Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 | Pagina successiva

Love lives forever. Terminata: 25 capitoli. Rating: arancione

Ultimo Aggiornamento: 24/02/2011 22:07
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
18/11/2010 21:12
 
Quota
Post: 702
Registrato il: 21/08/2009
Città: ROMA
Età: 29
Sesso: Femminile
Invincible Fan
OFFLINE
Love lives forever.

Prologo
Forse quel giorno ero semplicemente fuori di testa. O forse Dio aveva deciso di mettersi in mezzo. Fatto sta che ora sono qui, aspettando di morire, e sto facendo soffrire un uomo che non merita tutto questo.
Lo sento, me ne sto andando... Ma prima ancora una cosa.
-Michael, ricorda, l'amore vive per sempre.
L'ultima immagine che vedo è il suo sorriso bagnato di lacrime.

Un incontro casuale... finchè ci credi.

1 Gennaio 1987

Io, Helena Salvatore, sono la ballerina più brava del mio corso. Frequento l'accademia di danza americana per giovani talenti, o almeno così c'è scritto sull'insegna. Io non mi sento un talento, ma sono giovane. Ho solo venticinque anni in fin dei conti.
Ho costruito la mia vita, il mio corpo e la mia voce a modello di Michael Jackson, il mio mito da quando avevo tre anni o giù di lì. Forse anche prima, ma non me ne ricordo e non posso esserne sicura.
A lezione con me oggi ci sono quelle due bambole tutte botulino, Celine e Jane. Non le sopporto, è più forte di me. Sono sempre stata un tipo molto pacifico, ma queste due riescono a farmi saltare i nervi come nessuno. Quel che mi manda in bestia più di tutto è il fatto che facciano di tutto per mettersi davanti e cercare di farsi seguire, ma puntualmente sbagliano.
Io sono una ragazza piuttosto anonima, o almeno lo ero prima di arrivare in America. Qui i miei capelli ricci e neri, simbolo della Romania, fanno a pugni con il lisciume piatto e castano della maggior parte della popolazione. Gli occhi neri si notano anche a grande distanza, in mezzo al chiaro cielo e al color corteccia intensa tipici degli Americani.
Esco dalla sala, esausta. Finalmente, ora che mi sono rimessa in pari con le coreografie posso tornare a casa senza quella vocina che continuamente mi ricorda che dovrei studiare.
Abito in una casetta al centro di Miami, dove il sole picchia anche alle quattro del pomeriggio e dove l'aria afosa impedisce di respirare. L'atmosfera caotica della città impedisce di pensare, ed è proprio questo che mi piace. Non voglio pensare al mio passato, ai Carpazi, al male che si annida nel mio corpo e lo divora. Voglio pensare al sole, all'aria, alla mia vita, alla danza.
Svolto in Ocean Drive e finalmente sono davanti al portone della villetta in cui abito insieme alla mia migliore amica, Chynthia. La vedo sbracciarsi nella notte calda nel giardino, e non posso fare a meno di sorridere. Sono cose come queste a migliorarti la vita.
-Ce l'hai fatta a rientrare finalmente! Corri, che la cena si fredda.
Così vengo letteralmente trascinata in casa e costretta a ingurgitare più cose di quante normalmente uno stomaco possa contenere.
-Chynthia, ma sei scema a farmi mangiare tutte queste cose?! Domani nel caso te ne fossi dimenticata devo andare in ospedale!
-Ma che ti importa, mica influisce quanto hai mangiato la sera prima!
-Mi verrà da vomitare, già lo so.
-Dopo un mese ancora non ce la fai ad abituarti?
-No. E poi non è facile.
-Lo so, Helena. Ti aspetterò fuori.
-Non è necessario.
-Voglio farlo. Voglio esserci.
-Ma io non voglio che tu ci sia!
Si rabbuia. Beh, non mi sento in colpa. E' da quando tutta questa storia è iniziata che non faccio altro che ripeterle che le cose le devo affrontare da sola perchè tanto nessuno può aiutarmi.

2 Gennaio 1987

Ma quanto può mettere tristezza un ospedale? Neanche gli infermieri lo sanno. Entro nella stanza. Quattro medici iniziano a visitarmi. Io precipito nella mia trance fantastica dove tutto è perfetto e gioioso. Non so quanto tempo passa, non so come sto, non so neanche dove sono. Quel che sento sono solo due parole che incidono carne, cuore e cervello rischiando di farmi svenire.
-E' inutile.
Bene. Perfetto, addio sogni di gloria, come si suol dire.
-Solo un anno.
Solo un anno. Ma sarà un anno così fantastico, che passerà in fretta, e quando me ne andrò, sarà per poco.
O almeno così voglio credere.
Perchè lo shock è talmente grande da togliermi il fiato.
Percepisco a stento il tocco di qualcuno, un tocco caldo e amichevole.
-Stai bene?
Una voce dolce, calda e morbida.
-No, non sto bene.
Non mi resi conto di chi stava parlando, nè che gli avevo risposto male, finchè non alzai lo sguardo.
Santo Dio musica.
Michael Jackson.
Non riprendo fiato, non parlo, non svengo, non lo guardo. Continuo a fissare il pavimento con sguardo vacuo, mentre due frasi si rincorrono nel mio cervello a velocità ultrasonica, scontrandosi.
''Sono davanti a Michael Jackson'' e ''Solo un anno''.
Una parte del mio cervello è impegnata a farmi capire che sto facendo una figuraccia, l'altra è paralizzata.
Voci cominciano a sussurrare, ma non ci faccio caso.
Alzo la testa.
-Sei un'illusione?
Quell'angelo abbassa lo sguardo. Sulle prime mi chiedo perché lo abbia fatto, poi realizzo che sono caduta a terra. Le mie ginocchia sanguinano.
Lui mi offre la mano. La prendo, è una stretta forte e paterna.
Ride.
Quel suono cristallino, così puro e perfetto, ricorda le campane di cristallo e una ballerina che danza leggera, dimentica dei problemi del mondo.
-No, non sono un'illusione. O almeno credo. Comunque piacere, io sono Michael Jackson.


Un'altra FF... se vi piace la continuo!
E s s e

You're the sun ɑnd I'm the moon.
In your shɑdow I cɑn shine.


19/11/2010 06:58
 
Quota
Post: 445
Registrato il: 19/04/2010
Città: CESENATICO
Età: 61
Sesso: Femminile
Invincible Fan
OFFLINE
Avendo già letto "l'essenza di te" so che mi piacerà anche questa...ma si preannuncia già con un finale drammatico e anche l'inizio non è da meno.Sono comunque pronta a seguirti in questa nuova avventura.
19/11/2010 15:55
 
Quota
Post: 702
Registrato il: 21/08/2009
Città: ROMA
Età: 29
Sesso: Femminile
Invincible Fan
OFFLINE
Qualcosa di più

La sua stretta gentile mi accompagna fino ai giardini dietro l'ospedale. Cominciamo a camminare lentamente nel giardino. La mia mente finalmente si schiarisce, anche se non del tutto. In fondo sono sempre vicino a Michael Jackson, quello che per anni è stato solo un sogno a occhi aperti!
Il dolore all'utero non si allentava, forse era il ciclo.
Lui comincia a parlare. Lo ascolto con piacere per interminabili minuti. Mi parla anche della vitiligine, e lo consolo dicendogli che quel che si ha fuori non è niente, et similia. Si ricorda di chiedermi il nome, e intuisce le mie origini straniere.
Infine, e me l'aspettavo, pone la fatidica domanda.
-Perché sei qui?
Devo mentire? Sì, devo mentire, non sarà difficile.
-Oh, un controllo di routine, niente di grave. Mi sono fatta male lavorando.
-Perché, che lavoro fai?
-Io sono una ballerina.
Il viso gli s'illuminò d'improvviso.
-Senti, devo organizzare un tour, non è che saresti disponibile?
-E me lo chiedi così? Ma certo che sono disponibile!
Ride, felice.
-Bene, allora la questione ballerini è finalmente chiusa! Ora posso divertirmi.- Mi sorride, un sorriso malandrino, furbetto. -Potremmo divertirci insieme...
-Ma tu sei sempre così sfrontato con le ragazze?
-Solo con quelle belle.
Sembra ripensarci.
-Veramente no, di solito sono molto timido, ma con te mi viene naturale, non so perché.
Passo sopra a quell'ultima affermazione.
-Bene, allora è fatta, signor Jackson. Mi faccia solo firmare qualche cartaccia e sarò tutta sua.
Rientriamo dentro, ma non faccio in tempo a fare un passo verso la direzione che Chynthia mi salta addosso, stritolandomi.
-Ti avevo detto di aspettarmi a casa!
-Lo so, ma non ho potuto resistere! E se fosse successo qualcosa?
-Tipo che avrei evitato la morte per soffocamento se tu non mi avessi stritolata?
Ride e si allontana, lasciandomi libera di respirare.
-E questo bel ragazzo, dove te lo sei andato a cercare?
-Nei più profondi recessi della tua mente bacata, Chynthia, dove mi vedi già con l'abito da sposa addosso.
-Staresti benissimo, lo sai anche tu.
-Questo genere di cose non mi interessa, come te lo devo dire? E poi non ho tempo per queste cose.
La lascio lì, sola, a ridere, e me ne vado via per sempre da quell'ospedale, verso l'inizio della mia vita, che sarebbe stata la più bella del mondo.
*****
-Da dove vieni?
-Dalla Romania.
-Com'è lì?
-Freddo. Ma bellissimo. Ci sono i lupi nelle foreste e quando ululano, e la Luna si specchia nei Carpazi, allora sì che si capisce la bellezza del mondo.
-Sembri innamorata della tua terra.
-Lo sono.
-Allora perché hai deciso di venire qui?
-E' un po' complicato da spiegare...
-Oh, potrei capire.
In fondo, Helena, che male c'è a dirgli il tuo passato? Niente, mi dico.
-I miei genitori mi ci hanno spedita... perché volevano che avverassi il mio sogno, ma soprattutto perché la Romania non è un bel posto per le donne giovani. C'è sempre bisogno di carne fresca, se riesci a capirmi.
-Idiota chi non ci riesce.
-E poi, i miei genitori sono morti in una faida con un'altra famiglia. Volevano far fuori anche me, ma non sono riusciti a trovarmi. Perciò, ecco tutto.
E' meno difficile del previsto parlargli. Lui mi capisce, scava nella mia sofferenza e la fa sua, alleggerendomi. Forse sono io che mi faccio i film mentali, ma ho come l'impressione che io Michael stiamo stringendo un'amicizia. Fragile e bellissima, ma pur sempre un'amicizia.
Tu comune mortale umano non puoi pretendere di passeggiare con Michael Jackson e non essere notata. Ragion per cui, tre secondi dopo che il mio cervello ha elaborato questo pensiero, una vecchia sui settanta anni strilla con inviadibile scorta di fiato:
-MICHAEL JACKSON!
Capisco immediatamente cosa bisogna fare.
-Al mio tre, d'accordo?
-Al tuo tre.
-Uno, due... TRE!
E' la corsa più veloce e sfrenata della mia vita quella che faccio, peraltro col fiato mozzato per il troppo ridere. Quattro chilometri e molto fiato dopo, ci fermiamo.
Siamo davanti a casa mia.
Gli sorrido.
Questo è l'inizio di una nuova amicizia.

You're the sun ɑnd I'm the moon.
In your shɑdow I cɑn shine.


19/11/2010 16:17
 
Quota
Post: 909
Registrato il: 20/03/2010
Città: MILANO
Età: 29
Sesso: Femminile
HIStory Fan
OFFLINE
hahaha bellissima...
come inizio nn è x niente male!!!
x me puoi continuare, sn curiosa!!! =)
19/11/2010 22:22
 
Quota
Post: 4.517
Registrato il: 20/07/2009
Città: LECCO
Età: 42
Sesso: Femminile
Bad Fan
OFFLINE
Saretta!!!!! Ma dovevi proprio farla finire così tragicamente?!? Xò nonostante tutto nn vedo l'ora di leggere il continuo, tanto so già che alla fine piangerò.......Continua così piccolina!!!! Bacione Sara


It's all for Love...L-O-V-E - Michael Jackson




The Dancer on the Moon - our Michael Jackson Blog.

20/11/2010 13:19
 
Quota
Post: 703
Registrato il: 21/08/2009
Città: ROMA
Età: 29
Sesso: Femminile
Invincible Fan
OFFLINE
manu 62, 19/11/2010 6.58:

Avendo già letto "l'essenza di te" so che mi piacerà anche questa...ma si preannuncia già con un finale drammatico e anche l'inizio non è da meno.Sono comunque pronta a seguirti in questa nuova avventura.

BEAT IT 81, 19/11/2010 22.22:

Saretta!!!!! Ma dovevi proprio farla finire così tragicamente?!? Xò nonostante tutto nn vedo l'ora di leggere il continuo, tanto so già che alla fine piangerò.......Continua così piccolina!!!! Bacione Sara





Solo una cosa posso dire: non è affatto come sembra! [SM=g27824]

You're the sun ɑnd I'm the moon.
In your shɑdow I cɑn shine.


20/11/2010 16:31
 
Quota
Post: 707
Registrato il: 21/08/2009
Città: ROMA
Età: 29
Sesso: Femminile
Invincible Fan
OFFLINE
Re:
_Sara95_, 20/11/2010 13.19:

manu 62, 19/11/2010 6.58:

Avendo già letto "l'essenza di te" so che mi piacerà anche questa...ma si preannuncia già con un finale drammatico e anche l'inizio non è da meno.Sono comunque pronta a seguirti in questa nuova avventura.

BEAT IT 81, 19/11/2010 22.22:

Saretta!!!!! Ma dovevi proprio farla finire così tragicamente?!? Xò nonostante tutto nn vedo l'ora di leggere il continuo, tanto so già che alla fine piangerò.......Continua così piccolina!!!! Bacione Sara





Solo una cosa posso dire: non è affatto come sembra! [SM=g27824]


Ho sbagliato le date... la storia inizia dal 1 gennaio 1988 e non 1987!
Scusate [SM=g27819]


You're the sun ɑnd I'm the moon.
In your shɑdow I cɑn shine.


20/11/2010 17:07
 
Quota
Post: 708
Registrato il: 21/08/2009
Città: ROMA
Età: 29
Sesso: Femminile
Invincible Fan
OFFLINE
Un'amicizia speciale

10 Gennaio 1988


Oggi è ufficialmente il mio primo giorno di lavoro. Sono tesa, ma piena di adrenalina e tanto basta. In fondo devo solo ballare... ma ballare per lui, è tutta un'altra cosa. Forse è perché questo è un sogno che si realizza.
Sono persa, completamente persa nei miei pensieri mentre Chynthia mi tortura tentando di sistemare i miei ricci in uno chignon. Non tengo il conto di quanti capelli mi abbia già strappato, ma nemmeno ci faccio caso. Poverina, si sta impegnando e vuole solo essermi vicina, almeno credo. Più verosimile è il fatto che si senta in colpa perché non ha rispettato la richiesta che le avevo fatto, cioè di non venire all'ospedale. Ma la capisco, in fondo l'avrei fatto anche io, e nonostante le abbia detto almeno un migliaio di volte che non me n'è importato niente, non ci crede e continua a scusarsi ogni volta che può.
-Dai Chynthia, lascia stare, tanto non ce la fai.
Sorride. -Beh, almeno ci ho provato, no?
-Sì, la buona volontà è bene accetta in questa casa.
Mi alzo dalla sedia, prendo un elastico e lego i capelli in uno chignon perfetto.
-Ma perché tu ci riesci e io no?
-Perché io sono io, cara.
Mi avvio verso quella che si preannuncia essere una nuova vita.
***
-Ma sei davvero brava a ballare!
-Grazie, ma te l'avevo detto che era il mio lavoro! E sinceramente non pensavo che tu ti saresti fidato sulla mia parola...
-Infatti non mi sono fidato, come vedi siamo soli. Questo era il tuo provino e, dannazione, l'hai passato alla grande.
Il mondo comincia a girarmi intorno. Se prima tutto ciò non mi era sembrato vero, ora era irreale quanto Biancaneve bionda. Ciononostante mantengo un atteggiamento impassibile, come se tutto ciò fosse normale.
-Allora, quando si comincia a lavorare?
-Domani alle otto qui in sala.
-Siamo mattinieri eh?
-No, è diverso.- ride. -Non vado proprio a dormire.
-Neanche io, non so quanto è che non dormo! Credo... sì... tre giorni.
-Cioè, tu mi stai dicendo che sono tre giorni che non dormi e sei così attiva? Io ho passato una sola notte in bianco e sembro uno zombie!
-Ma tu sei un debole esponente della specie maschile. Incapace di sopportare anche il minimo dolore.
-Ah, capisco. Quindi tu saresti una specie di Xena in miniatura?
-Certo! Non vedi che ho anche i capelli neri?
-Credevo fossero castani.
-Ma sei cieco?! Stai male eh!
-No, davvero!
-Lasciamo stare va.
-Ci vediamo domani!
Un sorriso che illumina la mia giornata.

11 Gennaio 1988

Lavorare con Michael è impossibile. Puntiglioso ed esigente com'è, vuole la perfezione in ogni singolo movimento, ma piccoli errori ci sono sempre. Cinque ore e parecchi movimenti dopo, una sola canzone si è completata.
Non è davvero possibile, inizia a pretendere troppo da tutti noi.
Ma lui è chiuso nella sua bolla di magia, dove stanchezza e dolore non esistono, dove si deve continuare fino a finire o fino a svenire, e dove, che sia maledetto, esiste l'amore totale e incondizionato.
Quell'amore che, anche se non me ne rendo ancora conto, ha sempre guidato la mia mano e i miei passi verso un sogno che credevo impossibile.
L'impossibile esiste, perché è una cosa, e se esiste una cosa, ed è possibile toccarla, allora l'impossibile è possibile.

Si gira verso di noi. Quasi confuso, oserei dire.
Beh, non posso che dargli ragione. In fondo, ci siamo tutti incantati a fissarlo.
-Forti. Ballerini statue. Al lavoro, forza.
Una risata collettiva rompe l'incantesimo.
Tutti al lavoro per creare l'incanto di una magia che non esisterà mai più.
-Comunque a me ''She's out of my life'' non piace.
-A chi lo dici!- esclamo rivolgendomi a un ballerino poco distante da me.
-E' troppo triste. Anche se, per come la vedo io, divorzio uguale liberazione.
-No, ma perché impegnarsi anche solo col fidanzamento?
-Sento già che mi sarai simpatica. Come ti chiami?
-Helena.
-Piacere, donzella. Il mio nome è Chris.
-Viva i romantici ideali dell'amore.
Michael gronda sarcasmo come non mai.
-Viva chi non origlia.
-Viva chi non si accorge che sono ancora qui.
Scoppiamo a ridere tutti e tre. In effetti abbiamo emarginato un tantino Chris.
-Oh, andiamo, non te la devi prendere per così poco.
Di nuovo giù risate a non finire. A forza di scherzare, non ci accorgiamo che l'orario di fine giornata è passato da un pezzo e che tutti gli altri se ne sono già andati.
Anche Chris va via, e ci lascia soli.
Michael mi abbraccia, un gesto spontaneo che lo lascia confuso e imbarazzato. Ma io sorrido, mi ha fatto piacere.
-Grazie Michael.

You're the sun ɑnd I'm the moon.
In your shɑdow I cɑn shine.


20/11/2010 18:21
 
Quota
Post: 913
Registrato il: 20/03/2010
Città: MILANO
Età: 29
Sesso: Femminile
HIStory Fan
OFFLINE
interessante! =)
20/11/2010 19:24
 
Quota
Post: 990
Registrato il: 16/09/2009
Città: LA SPEZIA
Età: 28
Sesso: Femminile
Utente Certificato
HIStory Fan
OFFLINE
Bellissimaaaaaaa! è bellissima questa fan fiction,nn vedo l'ora di sapere come si evolve,complimenti!!!!.

"Michael you are my life,I love you,you're always in my heart"
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:48. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com