..Grazie ikaika, mi fa piacere che ci sei sempre...grazie a tutte..ecco un altro capitolo..un bacetto
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Capitolo 17
Michael “ C’é ancora un po’ di quel fantastico dolce al limone?!”
Io e Dylan ci eravamo cimentati in un puzzle da 300 pezzi, La Grande Muraglia Cinese.. una foto anni 70 abbastanza sgranata per rendere le cose difficili..
Jenny “ Non ci posso credere, hai ancora fame?!!”
Sorrisi
Michael “ Insomma, c’é o no?!”
Jenny “ Certo che c’é..”
Mi lanciò uno sguardo al posto di un bacio, e io lo afferrai e risposi..poi si alzò per andare a prendere il dolce..portò l’intero piatto con la torta e una forchetta
Jenny “ Ho appena lavato i piatti, perciò accontentati..”
Michael “ Grazie..”
E tornò a sedersi con noi
Dylan “ Cosa ha detto la nonna?”
Jenny “ Che ti manda un bacio e che gli mancherai..cosa sa la nonna Dylan?”
Dylan “ Che baci Michael..”
Jenny “ Solo questo?”
Dylan “ Ahm..che..sei una delusione..”
Jenny “ Okay..mi basta..”
Jenny si alzò e corse al piano di sopra, si chiuse in camera
Guardai Dylan con aria interrogativa
Dylan “ La nonna non ha perdonato mamma per aver rinunciato a studiare ed essere rimasta in cinta..la nonna mi vuole bene..però..sbaglia..”
Michael “ Credo anch’io..ahm..che dici, é una buona idea se vado da lei?”
Dylan “ Non lo so, a me dice..potresti lasciarmi sola per favore?”
Michael “ Forse, non é una buona idea..ahm..okay, magari le passerà..”
Dopo più di un’ora e a puzzle quasi ultimato, Jenny non era ancora scesa..volevo vederla, perciò salii in camera..la porta era semi aperta, e la luce sul comodino accesa..e lei, era sdraiata in diagonale sul letto, addormentata..le andai vicino
Michael “ Jenny..piccola..”
Mosse la testa e girò il viso..oh amore..cominciai a cantare piano
Michael “ ..If this town, is just an apple, then let me take a bite...If they say...Why, Why, tell’ em it’s human nature..Why Why does he do me that way..If they say..Why, Why..tell’em it’s human nature..Why, Why..does he do me that way..I like living this way, I like loving this way..”
E mentre i suoi occhi si erano aperti e mi guardava incantata, mi ero chinato per baciarla, e aveva pianto, commossa, imbarazzata, felice..
Jenny “ Lo sapevi..”
Sorrisi
Michael “ Lo immaginavo..”
Mi sorrise rossa in viso ed assonnata
Jenny “ Adoro come la canti..ti adoro..”
Le tornai vicino
Michael “ La canterei fino alla nausea..per te..”
Jenny “ Fallo..”
Michael “ Non adesso tesoro..adesso voglio baciarti..”
E la baciai ancora e ancora..sembravamo due liceali sul sedile posteriore di una macchina
Mi mise le braccia intorno al collo
Jenny “ Che bel modo di svegliarsi..”
Dylan irruppe nella stanza, saltando dentro in pigiama, noi eravamo abbracciati sul letto..ci fu un attimo di impaccio
Dylan “ Potete cominciare a baciarvi dopo che sono andato a letto?!!”
Poi uscì per andare a lavarsi i denti in bagno, mi alzai e lo seguii con la stessa intenzione lasciando Jenny sul letto..
Misi il dentifricio sul mio e sul suo spazzolino e gli chiesi
Michael “ Tutto a posto?”
Dylan “ Si, perché?”
Cominciammo a spazzolarci i denti
Michael “ Ti da fastidio che baci tua madre davanti a te?”
Dylan “ Non é brutto..mi piace che mamma sia felice..però mi fa impressione..”
Michael “ Okay, non lo faremo più..”
Dylan “ Mio padre non la baciava come te..”
Michael “ E come la baciava?!”
Mi fermai con lo spazzolino ad un lato della bocca e misi le braccia conserte
Dylan “ Tipo..tutto lingua..blua, blua..io li ho visti, perché mio padre ogni tanto dorme qui..”
Mi tolsi lo spazzolino dalla bocca e sputai nel lavandino
Michael “ Come..dorme qui?!”
Dylan “ Adesso no..ma prima dell’estate due volte..e mi sa anche quando ero in campeggio con gli scout..”
Michael “ Come ti senti riguardo a questo?!”
Dylan “ Non mi piace, perché non restano mai insieme, mio padre torna dalla sua famiglia..”
Tacqui, ero inorridito, che quel bambino vedesse usare sua madre da suo padre..e mi faceva incazzare che Jenny glielo permettesse....non potevo immaginare che le cose stessero così
Dylan “ Mi piace come tratti mia madre..però lo scherzo non mi é piaciuto, non va bene che una signora che non conosciamo dia della prostituta a mia madre..”
Michael “ Non devi credere a quello che leggi sui giornali....io conosco quella signora, e posso dirti che non avrebbe parlato così..”
Dylan mi fissò
Michael “ Voglio il bene di tua madre, e le voglio bene..perciò, devi perdonarmi se mi prendo qualche libertà con lei..ma é questo quello che succede alle persone innamorate, vogliono stare sempre insieme, abbracciate..a te non é ancora successo?”
Dylan sorrise
Dylan “ ..Forse..si..”
Michael e Dylan erano tornati in camera da letto con i denti puliti, Dylan si era precipitato da me sul letto e mi aveva abbracciato
Dylan “ Buona notte mamma..grazie, é stata una cena fichissima..”
Sorrisi
Jenny “ Ringrazia Michael..”
Dylan “ Ma Michael lo sa..notte Michael..grazie..”
Michael “ Notte Dylan..ora vengo giù..”
Dylan era sceso
Lo guardai
Jenny “Come.. vengo giù?!”
Michael “ Dormo giù..”
Jenny “ Perché?!!!”
Aveva cominciato a camminare per la stanza con la sua andatura impettita da torero nell’arena con le mani sui fianchi
Michael “ Sai..stavo pensando..anche dopo che vivremo insieme, dovremo comunque tenere questa casa..”
Jenny “ Ma non ha senso!”
Michael “ Potrebbe sempre servirti per vedere Scott..non credi?!”
Si era fermato, guardandomi e aveva tirato le braccia dritte verso il basso in una posizione rigida
Jenny “ Te lo ha detto Dylan..non é così?”
Michael “ Si..é orribile!”
Jenny “ E’ abbastanza grande per sapere cosa é giusto tenersi per se e cosa raccontare.. mi ha delusa..”
Michael “ Gli fa schifo che suo padre ti usi e ti getti via subito dopo!”
Rimasi spiazzata, se glielo aveva riferito Dylan, era davvero orribile
Jenny “ E’ stata anche colpa mia, della mia debolezza..”
Michael “ E fai bene a biasimarti!”
Jenny “ Scusa , ma tu mi stai giudicando o sei semplicemente geloso?!”
Michael “ Sono geloso! Va bene?!..Non ne ho il diritto io?!”
Sorrisi
Jenny “ Per carità, quanti diritti vuoi..”
Michael “ Cosa ridi Jennyfer?! Tu vai a letto col tuo ex a cadenze regolari!”
Jenny “ No, non più..é finita..”
Michael “ Beh, non va bene..hai sbagliato con Dylan, lo hai coinvolto..”
Jenny “ Anche tu lo hai coinvolto, e soffrirà se ci lasciamo, e mi odierà pensando che la colpa sia la mia..”
Michael “ Smettila..”
Jenny “ Mi dispiace che tu sia geloso, ma Scott..abbiamo un legame, ed é il padre di mio figlio..mi sono illusa a lungo potessimo tornare insieme..ora é finita..”
Michael “ Davvero?! Ehi lo stai dicendo a me..che mi nascondevo negli alberghi con la mia ex dopo che c’eravamo separati..”
Misi le braccia conserte, seduta sul letto
Jenny “ Beh,non siamo tutti Lisa e Michael..”
Michael “ Che vuoi dire?”
Non avevo idea di cosa volevo dire, volevo piccarlo
Jenny “ Noi siamo gente vera Michael..non ci lasciamo perché ci annoiamo..ci lasciamo perché siamo poveri e siamo incastrati in vite impossibili..”
Michael “ Come ti permetti? Cosa ne sai tu?! Io avevo dei problemi veri con mia moglie! Cazzo! Tu non hai idea di cosa ho passato! Le ho dato tutto! Per la prima volta mi sono fidato!..”
Senza saperlo, avevo aperto una voragine
Jenny “ Infatti non lo so Michael, me lo stai dicendo tu..che sei ancora innamorato di lei..”
Michael “ Non é vero..”
Jenny “ Un attimo fa paragonavi me e Scott a te e Lisa..non volevi dire questo?”
Rimase in silenzio
Come eravamo arrivati fino a lì?La sua gelosia, la mia gelosia..la sua integrità mentre mi giudicava..
Michael “ Buonanotte..”
Prese e uscì dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle.
Rimasi attonita e dispiaciuta..il mio stupido orgoglio..dopo qualche attimo tornò dentro, chiuse la porta
Michael “ Pensavo..potremmo rimandare questa discussione a quando vivremo insieme e avremo anche del tempo per restare arrabbiati?!Ora, proprio non mi va..”
Gli feci segno di raggiungermi aprendo le braccia
Jenny “ Oh, vieni qui..”
Corse da me e mi abbracciò.
Ci preparammo per la notte...non è un’espressione deliziosa?! Mi fa subito venire in mente Doris Day e Cary Grant , coniugi, nei loro bei pigiami, in una stanza anni 50 con i letti separati...dividevamo il bagno come in uno di quei film..
Michael “ Ti spiace adesso lasciarmi un attimo?”
Jenny “ Cosa devi fare?!”
Michael “ Non ti riguarda..”
Jenny “ Ma tu mi adori, vero?!”
Sorrisi
Michael “ Ti adoro, ma lasciami solo..”
Mi schioccò un bacio sulla bocca ed uscì dal bagno facendo uno strano balletto
Jenny “ ama me..ama me..ama me..”
Sorrisi, Dylan doveva pur aver preso da qualcuno..chiusi la porta.
Tornai in camera e Jenny ,mi aspettava a letto, con le lenzuola scostate dal mio lato..quell’immagine mi colpì e mi rimase dentro..era la prima donna che mi aspettava a letto in quel modo...indossava una sottoveste di seta bianca e pizzo, e dire che era bella é un insulto..era favolosa..sublime..
Jenny “ Cosa guardi?”
Michael “ E’ la prima volta che ..ahm..mi piace questa stanza..”
Jenny “ Davvero? Dovrei imbiancarla, ma non ho mai tempo..”
Mi misi sotto le coperte e andai da lei
Michael “ Non discutere sempre, mi piace e basta..”
Jenny “ Come me?!”
Michael “ Si, come te..”
Jenny “ Grazie..”
Le carezzai una spalla
Michael “ Sembri un angelo..”
Jenny “ Mi fai stare bene..sei magnifico con Dylan..”
Michael “ Lui é magnifico! E’ così inaspettatamente sensibile dietro a quella sua aria buffa..”
Jenny “ E’ come me..”
Michael “ Ecco perché lo adoro..”
Jenny “ Sei stato bene? Dylan non ti ha dato tregua..”
Michael “ Sono io che non gli ho dato tregua..veramente..e mi pare di averti detto che sono felice..ora che c’é un bambino in casa mi sento meglio..tu no?”
Jenny “ E’ più bello..”
Michael “ A proposito di felicità..avevamo cominciato un certo discorso..”
Mi avvicinai al suo viso e le presi la carne tenera del braccio
Jenny “ Non ricordo bene..”
Michael “ Meno male che hai me..a ricordartelo..”
La baciai e la mia mano fluì sulla seta del suo fianco,che si contorse, scivolando nella sottoveste
Michael “ Prendi la pillola, vero?”
Jenny “ Come lo sai?”
Michael “ L’ho vista nell’armadietto..”
Scattai senza dare spiegazioni
Jenny “ Scusa, devo andare in bagno..”
Uscii dal suo abbraccio e ci andai.
Scalza sulle piastrelle fredde, restavo in piedi davanti al lavandino a fissare il blister della mia pillola anticoncezionale.
Era da venerdì sera che non prendevo la pillola.
Presi le istruzioni nella scatola..sospensione, sospensione..ecco dopo più di due giorni di sospensione..interrompere questo blister e aspettare il ciclo mestruale e dopo cominciare un nuovo blister..okay, non dovevo fare niente..era cominciato il secondo mese che prendevo la pillola regolarmente, era la prima volta che dimenticavo così platealmente di prenderla.. ma ero stata distratta, stravolta, e avevo dimenticato tutto il resto..avevo un mese di copertura..forse bastava..lessi sulle istruzioni..la copertura cominciava dopo i primi due mesi..ottimo..per cui, potevo essere rimasta in cinta..o rimanerci.
Ero rimasto da solo in camera..ahm..non riesco mai a capire il comportamento delle donne..quando sei sicuro che andrà tutto come deve andare, reagiscono imprevedibilmente...non avevo detto nulla di particolare, ed era scattata e andata in bagno..forse si era offesa, forse pensava ancora a sua madre..mah..rientrò in camera chiudendo la porta e appoggiandovisi contro mi guardò con aria molto seria
Jenny “ Devo parlarti..”
Ero sdraiato, e mi misi a sedere per darle più attenzione
Michael “ ..Non vuoi venire qui?!”
Jenny “ No, resto qui..é una cosa seria, ed é importante che tu mi stia a sentire e..mi creda..”
Sorrisi
Michael “ ..Uhmm..mi metti paura..”
Jenny “ ..Non so come cominciare..”
Michael “ E’ successo qualcosa in bagno?!”
Jenny “ Si..é così..”
Michael “ Jenny, stai male? Mi sto preoccupando..”
Jenny “ Ti giuro, che non lo sapevo..non l’ho fatto a posta..credimi..può sembrare...é un tale pasticcio..”
Michael “ Arriva al sodo..”
Jenny “ ..Non prendo la pillola da quattro giorni...”
Michael “ Okay..tutto qui?!”
Jenny “ Prendo la pillola da appena un mese, e non sono coperta ormonalmente.. potrebbe..potrei..ci credi che non lo ho fatto a posta?!”
La guardai seriamente, poi scoppiai a ridere e mi presi la faccia tra le mani, e mi appoggiai sul letto..erano almeno 25 anni che non vedevo tanta ingenuità, disarmante onestà.. se non contiamo quella dei miei bambini , ovviamente..
Jenny “ Cosa ridi?! Ridi di me?!”
Michael ..Un po’..mi dispiace..”
Jenny “ Perché?!”
Michael “ ..Credi che ti conosca così poco e ti ami in questo modo? Forse non sono stato chiaro..ti amo..so che non lo hai fatto a posta..non sei una stupida..”
Jenny “ Non sei ..preoccupato?”
Michael “ ..Ahm, può succedere..in momenti particolari..di perdere la testa..e fare delle sciocchezze..l’ho fatto anch’io, no? ..Diciamo , che questa é bella grossa..ma..così almeno, andiamo pari..”
Risi ancora
Jenny “ Sei impazzito? Ti preoccupa solo questo?!!”
Michael “ Jenny, presto o tardi ti avrei messo in cinta..é successo un po’ prima del previsto, se é successo..non mi importa..anzi, devo dire..sono felice..mi darà una carica..sempre che sia vero..”
Jenny “ Domani chiamo subito la mia dottoressa e mi faccio visitare..ma intanto..non possiamo avere rapporti..”
Michael “ Chi lo dice?”
Le sorrisi e picchiai un paio di volte la mano sul materasso ,a fianco a me, per invitarla a raggiungermi..si era mossa piano, e poi era salita sul letto
Michael “Ci sono molti modi per stare insieme..non credi?!”
Jenny “ Molti?! Davvero? Io ne conosco..”
Cominciò a contare con le dita..
Jenny “ Tre..tre?”
Sorrisi e la strinsi a me
Michael “ Credimi, io ne conosco molti di più..”
La baciai
Jenny “ Non posso avere un bambino adesso!”
Michael “ Ehi, ci sono io..non sei da sola..”
Jenny “ Non voglio entrare in casa tua come madre nubile di tuo figlio..volevo fare le cose per bene stavolta..”
Michael “ Hai ragione..ma se é successo..dobbiamo solo viverlo..non è un male Jenny..lo capisci?”
Le carezzai il viso
Michael “ Hai idea di che cosa ho passato? Hai idea di quanto ci metta a fidarmi di una donna?..Ho fatto l’amore con te perché mi fidavo di te..io mi fido di te Jenny..”
Mi baciò lei, senza più smettere..
Grazie [SM=x47954]
Foxy