[top news] "The King Of Style: Dressing Michael Jackson" - artbook di Michael Bush

Ultimo Aggiornamento: 26/04/2020 20:09
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02/10/2012 07:00
 
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Hai capito cosa si è inventato Bush per dare ancora più visibilità al libro [SM=x47979] ....però se io fossi interessata ad avere una cosa del genere, preferirei avere un qualcosa che ha indossato lui (MJ non Bush [SM=g27824])

Grazie al duo stacanovista :)
02/10/2012 10:02
 
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Non ho capito che genere di foto bisogna inviare...una foto nostra con look alla MJ?
02/10/2012 12:10
 
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Sì, io ho capito così, noi che lo imitiamo con le sue pose ed i suoi vestiti
02/10/2012 14:41
 
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Se hanno escogitato tutto il marchingegno del pezzo di stoffa per fare pagare il libro molto caro per me rimane sullo scaffale del negozio! [SM=g27830]
02/10/2012 21:46
 
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Ma ne frego del "pezzo tagliato esattamente dalla stessa pezza del tessuto usato per fare il costume originale di Michael Jackson dell'HIStory Tour": io voglio la stoffa dei SUOI GP............!!! [SM=x47954]
08/10/2012 07:51
 
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Intervista di Michael Bush con MJWN



Con "The King Of Style: Dressing Michael Jackson" di Michael Bush che sta per essere pubblicato abbiamo avuto il privilegio e l'onore di fare a Michael Bush alcune domande sulla sua carriera e sull'amicizia con Michael.

MJWN: Hai avuto altre scelte di carriera prima del design e della sartoria?

MICHAEL BUSH: Sono cresciuto in Ohio e sono andato alla Ohio University per studiare agricoltura. Pensavo di diventare un coltivatore di grano. In una fattoria la moda era lo spaventapasseri! Poi sono andato a Las Vegas dove ho fatto il barista, il mazziere di black jack, il cameriere, ma è stato a Las Vegas che ho visto cos'erano i costumi, gli spettacoli, le luci e tutte quelle cose che poi mi hanno portato al teatro. Però sono stati i 25 anni che ho trascorso con Michael Jackson la vera istruzione.

MJWN: Eri partner con Dennis Tompkins. Ognuno di voi era specializzato in un'area diversa del lavoro, o disegnavate e confezionavate quei costumi insieme?

MICHAEL BUSH: Collaboravamo sempre su tutto insieme. Era praticamente 50/50 su tutto. Quello che sapeva fare lui non lo sapevo fare io, quello che sapevo fare io non lo sapeva fare lui, ma insieme eravamo una squadra.

MJWN: Nel comunicato stampa di 'The King Of Style: Dressing Michael Jackson' hai detto che hai incontrato Michael per la prima volta sul set di 'Captain EO'. Hai progettato quel costume?

MICHAEL BUSH: No, è stato progettato da John Napier di Starlight Express.

MJWN: In passato hai detto che Michael veniva da voi con le sue idee per i costumi che voleva indossare sul palco. Secondo te era un visionario in quel campo come nella sua musica? Se è così, ci puoi fare un esempio?

MICHAEL BUSH: Michael era un visionario in ogni significato della parola. Guardava le immagini e ci diceva quello che gli piaceva e poi parlava con noi di quello che la sua musica e la sua danza significavano. Da lì prendevamo quella visione e progettavamo intorno ad esse in modo che avesse i costumi di cui aveva bisogno per esibirsi potersi muovere, ma che nello stesso tempo contribuivano a creare quella visione sul palco.

MJWN: Nei 24 anni in cui hai lavorato con Michael avevi un costume particolare preferito e Michael ne aveva uno?

MICHAEL BUSH: Mi viene sempre fatta questa domanda e rispondo sempre i costumi di apertura dei tour. Come Thriller, quella giacca per Thriller cambiava colore ed era sempre una delle mie preferite. Se chiedevi a Michael Jackson quale fosse il suo preferito diceva "tutti, ma soprattutto quelli che usavo nei tour per l'apertura". Li ha sempre amati perché di solito erano i più complessi, eccessivi e altamente progettati.

MJWN: Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Vuoi continuare il tuo percorso creativo?

MICHAEL BUSH: Ho intenzione di promuovere il libro in tutto il mondo e condividere la storia di Michael più che posso. Ora è il mio lavoro per mantenere viva l'eredità di Michael e rendere omaggio a tutto quello che ha fatto per il mondo, la musica, i suoi fan e l'ambiente. Da quando è morto il mio compito è quello di spiegare al mondo e alle generazioni successive di artisti quando è stato importante e speciale in ogni modo.

MJWN: Sono sicuro che sei continuamente bombardato dalle richieste di aiuto di altre star per scegliere i loro costumi. Puoi dircene qualcuno?

MICHAEL BUSH: Penso che dopo aver lavorato con Michael Jackson per quasi 25 anni sarebbe davvero difficile cercare di creare per chiunque altro. Ho lavorato con il migliore e non credo di poter imparare molto di più da qualsiasi altra celebrità, almeno non più di quello che ho imparato da Michael Jackson.

MJWN: Cosa ti piacerebbe che i fan di Michael sapessero di te?

Michael Bush: che mi considero molto fortunato ad aver avuto la possibilità di essere così vicino a Michael Jackson, che mi ha insegnato cose di me che non sapevo in quel momento.

MJWN: E infine secondo te chi era Michael Jackson?

MICHAEL BUSH: La persona più generosa che abbia mai incontrato. La sua risata era contagiosa e tutto quello che gli interessava era che le persone intorno a lui fossero felici.



www.mjworld.net/news/2012/09/20/michael-bush-interview/?utm_source=dlvr.it&utm_medium...

08/10/2012 13:08
 
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Pensavo di diventare un coltivatore di grano. In una fattoria la moda era lo spaventapasseri!

[SM=x47954] [SM=x47954]

Vabbè, e poi la dichiarazione finale [SM=g27822] ....
08/10/2012 13:34
 
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il mazziere di black jack

Che bello....a me invece è piaciuto questo come lavoro [SM=g27824]

Grazie Cri :)
11/10/2012 22:40
 
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Alcune "chicche" rivelate da Michael Bush in questa "Q&A".

Sto iniziando una nuova rubrica sul mio blog chiamata "Q&A Sessions", nella quale contatto una persona che ha avuto l'onore di essersi relazionato, conosciuto, lavorato e/o collaborato con Michael Jackson. Ho contattato per mesi alcuni individui per fare una sessione con loro per il mio blog e senza fornire nessuna indicazione, solo in pochi hanno risposto. Almeno ho ottenuto una risposta, perché ci sono alcuni che non hanno neanche minimamente risposto.

Quando ho contattato il responsabile delle pubbliche relazioni per il libro di Michael Bush “King of Style: Dressing Michael Jackson”, non pensavo che avrei ricevuto una risposta. Sono rimasto scioccato quando ho controllato la mia e-mail e il rappresentante delle pubbliche relazioni aveva di nuovo risposto. Ho raccolto le domande di alcuni fan e ho inviato le domande al rappresentante. Dopo alcuni giorni, sono arrivate le risposte.

Per darvi un idea di chi è Michael Bush, è stato lo stilista personale di Michael a partire dalla metà degli anni ‘80 fino all’omicidio di Michael nel 2009. Lui, insieme con Michael e il compianto Dennis Tompkins, ha creato e brevettato l’inclinazione nel cortometraggio di Michael, "Smooth Criminal", ha lavorato con Michael per creare il body d'oro che Michael ha reso famoso nel Dangerous tour nel 1992-1993 e il molto popolare (con le donne) completo dei pantaloni dorati che Michael indossava durante il suo History tour del 1997. Bush ha anche disegnato molti costumi nei cortometraggi di Michael, servizi fotografici pubblicitari ed eventi dove Michael ha partecipato nel corso degli anni, come gli Oscar del 1991 e il Grammy del 1993. Bush ha anche disegnato i vestiti di Michael durante il processo del 2005 e per l'ultima volta in visita privata nel 2009.

Mr. Bush ha scritto un libro tutto sullo stile di Michael chiamato “King of Style: Dressing Michael Jackson” nel quale va nel dettaglio su come lui, insieme a Michael, ha creato gli stili iconici che Michael ha indossato durante la sua carriera. Il libro sarà pubblicato il 30 ottobre 2012.
Ecco la sessione Q&A con il signor Bush.

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La copertina del libro di Bush

Come hai fatto a entrare nel business?

Bush: Ho iniziato facendo costumi a Hollywood

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Michael Bush

Cosa ti ha spinto a scrivere questo libro su Michael?

Bush : Michael stesso voleva fare questo libro con me quando era vivo. Ho sentito che era un mio dovere verso di lui per assicurarsi che fosse portato a termine dopo la sua scomparsa.

Che cosa dovrebbero aspettarsi i fan quando avranno il tuo libro?

Bush: Se tutto va bene i fan lo vedranno come una storia imponente sul senso della moda di Michael e apprezzeranno tutti le storie dietro le quinte che condivido. E' stato difficile cercare di inserire 25 anni in 300 pagine. Spero che i fan lo apprezzino per molti anni a venire.

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Oggetti dal libro di Bush

Hai dovuto chiedere il permesso dell’Estate di Michael Jackson per utilizzare le fotografie e le immagini di Michael per il tuo libro?

Bush: Sì

Perché uno degli esecutori del patrimonio di Michael, John Branca ha scritto una prefazione al tuo libro?

Bush: John è stato pesantemente coinvolto in tutto su Michael Jackson e ha passa un sacco di tempo per fare in modo che la memoria di Michael Jackson sia sempre apprezzata. A causa del suo rapporto abbiamo ritenuto opportuno per lui poter scrivere l’inizio.

Che cosa vuoi che la gente riceva da questo libro?

Bush: L'ispirazione e l'infinita sensazione che Michael è ancora in giro a ispirare .. Voglio che dia ai fan dei ricordi speciali di Michael Jackson e mostro ai fan come si sono uniti i processi, che molti non sanno. Voglio che vedano che la magia della moda di Michael erano più di un pensiero aggiunto.

Come ti facevi venire in mente le idee nel vestire Michael?

Bush: Quando non stava registrando era una collaborazione tra me, Dennis Tompkins e Michael Jackson. Quando stava registrando eravamo solo io e Dennis a lavorare insieme per inventare i disegni.

Come descriveresti lo stile di Michael?

Bush: una ribelle moda di strada

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Michael sul set del suo cortometraggio, "The Way You Make Me Feel"

Michael è mai venuto da te quando vedeva qualcosa che lo ispirava per quanto riguarda il suo stile?

Bush: Sì, sfogliavamo le riviste e strappavamo le pagine di cose che ci piacevano e poi si guardavano e decidevamo quali stili erano intriganti o eccitanti. Amava anche guardare le persone di culture diverse e studiare la loro moda e il loro abbigliamento.

Hai mai visto Michael indossare scarpe da ginnastica?

Bush: Si giocava a basket a Neverland e ricordo anche che ha fatto lo spot per la “L.A. Gear” qui negli Stati Uniti.

Durante il cortometraggio “BAD”, Michael ha usato le fibbie per cinture e catene nel suo abbigliamento. Da dove venivano? Qual è stata l’idea di utilizzare tali articoli?

Bush: Che ci crediate o no Michael li ha comprati da un negozio al dettaglio sulla “Melrose Avenue” a Los Angeles.

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Così, Michael si è procurato le fibbie per cinture da un negozio al dettaglio? Divertente.

Come è nata l'idea del body dorato di Michael del Dangerous Tour?

Bush: Abbiamo fatto un servizio fotografico con il famoso fotografo Herb Ritts ed era il primo che avevamo fatto con la pelle che si è rivelata essere una foto senza tempo. Più tardi Michael disse che dovevamo prendere quel modello ed è così che avvenne l’idea per il tour.

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E 'interessante il fatto che il body dorato sia arrivato da questo servizio fotografico.

A chi è venuta l'idea dei pantaloni d’oro? Inoltre, una fan che mi ha chiesto questo, voleva ringraziarvi per aver fatto i pantaloni dorati.

Bush: Era il costume che aveva una logica per lui per apparire come un robot che balla durante quel tour. Doveva sembrare che indossasse del metallo, ma comunque di essere in grado di muoversi e ballare.

Che tipo di materiale hai usato per i costumi del concerto di Michael, per impedirgli di surriscaldarsi troppo ?

Bush: Era elastan che traspirava facilmente come un tessuto.


L'oro che è stato utilizzato per il body del Dangerous Tour e il completo d'oro, i pantaloni dorati dell’ History tour, era oro vero o placcato in oro? In caso affermativo, quanti carati?

Bush: Il body d'oro era elastan tutto dorato e fu chiamato elastan dal riflesso dorato. L’altro costume era placcato in oro 18 carati.

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Il completo era tutto d'oro. Wow.

Che cosa aveva a che fare con i colori nero e rosso? Michael sembra indossare molto quei colori. Forse quei colori simboleggiano qualcosa per Michael?

Bush: Il nero è sempre classico e senza tempo, il rosso dilata le pupille degli occhi quando lo si guarda e Michael sentiva che utilizzando molto un colore non fa che aiutare a imprimere il ricordo nei fan per sempre.


Puoi descrivere in dettaglio come tu, Michael e Dennis Tompkins avete sfidato l’inclinazione anti-gravità che Michael ha fatto nel cortometraggio di Smooth Criminal?

Bush: E' stato un processo. Ci si avvicinava senza sapere bene come fare, ma attraverso risultati alterni abbiamo finalmente capito bene, un giorno è scattato, è stato come un dono di Dio..


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Michael con Michael Bush e gli altri mentre lavorano sulla famosa inclinazione in Smooth Criminal.

Ci sono altre invenzioni che avete fatto tutti e tre che il pubblico non conosce?

Bush: Abbiamo lavorato molto su delle cose per il suo uso privato a Neverland Ranch e costruito cose speciali là per lui, in gran parte arte e cose del genere.

Il tuo background era nel design dei costumi teatrali. Come lo hai applicato per la progettazione e la linea degli abiti per Michael?

Bush: Il teatro è sempre sul palco, e gli abiti di Michael sono stati progettati per essere sempre in mostra dato che lui era il massimo intrattenitore. Così mi ha insegnato che bisogna pensare sempre di essere in scena quando si sta progettando e ha funzionato bene.

Quali erano le ispirazioni dello stile di Michael?

Bush: Amava Hollywood del 1940 e amava Fred Astaire, Clark Gable, un pò come il look elegante del Grande Gatsby.


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Un aspetto davvero elegante

Come ha fatto Mike a mettere insieme i suoi stili e le epoche diverse?

Bush: In ogni album la musica cambiava e così anche i vestiti dovevano cambiare con quella musica. I suoi stili progredivano proprio come ha fatto la sua musica.


Come pensi che lo stile di Michael abbia influenzato la cultura pop?

Bush: E ancora la sta influenzando. Ero alla “London Fashion Week” e mi ha stupito che gli stilisti di tutto il mondo mi hanno detto che hanno le foto di Michael e delle sue mode sulle loro pareti che usano per l'ispirazione. Fino ad oggi lui ispira altri artisti, altri stilisti, altri intrattenitori. La sua musica, la sua aura, il suo mito sarà sempre un’ influenza sulla cultura pop.

Quando hai iniziato a lavorare con Michael Jackson?

Bush: il 20 giugno1985.

La prima volta che lo hai incontrato, faccia a faccia, quale è stata la tua prima impressione su di lui? Come era?

Bush: Era estremamente timido e penso che per le prime due ore, ha detto tre parole. La mia prima impressione è stata che in quel momento ero incuriosito che questo uomo che avevo incontrato, era lo stesso uomo che possedeva una tale aura con il mondo e con la leggenda.


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Michael con Michael nel 1987

Michael era il tipo di persona che avrebbe provato qualsiasi cosa tu gli davi o suggerivi oppure era esigente?

Bush: Non è mai stato esigente, non era esigente perché sapeva di cosa aveva bisogno per esibire i suoi passi di danza e le sue performance e che siamo fortunatamente arrivati a capire lungo il percorso con lui .

Qual era il numero di scarpe di Michael?

Bush: 42,5

Qual era la sua altezza e quali erano le sue misure?

Bush: 1,78 cm.

Il suo peso oscillava molto?

Bush: Quando Michael ballava sul palco perdeva peso in liquidi ed è per questo dovevamo anche avere varie taglie di costumi per cambiarlo. Era così fisico sul palco era normale per lui perdere 2 chili di peso di liquidi durante le sue esibizioni.

Michael ha mai indossato gioielli?

Bush: Sì, indossava bracciali e anelli.


Descrivi una giornata di lavoro con Michael.

Bush: Iniziava con una risata, c'era una risata nel mezzo e si concludeva con una risata. Michael ha sempre detto "se non ridiamo non lo faremo".


[IMG]http://i45.tinypic.com/1t0cxu.jpg[/IMG]
Michael mentre gioca sul set del film Moonwalker

In un'intervista, hai affermato che Michael era il tuo migliore amico. Che tipo di amico è stato per te?

Bush: Era più che generoso. Non ha mai emesso giudizi e si accertava sempre che tutti gli altri fossero felici prima di lui.

Hai dovuto vestire Michael per l'ultima volta per la sua sepoltura. Come è stato ? Come ti sei mentalmente, fisicamente, emotivamente e psicologicamente preparato a farlo?

Bush: La prima cosa che ho sempre pensato è che Michael aveva bisogno di me per fare questo nel modo giusto per lui e che i sentimenti che avevo erano prioritari. Sapevo che in quel momento di necessità non avevo altra scelta, ma l’ho onorato in questo modo. Mi manca.

Che tipo di persona era Michael?

Bush : Dando un difetto, più che generoso.

Qual è stata una cosa che Michael ti ha insegnato che ti ha aiutato a formarti come persona?


Bush: Il dare.

Cosa ti mancherà di più di Michael?

Bush: Mi manca la sua risata contagiosa

Qual è il tuo ricordo più bello di Michael?

Bush: La sua risata contagiosa.


[IMG]http://i48.tinypic.com/dyaq0g.jpg[/IMG]
Una leggenda e il suo stilista

Vorrei ringraziare il Sig. Michael Bush per aver dedicato del tempo fuori dal suo impegnato programma a rispondere a queste domande. Vorrei anche ringraziare la "M2M PR & Partnership" per aver reso questo possibile.

michaelandthetruth.blogspot.it/2012/10/q-sessions-with-michael-b...

(grazie a Cristiana per la segnalazione)

- Traduzione a cura di Niki64.mjj per MJFanSquare.
In caso di diffusione della traduzione si prega di riportare la fonte, grazie. -
[Modificato da Niki64.mjj 11/10/2012 22:56]

"Hanno mangiato la mia anima ma non importa, io ho milioni di anime, quelle dei miei fans" (1995 Michael Jackson)
11/10/2012 23:45
 
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Descrivi una giornata di lavoro con Michael.

Bush: Iniziava con una risata, c'era una risata nel mezzo e si concludeva con una risata. Michael ha sempre detto "se non ridiamo non lo faremo".

Cosa ti mancherà di più di Michael?

Bush: Mi manca la sua risata contagiosa

Qual è il tuo ricordo più bello di Michael?

Bush: La sua risata contagiosa.





Che bellissimo modo di ricordarlo [SM=g27822]

Grazie Niki [SM=x47981]



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