una buona connessione,con il mio cervello.Vero nessuno fa niente per niente.Soldi soldi ,tutto gira intorno hai soldo,che tristezza
Aryn
00domenica 11 luglio 2010 12:45
Re: Re: Re: Re:
badgirl., 11/07/2010 12.25:




Se quello che hai scritto fosse vero, avresti sicuramente ragione.
Però io ho sentito versioni discordanti, anche sul fatto che in realtà non fosse poi così indebitato, e sinceramente non sò a chi credere.
Però, torno a dire, che ad un certo punto, per quanto difficile, molli tutto e ti salvi per te e i tuoi figli.
Io sono pronta a cambiare la mia idea, ma in base a cose concrete e provate. Ci sono troppe persone che dicono tutto e il contrario di tutto.
Speriamo che con il processo vengano alla luce fatti e accadimenti precisi.
E a chi non si fida della giustizia, voglio ricordare che è la stessa giustizia che ha assolto MJ dalle accuse (questa frase non è mia, non ricordo chi l'ha scritta, ma l'appoggio in pieno).
E comunque nel bene o nel male, non abbiamo scelta, se non, in alternativa, credere in quella divina!



penso fosse seriamente indebitato e con mancanze di liquidi... d'altro canto anche le guardie del corpo hanno ammesso che spesso le carte di credito di Michael non venivano accettate e dovevano lasciare gli alberghi... faceva una vita decisamente dispendiosa per i soldi che entravano...


badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 12:58
Re: Re: Re: Re: Re:
Aryn, 11/07/2010 12.45:



penso fosse seriamente indebitato e con mancanze di liquidi... d'altro canto anche le guardie del corpo hanno ammesso che spesso le carte di credito di Michael non venivano accettate e dovevano lasciare gli alberghi... faceva una vita decisamente dispendiosa per i soldi che entravano...






Sì, quello che hai scritto tu, effettivamente, l'ho letto anche io.
Però Simone Jackson, in un topic (non ricordo quale), spiegava che MJ non era poi così indebitato, da fonti attendibili, suppongo.
Non sò cosa pensare, sinceramente.
Nella mia testa ho già cambiato versione mille volte.
L'unica cosa che purtroppo non ho mai pensato, però, è che fosse felice!
Spero che qualcosa o qualcuno mi convinca del contrario.
danyblack
00domenica 11 luglio 2010 13:06
io credo che fosse indebitato.. e per l'appunto il This is it Tour poteva essere come dire una salvezza!!
mimma58
00domenica 11 luglio 2010 13:13
Felici è difficile esserlo,io ad esempio se mi chiedono sei felici,rispondo sono serena.La felicità è un attimo.Nel caso di Michael,i figli sicuramente, gli davano serenità e forse anche tanta gioia.Ma Michael,non gli bastava solo questo.
lialla
00domenica 11 luglio 2010 13:36


badgirl., 11/07/2010 12.58:

[Nella mia testa ho già cambiato versione mille volte.
L'unica cosa che purtroppo non ho mai pensato, però, è che fosse felice!
Spero che qualcosa o qualcuno mi convinca del contrario.







Anche io come te ho cambiato versione già mille volte!
Devo ammettere che guardando TII ho notato come davvero qualcosa non tornasse..non so sembrava davvero tutto preparato per un film non per un concerto. O meglio, sembrava tutto poco pronto, io ho pensato che Kenny e compagnia sapessero che i concerti non avrebbero avuto luogo e che invece sarebbe uscito il film!
Ti devo anche confessare che, come scivi tu in un post precedente, ho pensato che anche Michael lo sapesse, ma è un'idea che mi mette una tale tristezza che di solito l'accantono subito o quasi..
Qualunque sia la versione corretta, io credo che la vera essenza di Michael, la sua anima pura, già l'avessero uccisa molto tempo prima e nel modo più doloroso possibile. Poi, in qualche modo, hanno compiuto il l'opera.
badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 14:02
Re:
lialla, 11/07/2010 13.36:



badgirl., 11/07/2010 12.58:





Anche io come te ho cambiato versione già mille volte!
Devo ammettere che guardando TII ho notato come davvero qualcosa non tornasse..non so sembrava davvero tutto preparato per un film non per un concerto. O meglio, sembrava tutto poco pronto, io ho pensato che Kenny e compagnia sapessero che i concerti non avrebbero avuto luogo e che invece sarebbe uscito il film!
Ti devo anche confessare che, come scivi tu in un post precedente, ho pensato che anche Michael lo sapesse, ma è un'idea che mi mette una tale tristezza che di solito l'accantono subito o quasi..
Qualunque sia la versione corretta, io credo che la vera essenza di Michael, la sua anima pura, già l'avessero uccisa molto tempo prima e nel modo più doloroso possibile. Poi, in qualche modo, hanno compiuto il l'opera.



Oltre a tutto quello che hai detto, aggiungo che, anche alla conferenza per l'annuncio dei concerti, a me, ha dato l'impressione che sapesse che non li avrebbe mai fatti.
Lo sò che è terribile, ma è una sensazione che ho avuto.
Mi è sembrato quasi un addio [SM=x47964]


Dalila24
00domenica 11 luglio 2010 14:04
Ammesso e concesso che Michael aveva un carattere volitivo e fortemente indipendente, dove si trovavano tutte queste persone e questi amici che adesso vanno a piagnucolare nelle trasmissioni televisive quando lui aveva davvero bisogno di essere curato e poteva essere salvato? Ecco che ritorna sempre la stessa domanda nella mia mente quando mi capita di sentire certe cose, soprattutto da chi per lui ci ha lavorato per anni. Io non posso credere, e mi rifiuto vivamente di farlo, che Michael abbia tutte le colpe in questa disgrazia, che lui non abbia cercato, a giudicare dalla profonda sofferenza derivata da tutto quello che gli è successo, almeno in un momento della sua esistenza un aiuto. Il problema sarebbe forse da ricercarsi in chi era disposto realmente e "concretamente" a farlo, nella giusta maniera e non, tanto per fare un esempio, fingendosi sua guida spirituale per poi specularci alle spalle dopo la sua morte. Dov'era la sua famiglia, quella che adesso si para il culo dicendo che aveva un problema di dipendenza e non lo ammetteva, e mentre parla di lui intanto si mette a promuovere qualche album o ad annunciare qualche concerto? Ok, come al solito Michael era testardo, non ammetteva critiche e consigli e allontanava coloro che gliene dispensavano...Ma mi domando se realmente qualcuno abbia fatto qualcosa per lui, abbia anche cercato di farglielo capire nella giusta maniera, perché è facile liquidare la questione non valutando anche "chi" lui abbia avuto accanto gli ultimi anni della sua esistenza, per non parlare degli ultimi dieci anni. Mi pare che nel '93 lui abbia deciso di rispondere all'aiuto di Liz Taylor a disintossicarsi in una clinica, quindi non mi risulta tanto riluttante come si voglia far credere, mentre la cara sorellina era impegnata ad infamarlo ai quattro venti.
rossijack
00domenica 11 luglio 2010 15:55
Mi sta balenando qulcosa,anche in seguito all'articolo di Thompson e al commento di una utente:il giornalista dice che hanno preso dei demo per Earth song e Billie Jean,che la voce non era la sua in originale;l'utente ha detto che secondo lei tutto l'apparato delTII le sembrava fasullo.come se fosse destinato ad essere puramente un documentario...Rumble,rumble...vuoi vedere che Ortega,vista la magrezza e che MJ non stesse bene,ha parlato con l'AEG ed hanno deciso di trasformare il tutto e produrre il documentario ,cosi' da fare quattrini e non perdere tutto?A me sembra strano che gli addetti ai lavori non si rendessero conto che non poteva farcela,Ortega aveva lavorato per anni con lui,non so ,non mi convince neanche tutto quell'assecondarlo...non voglio pensare che fosse gia' programmato tutto,e non sto parlando di complotto,anzi questa tesi verrebbe abbattuta totalmente!Cosa ne pensate?
Victoryfan
00domenica 11 luglio 2010 16:01
Re:
Dalila24, 11/07/2010 14.04:

Ammesso e concesso che Michael aveva un carattere volitivo e fortemente indipendente, dove si trovavano tutte queste persone e questi amici che adesso vanno a piagnucolare nelle trasmissioni televisive quando lui aveva davvero bisogno di essere curato e poteva essere salvato? Ecco che ritorna sempre la stessa domanda nella mia mente quando mi capita di sentire certe cose, soprattutto da chi per lui ci ha lavorato per anni. Io non posso credere, e mi rifiuto vivamente di farlo, che Michael abbia tutte le colpe in questa disgrazia, che lui non abbia cercato, a giudicare dalla profonda sofferenza derivata da tutto quello che gli è successo, almeno in un momento della sua esistenza un aiuto. Il problema sarebbe forse da ricercarsi in chi era disposto realmente e "concretamente" a farlo, nella giusta maniera e non, tanto per fare un esempio, fingendosi sua guida spirituale per poi specularci alle spalle dopo la sua morte. Dov'era la sua famiglia, quella che adesso si para il culo dicendo che aveva un problema di dipendenza e non lo ammetteva, e mentre parla di lui intanto si mette a promuovere qualche album o ad annunciare qualche concerto? Ok, come al solito Michael era testardo, non ammetteva critiche e consigli e allontanava coloro che gliene dispensavano...Ma mi domando se realmente qualcuno abbia fatto qualcosa per lui, abbia anche cercato di farglielo capire nella giusta maniera, perché è facile liquidare la questione non valutando anche "chi" lui abbia avuto accanto gli ultimi anni della sua esistenza, per non parlare degli ultimi dieci anni. Mi pare che nel '93 lui abbia deciso di rispondere all'aiuto di Liz Taylor a disintossicarsi in una clinica, quindi non mi risulta tanto riluttante come si voglia far credere, mentre la cara sorellina era impegnata ad infamarlo ai quattro venti.




Ma hai detto tutto per me...non posso che quotarti...una cosa soltanto..la cara sorellina non lo ha solo diffamato ma è stata l'ago della bilancia nelle accuse del 1993. Dopo le sue dichiarazioni gli stessi Afroamericani non furono più disposti a credere alle parole di MJ.
ladythriller
00domenica 11 luglio 2010 16:14
Dalila, sono d'accordo con te al 100%!!!
E' quello che cerco di dire ormai da giorni!
E' facile dire che dovevano aiutarlo...ma spesso occorre che siano LE PERSONE GIUSTE A FARLO...E NEL MODO GIUSTO...come ha fatto Liz Taylor...
4everMJJ
00domenica 11 luglio 2010 19:30
Re:
rossijack, 11/07/2010 15.55:

Mi sta balenando qulcosa,anche in seguito all'articolo di Thompson e al commento di una utente:il giornalista dice che hanno preso dei demo per Earth song e Billie Jean,che la voce non era la sua in originale;l'utente ha detto che secondo lei tutto l'apparato delTII le sembrava fasullo.come se fosse destinato ad essere puramente un documentario...Rumble,rumble...vuoi vedere che Ortega,vista la magrezza e che MJ non stesse bene,ha parlato con l'AEG ed hanno deciso di trasformare il tutto e produrre il documentario ,cosi' da fare quattrini e non perdere tutto?A me sembra strano che gli addetti ai lavori non si rendessero conto che non poteva farcela,Ortega aveva lavorato per anni con lui,non so ,non mi convince neanche tutto quell'assecondarlo...non voglio pensare che fosse gia' programmato tutto,e non sto parlando di complotto,anzi questa tesi verrebbe abbattuta totalmente!Cosa ne pensate?



Se è vero che stavano filmando le prove per uno dei progetti collaterali, cioè il "Making of This is it", spiegherebbe perché sembra un documentario: in realtà doveva proprio essere un documentario.

E se è vero che, "grazie" all'incubo che ha dovuto affrontare nel 1993 con il caso Chandler, Michael aveva già sperimentato il propofol per trovare sollievo alla sua insonnia cronica durante i tour, niente di più facile che abbia fatto in modo di utilizzare lo stesso sistema per quello che doveva essere il suo ultimo, grandissimo spettacolo, pensando di cavarsela con questa soluzione anche stavolta.

Nessuno di noi in realtà può sapere quello che sarebbe successo se Murray non fosse stato il medico scriteriato che era, possiamo solo fare ipotesi. La stessa Karen è stata attaccata duramente da molti fan perché prima del tragico 25 giugno 2009 sul suo FB ha continuato a dire che Michael era grandissimo, che era tornato, che lo spettacolo era bellissimo... salvo poi ovviamente cambiare versione dopo la morte. E chiudere la sua pagina di FB stanca degli attacchi che subiva dai fan che le ricordavano il suo cambiamento post-mortem.

l'ascolto
00domenica 11 luglio 2010 20:59
Di questa intervista mi ha colpito l'accenno della giornalista al make up di Michael durante il processo: eye liner e rossetto. Non ci avevo mai pensato, ma in effetti ci vuole un autentico anticonformismo per affrontare così un'accusa di molestie sessuali su un ragazzino.

Per il resto le dichiarazioni di Karen sullo stato di salute di Michael mi sembrano elaborate post mortem, come dire, se è morto vuol dire che non stava bene e nessuno l'ha aiutato etc etc e anch'io mi ricordo il suo entusiasmo su facebook, prima del 25 giugno.

Aiutare Michael a fare che? a curare l'insonnia? ma io credo che Michael stesso abbia tentato tutte le strade possibili e semplicemente sia arrivato alla conclusione, come molti altri sulla faccia della terra, che semplicemente ci doveva convivere.
E ci conviveva, facilitato dal fatto di non avere avuto, negli ultimi anni, grossi impegni di lavoro e orari da rispettare e quindi se non dormiva di notte poteva dormire di giorno, se non dormiva oggi poteva dormire domani, se si sentiva stanco, pazienza e poi il TII gli ha riproposto il problema in modo più stringente.

ladythriller
00domenica 11 luglio 2010 22:16
Re: Re:
4everMJJ, 11/07/2010 19.30:




Nessuno di noi in realtà può sapere quello che sarebbe successo se Murray non fosse stato il medico scriteriato che era, possiamo solo fare ipotesi. La stessa Karen è stata attaccata duramente da molti fan perché prima del tragico 25 giugno 2009 sul suo FB ha continuato a dire che Michael era grandissimo, che era tornato, che lo spettacolo era bellissimo... salvo poi ovviamente cambiare versione dopo la morte. E chiudere la sua pagina di FB stanca degli attacchi che subiva dai fan che le ricordavano il suo cambiamento post-mortem.



Alla luce di questo ora capisco perchè lo stilista ha raccontato che Michael l'ha preso per un braccio intimandogli di non dire nulla della sua magrezza...voleva "zittire" i fan prima che potessero pensare la solita cosa "ma perchè non ha fatto nulla?" (che poi ripeto credo che non avrebbe veramente potuto far nulla).
Cioè sarebbe stato zitto perchè glielo ha detto Michael [SM=x47961]
Tanto Michael non può testimoniare...


badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 22:56
Re:
l'ascolto, 11/07/2010 20.59:

Di questa intervista mi ha colpito l'accenno della giornalista al make up di Michael durante il processo: eye liner e rossetto. Non ci avevo mai pensato, ma in effetti ci vuole un autentico anticonformismo per affrontare così un'accusa di molestie sessuali su un ragazzino.

Per il resto le dichiarazioni di Karen sullo stato di salute di Michael mi sembrano elaborate post mortem, come dire, se è morto vuol dire che non stava bene e nessuno l'ha aiutato etc etc e anch'io mi ricordo il suo entusiasmo su facebook, prima del 25 giugno.

Aiutare Michael a fare che? a curare l'insonnia? ma io credo che Michael stesso abbia tentato tutte le strade possibili e semplicemente sia arrivato alla conclusione, come molti altri sulla faccia della terra, che semplicemente ci doveva convivere.
E ci conviveva, facilitato dal fatto di non avere avuto, negli ultimi anni, grossi impegni di lavoro e orari da rispettare e quindi se non dormiva di notte poteva dormire di giorno, se non dormiva oggi poteva dormire domani, se si sentiva stanco, pazienza e poi il TII gli ha riproposto il problema in modo più stringente.




Siccome a me piace ascoltare i pareri di tutti, volevo capire meglio il tuo.
Secondo te, quindi, Michael stava bene e non aveva bisogno di aiuto?
Che il Propofol lo usasse solo durante la preparazione dei concerti, l'abbiamo già stabilito.
Ma comunque tu non lo vedi come una persona in difficoltà, ho capito bene?


P.S.: non ti ho mai fatto i miei complimenti per un post che tu hai scritto tanti mesi fà, quel post l'ho trovato fantastico! non ti dico di cosa si tratta per evitare casini, ma se ti dico che credo ti sia costato qualcosa, forse hai capito di cosa sto parlando.
Scusate off topic!


l'ascolto
00domenica 11 luglio 2010 23:31
Re: Re:
badgirl., 11/07/2010 22.56:



Siccome a me piace ascoltare i pareri di tutti, volevo capire meglio il tuo.
Secondo te, quindi, Michael stava bene e non aveva bisogno di aiuto?
Che il Propofol lo usasse solo durante la preparazione dei concerti, l'abbiamo già stabilito.
Ma comunque tu non lo vedi come una persona in difficoltà, ho capito bene?


P.S.: non ti ho mai fatto i miei complimenti per un post che tu hai scritto tanti mesi fà, quel post l'ho trovato fantastico! non ti dico di cosa si tratta per evitare casini, ma se ti dico che credo ti sia costato qualcosa, forse hai capito di cosa sto parlando.
Scusate off topic!





Stava bene o stava male? Cosa intendi?
Fisicamente per me stava bene, se non fosse stato intossicato da una dose eccessiva di Propofol sarebbe ancora vivo.
Per il resto era Michael e si gestiva le difficoltà a modo suo.
Io, in generale, non credo affatto che tutte le difficoltà possano essere risolte e non capisco la fiducia in questi aiuti e non ho nemmeno capito la natura di questi aiuti.

Tornare indietro nel tempo, alla sua infanzia, e ricondizionarlo perchè potesse funzionare in modo più adeguato alla norma?
Oppure toglierlo alla sua famiglia per sfruttamento di minori e destinarlo all'adozione?

Mandarlo in un centro di disintossicazione quando e se eccedeva con i farmaci? Liz l'ha "aiutato" nel 93, ma a giudicare dalle opinioni prevalenti su questo forum, non è stato sufficiente.

E allora?



badgirl.
00domenica 11 luglio 2010 23:52
Re: Re: Re:
l'ascolto, 11/07/2010 23.31:



Stava bene o stava male? Cosa intendi?
Fisicamente per me stava bene, se non fosse stato intossicato da una dose eccessiva di Propofol sarebbe ancora vivo.
Per il resto era Michael e si gestiva le difficoltà a modo suo.
Io, in generale, non credo affatto che tutte le difficoltà possano essere risolte e non capisco la fiducia in questi aiuti e non ho nemmeno capito la natura di questi aiuti.







Ho capito.
Sei stata molto gentile, grazie.
E' solo per sentire anche altri pareri, anche se per il momento rimango del mio.


meryna81
00lunedì 12 luglio 2010 10:59
Re:
lialla, 11/07/2010 9.36:

Cara Badgirl, la tua analisi è davvero molto lucida e hai ragione sul fatto di chiedersi perchè non abbia dato ascolto a quanti nel corso degli anni hanno cercato di aiutarlo.
Io ritengo che, il fatto di non avere mai fatto esperienza di una vita diciamo "ordinaria", essendo stato fin da piccolissimo sotto i riflettori e comunque avendo lavorato fin da bambino a ritmi davvero stressanti, abbia pesantemente influenzato lo sviluppo della sua personalità.
Se pensiamo al Taraborrelli, beh in alcuni punti la figura di Michael pare persino spocchiosa e viziata(fa tornare dalle vacanze un dipendente per riattaccare la spina della TV!).
Evidentemente non sappiamo quanto di ciò corrisponda alla verità, sicuramente non aveva un carattere "facile" ma sfido chiunque sottoposto alle sue pressioni e avendo le sue disponibilità a fare meglio di lui.
Alla fine, hai ragione: perchè non aveva annullato quest'ultimo impegno non sentendosi in grado di onorarlo? L'aveva già fatto altre volte..perchè si è imbarcato in questa avventura accettando di rischiare la vita (come poteva non accorgesene??)Aveva paura del fallimento? Beh, non era meglio perdere il catalogo che la vita?
Io non so davvero darmi una risposta, e devo essere sincera l'unica che mi viene in mente non riesco ad accettarla...
Voi come la pensate?





Michael, secondo me, la vita non l'avrebbe persa se qualcuno non gliela avesse tolta. Ricordiamoci che MICHAEL E' STATO UCCISO! UCCISO!

Se non ci fosse stato questo "medico" (e non solo lui) Michael a quest'ora sarebbe VIVO. Forse sarebbe riuscito a portare a termine le sue date oppure (molto più verosimilmente) ne avrebbe fatte alcune -con enorme successo e perfezione- e ne avrebbe annullate altre (cosa, comunque, ESTREMAMENTE difficile da fare senza rischiare un enorme tracollo finanziario con relativi danni di immagione ecc. Questa volta la posta in gioco era MOLTO alta, TROOPPO..)

Credo che ci sarebbero stati degli "sviluppi", il punto è che non ha fatto in tempo...e NON PER SUA SCELTA!
meryna81
00lunedì 12 luglio 2010 11:13
Re: Re:
badgirl., 11/07/2010 14.02:



Oltre a tutto quello che hai detto, aggiungo che, anche alla conferenza per l'annuncio dei concerti, a me, ha dato l'impressione che sapesse che non li avrebbe mai fatti.
Lo sò che è terribile, ma è una sensazione che ho avuto.
Mi è sembrato quasi un addio
[SM=x47964]






Questa sensazione l'ho avuta anche io! Quel "because..." mi tormenta ancora oggi...Io credo che Michael sia stato "incastrato" in una situazione più grande di lui...l'ho pensato dal primo momento e più vado avanti più me ne convinco.
lallamj
00lunedì 12 luglio 2010 11:27
Oppure (voce fuori dal coro), sapeva che non li avrebbe mai fatti perchè... Bè, avete capito [SM=g27824]

Mio semplce pensiero. Se non lo condividete non perdete neanche tempo per quotare questo insulso e banale commento [SM=x47946]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:57.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com