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Ultimo Aggiornamento: 20/11/2013 17:53
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17/04/2013 12:16
 
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Eccovi il secondo capitolo...
Le parti narrate da Michael sono in corsivo
Buona lettura! [SM=x47961]

Capitolo 2


Quando arrivammo a Kensington, la sera era scesa da un pezzo, perciò eravamo protetti dal favore delle tenebre...nella mia via di case a schiera, i vicini sono piuttosto invadenti, sperano sempre che mi porti a casa un uomo, ma nessun uomo ha mai varcato la porta di casa mia, tranne l’idraulico e il lattaio..e forse una volta il tecnico del frigorifero..dopo il padre di Dylan, non mi sono più innamorata, sono uscita con degli uomini, ma ho sempre fatto in modo che la mia vita privata non collimasse con mio figlio, non voglio cambiare il suo mondo che ha già così poche certezze.
Dopo aver guardato bene in giro, Michael scese dalla macchina,ed ebbe subito un brivido e si strinse nella giacca dell’abito, mettendo le mani in tasca, intanto io avevo aperto il bagagliaio e tiravo fuori le buste
Jenny “ Hai freddo?!”
Michael “ Ho lasciato il cappotto nel suv..non avrei avuto credibilità se fossi tornato a prendermelo..non credi?!”
Jenny “ Tra un momento entriamo in casa, fa un bel calduccio lì..ma..la spesa non si porta dentro da sola..”
Michael “ Oh certo..ti aiuto..”
Lui allungò le braccia e io le caricai di pacchi,ci dirigemmo verso l’ingresso e io pensai che Michael Jackson mi stava aiutando con la spesa..trattenni un risolino, ed entrammo..
Jenny “ La cucina é da questa parte..”
Sentivo il suo passo leggero dietro di me, e adesso che eravamo vicini, anche il suo profumo, misto all’aria pungente della sera, ero ancora emozionata e a disagio..Michael Jackson era nella mia bicocca e io non sapevo cosa fare..
Poggiò le buste sul tavolo giallo in formica
Michael “ Anche noi avevamo una cucina così..lo giuro! E’ identica!”
Jenny “ Noi chi?!”
Michael “ La mia famiglia..a Gary..nella casa dove sono nato..”
Jenny “ Ho visto la tua casa! Era un buco! Mi stai dicendo che la mia casa ti ricorda la tua casa piccolissima?!”
Michael “Solo..la cucina..il tavolo..avevamo un tavolo talmente piccolo,che facevamo delle prolunghe con le assi per mangiare tutti insieme..e..”
Eravamo per la prima volta una di fronte all’altro, lui indossava ancora gli occhiali scuri
Jenny “ Puoi togliere gli occhiali?!”
Lui li tolse, alzò gli occhi su di me, arrossì sulle guance, e subito dopo colsi quell’espressione anche nei suoi occhi, oltre che sul suo viso, un ‘espressione dolce
Jenny “..Sei..struccato..”
Michael “ Certo..credi che io dorma con quella roba sulla faccia? Credi che al mattino mi precipiti a passarmi il rimmel sulle ciglia..sono un uomo! “
Jenny “ Lo so che sei un uomo! Solo, ti ho visto sempre truccato e mi chiedevo..”
Michael “ Ti chiedevi come fossi veramente..beh, come sono?”
Jenny “ Nulla da dire..eccetto..”
Cominciai a svuotare le buste della spesa e a sistemarla nella dispensa o in frigorifero e continuai a parlare, non rendendomi conto che lui pendeva dalle mie labbra, come se l’opinione di una perfetta estranea contasse qualcosa
Michael “ Eccetto?!”
Jenny “ Il tuo naso..non mi piace..”
Michael “ E a me non piace la tua sciarpa..che razza di maleducata! E’ questa la tua ospitalità?!”
Jenny “ Me lo hai chiesto..sono stata sincera..”
Michael “ Beh, in alcune circostanze..sarebbe meglio..”
Jenny “ Mentire?”
Ci guardammo fissi, e lui avanzò verso di me di qualche centimetro, mi guardò il viso, e mi sentii a disagio..che sensazione strana, non mi metteva a disagio la sua vicinanza, ma il modo in cui mi stava vicino, come mi guardava..con quello sguardo maledettamente dolce..
Michael “ Mi ricordi qualcuno che conosco..”
Abbassai lo sguardo
Jenny “ Lo so..lo immaginavo..me lo dicono in tanti..”
Michael “ E’..strabiliante quanto le assomigli..”
Jenny “ Non assomiglio affatto alla tua ex moglie..”
Michael sorrise
Michael “ Sei più alta e più..formosa..”
Mi scostai da lui
Jenny “ Intendi aiutarmi con la spesa o pensi di startene a guardare mentre preparo la cena?! Dovrai guadagnarti il vitto..”
Michael “ Cosa vuoi che faccia?!”
Jenny “ Levati la giacca, o si gualcirà e aiutami a finire di sistemare la spesa..poi, prepariamo la cena..hai fame?”
Michael “ Ho mangiato le patatine..”
Jenny “ Beh non mi sembra una cena..lasciati dire che sei pelle e ossa..”
Michael “ Sai..non ho mai avuto delle sane abitudini crescendo..pasti a orari regolari.. ahm..mangiavo quando potevo o avevo fame..quando entri in studio per registrare o provare, sai quando entri ma non quando ne uscirai..perciò..non sono abituato a mangiare molto..”
Jenny “ Diamine! Si vede! Beh, finché sei qui, dovrai abituarti a delle sane abitudini...”
Michael “ Okay, mi sta bene..ahm, dove posso lavarmi le mani?!”
Jenny “ Al piano di sopra..non puoi sbagliare..é l’unica stanza che ha un water!”
Perché cerco sempre di fare la simpatica quando sono agitata?!..Lui mi aveva fatto un mezzo sorriso in risposta e poi si era diretto alle scale, ero tornata in cucina nel panico, le mie guance bruciavano, avevo cercato sollievo buttandomi in faccia un po’ di acqua fredda...gli avevo detto che la sua casa era un buco, che il suo naso era brutto, gli avevo persino detto che mi aveva trattato come una prostituta mentre lui cercava solo di essere gentile..ora lo avrei obbligato a mangiare il mio stufato stoppaccioso...

Mentre salivo le scale, osservando i disegni fatti da suo figlio incorniciati e attaccati alla parete, mi chiedevo...che diavolo ci faccio qui?! Sto rovinando tutto..questa é la mia occasione..loro non sono contro di me, loro sono con me, vogliono il mio trionfo quanto me, se non di più..devo tornare in albergo..ma non avevo nessuna intenzione di farlo, mi convincevo di queste parole mentre continuavo a pensare al seguito di quella serata..okay, non le piacevo, non avevo nessun fascino su di lei,ma forse sarei riuscito a baciarla...era la prima volta dopo tanto tempo che..una donna.. mi interessava..e assomigliava a Lisa, come in una versione di lei più dolce..anche se caspita, che carattere..anche il bagno mi ricordava quello di Gary, con una piccola vasca in muratura in fondo..
..Caramelle, caramelle, caramelle...mi guardai nelle tasche, non avevo più caramelle..aprii l’armadietto del lavandino..colluttorio, disinfettante, cerotti..uhm..pillola anticoncezionale.. okay..crema per le mani...bingo! Sonniferi..presi subito il tubetto, erano prescritti a lei, aprii il coperchio, ma poi mi fermai..mi guardai allo specchio..avevo davvero intenzione di prendere le caramelle adesso? Poteva essere interessante..persino..divertente..volevo davvero addormentarmi con la faccia nel piatto?!..Richiusi l’armadietto..con tutta probabilità avrei dormito lì, li avrei sempre potuti prendere dopo..feci quello che ero entrato a fare e tornai di sotto..


Quando tornò in cucina, avevo già sistemato la spesa e avevo già preparato la base per lo stufato che brontolava sul fuoco dalla pentola
Jenny “ Ehi, credevo ci fossi caduto dentro!”
Mi fissò
Jenny “ Scusa..scusami..mi rendo conto che sono stata..sgradevole, ma..”
Lui cambiò discorso
Michael “ Cosa prepari?!”
Jenny “ Il mio cavallo di battaglia..il mio stufato di manzo..lo avevo preso per Dylan, ma..”
Michael mi si avvicinò per alzare il coperchio alla pentola e dare un’occhiata
Michael “ ..Lo so, lo so..ma una noiosa pop star ti é capitata tra i piedi..hai pensato di sfumare la carne con un po’ di vino?! Ne hai?!”
Jenny “ Si..é una buona idea..dovrei averne una bottiglia..qui da qualche parte..”
Rovistai nella credenza, mentre lui girava il mio stufato con un mestolo (!!!)..tirai fuori un rosso novello da due soldi
Michael “ Dai a me, lo apro io..tu prepara la tavola..”
Gli affidai la bottiglia e il cavatappi e con la coda dell’occhio lo osservai aprire la bottiglia, non capita mai di vedere le star che fanno questo genere di cose.. tirai fuori le tovagliette di tutti i giorni, una era macchiata di cioccolato e la misi al rovescio, poi presi due bicchieri e lui li riempì con un po’ di vino, brindammo
Michael “ Ai nuovi amici..”
Sorrisi incredula
Jenny “ Ai nuovi amici..”
Bevemmo un sorso, io inorridii
Jenny “ Ma é tremendo!”
Rise, e la sua espressione diceva la stessa cosa
Michael “ Forse abbiamo rovinato il tuo stufato..”
Jenny “ Semmai..tu, hai rovinato il mio stufato..non importa, possiamo ordinare una pizza..”
Poi presi il mestolo per assaggiare
Jenny “ Non é poi così male..assaggia..”
E il suo viso si illuminò quando gli porsi il cucchiaio colmo,come se fosse lieto di quel gesto di confidenza, poi si sporse e assaggiò
Michael “ Non é male, é vero..ma..manca qualcosa..hai del formaggio Ceddar?!”
Jenny “ Certo, per chi mi hai preso?!”
Presi dal frigo la scatola in cui tenevo un pezzo del tipico formaggio inglese e la grattugia da un cassetto
Michael “ Scommetto che ci sta benissimo..”
E lo grattò nella pentola
Jenny “ Sei proprio americano!”
Lui si voltò
Michael “ E tu sei inglese..ti rendi conto che mangiate pesce fritto da un giornale?!!”
Scoppiai a ridere
Jenny “ Touché!”
E lui sembrò incantato, mentre guardava il mio sorriso
Jenny “ Cosa c’é?!”
Michael “ Non c’è niente di meglio che far sorridere una bella ragazza..credimi..”
Jenny “ Sarei io la bella ragazza?! Grazie..ma sono solo una mamma sfinita..mangiamo?!”
Portammo la pietanza in tavola e ci sedemmo
Michael “ Dov’è tuo marito?! Hai un bambino, giusto? Quindi sei sposata..”
Corrugai la fronte
Jenny “ E tua moglie dov’è?!!”
Michael “ Non ho una moglie..adesso..”
Jenny “ E io non ho un marito..”
Michael “ Oh..davo per scontato..”
Jenny “ Perché tu puoi essere un ragazzo padre e io non un a ragazza madre?!”
Michael “ No, puoi esserlo..eccome..credevo..penso sempre che per chiunque altro sia più facile, che per me..”
Jenny “ Beh..non é facile per nessuno..”
Michael “ E quindi..sei sola?”
Jenny “ Felicemente..”
Michael “ Andiamo, tutti hanno bisogno di qualcuno..”
Jenny “ E tu?”
Michael “ Io non sono felice di essere da solo, ma per me é diverso..non mi é possibile in questo momento concentrarmi..devo pensare ai miei figli, al lavoro..ahmm..puoi scusarmi un minuto?!”
Jenny “ Certo..”
Lui prese il cellulare dalla tasca interna della giacca e lo accese
Jenny “ Wow! Il cellulare di Michael Jackson..chi é il primo della rubrica?! Al Jerrau?!!!”
Risi come una cretina mentre lui aspettava che il telefonino si animasse
Michael “ Ahm..vado di la..”
Mi alzai dalla sedia
Jenny “ No, vado a cambiarmi per il lavoro..”
Mi guardò esterrefatto
Michael “ Ma non hai mangiato nulla!”
Jenny “ Non importa..”
Michael “ Ehi tesoro!! Come stai? Mi hai cercato tutto il giorno?..Sto lavorando tanto amore..Blanket é lì con te? Me lo passi?Cosa vuol dire stiamo vedendo un video?! E’ tardissimo..avete finito i compiti?!....”
Uscii dalla stanza con il cuore in gola..appena aveva nominato i suoi bambini aveva avuto il bisogno di sentirli, salii al piano di sopra per cambiarmi..
Scesi le scale e lui era lì, fece un grande sorriso, poi guardò la mia divisa e la pistola alla mia cintura e il walkie talkie
Michael “ Ma sei un poliziotto!”
Sembrava piuttosto divertito ed emozionato
Jenny “ Non sono un poliziotto..sono un agente di sicurezza per una società importante e sto facendo tardi..”
Michael “ Agente mi arresti, ho finito tutto lo stufato!”
Mi porgeva i polsi sorridente, e per un attimo, mi balenò la sua immagine ammanettato ingiustamente dalla polizia di qualche anno prima, tutto quello che aveva dovuto passare non gli aveva tolto l’entusiasmo e la capacità di prendersi in giro..mi girai un po’ per mostrargli le manette sull’altro lato della mia cintura
Jenny “ Fai attenzione, mi stai tentando..davvero hai mangiato tutto lo stufato?!!”
Rise ancora, e mi aggiustò il colletto della camicia
Michael “ E’ davvero forte il tuo lavoro..wow! Chissà quante emozioni..magari più tardi puoi raccontarmi qualcosa..quando tornerai?!”
Ero di nuovo a disagio, e mi dispiaceva dover fare la persona seria e rovinare tutta quell’euforia
Jenny “ Dunque..puoi dormire nel mio letto, le lenzuola sono pulite..ma la camera é un casino..scusa, se avessi saputo..”
Michael “ Ehi, mi stai cedendo il tuo letto! Rilassati..andrà benissimo..dovrei essere io a scusarmi di stare qui, e di incasinarti la vita..”
Jenny “ Stacco alle 5 di domani mattina..volevo dirti..domani arriva Dylan e..”
Michael “ Capisco, andrò via..mi troverò un posto..o tornerò dal mio stuff, non temere, sparirò e non dovrai più preoccuparti di me..”
Jenny “ Non volevo dire questo..mi piace preoccuparmi di te..voglio dire, non mi da fastidio..voglio dire, non che sia un fastidio..”
Mi guardava con un sorrisetto impunito
Michael “ Ahm..credo faresti meglio ad andare..non devi passare da tuo figlio?!”
Jenny “ Si..ehm..é di strada..allora..buona notte.. Michael Jackson..”
Michael “ Grazie..buonanotte Jenny Trouble..a domani..”
Restò a guardarmi mentre infilavo la giacca e uscivo dalla porta, fece molto di più che guardarmi, mi fece la radiografia.
Arrivai a casa di mia madre giusto in tempo per vedere Dylan e dargli la buonanotte, ma non fui affatto contenta di trovarlo con un occhio nero
Jenny “ Possibile che tu debba sempre fare a pugni?! Non sai tenerti alla larga da tutto questo?! Non sei nemmeno uno che le da! Le prendi e basta! Non sei stufo?!..”
Mia madre mi guardava con aria severa appoggiata allo stipite della porta, non era mai dalla mia parte quando rimproveravo Dylan, e non lo era nemmeno quella volta..mi avvicinai a mio figlio e mi abbassai un po’ prendendolo per le spalle
Jenny “ Ascolta, mi dispiace che tuo padre non sia qui..ma non sempre i padri ci sono..devi essere forte e decidere da solo quando fare o meno una cretinata..devi cominciare a farlo da solo..”
Dylan era restato immobile con la frangetta sugli occhi, era proprio ora di tagliarla, ero mortificata per lui e sentivo la sua pena
Jenny “ Ora devo andare al lavoro..ne riparliamo domani, d’accordo?!”
Gi posai la mano sulla testa, e lo lasciai lì immobile come lo avevo trovato.
Come un altro milione di volte, ero uscita da quella porta senza risolvere le cose, senza aver sollevato mio figlio dai suoi problemi, ma dovevo andare al lavoro, o non avrei pagato le bollette, l’affitto e la scuola..ecco perché ci vogliono due genitori, per supplire uno l’assenza dell’altro, e odiavo Scott, il padre di Dylan, per non essersi mai assunto una responsabilità nei confronti di suo figlio.

Grazie! [SM=g2927045]

Foxy
[Modificato da Foxy1975 17/04/2013 17:18]
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