Re: Re: Grande Peppe!
MaRyJJ, 07/08/2007 09.24:
Ciao Critico!
Qui trovi la traduzione integrale di a different story! (clicca sulla bandiera italiana e la troverai)
http://www.george-michael.it/home.php
Ho riguardato "A different story" dopo aver letto la traduzione, ora è tutto più chiaro.
Ci sono diversi momenti toccanti.
Quando parla del fidanzato Anselmo Feleppa, morto di aids, stringe realmente il cuore.
p.s. incredibile, Anselmo a quanto pare era un fan in prima fila ad un concerto tenuto da George in Brasile nell'ambito di "Rock in Rio"...ecco perchè Peppe si aggiudica sempre un posto in pole, anche a scapito della sua salute fisica!
Mi ha sorpreso il fatto che già dai tempi di "Fantastic!" avesse dei dubbi sulla propria inclinazione sessuale. O meglio, mi ha sorpreso la sua ammissione spontanea e leggera, in realtà secondo me l'omosessualità di George era ben evidente da subito, io personalemnte già dai tempi di "Make it big" ne ero quasi certo.
Sono stato estremamente contento di vederlo in studio di registrazione suonare pianoforte, tastiere e basso(!). Per un attimo, avevo incominciato a sospettare che Georgino non sapesse nemmeno tenerla in mano, una chitarra, come un altro Michel di nostra conoscenza! BRAVO GEORGE!
A proposito di Jackson...nel dvd di George la menano un po' troppo con la storia dell'artista più venduto del 1988. A sentire loro, George con il suo FAITH avrebbe spaccato il mondo (comunque vero!) più di chiunque altro in quell'anno. Evidentemente gli intervistati si dimenticano di un certo Michael Jackson e del suo BAD (con tour annesso), che ha venduto più dell'album di George (limitatamente al mercato USA però George supera Jacko di circa 3 milioni di copie).
Diamo a Cesare quel che è di Cesare, suvvia.
Un altro punto interessante è questo, dove George parla di "Older":
"Non mi viene in mente nessun artista che abbia venduto al di fuori degli States e abbia perso il suo pubblico americano (in realtà sarebbe capitato anche a Michael, per motivi diversi ma non troppo). Credo fermamente che ci fossero persone che cercavano di far sapere al mercato americano che se ti ribelli ad un contratto e tenti di fare in modo che gli artisti vengano pagati adeguatamente (qui avrei da ridire, visto che "Faith" ha fruttato a George qlcs come 200 milioni di dollari!), sarei stato messo nella lista nera. Ed è un fatto che sono sparito da quel mercato. Non sono invece sparito dal resto del mondo, perchè "Older" ha venduto qlcs come 8 o 9 milioni di dischi."
Beh, qlcs di molto simile è capitato anche a Prince, Michael Jackson e Mariah Carey, dopo i loro problemi con le relative case discografiche Warner e Sony...nulla di nuovo sotto il sole, ma George ci da un'ulteriore conferma.