"Michael era un uomo dai molti paradossi, la maggior parte dei quali siamo stati in grado di rappresentarli con i vestiti che abbiamo disegnato: rigidi tagli militari che erano anche elastici e mobili, paramenti ribelli, modelli da comandanti dell'esercito indossati sopra il cuore di un uomo gentile; fregi abbaglianti che adornavano un uomo benedetto con una umiltà silenziosa; unico nel suo genere, i vestiti artigianali usurati con l’età, le scarpe Florsheim consumate"
Mi ha colpito molto questo passaggio.
Grazie Niki, troppo belle le interviste che hai postato.
Ma, per chi non ha dimestichezza con pre-ordini, ordini on line ecc
, quando sarà possibile comprarlo in una tradizionale libreria, in italiano? Non vedo l'ora di vederlo!