La casa farmaceutica TEVA non produrrà più Propofol

viola.72, 01/06/2010 21.40:

---

pensi che non abbia messo in conto i rischi che correva ad assecondare la richieste di Michael?

---

boal, 01/06/2010 22.06:

---

Credo proprio anch'io che il medico sapesse bene, benissimo i rischi che stava correndo e li abbia ponderati con cinismo e lungimiranza: sono sicuro che chi si aspetterà una condanna esemplare verrà disilluso, solo per il fatto che fino a prova contraria Jackson non era assolutamente incapace bensì soggetto attivo e presente ( non per nulla stava per affrontare una ciclopica impresa con i concerti londinesi, un incapace soggetto a circonvenzione certe cose non le sa nè le può fare)

---

viola.72, 01/06/2010 22.40:

---

Michael soffriva di insonnia, poverino..

---

boal, 01/06/2010 22.41:

---

Dangerous, tieni presente che l'abuso di farmaci è una realtà estremamente diffusa. In Italia moltissimi fanno uso smodato di benzodiazepine per dormire.
Io stesso ho una quantità di pazienti anziani e non che non possono fare a meno, da anni, delle loro quotidiane due compresse di orudis ( il famoso ketoprofene) da 300mg, piuttosto che la bustina di aulin.

---

ladythriller, 31/05/2010 15.13:

---

Io invece lo giustifico perchè al suo posto, dopo tutto quello che ha passato, chiunque sarebbe impazzito o avrebbe riversato su altri la propria rabbia e la propria infelicità.
Michael si è limitato a chiedere un anestetico per dormire, confidando nella professionalità del medico che lo seguiva, certamente non si augurava di sentirsi soffocare come poi è successo.
Non sto dicendo che ha fatto bene e che il suo sia un comportamento da imitare, sto affermando che che la colpa, morale e penale, deve ricadere solo sul medico, perchè la responsabilità, quando accadono certe cose, va a chi deve gestire una determinata situazione.
I medici, gli insegnanti, i genitori, insomma tutti coloro che hanno delle responsabilità di un certo peso, non possono scaricare la colpa su coloro ai quali sono preposti; sarebbe come se un insegnante, se succede qualcosa in classe e non ha vigilato abbastanza, scaricasse la colpa sugli alunni.
Insomma, chi ha "il coltello dalla parte del manico" deve stare molto attento.
Non sono laureata in giurisprudenza ma credo ci siano precisi principi e cavilli riguardo questo tipo di responsabilità.

---

"Dangerous boy", 01/06/2010 22.35:

---

Per anni gli altri dottori prima di lui, hanno fatto la stessa cosa, ovvero assecondare Michael per ogni cosa che voleva o richiedeva.
Per quale motivo quindi, doveva preoccuparsi di ciò che stava facendo, quando in passato altri prima di lui, l’hanno fatto ed è andato sempre tutto bene?
Purtroppo (e mi ripeto), Murray ha avuto la sfortuna che la fine del "suo paziente", avvenisse proprio nelle sue mani, ma la storia va avanti da anni.
Avete ragione sul fatto che lui, doveva chiamare subito i soccorsi, ma non l'ha fatto, doveva rianimare su una superficie dura e non morbida, ma questa è una conseguenza.
Io non sto parlando delle conseguenze, ma del "problema principale".
Il problema principale è "Michael Jackson morto per overdose da Propofol".
Sarà stata anche qui, colpa di Murray che ha esagerato con la dose, ma la colpa è anche di Michael che a ogni minimo doloretto, faceva uso di farmaci neanche fossero semplici tic-tac.

---