:)
L'idea che ho io,fin dal primo giorno in cui lessi dell'effetto depressivo a carico del sistema respiratorio che procurò il propofol a Michael per dormire la notte, con effetto nefasto, è che lui ne saggiò gli effetti piu' che piacevoli ed immediati in occasione delle svariate sedazioni ed anestesie per gli interventi cui si sottopose volontariamente nel corso degli anni. Uno degli effetti più interessanti del Diprivan è che, se somministrato in basso dosaggio e lentamente procura rilassatezza assoluta, benessere ed un interessante effetto di amnesia retrograda ( cioè ci si dimentica, c'è un vuoto riguardo a tutto quello che avviene nel momento antecedente il sonno indotto). Questo effetto del farmaco è particolarmente apprezzato in sala operatoria perchè permette di avere un risveglio più sereno ai pazienti operati, non ricordando nulla riguardo allo stato d'ansia provato appena prima la somministrazione. Tutto cambia se il dosaggio diventa maggiore, in quanto si riscontra un effetto depressivo del meccanismo di ventilazione, in parole povere il paziente ha bisogno di assistenza per poter respirare. In un contesto ospedaliero è tutto sottocontrollo, in una camera da letto, in una villa alla periferia di Las Vegas è pura follia farsi iniettare del Diprivan per dormire prima e meglio.....qualunque sia la persona disposta a sommistrartelo.
[Modificato da boal 30/05/2010 02:02]