MY DREAM [Fan Fiction] (in corso). Rating: verde

raga cel'ho fatta a mettere l'imma!!

RAGA IL SITO NN MI FA CAMBIARE L'IMMA XK DICE KE LA PASSWORD è ERRATA!! [SM=x47926]

cel'ho fatt!!

ciao ragazze come va?

Elenaaaa!!Sono in astinenza da FF!!!come fa la curatrice di immagine a stare senza Mike e fidanzata incorporata?!

Non mi viene più l'ispirazione per vestirlo e truccarlo alla grande sennò?!


Attendiamo con ansia ( [SM=x47926] : vabbè, non ci siamo ridotte ancora così ma....)

Baci, sorellina
Principessa

principessa93 michael's fan ha problemi di connessione con internet e mi ha detto che forse doma si puo connettere,bacy ti lovvo,civetta jackson.

CAPITOLO 29

Prima parte
La giornata delle sorprese

Mi sveglio di buon ora e con mia somma gioia mi rendo conto di essere tra le braccia di Michael, siamo talmente vicini che riesco a sentire il battito del suo cuore, è incredibile battono all’unisono
*È bellissimo. Ogni giorno mi chiedo cosa avrò mai fatto per meritarti amore mio. Dormi tesoro, dormi tranquillo; veglierò io sui tuoi sogni*
senza far rumore sgattaiolo fuori dal suo abbraccio, prendo i miei vestiti e vado in cucina. Sul frigo un biglietto:
pulcino io e tua sorella saremo via tutto il giorno in gita, te lo dico perché di sicuro te ne sarai scordata, e papà non torna a casa per mangiare a pranzo quindi siete soli fino a stasera. Non fate niente che io non farei. Baci mamma.
*Perfetto. Allora è meglio che mi dia una mossa se voglio organizzare tutto nei minimi dettagli*
“Ok, è tutto a posto. Ci si vede stasera”, chiudo la telefonata, all’improvviso il suo profumo riempie la stanza, inebriandomi, le sue braccia si allacciano all’altezza della mia pancia, un bacio si posa delicatamente sul mio collo e la sua voce delizia il mio udito “Buongiorno amore”
“Buongiorno tesoro, hai dormito bene?”
“Come non mai. Sarà stato il calore del tuo corpo, il tuo respiro così rassicurante, la melodia composta dal battito del tuo cuore, il tuo dolce profumo.. Una cosa è certa: la medicina alla mia insonnia sei tu, anzi la medicina per la mia anima”
“Che peccato! E io che speravo bisognasse sperimentare l’altro metodo per farti dormire”
“Non ti preoccupare. Quello lo faremo dove, come e quando vuoi”
“Allora facciamo stasera che i miei non ci sono, dove capita capita” “Mi piace questo programma”
“Ma non è finita qui. Dai facciamo colazione che dobbiamo andare in un posto”
“Dove?”
“È una sorpresa”.
Prendiamo la mia auto e partiamo, la prima fermata un negozio sportivo di grandi firme
“No! No e poi no! Non voglio! Non ti permetto di pagare per me”
“È solo un piccolo regalo. E tutti quelli che mi hai fatto tu? Nel mio piccolo vorrei poterti regalare qualcosa che ti renda felice anche se non sarà mai alla tua altezza e poi è necessario per la sorpresa”
“Ma che vai farneticando? Ogni tuo regalo è meraviglioso per il semplice fatto che viene dal cuore. Se la metti così allora va bene”, sceglie una tuta della Nike: felpa rossa con cappuccio e pantaloni neri
“Sei bellissimo”
“Perché non aggiungiamo alla lista un paio di occhiali da vista per te? L’amore ti ha resa cieca”
“Oh, guarda che ci vedo benissimo e quello che vedo mi piace”
“Anche il mio panorama non è male”.
Lo bendo e proseguiamo verso la seconda tappa “Aspetta qui”, corro a cambiarmi, gli tolgo la benda e rimane a bocca aperta “Hai un calzino nelle mutande o ti piace quello che vedi?”
, indosso dei pantaloncini bianchi aderenti, una canutiera nera e mi sono fatta la coda
“Eccome se mi gusta. Perché siamo venuti ai campi sportivi?” gli lancio la palla da basket
“In un’interista hai detto che la pallacanestro è la tua passione, oltre alla musica. Bene sia dal caso che sia anche uno dei miei sport preferiti”
“Mi vuoi forse sfidare?”
“È esattamente questo che voglio fare. Desidero vedere se davvero sei così imbranato come sul video di Jam”
“L’hai voluto tu. Ti farò rimpiangere di aver sfidato il grande Michael”
“Meno chiacchiere e più gioco”,
comincia così la sfida.
Stoppata, finta a destra, sorpasso a sinistra e
“Canestro!”
“Sono un gentiluomo, il primo punto va alle signore per galanteria”,
si ricomincia finta a sinistra, sorpasso e di nuovo canestro
“E siamo a due” andiamo avanti così per un bel po’ finché, nove a nove, finta a destra, faccio passare la palla in mezzo alle sue gambe, la riprendo, salto, tiro e
“Canestro! Onore e gloria alla vincitrice!”
“Amore mi hai letteralmente travolto. Sono distrutto. Sei stata formidabile”
“Anche tu sei stato bravo, meglio di Jam però bisogna dire anche che io non sono Michael Jordan, ma avresti dovuto concentrarti di più sul gioco anziché sul mio corpo”
“È praticamente impossibile per me staccarti gli occhi di dosso”
“Cerchi forse di farmi un complimento?”
“Direi proprio di sì”
“Che carino che sei. Ti va di mangiare?”
“Ho una fame da lupi”
“Perfetto perché ho preparato un mucchio di roba”.
Mangiamo e poi ci distendiamo sulla coperta, Michael ha lo sguardo assorto nel vuoto –Che donna incredibile ho al mio fianco. Ha organizzato tutto questo affinché mi potessi svagare mentre lei dovrebbe stare tranquilla. Mette sempre gli altri prima di sé stessa. Oh, Elena non sai quanto ti amo-
“Michael posso farti una domanda?”, lo riporto sul pianeta Terra
“Certo. Chiedimi pure tutto quello che vuoi”
“Tu pensi davvero che le ragazze siano Dangerous?”
“Dipende dal tipo”
“Ed io lo sono?” si gira e di scatto è sopra di me
“Tu sei la più pericolosa di tutte perché hai rubato il mio cuore ed ora le tue mani lo custodiscono gelosamente” mi bacia ma veniamo interrotti dal suo cellulare
“Pronto”
“Michael sono tuo padre”
“Joe?”.

scusate per l'attesa

bellissimo! come sempre d'altronde! ma speriamo che quel verme di suo padre non rovini niente! se no lo prendo a dalci!

“Tu sei la più pericolosa di tutte perché hai rubato il mio cuore ed ora le tue mani lo custodiscono gelosamente”

bellissima questa frase=))
speriamo bene con Joe...

civetta jackson
hai letto il post che ho scritto qui?

mjj.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=917...

In caso contrario ti chiedo di farlo e di leggere e rispettare il regolamento.

Bravaaaaaaa!.
Sono in fibrillo continua così.

Elena tesoro, sei grandissima!!Mi è piaciuto troppo questo capitolo, rispecchia a meraviglia il vero Michael...sono curiosa di sapere come andrà a finire per Joe!!
Ps: mi sto ingegnando a trovarti un look per la situazione..sì qst va bene...
[IMG]http://i43.tinypic.com/rtm003.jpg[/IMG]
by Michael's assistant

così va bene?
Elena mi raccomando posta presto!

TVB [SM=x47938]
Principessa

si lho letto,grazie dell'informazione.
avevo scritto quel messaggio prima che lei mi avvertisse,mi scusi,grazie ancora civetta jackson.

Ele!!!!!!!!! Brava!!!!!!!!!! La battuta del calzino mi ha fatto morire dal ridere :-)))))))), xò ora voglio il seguito!!!! Sono proprio curiosa di sapere cosa vuole Joe....

bravissima bel cappy!! miraccomando posta il seguito... e spero ke quell'arpia di suo padre nn rovini tutto!! [SM=x47926]

giulyfan jackson, 02/04/2010 17.50:

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bravissima bel cappy!! miraccomando posta il seguito... e spero ke quell'arpia di suo padre nn rovini tutto!! [SM=x47926]

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Grazie tesora

prego tesora

BEAT IT 81, 02/04/2010 11.41:

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Ele!!!!!!!!! Brava!!!!!!!!!! La battuta del calzino mi ha fatto morire dal ridere :-)))))))), xò ora voglio il seguito!!!! Sono proprio curiosa di sapere cosa vuole Joe....

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ecco...mi hai tolto le parole di bocca....troppo carini che giocano insieme a basket....si si.....
Elena....complimentissimi...questo capitolo è davvero molto divertente....e poi...quel finale mi ha incuriositta da matti....che vorrà mai Joe????

Allyss, 02/04/2010 19.52:

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ecco...mi hai tolto le parole di bocca....troppo carini che giocano insieme a basket....si si.....
Elena....complimentissimi...questo capitolo è davvero molto divertente....e poi...quel finale mi ha incuriositta da matti....che vorrà mai Joe????

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Grazie del complimento!!!! Vi dico solo che me la ridevo anche io mentre la stavo scrivendo!!!
Grazie ancora siete dolcissimi [SM=x47938]

Spero che posterai presto il prox capy.
Sono in fibrillazione.
Ti lovvo.

Chiara.

Bellissimo capitolo!

tropoo belli i tuoi cappitoli!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ti voglio tropo bene,troppo,civetta jackson.

CAPITOLO 29

La giornata delle sorprese
parte seconda

Si allontana per parlare con più tranquillità, la sua voce arriva fin
da me ma non riesco a capire il significato delle parole, comprendo solo dal tono che è molto adirato
“Non ti è mai importato nulla di me se non per il fatto che cantando ti arricchivo. Ho tentato per anni di formare una famiglia ed ora che finalmente ho trovato la donna con la quale voglio trascorre il resto della mia vita non ti permetterò di rovinare tutto”
“Ma Michael sono sempre tuo padre, ho il diritto di far parte della tua vita. Voglio vedere i miei nipotini e conoscere questa ragazza speciale anche se non sarà mai come Lisa”
“Quel diritto l’hai perso molto tempo fa. Un padre non si comporta come hai fatto tu ed Elena non la puoi assolutamente paragonare a quell’approfittatrice di Lisa...Elena è una donna straordinaria, dolce, gentile, premurosa e soprattutto mi ama davvero, inoltre avremo potuto avere un figlio insieme”
“Avreste potuto?”
“Sì, se quel maledetto giorno non avessi dato retta a te e agli avvocati tra meno di cinque mesi sarei diventato padre” risponde mentre una lacrima bagna il suo viso
“Ti prego torna a casa, abbiamo bisogno di te. Ci manchi terribilmente”
“Chi vi manca? Io o i miei soldi? Comunque tornerò quando io e Elena ce la sentiremo e sia ben chiaro sta lontano da lei. Se solo osi avvicinarti a lei o parlarle... dovrai vedertela con me”
“È questo il modo di parlare a tuo padre?”
“Quando comincerai a comportarti come tale allora ti porterò il rispetto che si deve ad un padre. Basta mi sono stufato di ascoltarti... quello che mi dovevi dire l’hai detto. Ora torno dall’amore della mia vita”
“Michael aspetta...” ma gli sbatte il telefono in faccia. Torna da me, incavolato nero, mi si siede accanto, è visibilmente turbato
*chi sarà mai stato al telefono? Guarda che faccia, non ho il coraggio di chiederglielo*
“Era mio padre”
*Riesce a leggermi nel pensiero*
“Non stavi per chiedermelo?” domanda voltandosi verso me
“Sì ma non sapevo se di andasse di parlarne; lo sai che mi puoi confidare tutto... Se c’è qualcosa che ti preoccupa possiamo risolverla insieme”
“Grazie amore, so si poter contare sempre su di te ma nemmeno tu puoi cambiare mio padre… Non si è mai interessato a me ed ora ha la faccia tosta di dirmi come vivere la mia vita e soprattutto con chi”
“E con chi? Se posso saperlo”
“Con Lisa. Sai Jackson-Preasly vende più dischi che Jackson solamente. Questo dice tutto su quanto sappia di me e tenga alla mia felicità”
*Con Lisa! Già non lo sopportavo per via di quello che ha fatto a Michael da piccolo ma ora proprio lo detesto! Se mi capita a tiro lo metto sotto con la macchina!*
“Non lo so. Magari questo è il suo modo per dimostrarti il suo affetto. Non tutti manifestano i propri sentimenti allo stesso modo, prendi ad esempio mio papà non penso che gli altri padri avrebbero imparato a mandare a quel paese in inglese per potertici mandare” sorride
“Sì, tuo padre è unico. Ma il mio prova affetto solo per mia madre e per l’unica figlia illegittima che ha riconosciuto”
–non lo perdonerò mai per quanto ha fatto soffrire mia madre con tutti i suoi continui tradimenti-
“Non ti preoccupare, vedrai che le cose si aggiusteranno d'altronde si dice che si migliori con l’età. Ti darò io tutto l’amore di cui hai bisogno. Ti amerò talmente tanto che alla fine non ne potrai più di me”
“Questo non succederà mai. Non potrò mai averne abbastanza di te... Grazie amore sai sempre la cosa giusta da dire” mi bacia
“Basta parlare. Non volevi la rivincita?”
“Vedrai stavolta come ti riduco”
“Mamma mia che paura... Vogliamo parlare o giocare?”
comincia la seconda sfida, Michael in estrema difficoltà si trova costretto a giocare sporco, per bloccare la mia avanzata mi prende da dietro e comincia a baciarmi sul collo
“Fallo! Due tiri liberi per me” e ancora mi abbraccia “Non vale. Perché quando servono gli arbitri non ci sono mai?”.
In quel momento arriva Marco
“Che ci fai qui?” gli domando
“Sapevo che ti avrei trovata qui. Ti devo parlare ma una partitina a pallacanestro non mi dispiacerebbe” mi risponde lanciando una sfida a Michael
“Fatti sotto, tesoro la vittoria la dedico a te” inizia il duello, sembrano alla pari, continuano sempre ad equivalersi
*eccoli i nuovi cavalieri di oggi: tuta al posto dell’armatura e pallone da basket come spada*.
Alla fine Michael segna il canestro della vittoria allora Marco viene da me
“Voglio solo che tu sia felice. Lo sei?” mi volto verso Michael
“Non sono mai stata così felice in vita mia”
“Questo mi basta”
“Troverai anche tu una ragazza che ti sappia amare”
“E chi lo sa? Comunque Michael ottima tecnica e rendimi felice Elena”
“È il mio lavoro. Stai tranquillo” detto questo si avvia verso casa. “È un bravo ragazzo in fondo”
“E cosa ti h detto io fin dall’inizio?”
“Hai ragione. Comunque resta il fatto che tu sei solo mia, non voglio dividerti con nessuno”
“Mi sa che la mia famiglia ed i nostri futuri figli avrebbero da ridire”
“Amore quanto ti amo. tu non ne hai idea”
“Quanto?”
“Non lo so nemmeno io” mi bacia ma mentre le nostre labbra si allontanano io le mordo
“Ahi! Che cosa ho fatto?”
“Non sai quanto mi ami”
“Ma amore come si fa a quantificare l’infinito” gli butto le braccia al collo e lo bacio, bacio e bacio
“Tesoro sei davvero incredibile. Oh mio dio, guarda che ora si è fatta. Dobbiamo andare”
“Perché?”
“C’è un’altra sorpresa”
“Un’altra?”
“Sì, sei a casa mia bello. Ora le sorprese le faccio io”, saliamo in macchina e andiamo a casa.
“Fatti la doccia e cambiati”
“Cosa mi devo mettere? Voglio essere al meglio per te”
“Ma tu sei sempre perfetto. Muoviti che la doccia me la devo fare pure io”
“Potremo farcela insieme…così risparmiamo sia tempo che acqua”
“Oh no! Bello, ci hai provato ma ti conosco; so come andrebbe a finire”
“Appunto!”
“Abbiamo tutta la vita per fare l’amore. Ora muoviti!”, per non fargli vedere il mio vestito esco dal bagno direttamente con indosso il cappotto
“Voglio vedere il tuo bel vestito”
“Più tardi”
“Uffa!”,
lascio un biglietto ai miei e andiamo via. Arrivati, entriamo in un locale carino e soprattutto deserto
“Ti ricorda qualcosa?”
“Come dimenticare la nostra prima uscita... Come hai fatto?”
“Ho lavorato qui per due anni per cui si può dire che conosco il proprietario”
“Hm, mi sarebbe tanto piaciuto vederti in divisa, con la minigonna, stivali...”
“Ti assicuro che era uno schianto. Non sai quante mance si portava a casa a fine serata”
“Ciao. Da quanto tempo”
“Troppo. Vi accompagno al vostro tavolo”.
Mi tolgo il cappotto e ci sediamo
“Hai conservato il vestito che ti ho regalato quel giorno”
“Sì, è stato il tuo primo regalo. È logico che l’abbia tenuto”
“Ogni volta che l’indossi sei sempre più bella” mangiamo e poi torniamo a casa.
Durante il tragitto mi addormento e Michael è costretto a portarmi in braccio fino in camera
–povero amore mio. Si è data così tanto da fare per farmi trascorrere una giornata indimenticabile e con successo direi. Dormi tesoro, ne hai bisogno. Non ti preoccupare, veglierò io sui tuoi sogni per questa e tutte le notti a venire-

che bello!!!!!ti adoro!!!!

wow!!!bellissimo capitolo, anche se Joe........grrr....
buona Pasqua!!!

Brava Ele!!!!!!! La frase finale è davvero dolcissima e troppo romantica :-))))))))) . Joe come sempre nn si smentisce mai.... Continua così!!!!!!!!