BAD JOURNAL III PARTE. Rating: rosso

CAPITOLO XVII : GOING AHEAD


Francesca aspettò in silenzio alla cornetta, la voce di Katherine sopraggiunse poco dopo
Kate “ Pronto?”
Foxy “ Ciao Kate..”
Kate “ Ciao..come stai?”
Foxy “ Bene..tu..la famiglia, come va?!”
Tacquero entrambe
Kate “ ..Ascoltami, mi dispiace così tanto che ci sia questo imbarazzo fra noi..”
Foxy “ Il fatto che ho un nuovo compagno non toglie nulla al nostro rapporto Kate, é una responsabilità che mi assumo..la cosa verrà fuori ed io diventerò una puttana..non centrate voi Kate, non centra Michael..sono io la puttana..”
Kate “ E i bambini? Loro neanche centrano, ma si prenderanno le conseguenze delle tue azioni..”
Foxy “ Ti ho chiamata per dirti che sono innamorata di Joe, che resterò con lui..che tra un po’ di tempo ci sposeremo..che sono in cinta..”
Kate piangeva
Foxy “ Per favore Katherine, non fare così..non piangere..”
Kate “ Non posso fare a meno di piangere..penso a Michael, al dolore che questo gli causerebbe..”
Foxy “ E il dolore che lui ha causato a me? Ai nostri figli?!!..Io almeno cerco di andare avanti..”
Kate “Lo capisco..ma mi fa così male vedere che la vostra famiglia é andata in pezzi..”
Foxy “ Ma noi siamo felici! Da quando é arrivato Joe nella nostra vita tutto é migliorato..Nii Amàa non fa più la pipì a letto..i bambini sono sereni..ed anch’io lo sono..”
Kate “ Dovevate restare qui..dovevamo restare uniti..”
Foxy “ Andava bene se sposavo Randy o Jermaine?!!”
Kate “ So a cosa ti riferisci...é un colpo basso..”
Foxy “ Tu mi conosci Kate, tu sai chi sono..io sono la moglie di Michael, ma lui é morto, ed io voglio vivere..”
Kate “ Lui é morto, ma lo sai che é qui, nei nostri cuori..”
Foxy “ Lo so! Nessuno lo sa più di me!! Credimi Kate, se potessi andare a prenderlo da qualche parte per riportarlo a casa lo farei, ci andrei correndo..se potessi scambiare la mia vita con la sua..io amo mio marito, ma é un tipo d’amore che non posso più coltivare dentro di me, perché non é ricambiato e mi avvelena..”
Kate “ Come puoi sposare un altro..averci un figlio..”
Foxy “ Joe é l’uomo migliore che ho conosciuto dopo mio padre, e Michael..sono stata fortunata..non lascerò passare questa occasione”
Kate “ Non so se riuscirò a guardarti con gli stessi occhi..”
Foxy “ Non posso chiedertelo..ma io ti voglio bene, come prima, io non me la prenderò se non vorrai vedermi, non cambierà nulla tra noi per me..tu sei la benvenuta a casa nostra, sei la nonna dei miei figli..”
Kate “ Grazie..ti ringrazio anche di essere stata onesta..”
Foxy “ Okay..allora pensaci..”

Richard entrò in cucina con il piccolo Michael Joseph in braccio, aveva pressapoco l’età di Matilda
Richie “ ..Molto carina l’idea di fare un barbeque per comunicare ai ragazzi della palestra che sei in cinta..”
Francesca aveva preso una pila di piatti puliti
Foxy “ Che dici, sono rimasti scioccati quando mi hanno visto?!!”
Richie “ Ma no mamma..ti fai troppi problemi..forse un po’ sorpresi..ma direi che mi sembrano contenti complessivamente..”
Richard si fermò a guardare le persone fuori in veranda, Joe era al barbeque che si occupava delle bistecche
Foxy “ Invece tu, cosa ne pensi?!”
Richie sorrise e carezzò la schiena del piccolo
Richie “ Io non credevo che ti saresti mai ripresa..non lo credevo davvero..”
Foxy “ E ti scoccia..?”
Richie “ No che non mi scoccia..ehi, io lo so cosa c’era tra te e papà, lo so che non ti scorderai mai di lui..questa cosa con Joe chiude il cerchio, e come se foste rimasti sospesi per anni..doveva andare così tra voi..”
Foxyt “ Vorrei che fosse così comprensiva anche Kate..o Janet..”
Richie “ Ma dai..la nonna ha reagito benissimo..ti parla ancora, no?”
Foxy “ Non mi sento autorizzata ad essere felice, se non lo sono anche gli altri per me..”
Richie “ Stronzate, sei in cinta, devi essere serena e pensare a te e a Joe adesso..mi sembra che abbiate già sofferto abbastanza..”
Foxy “ E a te come va?!! Lidya non c’é..speravo di vederla..”
Richie “ Lavora anche il sabato ogni tanto..e io sto col piccolo..”
Foxy “ ..Cercate di stare più insieme però..”
Richie “ Dai..ognuno ha il suo equilibrio..anche tu e papà stavate poco insieme, eppure..”
Foxy “ E’ che mi preoccupo solo del mio bellissimo nipotino..é un vero peccato che assomigli tutto a Lidya..speravo prendesse più da te..”
Richie “..Ti rifarai con il prossimo..”
Foxy “ Perché state aspettando di nuovo?!!”
Richie “ No, ma..presto, lo faremo presto..non voglio che Michael cresca troppo viziato, deve avere un fratello..”
Foxy si avvicinò a Richard per fare un po’ di moine a suo nipote
Foxy “ Ma questa puzzoletta ha gli occhi piccoli piccoli..deve fare un po’ di nanna..vero amore della nonna?!!”
Ricie “ Ma no..sta benissimo..”
Foxy “ Lascia che lo porti su con Mati, sta facendo un sonnellino..”
Richie “ Ogni pretesto é buono per prenderlo in braccio e coccolarlo..”
Foxy “ E’ il mio dovere ,no?!!Sono la nonna..awhf..”
Lei si accasciò all’improvviso, appoggiandosi al piano da lavoro della cucina
Richie “ Mamma, tutto bene?!”
Foxy “ Solo una fitta..sto bene..sono contenta che ho la visita domani..ogni tanto mi capita e voglio sentire il dottore..”
Richie “ Sarà un po’ di fatica..”
Foxy “ La verità é che ho più di 40 anni..non si fanno i figli a 40 anni..”
Richie “ Ma smettila che stai benissimo!”
Foxy “ Mi permetti di portare Michael di sopra? Lo vedi che gli cade la testa dal sonno? Perché lo vuoi torturare padre egoista?!!”
Richie passò il bambino nelle amorevoli braccia della nonna
Foxy “ Se Joe mi cerca, sono su..torno subito..porti questi piatti di fuori per favore?!!”
Richie “ Okay..ciao Michael..guarda il tuo papà..me lo mandi un bacino?!!”
Foxy sorrise, non avrebbe mai immaginato che suo figlio sarebbe diventato tanto affettuoso, tanto fisico ed emotivo con il proprio bambino..è vero che i figli ti cambiano.. mentre portava di sopra suo nipote pensò a come la avrebbe cambiata il figlio di Joe, a che nuova stagione della sua vita sarebbe andata incontro...poi, pensò a quale gioia sarebbe stata per Michael stringere a se suo nipote,il primo nipote, che per giunta portava il suo nome ..le venne in mente Michael e il suo sorriso, e strinse più forte a se piccolo...
Mati sonnecchiava nel suo lettino, Francesca gli mise accanto Michael, sorrise, li guardò un attimo..il cellulare cominciò a squillare dalla tasca dei suoi jeans premaman, subito uscì dalla stanza temendo di svegliare i bambini...restò in corridoio attonita guardando il display che lampeggiava...
Michael is calling...
Sebbene fosse conscia del fatto che qualcuno stava giocando col cellulare di suo marito, il cuore le si riempì di una profonda malinconia e nostalgia, e subito dopo di rabbia
Rispose
Foxy “ Okay stronzo, adesso basta..”
All’altro capo del telefono silenzio
Foxy “ Rintraccio la chiamata e ti faccio arrestare..”
Lo disse senza pensare che non le era possibile rintracciare la chiamata, ma che ai fini intimidatori era credibile
“ ..sei tu..Francesca..??!”
Le aveva risposto una voce impastata, strana, quasi metallica
Foxy “ Dove hai preso questo cellulare?!Lo hai rubato? Hai commesso un reato..e sei in un mare di guai..”
“ Ahm..sono.. io..”
Foxy tacque, la rabbia le fece uscire le lacrime dagli occhi
Foxy “ Io chi stronzo? Io chi?!!”
“..Non so quando..tro tempo..se..ione..chiamar..”
Foxy “ Pronto? Ma chi diavolo é?!! Chi cazzo sei?!! Come ti permetti sciacallo?!! Non chiamare più o dovrai fare i conti con la polizia!!..”
Cadde la linea
Foxy “ Pronto? Pronto? Chi sei? Chi sei?...Arrrrgh...dannazione!!!”
Attaccò e restò a guardare il cellulare tra le mani, poi spinse il tasto di chiamata, dava staccato, si portò la mano alla bocca, cominciò a singhiozzare..non era la voce di Michael.
Scese le scale in preda alle lacrime, andò in cucina , senza pensare che se Joe l’avesse vista in quello stato si sarebbe subito preoccupato...prese il cordless dal muro e fece per chiamare la polizia, era sconvolta, il dolore per la crudeltà dello sconosciuto che giocava con i suoi sentimenti la aveva stordita, non riusciva nemmeno a digitare i numeri tanto le tremavano le mani...Joe la vide attraverso la finestra, imprecare contro il telefono con il viso arrossato dal pianto, mollò la pinza della carne a Matt lasciando il barbeque e rientrò in casa
Joe “ Che succede?!”
Foxy attaccò e ricominciò a digitare il numero della polizia
Foxy “ Chiamo la polizia..”
Joe le si avvicinò
Joe “ ..Hei..che mi sono perso..? ”
Foxy “ Qualcuno mi chiama dal cellulare di Michael..adesso basta, é uno schifo..gli farò passare la voglia..”
Joe le tolse il telefono dalle mani
Foxy “ Lasciami chiamare..lasciami..”
Joe la prese per le spalle
Joe “ Prima ti devi calmare..”
Foxy “ Ma non capisci Joe..qualcuno si diverte a fare degli scherzi di merda..e se volessero fare del male ai bambini?!!”
Joe “ Beh..cosa vorresti dire alla polizia? Mio marito mi chiama dall’oltretomba?!!”
Foxy si liberò dalla sua presa, lo guardò di traverso
Foxy “..Non me lo sono inventato, qualcuno mi ha chiamato dal numero di Michael, puoi controllare tu stesso!!”
Joe “ Non sto dicendo che te lo sei inventato..sto dicendo che forse non é il caso di coinvolgere la polizia..cosa ti ha detto?!!”
Foxy “ La linea era disturbata..mi ha detto..sono io..e poi.qualcos’altro..”
Joe “ Ed era lui?!!”
Foxy “ Ma no..no, che non era lui..non..la voce era..diversa..”
Joe “ Okay..perciò é uno scherzo..non rispondere più, si stancheranno..”
Francesca strappò un kleenex dal rotolo e si soffiò il naso
Foxy “ Tu pensi ancora che sono pazza..”
Joe “ No lovely..non é vero..”
Foxy “ Non vedo più Michael da mesi..da prima di restare in cinta..e poi, vado dalla dottoressa..non ho più le allucinazioni..”
Joe “ Tesoro, io mi preoccupo, perché non vorrei..”
Foxy “ Voglio un po’ di birra..posso bere un po’ di birra..l’ha detto anche il dottore..”
Joe “ Fa quello che vuoi, ma non inventarti un pretesto per litigare con me..”
Foxy lo guardò stizzita
Foxy “ Quando si tratta di Michael pensi sempre che esagero..non é così Joe, mi preoccupo, c’é ancora tanta gente che vuole trarre profitto dalla sua morte..farci del male..non saresti sconvolto anche tu se ti chiamasse tuo padre?!!”
Joe “ Certo che lo sarei..ma in fondo, non mi sorprenderebbe, é morto da 10 anni, era nel suo stile chiamarmi di rado..”
Foxy “ Ah ah..divertente..scherza..ridi pure..sfottimi..”
Joe sorrise
Joe “ Andiamo..lovely..abbiamo la casa piena di gente..non hai mangiato niente..ho un bel filetto carbonizzato che ti aspetta..te lo taglio io e ti imbocco..se vuoi..”
Lui la cinse, con dolcezza
Foxy “Cosa credi di fare? Mi tratti come una scema..”
Joe “ Sei solo..molto in cinta..sei troppo sensibile..”
Foxy tirò su col naso
Foxy “ Devi ascoltarmi..”
Joe “ E tu devi rilassarti..sei sempre così tesa..che ne dici..ce la svignamo? Ho in mente un modo per farti rilassare..”
Lui le diede tre piccoli baci sulle labbra
Foxy “ Smettila..ci vedono..”
Joe “ Non ci vede nessuno..allora, saliamo un attimo?!!”
Foxy rise
Foxy “ Ma ti pare?!! Joe..”
I ragazzi dall’esterno, si erano affollati alla finestra della cucina per spiarli, Joe li vide e gli fece il gesto di andare via
Joe “ Fatevi gli affari vostri!!”
Francesca rise di nuovo e si nascose nella spalla di Joe
Foxy “ Lo vedi? Adesso penseranno..”
Joe la guardò sorridendo
Joe “ Che cosa..che andiamo a letto? Oh beh..tesoro, temo che lo sospettino già..”
Lui le carezzò la pancia di 6 mesi.


La parte più bella della festa é quando tutti se ne vanno, quando rimettendo a posto ci si siede insieme a spizzicare gli avanzi e a spettegolare dell’accaduto..erano andati via tutti, Miko e la sua ragazza no, non dovevano andar via..Miko, eterno ragazzino di 50 anni, si era preso una bella cotta per questa Sheryl, del New Jersey, formosa e focosa..erano adatti.. entrambe abbondanti , un tenero grizzly lui, una bambolona lei..
Joe puliva la brace, Francesca era seduta al tavolo con Richard, mangiavano torta di mele dalla teglia
Richie “ Peccato che Alex’ non c’é..lei ama la torta di mele..”
Foxy “ Alex’ é nella fase adolescenziale che non ha avuto a 15 anni perché faceva da balia a tuo padre al posto mio..si é isolata con Kevin..sai..la luna di miele dei primi mesi..tra un po’ riemergerà, capendo che si é dimenticata della sua famiglia..”
Richie “ Lo so..Alex’ si é allontanata anche da me da quando ho una famiglia..é come se..”
Foxy “ Come se non volesse che le nostre vite andassero avanti..credo che non venga qui per non vedermi con questa pancia..”
Richie “ Ma anche lei é andata avanti..sta con Kevin..fa sesso, si é sbloccata!”
Foxy “ Sai quanto Alex’ possa essere infantile..poi ragiona..però di cuore reagisce in modo così..”
Richie “ Come papà..”
Si guardarono, si sorrisero, scambiandosi con gli occhi un ricordo, una sensazione
Joe sentendo che avevano smesso di parlare si voltò, li vide guardarsi in quel modo..poi loro se ne accorsero e allora piombò un leggero imbarazzo
Joe “ Perché Alex’ non é venuta?”
Foxy “ Aveva una trasferta di surf con Kevin..verrà un’altra volta..”
Richie “ Prima o poi la rivedrò..ma non é che rimane in cinta?!”
Foxy “ ..Oh, magari, sarebbe fantastico, no?”
Joe “ Sarebbe una tragedia!..E’ ancora immatura..non può avere un bambino..”
Foxy “..Dico solo..meglio lei che una tredicenne! Lei é innamorata, ha un futuro..potrebbe avere un figlio..”
Richie “ Credo anch’io che sia troppo immatura..mi spiace mamma..”
Foxy “ Anch’io ero immatura quando ho avuto te..”
Richie “ Infatti..”
Foxy gli allungò un calcio sotto al tavolo
Foxy “ Attento a te..”
Miko “ Eri un’incosciente, altro che immatura..”
Miko era appoggiato col sedere alla balaustra del portico, in una mano una birra, nell’altra Sheryl
Foxy “ Proprio tu mi parli di immaturità..!”
Miko rise
Miko “ Rich’, ascolta..obbligava Michael a cantarle tutte le sere, perché se no le creature che aveva dentro avrebbero sofferto.. voi..”
Foxy “ Non lo obbligavo! Lui lo faceva con piacere..era per addormentarvi nella pancia..”
Joe “ Io la trovo una cosa molto tenera..e sexy..anch’io lo farò da stasera..”
Tutti lo guardarono
Joe sorrise
Joe “ Okay..scherzavo..ma mi piace l’idea..é molto dolce..”
Foxy guardò Richard e Miko come per dire ‘ecco il mio uomo’.

CARE AMICHE/I...vi siete distratte?! Male, male, male...


Grazie

Foxy