CAPITOLO VIII: JOE & FOXY
Joe si era addormentato sul portico, sdraiato sulla chaise-longue di vimini, con la piccola Mati addosso, avvolta in una soffice coperta di pile rosa, anche lei dormiva, abbandonata sul suo petto, cullata dal battito del suo cuore.
Francesca aveva fatto gli straordinari, ed era arrivata a casa intorno alle 22:00...la visione di Joe e Mati addormentati, la intenerì fino alle lacrime, Joe era un buon padre, anche per i suoi di figli, e cominciare la storia con lui aveva restituito almeno in parte una figura paterna ai suoi bambini.
Foxy si avvicinò a loro, carezzò Joe su una guancia, gli si accostò per baciarlo, lui si mosse intorpidito..
Foxy “..Sai di sapone..”
Joe le sorrise, e muovendosi cinse la piccola Mati che non ne voleva sapere di svegliarsi
Joe “ Ciao..ti aspettavamo..”
Foxy “ Quant’è che state qui fuori? Non vorrei che Mati abbia preso freddo..”
Joe “ Stai tranquilla, l’ho coperta per bene..ahm..la porto su..e poi ceniamo..”
Foxy “ Vorrei andarmene a letto..”
Joe la redarguì
Joe “ Ho cucinato tutta la sera..mangerai con me..e poi andrai a dormire..ho una sorpresa per te..”
Foxy “ D’accordo...come vuoi..hei..”
Lui si era alzato con Matilda tra le braccia
Joe la guardò
Foxy “ Dammi un bacio..mi sei mancato..”
Lui si chinò su di lei e la baciò,
Joe “ Ci metto un minuto..tu rilassati..ho preparato la tavola dietro la casa..aspettami lì..”
Foxy gli sorrise, lui rientrò.
La tavola era apparecchiata , candele profumate sulla balaustra del portico e al centro della tavola dei fiori..Foxy lo trovò estremamente romantico, la cura con cui erano ripiegati i tovaglioli, la scelta dei fiori, carezzò il cuscino che era adagiato sulla sedia...Joe la cinse da dietro
Joe “ Ben tornata a casa..”
Foxy “ Ma come mai..”
La interruppe prendendole la bocca e dandole il resto di quel bacio che prima non le aveva potuto finire di dare perché teneva Mati tra le braccia
Foxy “ Wowh...cos’ho fatto..per meritarmi questo?!”
Joe “ Sei una donna molto speciale..e io sono un uomo molto fortunato..e poi..abbiamo due cose da festeggiare..”
Foxy cercò di ricordare se era qualche data particolare, ma non le sembrava, non riusciva a ricordarsi..
Foxy “ Scusami..proprio non ..”
Lui rise
Joe “ Non é niente di cui ti dovresti ricordare..siediti..porto la cena..”
Foxy “ Ti do una mano..”
Joe “ No, ci penso io..tu devi solo sederti e goderti la serata..”
Lui era in fermento, lei si sedette e si mise il tovagliolo sul grembo, Joe tornò con una teglia colma di polpette e patate
Joe “ Queste sono le polpette di mia madre..ne diventerai dipendente..”
Nell’altra mano teneva una bottiglia di Chianti, posò la pietanza sul tavolo, poi si dedicò ad aprire la bottiglia
Foxy “ Mi fai bere da sola?!”
Joe “ Pensavo di bere un bicchiere anch’io..ah ah..scherzavo..però, voglio festeggiare,stasera voglio festeggiare..”
Foxy lo guardò, non lo aveva mai visto così eccitato, entusiasta, contento
Foxy “ Mi vuoi dire cosa c’è?!”
Joe aveva aperto il vino, le versò un bicchiere
Joe “ Tra un attimo..ora voglio fare un brindisi..”
Versò per se del sidro, poi alzò il calice
Joe “ Al mio primo anno senz’alcol..”
Foxy esultò e si alzò per abbracciarlo, lo strinse
Joe “ Oh tesoro..sono fiera di te..sono orgogliosa!”
Lui sorrise
Joe “ E’ anche merito tuo..ora siedi, mangiamo..sto morendo..”
Foxy tornò al suo posto
Foxy “ Sei stato ad una riunione oggi?!”
Joe “ I ragazzi mi hanno fatto una torta..sono stati loro a convincermi a condividere questa cosa con te..io..non volevo..”
Foxy “ Perché?!”
Joe “ Perché..é un mio problema..”
Foxy “ Si, ma io e te..stiamo insieme..”
Lui la fissò
Joe “ E’ molto tempo che non ho una relazione..non voglio farti scappare..”
Foxy “ Farmi scappare?!! Ed io, allora?! Anche tu saresti dovuto scappare..”
Joe “ ..Non c’è niente che puoi fare per farmi allontanare da te..niente..”
Foxy gli prese la mano, lui le aveva riempito il piatto
Joe “ E adesso, godi forte..grazie mamma per questa ricetta..”
Foxy mise in bocca una polpetta e mugolò di piacere
Foxy “ Sono fritte?!”
Joe “ No..é questo il bello..sono deliziose come se fossero fritte..”
Foxy “ Sei un maestro a cucinare..non immaginavo che tu fossi bravo in queste cose..non lo avrei mai detto..sembravi così..”
Joe “ Sbandato?!..Beh..lo ero..ma anch’io ho avuto una famiglia di cui occuparmi, un figlio..anche se molto tempo fa..”
Foxy “ Perché non mi parli mai di tua moglie?!”
Joe “ Cosa vuoi che ti dica?! Non c’è niente da dire..eravamo troppo diversi..non ha funzionato..”
Foxy “ Tutto qui? Non é giusto che tu sappia tutti i miei precedenti e io no..”
Joe “ Vuoi sapere con quante donne sono stato a letto?!”
Foxy “ No, non volevo dire..”
Joe “ A proposito..l’altro motivo per festeggiare..!”
Lui mise una mano nella tasca posteriore dei jeans e tirò fuori un foglio piegato, glielo diede, Foxy lo prese, lo spiegò e lo guardò con attenzione, era l’esito del test dell’HIV, era negativo
Joe sorrideva e mangiava le polpette, lei sorrise
Foxy “ Niente più preservativo..finalmente saprò se duri 5 minuti..”
Joe smise di masticare e la guardò
Foxy “ Scherzavo! Non ti attivare! Finiamo di mangiare..”
Joe “ Vedo che mi conosci..5 minuti..pst!”
Lei si alzò di nuovo per baciarlo, con la bocca sporca di sugo
Foxy “ Sono contenta..per il tuo primo anno..anche tu lo devi essere..”
Joe “ Io sono felice..assaggia anche le patate..sono la fine del mondo..”
Foxy “ Dovrò correre un paio di chilometri per smaltire questa cena..”
Joe “ Falla finita..anzi dovresti mettere un po’ di ciccia su quel bel culo che hai..sei troppo magra..anche il sesso verrebbe meglio se tu fossi un po’ più in carne!”
Foxy “ Di cosa parli?!”
Joe “ ..Gli ormoni sessuali si trovano nell’adipe..perciò..più ne hai..più godi..”
Foxy rise
Foxy “ Questa é una delle tue famose cazzate..”
Joe “ Giuro..l’ho studiato!”
Il baby-ricevitore era in mezzo al tavolo, così potevano sentire subito se Matilda si svegliava
Foxy “ I ragazzi ti hanno stressato stasera?!”
Joe “ No..tutto okay..sai, stiamo bene tra maschi..giriamo per casa in mutande..facciamo i compiti sdraiati sul tappeto..funziona..”
Foxy “ Lo so..lo vedo..sei adorabile con loro..”
Joe “ Sono loro che sono adorabili..sono figli tuoi..ogni volta che li guardo, vedo te..”
Foxy abbassò lo sguardo
Foxy “ Sono anche figli di Michael..”
Joe “ Ma li stai crescendo tu...e ti somigliano..sono così vivaci e curiosi..”
Foxy “ Come il loro papà..”
Joe “ Come te!”
Foxy “..Ti assicuro..”
Joe “ Smettila! Tu eri metà della vostra coppia..eravate felici anche per merito tuo..anzi spesso, solo per merito tuo..”
Foxy “ Non dire così..”
Joe “ E’ che mi sembra..che..tu pensi che la vostra vita era speciale per merito di Michael, che i vostri figli sono speciali per merito suo..ma c’eri anche tu, sono figli anche tuoi..anche tu rendi speciali le cose..”
Foxy “ Cambiamo discorso?!”
Joe “..Mangi per favore?!!”
Foxy “Mi parli di tua moglie?”
Joe “ Cosa vuoi sapere?”
Foxy “ Come l’hai conosciuta..perché vi siete innamorati..”
Joe “ Mi ha visto in un incontro..era con dei suoi amici del college..capisci, lei ci é andata al college, si é laureata..era raffinata..bella...era la prima ragazza con le mutandine di seta che avessi mai visto...ha voluto che la sposassi..e per un po’ ci siamo illusi, abbiamo fatto Matthew..poi...io, lo sapevo..c’era troppa differenza tra noi...io volevo delle cose..lei non lo voleva le stesse cose..”
Foxy si avvicinò a lui con la sedia
Foxy “ E io e te vogliamo le stesse cose?”
Joe “ Io voglio che lavoriamo insieme..voglio vivere con te..”
Foxy “Anch’io..”
Joe “ Lo vedi?”
Si sporse su di lei e la baciò, poi avvicinò ancor di più la sua sedia tirandola dai braccioli, la cinse
Joe “..Sai di vino..”
Foxy “ Mi dispiace..”
Joe “ Non é un problema..di te ne posso avere quanto voglio, senza stare male..”
Foxy sorrise, poi rubò una polpetta dal suo piatto
Joe “ Mi piaci quando mangi..sei felice..”
Foxy “ Sono troppo buone..ne voglio ancora..”
Joe riempì di nuovo il suo piatto e mangiarono dallo stesso
Foxy “ Voglio che torni in società con me..”
Joe cercò il suo sguardo, ma lei lo evitava
Joe “ Non posso darti tutti quei soldi..non li ho..ho fatto degli investimenti..ho costituito un fondo fiduciario per Matthew..”
Foxy “ Voglio che compri il 40% della società..mi darai una parte dei soldi, e il resto un po‘ per volta..”
Joe “ Ma adesso facciamo sesso..”
Foxy “ E‘ per questo, adesso posso fidarmi di te..é il nostro sogno..”
Lei lo guardò con amore
Joe ricambiò lo sguardo e le carezzò il viso
Joe “ Sei cosciente che ti stai legando indissolubilmente a me?”
Foxy “ Posso darti un calcio in culo quando voglio...e sarai in debito con me, hai idea che ti terrò per le palle?”
Joe le sfiorò il viso con il suo
Joe “ Se la metti così..non vedo l’ora..”
Foxy rise
Foxy “ Smettila..te la senti di sentirti in debito con me?!”
Joe “ Ti darò un tanto al mese..lavorerò sodo..farò gli straordinari..mi piace lavorare..lo sai, non sarò in debito tanto a lungo..”
Foxy “ Avremo poco tempo per stare insieme..ti ricordi com’era? La nostra vita sessuale ne risentirà..”
Joe “ Lo faremo in palestra! C’è una soluzione per tutto..”
Foxy rise ancora, tenendo il calice di vino in mano, aveva bevuto
Foxy “ Vuoi essere serio?! Avremo dei problemi..sarà più faticoso..”
Joe “ Mi stai offrendo una posizione..il lavoro della mia vita..con la donna della mia vita..non m’importa, vedremo... ci faremo dare una mano..non lo so..vedremo cosa succederà..”
Foxy “ Sei sempre così ottimista..”
Joe “ Essere pessimisti serve a qualcosa?!”
Joe la fissò negli occhi
Joe “..Tu non puoi capire..tutti i cessi che ho pulito, i cazzotti che ho preso..il freddo..il dolore..le vittorie..mi hanno portato fino a te..mi sono innamorato di te, e ho capito che la mia vita aveva un senso..la mia retina lesa, il fatto che non posso più combattere non é una sconfitta, perché ho te..potrei anche continuare a fare il trainer per il resto della vita, mi basta..lo so che non capisci..lo so..e non m’importa se non proverai mai la stessa cosa per me..io voglio renderti felice..”
Foxy era imbarazzata,
Joe frugò nuovamente nella tasca dei jeans, in quell’altra, strinse nel pugno qualcosa
Joe “ Questa non é una di quelle stronzate..tipo..mi vuoi sposare o diventa mia per sempre..é solo..che voglio che porti qualcosa che ti ho dato io, perché sono il tuo uomo..é un pegno..perciò..”
Lui dischiuse il pugno e rivelò un anellino art deco di oro bianco montato a giorno, con un piccolo brillante
Joe “ Era la fede nuziale di mia madre..l’ha messa solo il giorno del suo matrimonio..e poi mai più..faceva la donna delle pulizie..”
Foxy era arrossita
Foxy “ No! Non posso accettarlo!”
Joe “ Ti prego..se ti senti mia almeno un po’..tu lo puoi portare..lo so, non é niente di che..il brillante a mala pena si vede..mio padre l’ha comprato da un orafo ebreo durante la guerra..”
Francesca aveva le lacrime agli occhi
Joe “ Lo so che hai anelli più belli..”
Foxy gli mise due dita sulla bocca
Foxy “ Questo me lo hai dato tu..”
Joe le baciò la piccola mano, poi le infilò l’anello, le stava perfettamente
Joe “ Vedi..hai le mani piccole come quelle di mia madre..é un segno..”
Foxy lo abbracciò, poi lo baciò
Joe “ Ti amo..”
La guardò, lei non disse nulla, non osò dire nulla, non poteva, non voleva dirgli che lo amava con leggerezza, anche se sentiva di amarlo
Joe “ Lo so..”
Foxy “ Cosa?!!”
Joe “ Lo so che mi ami..aspetterò che tu ne sia sicura..e un giorno, sarai la signora Strummer..”
Foxy rise
Joe “E’ così divertente..?!”
Foxy “ No,ma é strano..”
Joe “ Magari..facciamo un bambino..che ne dici..lo vorrei un figlio da te..”
Foxy “ Joe..questa non é una di quelle stronzate..l’hai detto tu..”
Joe “ Corro troppo..ho capito..intanto però, hai chiesto tu di sposarmi professionalmente..e sai, mi sento lusingato..che tu voglia me..perché mi stimi..beh..mi fa piacere..”
Lui sorrise contento
Foxy “ Non vedo l’ora di dividere di nuovo questo sogno con te..magari apriremo altre palestre..”
Joe “ Non devi fare quest’errore..non deve diventare una catena anonima..ma deve restare un’istituzione della boxe...”
Foxy “ Lo sapevo che avresti detto così..”
Joe “ Vuoi il dessert?!”
Foxy “ Ho la pancia piena..ma mi va..cos’hai preparato?!”
Joe “ ..Sono io il dessert..”
Foxy rise
Foxy “ Non ci sarebbe un po’ di gelato?!”
Joe la prese, la strinse
Joe “ Fai la spiritosa?!”
Lei gli carezzò la guancia con la mano in cui portava il suo anello, che luccicò
Foxy “ Ti prendo in giro..”
Joe sorrise
Joe “ Sono un po’ emozionato..stasera sono successe così tante cose..”
Foxy gli prese la testa con la mano e la avvicinò alla sua.
Sembrava fossero capitati su una mina antiuomo, tanto i loro abiti erano finiti ovunque..sulla lampada, sui mobili, per terra..il letto era fresco e sapeva di pulito, le lenzuola inamidate e fredde contrastavano i loro corpi caldi, Joe era sopra di lei, la stava baciando sul seno, saliva sul collo
Joe “ ..Sei la donna più bella che ho mai avuto..”
Foxy era impreparata a quella dichiarazione
Joe “ Sei la donna che amo di più che ho mai avuto..”
Foxy sussurrò
Foxy “ Joe..”
Lui si mosse ed entrò dentro di lei, senza protezioni, gemette, era così calda e stretta, la guardò, rimase immobile respirando gravemente
Joe “ Verrò tra tipo.. 20 secondi..”
Foxy rise
Joe “ No, non ridere!..Se ti contrai é la fine..”
Lei rise di nuovo
Foxy “ La smetti di fare lo stupido?”
Joe “ E’ bellissimo..sentirti.. questa vale come la prima volta per me..”
A lui batteva il cuore, fortissimo
Foxy lo baciò, lui ricominciò a muoversi, piano, si staccò un po’ da lei, la guardava, i capelli sparsi sul cuscino, i suoi occhi, le sue labbra
Joe “ Sei così..pura..mi fai eccitare moltissimo..”
Foxy godeva con quello stallone sopra, e non aveva quasi per niente pensato a Michael mentre lo faceva, ma aveva pensato a Joe, al tono della sua voce
Foxy “ Io non sono pura..”
Lui si abbassò sulla sua bocca, la prese
Joe “ Lo so che non lo sei..dalla voglia che hai..”
Lei gli mise le mani sulle natiche, lo spinse dentro di se, di più, lui accelerò e continuò, poi s’interruppe, la prese e la girò su un fianco, s’incollò a lei, si unirono ancora, ed era un crescendo, si interruppe di nuovo
Joe “ Non ce la faccio..é troppo eccitante..”
Ansimava
Foxy “ Vuoi mettere il preservativo?!”
Lo guardò per provocarlo, Joe scivolò dentro di lei
Joe “ No, voglio venirti dentro..”
Le aveva preso il pube con una mano, la toccava, restava fermo,
Foxy cominciò a venire, lui si mosse impercettibilmente ed esplose dentro di lei, gemettero insieme, smorzandosi per non fare rumore.
Francesca corse in bagno e si precipitò sul water, rimise anche l’anima, Joe era in piedi sulla soglia
Joe “ Stai bene?!”
Foxy era nuda accovacciata in terra e appoggiata al gabinetto
Foxy “ No, non sto bene..”
Vomitò ancora
Joe “ Cristo..ma é stato il sesso?!”
Foxy quasi rise, tra gli spasmi
Foxy “ Vai via?!”
Lui si allontanò, lei si appoggiò col mento sulla tavoletta..era devastata..le lacrime le scesero sulle guance..non poteva essere..sperò con tutta se stessa che fossero state le polpette.
Estate 2012 , Malibu, Los Angeles, Ca
Era tornato tardi, distrutto, con la faccia ancora congestionata dalla doccia bollente..
Joe aveva lasciato la borsa nell’ingresso.
Era tutto spento.Era tornato tardi, ma non così tardi.
Nel buio seguì la luce tenue che veniva dal portico...Francesca sedeva accomodata sulla grande poltrona di vimini imbottita di grandi cuscini blu, teneva i piedi incrociati, appoggiati su un’altra sedia e teneva le mani in grembo..si stava girando una canna d’erba...tutt’intorno, candele sparse sulla ringhiera, sul tavolo, in terra...poi la luce delle stelle e il rumore delle onde..una bottiglia di vino rosso stappata e un bicchiere pieno...Joe inquadrò la situazione
Joe “ Ehi..lovely..”
Foxy alzò gli occhi su di lui e accennò un sorriso, ma non lo ingannò, era triste
Joe “ Perché non mi hai detto che facevi una festa?Sarei tornato più tardi..”
Foxy “ Perchè poi mi viene sonno..invece voglio fare l’amore mentre sono sconvolta..”
Joe “ Okay..allora torno più tardi..”
Foxy rise, poi leccò la cartina per lungo confezionando lo spinello
Foxy “ Perché non mi fai compagnia?!!”
Joe la fissò
Joe “..Erba..vino..mmh..no..grazie..e non dovresti neanche tu..”
Foxy portò alla bocca lo spinello e lo accese, aspirò
Foxy “ Che palle Joe..”
Joe “ E i bambini?! Ci pensi?!!””
Foxy rise di nuovo
Foxy “ C’é santa Katherine! Per fortuna c’é lei!!..Sai, onestamente penso che inviti così tanto i suoi nipoti per toglierli da qui..da noi..”
Joe abbassò lo sguardo
Joe “ Perché ti fai quella merda? Cosa c’é Francesca?E’ successo qualcosa?”
Le nubi dei pensieri di Foxy si fusero con la nube di fumo che la circondava..avrebbe voluto dirgli
“ Sono restata sobria e lucida in un momento in cui avrei preferito stendermi e farmi una dose con mio marito,poi lui é morto e sono restata sobria e lucida perché ero in cinta..poi ho partorito e sono restata sobria e lucida per crescere mia figlia...avrò il cazzo di diritto di sballarmi un po’ per una sera che non ci sono i miei figli!”
Foxy “ Non fare a me i tuoi discorsi da anonima alcolisti..non sono un’ubriacona..é solo un bicchiere di vino e uno spinello..”
Joe “ Anch’io lo dicevo..e se hai dei problemi..”
Foxy “ Dovrei parlarne con te?!!”
Joe “ Beh..si..”
Foxy “ ..Ho tradito la fiducia della madre di mio marito..adesso non parliamo più..e si porta via i miei figli come se fossi un’appestata..lei s’immagina..che scopiamo..che te lo prendo in bocca..lei lo sa, e la cosa la fa incazzare..il fatto che io non sia rimasta a venerare la memoria del cazzo di Michael..lei avrebbe voluto essere a letto con noi per dire a suo figlio come scoparmi meglio, per suggerirgli come farmi godere..come se Michael ne avesse bisogno..lei gli ha dato solo quello di cui lui non aveva bisogno..lo proteggeva troppo, lo asfissiava di sensi di colpa..”
Joe “ Francesca..”
Foxy “ Quella é ancora la mia vita Joe..”
Joe “ Non dico di no..ma non puoi fare altro..voglio dire..se vuoi stare con me...”
Foxy “ Ci risiamo con le conferme..non sto con te?”
Joe “ ..Se ci lasciassimo tutto tornerebbe a posto..”
Foxy “ Mi stai mettendo alla prova?”
Joe “ Lo faresti? Mi lasceresti per riconquistare la fiducia di Kathrine?”
Foxy “ Non servirebbe..é come qualcosa che si é rotto tra noi..ormai ho la lettera scarlatta a vita..”
Joe “ ..Sembra che dia fastidio anche a te..”
Foxy “ Che vuoi dire..”
Joe “ Che mi sembra che dia fastidio anche a te di aver rotto il patto con tuo marito..”
Foxy “ Joe..no ti prego..non voglio ricominciare a litigare..”
Joe “ Michael non aveva bisogno dei consigli di sua madre perché era davvero grande a letto..uh..ci hai tenuto a rimarcarlo..l’ho notato..e mi fa male, mi fa ancora male che parli di lui in questo modo..con me..lo fai apposta?”
Foxy “ Non lo so..sono solo triste, vorrei potermi sentire felice..”
Lui le si avvicinò
Joe “ Sei felice con me?”
Foxy “ Perché credi che mi senta tanto di merda?..E Michael era bravo a letto..ci devi convivere..”
Joe “ Okay..”
Poi si avvicinò e le baciò la bocca, sapeva di vino..e quel sapore gli provocò un brivido che riportò il suo corpo ad una sensazione sopita, d’impulso, si spinse con la lingua ancora più in fondo per cercarne ancora, lei se ne accorse
Foxy “ Sei eccitato?”
Joe sorrise
Joe “ Sempre..”
Foxy “ Perché anch’io..”
Lui sorrise
Joe “ Porcellina..”
La baciò ancora, sentiva il suo corpo arrendersi a lui, abbandonarsi
Joe “ Andiamo su?”
Foxy “ No facciamolo qui..”
Joe “ Qui é scomodo..voglio fare le cose per bene..”
Foxy “ Intendi a letto? Nudi? E non ..sulle scale con i pantaloni calati?”
Joe “ Si..”
Joe le guardò il viso
Joe “ Cosa ti preoccupa lovely?”
Foxy “ Non mi devi chiamare così..”
Joe “ Ma siamo soli! Cosa ti preoccupa? Perché fumi e bevi e ti fai tante pippe mentali?”
Foxy pensò “ Ho un ritardo di 10 giorni”
Ma disse
Foxy “ Sono sempre preoccupata, lo sai no? Ogni tanto mi prende così..”
Joe “ Perché non me ne parli?”
Foxy “ Ora voglio fare sesso..”
Joe “ Mi sento un po’ usato..”
Foxy “ Non voglio parlare..fammi cantare baby..”
Joe “..Non parli più con me..”
Foxy “ Facciamo sesso Joe..”
Lei si alzò
Foxy “ Ti aspetto di sopra..”
Rientrò in casa, poco dopo lui la seguì.
Qui rischio il linciaggio vero fans di Michael!!!!
....grazie dell'attenzione
Foxy
[Modificato da Foxy1975 24/04/2012 12:29]