SOLO PER AMICIZIA (in corso). Rating: rosso

Capitolo 2

Spalanco le ante del mio armadio con un solo, unico, grande desiderio…colpirlo…..
È sempre stato sensibile al fascino femminile…e non nascondo che avergli sentito dire che ero bellissima mi ha fatto rivivere tanti bei momenti vissuti insieme..e tutte quelle volte che in passato gli ho sentito dire quelle parole…guardandomi…

FEBBRAIO 2001

Esco dal bagno….avvolta in un caldo accappatoio…quando alzando lo sguardo me lo trovo davanti in piedi con le braccia conserte….che mi scruta…..
………….Sei bellissima….
Cosa ci fai qui? Urlo quasi spaventata….
Scusa….ma è casa mia….mi risponde divertito….
E questo ti da diritto ad entrare quando e come vuoi….
Si gira…se ne esce dalla porta, la chiude dietro di se…e sento bussare….
Mi avvicino e apro….
Ciao…mi dice ridendo…..ho pensato di passare ma non volevo disturbarti….se non è il momento giusto me ne vado….torno a casa mia…..
Scoppio a ridere….perché riesce sempre a prendermi in giro!

Il Suv arriva davanti al cancello di casa mia…e vedo Fiddes scendere…e dirigersi verso la porta….prendo la stola…ricordo il freddo che calava durante la notte….a Neverland…
Chi non muore si rivede…dico dopo aver aperto la porta….
Ben tornata Hoara…mi dice Fiddes abbassandosi per darmi un bacio…cosa che non dovrebbe accadere secondo le rigide regole del protocollo Jackson….
…e chi lo avrebbe mai detto?
Sembra passato un secolo da quando te ne sei andata definitivamente da Neverland…e invece………….e invece eccoti qui a tornare dopo che lui ti ha cercata…
Questa volta è diverso Fiddes…torno solo perché non potevo dirgli di no dopo tutto quello che ha passato …
Non sarebbe accaduto se ti avesse dato retta….
Lascia stare Fiddes quel che è stato è stato…..la cosa importante è che lui….abbia capito la lezione…
Ce lo auguriamo tutti!
Dai sali in macchina….mi dice aprendomi la porta….
Lungo il tragitto parliamo di tutto…gli chiedo soprattutto dei bambini…non nascondo che poterli rivedere mi emoziona tanto….e forse ho accettato solo per questo motivo…
Dopo un’ora di macchina….ci troviamo davanti ai cancelli di Neverland….che si aprono……. e già immagino di sentire la musica che si espande in tutto il ranch…
Percorriamo la strada che questa sera è illuminata da torce e candele….quanti ricordi…..le prime timide passeggiate mano nella mano,………….poi abbracciati, piccole tenerezze rubate e infine tanta passione…da soddisfare
Momenti indelebili nella mia mente….che nessuno potrà togliermi…
Il party è nel giardino dietro la casa padronale…e quando è il momento di scendere….le mia gambe sono paralizzate…ma la portiera si apre all’improvviso…e lui è li davanti a me….
Ciao….mi dice tranquillamente
Ciao ….rispondo timida
Temevo non saresti venuta….
Cosi avrei avuto Fiddes sulla coscienza……
Sorride ma non è il sorriso luminoso di un tempo…..c’è un velo malinconico che lo copre….Vieni…………. e mi porge la mano per aiutarmi a scendere….indosso il tubino nero che lui mi aveva regalato la sera del nostro ultimo litigio e che non ho mai indossato…..lui mi fissa….non dice nulla…..ma io so……… e ho capito….
Ci avviciniamo…e il mio sguardo cerca volti conosciuti….eccoli …..ci sono Tom Meserau, Susan Yu e Robert Sanger…e chiedo a Michael di andare da loro…lui mi lascia la mano…
Buonasera…
Dott.ssa Colussi esclama Tom in tono canzonatorio
Per favore…..ci siamo visti per un mese…tutti i giorni…e adesso mi chiamate dott.ssa?
Bene Hoara….allora possiamo chiamarci per nome e darci del tu….
Molto volentieri…..Tom
Non vogliamo parlare del processo anche se stasera siamo qui per festeggiare una vittoria annunciata ma ci teniamo a dirti che la tua testimonianza si è dimostrata fondamentale, sei stata davvero il nostro asso nella manica…..
Ho detto solo la verità….
Sei stata in gamba Hoara, per screditarti….Shendon ha scavato nella tua vita…e per intimoriti ti ha fatto domande davvero imbarazzanti….
Tom….vedo bambini ammalarsi e morire tutti i giorni…per colpa del cancro…..credi che mi impressiono per qualche domande sulla mia vita sessuale?
Quando ti ho conosciuto…ho capito…che questo era quello che dovevi dimostrare….
Beh adesso basta parlare del processo…..siamo qui per divertirci no?intanto andiamo a sederci…
Susan mi precede….è cosi minuta…ma con una tempra d’acciaio…anche se era Tom a fare gran parte degli interrogatori…lei e Sanger hanno lavorato sodo dietro le quinte…..
Adesso vederla con questo abitino svolazzante…., cosi diverso dai rigidi completi che indossava in tribunale, mi fa quasi tenerezza….
Michael è assorbito da tutti…cosi distante…non solo fisicamente….il processo ha avuto sul suo fisico un impatto devastante….è l’ombra di se stesso…..e mi fa una pena infinita…se solo potessi lo prenderei e lo porterei via con me…..lontano da tutto questo dolore…..
Con questi pensieri che vagano nella mia mente …decido di fare due passi…stranamente c’è un afa pesante… …..mi incammino come un automa lungo un sentiero….che mi porta dopo una breve passeggiata….ad una piccola dependance….è aperta ed è evidente che qualcuno ci vive….sicuramente qualche ospite di Michael…
Ci vivo io….ora
Faccio un salto…girandomi di colpo…..mi hai spaventato….dico ansimando…..mentre lui non mi toglie gli occhi di dosso….
Non volevo….ho visto che ti allontanavi e ti ho seguito….
Volevo fare due passi…e mi sono ritrovata qui….
Se queste mura potessero parlare…mi dice sospirando
Per carità…meglio di no….dico ridendo
Io qui ho passato solo momenti felici…con te….ti ricordi?
Ogni singolo istante…..
Si siede sul divano davanti alla casa….e mi fa segno di sedermi accanto a lui….
Ho il cuore in gola…come se fosse la prima volta…come se non conoscessimo ogni centimetro dei nostri reciproci corpi….che si sono appartenuti in tanti modi diversi….
Mi siedo e i nostri fianchi si toccano…lui allarga le gambe e il suo ginocchio tocca il mio…..brividi……che fanno affiorare un desiderio mai sopito…almeno per me….
Cosa pensi di fare ora? chiedo
Andarmene……da Neverland, dall’America…
Ma Neverland è casa tua….come puoi?
Non più…da quando è stata brutalmente profanata…non la riconosco più…non mi appartiene….ecco perché vivo nella dependance…
E dove andrai?
Ora andrò nel Brunei…lo sceicco mi vuole come suo ospite….
Mi sento morire……e senza rendermene conto dico sconsolata…………..cosi lontano….?
Lui si gira…e bei suoi occhi tristi e malinconici vedo per un attimo una luce…..
Lontano da chi?
In un sussulto d’orgoglio riesco a dire…….dalla tua famiglia….
Lui come deluso mi risponde………….ah….credevo….lontano da te……