l'ascolto, 18/06/2010 18.38: Sono l'unica a credere che la sua scelta fosse ponderata, rischiosa, ma ponderata? Se mi immedesimo nella situazione di Michael, ti assicuro che è una scelta che avrei potuto fare anch'io. Non sto a discutere di come sia arrivato a una situazione con poche vie d'uscita, tutte più o meno sgradevoli, ma quando ci arrivi devi giocare con le carte che hai, secondo il tuo stile. Poteva anche andare bene, non è affatto detto che dovesse finire così, anzi, secondo me, Michael aveva buone ragioni per credere che sarebbe finita bene. Non aveva messo in conto l'incompetenza o la negligenza del medico. Michael conosceva il Propofol perchè viene usato nelle sale operatorie e credo che l'abbia conosciuto, come altre cose, con Hoefflin. Per quanto riguarda il medico, sarà processato.
meryna81, 18/06/2010 15.19:Il punto è questo, secondo me: quanto una persona che (per una serie di motivi a tutti tristemente noti) prende dei farmaci in modo improprio, è in grado di compiere una scelta? E anche se lo fosse...quale medico ( e dico medico) vi acconsentirebbe? Ammettendo che Michael fosse PERFETTAMENTE consapevole di TUTTI i rischi del propofol e che avesse SUPPLICATO il medico di darglielo ugualmente, questo autorizzerebbe il medico a farlo? No! Perchè, a mio avviso, dimostresebbe che la persona in questione (che arriva a chiedere un anestetico per dormire conoscendone i rischi) non è IN QUEL PRECISO MOMENTO (parlo di quel preciso momento) in grado di compiere una scelta ponderata! E, qualora la scelta fosse stata comunque ponderata, il medico non sarebbe lo stesso autorizzato a somministrare quel farmaco. Se Michael fosse morto per abuso di droghe assunte spontaneamente, allora avremmo potuto parlare di scelta suicida (forse). Michael però è morto per overdose di propofol, un farmaco assolutamente inadatto, prescritto da un medico (non raccattato da qualche pusher), somministrato illegalmente e senza seguire le procedure previste da un medico! Tra l'altro, non so voi, ma io fino all'anno scorso non sapevo nemmeno che esistesse un anestetico chiamato propofol...Michael, come faceva a conoscere questo farmaco? Evidentemente qualcuno (un medico verosimilmente) lo ha edotto in materia. Quale medico, sano di mente, può anche solo immaginare di consigliare o semplicemente di parlare ad un paziente di un simile farmaco come cura per l'insonnia? Non è normale una cosa del genere!
Alejean, 18/06/2010 19.30: EUREKA!!!! Ora badgirl a te ha capito! Io parlo francese! O non so scrivere come te.. Anche se scrivo semplice semplice E' questo che intendevo dire! Ci vuole tanto!!!
badgirl., 18/06/2010 19.42: Guarda che non hai ancora capito il mio pensiero e credo anche quello di Miss Piggy. Provo ad essere più chiara, magari un pò troppo terra terra, ma forse è l'unico modo per capirci. Ha scelto di usare quel farmaco mettendo in conto, fin dall'inizio, che poteva morire, anche se il medico avesse eseguito tutte le procedure giuste. E' come dire che chi gioca col fuoco prima o poi si brucia. Scusa la crudezza. Spero che ora tu abbia capito cosa intendo.
badgirl., 18/06/2010 19.26: credo di averlo detto in tutte le lingue ormai.
Alejean, 18/06/2010 19.57: Ma io avevo capito pure prima.. E posso non essere daccordo? Non potete imporre il vostro pensiero! Ma comunque nemmeno il mio avete capito,eh? Non importa dai! Chi legge magari può scocciarsi.. E non voglio! P.S: Rif alla frase in grassetto! Non credi di essere un pò offensiva? Cosa vorresti dire che se usi un linguaggio terra terra ci capiamo meglio perchè io sono terra terra!?
l'ascolto, 18/06/2010 20.37: Si lo so, scusami, la mia frase iniziale era un po' retorica, ma ho letto i tuoi messaggi.
badgirl., 18/06/2010 20.37: Non avevo nessuna intenzione di offenderti il mio "terra terra" significava di non girare intorno alle parole, a volte si vorrebbe dire una cosa brutta in modo carino, solo per renderla meno cruda, però in questo modo non ci siamo capite, allora l'ho detta appunto "terra terra" cioè cruda. Io non ho imposto il mio pensiero a nessuno ci mancherebbe, ho insistito perchè credevo che non avessi capito, tutto quà, poi volevo dirti che io il tuo l'ho capito benissimo. Ognuno è libero di crearsi un proprio pensiero, non ci penso proprio a convincerti.