CAPITOLO XX : LIFE IS A BITCH
Luglio 2012, S.Francisco..
Erano tornati a casa di Martin e Sharon, dove Matthew viveva, per un caffè e due chiacchiere..dopo di che, Joe sarebbe tornato in albergo..anche in luglio, il vento dei piers non perdonava
Sharon “ Lo vuoi un caffè Joe?”
Joe “ Decaffeinato se ce l’hai..”
Matt “..Perciò abbiamo pensato di partire tutti e tre insieme, ottimizzeremo le spese..ed é una bella esperienza..”
Sharon “ Lo senti Joe? Vagare per due mesi in Europa con lo zaino in spalla..dovrebbe imparare una lingua, trovare un lavoro..prepararsi per Los Angeles..”
Joe “ Imparerà più lingue! Trovo che sia un’idea fantastica..é un ottimo modo per iniziarsi alla vita..quanto ti serve per partire Matt?!!”
Matt” Circa 1200 $..fai pure trecento..”
Joe “ Non é molto per due mesi..”
Matt “ Il resto ce lo metto io..”
Sharon “ Adesso Joe non fare come al solito, che gli stacchi un assegno da 2000 $!!!”
Joe “ Se lo merita! Ed io posso darglielo..io, da solo, senza di te..posso darglielo..”
Sharon “Puoi dargli anche una pistola..ha 17 anni, se gli succede qualcosa..”
Joe “ Non gli succederà niente..fallo crescere..mi prendo la responsabilità..”
Sharon “ So come ti prendi le responsabilità..”
Martin si intromise
Martin “ Okay..noi andiamo a dormire..buonanotte..”
Martin tirò Matt per la maglietta invitandolo ad andare con lui
Matt “ A domani papà..”
Joe lo guardò
Joe “ A domani Matt..”
Sparì dietro una porta.
Joe “ Come ti permetti di dire una cosa del genere davanti a Matthew?!”
Sharon “ Detesto che tu lo vizi..io sono quella che fa rispettare le regole..”
Joe “ Quando verrà a Los Angeles, lo farò io..tu hai fatto il tuo dovere con lui..”
Sharon “ Tu no..”
Joe “ Lo farò ora, rimedierò..ora posso farlo..”
Sharon “ Già..ora hai un bello stipendio..vai alle feste e ti sbatti il tuo capo..giusto?”
Joe “ Non sono affari tuoi..”
Sharon “ Mi hai detto che non avevi nessuno..mi hai detto che avevi chiuso..”
Joe “ Beh..non é così..ma di cosa stai parlando?!!Uh?! Stai per caso parlando di me e di te?!! E’ tutta la sera che fai battutine..’noi due eravamo, noi due facevamo’..davanti al povero Martin..e mi hai sfregato il ginocchio con il tuo per tutta la cena..ci stai provando Sharon?!!”
Sharon “ Ti piaccio ancora Joe?”
Joe “ Sei ancora bella..si..”
Sharon “ Ti ho chiesto se ci verresti ancora con me..me lo sono chiesta tante volte in tutti questi anni..io ti ho sempre desiderato, anche quando ti disprezzavo di più..credo sia una cosa chimica..”
Joe “ Cazzate..tu vuoi i miei soldi..no, non vuoi i miei soldi, tu vuoi il rispetto che mi sono guadagnato..tu adesso mi vuoi perché sono realizzato..”
Sharon “ Ammetto che tutta questa nuova sicurezza in te mi sorprende e mi affascina..ero abituata a te come a un fantasma, che non c’era mai, che non prendeva decisioni..”
Joe “ Continua pure se vuoi..ora sono diverso, mi dispiace, mi ci é voluto del tempo..”
Sharon “ Molto comodo..”
Joe “ Insomma, cosa vuoi da me?Non la smetti mai..ogni occasione é buona per darmi addosso..”
Sharon “ Sei innamorato?”
Joe “ Si..”
Sharon “ E’ vero che é in cinta?!”
Joe “ Si..”
Sharon mise le braccia conserte, e si contrasse in viso in una smorfia che preludeva il pianto
Joe “ Sharon, tu hai avuto Joannes, poi Martin..mi scansavi, come se solo toccarmi ti facesse repulsione..tu mi davi del fallito..cosa avrei dovuto fare? ..E poi non ci amavamo..”
Sharon “ Parla per te..”
Joe “ Per favore Sharon..sai com’é andata..”
Sharon “ So che a me hai riservato l’alcol, il dolore e la tua frustrazione per la tua carriera finita..e a lei tocca la tua rinascita..sono gelosa di questo..perché non ho potuto avere il Joe che sei adesso..perché non ho potuto crescere Matthew così con te..”
Joe “ ..Non é andata tra noi..tutto qui..”
Sharon “ E con lei va, non é vero?!! Il problema ero io..sono io..io che t’imploravo di non bere o di restare a casa..scommetto che lei ti lascia vivere, sei sempre sobrio con lei..”
Joe la prese per le spalle
Sharon “ Tu non mi volevi..tu volevi qualcuno che lavorasse nell’azienda di tuo padre..”
Sharon “ E’ un crimine desiderare di vederti realizzato? Con un buon lavoro? Anche per noi..lo volevo per noi..”
Joe “ Beh, io non lo volevo Sharon..e non capisco cosa vuoi tu da me..mi merito di essere felice, e lo auguro anche a te..”
Sharon “ Io non te lo auguro invece..”
Si guardarono, Joe la lasciò
Joe “ Di a Matt che passo a prenderlo domani mattina dopo le 9...buonanotte..”.
Joe “ Ciao ..”
Foxy “ Cos’hai?”
Joe “ Niente..”
Foxy “ Come hai dormito?”
Joe “ Non ho dormito molto..e tu?”
Foxy “ Anch’io, il bambino s’é mosso..”
Joe “ Devo stare qui ancora 12 giorni! Cazzo, mi manchi da morire..”
Foxy “ Sei già andato in palestra?”
Joe “ Pensavo di andarci con Matt..ora lo vado a prendere..”
Foxy “ Cos’hai Joe? Mi devo preoccupare?”
Joe “ No..no, solo un po’ di nostalgia..ci sono molti ricordi qui di com’era la mia vita..e non mi piace..”
Foxy “ Ma tu sei felice adesso..lo puoi affrontare..ah, vedessi il nuovo trainer..aha aha..”
Joe “ Beh? Allora?”
Foxy “ E’ un pugile..molto bravo..molto sexy..si chiama Ettore, é italiano..”
Joe “ ..Non dargli il mio posto..”
Foxy “ Finché non torni, poi sostituirà me..ma per adesso ti sostituisce in parecchie cose..”
Lei rise, lui s’innervosì cadendo dritto dritto nella sua trappola
Joe “ Ehi..non fare cazzate..non mi frega se é italiano, può anche essere canadese per quanto mi riguarda..trovo te e poi trovo lui..”
Foxy “ Ho solo detto che é bravo, mi é molto utile!”
Joe “ ..Cazzo..non sai qual’é il momento, vero?Non sai mai quando é giusto dire cazzate così, devi sempre strafare quando mi girano..”
Foxy “ Sono enorme Joe, indosso il tendone di un circo..cercavo di ritrovare un po’ d’autostima provocando la tua gelosia..”
Joe “ Stronzate..sei bellissima..e quello non aspetterà altro che sgravi per provarci..”
Foxy “ Sei sexy quando sei geloso..”
Joe “ Sono eccitato..”
Foxy “ Dove sei?”
Joe “ Sono nella macchina a nolo, vicino casa di Sharon..”
Foxy “ Ti vede nessuno? Perché mi piacerebbe intrattenerti qualche minuto..”
Joe “ Sono in una strada senza uscita..deserta..”.
Francesca raccolse la posta caduta dalla buca dietro la porta, poi, posò la sua borsa sul tavolino
Foxy “ Bevi un te Miko?”
Miko “ Solo se con i biscotti..”
Foxy “ Ovvio..”
Si accomodarono in cucina
Foxy “ Novità?”
MIko “ Sheryl mi ha liberato un cassetto..”
Foxy “ Oh, beh..questa é una novità..avete cominciato ad affittare film da Blockbuster e a prendere cenette cinesi invece di fare sesso?”
Miko ridacchiò
Miko “ Abbiamo comprato uno scaffale da Ikea..”
Foxy “ Sei fregato..”
Miko “ Metto fuori la spazzatura la sera..”
Foxy “ Sei strafregato!”
Miko “ Mi piace..avere qualcuno che mi aspetta..le massaggio i piedi la sera, sta tutto il giorno in piedi, lavora in un centro estetico..”
Foxy “ Questo é amore..”
Miko “ Mi lascia stare sulla tazza del cesso quanto voglio..raccoglie i miei calzini, mi tollera..ed é sexy..”
Foxy “ Questo é importante farà durare il rapporto..”
Miko “ Non rinuncerei mai a questa sensazione di..sicurezza..perché stare tanto con un altro essere umano ed essere felice mi da sicurezza..immagino il mio futuro..”
Foxy “..Tienitela stretta allora..”
Miko “ Nessuno dovrebbe rinunciare a questo..”
Miko la guardò
Foxy “ Io non ci ho rinunciato Miko..”
Miko “ Tu vivi con il senso di colpa..io ti conosco, e conosco la tua storia con Michael..tu mandi avanti lo spettacolo, ma non sei serena..”
Foxy “ Mi sta accadendo una cosa..”
Miko “ Che cosa? Non starai male, vero?!”
Foxy “ No..ma..questa cosa mi fa pensare a Michael..mi rende triste..”
Miko “ Non vuoi dirmi cos’è..ma io dico, qualunque cosa sia, smettila di farla se ti fa essere triste!”
Foxy “ Non so se ci riesco..”
Miko “ Se ti fa pensare a Michael , spero che ti faccia pensare nel modo giusto..non alla sua morte..”
Foxy “ E’ alla sua morte che penso..”
Miko “ Allora no, non va bene..”
Foxy lo guardò, poi uscì dalla cucina,come distratta da qualcosa, prese la borsa all’ingresso, la frugò, tirò fuori il cellulare
1 message from Michael
“Sento il bisogno di sentirti, posso chiamarti?”
Il messaggio era di un’ora prima,quando lei era ancora in palestra, tornò in cucina..tolse il bollitore dal fuoco, versò l’acqua fumante nella teiera con le bustine, e continuava a pensare a quel messaggio, che avrebbe voluto richiamarlo, che sentiva anche lei il bisogno di sapere che razza di scherzo fosse ..ma non poteva farlo, non poteva incoraggiare quel tale a continuare a fare qualunque cosa stesse facendo con lei..ma sperava avrebbe avuto l’impudenza di chiamarla..
Miko “ E’ per la storia dei Believers?!!”
Foxy “ Cosa?”
Miko “ Quei folgorati che credono che..”
Foxy “ Non é quello..”
Miko “ Qualunque cosa sia..promettimi di dirmelo se ti serve aiuto..non mi tenere allo scuro..”
Foxy “ Te lo prometto, mi servirà il tuo aiuto..”
Brindarono con le tazze del te.
Si era stesa sul letto per pensare e guardare il soffitto, il cellulare accanto a lei aveva squillato, e lei aveva risposto con i trasporto di un adolescente che aspetta accanto al telefono, senza guardare chi fosse, ne era sicura..e appena sentì quella voce, si vergognò, si sentì un’idiota
“..Ciao, come stai?”
Foxy “ Sono un po’ stanca..”
“ Mi dispiace..”
Foxy “ Ti ho risposto solo perché devo farti delle domande e tu devi rispondere..”
“ Se potrò..”
Foxy “ Devi rispondermi, o cambierò numero di telefono..se vuoi continuare a parlarmi devi darmi delle risposte..”
“ Se potrò risponderti lo farò..”
Foxy “ Lasciando per un attimo da parte tutta la follia del coma..perché non ricordi nulla?”
“ Da quanto so, la mia vita é stata densa di avvenimenti negativi, avvenimenti che mi hanno portato quasi a morire..al mio risveglio non ricordavo niente..il mio cervello protegge il mio corpo che é troppo debole per sopportare..sono seguito da un’intera equipe di medici, di psichiatri e neurologi..”
Foxy “ Ma non ricordi chi sei? Mi sembra impossibile..”
“ Io so chi sono..io so di essere Michael,mi piace disegnare..mangiare una mela sul ramo di un albero..ma non ricordo di essere stato anche altro..”
Foxy “ E non ricordi i tuoi figli?!!”
“ ..Ho dei volti, dei ricordi..ricordo delle cose molto chiaramente..ma, non riesco a collegarle fra loro, non riesco a capire..”
Foxy “ Come é possibile che ti fidi di me..voglio dire, sarebbe un bel casino se tu fossi veramente, e non lo sei, chi dici di essere..”
“ Mi crederai..tu mi riconoscerai..perché tu sei la persona più cara al mondo che ho, tu sei l’unica..”
Foxy “ Come fai a saperlo, se non sei nemmeno sicuro di chi io sia?..”
“ Mi hanno detto che tu sei l’unica che può aiutarmi...”
Tacque un momento e poi riprese
“ Sto lavorando sul mio passato..sto studiando delle immagini di repertorio della mia vita..e io ho la percezione di aver vissuto quei momenti, ma non ricordo nulla degli spettacoli, non ricordo nulla della mia famiglia..ho imparato da poco nell’ordine i nomi dei miei fratelli..perciò mi perdonerai se faccio confusione con i nomi dei bambini..”
Foxy restò in silenzio
“..Dunque..c’ é Michael jr., poi c’é Richard..e una ragazza..”
Foxy “ Mi stai facendo perdere tempo..potresti avere avuto queste informazioni facilmente..”
“ Michael e Richard sono i più grandi..come stanno? Che fanno? Dovrebbero avere..22..23 anni..”
Foxy “ Non parlare dei miei figli..non nominarli..”
“..Michael é un ballerino..Richard studiava..ho degli appunti..”
Foxy “ Basta, questo é troppo..smettila..la tua é crudeltà, ed io te lo permetto..”
“ Perché..cosa..cosa ho detto?”
Foxy “ ..Non chiamare più, non farlo più..”
Lei chiuse il telefono.
La sveglia segnava mezzanotte e un quarto..nel buio lo screen si illuminò..aveva tolto la suoneria..1 message from Michael..
“ Ti chiedo perdono.Sono sconvolto...dovevo saperlo dentro di me, e so di saperlo..perché ho sentito un dolore familiare quando me lo hanno detto..ti chiedo scusa. Le mie telefonate sono a tempo, perché il mio corpo non può sostenere questo tipo di emozioni.Dammi un’altra possibilità.”
Senza esitare gli rispose
Foxy “ Dovrei bermi questa storia. Abbi rispetto del mio dolore, non chiamare più.”
Lo screen sparì nel buio, poi s’illuminò di nuovo
“ Abbi tu rispetto del mio dolore, io non ho più niente e rivoglio la mia vita..”
Foxy “ La tua vita é lontano da me, fottiti.”
Lo screen era rimasto buio.
Come sempre grazie!
Foxy