Attenzioni...Affetto...Amore (in corso). Rating: verde

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Girl In The Mirror.95
00martedì 8 maggio 2012 23:25
What? I beg your pardon, Raffy?!
Se volevi incuriosirmi più di quanto non lo fossi già, ti assicuro che hai fatto centro!
Mi impegnerò a scriverti un vero commento a breve, ma sappi che io ci sono..sempre!
Un bacio grande...


Viki
Foxy1975
00venerdì 11 maggio 2012 15:01


Raffy, adesso ti faccio arrabbiare...ma quanto ci fai sospirare questo capitolo?!!! Ahahahahahahahahahah...com'é essere la donna più disponibile del creato?!! Ahahahhahahahahah...va beh, io aspetto.

Bacetto

Foxy
movida7521
00sabato 12 maggio 2012 08:18
Del crearo non so
ma del mio condominio di sicuro.
Comunque anche tu hai una dose di responsabilità.....eh si....scrivi certi capitoli che mandano il tilt il mio cervello e io mentre faccio la torta per l'amica mi perdo a fantasticare...
Adesso però bando alle chiacchere e vado produrre...
movida
movida7521
00sabato 12 maggio 2012 11:49
Capitolo 40

“Senti Reneè non sono venuto qui per litigare! “

“….e cosa pensavi quando sei venuto qui?...che ti sarei corsa
incontro buttandomi tra le tue braccia, implorando il tuo perdono per la mia impulsività?....questo ti aspettavi…. Michael?rispondo indispettita

“ Da mia moglie….Mi aspettavo un po’ di comprensione…”

“Da mia moglie…….” Ripeto facendogli il verso “Oh scusami amore se non ho aspettato paziente il tuo risveglio, cosi che tu potessi spiegarmi, applicandoti nel tuo sport preferito, il giustificarsi in tutti i modi possibili imputando ad altri le proprie colpe!”

“Sei ingiusta e anche crudele!” mi risponde seccato

Mi avvicino a lui diventando sfrontata, la mia bocca è a pochi centimetri dalla sua e i miei occhi saettano vivaci sui suoi per poi scendere e vedere il pomo d’adamo che si alza e si abbassa velocemente. Allunga le sue mani sul mio sedere tirandomi su di sé e sussurrandomi “torna a Neverarland con me….adesso.”

“Perché?”

“Perché ti voglio….senza ….di te….”la sua bocca vorace mi percorre il collo facendomi sussultare

“Cosa stai facendo? “ gli chiedo sfiorando con la lingua il lobo dell’orecchio

“Mi faccio perdonare”mi dice infilandomi le mani nei pantaloni della tuta. Sento le dita accarezzarmi fino a scivolare tra le mie cosce e bloccarsi…

“Non indossi la biancheria?” biascica eccitato all’inverosimile

“Noo…e nemmeno sopra…..gli bisbiglio sulla bocca

Un lampo di piacere gli attraversa lo sguardo, mandandomi in tilt.

Lui mi spinge, senza staccarsi da me, in un angolo del salotto bloccandomi al muro con il suo corpo che vibra di piacere.

Mi apre la zip della felpa, facendola scendere sulle spalle, lasciando i miei seni liberi di essere assaporati dalla sua bocca famelica. Mi succhia i capezzoli mentre sento le mie gambe farsi cedere incapaci di reggere alle sue provocazioni che continuano incessanti fino a quando lui esasperato dai suoi stessi attacchi al mio corpo.

Ho gli occhi chiusi perché sono concentrata e rapita dal piacere che sta arrivando quando lo sento entrare dentro di me e chiedere ad ogni spinta “Torna a Neverland con me…torna a Neverland con me……”

Trattengo il respiro per evitare di rispondere, di acconsentire alla sua folle richiesta ma lui insiste con spinte forti, vigorose

“Vai piano…mi fai male…” dico ad un tratto

Non mi risponde ma sento che rallenta un attimo prima dell’affondo finale.

Respira rumorosamente e con fatica…ho quasi la percezione che per lui sia stato faticoso…e questo mi riporta al pensiero martellante dei medicinali e al loro effetti collaterali.

Lui si stacca ricomponendosi e sistemandosi i capelli, dandomi un buffetto sulla guancia e andandosi a sedere sul divano.

Mi guarda mentre mi alzo i pantaloni e mi chiudo la zip.

Senza alcun problema mi dice “dai andiamo, prendi la bambina…”

Scoppio a ridere e in modo sguaiato dicendogli“Ma cosa credi che una botta di sesso mi faccia cambiare idea su di noi?...non tornerò a
Neverland, Michael!”

“Neverland è la nostra casa!”

“E’ la tua casa!!!! “ rispondo di nuovo seria e riflettendo su come non mi sia mai sentita a mio agio li.

“Quando ci siamo sposati…” tenta di dire senza successo perché lo interrompo piantandomi davanti a lui

“Quando ci siamo sposati non mi hai neppure chiesto dove avrei
desiderato vivere, hai dato per scontato che mi andasse bene
trasferirmi da te, e io stupida ed illusa ho accettato la TUA scelta.

“Pensavo ….lo volessi anche tu…”

“Me lo hai chiesto?”

“Se non ti andava potevi dirmelo, perché rinfacciarmelo ora!”

Non rispondo perché non c’è una risposta a questa domanda. A Neverland, nonostante tutto, ci stavo bene.

“Non tornerò con te Michael….e non pensare che questa decisione non mi costi…..ma io …voglio stare con una persona che si fida di me, che non mi tiene nascosto..

“Basta Renèè, Basta!!!! Non puoi accusarmi di cose che neppure conosci!!!!” mi urla furibondo facendomi indietreggiare

“Allora dimmele queste cose…dimmele….sono tuo moglie….mi hai chiesto comprensione…..ma come posso essere comprensiva se tu non ti apri con meeeee….” Gli dico di nuovo in lacrime

Lui guarda nel vuoto, immobile, morsicandosi il labbro. E’ una maschera di dolore e tensione. Pallido, senza un filo di trucco, teso come la corda di un violino…e io mi sento male ad infierire su di lui e allo stesso tempo percepisco la sua rigidità che mi ferisce.

Mi avvicino e prendendo il suo viso tra le mie mani lo imploro “Amore mio..io ti amo…e voglio aiutarti ma…non so cosa fare….dimmelo…Michael……dimmelo”

Lui sembra tranquillizzarsi, ma non proferisce parola. Non demordo ed insisto “Michael io ti amo e non voglio vederti soffrire, non voglio perderti…..ma tu devi farti aiutare….amore mio….se non vuoi farlo per me…..fallo per i bambini, per tutti i tre. Loro hanno bisogno del loro papà.

“Mi dici di volermi aiutare e poi mi abbandoni alla prima difficoltà”

“Hai ragione!” mento sapendo di farlo “ho avuto paura Michael!”

“Di me?”

“Quando prendi quella roba….non sei tu….Michael. Non sei tu!”

“La prendo solo per dormire….lo faccio da anni…so quello che faccio…..non devi preoccuparti ….è tutto sotto controllo…..” mi risponde tranquillo

“Ma allora mi prendi in giro? Vuoi che assecondi la tua dipendenza? Che ti accompagni al baratro? No Michael non sarà cosi, io ho promesso di starti accanto qualsiasi cosa accadesse……ma tu mi stai chiedendo di aiutarti a morire..

Lui mi ride in faccia senza ritegno, prendendosi gioco di me mi dice “Oh Renèe ti comporti proprio come un attrice, stai recitando la parte della moglie affranta che…

“Vattene………..non ti permetto di trattarmi cosi….io ti amo ma questo non ti da diritto di umiliarmi”

“Sei come Lisa, che ha fatto di tutto per cambiarmi….ma io sono Michael Jackson”

“Lisa l’hai persa e se non farai un passo indietro….perderai anche me…..!”

Lui si abbassa sulla mia bocca “Non ti perderò………….. a meno che, non sia io a volerlo Renèè!” e tenta di baciarmi. Mi scosto, non posso sopportare anche questo affronto!

Prima di chiudere la porta si volta e come se niente fosse mi dice “Ricordati che a settembre c’è la festa per il mio 30 anniversario e ti voglio accanto a me!”

Buona lettura e buon week
Movida
Foxy1975
00sabato 12 maggio 2012 15:55
Cara Raffaella, non ci sono molte cose da dire, purtroppo..e quelle che bisogna dire, non sono piacevoli...credo veramente che Michael attuasse questi giochetti di sesso e potere per distrarre, confondere e disorientare la sua compagna...non posso credere che nessuna donna lo abbia mai 'pizzicato'con la droga..anzi, penso che più di qualcuna se ne sia accorta, a cominciare da Lisa...e penso che lui tergiversasse, non affrontasse l'argomento...proprio come il tuo Michael quando dice

“La prendo solo per dormire….lo faccio da anni…so quello che faccio…..non devi preoccuparti ….è tutto sotto controllo…..” mi risponde tranquillo

..e credo che a nessuna sia importato veramente di lui per andare a fondo..anche perché sarebbe stata un'impresa titanica parlargli, far si che ascoltasse...però, forse Renée ha una presa diverdsa su Michael..intanto é sua moglie, roba sua, parte della sua immagine e qui mi viene in mente

Prima di chiudere la porta si volta e come se niente fosse mi dice “Ricordati che a settembre c’è la festa per il mio 30 anniversario e ti voglio accanto a me!”

...e poi, forse con il ricatto di non fargli vedere ReMi, potrebbe ottenere che si disintossichi, ma questa é solo la mia speranza...

aspetto il prossimo, pregando che Renèe lo salvi

Grazie!!

Foxy
(StreetWalker )
00sabato 12 maggio 2012 16:24
Reneè deve stargli vicino non andarsene come aveva fatto Lisa. Posta il prossimo per sapere cosa accadrà e se ritornerà con Remi a Neverland
dirtydiana66
00sabato 12 maggio 2012 16:31
Eccola che Reneè ha ceduto subito e lo ha perdonato ho pensato invece,leggendo il seguito,mi sono "tranquillizzata" un po', è stata brava a dirli "Ma cosa credi che una botta di sesso mi faccia cambiare idea su di noi?"
Mamma mia quanto è orgoglioso Lui e viziata Lei...perchè non si siedono a tavolino e discutono,ma loro non persone normali...
e poi l'ultima frase mi sembra più un ordine che un invito,ma vedremo come andrà a finire....
movida7521
00mercoledì 16 maggio 2012 09:16
Capitolo 41

“Sei solo un egoistaaaa viziatooooo!!!!!!!!” urlo con tutta la voce che ho in gola ma cedendo ad un pianto disperato non appena sento la macchina allontanarsi a tutto gas.

La porta si apre lentamente e vedo la il volto sorridente di ReMi , Ingrid entra con lei in braccio e io cerco subito di ricompormi.

La prendo in braccio e la stringo a me. Il calore del suo piccolo corpo riesce a scaldare il mio martoriato e scosso da quello che è successo poco prima.

Lei ride e gorgheggia felice ignara del dramma che si è scagliato sulla nostra famiglia. Mi siedo sul divano che prima accoglieva suo padre, il suo adorato papà che stravede per lei, per i suoi occhi nerissimi per i suoi morbidi riccioli.

“È la fotocopia di Michael “ mi dice Ingrid con il preciso intento di farmi parlare

“Speriamo solo fisicamente, non mi va di trovarmi con una figlia viziata che vuole sempre avere l’ultima parola !”le rispondo con tono scocciato.

“Non ha proprio nessuna virtù? Nessun pregio questo uomo?....Mi
chiede provocandomi per farmi sfogare.

“Si ne ha!!!! Certo! “ sbotto alzandomi dal divano sollevando ReMi in aria, la faccio volteggiare e lei spalanca la sua bocca sdentata ridendo forte.

“Mi ha fatto diventare mamma di questo gioiello!!!!!!....eh amore?....è vero che tu sei il mio gioiello più bello?....”

La risposta di ReMi sono urletti di gioia, e i suoi occhi cosi profondi, neri che mi stregano proprio come quelli di suo padre.

“Cosa pensi di fare?” mi domanda Ingrid riportandomi brutalmente con i piedi per terra.

“Per ora proprio niente! L’unica cosa di cui sono certa è che non tornerò a Neverland!

Quello è il suo feudo, dove la sua autorità è sovrana! Non intendo diventare più di quanto lo sia stato fin ora, sua complice… e per farlo devo uscire dal clima di muta e devota accondiscendenza che regna a Neverland.

“Renèè, ti sei ascoltata? Parli solo di complicità, di coinvolgimento,….sembra che il tuo unico pensiero sia non essere scoperta….di non essere considerata alla stregua di lui. Ma lui Renèè è tuo marito! E ha bisogno di te, non puoi dimenticarlo, non puoi abbandonarlo?”

“Ma da che parti stai,Ingrid? Lo difendi sempre! E io ? Io si chi posso contare?

“Sulla tua famiglia, su me, su tanti amici sinceri…tutte figure che lui non ha!

“Dovrebbe chiedersi il perché….invece di fare il despota o la vittima a seconda della necessità!..

Comunque ora vado a prepararmi, stasera ceno con Guyneth, e Charlize

“Credi sia il caso di uscire nelle tue condizioni, sei ancora stravolta…

“Uscire con delle buone amiche può solo farmi del bene!...”
Come sempre ceniamo in un ristorante indiano del centro, le nostre serate di sole donne sono sempre etniche. Avrei preferito un locale più appartato, meno esclusivo, e per evitare di essere paparazzata appena metto piede fuori dall’auto. …

A tavola come previsto ridiamo e scherziamo parlando di tutto, e gossipando sui colleghi…finchè Charlize, leggermente alticcia, senza alcun preavviso si alza in piedi e sbracciandosi urla “Keunuuuuuu……….vieni qui! …Keunuuu!”

Io l’afferro al polso “Siediti! Sei impazzita? Tutti ci stanno guardando …..Charlize!!!”

Il panico che mi assale è devastante tanto che tremando come una foglia cerco il calice d’acqua per sorseggiarne un po’ sperando che lui abbia il buon senso di starmi alla larga.

Desiderio infranto. La sua mano si poggia sulla mia spalla facendomi sussultare e rovesciare il bicchiere. Lui sorridendomi mi gela con ironia “Signora Jackson le faccio ancora un certo effetto…allora…”

Vorrei schiaffeggiarlo per la sua insolenza, solo noi due sappiamo cosa ci ha legato e lui ne sta approfittando mettendomi in imbarazzo ma non sarò cosi stupida da lasciarglielo fare e rispondo subito a tono “Oh Keanu non ti montare la testa…mi hai solo spaventata!”

“Sei in libera uscita? Il tuo stravagante maritino ti ha lasciato qualche ora d’aria?” e si mette a ridere

“Il mio meraviglioso marito si fida di me e non ha bisogno di mettermi il guinzaglio…per tenermi legata lui!”rispondo senza rendermi conto che sto difendendo Michael nonostante quello che ci è accaduto.

“Tutto fa pensare al contrario…..” mi risponde serio

“Scusate ragazze, non mi va di stare qui a parlare del mio matrimonio con certe persone, quindi ci sentiamo!” afferro la borsa e mi dirigo all’uscita dove Allan mi sta aspettando

Keanu mi segue e prendendomi un braccio mi ferma prima che io apra la portiera della macchina

“Renèe scusa, sono stato un’idiota!....non dovevo dirti quelle cose!”

“No infatti non dovevi!...e SI è vero sei un idiota!”gli rispondo ridendo

“Torni dentro…?” mi domanda con un dolce sorriso

“No! La serata è finita per me. ….torno a casa!”

“Da lui? “ mi chiede ….” No…scusa, non ho alcun diritto…!”

“Tranquillo! …..No!Torno da mia figlia, …eh…sono venuta qualche giorno nella mia casa…..” rispondo cercando di non far trapelare il mio disagio

Una luce si accende nei suoi occhi nerissimi, sono belli ma non emanano il calore, il fuoco e l’energia come quelli di M.

“Potrei venire a bere qualche cosa da te!....non mi hai mai presentato la tua bambina…e vorrei vederla…!” mi confida ingenuamente

“Ma ora dorme!”

“Mi basta vederla….un attimo!....Non voglio metterti in difficoltà con tuo marito…..vi ho visto spesso insieme e non c’è alcun dubbio…siete davvero una bella coppia e…io mi sono rassegnato!” mi dice appoggiando la sua mano sul mio braccio ancora teso sulla porta dell’auto.

Ho un sussulto nel sentire questa dichiarazione, - una bella coppia- si lo siamo ma forse solo un bel involucro….ma dentro?

Lui mi fissa in attesa di una risposta, che quando arriva lo lascia spiazzato.

“Stasera no, ma ti prometto che appena riesco , ti chiamo e ti faccio conoscere ReMi” gli rispondo riprendendo la calma

“Capisco! Non insisto allora!”

“Grazie Keanu e stammi bene!”

“Anche tu Reneè e ……”

Non sento il finale della sua frase perché ho chiuso la porta e ho chiesto ad Allan di andare veloce.
Foxy1975
00mercoledì 16 maggio 2012 13:12
Cara Raffaella...anche tu lasci una scia di sassolini...che tocca a noi raccogliere ...sono francamente scossa dalla discussione tra Michael e Renèe, che si é conclusa in modo piuttosto traumatico per Renèe...ed ecco, che, come spesso capita nellla vita, mentre il cielo si addensa di nubi gonfie e nere esce un raggio di sole..ReMi..una mamma non si può permettere di abbandonarsi a disperazioni, quando ha una bimba tanto piccola da seguire, ed in fondo , é anche un sollievo per Renèe avere il visino di sua figlia a liberarle, o quasi , il cuore...ReMi assomiglia a Michael, é la sua 'fotocopia'...perciò come sarà possibile per Renèe tenere a bada suo marito?!Metterlo da parte?! Neanche in una situazione spensierata con le amiche (ragazzi,e che amiche...!)Renèe é esonerata dal parlare di Michael...appena appare Keanu che siabbandona a facili ironie, Renèe si sorprendere a difenderlo, malgrado i problemi tra loro...io non sarei così severa...é vero, lui ha sbagliato, le ha tenuto nascosta la sua dipendenza, ma per questo il suo amore non é reale, e l'amore che prova Renèe per lui vale di meno?! Trovo giustissimo che lei lo difenda dagli attacchi di Keanu, mi sorprenderei del contrario..e Renèe mi sembra piuttosto decisa a non lasciar spazio all'antagonista di suo marito..

“Scusate ragazze, non mi va di stare qui a parlare del mio matrimonio
con certe persone, quindi ci sentiamo!”

Anche se quando lui la insegue scusandosi, lei gli lascia uno spiraglio...lo chiamerà per mostrargli ReMi...cosa dobbiamo arguire allora?! Che tra loro non è finita?!Che Keanu sarà la spalla su cui piangerà Renèe? Un po' questo cambio di atteggiamento mi fa innervosire, perché Renèe cambia idea e gli promette che lo chiamerà?!Di sicuro i problemi tra lei e Michael non hanno bisogno di un terzo incomodo...ma mi fido delle tue macchinazioni Raffy, e attendo sviluppi...magari che Michael recuperi un po' di terreno...no?!

Grazie!!
Foxy
movida7521
00mercoledì 16 maggio 2012 13:49
Hai colto due aspetti fondamentali del capitolo, l'impossibilità per Renèè di lasciarsi andare alla disperazione perchè ReMi ha biosgno di lei, e la volontà inaspettata di difendere Michael e il suo amore, al quale lei ancora crede.
E' stata brava a non cedere alla richiesta di keanu, forse temeva di cedere? chi lo sa!
Non lo so neppure io, sapete che scrivo a getto quello che mi detta in quel momento la mia testolina bacata.
Baci
movida
(StreetWalker )
00mercoledì 16 maggio 2012 15:13
Posta il prossimo per sapere se ritornerà con Michael e se Keanu si presenterà di nuovo
dirtydiana66
00mercoledì 23 maggio 2012 06:14
Ciao Movida tutto bene???
movida7521
00mercoledì 23 maggio 2012 08:45
Tutto ok
a parte un lutto in famiglia e un po' di impegni ma ora mi rimetto al lavoro .
un abbraccio
Movida
dirtydiana66
00mercoledì 23 maggio 2012 12:32
Scusami...mi dispiace tanto...mi ero preoccupata xvhè non ti avevo più sentita ...vai tranquilla..
un abbraccio
movida7521
00mercoledì 23 maggio 2012 13:10
tranquilla cara
nessun problema....spero di sfornarlo a breve
aspettami!
movida7521
00venerdì 25 maggio 2012 11:58
Capitolo 42

Nei due mesi successivi i nostri rapporti sono stati a dir poco inesistenti. Mi ha chiamato solo ed esclusivamente per chiedermi di vedere ReMi, mai nemmeno una parola su di noi, sulla crisi che si è abbattuta sul nostro matrimonio, su cosa fare!

E mentre il mio stato psicofisico vacilla sempre di più, lui è assolutamente elettrizzato dallo spettacolo per i suoi 30 anni di carriera.

Quelle rare volte in cui ci siamo parlati e il discorso non riguardava ReMi , dalla sua bocca uscivano solo dettagli sul palcoscenico, adesioni di grandi amici, sponsor…e io?

Il suo invito a cena per venerdi mi coglie quindi impreparata ma non voglio chiudermi nel rancore che rischia di buttare all’aria i timidi tentativi di riavvicinamento che sto mettendo in atto.

Quando scende dal suv con passo svelto ma elegante, ho un tuffo al cuore. È bello,curato, elegante nel suo completo nero, e con un sorriso smagliante mi dona una sensazione di calda positività.

Si avvicina e mi mette le mani sui fianchi capisco che il suo fascino ha ancora molto potere su di me, e non potrebbe essere diversamente visto che il nostro rapporto è nato principalmente per una reciproca ed intensa attrazione fisica.

Lui percepisce immediatamente il mio disagio ma con fare sexy appoggia la sua bocca sull’incavo del mio collo regalandomi brividi di piacere che si diramano lungo il mio esile corpo.

“Ti faccio ancora un certo effetto…” mi dice con voce roca

“Avevi dei dubbi?”

“Beh ….sai che ho sempre dei dubbi… su tutto….”

“Anche su di me?”

“Soprattutto su di te!”

“Dai andiamo adesso, o vuoi rimanere tutta la sera qui, sotto il portico a parlare?” dico prendendo le sue mani che sono ancora sui miei fianchi e cercando di allontanarle da me. Invano. Lui si sposta di lato abbracciandomi e accompagnandomi all’auto.

Salgo e vedo che la tendina è chiusa, un altro segnale.

Lui si siede vicino a me, molto vicino a me. Mi prende la mano e la tiene stretta tra le sue nel silenzio che ora ci circonda.

“Perché questo invito? “

“Avevo voglia di te….di stare con te…..mi sei mancata e non puoi neppure immaginare quanto….
“Anche tu mi sei mancato….”

“Non me lo dicevi mai!”

“Te l’ho detto ora!”

“Solo perché l’ho fatto io…per primo!”

“Non è vero!!……. Ti sentivo distante, lontano….arrabbiato…”

“…E ora come mi senti? “Mi sussurra allungandosi su di me “mi senti ….lontano…..distante….arrabbiato” einfilandomi il braccio dietro la schiena e tirandomi su di sé.

“ Michael …..dai …..smettila….”

“Fai la difficile? ….cos’è non ti eccito più come un tempo? …..o forse c’è qualcun altro che ti soddisfa? Mi chiede improvvisamente infastidito e cambiando tono di voce

“Ma cosa stai dicendo? Come ti permetti di dirmi una cosa del genere….? sbotto fulminandolo con gli occhi

“Un tempo non avresti pensato un attimo e mi saresti salita sopra!”

“Hai detto proprio bene. Un tempo! Ora ho capito molto dolorosamente, che una scopata, anche se soddisfacente non risolve i problemi!
….Sono cresciuta Michael! …..e se pensavi che una cena romantica in città ti avrebbe di nuovo spalancato ….il mio cuore…..puoi riportarmi a casa, subito!

“Voglio solo passare una serata piacevole con te, tutto qui.! Ma è evidente che non abbiamo le stesse intenzioni.

“La cena va benissimo! Passare una serata piacevole con te, pure! Per
il resto, non me la sento………”

“Sei pur sempre mia moglie!....e avresti…

“Dei doveri? Questo vuoi dire?....Michael svegliati siamo nel 21° secolo! Le donne, lo fanno come voi uomini, quando ne hanno voglia e non per DOVERE!”

“Buono a sapersi!”

Arriviamo al The Ivy di Los Angeles, e una folla di fotografi e paparazzi è in attesa come sempre che arrivi qualche vip da immortale, cosa che accade quotidianamente vista la fama del luogo.

Quando Michael scende dal suv, una scarica di flash illumina a giorno l’entrata del ristorante, lui mi allunga la mano e scendo anche io.
Michael mi tiene stretta e con finta disapprovazione mi tira con passo svelto verso l’entrata.

Il nostro tavolo è in una stanza appartata ma non siamo soli, altri tavoli sono già occupati da coppie che rimangono sbigottite nel veder entrare la coppia glamour per eccellenza.

Ci accomodiamo e Michael da subito si dimostra di nuovo attento e dolce, parliamo, ridiamo, ci prendiamo in giro evitando accuratamente di toccare temi spinosi che potrebbero innescare l’ennesimo scontro.

Mi ritrovo a vivere dei sentimenti opposti, da una parte il desiderio di buttarmi tutto alle spalle riprendendomi la mia vita di moglie accanto ad un uomo che amo e che mi ama, e dall’altra la paura di rivivere quei momenti di angoscia, di terrore accanto ad un marito con problemi di dipendenza da medicinali.

La serata procede veloce tra piatti ricercati e attenzioni
reciproche.

Nel buio dell’auto, complice il calore del suo corpo accanto al mio mi perdo a fantasticare.

“Ehi mi stai ascoltando?” mi chiede ad un tratto toccandomi la mano

“Scusa mi ero persa solo un attimo nei miei pensieri….”

“C’ero anche io in quei pensieri?” mi chiede continuando ad accarezzarmi con il pollice il dorso della mano

“Ti piacerebbe saperlo?” chiedo maliziosa

“Mhmm, mi piacerebbe un sacco entrare nella tua testolina….

“Stavo pensando al perché a volte ci siamo fatti del male ferendoci a vicenda…..mentre stasera….siamo entrambi desiderosi di compiacerci, di coccolarci…..”

“Forse….non è ancora da buttare il nostro matrimonio….”

“Non l’ho mai pensato…..Michael…”

“Allora perché ti ostini a non voler tornare a Neverland?”

“Non me la sento…..è come se tornando li, avvallassi il tuo comportamento…..”rispondo con un filo di voce

La sua bocca prima sorridente, diventa una smorfia e immediatamente mi lascia la mano. Questo suo gesto mi umilia e mi intristisce…

Eccoci di nuovo, nel saliscendi dei suoi umori….imprevdibilii e disarmanti.

“E’ stato tutto perfetto perché dobbiamo rovinarci la serata!”

“Giusto Michael! Perché affrontare il problema? Facciamo sempre finta che tutto vada bene? No?

“Stava andando bene fino a quando tu non hai sollevato il discorso!”

“Certo il ruolo di guastafeste tocca sempre a me….”

“Non ho detto questo….”

“Va bene basta…..Michael….non andiamo oltre…..”

Gli attimi successivi sono carichi di muto imbarazzo, e io che non sopporto il silenzio che ne deriva decido di interessarmi del suo spettacolo, anche se in verità non nutro alcun piacere nel parlarne.

Lui, piacevolmente sorpreso, si illumina di nuovo e dopo aver dettagliatamente spiegato ogni singolo momento della serata mi dice “Mi aspetto che ci sia anche tu!”

“Non te lo prometto Michael….!”

“Tutti si aspettino la tua presenza!”

“tutti?

“Si tutti, e anche io!Ci saranno colleghi, amici familiari…..come fai a pensare di non esserci….per me significa tanto…."

“Per me invece non significa niente se la mia presenza ti serve solo per dimostrare di avere una donna accanto!”

A questa mia risposta i suoi occhi mi raggelano, non c’è più calore, ma solo …”Accanto voglio mia moglie e la madre di mia figlia! Non una donna!!

“Sono tua moglie solo quando mi devi esibire…. ….a casa non sei cosi attento e rispettoso!”

“Non ti ho mai mancata di rispetto….mai! “

“Lo hai fatto quando mi hai nascosto il tuo problema….”

“L’ho fatto per proteggerti…”

“Non ho bisogno di essere protetta, ho bisogno di un marito di cui fidarmi, con cui condividere tutto……ho bisogno di un padre per ReMi”

“Sei stata tu ad allontanarti….non ti ho cacciata io!”

“Lo avresti fatto appena ti saresti reso conto che rimanendo avrei intralciato i tuoi piani…..”

Ci guardiamo a lungo, entrambi feriti ma troppo orgogliosi per fare il primo passo ma ad un tratto lui stravolge questa scena statica e prendendomi le spalle mi dice “Io ho sbagliato Renèe ma l’ho fatto solo perché ti amo, come non ho mai amato nessuna, e come non amerò nessun altra…tu mi stai castigando privandomi dei tuoi baci, del tuo corpo, delle tue attenzioni, della tua amicizia e del tuo amore. Lo
merito?”

“Non rispondermi ora! Non voglio sapere……..se ancora credi che possa renderti felice, verrai a NY e mi starai accanto come….mia moglie!”

Mi bacia languido la bocca e se ne va….
Foxy1975
00venerdì 25 maggio 2012 14:38
Cara Raffaella, prima di cominciare a snocciolare la questione, volevo dirti che amo capitoli come questo...anche se temo, non preludano a niente di buono.
Non so come fai, ma riesci a drscrivere Michael nel suo modo di esssere 'principe' in maniera perfetta.
Sono rimasta incantata. Ho sentito la tensione tra loro, e la voglia di buttarsi tutto alle spalle, Quasi far finta di niente, per tornare ad amarsi. Ma non si può.

Quando scende dal suv con passo svelto ma elegante, ho un tuffo al cuore. È bello,curato, elegante nel suo completo nero, e con un sorriso smagliante mi dona una sensazione di calda positività.

Già questa presentazione mi ha fatto sussultare...lui é..FANTASTICO...non ha bisogno di niente per essere bellissimo, e pieno di charme, e di certo, io mi sarei subito sciolta fra le sue braccia.
Meno male che Renèe ha una reazione! Temevo si fosse resa immune al fascino di Michael!
Salgono in macchina e la tenda é tirata...mi chiedo...ma davvero lui pensava..? Che lei..? Così, subito, e soprattutto, dopo quello che é successo?!!! Tipico di lui...e perdonami Raffy, ma anche dannatamente sexy...il suo pretendere, il suo aspettarsi quello che gl'appartiene, quando lo desidera....gggrrrrrr...faccio le fusa....ma é ovvio che Renèe si arrabbi non poco...ed ecco che prende piede un'altra scaramuccia...che , secondo me é il manifesto del loro amore...in pratica, tra le frecciate, si dicono quanto si amano e si desiderano..e la stizza é testimone della frustrazione che provano entrambi perché le cose stanno in un altro modo.
La serata é inaspettatamente un successo...ma si amano! Vogliono stare insieme! Si appartengono ! Cosa c'é da sorprendersi?!..Per un attimo, ho anche sperato che consumassero il loro amore lì in quella macchina, o a Neverland...ma invece no...ricominciano a litigare..poi si zittiscono...e quando Renée decide di dargli un po' di guazza sul 30 esimo anniversario della sua carriera, ecco che lui si accende di speranza...ma non posso credere, che veramente Michael la voglia con se come un bel faccino! ...Lui la ama!!!

“Non rispondermi ora! Non voglio sapere……..se ancora credi che possa renderti felice, verrai a NY e mi starai accanto come….mia moglie!”

Ma questa frase mi conquista...io so che Renèe ci andrà...Raffaella,lo so che ci farai soffrire..ma ti prego fa che lei ci vada!!!

Grazie infinite sono tutta un fuoco!

Foxy

Foxy1975
00venerdì 25 maggio 2012 19:00
E' la terza volta che rileggo questo finissimo capitolo...scusate, ma nessun altro lo trova emozionante????? :D

Grazie Raffaella...aspetto il prossiiiiiiiiimooooooooooooo!!!


Foxy
(StreetWalker )
00venerdì 25 maggio 2012 20:46
D'accordo con tutto ciò che hai detto Foxy
dirtydiana66
00venerdì 25 maggio 2012 22:06
Oddio quanto mi piacciono questi due...infatti come dici tu Foxy si amano alla follia , vorrebbero mettere una pietra sopra a quello che è successo e ricominciare,ma succede qualcosa si bloccano... più Renèe forse vuole e ha ragione, che lui ne parli la renda partecipe di tutto non solo come donna al suo fianco ....non so come andrà a finire....Reneè andra alla festa ,me lo auguro....e se non ci andrà come reagirà Michael.....oddio non ci voglio pensare....
mi sa che avremo un'altro capitolo super emozionante!!!!
grazie Raffy sei stupenda

movida7521
00sabato 26 maggio 2012 08:39
Ciao carissime
allora grazie dei commenti che ho letto con immenso piacere.
Tutto vero, loro si amano, si cercano, si desiderano ma....
il grande MA è la dipendenza di Michael!
Lui come sempre nega il problema SPERANDO che si risolva da solo, che non nominandolo, ci sia illusione che non esista...
Renèè al contrario è cresciuta in fretta e ha capito che i problemi vanno affrontati, da qui gli inevitabili scontri!
Ora lei si trova davanti al bivio, andare a NY, recitare la parte della moglie felice e innamorata (che lei è ) ingannando se stessa e tutto il mondo sul loro MERAVIGLIOSO e RIUSCITO matrimonio?
Tenetevi forte!!!
Baci
movida
movida7521
00sabato 26 maggio 2012 11:32
Capitolo 43

10 settembre 2001

“Credi verrà stasera?

La voce di Frank è quasi un sussurro, la paura di infierire o di illudere il suo capo è davvero alta.

Reneè al primo spettacolo non si è presentata adducendo ad una improvvisa febbre. Questa è la versione data alla stampa ovviamente che non ha perso l’occasione per dare concluso il terzo matrimonio della Pop Star.

Michael non risponde, è seduto con la testa appoggiata al mobile del trucco.

“Non verrà, me lo sento!...... È finita Frank! Ho perso anche lei, dopo Lisa Marie………..ma anche se lei non mi ama più………………. per me non ci saranno altre donne….lo so!!!……e sai cosa ti dico? Non le concederò mai…mai il divorzio! La terrò legata a me contro la sua volontà! Le avevo promesso che lei sarebbe sta l’ultima signora Jackson….E SARA’ cosi!!!! Scoppia in una risata sguaiata ed isterica, cosi diversa da quella contagiosa che ha sempre.

“Magari non se la sentiva…!” tento di dire

“Lo sapevo già da quella sera……che non sarebbe venuta….”

“CREDI SEMPRE SAPERE TUTTO……JACKSON?”

La voce di Renèè è ferma, alta… ma terribilmente sexy.

Michael e Renèè sono lontani pochi metri ma nei loro sguardi si legge tutto, si possono sentire i battiti agitati dei loro cuori, si può percepire amore, passione, desiderio ma anche paura. La paura dell’ignoto.

“Puoi uscire Frank? …per cortesia!” E’ sempre Renèè a parlare,

Michael è in piedi, inebetito e pietrificato dalle sue stesse emozioni.

Quando la porta si chiude ….

“Sono venuta perché credo che tu possa ancora rendermi felice! L’ho capito l’altra sera quando mi hai detto quelle cose bellissime, quando mi hai dichiarato il tuo amore, come mai avevi fatto prima. Ho capito che vivere con te è difficile ma vivere senza di te è impossibile!....non so se sto facendo la cosa giusta…..ma è l’unica che voglio fare. La sola idea di non poterti stare più accanto, di rinunciare ai tuoi baci, alle tue carezze al tuo corpo nel mio……mi fa perdere la ragione..o forse la perderò rimanendo con te…

Come se si fossero rotti gli argini.

Il suo abbraccio mi avvolge, i suoi baci caldi mi tolgono la forza di reagire, ma lui, che non ha detto una sola parola durante la mia dichiarazione, è eccitato all’inverosimile, lo sento su di me che pulsa, sento il suo ansimare…..sento che bussano alla porta.

“Michael è tutto pronto….5 minuti…e si va in scena”

“Non mi bastano 5 minuti” mi sussurra all’orecchio

Aspetta amore…..ora c’è il tuo spettacolo…..tutti ti aspettano e tutti ti vogliono

“Io adesso voglio solo te, Renèè, lasciami fare…lasciami….” E facendo
scendere la cerniera dei pantaloni mi tira ancor di più su di sé.

“Michael…Michael fermati, non possiamo…aspetta….

“Perchèèèè?...”

Lo bacio dolcemente tenendo il suo bellissimo viso tra le mie mani….”è solo questione di qualche ora…e poi torneremo insieme……nella tua suite….e li non ci saranno interruzioni, di nessun tipo.

Lui sorride, e con un gesto veloce si tira su la cerniera…”mi hai convinto, ma saranno le tre ore più lunghe della mia vita….”

“Pensa …..all’obbiettivo finale” gli dico ridendo dandogli un ultimo
bacio a stampo sulla bocca

“….No! è meglio non ci pensi troppo!” mi risponde dandomi una pacca sul sedere.

Ci guardiamo negli occhi… tante, tante volte. Quello che provo non riuscirò mai a descriverlo… c’è qualcosa nei suoi occhi che ancora non capisco… qualcosa di strano… un misto tra mistero, dolcezza , paura. imbarazzo…ma tutto questo è per me e solo per me.

La guardo attentamente…tutte le volte che mi è possibile: bella… sexy, dolce… e ancora innamorata di me.

Improvvisamente… le mie mani cominciano a fremere… sento il battito del mio cuore impazzito in ogni singolo millimetro del mio corpo… le mie mani iniziano a sudare… sono agitata …. Sento la testa girare… non capisco più nulla.

Ma come è possibile? Sono qui con mio marito, di nuovo insieme, di nuovo desiderosi di fare all’amore….lo abbiamo fatto per ore prima solo guardandoci . Dal palco mi spogliava, mi accarezzava, mi faceva fremere solo con i suoi occhi infuocati.

E’ ’amore….? Non lo so! Non ho mai provato tanta eccitazione, terrore, felicità, sgomento e paura tutte insieme. Ma non ho scelta!

Ho tentato di stare senza di lui ma non è possibile….la mia vita era spenta, triste, noiosa….

Mentre riesco ancora a formulare questi pensieri mi rendo conto che nessuna parte del mio corpo reagisce ai miei voleri

Non riesco a controllare nessuna parte di me stessa… è come se la mia mente e il mio corpo si fossero bruscamente staccate una dall’altra.

Quando il suo sorriso e le sue labbra sfiorarono le mie… mi sento come mai prima d’ora… pensavo di aver già vissuto con lui ogni tipo di emozione ma mi accorgo che è l’intensità con cui le vivo a farmi sbandare.

Le nostre labbra giocano armoniosamente l’una con l’altra… la sua mano sfiorare i miei seni bollenti…il suo tocco vellutato… mi fa fremere di piacere……quel contatto tra il mio corpo e il suo mi stordisce.

Lui mi sorride e poi avvicina ancora le mie labbra alle sue accompagnandole con una carezza… e sento di nuovo quel brivido prima freddo poi caldo attraversare ogni cellula del mio corpo.

Cosi ….ancora…..

Sento il suo corpo staccarsi dal mio.

“Dove vai bambola?” chiedo con la voce impastata dal sonno

“Ho appuntamento in centro al WTC con il mio avvocato e devo prepararmi” rispondo spostando il lenzuolo

“Dai rimani qui…..non mi va di lasciarti andare!” mi dice tirandomi
di nuovo su di lui, ancora completamente nudo.

“Rimarrei molto volentieri ….mio caro… ma il dovere chiama….”

“…..E i dovevi verso tuo marito? Mi dice provocandomi malizioso

“Beh direi che con quello che hai avuto stanotte…dovresti essere apposto per un po’!”

“Qualche ora…non di più…bambola”mi risponde tirandosi su e
abbracciandomi da dietro

“Lo sai che ti amo…?”gli dico appoggiandomi per un attimo su di lui

“Io di più!”

“Ti va di raggiungermi al WRC verso le 13.00…potremmo pranzare insieme?” gli chiedo cercando la sua bocca

“Umh…mi piace…pranzeremo al Mariott, ti va?”

“Se ci sei tu….mi va qualsiasi cosa….Michael…ora lasciami andare però……tu torna a risposare un po’ .

È una meravigliosa mattina di sole di un 11 settembre …sono 7.30….….. la guardo prepararsi ed uscire sorridente.

…….tra poco più di due ore…tutto sarebbe cambiato….




Buon week a tutte
movida
(StreetWalker )
00sabato 26 maggio 2012 12:17
Cambiato come? Spero in positivo anche perchè era con lui. Posta il prossimo
Foxy1975
00sabato 26 maggio 2012 13:17
Cara Raffy,ti scrivo dal treno..nn ho parole x descrivere le emozioni che ci hai regalato oggi..ho il fiato sospeso e il battito accellerato..lo sapevo che Renèe ci andava..anche se per un attimo ho avuto paura insieme a Michael!Ho iniziato a surriscaldarmi quando lui dice che nn la lascerà mai andare..caspita..nn le avrebbe permesso di rifarsi una vita..e se lui è sicuro di nn poter avere altre donne,perchè Renè e nn sente lo stesso?!!!..Quando poi lei arriva..POESIA...inizia un minuetto amoroso fantastico..e io qui in un vagone pieno di gente che non sapevo come chiudere la bocca..si dicono cose importanti..vogliono fare l'amore subito..il che x me significa tornare insieme..eccocosa aspettavo,che capitolassero stanchi di stare l'uni senza l'altra...e la notte che segue sembra mantenere le promesse..fanno progetti x la giornata..voglio esssere ovunque sei tu...sembra che le ombre siano lontane..Michael è lucido e vigoroso,anche le droghe sembrano lontane..peccato che è l'11 settembre.
Raffaella ti adoro.
Un bacio,scusa gli errori (ma il treno balla!!)
Foxy
dirtydiana66
00sabato 26 maggio 2012 17:50
Quel "tra poco più di due ore…tutto sarebbe cambiato…" che cosa dovrebbe cambiare???? mi lascia un po' per non dire tanto in uno stato di ansia...l'11 mi ricorda solo due eventi uno che il giorno dopo è nata mia figlia e le torre gemelle....non fare scherzi Raffy!!!!

Tornando al capitolo non pensavo che Renèe andasse alla festa forse per l'orgoglio, ma l'amore trionfa sempre....
Buon week-end anche a te
movida7521
00martedì 29 maggio 2012 12:39
Capitolo 44

08:46:40:[ Il volo American Airlines 11 si schianta alla velocità di circa 490 miglia orarie (circa 790 km/h) fra il 94º e il 98º piano della Torre Nord del World Trade Center.

Una mano mi scuote, forte e quando apro gli occhi il viso di Frank è una maschera di terrore

“Che c’è Frank…..” chiedo

“Michael…è successa una cosa gravissima, svegliati!”
i suoi occhi sono stravolti dalla paura e non riesco a capire
farfuglia frasi sconnesse o a me paiono tali..

…Volo…….schianto…….Torre Nord ….WTC……scappiamo….

WTC….WTC…WTC?

La voce di Frank mi trapana il cervello…

”Renèèèèèèèèèèè!!!!” urlo con tutta la voce che ho……..”Reèèèèèèè!!!!!!! Renèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè!” scaraventando il lenzuolo “Reneè è liiiii!!!!!” sbraito correndo completamente nudo in cerca del telefonino

Frank mi afferra alle spalle “smettila!....non urlare cosi!!!,……..Micheal!..............uno schiaffo mi colpisce in pieno volto, ma non ho sentito nulla. La disperazione mi annebbia il cervello. Sono in preda al panico! Lei, l’amore della mia vita è li dentro!!!! World Trade Center.

“Accendi la tv, subito!” dico mentre mi infilo un accappatoio, in piedi, davanti a Frank cerco di comporre il numero, mi tremano le dita, sbaglio a digitare “cazzooooo, cazzoooooo!!!”

Ritento, niente! Il cellulare non funziona, muto! Ancora….Ancora …niente. Panico, IMPOTENZA, PAURA!

Mi precipito in bagno e alla velocità della luce mi faccio una doccia, piangendo mi lavo frettolosamente togliendomi di dosso i residui della notte trascorsa tra le sue braccia. Piango la mia disperazione, e prego Dio di non togliermela, di non darmi anche
questa prova….urlo il suo nome accasciandomi a terra.

Il grido di Frank mi riporta alla realtà. Mi asciugo alla ben meglio e vestendomi ritorno di là.

Sono in piedi davanti la scrivania del mio avvocato. Un boato e un frastuono cosi assordante da farmi lanciare un urlo di terrore .

Vengo scaraventata a terra, un forte tonfo, seguito da un'esplosione mi fanno gridare come una matta…ho avuto per un attimo la sensazione che l'edificio si spostasse……….e infatti si sta spostando!

Tremo come una foglia e piango, ho paura, paura di morire……..!!!!!!!!....Fuori dalla finestra vedo una parabola di fiamme precipitare verso il suolo seguita da un turbinìo di carta e vetro. Le sirene d'emergenza dalla strada e gli allarmi suonano fino a quasi spaccarci i timpani.
Un tremolio fa cadere di tutto, sedie scrivanie e la stanza sembra andare avanti e indietro…. un dolore lancinante alla testa……



9:05 Secondo impatto: un secondo velivolo si abbatte contro l'altra torre del World Trade Center

Ho un conato di vomito quando vedo l’aereo schiantarsi contro la torre.

Grace e i bambini sono arrivati nella stanza..Riprendo una calma solo apparente perché Prince mi scruta attentamente in cerca di una risposta a questo trambusto.

“Michael andiamo nel New Jersey dai miei, non possiamo rimanere qui!”

Mi volto e guardo la torre in fiamme, scorgo dei corpi lanciarsi nel vuoto , sembrano bambole di pezza, ma sono persone in carne ed ossa che, avendo realizzato di non avere via di scampo,preferiscono gettarsi nel vuoto.

Un altro conato che però questa volta non riesco a soffocare.

“Michael, ti senti bene?” la voce di Grace è dolce e comprensiva

“Grace prendi i bambini a vai dai Cascio, io vi raggiungerò …”

Prendo in braccio i miei figli e solo con la forza datami dal mio ruolo di padre, riesco con un sorriso a tranquillizzarli dicendogli che andranno dalla famiglia di Frank, che devono stare li finchè io non avrò finito delle cose qui a New York.

Loro sereni e felici di andare nel NJ mi abbracciano baciandomi.

In quel momento penso all’altra mia figlia, ReMi è rimasta a Los Angeles con Ingrid e penso….e penso….

La porta si spalanca ed entrano mia madre, Joe e Jermaine.

“Michael qui sotto c’è un pullman apposta per noi, possiamo partire subito e lasciare NY” dice mia madre con la solita calma. Neppure una situazione drammatica come questa riesce a provocarle una reazione!

“Io non vengo!” rispondo serio

“Cosa stai dicendoooo? “ mi urla Jermaine

“Renèèè è nella Torre Nord!” rispondo deglutendo a fatica

“Renèè? E che ci fa li? Interviene Joe

“Aveva un incontro con il suo avvocato, è uscita prestissimo….e ora…..non so nulla….non so….se sta bene…..se….”

“Ma non puoi restare qui! Michael stanno evacuando la città…..” insiste la mamma

“Io non la lascio e non me ne vado senza di lei…..”

“Non sai neppure se è ancora …..

“Non dirlo Joe!!!! Non dirlo perché …..questa non TE lo perdonerei MAIIIIIIII!!!!!!” gli sbraito in faccia sfidandolo come quando ero solo un bambino.

“Dai Kate andiamo, tuo figlio vuole fare l’eroe invece di stare con la sua famiglia!”

“Parte DELLA MIA FAMIGLIA…JOE ….è li dentro!” gli dico con un tono di voce cosi alto che persino lui si blocca per un attimo sulla porta. ….ma poi se ne va seguito da mio fratello, visti da dietro sono cosi volgarmente simili.

“Michael, puoi seguire la situazione anche lasciando NY, qui non puoi fare nulla per lei!”cerca di convincermi mia madre

Mi volto verso di lei “Mamma…..ma come fai a non capire? Io non posso lasciarla qui….da sola….io voglio esserci quando lei tornerà…

“Devi essere preparato anche alla possibilità che lei non torni…” mi sussurra dolcemente mettendomi una mano sull’avanbraccio

“Lei tornerà mamma, ma se Dio mi toglierà la cosa più bella al mondo, rimarrò solo! Solo fino alla morte!”le urlo in faccia

“Non dirlo! Hai tre figli da crescere!! Pensa a loro!......Ti voglio bene Michael!”

Per la prima volta nella mia vita non le rispondo “Io di più!”

La mia famiglia se ne va lasciandomi ancora una volta da solo!......

Io e Frank rimaniamo da soli, incollati davanti alla Tv.

9:18 Il presidente George W. Bush cancella gli impegni della mattinata

9:20 Giunge la notizia che l'Fbi era stato messo in allerta per il
possibile dirottamento di un aereo poco prima del duplice impatto

9:28 Fonti del governo parlano di un attentato

9:30 Evacuata la Borsa del Nymex e il New York Mercantile Exchange

9:32 Wall Street rinvia l'apertura delle contrattazioni.

9:33 Uno dei due aerei era un Boeing 767 delle American Airlines dirottato da Boston

9:35 Evacuata anche Wall Street

9:36 Primo bilancio delle vittime: si parla di sei morti e di un migliaio di feriti

9:40 La polizia avverte che un terzo aereo potrebbe avvicinarsi alle due torri

9:45 Evacuata la Casa Bianca. Colpito il Pentagono: un aereo precipita sull'eliporto, causando il crollo di un'ala dell'edificio, che s'incendia

9:49 Evacuati il Congresso e il ministero del Tesoro a Washington

9:53 La Federal Aviation Administration chiude tutti gli aeroporti USA

10:00 Nuova enorme esplosione su una delle torri gemelle del World Trade Centre. Il personale dell'Onu scende per precauzione nei sottosuoli.
10:28:31: La Torre Nord del World Trade Center collassa su sé stessa. Sono passati un'ora e 42 minuti dall'impatto del volo AA11..
(StreetWalker )
00martedì 29 maggio 2012 13:00
Mamma mia speriamo che Reneè sia viva.
dirtydiana66
00martedì 29 maggio 2012 13:10
no no no e ci lasci così! .....sei terribile...stavo leggendo il capitolo quando c'era l'impatto del primo aereo e qua da noi si è sentita una forte scosse di terremoto...., sono uscita con il pc in mano, mi sembrava di essere sulla torre anch'io.....che ansia adesso però.....
movida7521
00martedì 29 maggio 2012 13:17
anche qui si pè sentita e quella di stamane molto di più!!!!
Certo che vi lascio cosi, dovreste conoscermi ormai!!!!!
Foxy1975
00martedì 29 maggio 2012 13:24
Scontro fra Titani.
Raffaella che si scontra con l'11 settembre.
Davvero non l'avevo immaginato quando hai cominciato questa ff..il periodo era quello, ma chi si andava ad immaginare che Renée sarebbe rimasta coinvolta!
Il capitolo é molto veloce, e ci sono inrealtà tre passaggi fondamentali..il risveglio chock di Michael...il secondo impatto e l'apprendimento della situazione dai notiziari...l'arrivo dei genitori di Michael che tentano di persuaderlo a partire...

“Parte DELLA MIA FAMIGLIA…JOE ….è li dentro!

Michael é atterrito, forse noi non l'abbiamo mai visto così, é terrorizzato, in ansia..il cellulare di Renèe che risponde muto...a fatica riesce a dispensare un sorriso ai suoi figli, facendo appello al suo ego di padre...

“Devi essere preparato anche alla possibilità che lei non torni…”

E da bravo grillo parlante, Kate ci mette il resto..e io ho sperato ( che dopo lo schiaffo di Frank a Michael) Michael desse un pugno sul grugno a sua madre...invece la sua risposta mi ha atterrita..

“Lei tornerà mamma, ma se Dio mi toglierà la cosa più bella al mondo, rimarrò solo! Solo fino alla morte!”

Cosa vuol dire? Che se Renèe non dovesse farcela lui finirà di distruggersi con le droghe?!!!!
Non ci lasci molta speranza Raffaella...la torre nord, quella in cui era Renèe, collassa su se stessa e il capitolo si chiude.
Ci hai raggelato con questo capitolo tra fantasia e realtà, e ti sei presa una bella responsabilità..ti prego, fa che non sia totalmente una tragedia!!!

Grazie maestra

Foxy
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