sicuramente nella carta dei cocktails non devono mancare tutte le varietà di bloody mary e cocktail all'assenzio. Se fai una sala fumatori, organizza un giorno alla settimana (almeno) in cui metti a disposizione dei narghilè e una scelta di tabacco aromatizzato a seconda delle preferenze del cliente.
Cerca di abbinare più stili possibile, senza creare confusione: l'importante è che il locale abbia un'anima, un principio ispiratore. Abbinare cucina cubana e giapponese non è creare confusione, ma essere DIFFERENT, se lo fai con stile e capacità creativa.
Ciao
Michele