[top news] "The King Of Style: Dressing Michael Jackson" - artbook di Michael Bush

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5
4everMJJ
00mercoledì 28 dicembre 2011 13:11
in uscita il 23 ottobre 2012 - Bush sarà all'Hard Rock Cafè di Roma il 5 novembre 2012



Michael Lee Bush, storico costumista di MJ insieme a Dennis Tompkins, ha pubblicato questo su FB:



Grazie a tutti per le belle parole per Dennis. Sono orgoglioso di annunciare "POP REGALIA - The Style of Michael Jackson", un art book (libro che raccoglie immagini e disegni, ndt) dedicato alla memoria di Dennis. Sarà uno sguardo dietro le quinte alla forma d'arte del disegno e della confezione dei costumi di Michael nel nostro periodo di lavoro con il Re del Pop. Sarà un pò come il vostro museo personale del suo abbigliamento. Una festa visiva per gli occhi!!! Allacciate le cinture!!! Preparatevi all'imminente pagina qui su facebook....


www.facebook.com/profile.php?id=1239341459

Su Amazon è già in prevendita, presumo sia questo libro anche se il titolo è diverso. Il libro uscirà il 16 ottobre 2012 con la Insight Editions in inglese. La prefazione, udite udite, è di nientepopodimenoche John Branca! [SM=x47932]


Questa è la descrizione del libro su Amazon:

"Dressing Michael Jackson: Dietro le cuciture di una icona della moda" è uno sguardo affascinante al punto d'incontro tra musica e la moda, nonché un omaggio alla brillante fusione di Michael Jackson di costume, personalità e performance per creare la sua immagine iconica. Questo è il primo libro artistico su costumi, abbigliamento, scarpe e accessori indossati da Michael Jackson, che include centinaia di fotografie sontuose e un dietro le quinte nel processo della collaborazione con lui per la realizzazione del suo guardaroba, scritto dal suo costumista da lungo tempo Michael Bush.

Dressing Michael Jackson sarà caratterizzato da fotografie raffinate dei capi suggestivi indossati da Michael al culmine della sua carriera, così come da immagini che mostrano la costruzione attentamente pianificata dei vestiti per incorporare i suoi passi di danza unici e i dettagli dei tessuti dinamici, metalli e altri materiali utilizzati. Ad accompagnare il testo si forniscono informazioni sulla metodologia degli artisti e storie accattivanti del decennale rapporto tra Michael Jackson e i suoi fashion designer Michael Bush e Dennis Tompkins. Le loro storie sono divertenti e toccanti, e mostrano un lato personale e artistico di Michael Jackson mai rivelato.



www.amazon.com/gp/product/1608871517/ref=cm_sw_r_tw_alp_rC4Jp...


Questo il sito del libro:

dressingmichaeljackson.com/

Link per il preordine sulla Amazon inglese:

www.amazon.co.uk/Dressing-Michael-Jackson/dp/1608871517

Link della Amazon italiana (per ora non disponibile)

www.amazon.it/The-King-Style-Dressing-Michael/dp/1608871517



"The King Of Style: Dressing Michael Jackson" è uno sguardo affascinante all'incrocio tra musica e moda e un omaggio al più grande intrattenitore di tutti i tempi



Hollywood, CA, (Hollywood Today) 28/8/2012 - Il Re del Pop non ha bisogno di presentazioni. Probabilmente l'artista di maggior successo di tutti i tempi, l'eredità luminosa di Michael Jackson è legata sia alla sua musica ispiratrice che al suo iconico senso della moda. Negli anni '80, l'era creativa per i video musicali con MTV a fare da apripista, la presentazione visiva abbagliante di Michael ha cambiato il mondo come nessun altro interprete, prima o dopo.

Questo è il primo libro artistico sui costumi, l'abbigliamento, le scarpe e gli accessori indossati da Michael Jackson. Celine Dion ha detto recentemente: "Michael non seguiva la moda, la moda seguiva Michael". Con il costumista di lunga data Michael Bush come guida, "The King Of Style: Dressing Michael Jackson" vi porta dietro le cuciture del coltivare l'estetica di questa superstar internazionale che dettava la moda. Questo tesoro contiene centinaia di fotografie sontuose della moda suggestiva indossata da Michael al culmine della sua carriera, e foto mai pubblicate prima che ritraggono meravigliosi momenti privati di collaborazione creativa. Include anche la cronaca rivelatoria della creazione attentamente pianificata dei vestiti di Michael per adattarsi ai suoi passi di danza unici da parte dei designer Michael Bush e Dennis Tompkins. Nella struggente prefazione l'ex avvocato di Michael ed attuale esecutore dell'Estate di Michael Jackson, John Branca, riflette sul tempo passato con Michael. Nel complesso si tratta di uno sguardo completo mozzafiato e affascinante all'intersezione della musica e della moda, nonché un omaggio all'immagine epicamente duratura di Michael Jackson.



Michael Bush ha lavorato personalmente con Michael Jackson per 25 anni per creare alcuni degli abiti più originali e indelebili mai indossati da un performer della musica. Usando la sua esperienza professionale nella creazione di costumi teatrali e della danza hanno creato migliaia di pezzi artistici personalizzati che hanno catturato l'essenza di una pop star unica. Vive a Hollywood, CA.

www.hollywoodtoday.net/2012/08/28/the-king-of-style-dressing-michael-jackson-the-definitive-book-documenting-his-captivating-fashio...




Michael Jackson aveva una vita incredibilmente sottile di 71 cm e lavorava così duramente durante i suoi spettacoli dal vivo che perdeva più di due centimetri del suo torso.
Secondo il costumista della star per 26 anni il cantante aveva bisogno che i suoi abiti fossero tagliati per accogliere il calo del suo corpo, dato che perdeva oltre due chili per le sue faticose coreografie.
Michael Bush ha rivelato che prevedeva l'ordine dei costumi di Jackson con precisione militare, con ogni abito che era di una frazione più piccola di quello precedente.

'Michael aveva una vita di 71 cm di solito' scrive nel suo nuovo libro verità "The King of Style: Dressing Michael Jackson".
'Ma nel punto centrale dello show, quando era pronto a compiere il suo numero magico preferito, proprio prima di Beat It, aveva già perso oltre due chili di liquidi e la sua vita scendeva a meno di 69 cm.
'Se non avessimo avuto i vestiti appesi all'attaccapanni nel giusto ordine, progressivamente più piccoli, avremmo rischiato che mettesse su un paio di pantaloni che sarebbero scesi alle caviglie con ogni movimento ritmico del suo corpo - e non c'è nessuna magia in questo'.

Il libro contiene foto inedite di Jackson e del suo guardaroba iconico, disegnato da Bush e dal suo compagno Dennis Tompkins.
Bush condivide le sue creazioni per Jackson, compresi i dettagli di un dispositivo brevettato di scarpa che permetteva alla star di ricreare la sua accattivante "inclinazione" anti-gravità dal vivo sul palco.
Durante i suoi anni con il cantante Bush ha tenuto copiose illustrazioni e immagini, che tracciano l'evoluzione della giacca di Thriller.

Lui cuciva a mano i famosi guanti di strass di Jackson, lo vestiva fuori dal palco e creava oggetti per Neverland.

In concomitanza con la pubblicazione di ottobre del ricco libro illustrato, Bush e Tompkins mettono anche all'asta la loro vasta collezione di abiti di Jackson, costumi ed oggetti effimeri.
I pezzi clou includono anche un casco prototipo firmato che era stato collegato per illuminare una fila di luci alimentate a batteria sotto la visiera e il costume dal video di Jackson Scream, che comprende un paio di pantaloni neri in elastan abbinati con una camicia a manica lunga e una cintura.
L'asta della Julien's Auctions di Beverly Hills è prevista per il mese di dicembre con una parte del ricavato che andrà in beneficenza.

www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2184981/Michael-Jackson-28in-waist--dropped-inch-shows-Costume-designer-reveals-secr...


RE DI STILE
Incontro con Michael Bush, il genio dietro i costumi iconici di Michael Jackson.

[IMG]http://i45.tinypic.com/2gtnehj.jpg[/IMG]

Michael Bush può non essere un nome ben noto a molti, ma le sue creazioni hanno fatto la storia della cultura pop. Come stilista di lunga data e di fiducia di Michael Jackson, il suo lavoro è iconico. In questa esclusiva di “iFashion”, il designer e autore di "King of Style: Dressing Michael Jackson", condivide l'apice della sua carriera come l'uomo dietro ai costumi dell'artista più popolare del mondo.

Che cosa ha ispirato "King of Style: Dressing Michael Jackson"?
L'ispirazione è venuta da Michael. Era un perfezionista, e i suoi abiti dovevano essere divertenti, sia appesi all'appendiabiti o quando li indossava. Il dettaglio era tutto per lui, e i suoi abiti dovevano essere creati in modo che anche l'uomo in ultima fila di un concerto potesse vederli. Ovunque andasse ha visitato ospedali pediatrici e musei. Le sue idee a volte provenivano da queste visite, dove prendeva in considerazione e osservava un ritratto o un individuo. Non importava cosa, aveva il suo "sguardo" verso il basso e ha sempre visto la perfezione come l'elemento chiave. Questo è stata la fonte di ispirazione per noi, sempre.

[IMG]http://i48.tinypic.com/i6xk4w.jpg[/IMG]

Quanto tempo hai impiegato per completare il libro?
Il libro in realtà è iniziato molto tempo fa, quando abbiamo disegnato un quinto cappotto per Michael Jackson. Ha telefonato per dirmi che aveva regalato quel cappotto, e ne voleva un altro per se stesso. A quel punto, ci siamo resi conto che avevamo bisogno di documentare ogni creazione, perché spesso li regalava. Era generoso all'eccesso. Da quel momento, ho iniziato a scattare fotografie di tutti i vestiti. Un giorno Michael vide tutte le diapositive che avevo messo insieme e disse: «Accidenti Bush, dovresti fare un libro». Abbiamo cominciato ad scambiarci le idee, ma concerti, tour e apparizioni hanno sempre occupato un posto in primo piano e ritardato il libro . Non abbiamo mai avuto il tempo di farlo quando era in vita, perché eravamo costantemente in progettazione, ma il libro era un'idea di Dennis Tompkins, Michael Jackson ed io ne avevamo discusso. Dopo la sua morte, era mio dovere andare fino in fondo.

Come descriveresti lo stile di Michael Jackson fuori scena?
Casual, taglia abbondante, e amava il velluto a coste. Era molto influenzato dagli agenti atmosferici e il velluto spesso lo teneva caldo. Gli piacevano cose che ricadevano morbidamente e confortevoli.

Aveva un capo preferito?
Ovviamente, il suo guanto coperto di cristallo, perché ha assunto una vita propria. E' iconico. E' un fiore all'occhiello di Michael Jackson. Non importa dove lo vedi, tu sai che riguarda lui.

[IMG]http://i45.tinypic.com/34phvo2.jpg[/IMG]

Di tutti i pezzi che hai creato, qual'è il tuo preferito e perché?
L'asse anti-gravità di sicuro. Ci siamo messi in discussione come mai prima, doveva essere architettata e disegnata per la creazione del brevetto dell'asse, che in seguito sarebbe servita sul palco di Michael per permettergli di appoggiarsi con quell' angolo di 45 gradi e di ipnotizzare il suo pubblico. E' stato sicuramente uno dei momenti clou per noi.

[IMG]http://i45.tinypic.com/r2t11c.jpg[/IMG]

In totale, quanti pezzi hai creato per Michael Jackson?
Migliaia e migliaia!

Come sei diventato il suo costumista?
Ero il primo vestierista di Michael, poi mi avvicinai a lui durante il Bad tour, e lo convinsi che avremmo potuto disegnare per lui. Abbiamo disegnato un paio di pantaloni che non fasciavano, che si adattavano in vita e si muovevano con lui. Ci siamo avvicinati molto a Michael allora ed è così che abbiamo cominciato la nostra lunga collaborazione. Nel business di Hollywood c'è un ordine gerarchico. C'è il creatore di moda, il costumista/stilista e poi il vestierista. Il vestierista mette l'abito sul corpo vero e proprio, lo stilista va a prendere le cose per i fotografi, le foto, ecc, e l'abito del costumista.

[IMG]http://i45.tinypic.com/2ltilu9.jpg[/IMG]

Come hai fatto a trovare la tua strada nel settore dell'abbigliamento?
Lo considero un dono come hanno la maggior parte degli artisti. Ho avuto uno come Dennis Tompkins e Michael Jackson, che sono stati in grado di far uscire il talento da me e che mi permette di fare ciò che ho amato.

Quale era il tuo compito nel disegno quando creavi i pezzi per Michael Jackson?
Tutto era uno spettacolo e Michael era l’ultimo showman. L’unico disegno estetico che dovevi applicare era "affascinante". Doveva affascinare quando appariva, non importava dove fosse, e doveva intrattenere. Cercavamo di affascinare creando allo stesso tempo pezzi mobili di moda che “lavoravano” con il corpo di Michael, con lo stile e la celebrità.

C'era uno stile specifico che preferiva di più?
Fintanto che i suoi vestiti erano divertenti, poi quando usciva i suoi abiti erano fatti secondo le sue aspettative. Il suo stile è iconico, lo si può vedere nei vestiti che indossava sia professionalmente che personalmente. Amava le decorazioni come quelle che gli davano grande presenza sul palco. A Michael piaceva divertire e stupire, con stile e movimento insieme al colore.

C'era un pezzo che a Michael Jackson non piaceva, ma che ha finito per indossarlo?
Abbiamo disegnato una giacca di pelle con gli stemmi dell’“European Car Club” sopra e non aveva la cerniera. L'ha odiata quando l'ha vista la prima volta, ma una volta indossata gli è piaciuta sempre di più. L'ha indossata alla cerimonia dell' "American Film Institute" con Elizabeth Taylor, e divenne una delle giacche più fotografate nella sua carriera quando Sony Music la utilizzava e l'ha messa ovunque.

[IMG]http://i48.tinypic.com/30j0ahh.jpg[/IMG]

Che fine hanno fatto i costumi?
Michael era molto generoso e ne ha dato via molti. Molti di loro sono andati anche all'Estate e ai suoi figli. Gli piaceva vedere il "luccichio negli occhi di qualcuno", quando dava qualcosa di suo. Ne traeva come un grande godimento da questo. Diceva sempre: "Gli occhi sono la finestra nell'anima di qualcuno". Ci ha anche ridato molti dei costumi e ci ha detto che erano nostri e che dovevamo tenerli. Ho iniziato a salvare tutto perché sapevo che lui alla fine voleva fare un libro.

Cosa ti riserva il futuro?
Riesco a vedere come Michael Jackson vedeva il mondo. Riesco a vedere il "luccichio negli occhi" dei suoi fan, e come loro guardavano Michael. Prima, eravamo sempre dietro al lavoro, che andava bene, ma ora vedo che cosa lo ispirava così tanto ... i suoi fan. Vado alle mostre e agli ingaggi, e riesco a vedere tutto questo, è una parte incredibile del mio viaggio. Sto apprezzando e capendo cosa sono stato in grado di fare negli ultimi 25 anni.

[IMG]http://i45.tinypic.com/2hhoeif.jpg[/IMG]

Anche se molti cercano di emulare il Re del Pop, nessuno è stato in grado di realizzare ciò che ha fatto, ma puoi nominare due artisti il cui stile ricorda il suo?
In realtà non credo che nessuno possa essere paragonato. La differenza è che gli abiti di Michael sono stati fatti per la danza, per i grandi movimenti e cambiamenti. Molti dei costumi che si vedono oggi non vengono utilizzati dagli artisti in questo modo. Li indossano sul palco, ma non sono fatti per muoversi in modo spettacolare come dovevano essere i nostri. Lady Gaga ha il suo senso di stile che è abbastanza elaborato, ma lei non si muove come faceva Michael. Beyoncé indossa abiti firmati sul tappeto rosso che la gente può anche uscire e comprarli. Lei è sempre splendida. Gli abiti di Michael Jackson però facevano parte di un'epoca che probabilmente non si ripeterà mai. Lui era l’ultimo artista visivo e il suo abbigliamento doveva essere lo stesso. Il suo livello degli abiti doveva sempre destare un certo grado di meraviglia. E tutti dovevano lavorare insieme.

www.ifashion.co.za/index.php?option=com_content&view=article&id=4789:the-king-of-style&catid=78&It...

Il concorso lanciato da Michael Bush sulla sua pagina FB

Intervista di Michael Bush con MJWN

Q&A di Michael Bush

Intervista di Bush con la Reuters

Michael Bush sarà all'Hard Rock Cafè di Roma il 5 novembre

Anticipazioni del libro da Rolling Stone

L'articolo del Corriere prima della visita di Bush all'Hard Rock Cafè di Roma

Inervista di Bush con MJJCollectors

Intervista con Style.it


- Traduzione a cura di 4everMJJ e Niki64.MJJ per MJFanSquare.
In caso di diffusione della traduzione si prega di riportare la fonte, grazie. -
(Miss Piggy)
00mercoledì 28 dicembre 2011 13:15
Immagino l'abbiano preparato assieme, visto che la morte di Dennis non è certo stata improvvisa, da quel poco che ci è dato sapere.
Bè, chi meglio di loro....
4everMJJ
00mercoledì 28 dicembre 2011 20:53
Re:
(Miss Piggy), 28/12/2011 13.15:

Immagino l'abbiano preparato assieme, visto che la morte di Dennis non è certo stata improvvisa, da quel poco che ci è dato sapere.
Bè, chi meglio di loro....




Ti stupirà questa cosa, ma c'è già gente che dice che, visto che Bush ha fatto l'annuncio poco dopo la morte di Tompkins, sicuramente quest'ultimo non voleva pubblicare il libro! No, mi sa che non ti stupisce [SM=g27829]

maricajackson
00giovedì 29 dicembre 2011 11:14
ha troppe richieste di amicizia su facebook
(Miss Piggy)
00giovedì 29 dicembre 2011 11:25
Re: Re:
4everMJJ, 28/12/2011 20.53:




Ti stupirà questa cosa, ma c'è già gente che dice che, visto che Bush ha fatto l'annuncio poco dopo la morte di Tompkins, sicuramente quest'ultimo non voleva pubblicare il libro! No, mi sa che non ti stupisce [SM=g27829]





Questa gente comincia ad essere penosa [SM=g27829] ....
amomichael
00giovedì 29 dicembre 2011 22:30
Un altro libro da comprare?? Per fortuna ci sono i regali di Natale!
4everMJJ
00giovedì 19 aprile 2012 07:53
Su Amazon è già in prevendita, presumo sia questo libro anche se il titolo è diverso. Il libro uscirà il 16 ottobre 2012 con la Insight Editions in inglese. La prefazione, udite udite, è di nientepopodimenoche John Branca! [SM=x47932]


Questa è la descrizione del libro su Amazon:

"Dressing Michael Jackson: Dietro le cuciture di una icona della moda" è uno sguardo affascinante al punto d'incontro tra musica e la moda, nonché un omaggio alla brillante fusione di Michael Jackson di costume, personalità e performance per creare la sua immagine iconica. Questo è il primo libro artistico su costumi, abbigliamento, scarpe e accessori indossati da Michael Jackson, che include centinaia di fotografie sontuose e un dietro le quinte nel processo della collaborazione con lui per la realizzazione del suo guardaroba, scritto dal suo costumista da lungo tempo Michael Bush.

Dressing Michael Jackson sarà caratterizzato da fotografie raffinate dei capi suggestivi indossati da Michael al culmine della sua carriera, così come da immagini che mostrano la costruzione attentamente pianificata dei vestiti per incorporare i suoi passi di danza unici e i dettagli dei tessuti dinamici, metalli e altri materiali utilizzati. Ad accompagnare il testo si forniscono informazioni sulla metodologia degli artisti e storie accattivanti del decennale rapporto tra Michael Jackson e i suoi fashion designer Michael Bush e Dennis Tompkins. Le loro storie sono divertenti e toccanti, e mostrano un lato personale e artistico di Michael Jackson mai rivelato.



www.amazon.com/gp/product/1608871517/ref=cm_sw_r_tw_alp_rC4Jp...

amomichael
00giovedì 19 aprile 2012 21:55
Re:
4everMJJ, 19/04/2012 07.53:

Su Amazon è già in prevendita, presumo sia questo libro anche se il titolo è diverso. Il libro uscirà il 16 ottobre 2012 con la Insight Editions in inglese. La prefazione, udite udite, è di nientepopodimenoche John Branca! [SM=x47932]




Bene... [SM=g27825] ....e anche questa volta sono fot [SM=g27816] a!!!!!


(Miss Piggy)
00lunedì 23 aprile 2012 17:01
Bè, sembra sempre più interessante.
Grazie.
chiara64
00lunedì 23 aprile 2012 19:29
Sembra interessante.
Grazie.
tiziamj
00martedì 24 aprile 2012 14:39
Grazie Cri, dalla descrizione mi incuriosisce, peccato che come al solito ci sia il problema della lingua [SM=g27819] .
4everMJJ
00martedì 4 settembre 2012 21:50
"The King Of Style: Dressing Michael Jackson" è uno sguardo affascinante all'incrocio tra musica e moda e un omaggio al più grande intrattenitore di tutti i tempi



Hollywood, CA, (Hollywood Today) 28/8/2012 - Il Re del Pop non ha bisogno di presentazioni. Probabilmente l'artista di maggior successo di tutti i tempi, l'eredità luminosa di Michael Jackson è legata sia alla sua musica ispiratrice che al suo iconico senso della moda. Negli anni '80, l'era creativa per i video musicali con MTV a fare da apripista, la presentazione visiva abbagliante di Michael ha cambiato il mondo come nessun altro interprete, prima o dopo.

Questo è il primo libro artistico sui costumi, l'abbigliamento, le scarpe e gli accessori indossati da Michael Jackson. Celine Dion ha detto recentemente: "Michael non seguiva la moda, la moda seguiva Michael". Con il costumista di lunga data Michael Bush come guida, "The King Of Style: Dressing Michael Jackson" vi porta dietro le cuciture del coltivare l'estetica di questa superstar internazionale che dettava la moda. Questo tesoro contiene centinaia di fotografie sontuose della moda suggestiva indossata da Michael al culmine della sua carriera, e foto mai pubblicate prima che ritraggono meravigliosi momenti privati di collaborazione creativa. Include anche la cronaca rivelatoria della creazione attentamente pianificata dei vestiti di Michael per adattarsi ai suoi passi di danza unici da parte dei designer Michael Bush e Dennis Tompkins. Nella struggente prefazione l'ex avvocato di Michael ed attuale esecutore dell'Estate di Michael Jackson, John Branca, riflette sul tempo passato con Michael. Nel complesso si tratta di uno sguardo completo mozzafiato e affascinante all'intersezione della musica e della moda, nonché un omaggio all'immagine epicamente duratura di Michael Jackson.



Michael Bush ha lavorato personalmente con Michael Jackson per 25 anni per creare alcuni degli abiti più originali e indelebili mai indossati da un performer della musica. Usando la sua esperienza professionale nella creazione di costumi teatrali e della danza hanno creato migliaia di pezzi artistici personalizzati che hanno catturato l'essenza di una pop star unica. Vive a Hollywood, CA.

www.hollywoodtoday.net/2012/08/28/the-king-of-style-dressing-michael-jackson-the-definitive-book-documenting-his-captivating-fashio...




Michael Jackson aveva una vita incredibilmente sottile di 71 cm e lavorava così duramente durante i suoi spettacoli dal vivo che perdeva più di due centimetri del suo torso.
Secondo il costumista della star per 26 anni il cantante aveva bisogno che i suoi abiti fossero tagliati per accogliere il calo del suo corpo, dato che perdeva oltre due chili per le sue faticose coreografie.
Michael Bush ha rivelato che prevedeva l'ordine dei costumi di Jackson con precisione militare, con ogni abito che era di una frazione più piccola di quello precedente.

'Michael aveva una vita di 71 cm di solito' scrive nel suo nuovo libro verità "The King of Style: Dressing Michael Jackson".
'Ma nel punto centrale dello show, quando era pronto a compiere il suo numero magico preferito, proprio prima di Beat It, aveva già perso oltre due chili di liquidi e la sua vita scendeva a meno di 69 cm.
'Se non avessimo avuto i vestiti appesi all'attaccapanni nel giusto ordine, progressivamente più piccoli, avremmo rischiato che mettesse su un paio di pantaloni che sarebbero scesi alle caviglie con ogni movimento ritmico del suo corpo - e non c'è nessuna magia in questo'.

Il libro contiene foto inedite di Jackson e del suo guardaroba iconico, disegnato da Bush e dal suo compagno Dennis Tompkins.
Bush condivide le sue creazioni per Jackson, compresi i dettagli di un dispositivo brevettato di scarpa che permetteva alla star di ricreare la sua accattivante "inclinazione" anti-gravità dal vivo sul palco.
Durante i suoi anni con il cantante Bush ha tenuto copiose illustrazioni e immagini, che tracciano l'evoluzione della giacca di Thriller.

Lui cuciva a mano i famosi guanti di strass di Jackson, lo vestiva fuori dal palco e creava oggetti per Neverland.

In concomitanza con la pubblicazione di ottobre del ricco libro illustrato, Bush e Tompkins mettono anche all'asta la loro vasta collezione di abiti di Jackson, costumi ed oggetti effimeri.
I pezzi clou includono anche un casco prototipo firmato che era stato collegato per illuminare una fila di luci alimentate a batteria sotto la visiera e il costume dal video di Jackson Scream, che comprende un paio di pantaloni neri in elastan abbinati con una camicia a manica lunga e una cintura.
L'asta della Julien's Auctions di Beverly Hills è prevista per il mese di dicembre con una parte del ricavato che andrà in beneficenza.

www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2184981/Michael-Jackson-28in-waist--dropped-inch-shows-Costume-designer-reveals-secr...

- Traduzione a cura di 4everMJJ per MJFanSquare.
In caso di diffusione della traduzione si prega di riportare la fonte, grazie. -


4everMJJ
00martedì 4 settembre 2012 22:12
Sempre io: non mi sembra di aver visto altri link per il preordine in Europa a parte la Amazon inglese, a questo link (lo metto anche nel primo post):

www.amazon.co.uk/Dressing-Michael-Jackson/dp/1608871517

Mentre quella italiana dice solo che attualmente non è disponibile:

www.amazon.it/The-King-Style-Dressing-Michael/dp/1608871517

Se ne trovate altri postate pure [SM=g27822]




(valej)
00martedì 4 settembre 2012 22:20
aspettiamo di vedere il titolo del libro su amazon.it e poi attacchiamo!!! [SM=g27828] [SM=g27835] [SM=g27835] vero Carmenj?La mia camera sta perdendo le sembianze di una camera da letto ho vinili libri cd dvd e doll ovunque....ma va bene cosi [SM=g27835] [SM=g27835] [SM=g27836] [SM=g27827]

piccolo off topi:la mia citta nn è quella che compare vicino al nome.che è successo?? [SM=g27820]
badgirl.
00mercoledì 5 settembre 2012 07:18
Che bella la copertina...nonostante tutte le borchie risulta austera...deve essere il bianco e nero che fa’ questo effetto

Incredibile questa cosa

Michael Bush ha rivelato che prevedeva l'ordine dei costumi di Jackson con precisione militare, con ogni abito che era di una frazione più piccola di quello precedente.

Grazie Cri....ah mi son sparata in vena la camomilla eh [SM=g27824]
(Miss Piggy)
00mercoledì 5 settembre 2012 17:24
Sapevo che i costumi erano studiati in modo da essere via via più leggeri, per non farlo schiattare di caldo, ma quella delle misure no. Effettivamente bastava poi l'esperienza di pochi spettacoli: una volta che vedi che gli cascan le braghe, ti svegli!!
Davvero bella la copertina, spero mantenga le promesse...

Edit: non ho resistito e mi son riguardata il video [SM=g27817] .
mimma58
00mercoledì 5 settembre 2012 17:35
Ovvio che i costumi erano morbidi e anche leggeri...altrimenti che fatica!La copertina mi piace.
Grazie Cri
tagea
00mercoledì 5 settembre 2012 17:51
Sono sbalordita da quello che ho letto! Anche io ho sempre pensato che gli abiti fossero messi in ordine di pesantezza, ma non diminuiti di taglia ![SM=g27825]
Che faticaccia ad ogni concerto! Grazie Cri!
Niki64.mjj
00venerdì 28 settembre 2012 19:41
Questo libro mi incuriosisce sempre più, spero di averlo tra le mie mani un giorno [SM=g27822]

RE DI STILE
Incontro con Michael Bush, il genio dietro i costumi iconici di Michael Jackson.

[IMG]http://i45.tinypic.com/2gtnehj.jpg[/IMG]

Michael Bush può non essere un nome ben noto a molti, ma le sue creazioni hanno fatto la storia della cultura pop. Come stilista di lunga data e di fiducia di Michael Jackson, il suo lavoro è iconico. In questa esclusiva di “iFashion”, il designer e autore di "King of Style: Dressing Michael Jackson", condivide l'apice della sua carriera come l'uomo dietro ai costumi dell'artista più popolare del mondo.

Che cosa ha ispirato "King of Style: Dressing Michael Jackson"?
L'ispirazione è venuta da Michael. Era un perfezionista, e i suoi abiti dovevano essere divertenti, sia appesi all'appendiabiti o quando li indossava. Il dettaglio era tutto per lui, e i suoi abiti dovevano essere creati in modo che anche l'uomo in ultima fila di un concerto potesse vederli. Ovunque andasse ha visitato ospedali pediatrici e musei. Le sue idee a volte provenivano da queste visite, dove prendeva in considerazione e osservava un ritratto o un individuo. Non importava cosa, aveva il suo "sguardo" verso il basso e ha sempre visto la perfezione come l'elemento chiave. Questo è stata la fonte di ispirazione per noi, sempre.

[IMG]http://i48.tinypic.com/i6xk4w.jpg[/IMG]

Quanto tempo hai impiegato per completare il libro?
Il libro in realtà è iniziato molto tempo fa, quando abbiamo disegnato un quinto cappotto per Michael Jackson. Ha telefonato per dirmi che aveva regalato quel cappotto, e ne voleva un altro per se stesso. A quel punto, ci siamo resi conto che avevamo bisogno di documentare ogni creazione, perché spesso li regalava. Era generoso all'eccesso. Da quel momento, ho iniziato a scattare fotografie di tutti i vestiti. Un giorno Michael vide tutte le diapositive che avevo messo insieme e disse: «Accidenti Bush, dovresti fare un libro». Abbiamo cominciato ad scambiarci le idee, ma concerti, tour e apparizioni hanno sempre occupato un posto in primo piano e ritardato il libro . Non abbiamo mai avuto il tempo di farlo quando era in vita, perché eravamo costantemente in progettazione, ma il libro era un'idea di Dennis Tompkins, Michael Jackson ed io ne avevamo discusso. Dopo la sua morte, era mio dovere andare fino in fondo.

Come descriveresti lo stile di Michael Jackson fuori scena?
Casual, taglia abbondante, e amava il velluto a coste. Era molto influenzato dagli agenti atmosferici e il velluto spesso lo teneva caldo. Gli piacevano cose che ricadevano morbidamente e confortevoli.

Aveva un capo preferito?
Ovviamente, il suo guanto coperto di cristallo, perché ha assunto una vita propria. E' iconico. E' un fiore all'occhiello di Michael Jackson. Non importa dove lo vedi, tu sai che riguarda lui.

[IMG]http://i45.tinypic.com/34phvo2.jpg[/IMG]

Di tutti i pezzi che hai creato, qual'è il tuo preferito e perché?
L'asse anti-gravità di sicuro. Ci siamo messi in discussione come mai prima, doveva essere architettata e disegnata per la creazione del brevetto dell'asse, che in seguito sarebbe servita sul palco di Michael per permettergli di appoggiarsi con quell' angolo di 45 gradi e di ipnotizzare il suo pubblico. E' stato sicuramente uno dei momenti clou per noi.

[IMG]http://i45.tinypic.com/r2t11c.jpg[/IMG]

In totale, quanti pezzi hai creato per Michael Jackson?
Migliaia e migliaia!

Come sei diventato il suo costumista?
Ero il primo vestierista di Michael, poi mi avvicinai a lui durante il Bad tour, e lo convinsi che avremmo potuto disegnare per lui. Abbiamo disegnato un paio di pantaloni che non fasciavano, che si adattavano in vita e si muovevano con lui. Ci siamo avvicinati molto a Michael allora ed è così che abbiamo cominciato la nostra lunga collaborazione. Nel business di Hollywood c'è un ordine gerarchico. C'è il creatore di moda, il costumista/stilista e poi il vestierista. Il vestierista mette l'abito sul corpo vero e proprio, lo stilista va a prendere le cose per i fotografi, le foto, ecc, e l'abito del costumista.

[IMG]http://i45.tinypic.com/2ltilu9.jpg[/IMG]

Come hai fatto a trovare la tua strada nel settore dell'abbigliamento?
Lo considero un dono come hanno la maggior parte degli artisti. Ho avuto uno come Dennis Tompkins e Michael Jackson, che sono stati in grado di far uscire il talento da me e che mi permette di fare ciò che ho amato.

Quale era il tuo compito nel disegno quando creavi i pezzi per Michael Jackson?
Tutto era uno spettacolo e Michael era l’ultimo showman. L’unico disegno estetico che dovevi applicare era "affascinante". Doveva affascinare quando appariva, non importava dove fosse, e doveva intrattenere. Cercavamo di affascinare creando allo stesso tempo pezzi mobili di moda che “lavoravano” con il corpo di Michael, con lo stile e la celebrità.

C'era uno stile specifico che preferiva di più?
Fintanto che i suoi vestiti erano divertenti, poi quando usciva i suoi abiti erano fatti secondo le sue aspettative. Il suo stile è iconico, lo si può vedere nei vestiti che indossava sia professionalmente che personalmente. Amava le decorazioni come quelle che gli davano grande presenza sul palco. A Michael piaceva divertire e stupire, con stile e movimento insieme al colore.

C'era un pezzo che a Michael Jackson non piaceva, ma che ha finito per indossarlo?
Abbiamo disegnato una giacca di pelle con gli stemmi dell’“European Car Club” sopra e non aveva la cerniera. L'ha odiata quando l'ha vista la prima volta, ma una volta indossata gli è piaciuta sempre di più. L'ha indossata alla cerimonia dell' "American Film Institute" con Elizabeth Taylor, e divenne una delle giacche più fotografate nella sua carriera quando Sony Music la utilizzava e l'ha messa ovunque.

[IMG]http://i48.tinypic.com/30j0ahh.jpg[/IMG]

Che fine hanno fatto i costumi?
Michael era molto generoso e ne ha dato via molti. Molti di loro sono andati anche all'Estate e ai suoi figli. Gli piaceva vedere il "luccichio negli occhi di qualcuno", quando dava qualcosa di suo. Ne traeva come un grande godimento da questo. Diceva sempre: "Gli occhi sono la finestra nell'anima di qualcuno". Ci ha anche ridato molti dei costumi e ci ha detto che erano nostri e che dovevamo tenerli. Ho iniziato a salvare tutto perché sapevo che lui alla fine voleva fare un libro.

Cosa ti riserva il futuro?
Riesco a vedere come Michael Jackson vedeva il mondo. Riesco a vedere il "luccichio negli occhi" dei suoi fan, e come loro guardavano Michael. Prima, eravamo sempre dietro al lavoro, che andava bene, ma ora vedo che cosa lo ispirava così tanto ... i suoi fan. Vado alle mostre e agli ingaggi, e riesco a vedere tutto questo, è una parte incredibile del mio viaggio. Sto apprezzando e capendo cosa sono stato in grado di fare negli ultimi 25 anni.

[IMG]http://i45.tinypic.com/2hhoeif.jpg[/IMG]

Anche se molti cercano di emulare il Re del Pop, nessuno è stato in grado di realizzare ciò che ha fatto, ma puoi nominare due artisti il cui stile ricorda il suo?
In realtà non credo che nessuno possa essere paragonato. La differenza è che gli abiti di Michael sono stati fatti per la danza, per i grandi movimenti e cambiamenti. Molti dei costumi che si vedono oggi non vengono utilizzati dagli artisti in questo modo. Li indossano sul palco, ma non sono fatti per muoversi in modo spettacolare come dovevano essere i nostri. Lady Gaga ha il suo senso di stile che è abbastanza elaborato, ma lei non si muove come faceva Michael. Beyoncé indossa abiti firmati sul tappeto rosso che la gente può anche uscire e comprarli. Lei è sempre splendida. Gli abiti di Michael Jackson però facevano parte di un'epoca che probabilmente non si ripeterà mai. Lui era l’ultimo artista visivo e il suo abbigliamento doveva essere lo stesso. Il suo livello degli abiti doveva sempre destare un certo grado di meraviglia. E tutti dovevano lavorare insieme.

www.ifashion.co.za/index.php?option=com_content&view=article&id=4789:the-king-of-style&catid=78&It...

- Traduzione a cura di Niki64.mjj per MJFanSquare.
In caso di diffusione della traduzione si prega di riportare la fonte, grazie. -


( [SM=x47981] Cri)
(Miss Piggy)
00venerdì 28 settembre 2012 20:22
Anche a me intriga sempre più questo libro, anche solo per "guardarne le figure" [SM=g27827] !

Grazie mille Niki!

Edit per rosi: probabilmente la fiducia che aveva in loro l'ha convinto almeno a provarla...e il fascino della creazione ha fatto il resto. Quei distintivi messi lì così, in effetti, non sono granchè anche secondo me, ma il taglio della giacca mi piace.
rosi@
00venerdì 28 settembre 2012 20:24
Re:
Niki64.mjj, 28/09/2012 19.41:


C'era un pezzo che a Michael Jackson non piaceva, ma che ha finito per indossarlo?
Abbiamo disegnato una giacca di pelle con gli stemmi dell’“European Car Club” sopra e non aveva la cerniera. L'ha odiata quando l'ha vista la prima volta, ma una volta indossata gli è piaciuta sempre di più.


E come hai fatto, caro Bush, a mettere addosso a Michael un capo che addirittura odiava? [SM=g27833] Grazie Niki. [SM=g2927039]

Edit per Miss:
Sicuramente è andata come dici tu, ma,conoscendo il caratterino del nostro, sarei curiosa di sapere quanto Bush ha dovuto penare prima di riuscire a fargli provare quella giacca.
Mercurina89
00venerdì 28 settembre 2012 20:49
Speriamo esca in Italia, si prefigura interessantissimo! [SM=g27836]
simonamjj
00venerdì 28 settembre 2012 21:31
ma il 23 ottobre è in Italia??? [SM=g27824]
MJ's twins 7097
00venerdì 28 settembre 2012 22:49
eh, in effetti, gironzolando su amazone avevo intravisto questa copertina, credo due o tre giorni fa.... ovviamente non era disponibile... [SM=g27815]

e il mio pensiero è stato "sarà mio....."

ritengo veramente affascinante questo libro....non può mancare nella libreria...nel "reparto MJ"... [SM=g27836]
badgirl.
00sabato 29 settembre 2012 07:16
Belli questi racconti, mi incuriosisce il guanto, chissà quanti ne aveva...e poi ho notato che non sono tutti identici

Ha telefonato per dirmi che aveva regalato quel cappotto, e ne voleva un altro per se stesso.

Lanciava giacche, regalava cappotti.... [SM=g27827]

Grazie per foto e traduzione :)
mitino@
00sabato 29 settembre 2012 13:19
Mi incuriosisce molto questo libro perchè mi sembra molto interessante e soprattutto perchè parla di lui sotto il punto di vista artistico [SM=g27811]
Su Amazon it lo da ancora non disponibile e mette come data 6 novembre 2012 accanto alla casa editrice [SM=x47980]

Grazie a Grazia e Graziella [SM=x47979]
chiara64
00sabato 29 settembre 2012 15:16
Mi ingripa sempre più,stò libro. [SM=g2927030]
Per fargli indossare quella giacca,mi sarebbe piaciuto vedere cosa si è inventato,Bush. [SM=x47979]
tagea
00sabato 29 settembre 2012 15:23
Mi sarebbe piaciuto assistere alle loro discussioni sull'asse anti-gravità, lui con il suo perfezionismo.... [SM=x47979] :Si fa molto interessante la cosa [SM=g27811]
tiziamj
00sabato 29 settembre 2012 17:42
"Ero il primo vestierista di Michael,... Il vestierista mette l'abito sul corpo vero e proprio,..."

Ecco un altro lavoro che avrei fatto volentieri per Michael [SM=g2927030]

Non sarà mai possibile comprare questo libro in una libreria, magari in italiano? [SM=x47980]

Grazie Cri, ciao [SM=g2927039]
amomichael
00sabato 29 settembre 2012 21:08
L' ho divorata...!
L’unico disegno estetico che dovevi applicare era "affascinante". Doveva affascinare quando appariva, non importava dove fosse, e doveva intrattenere. Cercavamo di affascinare creando allo stesso tempo pezzi mobili di moda che “lavoravano” con il corpo di Michael, con lo stile e la celebrità.
Anche se sono convinta che per affascinare non aveva bisogno di un particolare vestito: ce la faceva anche con solo con la maglietta della salute!
Mi è molto piaciuta l' idea dei pantaloni che si "muovevano con lui"!!
Trovo che gli stivaletti siano "maragli" all' inverosimile [SM=g27825] !!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:39.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com