Quante volte siete andati al cinema a vedere This is it?

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stellina.70
00sabato 14 novembre 2009 19:47
mike e' una gioa immensa .anche se la prima volta che ho visto il film il pensiero che lui non sia piu' su questa terra mi ha fatto piangere [SM=x47964] , lui mi ha trascinata di forza sul palco ( sapete il suo spirito e' una potenza) e mi sono lasciata portare da lui e non ho piu' pianto [SM=g27822]
Michaelforever
00sabato 14 novembre 2009 20:08
Re:
ladythriller, 14/11/2009 11.46:

Credo che andare al cinema voglia dire onorarlo, come uomo e come artista.
Non avrebbe mai accettato un flop.




ah perchè tu credi che i fans che non sono andati al cinema a vedere this is it non lo abbiamno onorato? roba da matti...

Conosco altri fans di Michael che non sono andati a vedere il film per lo stesso motivo per cui non ci sono andata io.
Per me questo film non ha lo scopo di essere un tributo e più che pensare al fatto che Michael non avrebbe accettato un flop, pensate al fatto che non avrebbe mai voluto farli sti concerti..
ladythriller
00sabato 14 novembre 2009 22:16
Re: Re:
Michaelforever, 14/11/2009 20.08:




ah perchè tu credi che i fans che non sono andati al cinema a vedere this is it non lo abbiamno onorato? roba da matti...

Conosco altri fans di Michael che non sono andati a vedere il film per lo stesso motivo per cui non ci sono andata io.
Per me questo film non ha lo scopo di essere un tributo e più che pensare al fatto che Michael non avrebbe accettato un flop, pensate al fatto che non avrebbe mai voluto farli sti concerti..



Eccoti!
Io non mi sono permessa di intervenire quando tu hai esposto le tue ragioni, ma sapevo benissimo che tu lo avresti fatto con me.
Ci sono tanti modi di onorarlo, e conosco persone che la pensano come te. Posso permettermi di non essere d'accordo? Tu lo onori a modo tuo, io a modo mio; tu pensi all'AEG come al principale responsabile della sua morte, io credo che abbia semplicemente rappresentato il dito che lo ha fatto cadere giù per il burrone, perchè la sua rovina la stavano preparando da tempo. Il principale colpevole secondo me è la stampa, e io non avrei voluto darle la possibilità di parlarne ancora male. Mi risponderai che a te non frega niente perchè lo hai sempre amato, ma a me importa, che ci vuoi fare, siamo diverse.
Vado a modificare il mio post precedente aggiungendo la parolina magica che sistema tutto "CREDO"

EDIT ops l'avevo già scritta
Michaelforever
00domenica 15 novembre 2009 11:40
Re: Re: Re:
ladythriller, 14/11/2009 22.16:



Eccoti!
Io non mi sono permessa di intervenire quando tu hai esposto le tue ragioni, ma sapevo benissimo che tu lo avresti fatto con me.Ci sono tanti modi di onorarlo, e conosco persone che la pensano come te. Posso permettermi di non essere d'accordo? Tu lo onori a modo tuo, io a modo mio; tu pensi all'AEG come al principale responsabile della sua morte, io credo che abbia semplicemente rappresentato il dito che lo ha fatto cadere giù per il burrone, perchè la sua rovina la stavano preparando da tempo. Il principale colpevole secondo me è la stampa, e io non avrei voluto darle la possibilità di parlarne ancora male. Mi risponderai che a te non frega niente perchè lo hai sempre amato, ma a me importa, che ci vuoi fare, siamo diverse.
Vado a modificare il mio post precedente aggiungendo la parolina magica che sistema tutto "CREDO"

EDIT ops l'avevo già scritta



Non lo hai fatto direttamente quotandomi, ma indirettamente scrivendo in generale ed essendo stata io l'unica a dichiarare di non aver visto il film, non ci vuole molto a comprendere [SM=g27811]
sapevi che ti avrei risposto? peccato che ero io a non saperlo, perchè quando rispondo non guardo neanche il nome nell'avatar, per cui ho risposto a te perchè mi sei capitata sottomano non per questione personale che sia chiaro. [SM=g27811]
Inoltre, non avrei mai dato la risposta che mi hai attribuito perchè sarebbe stata scontata e sterile.. le mie ragioni vanno ben aldilà di quello che credi e sono racchiuse in questo video.

www.youtube.com/watch?v=bx4NwrMtgw8

Non si possono criticare i fans che sono accorsi in massa per tentare di evitare il flop, come non sono criticabili quelli che hanno deciso di non alimentare il teatrino di coloro che hanno ammazzato Michael.




ladythriller
00domenica 15 novembre 2009 12:33
Re: Re: Re: Re:
Michaelforever, 15/11/2009 11.40:



Non lo hai fatto direttamente quotandomi, ma indirettamente scrivendo in generale ed essendo stata l'unica a dichiarare di non aver visto il film, non ci vuole molto a comprendere [SM=g27811]
sapevi che ti avrei risposto? peccato che ero io a non saperlo, perchè quando rispondo non guardo neanche il nome nell'avatar, per cui ho risposto a te perchè mi sei capitata sottomano non per questione personale che sia chiaro. [SM=g27811]
Inoltre, non avrei mai dato la risposta che mi hai attribuito perchè sarebbe stata scontata e sterile.. le mie ragioni vanno ben aldilà di quello che credi e sono racchiuse in questo video.

www.youtube.com/watch?v=bx4NwrMtgw8

Non si possono criticare i fans che sono accorsi in massa per tentare di evitare il flop, come non sono criticabili quelli che hanno deciso di non alimentare il teatrino di coloro che hanno ammazzato Michael.






CRITICARTI? Guarda che il mondo non ruota intorno a te; in questo forum ci sono altre persone che la pensano come te, ma io non critico nessuno. [SM=g27811]

Immaginavo che mi avresti risposto perchè avevo scritto quel messaggio sull' onda emotiva dei messaggi precedenti, poi e dico POI ho riletto tutto il topic e mi sono resa conto di aver preso una posizione molto netta, e che tu saresti intervenuta.
Detto ciò, espongo il mio punto di vista senza pretendere di convincere te o altri, ma solo per spiegare come la penso. [SM=g27811]

Ormai Michael è morto, andato, KAPUTT, [SM=g27834] e se potessi strozzare con le mie mani quelli dell'AEG o della Sony lo farei ma non mi converrebbe nè lo riporterei in vita; allora quello che mi preme è che la sua immagine venga ripulita, certo, purtroppo anche per mezzo degli "sporchi" soldi, che si parli di lui per la sua arte e non si continui a chiamarlo WACKO JACKO; questo sta accadendo anche grazie al film: persone di ogni età lo hanno visto, si sono commosse e hanno rimpianto di averlo mal giudicato.

Tu alla fine degli anni 80 eri molto piccola, io ero quasi adolescente, per cui ricordo come andarono le cose; il giorno prima faceva figo essere fan di MJ, il giorno dopo ti guardavano schifati dicendoti: ma come fa a piacerti questo mostro? La sua stella cominciò a cadere in quel periodo e quando si iniziò a parlare delle accuse di pedofilia, l'opinione pubblica già lo considerava un mostro da tempo, la stampa aveva preparato la strada per questo.

Michael si è lasciato incastrare dai concerti, MA CI HA MESSO TUTTO SE STESSO per prepararli, e il suo canto del cigno è anche ciò che lo sta riabilitando; un giorno i suoi figli vedranno il video di Eminem e sapranno in che modo il loro papà ad un certo punto è stato umiliato, preso in giro, calpestato, ma sentiranno anche il calore dei fan vecchi e nuovi e il rispetto che Michael ha saputo (ri)conquistarsi.

Mi avrebbe ferito leggere sui giornali o su Internet WACKO JACKO ha fatto flop. E penso che lui volesse riabilitarsi con il tour, volesse riconquistare LA SUA DIGNITA', per questo dico che non avrebbe mai accettato un flop. Non lavorava solo per i soldi, ma per riabilitarsi, e questo l'ho capito proprio guardando il film, che so tu non vedrai, allora brevemente ti dico che era ancora capace di inventarsi meravigliose coreografie, ballare benissimo, studiare nel dettaglio ogni singola nota e dirigere il tutto con grande maestria, e addirittura la sua estensione vocale era aumentata; manteneva la sua straordinaria dolcezza e umanità, qualità che molti hanno scoperto proprio guardando il film. Insomma,ce la stava mettendo tutta.



Daniela(75)
00domenica 15 novembre 2009 13:39
Che Michael non volesse fare i concerti non è vero. Michael voleva tornare sul palco per i suoi bambini perchè non lo avevano mai visto dal vivo, voleva tornare per i fans e per chiudere in bellezza la sua carriera, non voleva fare un tot di concerti, cioè 50, ma 10 li avrebbe fatti volentieri; comunque per chi non avesse letto attentamente i titoli di coda...Michael Jackson Company LLC, all rights reserved. La Sony, come ha detto malabi ieri quando siamo andate a rivedere il film, ci avrà preso un 5%; Ortega è stata compensato per il suo ruolo di regista e stop quindi andare a vedere o rivedere This Is It non significa arricchire chissà chi, la quasi totalità dei guadagni va ai suoi figli e per la gestione di tutti gli interessi che ruotano intorno a loro 3.
Wendy.73
00domenica 15 novembre 2009 13:45
Re:
Daniela(75), 14/11/2009 4.26:



Ragazze, che dire? Non sono d'accordo. Questo film è stato il mezzo attraverso il quale i messaggi d'amore universale e di rispetto per la natura che Michael teneva tanto a diffondere sono arrivati a milioni di persone, compresi i non fans. Senza di esso, questo non sarebbe mai e poi mai successo e tutti gli sforzi, le intuizioni geniali e la passione da lui profusi nel progetto live This Is It sarebbero andati a farsi fottere completamente. Si sarebbe smesso di parlare di Michael già da un bel po', fatta eccezione per le realtà a lui dedicate sul web, e sarebbe stato un peccato perchè in moltissimi si sono ricreduti su di lui, l'hanno potuto vedere in azione forse per la prima volta, lasciandosi alle spalle l'atteggiamento forcaiolo a prescindere nato dalla lettura dei tablois, hanno avuto l'occasione per ascoltare ciò che aveva da dire. Se andiamo a vedere i titoli di coda, i guadagni vanno anche alla Michael Jackson Company LLC, se non principalmente in questa direzione! Personalmente, la prossima dismissione della pellicola dalle sale mi sta creando dei problemi. Non avremo più la possibilità di vedere Michael sul grande schermo, non ci sarà mai più un evento di questa portata che lo riguardi. Come in tutte le cose anche in questa ci sono aspetti positivi e negativi. Quelli estremamente negativi io li vedo non nel film in se' ma in come è stato affrontato il progetto live che ha portato Michael a subire delle pressioni talmente forti da non riuscire più a dormire di notte, Murray ha fatto il resto. Se l'ultima volta gli avesse somministrato solo il Propofol come lui gli aveva chiesto all'inizio, probabilmente il nostro angelo sarebbe ancora vivo. Quel mix di farmaci assurdo assunto tutto in una notte lo ha ucciso. This Is It, secondo me, era un atto dovutogli, un tributo che non ha reso vano il suo impegno e le sue riflessioni sulla vita, inoltre ha dimostrato ai tanti che si chiedevano se fosse ancora grande come un tempo che, sì, lo era. Non penso che Michael non avrebbe voluto questo film...




[SM=g27811] quoto tutto, pure le virgole, la penso esattamente così, nel mio caso ho lasciato decidere al cuore, e il cuore da lui mi ha portato!
dalma88
00domenica 15 novembre 2009 14:42
io giovedì vado a vederlo per la 5voltaaaa!! eeeeeeeeeeeeeee:) non smetterei mai di vederlo!!!peccato che adesso sono al verde anche questo mi blocca altrimenti ci andrei un giorno si e un giorno si hiihihihihhi
dalma88
00domenica 15 novembre 2009 14:44
Re: Re:
Wendy.73, 15/11/2009 13.45:




[SM=g27811] quoto tutto, pure le virgole, la penso esattamente così, nel mio caso ho lasciato decidere al cuore, e il cuore da lui mi ha portato!




idem lo quoto anche io
"Dangerous boy"
00domenica 15 novembre 2009 14:45
vorrei arrivare almeno a 5 eheh
GioTanner
00domenica 15 novembre 2009 14:51
ci sono andata solamente 2 volte, ma giuro mi bastano, una volta ad Oderzo in Veneto e una a Ladispoli la mia città che sta nel Lazio, e cavoli in tutte e due ho pianto, proprio non riuscivo a non piangere...pensare che i miei cugini pensavano scherzassi, ma io glielo avevo detto, se ci rivado piango, appunto. Patatrack.
elymj
00domenica 15 novembre 2009 19:26
Re:
Tiziana FG, 02/11/2009 0.32:

io 2 volte ma se fosse gratis andrei ogni giorno!
Anche a me la seconda volta mi ha lasciata malissimo....mentre alla prima cantavo e ballavo sulla poltrona...chissà perchè la seconda volta mi ha messo questa sensazione tristissima addosso...




IDEM!!! Son andata due volte a vederlo.Ho avuto due reazioni completamente diverse.La prima ero emozionata,incredula,felicissima di "rivederlo" ho cantato tutto il tempo e mi agitavo sulla poltrona.La seconda volta mi ha preso malissimo,sopratutto da "Earth song" in poi.Lacrime e tristezza.Mi sentivo sola con il mio dolore,spettatrice passiva del suo spettacolo ke condividevo con persone ke intorno a me erano fredde .E poi "This is it"alla fine sembra proprio un addio.. [SM=x47964]
Michaelforever
00domenica 15 novembre 2009 23:15
Re: Re: Re: Re: Re:
ladythriller, 15/11/2009 12.33:


CRITICARTI? Guarda che il mondo non ruota intorno a te; in questo forum ci sono altre persone che la pensano come te, ma io non critico nessuno. [SM=g27811]

Immaginavo che mi avresti risposto perchè avevo scritto quel messaggio sull' onda emotiva dei messaggi precedenti, poi e dico POI ho riletto tutto il topic e mi sono resa conto di aver preso una posizione molto netta, e che tu saresti intervenuta.
Detto ciò, espongo il mio punto di vista senza pretendere di convincere te o altri, ma solo per spiegare come la penso. [SM=g27811]

Ormai Michael è morto, andato, KAPUTT, [SM=g27834] e se potessi strozzare con le mie mani quelli dell'AEG o della Sony lo farei ma non mi converrebbe nè lo riporterei in vita; allora quello che mi preme è che la sua immagine venga ripulita, certo, purtroppo anche per mezzo degli "sporchi" soldi, che si parli di lui per la sua arte e non si continui a chiamarlo WACKO JACKO; questo sta accadendo anche grazie al film: persone di ogni età lo hanno visto, si sono commosse e hanno rimpianto di averlo mal giudicato.

Tu alla fine degli anni 80 eri molto piccola, io ero quasi adolescente, per cui ricordo come andarono le cose; il giorno prima faceva figo essere fan di MJ, il giorno dopo ti guardavano schifati dicendoti: ma come fa a piacerti questo mostro? La sua stella cominciò a cadere in quel periodo e quando si iniziò a parlare delle accuse di pedofilia, l'opinione pubblica già lo considerava un mostro da tempo, la stampa aveva preparato la strada per questo.

Michael si è lasciato incastrare dai concerti, MA CI HA MESSO TUTTO SE STESSO per prepararli, e il suo canto del cigno è anche ciò che lo sta riabilitando; un giorno i suoi figli vedranno il video di Eminem e sapranno in che modo il loro papà ad un certo punto è stato umiliato, preso in giro, calpestato, ma sentiranno anche il calore dei fan vecchi e nuovi e il rispetto che Michael ha saputo (ri)conquistarsi.

Mi avrebbe ferito leggere sui giornali o su Internet WACKO JACKO ha fatto flop. E penso che lui volesse riabilitarsi con il tour, volesse riconquistare LA SUA DIGNITA', per questo dico che non avrebbe mai accettato un flop. Non lavorava solo per i soldi, ma per riabilitarsi, e questo l'ho capito proprio guardando il film, che so tu non vedrai, allora brevemente ti dico che era ancora capace di inventarsi meravigliose coreografie, ballare benissimo, studiare nel dettaglio ogni singola nota e dirigere il tutto con grande maestria, e addirittura la sua estensione vocale era aumentata; manteneva la sua straordinaria dolcezza e umanità, qualità che molti hanno scoperto proprio guardando il film. Insomma,ce la stava mettendo tutta.






So bene che ci son altre persone che la pensano come me, ma mi riferivo al fatto che solo io ho scritto che non ci sarei andata, non che fossi l'unica a non esserci andata [SM=g27811]
Rispetto la tua opinione e le ragioni, ci mancherebbe ma non le condivido.
Ero piccolissima è vero, ma mia madre era una fan di Michael e con gli anni mi ha insegnato a conoscerlo non solo nella sua arte, ma anche per le brutte vicende che lo riguardavano.
Pienamente d'accordo sul fatto che la strada verso la distruzione di Michael è iniziata a causa dei tabloids per tutte le idiozie che hanno scritto su di lui per anni, ma la corsa verso la morte ha avuto altra mano.
Chi pensa che la morte di Michael sia stato "omicidio volontario" e immagina benissimo chi siano i colpevoli, non può poi contribuire a riempire le loro tasche. [SM=g27811]

Non ho visto il film , ma immagino perfettamente di cosa fosse capace Michael, tant'è che alla gente a me vicina che lo ha visto, prima che me ne parlasse, parlavo di Michael e di tutto ciò che era e loro mi rispondevano : Come fai a non aver visto il film e sapere perfettamente ciò che abbiamo provato noi nel vederlo? Puoi immaginare qual'è stata la mia risposta.
Quelle che hai scritto sono belle parole e le condividerei se non fosse che non credo alle favole.

Michael non si è imbarcato nel progetto This is it perché pensava che sarebbe riuscito a far brillare le menti di chi l’ha sempre visto sopra le righe, ma perché aveva bisogno di liquidi.
E’ risaputo che Michael non se la sentiva di affrontare i concerti perché debilitato e stanco, ma che per forza di cose ha firmato il contratto ma solo per 10 concerti (non voleva fare neanche quelli) sotto la pressione di Randy Philips e Thome thome ,e tutto ciò avviene in un albergo di Las Vegas, poi quando ha saputo che erano diventati 50 è iniziato il suo calvario e tutto ciò che lo ha portato alla morte. Ovvio che essendo perfezionista ed Artista ci ha messo comunque l’anima in quello che ha fatto per non deludere i fans e sicuramente non avrebbe gradito un flop dei suoi concerti essendo MJ il re del pop e non un poppettaro qualsiasi.
Ma credi che il suo perfezionismo avrebbe gradito una cozzaglia di sue immagini appiccicate in fretta e furia tanto per far guadagnare un po’ di soldoni alla Sony? (alla Sony va il 10 % e su milioni di dollari non mi sembrano caramelle) La quale Sony tra l’altro dulcis in fundo, ha ritenuto che di cazzate non avesse fatte abbastanza e quindi ha pensato bene di far uscire “this is it” come inedito, quando inedito non è, alimentando la tesi del plagio, come se le rogne per i cigni de balakà non fossero state sufficienti. [SM=x47926]
Che la sua immagine, la sua dignità sia riabilitata in toto è un desiderio di tutti i fans e di tutti quelli che hanno sempre creduto che fosse innocente e che fosse una grande persona anche dal punto di vista umano, ma credere che la visione del film abbia portato a questo è un illusione.
Molti di quelli che son andati al cinema, l’hanno fatto solo per curiosità.. per vedere come era messo a plastiche facciali , come si era ridotto nel corso degli anni, se era vero che pesava 50 kg come avevano detto i giornali e come sottofondo un po’ di buona musica che non guasta mai [SM=x47930]

Se c’è stato qualcuno che grazie all’ausilio dei fans, ha rivalutato Mike in seguito alla visione di This is it , ben venga ma la mia opinione resta la stessa e mi pare che Mike fosse del mio stesso avviso.

www.youtube.com/watch?v=BxpT6O4wLgs

Comunque anch’io non voglio far cambiare idea a nessuno e rispetto le tue ragioni.

Pace.
Annalisafoto
00domenica 15 novembre 2009 23:49
Re:
Daniela(75), 14/11/2009 4.26:



Ragazze, che dire? Non sono d'accordo. Questo film è stato il mezzo attraverso il quale i messaggi d'amore universale e di rispetto per la natura che Michael teneva tanto a diffondere sono arrivati a milioni di persone, compresi i non fans. Senza di esso, questo non sarebbe mai e poi mai successo e tutti gli sforzi, le intuizioni geniali e la passione da lui profusi nel progetto live This Is It sarebbero andati a farsi fottere completamente. Si sarebbe smesso di parlare di Michael già da un bel po', fatta eccezione per le realtà a lui dedicate sul web, e sarebbe stato un peccato perchè in moltissimi si sono ricreduti su di lui, l'hanno potuto vedere in azione forse per la prima volta, lasciandosi alle spalle l'atteggiamento forcaiolo a prescindere nato dalla lettura dei tablois, hanno avuto l'occasione per ascoltare ciò che aveva da dire. Se andiamo a vedere i titoli di coda, i guadagni vanno anche alla Michael Jackson Company LLC, se non principalmente in questa direzione! Personalmente, la prossima dismissione della pellicola dalle sale mi sta creando dei problemi. Non avremo più la possibilità di vedere Michael sul grande schermo, non ci sarà mai più un evento di questa portata che lo riguardi. Come in tutte le cose anche in questa ci sono aspetti positivi e negativi. Quelli estremamente negativi io li vedo non nel film in se' ma in come è stato affrontato il progetto live che ha portato Michael a subire delle pressioni talmente forti da non riuscire più a dormire di notte, Murray ha fatto il resto. Se l'ultima volta gli avesse somministrato solo il Propofol come lui gli aveva chiesto all'inizio, probabilmente il nostro angelo sarebbe ancora vivo. Quel mix di farmaci assurdo assunto tutto in una notte lo ha ucciso. This Is It, secondo me, era un atto dovutogli, un tributo che non ha reso vano il suo impegno e le sue riflessioni sulla vita, inoltre ha dimostrato ai tanti che si chiedevano se fosse ancora grande come un tempo che, sì, lo era. Non penso che Michael non avrebbe voluto questo film...



Al di la del fatto che non è un film ma un assemblamento di momenti di prove quindi, come è stato definito da alcuni piu' correttamente, un documentario.

Poi ci sono da dire altre cose. Prima di tutto se qualcuno non amava Michael non è con questo film che lo amerà ... e non credo (se non gli amici di fan trascinati al cinema) che qualcuno che non conosceva o amava Michael, ci sarà andato a vedere il film ...

Poi non era il Michael che noi tutti abbiamo conosciuto e amato. Era un Michael stanco, nervoso con lo staff, non performante in alcuni momenti dello show (vogliamo scordare il fiatone dopo una sola canzone), cosi magro da far intendere una fragilità fuori di norma (chi ha detto che era in forma, mi chiedo se sia andato a vedere un altro film). Ma dai ragazzi scherziamo ?? Un Michael in forma ? Ma se non si reggeva in piedi ? Si un artista molto in gamba, come è sempre stato, idee geniali in merito a scenografie, la sua voglia di amare, di rispettare il pianeta (la parte piu' bella x me è stata il discorso ai ballerini x earth song) ... ma lui non ce la poteva proprio fare.

Il discorso del 'gli era dovuto'. Si avete ragione. Ma veramente secondo voi il nostro amato signor Ortega e i signorotti della Sony l'hanno fatto perchè 'gli era dovuto' ? Su questo non commento neanche perchè ci sarebbe ore ed ore da discutere in merito.

Nessuno di quei bravi ballerini si è reso conto che non ce la poteva fare ? O l'unica cosa che interessava loro era di ballare e cantare con MJ ?

Io non dico che non voleva i concerti ... ma PER ME e sottolineo il 'per me' senza voler giudicare chi la pensa diversamente, li ha fatti perchè ci si è trovato in mezzo e forse perchè ne aveva bisogno. Dalla rettitudine morale e dal senso di responsabilità di Michael, ovviamente non ci si poteva che aspettare il massimo impegno da parte sua ... ma dove avrebbe mai potuto reggere 50 concerti in quello stato ??? Io ho criticato i fan del THIS IS NOT IT ma ora li stimo ... per cio' che hanno portato avanti !!!

Io personalmente non ci volevo andare, poi un amico fan mi ha convinto ... la prima volta non ho seguito quasi nulla perchè c'era un gruppo di ragazzini che facevano casino. Ci sono tornata una seconda volta e quella seconda volta ho visto ... visto tutto cio' che si poteva vedere ... e mi sono ripromessa di non andarci piu'.

Era l'immagine pseudo-felice di un artista , di un uomo, che dava tutto cio' che aveva per la sua vita, la musica, ma che forse, sarebbe stato piu' felice altrove. A casa. Con i suoi adorati figli.

Ripeto è la mia opinione. Chi ci è andato 20 volte se si è sentito ha fatto bene. Io l'ho vissuta cosi ... e strabuzzo gli occhi quando leggo sul forum la gente che diceva 'era un Michael in forma' ...

E finisco con il dire che pignolo e preciso com'era lui non avrebbe mai voluto un assemblamento di prove che andava bene come bonus track di un dvd live ...
Annalisafoto
00lunedì 16 novembre 2009 00:04
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Michaelforever, 15/11/2009 23.15:



So bene che ci son altre persone che la pensano come me, ma mi riferivo al fatto che solo io ho scritto che non ci sarei andata, non che fossi l'unica a non esserci andata [SM=g27811]
Rispetto la tua opinione e le ragioni, ci mancherebbe ma non le condivido.
Ero piccolissima è vero, ma mia madre era una fan di Michael e con gli anni mi ha insegnato a conoscerlo non solo nella sua arte, ma anche per le brutte vicende che lo riguardavano.
Pienamente d'accordo sul fatto che la strada verso la distruzione di Michael è iniziata a causa dei tabloids per tutte le idiozie che hanno scritto su di lui per anni, ma la corsa verso la morte ha avuto altra mano.
Chi pensa che la morte di Michael sia stato "omicidio volontario" e immagina benissimo chi siano i colpevoli, non può poi contribuire a riempire le loro tasche. [SM=g27811]

Non ho visto il film , ma immagino perfettamente di cosa fosse capace Michael, tant'è che alla gente a me vicina che lo ha visto, prima che me ne parlasse, parlavo di Michael e di tutto ciò che era e loro mi rispondevano : Come fai a non aver visto il film e sapere perfettamente ciò che abbiamo provato noi nel vederlo? Puoi immaginare qual'è stata la mia risposta.
Quelle che hai scritto sono belle parole e le condividerei se non fosse che non credo alle favole.

Michael non si è imbarcato nel progetto This is it perché pensava che sarebbe riuscito a far brillare le menti di chi l’ha sempre visto sopra le righe, ma perché aveva bisogno di liquidi.
E’ risaputo che Michael non se la sentiva di affrontare i concerti perché debilitato e stanco, ma che per forza di cose ha firmato il contratto ma solo per 10 concerti (non voleva fare neanche quelli) sotto la pressione di Randy Philips e Thome thome ,e tutto ciò avviene in un albergo di Las Vegas, poi quando ha saputo che erano diventati 50 è iniziato il suo calvario e tutto ciò che lo ha portato alla morte. Ovvio che essendo perfezionista ed Artista ci ha messo comunque l’anima in quello che ha fatto per non deludere i fans e sicuramente non avrebbe gradito un flop dei suoi concerti essendo MJ il re del pop e non un poppettaro qualsiasi.
Ma credi che il suo perfezionismo avrebbe gradito una cozzaglia di sue immagini appiccicate in fretta e furia tanto per far guadagnare un po’ di soldoni alla Sony? (alla Sony va il 10 % e su milioni di dollari non mi sembrano caramelle) La quale Sony tra l’altro dulcis in fundo, ha ritenuto che di cazzate non avesse fatte abbastanza e quindi ha pensato bene di far uscire “this is it” come inedito, quando inedito non è, alimentando la tesi del plagio, come se le rogne per i cigni de balakà non fossero state sufficienti. [SM=x47926]
Che la sua immagine, la sua dignità sia riabilitata in toto è un desiderio di tutti i fans e di tutti quelli che hanno sempre creduto che fosse innocente e che fosse una grande persona anche dal punto di vista umano, ma credere che la visione del film abbia portato a questo è un illusione.
Molti di quelli che son andati al cinema, l’hanno fatto solo per curiosità.. per vedere come era messo a plastiche facciali , come si era ridotto nel corso degli anni, se era vero che pesava 50 kg come avevano detto i giornali e come sottofondo un po’ di buona musica che non guasta mai [SM=x47930]

Se c’è stato qualcuno che grazie all’ausilio dei fans, ha rivalutato Mike in seguito alla visione di This is it , ben venga ma la mia opinione resta la stessa e mi pare che Mike fosse del mio stesso avviso.

www.youtube.com/watch?v=BxpT6O4wLgs

Comunque anch’io non voglio far cambiare idea a nessuno e rispetto le tue ragioni.

Pace.




Quoto assolutamente !! brava !! [SM=x47963]
l'ascolto
00lunedì 16 novembre 2009 00:25
Il contratto firmato da Michael parlava di 31 date, non 10.
L'annuncio di 10 date è stata una mossa tattica, per sondare la risposta del pubblico.
Il successivo aumento delle date a 50 è stato fatto in accordo con Michael, non può essere altrimenti.
Anch'io personalmente credo che la motivazione principale per cui Michael ha deciso di fare i concerti fossero i suoi debiti, ma ciò non toglie che potessero esistere anche altre motivazioni più gratificanti, tutto sommato Michael era un artista, amava la musica e il cinema e su quel palco può avere ritrovato la vecchia magia.

E comunque, qualunque fosse il motivo principale, Michael aveva bisogno o desiderio di tornare sul palco e l'AEG gli ha offerto una grande opportunità, gli spettacoli sarebbero stati magnifici, con scenografie strutturate in modo tale da rendere anche meno faticosa la performance di Michael.

Io ho visto il film e sono immensamente grata a Ortega per l'ottimo lavoro fatto e per averlo fatto con amore e rispetto per Michael.




Daniela(75)
00lunedì 16 novembre 2009 00:58
Penso che la Sony anche senza This Is It avrebbe campato benissimo lo stesso, sembra che stiamo parlando della "Cecilia Strapponi Production" a cui è capitata la grande e irripetibile occasione di una vita! Io di mio ho fatto cambiare idea a 4 persone portandole a vederlo e ne sono molto contenta. Il film lo ha fatto ulteriormente conoscere e amare. Ogni volta che ci sono andata c'erano tantissimi bambini e anche per questo non sarà mai dimenticato, non solo perchè il suo nome rimarrà scritto per sempre nella storia della musica ma perchè la sua magia resterà nel cuore dei piccoli. Che Michael non si reggesse quasi in piedi non è quello che è arrivato a me, che Michael odiasse gli imminenti concerti neanche altrimenti non si sarebbe incaponito su tanti dettagli, con passione. Ribadisco che il problema là sono state le 50 date. Molti pezzi sono stati montati insieme non perchè non riuscisse a cantare una canzone dall'inizio alla fine (e comunque di canzoni cantate dall'inizio alla fine ce ne sono) ma per mostrare che le avesse provate più volte e per rendere maggiormente dinamiche le immagini. La sala oggi era piena, a distanza di quasi 5 mesi dalla sua morte la gente lo va a vedere e non per morbosità, non credo che chi desiderasse starlo a guardare per farsi un'idea di quante plastiche si fosse fatto avrebbe applaudito tanto calorosamente.
Annalisafoto
00lunedì 16 novembre 2009 01:07
Re:
Daniela(75), 16/11/2009 0.58:

Penso che la Sony anche senza This Is It avrebbe campato benissimo lo stesso, sembra che stiamo parlando della "Cecilia Strapponi Production" a cui è capitata la grande e irripetibile occasione di una vita! Io di mio ho fatto cambiare idea a 4 persone portandole a vederlo e ne sono molto contenta. Il film lo ha fatto ulteriormente conoscere e amare. Ogni volta che ci sono andata c'erano tantissimi bambini e anche per questo non sarà mai dimenticato, non solo perchè il suo nome rimarrà scritto per sempre nella storia della musica ma perchè la sua magia resterà nel cuore dei piccoli. Che Michael non si reggesse quasi in piedi non è quello che è arrivato a me, che Michael odiasse gli imminenti concerti neanche altrimenti non si sarebbe incaponito su tanti dettagli, con passione. Ribadisco che il problema là sono state le 50 date. Molti pezzi sono stati montati insieme non perchè non riuscisse a cantare una canzone dall'inizio alla fine (e comunque di canzoni cantate dall'inizio alla fine ce ne sono) ma per mostrare che le avesse provate più volte e per rendere maggiormente dinamiche le immagini. La sala oggi era piena, a distanza di quasi 5 mesi dalla sua morte la gente lo va a vedere e non per morbosità, non credo che chi desiderasse starlo a guardare per farsi un'idea di quante plastiche si fosse fatto avrebbe applaudito tanto calorosamente.



Dani forse non sei esperta di meccanismi discografici o di produzioni cinematografiche. La Sony è una iena succhia soldi, idem come altre major dello spettacolo ... ovviamente non si impoveriva senza tii ma sicuramente si è arricchita maggiormente ( e quello è il suo scopo)... Tutto cio' che puo' portare denaro fa bene ... tutto cio' che lo puo' togliere fa male. Poi Michael che ha fatto lotte su lotte contro la Sony, credi che sarebbe stato felice a vedere un film dei suoi ultimi giorni proprio dalla Sony ???

Nessuno dice che lui non volesse esibirsi anche per la gioia di farlo ma a me è arrivato che non era felice di farli questi live ! Non capisco il discorso del dinamismo che c'entra ? C'entra il fatto che di pezzi cantanti dall'inizio alla fine ce ne sono molto pochi ... idem pezzi ballati dall'inizio alla fine cosa ti fa pensare ? Cavoli voglio dire mancavano 15 giorni ai live e non avevano un video finito di una prova totale ? Ma tu sai che gruppi molto meno importanti di Michael Jackson fanno prove di tutto lo spettacolo per mesi ? E lui manco 1 ??? Ma solo pezzi di canzoni ? Probabilmente Michael era talmente stressato dal fatto di non essere pronto che questo stress l'ha indebolito tantissimo.

Poi ognuno ovviamente interpreta tutto a suo modo, secondo le sue esperienze, secondo il suo vissuto.
l'ascolto
00lunedì 16 novembre 2009 01:25
Re: Re:
Annalisafoto, 16/11/2009 1.07:



Poi Michael che ha fatto lotte su lotte contro la Sony, credi che sarebbe stato felice a vedere un film dei suoi ultimi giorni proprio dalla Sony ???




Per me sì, sarebbe stato felice di sapere che la Sony ha partecipato ad una gara per aggiudicarsi i diritti sul film e che per vincerla ha dovuto offrire più di tutti gli altri concorrenti. E' quasi una rivalsa, no?


Annalisafoto
00lunedì 16 novembre 2009 01:33
Re: Re: Re:
l'ascolto, 16/11/2009 1.25:



Per me sì, sarebbe stato felice di sapere che la Sony ha partecipato ad una gara per aggiudicarsi i diritti sul film e che per vincerla ha dovuto offrire più di tutti gli altri concorrenti. E' quasi una rivalsa, no?





Ah si ? davvero ?? Tu dici ? Io penso proprio il contrario !!! Essere rappresentato da qualcuno che ha detestato cosi fortemente ... con l'ultimo documentario della sua vita ...
Daniela(75)
00lunedì 16 novembre 2009 01:37
Tommy Mottola alla Sony non c'è più da un pezzo...
l'ascolto
00lunedì 16 novembre 2009 01:39
Re: Re: Re: Re:
Annalisafoto, 16/11/2009 1.33:



Ah si ? davvero ?? Tu dici ? Io penso proprio il contrario !!! Essere rappresentato da qualcuno che ha detestato cosi fortemente ... con l'ultimo documentario della sua vita ...



Che ha detestato fortemente in un certo periodo della sua vita, cioè ormai qualche anno fa'.
Io, seriamente, credo che si sarebbe offeso se la Sony non avesse fatto di tutto per acquisire i diritti sul film.

Annalisafoto
00lunedì 16 novembre 2009 07:12
Re: Re: Re: Re: Re:
l'ascolto, 16/11/2009 1.39:



Che ha detestato fortemente in un certo periodo della sua vita, cioè ormai qualche anno fa'.
Io, seriamente, credo che si sarebbe offeso se la Sony non avesse fatto di tutto per acquisire i diritti sul film.




a ognuno le sue opinioni che moriranno con noi ... visto che Michael non c'è più per smentirci ...

x dany : Mottola o meno è sempre una major e come tale mira solo ed esclusivamente al soldo. Poi chissa' come tutti ci litigano con la Sony ... un motivo ci sara' !!
Annalisafoto
00lunedì 16 novembre 2009 10:32
ma xchè continuo a vedere gente che risponde e io non leggo i loro commenti ... ? è normale ? anche x voi ?
villevalo
00lunedì 16 novembre 2009 13:11
1
Michaelforever
00lunedì 16 novembre 2009 13:13



Il contratto firmato da Michael parlava di 31 date, non 10.
L'annuncio di 10 date è stata una mossa tattica, per sondare la risposta del pubblico.
Il successivo aumento delle date a 50 è stato fatto in accordo con Michael, non può essere altrimenti.
Anch'io personalmente credo che la motivazione principale per cui Michael ha deciso di fare i concerti fossero i suoi debiti, ma ciò non toglie che potessero esistere anche altre motivazioni più gratificanti, tutto sommato Michael era un artista, amava la musica e il cinema e su quel palco può avere ritrovato la vecchia magia.

E comunque, qualunque fosse il motivo principale, Michael aveva bisogno o desiderio di tornare sul palco e l'AEG gli ha offerto una grande opportunità, gli spettacoli sarebbero stati magnifici, con scenografie strutturate in modo tale da rendere anche meno faticosa la performance di Michael.

Io ho visto il film e sono immensamente grata a Ortega per l'ottimo lavoro fatto e per averlo fatto con amore e rispetto per Michael




Ti sbagli.. Michael inizialmente ha firmato un contratto per 10 concerti che si dovevano tenere all’O2 Arena di Londra e voleva farne altri sporadicamente in altre parti del mondo.
L’AEG ha colto poi la palla al balzo, perché sentiva odore di affare e di grandi soldoni, e le date son diventate 50 ad insaputa di Michael ed il tutto è accaduto mentre già aveva iniziato le prove.

Scenografie strutturate per rendere meno faticosa la sua performance? Ma stiamo raccontando una fiaba disney o la storia di Michael??
Ma che film avete visto? Michael ha dovuto subire prove incessanti e stressanti, lavorava giorno e notte, era stressato, nervoso, non mangiava, non dormiva.. E’ MORTO PER TUTTO QUESTO, e dovrei ringraziare Ortega per l’ottimo lavoro fatto con amore per Michael????
Dovrei ringraziare Ortega per aver sottoposto Michael ad uno stress paragonabile a quello che subisce un corpo in massima trazione per poi dichiarare dopo la morte che stava benissimo e in forma smagliante, per aver aggredito Michael verbalmente durante le prove perché doveva sottostare ai suoi ordini, per essere andato a prelevare Michael con la forza da casa sua insieme a Philips e averlo costretto a provare anche quando stava malissimo? E come diceva Michael “tutto questo per amore?” [SM=g27834] [SM=g27834]

Michael aveva bisogno si di tornare sul palco, ma non a costo di morire.






Penso che la Sony anche senza This Is It avrebbe campato benissimo lo stesso, sembra che stiamo parlando della "Cecilia Strapponi Production" a cui è capitata la grande e irripetibile occasione di una vita! Io di mio ho fatto cambiare idea a 4 persone portandole a vederlo e ne sono molto contenta. Il film lo ha fatto ulteriormente conoscere e amare. Ogni volta che ci sono andata c'erano tantissimi bambini e anche per questo non sarà mai dimenticato, non solo perchè il suo nome rimarrà scritto per sempre nella storia della musica ma perchè la sua magia resterà nel cuore dei piccoli. Che Michael non si reggesse quasi in piedi non è quello che è arrivato a me, che Michael odiasse gli imminenti concerti neanche altrimenti non si sarebbe incaponito su tanti dettagli, con passione. Ribadisco che il problema là sono state le 50 date. Molti pezzi sono stati montati insieme non perchè non riuscisse a cantare una canzone dall'inizio alla fine (e comunque di canzoni cantate dall'inizio alla fine ce ne sono) ma per mostrare che le avesse provate più volte e per rendere maggiormente dinamiche le immagini. La sala oggi era piena, a distanza di quasi 5 mesi dalla sua morte la gente lo va a vedere e non per morbosità, non credo che chi desiderasse starlo a guardare per farsi un'idea di quante plastiche si fosse fatto avrebbe applaudito tanto calorosamente




Le dinamiche discografiche non vanno esattamente come hai descritto.
La Sony sarebbe rimasta la “ Cecilia strapponi production” se non si fosse imbarcata nei vari affari, che le consentissero di diventare una Major.. e siccome in gioco devono entrarci molti soldoni, non è roba da personcine oneste o tantomeno da gente che decide di acquistare i diritti per qualcosa che si sospetta possa fruttare un bel po’ di dollari, per riconoscenza artistica o per tributo, anche se il soggetto è Michael Jackson.
Michael è morto da quasi 5 mesi e a fine ottobre “This is it” era già bello e pronto per essere sfornato nei cinema, un tributo sarebbe stato tale anche a distanza di tempo, ma a distanza di tempo non avrebbero potuto sfruttare l’onda emotiva che gira intorno a Michael da Giugno.
Mottola non è più alla Sony, ma Michael nel 2002 a Londra parlava di lui e della Sony in generale e le dinamiche son sempre le stesse chiunque sia il presidente.
Anch'io son riuscita a far vedere Michael alla gente con occhi differenti e non mi è servito un documentario fatto di rattoppi, ripeto se qualcuno si è ricreduto su Michael ben venga, ma dare merito a "this is it" di una conversione di massa che in realtà non c'è stata è assurdo.
Ovvio che hanno applaudito, non si può non applaudire a cotanto splendore artistico ed umano.. al cinema ci son andati i fans, coloro che pur non essendolo non hanno comunque mai messo in dubbio la sua innocenza ed hanno sempre apprezzato la sua musica, e poi anche coloro che son andati per semplice curiosità, non ho fatto l'erba tutta un fascio [SM=g27811]
l'ascolto
00lunedì 16 novembre 2009 18:05
Re:
Michaelforever, 16/11/2009 13.13:





Ti sbagli.. Michael inizialmente ha firmato un contratto per 10 concerti che si dovevano tenere all’O2 Arena di Londra e voleva farne altri sporadicamente in altre parti del mondo.





freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8741935

Del contratto firmato da Michael con AEG si è già parlato su questo forum, se vai al link che ho postato potrai scaricarlo e vedrai che si parla di 31 date e non di 10. Questo contratto è stato riportato su vari siti e non è mai stato smentito da nessuno, che io sappia.

Io confermo che nel lavoro di Ortega traspare l'amore e il rispetto per Michael.
Philips era il finanziatore, ed è normale che qualche volta si sia innervosito.

Per il resto non so cosa dirti, per me Michael era un uomo, non un fantoccio.

Ortega l'ha chiamato lui.
Di Leo l'ha voluto lui.
Da tempo Michael diceva che non gli piaceva fare i tour perchè si stressava troppo, non mangiava, non dormiva etc.
Però questi concerti ha deciso di farli, avrà avuto un motivo e avrà valutato i pro e i contro, o no?
Da Klein c'è tornato lui, perchè voleva presentarsi al meglio al suo pubblico.
Lui si è messo alla ricerca di un medico che gli somministrasse il Propofol.
E' stato sfortuneto, ha trovato Murray.

Michael mi è sempre piaciuto così come'era e non voglio certo giudicare le sue decisioni, ma mi sembra ingiusto questo vittimismo sfrenato che mira solo a trovare colpevoli ovunque e che riduce Michael a un fantoccio, appunto.

Sony e AEG vogliono farci i soldi, è vero ma è anche ovvio, viviamo in una società capitalistica e il mercato ha le sue leggi e i dipendento della Sony e dell'AEG vorranno uno stipendio anche loro.

Michael, grazie a questa società capitalistica e alle leggi del mercato, ha guadagnato un'immensità di denaro.
Che poi lo abbia dato in beneficenza, regalato, sperperato, perso per strada, tutto questo me lo rende molto simpatico, ma non cambia la sostanza.




wendy.78
00lunedì 16 novembre 2009 21:43
Io il film - documentario l'ho visto 3 volte, pensare che all'inizio nemmeno volevo andare al cinema, ma poi quando è stato il momento, l'ho sempre detto che non sono una persona forte! Sono partita con le mie idee, delle quali ero veramente seriamente convinta, ma poi sono stata cosi debole da piegarmi!
La prima volta, non l'ho nemmeno seguito tutto, diciamo che l'ho visto con un piede fuori dalla sala ed uno dentro (sempre il mio difetto di nascondere ai più le emozioni e le lacrime!)
L'ho visto e questo fatto, mi fa sentire complice di AEG e SONY!!!!!

L'ho visto perchè, non lo so... nella mia testa è stato come dirgli addio, come un volerlo vedere per l'ultima volta... non lo so la mente umana a volte è davvero particolare, a volte si attacca a qualcosa, anche se la razionalità ti porterebbe il più lontano possibile da quella sala, da quel cinema, da tutto!

Concordo assolutamente con Annalisa quando dice che Michael era stanco e nervoso, ma come al solito ha dato il massimo, ha dato tutto se stesso, tutto quello che poteva dare... Si credo anche io che avrebbe preferito essere a casa con i suoi adorati figli! In alcuni tratti (forse sono io, sono magari solo io che ho percepito questa sensazione, che poi magari non era così),mi ha dato veramente l'impressione di essere triste!

Purtroppo hanno assemblato le immagini in fretta e furia dopo la morte di Michael, sono convinta che lui non lo avrebbe voluto montato come è stato montato!

Annalisa ha scritto una bellissima frase, che secondo me esprime tutto : "E finisco con il dire che pignolo e preciso com'era lui non avrebbe mai voluto un assemblamento di prove che andava bene come bonus track di un dvd live ... " ...


Michaelforever
00lunedì 16 novembre 2009 21:58
Re: Re:
l'ascolto, 16/11/2009 18.05:



freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8741935

Del contratto firmato da Michael con AEG si è già parlato su questo forum, se vai al link che ho postato potrai scaricarlo e vedrai che si parla di 31 date e non di 10. Questo contratto è stato riportato su vari siti e non è mai stato smentito da nessuno, che io sappia.

Io confermo che nel lavoro di Ortega traspare l'amore e il rispetto per Michael.
Philips era il finanziatore, ed è normale che qualche volta si sia innervosito.

Per il resto non so cosa dirti, per me Michael era un uomo, non un fantoccio.

Ortega l'ha chiamato lui.
Di Leo l'ha voluto lui.
Da tempo Michael diceva che non gli piaceva fare i tour perchè si stressava troppo, non mangiava, non dormiva etc.
Però questi concerti ha deciso di farli, avrà avuto un motivo e avrà valutato i pro e i contro, o no?
Da Klein c'è tornato lui, perchè voleva presentarsi al meglio al suo pubblico.
Lui si è messo alla ricerca di un medico che gli somministrasse il Propofol.
E' stato sfortuneto, ha trovato Murray.

Michael mi è sempre piaciuto così come'era e non voglio certo giudicare le sue decisioni, ma mi sembra ingiusto questo vittimismo sfrenato che mira solo a trovare colpevoli ovunque e che riduce Michael a un fantoccio, appunto.

Sony e AEG vogliono farci i soldi, è vero ma è anche ovvio, viviamo in una società capitalistica e il mercato ha le sue leggi e i dipendento della Sony e dell'AEG vorranno uno stipendio anche loro.

Michael, grazie a questa società capitalistica e alle leggi del mercato, ha guadagnato un'immensità di denaro.
Che poi lo abbia dato in beneficenza, regalato, sperperato, perso per strada, tutto questo me lo rende molto simpatico, ma non cambia la sostanza.








Non c'è bisogno di trovarli i colpevoli, è palese che ci sono e son palesi anche i loro nomi. Ma se tu ritieni che Ortega e gli altri abbiano agito per amore, che ci posso fà [SM=x47948]

Qui fa più fede un contratto AEG, per di più molto sospetto dato che è stata chiaramente cancellata la data di stipulazione e non solo e riporta come data di inizio 26/7 quando Michael avrebbe dovuto iniziare il 13/7, che non la voce di Michael che chiede aiuto.

Sul contratto ci son scritte 31 date, ma in realtà le date fissate inizialmente e per cui Michael aveva accettato erano 10!! poi però le richieste son state maggiori e l'AEG e company, trovato pane per i loro denti, ne hanno aggiunte altre e Michael ha dovuto firmare, cominciando a nutrire perplessità. Poi se fino al 24 Giugno era a provare, è scontato che abbia anche passivamente accettato di farli, perchè ormai si trovava dentro e non sapeva come uscirne e di certo no si aspettava che lo portassero alla morte. Prendo comunque per buono il contratto va [SM=g27829] e le altre 19 date dove sono?? [SM=g27834]

Michael stava male e la cosa più ovvia per tutti gli avvoltoi che lo circondavano, era allentare la presa.. ed è assurdo che nessuno abbia fatto nulla!
Ascolta il servizio del TG1 quando a Marzo ha dato la notizia dei concerti di Michael al 1.00 minuto.

www.youtube.com/watch?v=WgOE4YXly6s

dubitava persino il Tg1 e il caro Ortega che fa tutto per amore e company non s'erano accorti che Michael manco si reggeva in piedi? [SM=g27834]

Chi sostiene che Michael sia stato sfruttato ed ingannato, non lo reputa meno uomo di te e di altri, non lo reputa un babbeo senza spina dorsale [SM=x47930] , piuttosto sostenere che non fosse una persona ingenua, fragile, facilmente influenzabile, insicura e capace di affrontare a pieno le situazioni, significa non conoscerlo.
Michael era un'artista enorme, un uomo buono, di cuore, ma passatemi il termine "Non aveva abbastanza palle" in senso metaforico of course [SM=x47979]

Ortega l'ha chiamato lui. Dileo l'ha voluto lui. da Klein ci è tornato lui.. embè? era una prerogativa di Michael cirocndarsi di "belle" persone.. pare le selezionasse col radar [SM=x47926], ma
fidarsi delle persone sbagliate non è una colpa da espiare col detto "hai voluto la bicicletta ed ora pedala [SM=g27825]
Credo che Michael fosse un uomo, ma un uomo molto labile e che non fosse sempre capace di capire quali dovessero essere le persone di cui doveva fidarsi , e pensare che in tanti abbiano approfittato proprio di questa sua fragilità, mi fa tanta tristezza [SM=g27834]


Michaelforever
00lunedì 16 novembre 2009 22:08
Re:
wendy.78, 16/11/2009 21.43:

Io il film - documentario l'ho visto 3 volte, pensare che all'inizio nemmeno volevo andare al cinema, ma poi quando è stato il momento, l'ho sempre detto che non sono una persona forte! Sono partita con le mie idee, delle quali ero veramente seriamente convinta, ma poi sono stata cosi debole da piegarmi!
La prima volta, non l'ho nemmeno seguito tutto, diciamo che l'ho visto con un piede fuori dalla sala ed uno dentro (sempre il mio difetto di nascondere ai più le emozioni e le lacrime!)
L'ho visto e questo fatto, mi fa sentire complice di AEG e SONY!!!!!

L'ho visto perchè, non lo so... nella mia testa è stato come dirgli addio, come un volerlo vedere per l'ultima volta... non lo so la mente umana a volte è davvero particolare, a volte si attacca a qualcosa, anche se la razionalità ti porterebbe il più lontano possibile da quella sala, da quel cinema, da tutto!

Concordo assolutamente con Annalisa quando dice che Michael era stanco e nervoso, ma come al solito ha dato il massimo, ha dato tutto se stesso, tutto quello che poteva dare... Si credo anche io che avrebbe preferito essere a casa con i suoi adorati figli! In alcuni tratti (forse sono io, sono magari solo io che ho percepito questa sensazione, che poi magari non era così),mi ha dato veramente l'impressione di essere triste!

Purtroppo hanno assemblato le immagini in fretta e furia dopo la morte di Michael, sono convinta che lui non lo avrebbe voluto montato come è stato montato!

Annalisa ha scritto una bellissima frase, che secondo me esprime tutto : "E finisco con il dire che pignolo e preciso com'era lui non avrebbe mai voluto un assemblamento di prove che andava bene come bonus track di un dvd live ... " ...






ed io non posso che condividerla avendo scritto lo stesso concetto nel post precedente al suo.
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