Complotto o casualità: da che parte state e perché?

Alejean: nel frattempo ti ha ovviamente già risposto badgirl. La “scelta suicida” non l’ha fatta deliberatamente il 25 giugno, ma SECONDO ME accettando, anche precedentemente, un anestetico da sala operatoria come sonnifero. E personalmente non credo dormisse quando gli è stato somministrato. Ma anche qui, come sul fatto se fosse possibile che, con quanto già somministratogli da Murray nelle ore precedenti , fosse già sveglio alle 10.40 per elemosinare il propofol, per ora possiamo solo congetturare in attesa della parola degli esperti al processo. Nel tuo post del 18/06 ore 13.39 mi chiedi addirittura di dimostrarti che Michael fosse cosciente quella mattina, ma non posso farlo io come non puoi tu. Quindi rimarremo della nostra opinione in base alle notizie che man mano usciranno: è veramente l’unica cosa che possiamo fare.
E non mi pare che nessuno (non io e badgirl almeno) stia cercando di imporre le sue idee, stiamo semplicemente dando le delucidazioni da te richieste. E scusa badgirl se ti ho tirata in mezzo.

)andthevillage tuo post 18/06 13.58 : sarai andata e tornata dal mare svariate volte nel frattempo! Certo, ho scritto nel mio primo post che avrei chiamato “fatti” quelli che conosciamo come tali: altrimenti di cosa parliamo, di sole supposizioni? Basarci su quello che sappiamo più o meno ufficialmente è l’unica cosa sensata che possiamo fare, per ora, e sul fatto che vada poi tutto verificato l’ho sottolineato anche io, ci mancherebbe altro. Klein, per carità, io non l’ho citato nemmeno, ma ho tirato in ballo solo testimonianze di persone che non credo abbiano tra loro legami e possano essere coinvolte tutte nell’eventuale complottone (Lou Ferrigno- Cheryl Lee- Kai Chase- Anjelica Houston).

“Naturalmente sei libera di avere la tua opinione, come tutti, basta che non la facciamo diventare,dopo solo qualche post come qualcosa che bisogna ammettere pena non essere considerati razionali come te.”
Questa tua l’ho copiata pari pari perché è veramente bella: mi pare che di me non si possa proprio dire una cosa del genere. Io ho sempre riportato tutto come MIE opinioni. Basandomi per quanto possibile su notizie, da verificare magari.
Sul fatto che Michael avesse ansie legate al “dover esser all’altezza” del suo passato rimango convintissima che le avesse: a maggior ragione per questo suo ritorno sulle scene dopo tanto tempo, ma anche precedentemente. Chi non le avrebbe avute? Prima di negarlo ricordiamoci che gli si faceva sempre pesare di essere quello di “Thriller” e di dover tentare di eguagliare quell’exploit. Penso che l’ansia fosse sua compagna da un bel pezzo.

Torno anche sulla mia “battuta” : A quel punto, se volevano il finale ad effetto, tanto valeva fargli sparare da un cecchino mentre era sul palco, la risonanza mediatica sarebbe stata ancor maggiore.
Par brutto, lo so, ma secondo me un pazzo modello Marc Chapman (quello che ha sparato a Lennon) o un capro espiatorio alla Oswald (l’assassino di Kennedy) l’avrebbero trovato abbastanza facilmente. La santificazione (e quindi i guadagni) sarebbe stata maggiore (vuoi mettere il parallelo che sarebbe partito con la morte di Lennon-Kennedy-M.L.King-Gandhi??) e avrebbe zittito anche quelli che pensano che Mike una fine da “drogato” se la sia cercata. Prima di indignarvi per questa ultima frase fate un giro tra i commenti di un qualsiasi articolo su Mike, specialmente se di lingua inglese. C’è sempre qualcuno che lo ricorda, anche quando non c’entra niente.

Victoryfan: sul catalogo ne ho lette di ogni e tra queste anche la smentita che avesse dovuto cedere un ulteriore metà, rimanendo in possesso di un solo 25%, per di più ipotecato. Sarei contenta di avere un link che mi confermasse smentisse definitivamente sta cosa, tanto per chiarezza. Sempre che anche tu riesca ricordare dove l’hai letto, perché la mole di documenti è tale che ormai ne siamo tutte soffocate, mi sa. Grazie.

l’ascolto: tuo post 18/06 18.38: non sei l’unica a pensarla così, se leggi poco più sopra vedrai che sono della tua scuola. E l’ipotesi che sia stato Hoefflin a far conoscere il propofol a Michael non è improbabile, essendo anche lui un altro elemento rivoltante di questa storia.

Meryna81: sulla questione complotto direi che sono d’accordo con la definizione che hai dato qui sopra, alle 20.11 del 19/06.


E rimango naturalmente pronta a cambiare idea in base alle notizie che decideranno di darci in pasto.