boal, 01/06/2010 22.06:
Credo proprio anch'io che il medico sapesse bene, benissimo i rischi che stava correndo e li abbia ponderati con cinismo e lungimiranza: sono sicuro che chi si aspetterà una condanna esemplare verrà disilluso, solo per il fatto che fino a prova contraria Jackson non era assolutamente incapace bensì soggetto attivo e presente ( non per nulla stava per affrontare una ciclopica impresa con i concerti londinesi, un incapace soggetto a circonvenzione certe cose non le sa nè le può fare)
io ti posso dare ragione..
ma, a mio parere, una persona assuefatta da qualsiasi sostanza che da dipendenza è attiva e presente perchè appunto ne deve assumere costantemente altrimenti subentra l'astinenza e inizia a stare male..
Michael soffriva di insonnia, poverino..e sicuramente avra saputo degli effetti collaterali del propofol..ma la sua dipendenza ha avuto la meglio sulla ragione..
una persona, quando si trova in quello stato, non credo sia in grado di ragionare